LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea"

Transcript

1 LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea

2 Promuovere l integrazione economica e le riforme La politica di vicinato (ENP) cerca di stabilire delle relazioni economiche e politiche più strette tra l Ue e i paesi partner Contribuisce direttamente e indirettamente alla crescita sostenibile dei paesi partner e a procurare notevoli vantaggi economici a tutte le parti Attraverso la promozione delle riforme economiche di mercato aperte la ENP può creare opportunità di scambi commerciali e investimenti

3 I partner ENP Israele, Giordania, Moldavia, Marocco, Autorità Palestinese, Tunisia, Ucraina (Piani di azione ENPI in vigore dal 2005), Armenia, Azerbaijan, Georgia (Piani di azione ENPI in vigore dal 2006), Libano (dal Gennaio 2007) e l Egitto (dal Marzo I partner ENP 2007) Algeria (Accordo di Associazione in vigore soltanto dal 2005) Bielorussia, Libia, Siria (nessun Accordo in vigore) Non la Russia, con la quale la UE ha un partenariato strategico

4 I piani di azione ENP Gli strumenti operativi principali Individuali / ad hoc / specifici per ogni paese Priorità politiche e di riforma economica definite congiuntamente e agenda Priorità di breve e medio-periodo (3-5 anni) Documenti Politici Guide di assistenza per la programmazione (es: IFI)

5 L Unione europea e gli interscambi commerciali con i paesi del vicinato L Unione europea si conferma al primo posto per le esportazioni in crescita quest anno al 18,3%, in particolare il 19,5% delle esportazioni è rivolta verso i paesi extra europei Per quanto riguarda i paesi di destinazione il mese di febbraio ha fatto registrare risultati eccezionali verso la Russia e la Turchia mercati in cui si registra una crescita cumulativa nel bimestre 2008 superiore al 30%

6 Programma finanziario attuale della Commissione Per il periodo sono stati stanziati 12 miliardi di euro in favore dei paesi partner della politica europea di vicinato Al fine di ottimizzazione l impatto e l effetto leva dei fondi comunitari, la Commissione propone di creare un fondo d investimento per la politica di vicinato e di stanziare 300 milioni di euro per un fondo governance

7 Incrementare gli scambi e gli investimenti La maggiore liberalizzazione degli scambi e la promozione di investimenti più cospicui tra l Ue e i suoi partner rientra nella politica a incrementare e sostenere lo sviluppo economico dei paesi partner ed è quindi un obiettivo fondamentale della politica europea di vicinato Gli accordi commerciali tra l Ue e i paesi partner contengono già importanti disposizioni commerciali e prevedono l instaurazione progressiva del libero scambio con i partner mediterranei e del trattamento di nazione più favorita Oltre ad agevolare lo scambio di prodotti, l Ue ha proposto la liberalizzazione degli scambi dei servizi Per incentivare la crescita, creare posti di lavoro e ridurre la povertà è essenziale favorire gli investimenti privati

8 Intercambio e investimenti italiani verso questi paesi L export italiano è cresciuto in valore assoluto di ben 26,6 miliardi di euro rispetto al 2006, più di quanto non sia aumentato l export degli altri nove paesi Ue del Meditterraneo e dei Balcani, che è cresciuto complessivamente di 26,4 miliardi. Le esportazioni degli altri sei paesi Ue del Mediterraneo sono cresciute di 17,7 miliardi, quelle dei tre paesi Ue dei Balcani di 8,7 miliardi, in particolare l export italiano è aumentato in valore assoluto quasi tre volte di quello francese e quasi cinque volte rispetto a quello spagnolo

9 Rafforzare la cooperazione finanziaria Dal 2007 in poi, la nostra cooperazione con i paesi limitrofi sarà finanziata dallo strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI), integrato dal nuovo mandato di prestito della Banca europea per gli Investimenti. Si tratta di un notevole miglioramento rispetto a quanto avveniva in passato. L'ENPI, ad esempio, sarà molto più flessibile degli strumenti precedenti (specialmente rispetto al TACIS) e disporrà di risorse più ingenti (+32% circa, a prezzi costanti, se si confronta il periodo con il periodo ). I partner ENP potranno usufruire inoltre di nuovi strumenti di cooperazione (diritti umani, sicurezza nucleare, programmi tematici). Il nuovo mandato della BEI dovrebbe aumentare l'assistenza fornita all'europa orientale e al Caucaso meridionale, anche se in misura nettamente più limitata rispetto a quanto proposto inizialmente dalla Commissione

