Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Transcript

1 Comune di Siena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale del N 519 OGGETTO: Determinazione del valore delle aree fabbricabili agli effetti I.C.I. a seguito dell'adozione del Regolamento Urbanistico. Presenti: MAURO MARZUCCHI DANIELA BINDI FABIO MINUTI MARIA TERESA FABBRI PIER PAOLO FIORENZANI SILVIA LAZZERONI Assenti: MASSIMO BIANCHI LORENZO GARIBALDI MARCELLO FLORES D ARCAIS DONATELLA CINELLI COLOMBINI Presidente della seduta: Partecipa Il Segretario Generale: - MAURIZIO CENNI - Giancarlo Gasparini

2 N Seduta del OGGETTO: Determinazione del valore delle aree fabbricabili agli effetti I.C.I. a seguito dell adozione del Regolamento Urbanistico. LA GIUNTA COMUNALE VISTO il D. Lgs n 504 e successive modific azioni ed integrazioni istitutivo dell Imposta Comunale sugli Immobili; PREMESSO: - che l'art. 1 - comma 2 - del citato D. Lgs. 504/92, prevede,quale presupposto d'imposta, fra l altro, il possesso di aree fabbricabili, per le quali ai sensi del successivo art. 5 - comma 5 - la base imponibile é costituita dal valore venale in comune commercio al 1 gennaio dell'anno di imposiz ione avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all'indice di edificabilità, alla destinazione d'uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione e ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche; - che l art. 2 co. 1 del lett. b) medesimo D.Lgs n 504/1992 dispone che per area fabbricabile si intende l area utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici generali o attuativi ovvero in base alle possibilità effettive di edificazione determinate secondo i criteri previsti agli effetti dell indennità di espropriazione per pubblica utilità. omissis; - che l art. 11 quaterdiecies, comma 16, del D.L. n 203/2005, convertito dalla legge n 248/2005 stabilisce che ai fini dell applicazione del decreto legislativo , n 504, la disposizione prevista dall a rticolo 2, comma 1, lettera b), dello stesso decreto si interpreta nel senso che un area è da considerare comunque fabbricabile se è utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale, indipendentemente dall adozione di strumenti attuativi del medesimo ; - che l art. 36 comma 2 del D.L. n. 223/2006, convertito con modificazioni nella Legge n. 248/2006, ha previsto che un area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal

3 Comune, indipendentemente dall approvazione della Regione e dall adozione di strumenti attuativi del medesimo ; - che l art. 59 co.1 lett. g) del D. Lgs. n. 446/97 prevede la potestà dei comuni di determinare periodicamente e per zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili al fine della limitazione del potere di accertamento del Comune e di ridurre al massimo l insorgenza del contenzioso; - che in attuazione della citata disposizione normativa, questo Comune ha provveduto ad adottare il relativo Regolamento per l applicazione dell ICI, regolamento che all art.3 co.2 prevede che la Giunta Comunale, allo scopo di ridurre al massimo l insorgenza del contenzioso, determina, periodicamente e per zone omogenee, i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili site nel territorio del Comune; VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 242 del con la quale sono stati indicati criteri e valori di mercato ai fini dell applicazione dell I.C.I. per l anno 2010; PRESO atto che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 131 del è stato adottato da parte di questo Comune il Regolamento Urbanistico, peraltro pubblicato sul B.U.R.T. in data ; RILEVATO che sulla base del citato R.U., si rende necessario ridefinire i criteri per la valutazione del valore venale delle aree fabbricabili derivante dalle nuove disposizioni urbanistiche che hanno determinato una diversa zonizzazione e una potenzialità edificatoria espressa in mq di superficie utile lorda (S.U.L.) rispetto allo strumento urbanistico previgente; RITENUTO, di determinare i valori delle aree sulla base di una valutazione complessiva riferita a tipologie, destinazioni e localizzazioni sul territorio comunale peraltro analogamente a quanto deliberato negli anni precedenti; PRESO atto che, in base ai criteri di cui all art. 5 - comma 5 - del D. Lgs. 504/92, la Conferenza dei Servizi del (Direzione Urbanistica, Cartografia informatica, ecc.) ha elaborato un prospetto riportante i valori venali in comune commercio delle aree

