DESCRIZIONE OPERE E INFRASTRUTTURE A.V. NEL TERRITORIO COMUNALE.

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1 Comune di Monterenzio 78

2 DESCRIZIONE OPERE E INFRASTRUTTURE A.V. NEL TERRITORIO COMUNALE. Cantieri Cantiere E6 Finestra Quinzano Cà della Chiesa Il cantiere occupa due aree in prossimità della periferia Ovest di San Benedetto del Querceto nel territorio dei comuni di Monterenzio e Loiano. La prima, più grande, in prossimità di Cà della Chiesa nel Comune di Monterenzio, ove ha sede l impianto di betonaggio e la seconda in corrispondenza dello sbocco della galleria finestra Quinzano, nel Comune di Loiano. Le due aree sono inserite in ambito collinare, con copertura del terreno di tipo naturale (prati, boschi). Nei dintorni sono presenti insediamenti residenziali/rurali isolati, di piccole dimensioni contenuti nell area di massima interazione delle aree di cantiere (Loc. Le Vigne, Ca della Chiesa), alcuni edifici adiacenti alla S.P. n.22 e l area periurbana Sud di San Benedetto del Querceto. Depositi DE 8quater - Deposito Rio Tomba L area è ubicata lungo la statale Idice, in prossimità di San benedetto del Querceto, nella valle dell Idice. Il deposito è attivo dal giugno E l area di deposito di smarino più grande del tratto emiliano con una capacità complessiva è di mc; allo stato attuale esso risulta riempito al 100% del suo volume totale, ed è in progetto un ampliamento laterale della capacità max di mc. Lo smarino deposto proviene dai cantieri E6, E7, E8, T17. E classificato come PREVAM (Progetto di Recupero e Valorizzazione Ambientale). La destinazione d'uso del sito ante intervento era ad uso agricolo, pastorale e forestale; per il post intervento se ne prevede un uso forestale. Si riportano di seguito alcune immagini delle infrastrutture presenti sui comuni in oggetto 79

3 Cantiere E6: particolare dell imbocco della finestra Quinzano. Deposito Rio Tomba: particolare del piede del deposito. 80

4 UBICAZIONE OPERE E INFRASTRUTTURE LUNGO LA TRATTA A.V. 81

5 ACQUE SUPERFIICIIALII Nell ambito del territorio comunale, per la componente in oggetto, si è prestata particolare attenzione all impianto di betonaggio, ubicato nel piazzale del cantiere E6. Nello specifico si è considerato: il corretto funzionamento degli impianti di depurazione delle acque di betonaggio, la relativa vasca di raccolta con una adeguata pendenza e il corretto posizionamento delle betoniere durante il lavaggio in prossimità delle apposite vasche, la presenza di un convogliamento per le acque dei piazzali di lavorazione mediante canalette di raccolta e verifica della pulizia periodica dei piazzali, le modalità di stoccaggio dei fanghi di depurazione, la presenza di altre tipologie di acque di lavorazione e la loro modalità di trattamento. Per quanto riguarda il controllo nel deposito Rio Tomba sono state prese in considerazione il convogliamento separato delle acque perimetrali, i drenaggi superficiali, i drenaggi profondi e il loro scarico e la presenza dell impianto per l abbattimento dei solidi. L area di cantiere, relativamente alle attività che comportano lo smaltimento e/o riutilizzo delle acque, è provvista di linee di depurazione le cui acque hanno come scarico terminale i seguenti ricettori naturali: Torrente Idice Fosso Cella Il Piano di Monitoraggio Ambientale, eseguito dal costruttore dell opera per la componente idrica, prevede un monitoraggio chimico e biologico attraverso l individuazione di punti di prelievo localizzati a monte e a valle dell area del cantieree6. Si riportano di seguito i punti di monitoraggio sui corpi idrici interessati e in doppio controllati anche dal Supporto Tecnico: Controlli in doppio con ARPA CORSO D ACQUA FOSSO DELLA CELLA N. PUNTI CODICE 2 (CE/m-v) OPERA TAV INTERFERENTE Deposito Rio Tomba IDICE 2 (ID2/m-v) E6 82