10 Nuovi e maggiori finanziamenti: Fondo di investimento di Vicinato: 700 milioni da ENPI più contributi da Stati membri Fare leva sulle risorse prestate dalle banche di sviluppo europee Fare leva sugli investimenti europei

11 Posto occupato tra i partner commerciali dell Ue Posto occupato dall Ue tra i partner commerciali Algeria 19 1 Armenia Arzebaigian 63 1 Bielorussia 45 2 Egitto 33 1 Georgia Israele 23 1 Giordania 65 1 Libano 54 1 Libia 27 1 Moldavia 83 1 Marocco 28 1 Autorità Palestinese Siria 47 1 Tunisia 30 1 Ucraina 26 1

1. La politica di Vicinato e Partenatiato dell Unione Europea

1. La politica di Vicinato e Partenatiato dell Unione Europea Presenza degli. Mappatura in base alla ripartizione geografica dell ENPI (European Neighbourhood and Partnership Instrument) 1. La politica di Vicinato e Partenatiato dell Unione Europea A partire da gennaio

Dettagli

L OPERATIVITÀ DI SIMEST

L OPERATIVITÀ DI SIMEST PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO L OPERATIVITÀ DI SIMEST NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO Massimo D Aiuto Amministratore Delegato Direttore Generale SIMEST S.p.A. 11 maggio 2010 Missione

Dettagli

La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020

La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020 Regione Siciliana Ufficio di Bruxelles La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020 Giugno 2015 Giornate informative Impresa Europa - Bruxelles Politica europea di vicinato (PEV): 2004 in corso

Dettagli

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 AUTORITA DI GESTIONE COMUNE PROGRAMMA ENPI CBC BACINO DEL MEDITERRANEO Murcia, ottobre 2009 Scheda del Programma TERRITORI ELEGGIBILI 117 regioni

Dettagli

25 anni di progetti di internazionalizzazione. 520 operazioni sviluppate all estero. 293 mln di euro investiti

25 anni di progetti di internazionalizzazione. 520 operazioni sviluppate all estero. 293 mln di euro investiti 25 anni di progetti di internazionalizzazione 520 operazioni sviluppate all estero 293 mln di euro investiti 2 md di euro di investimenti complessivi generati CHI SIAMO > COMPETENZE TERRITORIALI Un equity

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sicilia

Bollettino Mezzogiorno Sicilia Bollettino Mezzogiorno 01 2016 Sicilia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

O U R B U S I N E S S I S Y O U R B U S I N E S S

O U R B U S I N E S S I S Y O U R B U S I N E S S O U R B U S I N E S S I S Y O U R B U S I N E S S oltre 20 anni di progetti di internazionalizzazione 508 operazioni sviluppate all estero 270 mln di euro investiti 1,8 md di euro di investimenti complessivi

Dettagli

ENI. Titolo Regolamento (UE) n. 232/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell`11 marzo 2014, che istituisce uno strumento europeo di vicinato

ENI. Titolo Regolamento (UE) n. 232/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell`11 marzo 2014, che istituisce uno strumento europeo di vicinato ENI Titolo Regolamento (UE) n. 232/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell`11 marzo 2014, che istituisce uno strumento europeo di vicinato Oggetto ENI - Strumento europeo di vicinato, a sostegno

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Campania

Bollettino Mezzogiorno Campania Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Campania INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Campania 1.2 Occupazione e disoccupazione in Campania LE IMPRESE 2.1 Struttura e

Dettagli

IL PROGRAMMA ENPI: OPPORTUNITÀ PER IL SETTORE AMBIENTALE

IL PROGRAMMA ENPI: OPPORTUNITÀ PER IL SETTORE AMBIENTALE IL PROGRAMMA ENPI: OPPORTUNITÀ PER IL SETTORE AMBIENTALE Stefania Fusani ISPRA Servizio Relazioni Internazionali Stefania Fusani 1 Stefania Fusani 2 INDICE 1. Cos è l ENPI: fonti normative e peculiarità

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno Bollettino Mezzogiorno 02 2015 Mezzogiorno INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Oggetto: Estensione delle reti TEN-T verso i Paesi vicini Consultazione pubblica

Oggetto: Estensione delle reti TEN-T verso i Paesi vicini Consultazione pubblica Bruxelles, 27 gennaio 2005 Oggetto: Estensione delle reti TEN-T verso i Paesi vicini Consultazione pubblica Contesto geopolitico-economico A seguito dell allargamento dell Unione europea del 1 maggio scorso,

Dettagli

I programmi europei per i giovani

I programmi europei per i giovani I programmi europei per i giovani Gli obiettivi 1. Promuovere la cittadinanza europea attiva nei giovani, favorendo la mobilità dei giovani e incoraggiandone lo spirito di iniziativa, d impresa e di creatività.

