XV/5 CIG LOTTO 1: B4E CIG LOTTO 2: EB

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1 ALLEGATO C) CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE Procedura MEPA (ART. 36 comma 2 Lett. b e comma 6 D.LGS. N. 50/2016 E SS.MM.II.)per l affidamento del servizio POLO RAGAZZI: Centri di Aggregazione e Socializzazione SCHEDA XV/5 CIG LOTTO 1: B4E CIG LOTTO 2: EB Numero gara: SOMMARIO 1. PREMESSA 2. OGGETTO DELL APPALTO E BENEFICIARI DEL SERVIZIO 3. IMPORTO POSTO A BASE DI GARA 4. DURATA DELL APPALTO 5. OBIETTIVI DEL SERVIZIO 6. SERVIZI E AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE 7. ELEMENTI AGGIUNTIVI E MIGLIORATIVI DELL OFFERTA 8. GRUPPO DI LAVORO 9. FUNZIONI DELLA COMMITTENZA : VIGILANZA E MONITORAGGIO 1

2 1. PREMESSA In continuità con le precedenti iniziative, in attuazione di quanto previsto nel nuovo Piano Municipale L. 285 approvato con Deliberazione della Giunta Municipale n. 1/2019 ed in linea con quanto previsto nella Direttiva n.4/2018 dell Assessore alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale con il presente progetto si intende costituire una rete di Centri di Aggregazione Giovanile nei quali i giovani del territorio possano usufruire di interventi di carattere socio-educativo, culturale e pedagogica. I Centri sono finalizzati alla realizzazione di luoghi significanti e aggreganti, volti a fornire strumenti ed elementi che accrescano le capacità di orientamento dei giovani e lo sviluppo di percorsi di autonomia. Dovranno inoltre porsi come luogo di inclusione per tutti i ragazzi di minore età del territorio e quindi anche per coloro che possano presentare una disabilità psico-fisica. 2. OGGETTO DELL APPALTO E BENEFICIARI DEL SERVIZIO L appalto ha per oggetto la realizzazione di n. 2 POLI RAGAZZI, costituiti da n. 5 Centri di Aggregazione e Socializzazione, corrispondenti a 2 LOTTI così suddivisi: LOTTO 1 costituito dal POLO 1 (n. 2 CAG per i quartieri di Marconi, Magliana, S. Silvia e Vigna Pia) LOTTO 2 costituito dal POLO 2 (n. 3 CAG per i quartieri di Portuense, Trullo, Corviale-Casetta Mattei, Ponte Galeria-Piana del Sole). I concorrenti possono presentare la propria offerta per uno soltanto dei lotti, sia se partecipino singolarmente, sia in raggruppamento temporaneo d impresa, sia in forma consortile. I beneficiari saranno i ragazzi di minore età e le loro famiglie residenti nel territorio del Municipio, che usufruiranno del servizio a titolo gratuito. 3. IMPORTO POSTO A BASE DI GARA L importo complessivo massimo, per ogni sinolo lotto per le due annualità, non superabile, pena l esclusione dalla gara, oggetto di ribasso è: LOTTO 1 : ,98 al netto dell IVA al 22% e oneri della sicurezza pari a zero LOTTO 2: ,47 al netto dell IVA al 22% e oneri della sicurezza pari a zero Oneri della sicurezza per interferenza stimati pari a zero. 4. DURATA DELL APPALTO Il progetto prenderà avvio presumibilmente dal mese di Maggio e comunque dalla data di affidamento - e si 2

