Provincia di Teramo CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL TRASPORTO ALUNNI SCUOLE DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO ANNO SC.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Provincia di Teramo CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL TRASPORTO ALUNNI SCUOLE DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO ANNO SC."

Transcript

1 Comune di Castiglione Messer Raimondo Provincia di Teramo CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL TRASPORTO ALUNNI SCUOLE DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO ANNO SC. 2014/2015 L Ente, in applicazione dei principi, contenuti nella legge 8 novembre 1991, n.381, per la fornitura di beni e servizi diversi da quelli socio sanitari ed educativi e della delibera della giunta regionale n.2327 del 03/05/1995, stipula la presente convenzione con la cooperativa sociale In data, in Castiglione M.R., nell ufficio del servizio istruzione. TRA L Ente Comune di Castiglione Messer Raimondo, con sede in via Vittorio Emanuele II c.f , rappresentato da, nato a il, responsabile del servizio, abilitato alla sottoscrizione del presente atto, ai sensi dell art.117, comma 4 dello Statuto Comunale. E la Cooperativa Sociale P. IVA iscritta nella sezione dell Albo Regionale delle Cooperative Sociali, al n. nella persona del suo legale rappresentante nato a, residente a in via abilitato con delibera del C.D.A. alla sottoscrizione del presente atto; VISTI gli artt. 1,2,4,5,9 della Legge 381/91 e successive modifiche e la Legge Regionale 38/2004; PREMESSO: a)- che con l affidamento alla Cooperativa Sociale delle attività a oggetto della convenzione l Ente si pone l obiettivo di offrire nell ambito provinciale a persone svantaggiate, a rischio, in stato di emarginazione l opportunità di svolgere un attività lavorativa, compatibilmente con il loro stato di salute, in osservanza dei disposti della Legge 381/91 e successive modificazioni; b)-che la scelta del convenzionamento con la COOP. SOCIALE è motivata dall interesse di questo Ente di assicurare l inserimento nel mondo del lavoro le persone svantaggiate; c)-che la cooperativa è stata individuata con procedura competitiva di tipo negoziato, essendo d importo inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria, nel rispetto del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163, del D.L.n.95/2012, convertito in legge n. 135/2012 art. 4 comma 8 bis e della legge 381/1991.

2 SI CONVIENE A) Di affidare alla Cooperativa Sociale la fornitura del servizio trasporto alunni scuole dell infanzia, primaria e secondaria di I grado anno sc.2014/2015 con le modalità specificate nel disciplinare allegato; B) La convenzione ha la durata dell anno scolastico 2014/2015 e del periodo della colonia e, comunque, con inizio 10/09/2014 e finoal 31/07/2015, salvo i casi di risoluzione di cui al successivo punto H. C) La Cooperativa si impegna: 1) ad organizzare l attività lavorativa, impiegando in essa, persone in condizione di svantaggio, almeno, nella misura minima del 30%, come previsto dall art. 4 della L. 381/1991; 2) ad impiegare, per l espletamento delle attività oggetto della convenzione, n. 4 operatori ed eventuali sostituti, nonché soci volontari in possesso dei requisiti di professionalità utili alla corretta gestione delle attività. Gli operatori ed i soci volontari devono essere dettagliati in due distinti elenchi, debitamente sottoscritti, contenenti tutte le informazioni possibili a definire la posizione e la professionalità di ognuno ( figura professionale, qualifica, livello, titolo di studio eccc..). La Cooperativa si assume ogni responsabilità in merito alla veridicità dei dati riportati; 3) a nominare quale responsabile dello svolgimento dell attività il Sig., qualifica professionale ; 4) ad utilizzare i soci volontari, nel rispetto delle norme contenute nell art. 2 della legge 381/1991, per prestazioni complementari e non sostitutive a quelle degli operatori; 5) a rispettare, per il personale impiegato nell attività e per i soggetti svantaggiati inseriti, tutte le norme e gli obblighi assicurativi previsti dai CCNL di settore. In particolare la cooperativa si impegna ad applicare condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle cooperative sociali e da eventuali contratti convenzionali; 6) ad assicurare lo svolgimento del servizio nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia assicurativa, previdenziale, di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro; 7) ad adeguare eventualmente, secondo la normativa vigente, la propria struttura per l espletamento del servizio; 8) ad assumersi qualsiasi responsabilità ed onere nei confronti dell Ente o di terzi nei casi di mancata adozione di quei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone e degli strumenti coinvolti, nell esecuzione del servizio; 9) a garantire l assunzione, per la durata della convenzione, di persone svantaggiate, secondo le tipologie e le modalità indicate all art. 4 della legge 381/1991; 10) a seguire le indicazioni dell Ente comunicate con almeno un giorno anticipo, sulla base di piani relativi alle attività da svolgere, che lo stesso ente predispone. Le modalità esecutive ed ogni altro criterio operativo sono definite nel disciplinare allegato; 11)a trasmettere all Ente un elenco di tutti gli operatori inseriti, debitamente sottoscritto, contenente per ogni persona la tipologia di svantaggio, la tipologia contrattuale di lavoro e la data di assunzione. L ente garantisce la massima riservatezza delle notizie acquisite; D)- L Ente si impegna : - ad erogare per la fornitura dei servizi il corrispettivo di Euro escluso IVA al 10%; - corrispondere alla cooperativa in rate mensili posticipate il compenso convenuto e, comunque, entro trenta giorni dalla presentazione della fattura.

