Vincenzo Schioppa Ministero Affari Esterii (iforum PA, maggio 2006)
|
|
- Ornella Natale
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Vincenzo Schioppa Ministero Affari Esterii (iforum PA, maggio 2006) 1
2 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: come nasce? DEMAND DRIVEN: Iniziativa che nasce in risposta ad una specifica domanda di 18 Paesi Arabi LEADERSHIP: lanciata nel Febbraio 2005 durante una Conferenza Ministeriale tenutasi in Giordania su invito del Primo Ministro e sotto l alto patronato del Re Abdullah II FOCUS: modernizzazione dei sistemi di public governance nei paesi Arabi del Medio Oriente e del Nord Africa OBIETTIVO: rafforzamento delle spinte riformiste nei Paesi Arabi, a favore di cittadini ed imprese, comunicare i successi e gli insuccessi delle riforme nei paesi Ocse con il metodo del confronto tra pari (peer exchange) SUPPORTO: Iniziativa congiunta OCSE UNDP 2
3 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: come é strutturata? 6 gruppi di lavoro su 6 tematiche prioritarie - Funzione Pubblica e Integritá (Marocco, Spagna e Turchia) - Governo elettronico e Semplificazione Amministrativa (Dubai, Italia e Corea) - Finanza Pubblica (Egitto, Paesi Bassi, Stati Uniti) - Erogazione dei Servizi Pubblici, Partenariato Pubblico-Privato e Riforma della Regolamentazione (Tunisia, Regno Unito, Canada) - Ruolo del Sistema Giudiziario (Giordania, Stati Uniti, Francia) -SSocietá Civile e Media (Libano, Unione Europea) - Paesi Arabi partecipanti: Algeria, Bahrain, Egitto, Giordania, Iraq, Kuwait, Libano, Libia, Mauritania, Marocco, Oman, Palestina, Qatar, Sudan, Siria, Tunisia, UAE, Yemen. 3
4 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: come funziona? Gruppo di Co-ordinamento (Steering Group) OECD / UNDPSegretariato supporto T 1 T 2 T 3 T 5 supervisione Gruppi di lavoro tematici Dialogo sulle policies Proposte di riforma IImplementazione T 6 T 4 consultazione Delegati/ Esperti dei paesi membri OCSE OCSE Paese 1 OCSE Paese 2 supporto Paese Arabo 1 Paese Arabo 2 Paese Arabo 3 supporto OCSE Paese 3 Comitato Nazionale Comitato Nazionale Comitato Nazionale Dei Coordinatori Dei Coordinatori Dei Coordinatori 4
5 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: fasi dell implementazione Valutazione quadro iniziale (Stock-Taking) Definizione dei Piani di Azione Nazionali Strategie di Implementazione e Capacity Building Tasks Valutazione dei programmi esistenti (nazionali e internazionali), delle policies e ricerca. Elaborazione dei Piani di Azione Nazionali con azioni/attivitá precise e relative deadlines Implementazione dei Piani di Azione Nazionali Capacity building / progetti pilota Continuo monitoraggio del programma Valutazione del Progetto 5
6 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: WG 2 Scopo: Promuovere un forum regionale di discussione sulle policies in materia di e- government e semplificazione amministrativa. Leadership: co Presidenti: Dubai, Italia e Corea Stakeholders: Alti funzionari di governo dei Paesi Arabi e OCSE 2 Riunioni Regionali: September 2005, Dubai e 6-7 Marzo 2006, Dubai 6
7 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: WG 2 qualche successo Identificazione di modelli e approcci comuni all uso delle nuove tecnologie come strumento di riforma del settore pubblico. Discussione di problemi di policy e direzioni strategiche sull e-government nei paesi Arabi Scambio di conoscenze e know-how tra esperti (e.g. seminario sull e-procurement a Napoli) Sviluppo di una approccio comune all analisi e rappresentazione del governo elettronico 7