3 concluderà il 31 dicembre Alla scadenza del contratto, il rapporto si intenderà risolto di diritto senza obbligo né oneri di disdetta. 5. OBIETTIVI DEL SERVIZIO Il servizio POLI RAGAZZI: Centri di Aggregazione e Socializzazione dovrà perseguire i seguenti obiettivi: offrire ai ragazzi la possibilità di condivisione di momenti significativi con il gruppo dei pari e prevenire condizioni di isolamento sociale e relazionale (anche in riferimento al nuovo fenomeno di ritiro sociale dei giovani così detti hikikomori ); prevenire le dipendenze digitali e in generale i vari fenomeni di dipendenza (sostanze stupefacenti, alcool, ludopatia, azzardopatia ecc.), in collaborazione con i servizi territoriali (ASL, Questura, ecc.); promuovere nei giovani la capacità di partecipazione alla vita sociale del quartiere e della città, nonché la capacità di fruizione dei servizi esistenti (biblioteche, consultori ecc.); promuovere una cultura di piena inclusione per tutti i ragazzi del territorio, con particolare riferimento a coloro che vivano condizioni di particolare vulnerabilità; promuovere una cultura di contrasto ai fenomeni di violenza, bullismo e cyberbullismo, raccordandosi con le iniziative promosse dalla Questura di Roma su queste tematiche; favorire il riavvio di una progettualità per gli adolescenti nella fascia di età 16/18 anni che abbiano abbandonato il percorso formativo (NEET); realizzare interventi di sostegno didattico per gli alunni nella fascia della scuola dell obbligo e laboratori di sostegno scolastico specifici per gli alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento o Bisogni Educativi Speciali (DSA/BES); favorire lo scambio inter generazionale coinvolgendo i Centri Sociali Anziani, Case di Riposo, Centri Diurni presenti sul territorio municipale e/o cittadino; stimolare la conoscenza delle nuove tecnologie, degli automatismi e del making, anche in riferimento a possibili percorsi formativi e lavorativi; realizzare interventi di attività educativa territoriale di strada nei luoghi di incontro informale degli adolescenti, al fine di costruire relazioni educative informali con adulti di riferimento. 6. SERVIZI E AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE Le attività di ognuno dei 5 CAG potranno essere svolte dal lunedì al sabato, sia internamente che esternamente alle sedi messe a disposizione dagli istituti scolastici del territorio municipale, di seguito specificate nella Tabella a pag. 4. Si prevede per ogni CAG un numero di iscritti di almeno 40 ragazzi, nella fascia d età 6/18 anni. La partecipazione alle attività dovrà essere garantita anche ai ragazzi con disabilità, sulla base del numero di richieste, dell intensità assistenziale e delle risorse disponibili per il personale addetto all assistenza. Si prevede per ogni CAG un apertura per almeno 4 pomeriggi settimanali, per attività esterne o interne alle sedi. Il monte ore settimanale dovrà comprendere tutte le azioni previste ai successivi punti del presente paragrafo. Le attività dovranno essere garantite anche durante le vacanze scolastiche, pasquali e natalizie (esclusi i giorni festivi). Per i mesi estivi (luglio, agosto e settembre) l organismo dovrà dettagliare nella proposta progettuale uno specifico programma di attività, assicurando lo svolgimento del monte ore settimanale anche in sedi diverse da 3