3 E)- L Ente si impegna, altresì: - a cedere, in usufrutto, alla cooperativa sociale affidataria, per l intero periodo della durata della convenzione, gli scuolabus di seguito elencati, ponendo a carico della stessa le spese di carburante, gomme, assicurazioni, bolli e la manutenzione ordinaria come prevista dai rispettivi libretti : -Scuolabus Mercedes benz AG 408DF3735SORA- TE posti; -Scuolabus Mercedes benz AG 709DT421MSORA- AH 875FF-32 posti; -Scuolabus Mercedes 413CDI F AE- CA 081PP- 28 posti; -Scuolabus Iveco A50/E4/30/A ZCF050A20057 DS903MY- 28 posti; - Le sostituzioni di detti mezzi, in caso di eventuali rotture, sono poste a carico della cooperativa stessa, almeno nel numero di due ( di cui uno con la pedana per disabili); -Ogni operatore della cooperativa dovrà essere perfettamente identificato e dotato di adeguata divisa e tesserino di riconoscimento. F)- Per ritardati pagamenti l Ente si impegna a versare alla Cooperativa gli interessi di Legge. G) Per le persone svantaggiate, gli eventuali enti ( COOERATIVE, SERT, CPS, ASL etc..) assegnatari predisporranno un programma individualizzato di sostegno e recupero, la cui esecuzione compete alla cooperativa convenzionata. H) La presente convenzione può essere risolta dai due soggetti nei casi di mancato rispetto delle prescrizioni in essa contenute a: - grave impedimento della Cooperativa; - ritardato pagamento del corrispettivo da parte dell Ente per oltre quattro mesi, senza giustificato motivo; - per ogni eventuale interruzione del servizio senza giustificato motivo e per ogni inadempienza legata all osservanza delle norme in materia, oggetto della convenzione, l Ente potrà richiedere una penale di euro 4.000,00. Entrambi i soggetti possono risolvere la presente convenzione, qualora, a seguito di contestazione scritta degli addebiti e successiva diffida, una delle parti persista nelle inadempienze rilevate. I)- La cooperativa si impegna : a fornire al responsabile del servizio, su richiesta dello stesso, ogni documentazione atta a dimostrare la regolare esecuzione della convenzione, sia in termini quantitativi che qualitativi. ad estendere al personale impiegato nei servizi oggetto della presente, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal codice comunale di comportamento dei dipendenti, integrativo e specificativo del codice indrototto con il D.P.R 62/2013, la cui violazione costituisce risoluzione del rapporto instaurato; L)- A garanzia della regolare esecuzione delle attività la cooperativa costituisce cauzione di Euro pari al 5% dell importo mediante fideiussione assicurativa. M)- Il Comune di Castiglione Messer Raimondo può richiedere l effettuazione di prestazioni aggiuntive, previo consenso della cooperativa stessa; N) - La presente convenzione, redatta in duplice originale, è soggetta a registrazione solo in caso d uso, ai sensi dell art. 5 secondo comma del D.P.R. 26/4/86 n 131.

4 O) Le modalità di espletamento del servizio sono contenute nell allegato disciplinare, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente e deve essere sottoscritto, unitamente, ad essa. P) Per qualsiasi problema di carattere organizzativo e gestionale la Cooperativa si rivolgerà all ufficio scolastico, nella persona del responsabile servizio. Q) Qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giuridica che dovesse insorgere tra le parti in ordine alla interpretazione ed eventuale risoluzione della presente convenzione, ivi comprese le controversie che insorgessero, relative alla determinazione di eventuali danni, durante lo svolgimento del rapporto o successivamente alla sua estinzione, verrà risolta secondo le norme di legge. R) Tutte le eventuali spese inerenti, conseguenti e connessi all affidamento del servizio, oggetto della presente convenzione, senza alcuna eccezione, sono a carico della cooperativa sociale affidataria. S) Per quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione, le parti fanno riferimento alle norme vigenti in materia. Letta, confermata e sottoscritta PER LA COOP SOCIALE IL PRESIDENTE.. PER L ENTE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