8 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: la partecipazione italiana (1) Ministero degli Affari Esteri: - Contributo Italiano all Iniziativa nel quadro delle finanziamento delle attività OCSE per i paesi non-membri. Attività della Rappresentanza - Co-presidenza gruppo di lavoro sull amministrazione elettronica e semplificazione amministrativa (WG2) e gruppo di lavoro su servizi pubblici, partenariato pubblicprivato e riforma della regolamentazione (WG 4) DDipartimento della Funzione Pubblica: - Sostengo all iniziativa e partecipazione attiva ai lavori - Co-sponsorizzazione Seminario di Alto Livello sugli Acquisti in Rete (Eprocurement) Dipartimento delle Innovazione e Tecnologie: - Delegazione italiana presente a livello ministeriale alla Conferenza inaugurale in Giordania in Febbraio Co-sponsorizzazione Seminario di Alto Livello sugli Acquisti in Rete (Eprocurement) FORMEZ: organizzazione Seminario su Acquisti in Rete (E-procurement) a Napoli, gennaio
9 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: la partecipazione italiana (2) Seminario sugli Acquisti in Rete (E-procurement) Napoli, Gennaio 2006 Enfasi sullo scambio di esperienza pratiche e know-how circa l implementazione di sistemi di e-procurement tra esperti di paesi Arabi e paesi OCSE OOrganizzato nel quadro delle attività del Gruppo di Lavoro sulla Amministrazione Elettronica e Semplificazione Amministrativa (WG 2) Co-sponsorizzazione MIT, DPA e MFA 18 esperti di alto livello da 10 paesi Arabi (Algeria, Bahrain, Dubai, Egitto, Giordania, Libano, Marocco e Tunisia); partecipazione di UNDP e Banca Mondiale SPartecipazione di organizzazioni governative, universitá e centri di ricerca Italiani (e.g. CONSIP, Universitá di Roma) 9
10 Governance per lo Sviluppo nei Paesi Arabi: la partecipazione italiana (3) Seminario sugli Acquisti in Rete (E-procurement) Napoli, Gennaio 2006 Alcune considerazioni finali: L e-procurement deve essere considerato come un strumento per promuovere la transparenza e efficienza e non come un output per se. I cittadini e gli imprenditori dovrebbero percepire che qualcosa é cambiato per il meglio. L implementazione delle nuove tecnologie cambia radicalmente il modo di essere delle amministrazioni pubbliche e puó significativamente, nel caso dell eprocurement, influenzare il mercato. L attenzione deve essere posta sui problemi di governance, e.g. considerare i costi reali e i bisogni, e guidare constantemente il processo di cambiamento. Il supporto politico ai piú alti livelli é fondamentale nel processo di definizione e implementazione di ogni progetto di amministrazione elettronica. Aiutare i leader a mantenere la loro determinazione é essenziale. 10
11 Grazie Per maggiori informazioni sull Iniziativa GfD e sull attivitá del WG 2 potete contattare: Marco Daglio Administrator, OECD Marco.daglio@oecd.org 11
Accordi bilaterali di Promozione e di Protezione degli Investimenti
Accordi bilaterali di Promozione e di Protezione degli Investimenti PAESE FIRMA ENTRATA IN VIGORE Africa del sud 26 aprile 2005 - Albania 30 ottobre 1993 - Algeria 7 luglio 2006 - Germania 20 dicembre
DettagliIl Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 AUTORITA DI GESTIONE COMUNE PROGRAMMA ENPI CBC BACINO DEL MEDITERRANEO Murcia, ottobre 2009 Scheda del Programma TERRITORI ELEGGIBILI 117 regioni
DettagliALLEGATO. della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO EUROPEO E AL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.12.2016 COM(2016) 960 final ANNEX 1 ALLEGATO della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO EUROPEO E AL CONSIGLIO Seconda relazione sui progressi
DettagliCITYBUILD ABU DHABI. Benvenuti. Cos è CityBuild Abu Dhabi?