4 fabbricabili site nel territorio del Comune relativi all'anno 2010 desunti dai valori di mercato dei fabbricati rilevati dall Osservatorio del Mercato Immobiliare c/o l Agenzia del Territorio; RITENUTO pertanto, sulla base della citata elaborazione di provvedere alla determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili site nel territorio del Comune relativamente all'anno 2010 a far data dall adozione del Regolamento Urbanistico; DATO ATTO: - che il valore venale delle aree fabbricabili del territorio comunale è espresso in mq/s.u.l. alla luce di quanto sopra esposto, a far data dall adozione del R.U. ; - che, a seguito della definitiva approvazione dello stesso Regolamento Urbanistico, potranno con successivo atto di adeguamento da parte di questa Giunta, essere apportate eventuali modifiche conseguenti all accoglimento delle osservazioni presentate dai cittadini; - che per le aree previste nel previgente Piano Regolatore Generale per le quali sia stata rilasciato titolo abilitativo e dato conseguentemente l inizio dei lavori, i valori da assumere sono quelli indicati nella tabella riferita alla deliberazione della Giunta Comunale n. 242 del ; - che laddove il Regolamento Urbanistico preveda per un intervento di trasformazione più destinazioni d uso, il valore venale di riferimento è quello relativo alla destinazione di maggior valore; RITENUTO di applicare specifiche riduzioni del valore per quelle aree edificabili la cui attuazione è differita all approvazione di specifico piano attuativo ed a quelle aree contrassegnate dalla sigla NET sottoposte al meccanismo del credito edilizio; RITENUTO sulla base degli elementi suesposti di addivenire ai valori riassunti nel prospetto che segue:

5 VALORI DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2010 DESTINAZI ONI TIPO (1) DESCRIZIONE UNITA DI MISURA Euro/mq. (S.U.L.) * VALORE UNITARIO ANNO 2010 (arrotondato all Euro intero mq) R Residenze Euro/mq. 500,00 R preg Residenze di pregio Euro/mq. 700,00 R soc Residenze speciali e/o a carattere sociale Euro/mq. 400,00 I1 Industria e artigianato produttivo Euro/mq. 325,00 I2 Depositi e spazi di stoccaggio per le attività produttive Euro/mq. 235,00 Ta Ricettività turistico-alberghiera Euro/mq. 365,00 Tb1/Tb2 Direzionale: Uffici privati, studi professionali e sedi di associazioni, banche, assicurazioni, ecc Euro/mq. 360,00

6 Tb3 Direzionale: centri di ricerca, parco scientifico tecnologico e servizi annessi Euro/mq. 375,00 Tc1/IS Commercio e pubblici esercizi: con superficie vendita < a 250 mq. (esercizi di vicinato, artigianato di servizio) Euro/mq. 520,00 Tc2/Tc3 Commercio e pubblici esercizi: con superficie vendita compresa tra 250 e mq. Euro/mq. 500,00 Tcc Grandi strutture di vendita (> di mq. di SV) centri commerciali, nonché strutture di commercio all ingrosso di analoghe dimensioni Euro/mq. 490,00 S Servizi (sanitari, amministrativi, di assistenza sanitaria, culturali ecc ) Euro/mq. 75,00 Mb Parcheggi in struttura Euro/mq. 150,00 Per le attività agricole il valore da assumere è quello indicato in tabella con la sigla I2. (1) Le destinazioni tipo sono ricondotte alle articolazioni funzionali individuate dall art. 46 delle Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico. * Unità di misura relativa alla potenzialità edificatoria dell area in ragione della superficie utile lorda (S.U.L.) edificabile. RITENUTO di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del D. Lgs. n. 267 del ; Si esprimono i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49, primo comma del D.lgs. n 267 del ; Con votazione unanime;

