IL MONITORAGGIO AMBIENTALE Bologna, febbraio 2006
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- Ottavia Pagani
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1 ARPA Sezione provinciale di Bologna Servizio Sistemi Ambientali - Eccellenza Infrastrutture di Trasporto Gestione del territorio e sicurezza del lavoro: Il modello dei Cantieri A.V. di Bologna IL MONITORAGGIO AMBIENTALE Bologna, febbraio 2006 Direttore di Sez.: Ing. Vito Belladonna Responsabile Eccellenza: D.ssa D.Ferri Gruppo di Lavoro: S. Coli, V. D Erchia, S. Curcio, L. Malaguti, F. Marcello, C. Vian
2 GRANDI OPERE DI TRASPORTO Razionalizzazione flussi Incremento velocità trasporto Miglioramento logistica in generale Riduzione traffico Miglioramento effetti sull ambiente
3 Numerosi cantieri in zone fortemente urbanizzate VIA (DIR CEE85/337 L 349/86 e seg.) principio di precauzione e prevenzione in particolare nell evitare fin dall inizio inquinamento e perturbazioni piuttosto che combatterne successivamente gli effetti SIA proponente territorio impatti - mitigazioni ( DPCM 377/88 e 27/12/88 DPR 348/99) Impatti sull Ambiente Piano di Monitoraggio
4 dal Progetto all Osservatorio al SUT Presentazione progetto al Ministero dei Trasporti Valutazione della VIA del M.Ambiente e richiesta di Accordo Procedimentale Conferenza dei Servizi Approvazione progetto e stipula dell ACCORDO PROCEDIMENTALE L. 179/02 Art. 5 OSSERVATORIO AMBIENTALE SUPPORTO TECNICO
5 Accordo Procedimentale NODO DI BOLOGNA Nodo di Bologna 17 luglio Osservatorio Ambientale (gennaio 2000) - Supporto Tecnico ARPA-APAT APAT (marzo 2000) - Progetto di Monitoraggio Ambientale (RFI/TAV) (estate 2000)
6 IL NODO DI BOLOGNA Linea in superficie Galleria unica Scavo con martellone LUNGHEZZA TOTALE TRACCIATO: 17,8 Km IN GALLERIA: 9,3 Km IN VIADOTTO: 1,6 Km IN SUPERFICIE: 7 Km Camerone Stazione A.V. Centro città Doppia galleria scavo con frese Tratta BO - FI San Ruffillo
7 ARPA Supporto Tecnico - Sopralluoghi e analisi in campo per la verifica della corretta esecuzione del Monitoraggio Ambientale - Analizza ed elabora i dati di monitoraggio Confronto dell'andamento delle P TS della centralina San Ruffillo (AC1-2) con le centraline di della rete di rilevamento SARA e Monte Cuccolino (fondo regionale). - Collabora per la definizione di azioni correttive e misure di mitigazione martedì 14/10/03 sabato 18/10/03 mercoledì 22/10/03 domenica 26/10/03 giovedì 30/10/03 lunedì 03/11/03 venerdì 07/11/03 martedì 11/11/03 sabato 15/11/03 mercoledì 19/11/03 domenica 23/11/03 giovedì 27/11/03 Lunedi 01/12/2003 Venerdi 05/12/2003 Martedì 09/12/2003 Sabato 13/12/2003 Mercoledì 17/12/2003 Domenica 21/12/2003 Giovedì 25/12/2003 Lunedì 29/12/2003 ug/m 3 - Definisce le modalità di reporting dei dati del PTS San Felice PTS San Ruffillo PTS Monte Cuccolino mm/pioggia P.M.A. (periodicità, contenuti, frequenza)
8 Monitoraggio Ambientale durante tutte le fasi del progetto (ante operam, in corso d opera, post operam) VERIFICA DEGLI IMPATTI CAUSE EFFETTI INTERVENTI DI MITIGAZIONE
9 sulle principali componenti ambientali Atmosfera Acque superficiali Acque sotterranee Rumore Vibrazioni Elettromagnetismo
10 I N F R A S T R U T T U R E 12 AREE DI CANTIERE 3 CANTIERI PRINCIPALI 6 CANTIERI AUSILIARI area lavoro campo base attrezzato esclusivamente area lavoro 3 AREE DI DEPOSITO SMARINO DEPOSITO CORTICELLA DEPOSITO PIGNA I DEPOSITO BRUSCHETTI
11 Aree di cantiere e di deposito Linea BO-PD Corticella Pigna I Lavino Deposito Locomotive Bruschetti Ponti Reno Fascio Salesiani Zanardi Stazione Rimesse Aree di cantiere Aree di deposito Punto di monitoraggio (pozzo osan piezometro) Ruffillo
12 Area pozzo frese Lunghezza 1 Km Area intermodale
13 E L E N C O D E G L I I M P A T T I - C a n t i e r e S a n R u f f i l l o - Area di cantiere Acque superficiali Atmosfera scarico del depuratore sul Savena emissione di polveri Rumore emissioni da attività di cantiere Attività di scavo delle gallerie Acque sotterranee Vibrazioni attività di scavo con frese
14 AREA DI CANTIERE ACQUE SUPERFICIALI FIUME SAVENA Punto di prelievo a valle dello scarico Rilievo mensile portata Campionamento trimestrale analisi chimico-fisiche di laboratorio
15 AREA DI CANTIERE A T M O S F E R A Rotonda Mafalda di Savoia Centralina di misura Monitoraggio in continuo (PTS - PM10 IPA)
16 AREA DI CANTIERE R U M O R E C Centralina fonometrica Centralina fonometrica Monitoraggio in continuo (L eq diurno e notturno)
17 A T T I V I T A D I S C A V O ACQUE SOTTERRANEE da PMA Rilievo mensile parametri chimico-fisici in situ: - livello piezometrico - ph - conducibilità elettrica - ossigeno disciolto - T aria - T acqua Campionamento trimestrale analisi chimico-fisiche di laboratorio
18 A T T I V I T A D I S C A V O a m Rilievo settimanale Rilievo giornaliero parametri chimico-fisici parametri chimico-fisici in situ: in situ: - livello piezometrico - ph - conducibilità elettrica - ossigeno disciolto - T aria - T acqua Punto di monitoraggio (pozzo o piezometro) Fascia compresa tra ± 100 m dal fronte di avanzamento della fresa Fascia compresa tra ± 250 m dal fronte di avanzamento della fresa Campionamento mensile analisi chimico-fisiche di laboratorio
19 A T T I V I T A D I S C A V O VIBRAZIONI Un rilievo per ciascun ricettore Per il controllo durante lo scavo della galleria vengono monitorati edifici entro un raggio di 100 metri dal fronte di scavo
20 A T T I V I T A D I S C A V O - V i b r a z i o n i - Per ogni edificio 2 postazioni di misura Piano basso Piano alto Sono misurate le vibrazioni con 3 accelerometri posti su una terna triassiale ortogonale (assi x,y,z), collocati su un basamento di massa superiore a 5 Kg.
21 Mitigazioni previste nell Accordo Procedimentale - rumore ed atmosfera - - Barriere lungo l intero perimetro del cantiere - Copertura dell area del pozzo frese - Copertura dell area di carico dello smarino
22 Mitigazioni previste nell Accordo Procedimentale - atmosfera - - Realizzazione di una viabilità dedicata: Strada IN 870 Linea A.V. Tracciato 870
23 Ulteriori mitigazioni adottate in seguito alla valutazione dei dati del PMA - rumore - - Prolungamento barriere fonoassorbenti del viadotto ferroviario
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