5 DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO DELLE SCUOLE: DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO ANNO SC. 2014/2015 PREMESSO che: -con convenzione datata. viene affidato alla Coop. Sociale.. il servizio di trasporto scolastico per: - gli alunni delle scuole dell infanzia, primaria e secondaria di I grado dalle rispettive indicazioni di fermata alle sedi scolastiche di appartenenza e viceversa per tutta la durata dell anno sc.; - gli stessi alunni per lo svolgimento di attività ricreative, culturali, sportive, visite guidate all interno della Regione, rientranti nell ambito delle attività scolastiche, nonché per la partecipazione a manifestazioni organizzate dalla scuola dal Comune nell ambito dell offerta formativa; - partecipanti alla colonia marina che verrà organizzata dal Comune presso una località del litorale, nel mese di luglio; -la stessa è in possesso dei requisiti previsti dal D.M. 20/12/91 n. 448 ad art. 3 del D. Lgs. 395/2000 e successive modificazioni ed integrazioni,sull accesso alla professione di trasportatore di viaggiatori su strada. DATO ATTO che il presente disciplinare oltre che della convenzione è parte integrante anche dell atto di concessione. MODALITA DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI 1) Il trasporto degli alunni, per le normali attività didattiche, il cui numero presunto giornaliero è di circa 260 si svolgerà, secondo il calendario scolastico, su tutto il territorio comunale ed in quello dei comuni viciniori, laddove ottenuto il nulla-osta, con quattro mezzi più quelli di riserva per eventuali rotture, rispondenti alle caratteristiche di cui all art. 1 del decreto 31 gennaio Gli itinerari saranno organizzati: - all andata, misti fra l infanzia e la primaria, singolo la secondaria di primo grado, -al ritorno, singolo per ogni grado di scuola, tutti, comunque, in funzione degli alunni da trasportare e della capienza dei mezzi che vengono impiegati, con almeno quattro itinerari lunghi, più tre brevi per le zone di Vorghe, Giardino e Controfino,oltre che quello specifico per l alunno dell infanzia portatore di handicap in c.da S. Donato, evitando, in ogni caso, la permanenza degli alunni a scuola (in entrata ed in uscita) per un tempo superiore a quindici minuti rispetto agli orari delle lezioni che, ad oggi, risultano essere: - Scuola infanzia: entrata dalle ore 8:00 alle ore 9:00- uscita alle ore 16:00; - Scuola primaria: entrata alle ore 08,45 uscita alle ore 13:45; - Scuola secondaria di I grado : entrata alle ore 8:00- uscita alle ore 13:00. Eventuali variazioni, apportate a quanto sopra dalle competenti autorità scolastiche saranno,tempestivamente comunicate. Maggiori dettagli nelle modalità di espletamento del servizio saranno forniti direttamente

6 dal responsabile del servizio, tenendo presente che la durata massima di ciascun itinerario non dovrà eccedere quarantacinque minuti. Con separata procedura, l Ente prevederà, per il trasporto degli alunni della scuola dell infanzia e primaria, la presenza di un accompagnatore. Il trasporto per le altre attività elencate, nella convenzione, si svolgerà durante l orario scolastico ed anche fuori dal territorio comunale, nel rispetto delle norme vigenti in materia; 2) Il trasporto dei partecipanti alla Colonia Marina, organizzata, presuntivamente, nel mese di luglio, dovrà essere effettuato dai punti di raccolta per le attività scolastiche, in relazione agli iscritti, al litorale prescelto. Gli orari massimi, presunti vanno dalle 06:45 alle 19:30. 3) La cooperativa sarà personalmente responsabile dell osservanza scrupolosa dei percorsi, degli orari, delle variazioni degli itinerari per coloro che ne faranno richiesta per motivi di lavoro o grave situazione familiare e quant altro necessario per la regolarità del servizio. 4) Nell esecuzione delle attività, la cooperativa convenzionata abiliterà i seguenti quattro scuolabus ceduti in usufrutto dal Comune di Castiglione M.R., giusta apposito atto notarile: -Scuolabus Mercedes benz AG 408DF3735SORA-TE posti; -Scuolabus Mercedes benz AG 709DT421MSORA- AH 875FF-32 posti; -Scuolabus Mercedes-413CDI F AE CA 081PP 28 posti- -Scuolabus Iveco A50/E4/30/A ZCF050A DS903MY- 28 posti; -I mezzi di riserva (almeno nel numero di due,a venti idonee caratteristiche, di cui uno con la pedana per disabili ) dovranno essere forniti dalla cooperativa affidataria. 5) Al servizio di trasporto dovranno essere adibiti esclusivamente i conducenti abilitati alla guida di scuolabus secondo le vigenti norme ed in servizio dovranno tenere un comportamento rispettoso dei diritti dell utente e secondo gli obblighi di condotta previsti dal codice comunale di comportamento la cui violazione costituisce risoluzione del rapporto instaurato. 6) Tutti i mezzi impiegati dovranno: - risultare in regola con le norme concernenti la circolazione degli scuolabus e delle caratteristiche di cui all art.1 del decreto 31 gennaio 1997; - essere provvisti di adeguata copertura assicurativa a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi; - essere in perfetto stato di efficienza, sicurezza. E fatto obbligo da parte della cooperativa della particolare cura del rispetto della ordinata conduzione dei mezzi specie in ordine alla moderazione della velocità. La stessa non può richiedere alcun compenso dagli alunni trasportati e non può trasportare con i mezzi adibiti persone diverse da quelle per le quali risultano immatricolati. 7)La cooperativa esercente è tenuta a dare al Comune di volta in volta, immediata comunicazione telegrafica telefonica o elettronica di tutti gli incidenti verificatisi, come sinistri, collisioni, ed altro, qualunque importanza essi rivestano ed anche quando nessun danno si fosse verificato. E tenuta altresì a dare immediata comunicazione al Comune di qualsiasi interruzione, sospensione o variazione di servizio. 8) E obbligo della cooperativa la regolare preordinata manutenzione ordinaria e pulizia dei mezzi che non potranno essere destinati ad usi diversi da quelli previsti dal Decreto Ministeriale 31 gennaio 1997 ed è obbligo della stessa sostenere gli oneri per carburanti,