CITYBUILD ABU DHABI 17-20 Aprile 2011 ADNEC, Emirati Arabi Uniti L evento primario per i prodotti da costruzione e l UNICA soluzione della Capitale per gli acquirenti industriali più importanti www.citybuildabudhabi.com
DettagliLe implicazioni del calo dei prezzi delle materie prime energetiche per i paesi dell area MENA importatori
Le implicazioni del calo dei prezzi delle materie prime energetiche per i paesi dell area MENA importatori Conferenza Banca d Italia-MAECI Roma, 22 marzo 2016 Marco Fattore Addetto finanziario Ambasciata
DettagliENPI CBC Bacino del Mediterraneo La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo. Esperienze, risultati e prospettive
ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo Esperienze, risultati e prospettive Sommario della presentazione 1. Il Programma ENPI CBC Med 2007-2013 in breve
DettagliVisureItalia.com via Andorra, 4 09045 Quartu S. Elena (CA) - Italy p.iva 02296100924 REA CA n. 173470 LISTINO 2011
LISTINO 2011 01. VISURE IMMOBILIARI VISURE IPOTECARIE TOTALE - 5% - 10% - 15% - 20% - 25% - 30% Visura Ipotecaria Light 26,00 24,70 23,40 22,10 20,80 19,50 18,20 Visura Ipotecaria Strong 48,00 45,60 43,20
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Stato dell'offerta Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta "08/06/2015" Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento Nome
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 960 final - ANNEX 1.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 14 2016 (OR. en) 15593/16 ADD 1 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 14 2016 Destinatario: ASIM 171 ACP 186 DEVGEN 285 COAFR 323 RELEX 1078 CO EUR-PREP 52 CSDP/PSDC
Dettagli004 BOMBE, SILURI, RAZZI, MISSILI ED ACCESSORI 005 APPARECCHIATURE PER LA DIREZIONE DEL TIRO 010 AEROMOBILI
Ministero Affari Esteri - Unita' Autorizzazioni Materiali Armamento ESPORTAZIONE DEFINITIVA (EX) : AUTORIZZAZIONI RILASCIATE NEL PERIODO 01/01/2008-31/12/2008 PER PAESE DI DESTINAZIONE - NO PROGRAMMI DI
DettagliLa Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile. La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile
La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile FORUM PA 25 Maggio 2017 La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile Giovanni Brunelli Direzione generale per lo sviluppo sostenibile, per il danno
DettagliLivorno, 18 maggio Ely Szajkowicz Responsabile Area Informazione e Comunicazione
Mediterraneo Plurale Livorno, 18 maggio 2010 Ely Szajkowicz Responsabile Area Informazione e Comunicazione ASSAFRICA & MEDITERRANEO unica Associazione del Sistema CONFINDUSTRIA focalizzata per area geografica
Dettagli«Lo stato dell arte di Eusalp: gli obiettivi, il Piano d Azione, la Governance» Stefano Sisto
PER GLI STATI MEMBRI LA STRATEGIA E LE REGIONI MACROREGIONALE ALPINA EUSALP: UNA SFIDA COMUNE PER GLI STATI MEMBRI E LE REGIONI «Lo stato dell arte di Eusalp: gli obiettivi, il Piano d Azione, la Governance»
DettagliPAESI CHE NEL MONDO, CONTINUANO A MANTENERE LA PENA DI MORTE, NONOSTANTE DIVERSI DI LORO ADERIRONO ALLA : CARTA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL UOMO
PAESI CHE NEL MONDO, CONTINUANO A MANTENERE LA PENA DI MORTE, NONOSTANTE DIVERSI DI LORO ADERIRONO ALLA : CARTA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL UOMO DA : AMNESTY INTERNATIONAL --- SEZIONE ITALIANA LIST
DettagliIl Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 Giugno 2011 Obiettivo generale del Programma Promuovere, nel Bacino del Mediterraneo, un processo di cooperazione armoniosa e sostenibile affrontando
DettagliLA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea
LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea Promuovere l integrazione economica e le riforme La politica di vicinato
DettagliPil pro capite in dollari USA a PPA, 2008
8. Lo sviluppo ineguale (1945-28) Pil pro capite in dollari USA a PPA, 28 54 Cile 14.528 55 Messico 14.534 56 Libia 14.192 57 Argentina 14.48 6 Russia 15.947 63 Turchia 13.138 66 Romania 12.6 67 Bulgaria
DettagliMinuti disponibili con una carta da 5 DA FISSO NV
CARTA NEW WELCOME Minuti disponibili con una carta da 5 Telefonate nazionali DESTINAZIONE DA NUMERO GEOGRAFICO 0267878-0115072 - 0655111-0812494 (**) DA FISSO NV 800 174 174 DA MOBILE TIM NV 803 100 DA
Dettaglie s t r a t t o C. V. R O C C O C O L A N G E L O INFORMAZIONI PERSONALI Luogo e data di nascita : Avigliano (PZ), 18 maggio 1946 Residenza : 85100 Potenza - Via A. Bertazzoni n.100 Codice fiscale : CLN
DettagliPROGRAMMA INDICATIVO DI ATTIVITA' 2007. Principali attività organizzate dall Ufficio Relazioni Internazionali. N. LUOGO DATA TEMA ANCE Organizz.
