Dalla qualificazione alla certificazione energetica: la proposta Ecodomus.vi. F. Tagliapietra Direttore Vienergia Montecchio Precalcino (VI)

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1 Dalla qualificazione alla certificazione energetica: la proposta Ecodomus.vi F. Tagliapietra Direttore Vienergia Montecchio Precalcino (VI)

2 Premessa legislativa D.Lgs n 112/ 1998 sono divenute di competenza degli enti Locali: - le funzioni amministrative per il controllo sul risparmio energetico e l uso razionale dell energia; - altre funzioni che saranno previste dalla legislazione regionale. Gli Enti locali dovranno - redigere ed adottare programmi di intervento per la promozione di fonti rinnovabili; - autorizzare l installazione e l esercizio di impianti termici; - effettuare i controlli sul rendimento energetico degli impianti. Legge Regione Veneto 13 aprile 2001, n 11 Art Sono delegati ai comuni le funzioni e i compiti in materia di certificazione energetica degli edifici di cui all'articolo 30 della legge 9 gennaio 1991, n. 10 e per i comuni con popolazione superiore ai abitanti anche il controllo sul rendimento energetico degli impianti termici.

3 La casa in classe A

4 L impostazione scelta prevede che il rilascio del certificato energetico sia effettuato da parte di Vi.energia, sulla base delle informazioni desunte dalle relazioni di calcolo predisposte dal progettista e dai previsti sopralluoghi da parte di tecnici della medesima società, che dovranno verificare la corretta realizzazione delle opere e la conformità con le dichiarazioni progettuali. Secondo la procedura standard attualmente già sviluppata, la relazione di calcolo viene predisposta tramite l inserimento dei dati progettuali in un apposito foglio elettronico, messo a disposizione gratuitamente, che consente di visualizzare anche i principali esiti di calcolo, fornendo indicazioni al progettista sugli effetti delle proprie scelte.

5 La documentazione e la relazione tecnica (modello Allegato E D.Lgs 311/06) viene redatta da un tecnico competente. Il rilascio del certificato è subordinato alla verifica di conformità (obbligatoria per la Classe A, a campione per la B) delle opere in cantiere, realizzata da personale della stessa Vi.energia. Il foglio di calcolo di supporto per l inserimento dei dati e il calcolo delle prestazioni energetiche previsto dalla procedura standard, implementa le assunzioni relative alle classi e alla metodologia ed è disponibile sul sito internet di Vi.energia (

6 La casa in classe A

7 Caratteristiche dell edificio L edificio residenziale è sito in località Santorso (VI) (zona climatica E con 2693 GG), è stato progettato nel e realizzato nel 2006 ed è stato ideato dall arch. Maria Sciavarello (Basilea CH) e dall arch. Carlo Barbieri. L edificio è organizzato su due livelli per una superficie utile di 240 m 2 e 648m 3 di volume netto riscaldato. Il piano inferiore, che ospita la zona notte ed i locali accessori alla residenza, ha una struttura muraria principale in getto di calcestruzzo coibentato e finito esternamente con una parete ventilata lapidea per una trasmittanza termica notevolmente inferiore a quelle proposte dai limiti di legge (U = 0,136 W/(m 2 K)). Le pareti esterne dei piani del piano superiore sono in pannelli in legno multistrato U = 0,156 W/(m 2 K). Trasmittanza termica finestre: Umedia = 0,88 W/(m 2 K). L edificio è dotato di collettori solari, celle fotovoltaiche ed è progettato per il recupero delle acque meteoriche riutilizzate per i cicli dello stesso. Il riscaldamento dell edificio avverrà tramite l apporto solare e l utilizzo di una pompa di calore geotermica con P nominale = 1,5 kw; come terminali di emissione sono utilizzati pannelli radianti.