7 bolli, assicurazioni, gomme ecc., i cui documenti giustificativi dovranno essere esibiti all ente, se richiesti dal responsabile servizio. 9) Non è ammesso di subconcedere totalmente o parzialmente il servizio oggetto della convenzione. 10) E fatto obbligo alla cooperativa di iniziare e svolgere il servizio secondo quanto convenuto, pena l applicazione delle sanzioni previste dalla convenzione. 11) Il presente disciplinare costituisce documento integrante e sostanziale della convenzione di cui in premessa. 12) Tutte le eventuali contestazioni, nessuna esclusa, tra il Comune e la cooperativa, sia durante che al termine della concessione, saranno risolte secondo le norme di legge. 13) Per ogni altra disposizione non prevista nel presente capitolato, si fa rinvio a tutte le norme di settore. PRESIDENTE DELLA COOPERATIVA RESPONSABILE DEL SERVIZIO

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del.

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del. Schema di convenzione tipo tra Ente Pubblico e Cooperativa Sociale ai sensi dell'art. 5 legge 381/91 dellart. 7 paragrafo b) L.R. 16/93 dell'art.5 comma 5 L.R. 14/97 L Ente. al fine di creare opportunità

Dettagli

VISTI. gli articoli 1, 2, 4, 5, 8, 9 della Legge 381/91 e l articolo 11 della Legge Regionale 21/2003 PREMESSO

VISTI. gli articoli 1, 2, 4, 5, 8, 9 della Legge 381/91 e l articolo 11 della Legge Regionale 21/2003 PREMESSO SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA E LA SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE L ARCA AI SENSI DELL ART. 5, COMMA 1, DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 1991, N. 381 (ESENTE DA BOLLO AI SENSI D.L. 4.12.1997 N. 460

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE avente ad oggetto il

SCHEMA DI CONVENZIONE avente ad oggetto il Esente da bollo art. 17 D. LGS 460/97 SCHEMA DI CONVENZIONE avente ad oggetto il Servizio di spazzamento strade, piazze, marciapiedi e aree verdi comunali del Comune di Levanto anno 2014 CIG: 5512548A82

Dettagli

CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER

CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER Allegato 1 CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPERIMENTALE DI NUOVE MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TRA l Azienda

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

COMUNE DI CANEGRATE. (Provincia di Milano) CONVENZIONE TRA COMUNE DI CANEGRATE SOCIALE DI TIPO B AI SENSI DELL ART.5 DELLA LEGGE 8

COMUNE DI CANEGRATE. (Provincia di Milano) CONVENZIONE TRA COMUNE DI CANEGRATE SOCIALE DI TIPO B AI SENSI DELL ART.5 DELLA LEGGE 8 Rep. N. COMUNE DI CANEGRATE (Provincia di Milano) CONVENZIONE TRA COMUNE DI CANEGRATE E COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO B AI SENSI DELL ART.5 DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 1991 N 381 E S.M.I., PER IL SERVIZIO DI

Dettagli

Provincia di Bergamo CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DURANTE IL TRASPORTO

Provincia di Bergamo CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DURANTE IL TRASPORTO COMUNE DI CALCIO REP. N. Provincia di Bergamo CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DURANTE IL TRASPORTO SCOLASTICO ANNI 2010/2011/2012-

Dettagli

L'anno, addì.. del mese di

L'anno, addì.. del mese di SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MOGORO (OR) IN QUALITA DI ENTE GESTORE DEL PLUS DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI ALES TERRALBA E L ENTE NO PROFIT/ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E PROMOZIONE SOCIALE FINALIZZATA

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata

Dettagli

Preso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari;

Preso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari; n. 19 del 26.03.2015 LA GIUNTA COMUNALE Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica, contabile e l'attestazione di copertura finanziaria della spesa, espressi dai responsabili dei servizi, ai

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI GAVARDO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI GAVARDO CONTRATTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PER VISITE D ISTRUZIONE Con il presente contratto, a valere ad ogni effetto di legge tra: l I.C G.Bertolotti rappresentato dalla Prof.ssa Maurizia Di

Dettagli

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (Art. 10 L.R. n. 23/2006) tra

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (Art. 10 L.R. n. 23/2006) tra CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (Art. 10 L.R. n. 23/2006) L anno 2011, il giorno., del mese di tra l Amministrazione Comunale di Cavarzere, con sede legale in Cavarzere