PROGRAMMA INDICATIVO DI ATTIVITA' 2007 Principali attività organizzate dall Ufficio Relazioni Internazionali N. LUOGO DATA TEMA Organizz.ri 1 Roma 27.02 Nord Africa I nuovi finanziamenti della BEI e della
DettagliFRANCHIGIA ED ECCEDENZA BAGAGLIO PER BIGLIETTI EMESSI DAL 01/04/2016
FRANCHIGIA ED ECCEDENZA BAGAGLIO PER BIGLIETTI EMESSI DAL 01/04/2016 Nella colonna costo eccedenza bagagli i valori sono da intendersi in: EUR (da Europa, Est Europa, Giappone, Corea e Cina), CAD (da Canada)
DettagliGLI OPERATORI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE. Anno 2013
GLI OPERATORI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Anno 2013 La rilevazione riguarda gli operatori della cooperazione internazionale che hanno usufruito dell assistenza assicurativa della Siscos. Definizione
Dettaglidall e Government all e governance
Presidenza italiana del G8 Il rilancio dell iniziativa e Government per lo sviluppo : dall e Government all e governance Ministro degli Affari Esteri indice Slide Sde 1 l Iniziativa a e Government oe e
DettagliL esternalizzazione dei servizi informatici: l esperienza di Eni. Milano,
L esternalizzazione dei servizi informatici: l esperienza di Eni Gianni Casalini Milano, 6-11-2003 Eni Eni è una delle società energetiche integrate tra le più importanti al mondo. Opera nelle attività
DettagliLa presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo. Francesco Manni Direzione Affari Economici e Centro Studi
La presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo Francesco Manni Direzione Affari Economici e Centro Studi Milano, 18 dicembre 2013 dinamicità espansione presenza stabile riposizionamento geografico
DettagliKA 3 Support for policy reform
KA 3 Support for policy reform Seminario di formazione Torino 10/11 giugno 2014 KA 3 Supporto per la riforma di politiche Conoscenza nei settori di istruzione, formazione, gioventù Iniziative di prospettiva
DettagliI programmi europei per i giovani
I programmi europei per i giovani Gli obiettivi 1. Promuovere la cittadinanza europea attiva nei giovani, favorendo la mobilità dei giovani e incoraggiandone lo spirito di iniziativa, d impresa e di creatività.
DettagliSTATISTICHE ESTERO FILIERA LEGNO-ARREDO 1 semestre novembre 2010
STATISTICHE ESTERO FILIERA LEGNO-ARREDO 1 semestre 2010 30 novembre 2010 La situazione nazionale Export mobili Italia Export Pordenone Benchmarking Italia Performance Paesi BRIC Area Mediterraneo+Africa
DettagliVERONA NEL MONDO - Report 2010
VERONA NEL MONDO - Report 2010 L economia internazionale dagli anni zero agli anni dieci Riccardo Borghero Verona, Top 20 I Paesi àncora Verona Mondo. Primi 20 Paesi per differenza in valore assoluto di
DettagliServizi della Missione della Lega degli Stati Arabi a Roma. Informazioni Utili Ambasciate e Consolati Arabe in Italia. Festa nazionale: 2 dicembre
Informazioni Utili Ambasciate e Consolati Arabe in Italia ARABIA SAUDITA: Regno dell'arabia Saudita Sito Internet: http://www.arabia-saudita.it EMIRATI ARABI UNITI Festa nazionale: 23 settembre Via G.B.
DettagliRafforzamento della Capacità amministrativa e digitalizzazione Il ruolo del Comitato OT11-OT2. Roma, 25 MAGGIO FORUMPA
Rafforzamento della Capacità amministrativa e digitalizzazione Il ruolo del Comitato OT11-OT2 Roma, 25 MAGGIO 2016 -FORUMPA DI COSA PARLIAMO CAPACITA AMMINISTRATIVA (CA) Definita sulla base delle DIMENSIONI
DettagliINCONTRI DEL MEDITERRANEO SINTESI
INCONTRI DEL MEDITERRANEO SINTESI 1 MED Grecia Atene 25-29 ottobre 1980 Paesi partecipanti: Austria, Belgio, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Spagna, Regno Unito, Tunisia. Temi trattati: a)l ambiante
DettagliConvenzione. Telefonia Fissa e Connettività IP 4. Corrispettivi e Tariffe
Convenzione Telefonia Fissa e Connettività IP 4 Corrispettivi e Tariffe Acquisti in Rete della P.A. Corrispettivi e Tariffe Telefonia Fissa e Connettività IP 4 1 di 11 INDICE 1 TELECOM ITALIA S.P.A. 3
DettagliPresentazione Matching 2.0
Presentazione Matching 2.0 Scopo Promuovere incontri tra imprenditori finalizzati a migliorare le conoscenze e la creazione di relazioni utili allo sviluppo dell impresa Sollecitare e supportare gli imprenditori
DettagliPresenza degli italiani residenti all estero. Mappatura in base alla ripartizione geografica del Ministero degli Affari Esteri.