Dettagli

Le opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme

Le opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - P.O.A.T. Salute Linea 7 Regione Siciliana Supporto operativo alla diffusione delle competenze in materia di programmazione, adesione a programmi e progetti di

Dettagli

PILASTRI DELLA POLITICA

PILASTRI DELLA POLITICA PILASTRI DELLA POLITICA DI SOSTEGNO EUROPEA STRATEGIA DI LISBONA 13.12.2007 firma del Trattato di Lisbona 1.12.2009 entrata in vigore del Trattato che modifica il Trattato sull UE e del Trattato che istituisce

Dettagli

Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea

Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea I programmi di cooperazione della Programmazione 2007-2013 (Fondi Strutturali) FONDI STRUTTURALI 2000-2006 Obiettivo 1 Regioni in ritardo di sviluppo (FESR,

Dettagli

Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016

Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016 Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016 TURCHIA/MONDO 2015 2016 Var% IMPORTAZIONI 207.234.359 198.601.934-4,2% ESPORTAZIONI 143.838.871 142.606.247-0,9% INTERSCAMBIO 351.073.230 341.208.181-2,8% SALDO

Dettagli

STRUMENTI REGIONALI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE

STRUMENTI REGIONALI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE STRUMENTI REGIONALI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE ---------------------- Regione Calabria Dipartimento Presidenza Settore Cooperazione Euro-mediterranea e Internazionalizzazione dei Sistemi produttivi

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Basilicata Occupazione e disoccupazione in Basilicata LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS

Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS Round Table Pax mediterranea? An environment for Growth Introductory report by Luigi Troiani, Secretary General Euro-Med TDS Mediterraneo: tre millenni di storia tra le più gloriose che il genere umano

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Molise

Bollettino Mezzogiorno Molise Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Molise INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil nel Mezzogiorno 1.2 Occupazione e disoccupazione nel Mezzogiorno LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

Infoday per la progettazione Invito a presentare proposte Il Programma Erasmus+

Infoday per la progettazione Invito a presentare proposte Il Programma Erasmus+ 3 Cambiare vita, aprire la mente. Infoday per la progettazione Invito a presentare proposte 2016 Il Programma Erasmus+ Rossano Arenare Agenzia Erasmus+ per l Istruzione e la formazione professionale -

Dettagli

Le esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011

Le esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011 Le esportazioni della provincia di Modena Gennaio Settembre 2011 I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, incorporano le rettifiche effettuate dall

Dettagli

Indagine sui processi di internazionalizzazione delle imprese milanesi. Gloria Targetti. Dipartimento Promozione e Marketing

Indagine sui processi di internazionalizzazione delle imprese milanesi. Gloria Targetti. Dipartimento Promozione e Marketing Indagine sui processi di internazionalizzazione delle imprese milanesi Gloria Targetti Dipartimento Promozione e Marketing Assolombarda, 5 maggio 2009 Chi è SIMEST E la finanziaria del Ministero dello

Dettagli

Gioventù in Azione

Gioventù in Azione Gioventù in Azione 2007-2013 Gioventù in Azione è: Un programma comunitario per i giovani dai 13 ai 30 Promuove la mobilità di gruppo e individuale, la partecipazione, e il protagonismo giovanile Opera

Dettagli

Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione

Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione ROADSHOW COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL UE: NUOVI TREND ED OPPORTUNITA PER LE IMPRESE ITALIANE FOCUS ETIOPIA Unindustria

Dettagli

Enterprise Europe Network la rete europea per la crescita competitiva delle PMI. Guido Dominoni - Finlombarda SpA Brescia, 28 novembre 2013

Enterprise Europe Network la rete europea per la crescita competitiva delle PMI. Guido Dominoni - Finlombarda SpA Brescia, 28 novembre 2013 Enterprise Europe Network la rete europea per la crescita competitiva delle PMI Guido Dominoni - Finlombarda SpA Brescia, 28 novembre 2013 ENTERPRISE EUROPE NETWORK Enterprise Europe Network è la più importante

Dettagli

FSE E FESR: INTEGRAZIONE TRA FONDI E COOPERAZIONE INTERREGIONALE. Politiche integrate per la transnazionalità e il Meditarraneo