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10

Dettagli

Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune

Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune Allegato n.1 alla delibera di Consiglio Comunale n.78 del 27/07/2000 Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

COMUNE DI MISSAGLIA. Provincia di Lecco CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO ASSISTENZIALE A FAVORE DEI CITTADINI DI MISSAGLIA *** TRA

COMUNE DI MISSAGLIA. Provincia di Lecco CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO ASSISTENZIALE A FAVORE DEI CITTADINI DI MISSAGLIA *** TRA COMUNE DI MISSAGLIA Approvata con deliberazione della G.C. n. 136 del 29/11/2012 Provincia di Lecco CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO ASSISTENZIALE A FAVORE DEI CITTADINI DI MISSAGLIA PERIODO

Dettagli

COMUNE di CUTIGLIANO Prov. di Pistoia

COMUNE di CUTIGLIANO Prov. di Pistoia COMUNE di CUTIGLIANO Prov. di Pistoia Oggetto: Convenzione per il noleggio di n. 1 scuolabus a Copit S.p.A. per l anno scolastico 2014/2015. REP. 482 L'anno duemilaquattordici, addì ventotto del mese di

Dettagli

COMUNE DI POGGIO A CAIANO

COMUNE DI POGGIO A CAIANO COMUNE DI POGGIO A CAIANO (Provincia di Prato) ACCORDO TRA IL COMUNE DI POGGIO A CAIANO E LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO AUSER, ANTEA E ADA PER L INSERIMENTO DI ANZIANI, PENSIONATI O IN ETA PENSIONABILE,

Dettagli

CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI

CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI Premesso che l Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Livorno interviene per garantire il trasporto

Dettagli

Settore Contenzioso Cultura Pubblica

Settore Contenzioso Cultura Pubblica COMUNE DI PARABITA (Provincia di Lecce) CONVENZIONE SCUOLE DELL INFANZIA PARITARIE Rep. N. L anno, il giorno del mese di, in Parabita Palazzo Comunale, TRA il Comune di Parabita, C.F. 81001530757, rappresentato

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 101 del 17/09/2012 OGGETTO AFFIDAMENTO INCARICO PER LA REDAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Contratto di collaborazione professionale non subordinata di tipo a progetto

Contratto di collaborazione professionale non subordinata di tipo a progetto Contratto di collaborazione professionale non subordinata di tipo a progetto Tra la Cooperativa in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in via, tel. partita IVA (o codice fiscale) n

Dettagli

TRA LE PARTI. E Affidatario: Cooperativa sociale... nella persona... nato a.. il... e residente in.. via n. Codice Fiscale...

TRA LE PARTI. E Affidatario: Cooperativa sociale... nella persona... nato a.. il... e residente in.. via n. Codice Fiscale... COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia Settore Servizi Sociali 30031, Via Cairoli n.39 041.5121911 Fax 041.410665 www.provincia.venezia.it/comune.dolo e-mail comune.dolo@provincia.venezia.it P.IVA 00655760270

Dettagli

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 Il giorno I Servizi per l Impiego della Provincia di rappresentati da Il Datore di lavoro rappresentato da.. La Cooperativa Sociale/il

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA

CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA L'Università degli Studi di Macerata, di seguito denominato «soggetto promotore», con sede in Macerata, Piaggia

Dettagli

Allegato alla deliberazione n. del composto da n. 6 fogli

Allegato alla deliberazione n. del composto da n. 6 fogli Allegato alla deliberazione n. del composto da n. 6 fogli CONVENZIONE TRA L A.S.L. DI COMO E ADDA SOCCORSO EMERGENZA & SERVIZI PER IL TRASPORTO DI SOGGETTI NEFROPATICI SOTTOPOSTI A TRATTAMENTO DIALITICO

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI

COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI Rep. N. COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI Ai sensi dell art. 10 della L.R. 26.4.1993, n.28,

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Piazza Libertà n. 1 24036 Ponte San Pietro (Bg) tel. n. 035 6228411 Rep. atti n. 2469

COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Piazza Libertà n. 1 24036 Ponte San Pietro (Bg) tel. n. 035 6228411 Rep. atti n. 2469 COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Piazza Libertà n. 1 24036 Ponte San Pietro (Bg) tel. n. 035 6228411 Rep. atti n. 2469 CONTRATTO PER AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE PER IL SERVIZIO DI SORVEGLIANZA SANITARIA

Dettagli

nat_ a il C.F. residente a in via n

nat_ a il C.F. residente a in via n SCHEDA A) Bollo da 14,62 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE A PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA DI I^ GRADO PLESSO SCOLASTICO di ESTERZILI

Dettagli

%* -- ÈSENTE DALL IMPOSTA DI BOLLO E DALL IMPOSTA DI REGISTRO AI SENSI 1 - DELL ART. 8 COMMA DELLA LEGGE QUADRO SUL VOLONTARIATO N. 266/91.