Presenza degli italiani all estero. Mappatura in base alla ripartizione geografica del Ministero degli Affari Esteri. Mediterraneo e Tabella 1 MAE Mediterraneo e Distribuzione degli italiani all estero
DettagliLa posizione dell Italia sui mercati mondiali alla luce dei cambiamenti in atto
La posizione dell Italia sui mercati mondiali alla luce dei cambiamenti in atto Lucia Tajoli Politecnico di Milano Milano, 8 luglio 2011 Agenda La posizione attuale dell Italia sui mercati mondiali Il
DettagliRapporto sulla presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo
Rapporto sulla presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo - 2015 Roma, 5 ottobre 2015 Direzione Affari Economici e Centro Studi Ufficio Lavori all Estero Relazioni Internazionali Le 38 imprese
DettagliLe esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011
Le esportazioni della provincia di Modena Gennaio Settembre 2011 I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, incorporano le rettifiche effettuate dall
DettagliDECISIONE N.1214 ORDINE DEL GIORNO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA MEDITERRANEA OSCE DEL 2016
PC.DEC/1214 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1108 a Seduta plenaria Giornale PC N.1108, punto 5 dell ordine del giorno DECISIONE
DettagliPROGRAMMA ENI CBC MED
N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O Presentazione PROGRAMMA ENI CBC MED 2014-2020 Il programma ENI CBC "Bacino del Mediterraneo" è stato adottato dalla Commissione europea il 17 dicembre 2015 ed
DettagliINVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE AD UNA RETE DI TERRITORI PER LA COOPERAZIONE EUROPEA
Azione di sistema per il sostegno della programmazione territoriale e della progettazione integrata Piano di accompagnamento alle Regioni del Mezzogiorno per il rafforzamento della capacità amministrativa,
DettagliMEDITERRANEO E MEDIO ORIENTE
MEDITERRANEO E MEDIO ORIENTE Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Libia, Marocco, Mauritania, Siria, Territori dell Autorità Palestinese, Tunisia, Turchia. Le relazioni della Camera dei deputati
DettagliI PRINCIPI GUIDA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA PER LA SALUTE GLOBALE. Enrico Materia
I PRINCIPI GUIDA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA PER LA SALUTE GLOBALE Enrico Materia Padova, 2 dicembre 2016 ARCHITETTURA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA (Lg. 125/2014) Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
DettagliIL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO
IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO PRECONSUNTIVI 2008 COMMERCIO ESTERO GENNAIO-SETTEMBRE 2008 Fonte: Centro Studi COSMIT/FEDERLEGNO-ARREDO Milano, 12 febbraio 2009 Sistema Legno-Arredamento (Valori
DettagliA - I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA. I paesi di provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana
A - I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA 1 1 FACT SHEET A.7 I paesi di provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana Il Marocco si conferma come il paese di provenienza degli alunni
Dettaglia cura di Francesca Mattioli e Matteo Rinaldini Università di Modena e Reggio Emilia Osservatorio economico, coesione sociale e legalità
L economia vista dai mercati a cura di Francesca Mattioli e Matteo Rinaldini Università di Modena e Reggio Emilia DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE 59000 58500 58828 Totaleimpreseregistrate. Reggio Emilia. Serie
DettagliTendenze del mercato petrolifero
Tendenze del mercato petrolifero Ossevatorio Congiunturale Roma, 13 giugno 213 eni.com Il prezzo del petrolio Prezzo del petrolio in diminuzione dalla metà di febbraio; ad aprile il Brent scende sotto
DettagliIl mondo arabo in rivolta
IL MAROCCO Il mondo arabo in rivolta In Egitto, Tunisia, Libia, Yemen: cambio di governo. Riforme ottenute a seguito di rivolte (Marocco, Kuwait, Giordania e Oman). Siria (rivolta armata) Proteste diffuse
DettagliMIGLIORARE LA COMPETITIVITA DELLE PMI NELL ECONOMIA GLOBALE: STRATEGIE E POLITICHE
MIGLIORARE LA COMPETITIVITA DELLE PMI NELL ECONOMIA GLOBALE: STRATEGIE E POLITICHE La Conferenza di Bologna per i Ministri responsabili delle PMI e i Ministri dell Industria organizzata congiuntamente
DettagliProgetto Crescere nel mondo :
Progetto Crescere nel mondo : Milano guarda al futuro! Alessandro Sartorio Primario, Divisione di Auxologia e Malattie Metaboliche Direttore, Laboratorio Sperimentale Ricerche Auxo-endocrinologiche Responsabile,
DettagliLa disciplina sull equilibrio di genere a due anni dall introduzione: numeri, bilanci e prospettive
Convegno di apertura del Corso Avanzato di Alta Formazione Corporate governance e parità di genere. Prima applicazione e prospettive 11 GIUGNO 2014 ROMA La disciplina sull equilibrio di genere a due anni
DettagliL OPERATIVITÀ DI SIMEST
PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO L OPERATIVITÀ DI SIMEST NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO Massimo D Aiuto Amministratore Delegato Direttore Generale SIMEST S.p.A. 11 maggio 2010 Missione
DettagliStoria contemporanea dei paesi mediterranei
Storia contemporanea dei paesi mediterranei RELAZIONI MEDITERRANEE: UE e USA NELL AREA TRA 1950 E 2010 Università di Macerata A.A. 2016/17 Valeria Deplano: valeria.deplano@unimc.it Le questioni in campo:
DettagliTIMSS 2007 PRIME VALUTAZIONI SUGLI APPRENDIMENTI DEGLI STUDENTI ITALIANI 1/11
TIMSS 2007 PRIME VALUTAZIONI SUGLI APPRENDIMENTI DEGLI STUDENTI ITALIANI 1/11 1. Il 9 dicembre 2008 alle ore 16.00 sono stati diffusi dalla IEA (International Association for the Evaluation of Educational
DettagliFORUM - PROGETTO DIVERSO
FORUM - PROGETTO DIVERSO Diversificazione delle attività di pesca e sostenibilità delle zone costiere della Sicilia Orientale Il CIHEAM e gli interventi di cooperazione in favore della diversificazione
DettagliIL SETTORE ORAFO - ARGENTIERO DATI LOCALI E NAZIONALI
IL SETTORE ORAFO - ARGENTIERO DATI LOCALI E NAZIONALI A cura dell'ufficio Studi della Camera di Commercio di Arezzo Tavola n.1 ESPORTAZIONI DI OGGETTI DI GIOIELLERIA DIVERSI DALL'ARGENTO - DATI NAZIONALI
Dettagliveterinaria a favore dei paesi candidati o in accesso nella UE
REPUBLIC OF MACEDONIA Attività di assistenza tecnica veterinaria a favore dei paesi candidati o in accesso nella UE Maurizio Ferri gbnltf@tin.it Scuola di Perfezionamento in Medicina Veterinaria Preventiva,
DettagliQuarta settimana (seconda parte) Le emergenze ambientali 3. L Attuale Crisi Idrica
Quarta settimana (seconda parte) Le emergenze ambientali 3. L Attuale Crisi Idrica Ogni continente ha una diversa disponibilità di quantità di acqua Medio Oriente e Nord Africa solo 1/10 rispetto America
DettagliMINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
1 of 5 23/08/2016 08:46 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 9 agosto 2016 Modifiche del decreto 4 settembre 1996, recante: «Elenco degli Stati con i quali e' attuabile lo scambio di informazioni
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI ENNA denominata LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI ENNA ai sensi della L.R. 8/2014 Settore IV. Lavoro e Sviluppo Economico
PROVINCIA REGIONALE DI ENNA denominata LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI ENNA ai sensi della L.R. 8/214 Settore IV. Lavoro e Sviluppo Economico SERVIZIO V-IV STRUTTURE RICETTIVE E MOVIMENTO TURISTICO Commissario
DettagliPERSECUZIONE. Cosa intendiamo: Maltrattamento verso singoli o gruppi di persone a motivo della fede in Gesù.
PERSECUZIONE Cosa intendiamo: Maltrattamento verso singoli o gruppi di persone a motivo della fede in Gesù. Come si manifesta: Abusi fisici, torture, rapimenti, mutilazioni, distruzione di proprietà, imprigionamenti,
DettagliServizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica
Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Statistiche relative ai premi del lavoro diretto ed indiretto acquisiti dalle imprese italiane all estero e dalle società estere controllate
Dettagli1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO. La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio
1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO 1.1 Mondo La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio Oriente e nel Nord Africa. L Unione Europea rappresenta poco più
Dettaglihttps://www.wind.it/it/privati/tariffe_e_opzioni/privatiestero/dallitalia/ call_your_country_super/ 150,00 50,00
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Stato dell'offerta Tipologia dell'offerta Se opzione, piani base compatibili Pagina WEB dove è pubblicata Mercato di riferimento Modalità di pagamento
DettagliLE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA
Capitolo n. 5 LE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA La provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana La maggior parte degli alunni stranieri, frequentanti le scuole dell Umbria nell
DettagliLe relazioni economiche tra l Italia e il Mediterraneo
Sintesi per la Stampa Il sulle relazioni economiche, alla sua prima edizione, si concentra sulle relazioni economiche dell Italia, e del Mezzogiorno in particolare, con i paesi del bacino del Mediterraneo
DettagliPO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo
PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 CBC Mediterraneo : le 4
DettagliAlessandro Nanni Costa
Il progetto Mediterranean Transplant Network Alessandro Nanni Costa Workshop «Salute del Mediterraneo», Roma 20 Maggio 2014 1 MTN Bacino di problematiche comuni Basso tasso di donazione Pochi programmi
DettagliOggetto: Premi del lavoro diretto ed indiretto acquisiti dalle imprese italiane all estero e dalle società estere controllate - Anno 2007.