FSE E FESR: INTEGRAZIONE TRA FONDI E COOPERAZIONE INTERREGIONALE. Politiche integrate per la transnazionalità e il Meditarraneo FSE E FESR: INTEGRAZIONE TRA FONDI E COOPERAZIONE INTERREGIONALE Roma, 10 marzo 2010 h 11.00 16.00 Hotel Globus Viale Ippocrate, 119 Politiche integrate per la transnazionalità e il Meditarraneo Dr. Massimo

Dettagli

IL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA

IL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA IL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA Francesco Laera, Addetto stampa, Rappresentanza a Milano della Commissione europea 1 #InvestEU #InvestEU Struttura della presentazione: 1. Cos'è il Piano di Investimenti

Dettagli

a cura della Direzione Affari Europei - Dipartimento Affari Esteri - 30 giugno 2015

a cura della Direzione Affari Europei - Dipartimento Affari Esteri - 30 giugno 2015 IL PROCESSO DI ASSOCIAZIONE ALL'UNIONE EUROPEA Cosa sono gli Accordi di Associazione? Gli Accordi di Associazione sono accordi internazionali che l Unione Europea conclude con i Paesi terzi allo scopo

Dettagli

Opportunità di finanziamento dell Unione Europea

Opportunità di finanziamento dell Unione Europea Opportunità di finanziamento dell Unione Europea Convegno Nazionale La Blue Economy - opportunità e prospettive per l Italia 3 aprile 2014 Senato della Repubblica Fondi Strutturali e di investimento Fondo

Dettagli

L agricoltura sociale nelle nuove politiche di sviluppo rurale: le ipotesi di intervento

L agricoltura sociale nelle nuove politiche di sviluppo rurale: le ipotesi di intervento L agricoltura sociale nelle nuove politiche di sviluppo rurale: le ipotesi di intervento Roberto Pagni Regione Toscana Seminario su Agricoltura sociale in Toscana. Sostenibilità e Innovazione Sociale Firenze,

Dettagli

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro

Dettagli

Enterprise Europe Network: la rete europea a supporto dell innovazione CCIAA DI VARESE 13/11/2015

Enterprise Europe Network: la rete europea a supporto dell innovazione CCIAA DI VARESE 13/11/2015 Enterprise : la rete europea a supporto dell innovazione CCIAA DI VARESE 13/11/2015 2 2 ENTERPRISE EUROPE NETWORK La più importante rete europea a supporto delle imprese: ~ 600 organizzazioni in 54 paesi:

Dettagli

Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti!

Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti! Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti! Lo strumentotaiex Lucia Santuccione UfficioAttivitàInternazionali FormezPA TAIEX TECHNICAL ASSISTANCE AND INFORMATION EXCHANGE INSTRUMENT E lo strumento di

Dettagli

IL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA

IL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA IL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA Antonia CARPARELLI, Consigliere Economico, 1 Rappresentanza #InvestEU della Commissione Europea in Italia #InvestEU Struttura della presentazione: 1. Cos'è il

Dettagli

STPVR Febbraio 2016 OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO DELL UNIONE EUROPEA

STPVR Febbraio 2016 OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO DELL UNIONE EUROPEA STPVR Febbraio 2016 OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO DELL UNIONE EUROPEA Tipologie di opportunità Fondi stru?urali e di invesbmento europei FinanziamenB diree Programmi di assistenza esterna ProgeE di collaborazione

Dettagli

Origine delle merci e accordi di libero scambio

Origine delle merci e accordi di libero scambio Prof. Avv. Benedetto Santacroce Origine delle merci e accordi di libero scambio 1 ORIGINE NON PREFERENZIALE Costituisce la regola Inesistenza di accordi (o anche atti unilaterali) con cui l UE riconosce

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.7.2015 C(2015) 4814 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 14.7.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Friuli Venezia Giulia FESR

Dettagli

Strumenti finanziari all internazionalizzazione. Gloria Targetti Responsabile Simest Milano

Strumenti finanziari all internazionalizzazione. Gloria Targetti Responsabile Simest Milano 34 INTERNATIONAL EXPODENTAL Tavola Rotonda Asia ed Europa dell Est: Opportunità e criticità Strumenti finanziari all internazionalizzazione Gloria Targetti Responsabile Simest Milano SIMEST promuove l

Dettagli

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Antonello Piras Coordinatore Gruppo di lavoro Politiche per le imprese e la competitività Centro Regionale di Programmazione

Dettagli

La cooperazione territoriale nella strategia della Regione Puglia

La cooperazione territoriale nella strategia della Regione Puglia REGIONE PUGLIA Assessorato al Mediterraneo UNIONE EUROPEA La cooperazione territoriale nella strategia della Regione Puglia Bari, 24 Marzo 2006 1 Obiettivo generale Promozione dell innovazione, dell imprenditoria,

