2.4 VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
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- Giulia Pellegrino
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1 2.4 VALUTAZIONE DEL OMPORTAMENTO ITTANANZA INATORI DA Ambito OSTRUZIONE DEL SE (IDENTITÀ E APPARTENENZA) Sviluppare autonomia e consapevolezza di sé Imparare ad imparare ollaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità,contri buendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. 1. Saper discutere : ascolta, comunica e partecipa 2. Rispettare i diversi punti di vista 3. Partecipare alle attività di gruppo A L'alunno ascolta e rispetta gli adulti e i compagni. Partecipa alla discussione esprimendo le proprie idee in modo chiaro e completo; ascolta il parere degli altri e fa del suo meglio per trovare una soluzione da condividere. L alunno si impegna con entusiasmo per portare a compimento il lavoro in L'alunno si impegna ad ascoltare e rispettare gli adulti e i compagni. Partecipa alla discussione esprimendo le proprie idee in modo chiaro; ascolta e accetta il parere degli altri. L alunno collabora e porta a compimento il lavoro iniziato in L'alunno non sempre si impegna ad ascoltare e rispettare gli adulti e i compagni. Partecipa alla discussione in modo discontinuo; talvolta fatica ad ascoltare ed accettare il parere degli altri. L alunno non sempre collabora per portare a compimento il lavoro in D L'alunno raramente ascolta e rispetta A A L'alunno ascolta attivamente durante le discussioni. È interessato alle opinioni altrui che rispetta anche se diverse dalle proprie. L alunno si impegna con entusiasmo per portare a compimento il lavoro in piccolo gruppo. L'alunno è coinvolto durante le discussioni e prende in considerazione opinioni diverse dalle proprie. L alunno collabora e porta a compimento il lavoro iniziato in L alunno partecipa solo se sollecitato dell insegnante; esprime verbalmente in modo essenziale il proprio punto di vista; si limita ad ascoltare il parere altrui. L alunno non sempre collabora per portare a compimento il lavoro in piccolo gruppo D L'alunno partecipa raramente anche se sollecitato; interviene A A L alunno partecipa attivamente e in modo propositivo alla vita della classe e alle attività scolastiche assumendo un atteggiamento rispettoso, leale e collaborativo, non discriminante, nei confronti di adulti e pari L alunno partecipa in modo settoriale e/o discontinuo alla vita della classe e alle attività scolastiche mantenendo però un atteggiamento corretto, non discriminante, nei confronti di adulti e pari L alunno partecipa in modo passivo alla vita della classe e alle attività scolastiche mantenendo un comportamento generalmente corretto, richiedendo tuttavia sollecitazioni. D L alunno raramente partecipa alla vita della classe ed alle attività, o le disturba, assumendo un atteggiamento scorretto, conflittuale e irrispettoso nel contesto
2 gli adulti e i compagni; disturba il regolare svolgimento dell'attività. L alunno mostra delle difficoltà ad adattarsi durante i lavori in piccolo gruppo. in modo non appropriato: disturba, fa commenti poco pertinenti, si sovrappone; presta poca attenzione agli interventi dei compagni;difficilmente è disponibile ad eseguire un compito insieme agli altri. L alunno si adatta malvolentieri ai lavori in scolastico. Svolge attività non richieste e/o non pertinenti all'attività in atto. ITTANANZA INATORI DA Ambito OSTRUZIONE DEL SE (IDENTITÀ E APPARTENENZA) Sviluppare autonomia e consapevolezza di sé Imparare ad imparare Prendersi cura di sé. Prendersi cura degli altri. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni per assolvere un determinato compito. enessere personale: gestione delle emozioni e degli stati d'animo, atteggiamento di fronte alle frustrazioni. 