6 CONSIIDERAZIIONII SUL TERRIITORIIO La seguente sezione riporta indicazioni generali sullo stato di avanzamento dei lavori con la descrizione dei possibili impatti e, di conseguenza, informazioni sullo stato di qualità ambientale dei ricettori naturali coinvolti dalle principali attività del cantiere E6. IIND IICAZ IION II GENERAL II Can tt iei rre E6 Cà del la l Chiesa i Attualmente il cantiere è attivo. In merito alla componente idrica non si sono finora manifestati problemi consistenti o a carattere continuativo. Nel cantiere esistono due linee di depurazione di tipo chimico-fisico con due distinti scarichi: il primo prodotto dalla depurazione delle acque di betonaggio, il secondo generato dalla depurazione delle acque raccolte nel piazzale con preventiva disoleazione. A seguito dell emissione di un'ordinanza sindacale il cantiere ha allestito una filtropressa e si è munito di un sito per lo stoccaggio provvisorio dei fanghi. Si è più volte riscontrata la presenza di schiuma nelle vasche di sedimentazione causata dalla presenza di tensioattivi provenienti dal lavaggio degli automezzi. La situazione allo stato attuale si è normalizzata e l area di cantiere risulta essere gestita in maniera corretta. Tutte le acque provenienti dalle lavorazioni del cantiere vengono convogliate in un fossetto perimetrale che si immette nel torrente Idice. Su tale corso d acqua sono localizzati più punti di monitoraggio su cui vengono effettuate indagini chimico-fisiche e biologiche. Torrrrentte IIdi ice Sul torrente Idice vengono monitorate sezioni che ricadono sia in questo comune che in quello di Monghidoro e che saranno quindi trattate nel territorio interessato. Nel punto di monitoraggio a monte e a valle della confluenza con il fosso perimetrale, proveniente dal cantiere industriale E6, il monitoraggio biologico del torrente ha rilevato una classe di qualità IBE II^ con un leggero miglioramento della qualità idrica rispetto agli anni precedenti. Dalle analisi condotte non si osservano variazioni significative sui parametri chimici analizzati. 83

7 Torrente Idice: particolare di una sezione di monitoraggio lungo l asta fluviale Fosso della Cella Vengono monitorate due sezioni a monte e a valle della confluenza con il Rio Tomba, un piccolo corso d acqua che proviene dal deposito omonimo. Nelle sezioni monitorate la portata riscontrata negli ultimi due anni, in tutti i sopralluoghi, è risultata sempre molto bassa. Questo regime idraulico ha influenzato il risultato del monitoraggio biologico che ha confermato, in entrambe le sezioni, una II^ classe di qualità biologica; si tratta di un ambiente con moderati sintomi di inquinamento dovuti in parte al regime idraulico. 84

8 Fo ss sso d ee l l aa C ee l l aa : particolare di una sezione di monitoraggio lungo l asta fluviale M ee ttodo IBE I : macroinvertebrato Tricottero con astuccio. 85

9 ELENCO ALLEGATI UBICAZIONE DEI PUNTI DI MONITORAGGIO COMUNE DII MONTERENZIIO TAVOLA 3_1 ACQUE SUPERFICIALI 86

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11 ACQUE SOTTERRANEE L impatto sulle acque sotterranee del Comune è assente non essendoci scavo di gallerie; la linea non attraversa il territorio di Monterenzio che è coinvolto solo dalla presenza di alcune infrastrutture necessarie per lo svolgimento dei lavori. ATMOSFERA L impatto principale delle attività legate alla costruzione della linea A.V. sull atmosfera è legato soprattutto alla diffusione delle polveri sottoforma di deposizioni. Per quanto riguarda il territorio di Monterenzio il Piano di monitoraggio Ambientale prevede la misura del bioaccumulo dei metalli pesanti nel seguente punto: SITO TIPOLOGIA DI ANALISI CODICE OPERA TAV INTERFERENTE Cantiere E6 Bioaccumulo sui licheni A-E6 E6 CONSIIDERAZIIONII SUL TERRIITORIIO La seguente sezione riporta esclusivamente le informazioni generali in merito alle emissioni atmosferiche, relative alle attività di cantiere e alla viabilità indotta sul territorio comunale, in quanto allo stato attuale non si sono verificate particolari criticità che abbiano richiesto l intervento del Supporto Tecnico. IIND IICAZ IION II GENERAL II Can tt iei rre E6 Ca del la l Chiesa i La principale fonte di emissione in atmosfera è l impianto di betonaggio con polveri provenienti dal sistema di filtrazione. L aria inquinata da polveri, prima di venire espulsa, viene depurata da un tessuto filtrante con un rendimento dichiarato pari al 99,8% e che garantisce la concentrazione finale dell inquinante minore di 20 mg/nmc. 88