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEGLI SCAMBI DELL'ITALIA E DELLA

LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEGLI SCAMBI DELL'ITALIA E DELLA LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEGLI SCAMBI DELL'ITALIA E DELLA DOMANDA ESTERA Durante i primi sei mesi dell anno in corso, l ampliamento del nostro avanzo commerciale con l estero è in parte imputabile al

Dettagli

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Dipartimento di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 8! Allargamento, Confini e Politiche di Vicinato Gli Stati dell UE: un riepilogo

Dettagli

Vincenzo Schioppa Ministero Affari Esterii (iforum PA, maggio 2006)

Vincenzo Schioppa Ministero Affari Esterii (iforum PA, maggio 2006) Vincenzo Schioppa Ministero Affari Esterii (iforum PA, maggio 2006) 1 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: come nasce? DEMAND DRIVEN: Iniziativa che nasce in risposta ad una specifica domanda di

Dettagli

Royaume du Maroc. Ministère de l Industrie, du Commerce et des Nouvelles Technologies

Royaume du Maroc. Ministère de l Industrie, du Commerce et des Nouvelles Technologies Royaume du Maroc Ministère de l Industrie, du Commerce et des Nouvelles Technologies MAROC EN MOUVEMENT Halima Hadir Ufficio Marocco per la Promozione Economica In Italia Modena, 25 marzo 2009 IL MAROCCO

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 9.12.2015 C(2015) 9108 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 9.12.2015 che approva determinati elementi del programma di cooperazione "(Interreg V-A) Italia-Svizzera"

Dettagli

Il supporto di Finest all internazionalizzazione delle imprese del Triveneto. VERONA FORUM STONE 2012 Verona, 18 maggio 2012

Il supporto di Finest all internazionalizzazione delle imprese del Triveneto. VERONA FORUM STONE 2012 Verona, 18 maggio 2012 Il supporto di Finest all internazionalizzazione delle imprese del Triveneto ФИНЕСТ- Поддержка для интернационализации предприятий северовосточной Италии VERONA FORUM STONE 2012 Verona, 18 maggio 2012

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 3.8.205 C(205) 5854 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 3.8.205 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Puglia FESR-FSE" per il sostegno

Dettagli

LE CAMERE DI COMMERCIO PER LO SVILUPPO DEL PIEMONTE

LE CAMERE DI COMMERCIO PER LO SVILUPPO DEL PIEMONTE LE CAMERE DI COMMERCIO PER LO SVILUPPO DEL PIEMONTE Chi Siamo L Unione regionale delle Camere di commercio del Piemonte è l associazione composta dalle Camere di commercio di Alessandria, Asti, Biella-Vercelli,

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Il Ministro dello Sviluppo Economico e Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 9 febbraio 2001, n. 187 recante Regolamento per la revisione

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.8.2015 C(2015) 5903 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 17.8.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Veneto FESR 2014-2020"

Dettagli

Le implicazioni del calo dei prezzi delle materie prime energetiche per i paesi dell area MENA importatori

Le implicazioni del calo dei prezzi delle materie prime energetiche per i paesi dell area MENA importatori Le implicazioni del calo dei prezzi delle materie prime energetiche per i paesi dell area MENA importatori Conferenza Banca d Italia-MAECI Roma, 22 marzo 2016 Marco Fattore Addetto finanziario Ambasciata

Dettagli

Il Programma Erasmus+

Il Programma Erasmus+ 3 Cambiare vita, aprire la mente. Il Programma Erasmus+ FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2015 Rossano Arenare Agenzia Erasmus+ per l Istruzione e la formazione professionale - ISFOL Dal 2007-2013 al

Dettagli

IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA. Dott.ssa Russo Valentina

IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA. Dott.ssa Russo Valentina IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA Dott.ssa Russo Valentina Introduzione L olio di oliva è stato da sempre ritenuto parte integrante del patrimonio storico, culturale e sociale di molti popoli

Dettagli

Le Relazioni Esterne dell UE

Le Relazioni Esterne dell UE Sapienza Università di Roma Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche Anno Accademico 2015-2016 Le Relazioni Esterne dell UE Cap. 7 2 Temi Introduzione; La Politica Commerciale; La Politica di Stabilizzazione

Dettagli

Accordo di Partenariato per il ciclo di programmazione dei Fondi strutturali

Accordo di Partenariato per il ciclo di programmazione dei Fondi strutturali Accordo di Partenariato per il ciclo di programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020 Presentazione alla stampa della Bozza di Accordo 10 dicembre 2013 Fondi comunitari disponibili per il 2014-2020 (risorse

Dettagli

Cambiare vita, aprire la mente.