%* -- ÈSENTE DALL IMPOSTA DI BOLLO E DALL IMPOSTA DI REGISTRO AI SENSI 1 - DELL ART. 8 COMMA DELLA LEGGE QUADRO SUL VOLONTARIATO N. 266/91. COMUNE Dl SAN GIOVANNI IN PERSICETO CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO E L ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO DI BOLOGNA PER LO SVOLGIMENTO DI ATTI VITA DI PUBBLICA UTILITA. Provincia

Dettagli

(VEDI ART. 29 DEL REGOLAMENTO SULL ATTIVITA CONTRATTUALE CC. N. 20/2011)

(VEDI ART. 29 DEL REGOLAMENTO SULL ATTIVITA CONTRATTUALE CC. N. 20/2011) REGOLAMENTO SULLA COOPERAZIONE SOCIALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 123 DEL 8 OTTOBRE 2001 (VEDI ART. 29 DEL REGOLAMENTO SULL ATTIVITA CONTRATTUALE CC. N. 20/2011) ART. 1 - OGGETTO Il presente regolamento

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI OCCHIOBELLO E LA COOPERATIVA SOCIALE SPERANZA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI TRA

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI OCCHIOBELLO E LA COOPERATIVA SOCIALE SPERANZA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI TRA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI OCCHIOBELLO E LA COOPERATIVA SOCIALE SPERANZA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI TRA IL COMUNE DI OCCHIOBELLO con sede legale in Occhiobello Piazza Matteotti,

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L

Dettagli

PROPOSTA DI CONVENZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITA FORMATIVE DI PERSONE DISABILI AI SENSI DELL ART.

PROPOSTA DI CONVENZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITA FORMATIVE DI PERSONE DISABILI AI SENSI DELL ART. PROPOSTA DI CONVENZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITA FORMATIVE DI PERSONE DISABILI AI SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 68/99 (Così come modificato dall art. 1, comma 37 L.247/07)

Dettagli

Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR)

Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR) Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, 14 43121 PARMA (PR) Ufficio Contabilità e Bilancio Determinazione Dirigenziale n. 11/10 Oggetto: Conferimento incarico al

Dettagli

COMUNE DI BIBBIENA. Convenzione con l Associazione A.U.S.E.R. di Bibbiena per lo. svolgimento di alcune attività sociali

COMUNE DI BIBBIENA. Convenzione con l Associazione A.U.S.E.R. di Bibbiena per lo. svolgimento di alcune attività sociali COMUNE DI BIBBIENA Convenzione con l Associazione A.U.S.E.R. di Bibbiena per lo svolgimento di alcune attività sociali L anno 2014, il giorno 31 (trentuno) del mese di gennaio nella sede comunale di Bibbiena,

Dettagli

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile Tra L Università di, Dipartimento di con sede in alla Via, codice fiscale, in persona del rappresentante legale sig., di seguito denominata

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I NORME DI CARATTERE GENERALE Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento, emanato

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 289 del 31/12/2009 OGGETTO APPROVAZIONE DISCIPLINARE D'INCARICO PER LA REDAZIONE DI

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B INTERESSATE A PROCEDURE DI CONVENZIONAMENTO DIRETTO.

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B INTERESSATE A PROCEDURE DI CONVENZIONAMENTO DIRETTO. AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B INTERESSATE A PROCEDURE DI CONVENZIONAMENTO DIRETTO. PREMESSO CHE: La Regione Toscana con la Legge n 24/1997 ha introdotto importanti

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO Per

SCHEMA DI CONTRATTO Per SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE IN MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI GIURIDICO - AMMINISTRATIVI SOTTOSTANTI

Dettagli

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO E ORIENTAMENTO (D.M. 25 marzo 1998, n. 142) TRA

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO E ORIENTAMENTO (D.M. 25 marzo 1998, n. 142) TRA Area Stage e Orientamento Dott.ssa Novelli Paola Tel. 0809021580 e-mail: ufficio.stage@lum.it; novelli@lum.it RIF. N.. Dott.ssa Rago Anna Maria Tel. 0809021607 e-mail: rago@lum.it CONVENZIONE PER ATTIVITA

Dettagli

Gestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento

Gestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento Comune di Salerno SETTORE IMPIANTI-MANUTENZIONI Gestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento Allegato f) al Capitolato Speciale per l affidamento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE Arese, 22 settembre 2013 Prot. n. 3233 / viaggi A tutto il personale docente e non docente IC Don Gnocchi Loro Sedi REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa All Albo Le iniziative

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto

Dettagli

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005. LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista (B.U. 29 novembre 2007, n. 104) INDICE DELLA LEGGE Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Competenze della Regione, delle

Dettagli

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini N generale 526 Data 01/09/2010 N di Protocollo: Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO DI COORDINATORE

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA COMUNE DI MONTEROTONDO Provincia di Roma CONTRATTO per l AFFIDAMENTO del SERVIZIO di ASSISTENZA DOMICILIARE (CIG: Z9D09D723F) Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del Comune

Dettagli

LICENZA D USO di SOFTWARE

LICENZA D USO di SOFTWARE LICENZA D USO di SOFTWARE Premesso che: Il software oggetto del presente contratto è stato sviluppato dalla software house TROLL SpA, Via Pisa, 4-37053 Cerea (VR), P.IVA/C.F./Reg. Imprese di Verona 02539580239

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto la legge 15 aprile 1886, n. 3818, recante la disciplina della costituzione legale delle società di mutuo soccorso (in seguito SMS), modificata dall art. 23 D.L.