2- enessere sociale: relazionarsi in modo positivo con gli altri; collaborare per uno scopo comune; rispettare ruoli e funzioni all'interno dell'ambiente scolastico; apprezzare la diversità e superare i pregiudizi; mettere in atto A L' alunno è autonomo nel gestire l'igiene personale e l'abbigliamento. Non si scoraggia di fronte a insuccessi e difficoltà. Interagisce in modo positivo con i compagni e gli adulti. L' alunno è abbastanza autonomo nel gestire l'igiene personale e l'abbigliamento. Generalmente non si scoraggia di fronte a insuccessi e difficoltà. Si relaziona in modo adeguato con i compagni e gli adulti. D L' alunno è parzialmente autonomo nel gestire l'igiene personale e l'abbigliamento. A volte si scoraggia di fronte a insuccessi e difficoltà. Si relaziona prevalentemente con alcuni compagni e gli adulti di riferimento. L' alunno è poco autonomo nel gestire l'igiene personale e l'abbigliamento. Spesso si scoraggia di fronte a insuccessi e difficoltà. A L'alunno sa gestire la propria igiene ed ha cura del proprio abbigliamento. E' autonomo nel gestire difficoltà e frustrazioni e ne ricava uno stimolo per migliorarsi. Interagisce e collabora in modo positivo con i compagni e gli adulti, rispetta la diversità e porta un contributo significativo alla vita della classe. L'alunno riesce ad avere cura abbastanza della propria igiene e del proprio abbigliamento. Generalmente sa gestire difficoltà e frustrazioni e cerca di migliorarsi. Interagisce e collabora in modo positivo con i compagni e gli adulti. L'alunno non sempre ha cura del proprio abbigliamento e della propria igiene. Non sempre A L alunno rispetta le regole fondamentali di convivenza avendo cura della propria persona, del materiale, dei propri spazi e di quelli comuni. L'alunno si impegna attivamente nel dibattito. L alunno in genere rispetta le regole fondamentali di convivenza avendo cura della propria persona, del materiale, dei propri spazi e di quelli comuni. E' disponibile a cambiare il proprio punto di vista alla luce di opinioni diverse dalle proprie. L alunno se guidato rispetta le regole fondamentali di convivenza non sempre avendo cura della propria persona, del materiale, dei propri spazi e di quelli
3 comportamenti di accoglienza Fatica a relazionarsi in modo adeguato/spontaneamente con i compagni e gli adulti. riesce a gestire difficoltà e frustrazioni. A volte ha bisogno di essere stimolato per interagire e collaborare con i compagni e gli adulti. D L'alunno ha scarsa cura della propria igiene personale e del proprio abbigliamento; fatica a gestire difficoltà e frustrazioni, mettendo in atto comportamenti poco adeguati alla vita della classe. comuni. L'alunno partecipa al dibattito ma mantiene testardamente la propria posizione. D L alunno fatica a rispettare le regole fondamentali di convivenza senza avere cura né della propria persona e del materiale né degli spazi a sua disposizione. L'alunno evita la discussione Ambito RELAZIONE ON GLI ALTRI ostruire il senso di legalit ITTANANZA INATORI DA Agire in modo sapersi inserire in autonomo e modo attivo e responsabile: consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. A L'alunno si impegna nell'adempimento dei propri doveri scolastici, propone soluzioni a problemi concreti della vita scolastica. L'alunno adempie ai propri doveri scolastici, fa tentativi nel proporre soluzioni a problemi concreti della vita scolastica L'alunno va sollecitato ad impegnarsi nell'adempiere ai propri doveri e a trovare soluzioni accettabili in semplici situazioni problematiche. D L'alunno si impegna di rado nell'adempiere ai propri doveri scolastici e mostra poco interesse per i problemi della vita di classe. A L'alunno sa pianificare con efficacia il proprio lavoro, sa adempiere con responsabilità ai propri incarichi e risolvere autonomamente situazioni problematiche. omincia a mettere le proprie abilità e conoscenze al servizio dei pari in situazioni di diversità socio-culturale o di svantaggio L'alunno collabora abbastanza attivamente al proprio processo di formazione, impegnandosi quasi sempre nelle diverse attività. Sa risolvere situazioni problematiche con discreta sicurezza. L'alunno mostra scarso impegno nell'assumere la responsabilità dei propri doveri scolastici e dei propri incarichi, A L alunno è in grado di agire con piena consapevolezza, responsabilità e autonomia facendo valere i propri diritti nel rispetto di quelli altrui. L alunno è in grado in genere di agire con consapevolezza e responsabilità, ma non sempre in modo autonomo rispettando in ogni caso le regole e i diritti altrui. L alunno agisce in modo generalmente accettabile mostrando un modesto livello di autonomia non sempre nel pieno rispetto delle regole e dei diritti altrui. D L alunno agisce in modo scorretto, irresponsabile e