SERVIZIO STATISTICA Roma 21 gennaio 2009 Prot. n. All.ti n. 12-09-000003 4 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica LORO SEDI Alle Rappresentanze
DettagliCooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo
Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Anna Catte ENI CBC Med Programme - Managing Authority Regione Autonoma della Sardegna
DettagliStatistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino MARZO 2012
Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino MARZO 2012 LUGANO, 09.05.2012 Ticino, i turisti svizzeri tornano a crescere e trascinano la domanda alberghiera in marzo Le statistiche provvisorie
Dettagli1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere
1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere CITTADINANZA Maschi Femmine Totale UNIONE EUROPEA UNIONE EUROPEA- Allargamento 2004 ALTRI PAESI EUROPEI ASIA Austria 23 37 60 Belgio 46 63 109 Danimarca
DettagliL'acqua in agricoltura: un problema mondiale
L'acqua in agricoltura: un problema mondiale Vincenzo Riganti Università di Pavia e Università dell Insubria riganti@unipv.it Ringrazio tutti i Colleghi che hanno collaborato alla presentazione e segnatamente
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Wind Stato dell'offerta nuova Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta 24/07/2017 Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento
DettagliWebinar CdP nelle Università: La relazione sulla performance. 9 giugno 2014
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 Webinar CdP nelle Università: La relazione sulla performance 9 giugno 2014 Il Progetto Performance
Dettagli323 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO
PC.JOUR/323 Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa Consiglio Permanente ITALIANO Originale: INGLESE rumena 323 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data: giovedì Inizio: ore 10.05 Interruzione:
DettagliPROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Italia-Albania-Montenegro
N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Italia-Albania-Montenegro 2014-2020 Dettagli Il Programma Interreg IPA II Italia Albania Montenegro è il nuovo e unico
Dettagli! " #$! % $ '())*'+)), +-,.,)) / *+ /
INTERNATIONAL BUSINESS DEVELOPMENT ANALISI COMPORTAMENTALE I linguaggi della persona. La chiave di lettura dell analisi del comportamento. ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Organizzazione aziendale e PMI. Le aziende
DettagliMediterraneo e imprese il supporto dell associazionismo imprenditoriale
Mediterraneo e imprese il supporto dell associazionismo imprenditoriale Cagliari, 7 aprile 2014 Pier Luigi d Agata Direttore Generale A Tunisi la prima missione internazionale del Presidente del Consiglio
DettagliTabelle internazionali
Tabelle internazionali Matematica Tabella I.1 Percentuale di studenti a ciascun livello della scala complessiva di literacy matematica Tabella I.2 Percentuali di studenti sotto il Livello 2 e al sulla
DettagliL ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE NEL 2007 Venezia 11 aprile
Il turismo incoming e outgoing nel 2007: la bilancia turistica Antonello Biagioli Le statistiche sul turismo in Italia Incoming e outgoing: principali risultati 2007 L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS
Operatore Stato dell'offerta ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Wind Tre nuova Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta 24/07/2017 Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS 150,00 50,00. mesi euro 0,00 mesi 24 euro. Scatto alla risposta. Importo Fonia
Operatore Stato dell'offerta Tipologia dell'offerta Se opzione, piani base compatibili Pagina WEB dove è pubblicata Mercato di riferimento Modalità di pagamento Target clientela Tecnologia di rete Velocità
DettagliOrigine delle merci e accordi di libero scambio
Prof. Avv. Benedetto Santacroce Origine delle merci e accordi di libero scambio 1 ORIGINE NON PREFERENZIALE Costituisce la regola Inesistenza di accordi (o anche atti unilaterali) con cui l UE riconosce
DettagliMilano. Settore Statistica e S.I.T. Scuole Primarie. Anno scolastico Comune di Milano. A cura di: Vittoria Carminati
Milano Settore Statistica e S.I.T. Scuole Primarie Anno scolastico 2009 2010 Comune di Milano A cura di: Vittoria Carminati Elaborazione dati: Ugo Rosario Maria David Tav. 2.1 Unità scolastiche, classi
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS. https://www.wind.it/it/privati/tariffe_e_opzioni/privatiestero/dallitalia/noi_international_e uropa_usa/
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Stato dell'offerta Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta "08/06/2015" Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento Nome
DettagliCooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione
Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione ROADSHOW COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL UE: NUOVI TREND ED OPPORTUNITA PER LE IMPRESE ITALIANE FOCUS ETIOPIA Unindustria
DettagliOggetto: Premi del lavoro diretto ed indiretto acquisiti dalle imprese italiane all estero e dalle società estere controllate - Anno 2005.