Dettagli

L anno... il giorno... del mese... presso la sede del... via... tra

L anno... il giorno... del mese... presso la sede del... via... tra CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLSENA E LA LABOR SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE PER SERVIZI BIBLIOTECARI E SERVIZI DI FRONT OFFICE E DI SUPPORTO DELL UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE ANNO 2013 CIG Z4508662A8

Dettagli

Del COMUNE DI CALCIO. Provincia di Bergamo Area Servizi alla Persona CONVENZIONE PER L INSERIMENTO DEL SIG. C. S, IN PROGETTO SOCIO-OCCUPAZIONALE

Del COMUNE DI CALCIO. Provincia di Bergamo Area Servizi alla Persona CONVENZIONE PER L INSERIMENTO DEL SIG. C. S, IN PROGETTO SOCIO-OCCUPAZIONALE Rep. scritture private nr. Del COMUNE DI CALCIO Provincia di Bergamo Area Servizi alla Persona CONVENZIONE PER L INSERIMENTO DEL SIG. C. S, IN PROGETTO SOCIO-OCCUPAZIONALE Addì del mese di dell anno in

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale; LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Direttore del COSP (Centro per l Orientamento allo studio ed alle Professioni) dell Università Statale di Milano ha chiesto di poter fare effettuare ai propri studenti

Dettagli

CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO

CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO PRESENTI SUL TERRITORIO COMUNALE L anno. giorno. del mese di.. nella sede

Dettagli

Gestione della Scuola Comunale di Nuoto

Gestione della Scuola Comunale di Nuoto Comune di Salerno SETTORE TRASPORTI-VIABILITÀ-IMPIANTI-MANUTENZIONI Gestione della Scuola Comunale di Nuoto IMPIANTO NATATORIO NICODEMI Regolamento Allegato al Capitolato Speciale dei servizi di gestione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA L Università degli Studi di Ferrara (di seguito denominata brevemente Università ) Codice Fiscale

Dettagli

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.

Dettagli

COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO

COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO Art. 1 Il Comune di Menaggio, volendo garantire nell ambito

Dettagli

CONTRATTO PER LA MOBILITA GRATUITA GARANTITA. L anno, il giorno del mese di in, TRA

CONTRATTO PER LA MOBILITA GRATUITA GARANTITA. L anno, il giorno del mese di in, TRA C O M U N E D I V I G O N Z A PROVINCIA DI PADOVA Via Cavour n. 16 - C.F. 80010350280 Tel. 0498090211 - Fax 0498090200 www.comune.vigonza.pd.it SETTORE SERVIZI SOCIALI Allegato n. 1 CONTRATTO PER LA MOBILITA

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori

Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori Direzione Centrale Credito e Welfare Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani Allegato 1 al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori SCHEDA DEI REQUISITI MINIMI LOTTO C High

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO Regolamento volontari a scuola Regolamento volontari a scuola REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Art.1 Oggetto

Dettagli

INDICE REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE E OCCASIONALI. Delibera n. 4 del Consiglio di istituto

INDICE REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE E OCCASIONALI. Delibera n. 4 del Consiglio di istituto Istituto comprensivo Statale G. Carducci Porto Azzurro REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE E OCCASIONALI Delibera n. 4 del Consiglio di istituto Data: 16/12/09

Dettagli

Città di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale

Città di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale Città di Nichelino Provincia di Torino Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici al fine dell iscrizione nell Elenco speciale Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Torino il 29.4.2014

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE INDIVIDUALE PER L EFFETTUAZIONE DI UN TIROCINIO FINALIZZATO ALL ASSUNZIONE DI UN LAVORATORE DISABILE. BENNET SPA. VISTA la legge 12 marzo 1999,

Dettagli

CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA (ARTT. 37 del D.Lgs. n. 368/1999 e successive modifiche) TRA - L Università degli Studi di..., rappresentata dal

CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA (ARTT. 37 del D.Lgs. n. 368/1999 e successive modifiche) TRA - L Università degli Studi di..., rappresentata dal CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA (ARTT. 37 del D.Lgs. n. 368/1999 e successive modifiche) TRA - L Università degli Studi di..., rappresentata dal. - La Regione, rappresentata dal E Il Dott., ammesso

Dettagli

Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n.202 - Catania

Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n.202 - Catania COOPERAZIONE TRA L ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA e. PER IL RICONOSCIMENTO di CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI (CFP) AI PROPRI DIPENDENTI Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA ALLEGATO IV SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA Premesso che: La Regione Basilicata, con deliberazione della Giunta Regionale n. del, ha approvato il bando pubblico Progetti Integrati di Filiera, che disciplina