4 guidato dall'insegnante risolve situazioni problematiche D L'alunno difficilmente si assume la responsabilità dei propri doveri scolastici e dei propri incarichi e di rado si impegna ad agire in prima persona per contribuire alla soluzione di problemi. poco autonomo non rispettando le regole del contesto scolastico e i diritti altrui Ambito RAPPORTO ON LA REALTÀ NATURALE E SOIALE Sviluppare un etica di responsabilità e promuovere azioni finalizzate al miglioramento del proprio contesto di vita ITTANANZA INATORI DA onsapevole zza ed : espressione Partecipazione culturale attiva democratica e 1. onoscere e rispettare le regole (rispetto nei confronti del prossimo, non fare dispetti, non insultare, non offendere, non isolare,...) 2. Rispettare l'ambiente e il materiale proprio, altrui e comune (edificio scolastico e materiale in esso contenuto, non rubare o nascondere oggetti altrui,...) 3 omunicare in modo rispettoso utilizzando i diversi linguaggi adatti alla vita A L'alunno rispetta pienamente le regole nei momenti strutturati e non. Rispetta l'ambiente e il materiale proprio e altrui. Si esprime in modo rispettoso. L'alunno rispetta generalmente le regole e l'ambiente scolastico. Rispetta il materiale proprio e altrui. Si esprime in modo rispettoso. L'alunno va sollecitato nel rispettare le regole condivise, l'ambiente circostante e il proprio materiale. Talvolta si esprime in modo poco rispettoso. D L'alunno mostra scarso rispetto delle regole, dell'ambiente e del materiale comune. Usa un linguaggio non consono all'ambiente scolastico Tali comportamenti sono segnalati da richiami anche scritti e convocazione della famiglia. A L'alunno partecipa attivamente alla costruzione delle regole di convivenza in classe e le rispetta. Mostra flessibilità rispetto alle situazioni problematiche, rispetta i tempi e le modalità di apprendimento e di comunicazione degli altri. omunica usando linguaggio adeguato alla vita comunitaria. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere e apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un ottica di dialogo e rispetto L'alunno rispetta le regole condivise e l'ambiente scolastico. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, quasi sempre riconosce e apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e A A L alunno collabora in modo propositivo con adulti e compagni nel rispetto dei ruoli e riconosce le proprie emozioni controllandole. L allievo è pienamente consapevole dei suoi pregiudizi personali e cerca di contrastarli attraverso un giudizio corretto. L alunno in genere collabora con adulti e compagni nel rispetto dei ruoli e riconosce le proprie emozioni controllandole. L allievo è consapevole di alcuni dei suoi pregiudizi ma incontra ancora difficoltà a limitare l influenza di questi nella ricerca di soluzioni a problemi ambientali. L alunno è poco collaborativo con adulti e compagni e, pur
5 comunitaria 4 Flessibilità: affrontare situazioni problematiche che nella loro evoluzione pongono il soggetto di fronte a nuovi contesti e/o problemi non previsti 5 Riconoscere valori e pregiudizi religiose, in un ottica di dialogo e rispetto L'alunno va sollecitato a rispettare le regole condivise e/o l'ambiente scolastico. Talvolta va guidato al rispetto dei tempi e delle modalità di apprendimento e di comunicazione degli altri. Non sempre comprende le situazioni problematiche a lui vicine. omunica talvolta con un linguaggio non adeguato alla vita comunitaria. Non è sempre in grado di comprendere se stesso e gli altri; non sempre riconosce e apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un ottica di dialogo e rispetto D L'alunno mostra scarso rispetto delle regole della vita scolastica e/o dell'ambiente scolastico. Ha poca sollecitudine nel rispetto dei tempi e delle diverse modalità di apprendimento degli altri. Utilizza spesso un linguaggio poco conforme alla vita comunitaria. Tali comportamenti sono segnalati da richiami anche scritti e convocazione della famiglia. Ha poca padronanza degli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere e apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un ottica di dialogo e rispetto riconoscendo le proprie emozioni, necessita di una guida nella loro gestione. L allievo ha difficoltà a riconoscere il pregiudizio personale; di conseguenza ha poca correttezza nel giudizio. D L alunno manca di spirito collaborativo nei confronti di adulti e compagni e ha difficoltà a riconoscere e controllare le proprie emozioni. L allievo ha scarsa conoscenza conosce i valori fondanti delle azioni e delle scelte, ha poca consapevolezza che azioni e scelte, individuali o di gruppo, sono guidate da valori diversi.
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