Cambiare vita, aprire la mente. Cambiare vita, aprire la mente. Convegno inaugurale Le opportunità della nuova programmazione dei Fondi Europei 2014-2020 Mostra d Oltremare Napoli 27/03/2014 ERASMUS + VET Franca Fiacco Agenzia Erasmus+

Dettagli

FONDI EUROPEI IN POLONIA,

FONDI EUROPEI IN POLONIA, FONDI EUROPEI IN POLONIA, 2007-2013 ICE: attività del Desk Fondi UE Milano, 1 luglio 2008 1 Polonia: indicatori macro PIL pro capite 2007 Zloty ( ) 30.602 (8.090) livello PIL 2007 mld Zloty (mld ) 1.167

Dettagli

L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ

L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ POLITICA DI COESIONE STORIA L Unione europea (UE) comprende 28 Stati membri che costituiscono una comunità e un mercato unico di 503 milioni di cittadini.

Dettagli

Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia REGIONE EMILIA ROMAGNA: POLITICHE PER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE DELLE IMPRESE Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PICCOLE IMPRESE. TRATTI

Dettagli

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR 2014-2020 Ferrara, 26 febbraio 2015 Giorgio Moretti Regione Emilia-Romagna Servizio Politiche di Sviluppo Economico, Ricerca Industriale e Innovazione

Dettagli

Strategia Europa 2020, PON e POR

Strategia Europa 2020, PON e POR Strategia Europa 2020, PON e POR Corso sulla Città metropolitana docente: arch. Andrea Pasetti Gli obiettivi della strategia Europa 2020: una crescita intelligente, sostenibile e solidale (Politica di

Dettagli

FEAMP. Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca presentazione di sintesi

FEAMP. Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca presentazione di sintesi Progetto finanziato dalla Regione Autonoma Sardegna Assessorato dell Agricoltura FEAMP Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca 2014-2020 presentazione di sintesi COSA SONO I CAP I CAP sono i Centri Assistenza

Dettagli

Antonella Colombo. Progetti ed esperienze a confronto: Leonardo Euroform e Interreg Valid.O

Antonella Colombo. Progetti ed esperienze a confronto: Leonardo Euroform e Interreg Valid.O Antonella Colombo Responsabile Area Progettazione ed Eventi Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro della Provincia di Como Como Progetti ed esperienze a confronto: Leonardo Euroform e Interreg

Dettagli

Europa 2020: priorità e obiettivi della programmazione

Europa 2020: priorità e obiettivi della programmazione EUROPA 2020 ED ENTI LOCALI Seminario tematico Valorizzare la cultura e i beni culturali di un territorio Europa 2020: priorità e obiettivi della programmazione 2014-2020 Paolo Rosso Venerdì 17.10.2014

Dettagli

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 385 final ANNEX 3.

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 385 final ANNEX 3. Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 giugno 2016 (OR. en) 10014/16 ADD 3 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 9 giugno 2016 Destinatario: ASIM 88 ACP 84 DEVGEN 122 COAFR 178 RELEX 499 CO -PREP 24

Dettagli

Strategia. area Medio Oriente Nord Africa Consorzio CTM altromercato

Strategia. area Medio Oriente Nord Africa Consorzio CTM altromercato Strategia area Medio Oriente Nord Africa Consorzio CTM altromercato 1 Perché una strategia per il Medio Oriente Nord Africa e Medio Oriente, popoli eterogenei, con tradizioni e religioni diverse, uniti

Dettagli

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il

Dettagli

STRATEGIA EUROPA 2020

STRATEGIA EUROPA 2020 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Strategia EUROPA 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. REGOLAMENTO (UE) n. 1303/2013 Stabilisce le norme comuni applicabili al Fondo europeo

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.2.2015 C(2015) 922 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 12.2.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Piemonte FESR" per il sostegno

Dettagli

FINANZIAMENTI E SERVIZI PER ESSERE PROTAGONISTI SUI MERCATI INTERNAZIONALI

FINANZIAMENTI E SERVIZI PER ESSERE PROTAGONISTI SUI MERCATI INTERNAZIONALI FINANZIAMENTI E SERVIZI PER ESSERE PROTAGONISTI SUI MERCATI INTERNAZIONALI Giovanna Migliore Dipartimento Sviluppo e Advisory Referente SIMEST per l Emilia Romagna Ferrara, 13 gennaio 2016 SIMEST Partner