4 quelle scolastiche (quali ad esempio escursioni, gite al mare, piscina ecc.), prevedendo nell arco di questo periodo la chiusura di ogni singola sede CAG per 4 settimane e prendendo in considerazione anche eventuali soggiorni fuori città. In ogni caso, in fase di realizzazione del progetto, queste attività dovranno essere preventivamente concordate e autorizzate dal servizio sociale. L organismo dovrà garantire la pulizia e il riordino quotidiano delle aule e degli spazi utilizzati, nonché la vigilanza e la chiusura dei locali e dovrà fornire tutto il materiale e le attrezzature necessarie per la realizzazione delle attività. POLO 1 DISPONIBILITA DEI LOCALI SCOLASTICI GIUSEPPE BAGNERA STATALE SANDRO ONOFRI POLO 2 ANTONIO GRAMSCI FRATELLI CERVI FRATELLI CERVI Via Gherardi, 85 Via Pieve Fosciana,6/8 Via Affogalasino n.120 Via Casetta Mattei n.279 Via Portuense, 1491 (Ponte Galeria) LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI dalle alle N. 2 Aule dalle alle N. 2 Aule dalle alle N. 2 Aule dalle alle 18,30 - N. 1 aula dalle alle 18,30 - N. 1 aula Nella proposta progettuale l Organismo dovrà descrivere la metodologia operativa nonché l articolazione delle attività (cronoprogramma settimanale, mensile e annuale, indicante giorni e orari di funzionamento), anche in relazione alle fasce d età, tenendo in considerazione la disponibilità delle sedi. All interno di ognuna delle 5 sedi CAG dovrà essere garantita la realizzazione delle seguenti attività: 6.1 Percorsi laboratoriali: artistico-espressivi e ludico-motori (musica, teatro, danza, pittura ecc.); culturali: gite, partecipazione a spettacoli teatrali, cinematografici e in genere agli avvenimenti culturali, sportivi e ricreativi della vita cittadina; attività in collaborazione con i Centri Sociali Anziani, Case di Riposo, Centri Diurni (ad es. cucina, insegnamento di vecchi mestieri, uso internet e smartphone). Nel corso dello svolgimento delle attività laboratoriali l organismo dovrà coinvolgere i ragazzi iscritti nella scelta del nome da attribuire ai 2 POLI, tenendo presente che per il POLO 1 il nome scelto sarà seguito dal termine Arvalia e per il POLO 2 sarà seguito dal termine Portuense. 4

5 6.2 Attività di sostegno didattico: Dopo scuola pomeridiano in tutti i giorni di apertura, rivolto a tutti gli iscritti; dovranno essere previste azioni specifiche per ragazzi stranieri che necessitano di potenziamento della lingua italiana. 6.3 Laboratorio DSA Dopo scuola per alunni con Difficoltà di Apprendimento/Bisogni Educativi Speciali. I laboratori dovranno avere cadenza bisettimanale, durata di 2 ore ciascuno e coinvolgere almeno 6 ragazzi di minore età. Le attività dovranno essere gestite da n. 2 psicologi, con specifiche competenze ed esperienza, per garantire un rapporto operatore/utente di 1:3. L organismo dovrà fornire l attrezzatura informatica Hardware e Software necessaria allo svolgimento delle attività, nonché provvedere alle eventuali problematiche di connessione a Internet. 6.4 Attività di ascolto delle famiglie e dei ragazzi: Sportello di ascolto, gestito da psicologo qualificato, rivolto ai ragazzi ed alle famiglie, da attivare nelle scuole del territorio (nella proposta l organismo dovrà indicare il cronoprogramma di apertura, per almeno 2 ore ogni 15 giorni). Attività di raccordo con le istituzioni scolastiche e con i servizi socio-sanitari del territorio. 6.5 Eventi formativi/informativi, in numero non inferiore a 3 per ogni CAG, sulle nuove tecnologie e gli sviluppi scientifici in tema di robotica, stampanti 3D, droni ecc. (nella proposta progettuale l organismo dovrà precisare con quali modalità e presso quali sedi verranno realizzati). Inoltre gli organismi aggiudicatari dovranno partecipare ad eventi cittadini indicati dalla stazione appaltante (per es. Maker Faire). 6.6 Azioni di pubblicizzazione e di promozione del servizio Nella proposta progettuale l organismo dovrà dettagliare tutte le azioni previste e gli strumenti (compresi anche i social network) per la pubblicizzazione e la divulgazione delle attività, che dovranno comunque essere preventivamente concordati e autorizzati dalla stazione appaltante. Particolare attenzione andrà posta agli strumenti e alle modalità che verranno utilizzati per promuovere il massimo coinvolgimento dei ragazzi e delle loro famiglie. 6.7 Educativa territoriale Amico di Strada Nella proposta progettuale l organismo dovrà precisare i luoghi, gli orari e le modalità operativa di attuazione degli interventi attività educativa territoriale di strada nei luoghi di incontro informale degli adolescenti (almeno 3 ore settimanali oltre a quelle previste per le altre attività). 5