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI VILLADOSE PROVINCIA DI ROVIGO REP N. CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE L anno. addì del mese di, avanti a

Dettagli

L anno., il giorno del mese di presso l Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale di Brescia TRA

L anno., il giorno del mese di presso l Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale di Brescia TRA Mod. PG 18 D Ed. 01 Rev. 05 del 17/04/2009 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI GAVARDO E L AZIENDA LOMBARDA PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DI BRESCIA PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA AI CITTADINI

Dettagli

CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI

CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI ALLEGATO A Schema contratto di locazione Rep. n. COMUNE DI SARONNO PROVINCIA DI VARESE CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI PROPRIETA COMUNALE SITA IN VIA VERDI N. 7 TRA Il Comune di Saronno

Dettagli

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE A PROGETTO. Tra

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE A PROGETTO. Tra CONTRATTO DI COLLABORAZIONE A PROGETTO Tra Tra L Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino (P.IVA 09059340019) nella persona della Dr.ssa Andreana BOSSOLA delegata dal Direttore Generale Dr. Vittorio

Dettagli

C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~

C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~ C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~ REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO AUSILIARIO VOLONTARIO - Approvato con deliberazione C.C. n. 7 del 01.03.2013 - Modificato con deliberazione C.C. n.

Dettagli

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI NOVARA Durata : dal

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO TERRE SOLIDALI COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS AI SENSI DELL ARTICOLO 6 DELLA LEGGE 3 APRILE 2001, N. 142

REGOLAMENTO INTERNO TERRE SOLIDALI COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS AI SENSI DELL ARTICOLO 6 DELLA LEGGE 3 APRILE 2001, N. 142 REGOLAMENTO INTERNO TERRE SOLIDALI COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS AI SENSI DELL ARTICOLO 6 DELLA LEGGE 3 APRILE 2001, N. 142 PREMESSA Il presente regolamento interno é stato approvato in data 10 settembre

Dettagli

CONVENZIONE TRA L OIPA ITALIA (Nucleo Guardie Eco-Zoofile) E IL COMUNE DI BUSETO PALIZZOLO PER IL SERVIZIO DI VIGILANZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO

CONVENZIONE TRA L OIPA ITALIA (Nucleo Guardie Eco-Zoofile) E IL COMUNE DI BUSETO PALIZZOLO PER IL SERVIZIO DI VIGILANZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO CONVENZIONE TRA L OIPA ITALIA (Nucleo Guardie Eco-Zoofile) E IL COMUNE DI BUSETO PALIZZOLO PER IL SERVIZIO DI VIGILANZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO L anno Duemilaquattordici, addì del mese di Agosto in

Dettagli

PROTOCOLLO DISCIPLINARE PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZIO CIVICO COMUNALE

PROTOCOLLO DISCIPLINARE PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZIO CIVICO COMUNALE COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari PROTOCOLLO DISCIPLINARE PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZIO CIVICO COMUNALE 1 COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari PROTOCOLLO PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZIO CIVICO

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

CITTA DI SPINEA c.a.p. 30038 Provincia di Venezia

CITTA DI SPINEA c.a.p. 30038 Provincia di Venezia CITTA DI SPINEA c.a.p. 30038 Provincia di Venezia SERVIZIO PERSONALE ED ORGANIZZAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE DI SERVIZI DI SUSSIDIARIETA L anno duemilanove il giorno del mese tra Il Comune di Spinea,

Dettagli

DISCIPLINARE PER INCARICO PROFESSIONALE **********************************************************************

DISCIPLINARE PER INCARICO PROFESSIONALE ********************************************************************** DISCIPLINARE PER INCARICO PROFESSIONALE ********************************************************************** L anno..., addì... (...) mese di..., fra il Sig.... nato a il... cf:..., residenza... o società...

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 17 DEL 24.02.2016

DETERMINAZIONE N. 17 DEL 24.02.2016 DETERMINAZIONE N. 17 DEL 24.02.2016 OGGETTO: Servizio di economato Fondo economale per l anno 2016 Spesa a mezzo Economo per l anno 2016. IL DIRETTORE RICHIAMATI i seguenti articoli del Regolamento di

Dettagli

REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO REFEZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO REFEZIONE SCOLASTICA REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO E REFEZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio dell Unione N. 21 del 30/04/2013 CAP.

Dettagli

Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle

Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel caso di interventi soggetti a denuncia di inizio attività. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle

Dettagli

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due

La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CASTELLAMONTE Piazzale Di Vittorio, 2 10081 CASTELLAMONTE Telefono e Fax 0124515213 E@mail TOEE09100R@istruzione.

DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CASTELLAMONTE Piazzale Di Vittorio, 2 10081 CASTELLAMONTE Telefono e Fax 0124515213 E@mail TOEE09100R@istruzione. DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CASTELLAMONTE Piazzale Di Vittorio, 2 10081 CASTELLAMONTE Telefono e Fax 0124515213 E@mail TOEE09100R@istruzione.it VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Norme, Opportunità,

Dettagli