Dettagli

Verso una strategia macroregionale dell'ue per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale nel bacino del Mediterraneo

Verso una strategia macroregionale dell'ue per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale nel bacino del Mediterraneo LA STRATEGIA EUROPEA La Conferenza Euro-mediterranea di Barcellona (2-3 aprile 2012): definire gli obiettivi e i principali elementi di una agenda a medio-lungo termine; promuovere un processo di coordinamento

Dettagli

Terna, AD Luigi Ferraris, finanziamento dalla Bei di 130 milioni per l'interconnessione Italia-Francia

Terna, AD Luigi Ferraris, finanziamento dalla Bei di 130 milioni per l'interconnessione Italia-Francia Terna, AD Luigi Ferraris, finanziamento dalla Bei di 130 milioni per l'interconnessione Italia-Francia Maxi prestito alla società italiana a sostegno degli investimenti per la parte pubblica del progetto

Dettagli

COMUNE DI URBANIA Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO PERSONALE

COMUNE DI URBANIA Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO PERSONALE DISTINTI PER MESE DI GENNAIO 2010 Istituzionali 5,39 3,11 8,50 91,50 Territorio 6,03 14,35 20,38 79,62 finanziaria 13,42 5,79 19,21 80,79 Attività Culturali 4,23 0 4,23 95,77 DISTINTI PER MESE DI FEBBRAIO

Dettagli

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera

Dettagli

La nuova PAC

La nuova PAC QUANDO L'UOMO È DIVENTATO LIBERO? Neolitico Homo Sapiens All'incirca 11.400 anni fa Scoperta dell'agricoltura Un po' di Storia... 18 aprile 1951: Comunità Europea del Carbone e dell'acciaio 25 marzo 1957:

Dettagli

EUROPA CREATIVA. Oggetto Europa Creativa Programma dell`ue a sostegno dei settori culturali e creativi europei (2014-2020).

EUROPA CREATIVA. Oggetto Europa Creativa Programma dell`ue a sostegno dei settori culturali e creativi europei (2014-2020). EUROPA CREATIVA Titolo Regolamento UE n. 1295/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell 11 dicembre 2013 che istituisce il programma Europa creativa (2014-2020) e che abroga le Decisioni n. 1781/2006/CE,

Dettagli

Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013

Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Relatore: Gianluca Cadeddu Centro Regionale di Programmazione La strategia della Regione si inserisce in un quadro nazionale che si basa Maggiore

Dettagli

Il Piano Europeo per l Ecoinnovazione

Il Piano Europeo per l Ecoinnovazione Winter School Strumenti per l attuazione della Green Economy per il 2020: infrastrutture verdi ed ecoinnovazione 24 28 febbraio 2014 -BARI Il Piano Europeo per l Ecoinnovazione Alessandro Negrin DG SEC

Dettagli

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI FORUM TEMATICO Ricerca, Trasferimento Tecnologico, Innovazione Taranto, 25 Luglio 2008 1 LE NOSTRE PROPOSTE 1. FONDAZIONE PER LA R&S 2. PROGETTO TARANTO WIRELESS 2 LE NOSTRE PROPOSTE

Dettagli

Le relazioni economiche tra l Italia e il Mediterraneo

Le relazioni economiche tra l Italia e il Mediterraneo Sintesi per la Stampa Il sulle relazioni economiche, alla sua prima edizione, si concentra sulle relazioni economiche dell Italia, e del Mezzogiorno in particolare, con i paesi del bacino del Mediterraneo

Dettagli

UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. I programmi comunitari 2014-2020

UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. I programmi comunitari 2014-2020 I programmi comunitari 2014-2020 Ambiente SETTORE Life 2014-2020 2007-2013 Life + Protezione e sicurezza dei cittadini Ambiente Ricerca Innovazione e imprese Ambiente Energia Sicurezza e protezione dei

Dettagli

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale Perché un agenzia per la casa? Obiettivo di mandato: un piano straordinario contro il disagio abitativo da realizzarsi con la collaborazione di tutte

Dettagli

IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO

IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO PRECONSUNTIVI 2008 COMMERCIO ESTERO GENNAIO-SETTEMBRE 2008 Fonte: Centro Studi COSMIT/FEDERLEGNO-ARREDO Milano, 12 febbraio 2009 Sistema Legno-Arredamento (Valori

Dettagli

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli

Dettagli

La pianificazione delle politiche e della progettazione europea

La pianificazione delle politiche e della progettazione europea La pianificazione delle politiche e della progettazione europea Il contesto organizzativo Modello basato su: un ufficio di coordinamento centrale della Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo

Dettagli

Servizio Volontario Europeo SVE

Servizio Volontario Europeo SVE Servizio Volontario Europeo SVE Che cos è il Servizio Volontario Europeo (SVE)? Con il Servizio Volontario Europeo le organizzazioni promotrici offrono ai ragazzi e ai giovani adulti l opportunità di recarsi

Dettagli

proposto di accogliere come osservatore la Lega Araba; - il nuovo Segretariato, di cui si devono decidere funzioni, responsabilità

proposto di accogliere come osservatore la Lega Araba; - il nuovo Segretariato, di cui si devono decidere funzioni, responsabilità Franco Zallio Da Barcellona a Parigi: un Mediterraneo diverso Il prossimo 13 luglio si terrà a Parigi il Vertice inaugurale del per il Mediterraneo, la nuova forma istituzionale del Partenariato Euro-Mediterraneo

Dettagli

3 Laboratorio. Laboratorio del Credito. CAMERA HUB un programma per le imprese ad alto potenziale di sviluppo

3 Laboratorio. Laboratorio del Credito. CAMERA HUB un programma per le imprese ad alto potenziale di sviluppo 3 Laboratorio del Credito CAMERA HUB un programma per le imprese ad alto potenziale di sviluppo Roberto Calugi Consorzio camerale per il credito e la finanza Genova, 4 luglio 2013 1 Due priorità strategiche

Dettagli

VERONA NEL MONDO - Report 2010

VERONA NEL MONDO - Report 2010 VERONA NEL MONDO - Report 2010 L economia internazionale dagli anni zero agli anni dieci Riccardo Borghero Verona, Top 20 I Paesi àncora Verona Mondo. Primi 20 Paesi per differenza in valore assoluto di

Dettagli

IL PROCESSO DI BARCELLONA E LA STRATEGIA DI LISBONA: UN BILANCIO A META DEL PERCORSO 1

IL PROCESSO DI BARCELLONA E LA STRATEGIA DI LISBONA: UN BILANCIO A META DEL PERCORSO 1 IL PROCESSO DI BARCELLONA E LA STRATEGIA DI LISBONA: UN BILANCIO A META DEL PERCORSO 1 1. Un bilancio del processo d integrazione alla luce dei dati La strategia di Lisbona e il processo di Barcellona

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.7.2015 C(2015) 4998 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 14.7.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "PON Città metropolitane" per

Dettagli

Prospettive d integrazione logistica di filiera nelle relazioni di traffico tra la Campania e i paesi mediterranei di Algeria, Egitto, Tunisia e

Prospettive d integrazione logistica di filiera nelle relazioni di traffico tra la Campania e i paesi mediterranei di Algeria, Egitto, Tunisia e Prospettive d integrazione logistica di filiera nelle relazioni di traffico tra la Campania e i paesi mediterranei di Algeria, Egitto, Tunisia e Marocco Attrattività dei paesi della Sponda Sud del Mediterraneo

Dettagli

PROGRAMMA DI LAVORO 2008

PROGRAMMA DI LAVORO 2008 PROGRAMMA DI LAVORO 2008 PROGRAMMA DI LAVORO 2008 2 INDICE indice 3 sintesi 5 Introduzione 7 prospettive per l ETF nel 2008 8 pilastro 1 assistenza nel campo della riforma dell istruzione e della formazione

Dettagli

La Cooperazione Territoriale Europea

La Cooperazione Territoriale Europea La Cooperazione Territoriale Europea 2007 2013 Introduzione La Cooperazione Territoriale Europea 2007 2013 Introduzione Incontri territoriali 2010 Il periodo di programmazione 2007 2013 ha istituito il

Dettagli

Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta

Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta Delibera 789 del 30/09/2013 Indicazioni programmatiche e di coordinamento operativo

Dettagli

Il Piano regionale per l internazionalizzazione e gli strumenti di supporto. Rosanna BELLOTTI

Il Piano regionale per l internazionalizzazione e gli strumenti di supporto. Rosanna BELLOTTI Il Piano regionale per l internazionalizzazione e gli strumenti di supporto Rosanna BELLOTTI L internazionalizzazione del Lazio come politica di sviluppo industriale e del sistema delle imprese Internazionalizzazione

Dettagli

323 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

323 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO PC.JOUR/323 Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa Consiglio Permanente ITALIANO Originale: INGLESE rumena 323 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data: giovedì Inizio: ore 10.05 Interruzione:

Dettagli