SERVIZIO STATISTICA Roma 4 gennaio 2007 Prot. n. All.ti n. 12-07-000001 4 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica LORO SEDI Alle Rappresentanze generali
DettagliIl Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo. Luca Palazzo
Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Luca Palazzo Esperto esterno Autorità di Gestione ENPI / ENI CBC Med Napoli, 30 marzo 2017 TEMI PRINCIPALI Il Programma ENPI CBC bacino del Mediterraneo 2007-2013
DettagliFocus sul settore alimentare
Focus sul settore alimentare Trasformare miliardi di numeri in poche informazioni con forte valenza strategica Direttore centro studi Unioncamere Partire dai numeri Registro imprese Smail Coeweb Comtrade
DettagliLe relazioni economiche tra l Italia e il Mediterraneo
Sintesi per la stampa Il sulle relazioni economiche, alla sua prima edizione, si concentra sulle relazioni economiche dell Italia, e del Mezzogiorno in particolare, con i paesi del bacino del Mediterraneo
DettagliStatistica sulla domanda di turismo in Ticino NOVEMBRE 2011
Statistica sulla domanda di turismo in Ticino NOVEMBRE 2011 LUGANO, 16.01.2012 Ticino, ancora in calo la domanda di turismo nel mese di novembre. Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio federale
DettagliI PRODOTTI DEL CENTRO STUDI E UFFICIO STATISTICA e PREZZI
I PRODOTTI DEL CENTRO STUDI E UFFICIO STATISTICA e PREZZI anno 2013 Compiti e funzioni del Centro Studi - Ufficio Statistica e Prezzi realizzazione di osservatori dell economia locale e diffusione di informazione
DettagliInfoday per la progettazione Invito a presentare proposte 2018 Il Programma Erasmus+
3 Cambiare vita, aprire la mente Infoday per la progettazione Invito a presentare proposte 2018 Il Programma Erasmus+ Roma, 22 novembre 2017 Laura Borlone Agenzia Erasmus+ per l Istruzione e la formazione
DettagliStatistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino GENNAIO 2014
Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino GENNAIO 2014 LUGANO, 06.03.2014 Ticino, negativo l avvio del nuovo anno per il settore alberghiero Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio
DettagliLuogo di residenza Maschi , , ,0 Femmine , , ,0 Residenti a Milano
SETTORE STATISTICA Tav.1-18enni residenti nel Comune di Milano 18 enni Residenti al 31.12.2007* 31.12.2002** 31.12.1999*** v.a % v.a % v.a % Luogo di residenza Maschi 4.915 48,6 4.469 51,4 4.806 51,0 Femmine
DettagliPOPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE ASL NAPOLI 2 NORD
REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE NA2 NORD UOC Flussi Informativi - Controllo di Gestione Via C. Alvaro, 8 Monteruscello Tel. 0813050420-21-18-16 - 44 tel/fax 0813050419 POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE
DettagliInterscambio commerciale Turchia Mondo 2016
Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016 TURCHIA/MONDO 2015 2016 Var% IMPORTAZIONI 207.234.359 198.601.934-4,2% ESPORTAZIONI 143.838.871 142.606.247-0,9% INTERSCAMBIO 351.073.230 341.208.181-2,8% SALDO
DettagliLa Provinciain Europa: unaprogettualita di Sistema. Attivita 2015 Progettualita 2016
La Provinciain Europa: unaprogettualita di Sistema Attivita 2015 Progettualita 2016 Le 3 macro-progettualità di riferimento 1. Rilancio della presenza e partecipazione della Provincia in Europa 2. Sportello
DettagliMigranti in arrivo in Europa
Migranti in arrivo in Europa Arrivi nel Mediterraneo dati UNHCR aggiornati al 5 settembre Arrivi 289.364 Morti 3.173 Arrivi Grecia 164.166 Arrivi Italia 122.264 Il 29% di chi è arrivato via mare nel Mediterraneo
Dettagli