LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea
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1 LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea
2 Promuovere l integrazione economica e le riforme La politica di vicinato (ENP) cerca di stabilire delle relazioni economiche e politiche più strette tra l Ue e i paesi partner Contribuisce direttamente e indirettamente alla crescita sostenibile dei paesi partner e a procurare notevoli vantaggi economici a tutte le parti Attraverso la promozione delle riforme economiche di mercato aperte la ENP può creare opportunità di scambi commerciali e investimenti
3 I partner ENP Israele, Giordania, Moldavia, Marocco, Autorità Palestinese, Tunisia, Ucraina (Piani di azione ENPI in vigore dal 2005), Armenia, Azerbaijan, Georgia (Piani di azione ENPI in vigore dal 2006), Libano (dal Gennaio 2007) e l Egitto (dal Marzo I partner ENP 2007) Algeria (Accordo di Associazione in vigore soltanto dal 2005) Bielorussia, Libia, Siria (nessun Accordo in vigore) Non la Russia, con la quale la UE ha un partenariato strategico
4 I piani di azione ENP Gli strumenti operativi principali Individuali / ad hoc / specifici per ogni paese Priorità politiche e di riforma economica definite congiuntamente e agenda Priorità di breve e medio-periodo (3-5 anni) Documenti Politici Guide di assistenza per la programmazione (es: IFI)
5 L Unione europea e gli interscambi commerciali con i paesi del vicinato L Unione europea si conferma al primo posto per le esportazioni in crescita quest anno al 18,3%, in particolare il 19,5% delle esportazioni è rivolta verso i paesi extra europei Per quanto riguarda i paesi di destinazione il mese di febbraio ha fatto registrare risultati eccezionali verso la Russia e la Turchia mercati in cui si registra una crescita cumulativa nel bimestre 2008 superiore al 30%
6 Programma finanziario attuale della Commissione Per il periodo sono stati stanziati 12 miliardi di euro in favore dei paesi partner della politica europea di vicinato Al fine di ottimizzazione l impatto e l effetto leva dei fondi comunitari, la Commissione propone di creare un fondo d investimento per la politica di vicinato e di stanziare 300 milioni di euro per un fondo governance
7 Incrementare gli scambi e gli investimenti La maggiore liberalizzazione degli scambi e la promozione di investimenti più cospicui tra l Ue e i suoi partner rientra nella politica a incrementare e sostenere lo sviluppo economico dei paesi partner ed è quindi un obiettivo fondamentale della politica europea di vicinato Gli accordi commerciali tra l Ue e i paesi partner contengono già importanti disposizioni commerciali e prevedono l instaurazione progressiva del libero scambio con i partner mediterranei e del trattamento di nazione più favorita Oltre ad agevolare lo scambio di prodotti, l Ue ha proposto la liberalizzazione degli scambi dei servizi Per incentivare la crescita, creare posti di lavoro e ridurre la povertà è essenziale favorire gli investimenti privati
8 Intercambio e investimenti italiani verso questi paesi L export italiano è cresciuto in valore assoluto di ben 26,6 miliardi di euro rispetto al 2006, più di quanto non sia aumentato l export degli altri nove paesi Ue del Meditterraneo e dei Balcani, che è cresciuto complessivamente di 26,4 miliardi. Le esportazioni degli altri sei paesi Ue del Mediterraneo sono cresciute di 17,7 miliardi, quelle dei tre paesi Ue dei Balcani di 8,7 miliardi, in particolare l export italiano è aumentato in valore assoluto quasi tre volte di quello francese e quasi cinque volte rispetto a quello spagnolo
9 Rafforzare la cooperazione finanziaria Dal 2007 in poi, la nostra cooperazione con i paesi limitrofi sarà finanziata dallo strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI), integrato dal nuovo mandato di prestito della Banca europea per gli Investimenti. Si tratta di un notevole miglioramento rispetto a quanto avveniva in passato. L'ENPI, ad esempio, sarà molto più flessibile degli strumenti precedenti (specialmente rispetto al TACIS) e disporrà di risorse più ingenti (+32% circa, a prezzi costanti, se si confronta il periodo con il periodo ). I partner ENP potranno usufruire inoltre di nuovi strumenti di cooperazione (diritti umani, sicurezza nucleare, programmi tematici). Il nuovo mandato della BEI dovrebbe aumentare l'assistenza fornita all'europa orientale e al Caucaso meridionale, anche se in misura nettamente più limitata rispetto a quanto proposto inizialmente dalla Commissione
10 Nuovi e maggiori finanziamenti: Fondo di investimento di Vicinato: 700 milioni da ENPI più contributi da Stati membri Fare leva sulle risorse prestate dalle banche di sviluppo europee Fare leva sugli investimenti europei
11 Posto occupato tra i partner commerciali dell Ue Posto occupato dall Ue tra i partner commerciali Algeria 19 1 Armenia Arzebaigian 63 1 Bielorussia 45 2 Egitto 33 1 Georgia Israele 23 1 Giordania 65 1 Libano 54 1 Libia 27 1 Moldavia 83 1 Marocco 28 1 Autorità Palestinese Siria 47 1 Tunisia 30 1 Ucraina 26 1
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