7 DELIBERA 1. di determinare, stante l adozione del Regolamento Urbanistico, di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 131 del , il valore delle aree fabbricabili, a far data dalla sua adozione, come si desume dal seguente prospetto: VALORI DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2010 DESTINAZI ONI TIPO (1) DESCRIZIONE UNITA DI MISURA Euro/mq. (S.U.L.) * VALORE UNITARIO ANNO 2010 (arrotondato all Euro intero mq) R Residenze Euro/mq. 500,00 R preg Residenze di pregio Euro/mq. 700,00 R soc Residenze speciali e/o a carattere sociale Euro/mq. 400,00 I1 Industria e artigianato produttivo Euro/mq. 325,00 I2 Depositi e spazi di stoccaggio per le attività produttive Euro/mq. 235,00 Ta Ricettività turistico-alberghiera Euro/mq. 365,00 Tb1/Tb2 Direzionale: Uffici privati, studi professionali e sedi di associazioni, banche, assicurazioni, ecc Euro/mq. 360,00

8 Tb3 Direzionale: centri di ricerca, parco scientifico tecnologico e servizi annessi Euro/mq. 375,00 Tc1/IS Commercio e pubblici esercizi: con superficie vendita < a 250 mq. (esercizi di vicinato, artigianato di servizio) Euro/mq. 520,00 Tc2/Tc3 Commercio e pubblici esercizi: con superficie vendita compresa tra 250 e mq. Euro/mq. 500,00 Tcc Grandi strutture di vendita (> di mq. di SV) centri commerciali, nonché strutture di commercio all ingrosso di analoghe dimensioni Euro/mq. 490,00 S Servizi (sanitari, amministrativi, di assistenza sanitaria, culturali ecc ) Euro/mq. 75,00 Mb Parcheggi in struttura Euro/mq. 150,00 Per le attività agricole il valore da assumere è quello indicato in tabella con la sigla I2. (1) Le destinazioni tipo sono ricondotte alle articolazioni funzionali individuate dall art. 46 delle Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico. * Unità di misura relativa alla potenzialità edificatoria dell area in ragione della superficie utile lorda (S.U.L.) edificabile. 2. di stabilire altresì, per le specifiche aree sotto indicate, le seguenti riduzioni rispetto ai valori della tabella riportata al punto 1.): riduzione del 40% a valere per tutte le aree comprese all interno di previsioni urbanistiche in cui l edificazione non sia consentita se non dopo l approvazione di specifico Piano Urbanistico Attuativo; riduzione del 50% a valere per tutte le aree NET; 3. di dare atto conseguentemente che laddove si sia in presenza dell approvazione del Piano Urbanistico Attuativo i valori restano quelli delle tabelle riepilogative sopra indicate senza alcun tipo di abbattimento;

9 4. di precisare che per le aree previste nel previgente Piano Regolatore Generale per le quali sia stata rilasciato titolo abilitativo e dato conseguentemente l inizio dei lavori, i valori da assumere sono quelli indicati nella tabella riferita alla deliberazione della Giunta Comunale n. 242 del ; 5. di precisare che laddove il Regolamento Urbanistico preveda per un intervento di trasformazione più destinazioni d uso, il valore venale di riferimento è quello relativo alla destinazione di maggior valore; 6. di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata, immediatamente eseguibile.

10 Fatto verbale e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE - Giancarlo Gasparini F.to IL SINDACO - MAURIZIO CENNI F.to La presente deliberazione è posta in pubblicazione all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi, a decorrere dal Siena, lì IL SEGRETARIO GENERALE F.to - Giancarlo Gasparini La presente deliberazione è divenuta esecutiva il ai sensi dell art.134 del D.Lgs. n 267 del Siena,lì IL SEGRETARIO GENERALE F.to - Giancarlo Gasparini Per copia conforme all originale per uso amministrativo Siena,lì IL SEGRETARIO GENERALE - Giancarlo Gasparini