12 Un altra emissione, poco significativa, deriva dai gruppi elettrogeni a gasolio che vengono attivati solo in situazioni di emergenza. Per il controllo della qualità dell aria è stata individuata un area di monitoraggio dedicata al bioaccumulo dei metalli pesanti attraverso l utilizzo dei licheni. L area di monitoraggio è stata collocata nei pressi della recinzione (all interno del cantiere dal lato Nord), in una zona non direttamente interessata dalla movimentazione dei macchinari, nei pressi del magazzino. I risultati non hanno evidenziato delle grosse criticità. V IIAB IIL IITA Il territorio comunale è interessato dalla viabilità indotta dalle attività legate all approvvigionamento del cantiere E6 e dal trasporto del materiale di scavo proveniente dai cantieri E6, E7, E8 e T17 verso il deposito Rio Tomba. Vista la vicinanza del cantiere E6 a San Benedetto del Querceto, per evitare il transito dei mezzi pesanti all interno del centro abitato, è stato costruito un sottopasso alla S.P.7 della Valle dell Idice che collega direttamente la pista del cantiere con il deposito Rio Tomba. TRATTI CRITICI CODIFICA TRATTO TIPO PROVENIENZA/ DESTINAZIONE sem 2 sem 1 sem 2 sem 1 sem 2 sem 1 sem 2 sem sem 2 sem 1 sem 2 sem (I-F) S.P.7 Strada Provinciale Valle dell'idice (tratto da Via Lambertini (San Lazzaro) fino all'incrocio con la strada di cantiere 816 in direzione del deposito Rio Tomba) Inerti (I) Forniture (F) E6 Quinzano/E8 Osteria: Cave Colunga/ Coop.Reggiolo E6 Quinzano : Coop.Reggiolo E7 Idice : Casello autostr. San Lazzaro E8 Osteria : Casello autostr. San Lazzaro TOTALI

13 RUMORE Nel territorio interessato la finalità del monitoraggio acustico è principalmente quella di evidenziare le dinamiche degli indicatori di rumore generato dal transito dei mezzi pesanti. Invece, le misure acustiche relative al cantiere E6, che ricade in parte nel comune di Monterenzio, vengono effettuate in specifici punti ubicati nel territorio di Loiano. Si riporta di seguito l unico punto di misura previsto dal Piano di Monitoraggio nell area periurbana sud di Monterenzio, in prossimità della biblioteca : SITO TIPOLOGIA DI RUMORE MONITORATO CODICE OPERA TAV INTERFERENTE Strada Provinciale Idice Viabilità RUV MR-01 E6 San Benedetto del Querceto cantiere RUC-LO*-03 E6 Via della Pozza cantiere RUC-LO*-04 E6 * il codice dei punti fa riferimento al Comune di Loiano ma i punti sono ubicati nel Comune di Monterenzio CONSIIDERAZIIONII SUL TERRIITORIIO La seguente sezione riporta esclusivamente le informazioni generali, in merito alle emissioni sonore, relative alle attività di cantiere e alla viabilità indotta in quanto non si sono manifestate particolari criticità legate alle attività di cantiere. Allo stato attuale il cantiere E6 è utilizzato per la costruzione del tratto centrale della galleria Monte Bibele, che si interconnette alla progressiva km , tramite la finestra Quinzano. 90

14 IIND IICAZ IION II GENERAL II Can tt iei rre E6 Ca del la l Chiesa i Le attività di cantiere coinvolgono una molteplicità di sorgenti di rumore ampiamente differenziate secondo le modalità operative e destinate a modificarsi nel tempo in base all avanzamento dei lavori. Le principali fonti di emissione sonora sono rappresentate dai ventolini di aerazione, situati all imbocco delle gallerie, dall impianto di betonaggio e dalla movimentazione degli inerti per l alimentazione dello stesso oltre alla movimentazione dello smarino nell area di deposito stabilita. 91

15 ELENCO ALLEGATI UBICAZIONE DEI PUNTI DI MONITORAGGIO COMUNE DII MONTERENZIIO TAVOLA 3_2 ATMOSFERA E RUMORE 92

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DESCRIZIONE OPERE E INFRASTRUTTURE A.V. NEL TERRITORIO COMUNALE.

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