6 7 ELEMENTI AGGIUNTIVI E MIGLIORATIVI DELL OFFERTA Nella proposta andranno precisati eventuali elementi aggiuntivi e migliorativi offerti dall Organismo, senza oneri aggiuntivi a carico della Stazione Appaltante, ulteriori rispetto a quanto previsto al precedente punto 6. L organismo dovrà precisare la tipologia e la quantificazione dell elemento offerto. Si precisa che saranno oggetto di valutazione le seguenti attività: - Numero di ore per ampliamento delle attività di cui al punto Numero di ore per attività di ascolto delle famiglie e dei ragazzi di cui al punto Numero di eventi formativi e informativi di cui al punto Numero di ore per Educativa Territoriale Amico di Strada di cui al punto Disponibilità di locali e spazi per le attività previste dal progetto, di cui l organismo dovrà produrre il titolo di possesso. I locali dovranno essere in regola con le normative vigenti in materia di accoglienza di utenza disabile e di sicurezza (Regolamento Regione Lazio n. 2 del 18/1/2005 e Delibera Giunta Regionale Lazio n. 125 del 24/3/2015). 8 GRUPPO DI LAVORO L Organismo attuatore dovrà garantire le seguenti figure professionali: - Educatore Professionale (in possesso almeno di Laurea triennale) - Psicologo ( in possesso di Laurea Specialistica e iscrizione all Ordine Professionale) - Operatore Socio Sanitario ( o titoli equipollenti) L equipe potrà essere affiancata da eventuali consulenti/esperti di laboratorio in funzione delle attività da svolgere. L organismo dovrà produrre un prospetto riassuntivo del personale coinvolto nel progetto con l indicazione del nominativo, del titolo di studio, del ruolo e del monte ore settimanale assegnato. Tra gli operatori proposti uno dovrà essere individuato quale Coordinatore del servizio e dovrà mantenere costanti rapporti con il servizio sociale municipale. Il Coordinatore dovrà partecipare a tutti i momenti di verifica e di incontro previsti dalla Stazione Appaltante e in caso di suo impedimento l organismo dovrà garantirne la sostituzione. Il gruppo di lavoro dovrà prevedere indicativamente un rapporto educatore/utenti di 1:10, fermo restando che agli eventuali ragazzi di minore età disabili dovrà essere garantita la necessaria assistenza dell operatore socio-sanitario, sulla base della valutazione delle specifiche esigenze e della certificazione sanitaria. Le attività di dopo scuola rivolte ai ragazzi di minore età con DSA/BES, così come quelle dello Sportello di Ascolto, dovranno essere svolte da psicologi qualificati. Gli educatori impegnati nell attività Amico di Strada dovranno essere adeguatamente preparati. Al fine di consentire l attribuzione del punteggio previsto nella griglia di valutazione del personale impiegato nella realizzazione del progetto, ogni singolo operatore dovrà attestare, tramite autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000, il titolo di studio, l eventuale iscrizione prevista all Ordine Professionale, l esperienza in servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara (specificando il servizio), nonché l organismo gestore (Allegato n. 7). 6

7 9 FUNZIONI DELLA COMMITTENZA : VIGILANZA E MONITORAGGIO Il manterrà compiti di coordinamento, verifica e vigilanza dell attività di cui al presente bando e della regolare esecuzione del servizio, attraverso attività specifiche che la stazione appaltante riterrà idonee. Tutta la modulistica da utilizzare per la realizzazione del servizio verrà predisposta dalla Stazione Appaltante; sarà cura dell organismo inviare al servizio sociale elenco degli iscritti e copia delle relative schede di iscrizione. L'Organismo dovrà compilare apposite schede di monitoraggio predisposte dalla Cabina di Regia Progetti L. 285 del Dipartimento Politiche Sociali e produrre report bimestrali sulle attività svolte, sul numero degli utenti coinvolti e sui risultati raggiunti. Tale documentazione sarà considerata indispensabile ai fini della liquidazione delle fatture. L Organismo dovrà inoltre assicurare nelle sedi del CAG la tenuta del registro presenze giornaliero dei ragazzi, il programma dei turni degli operatori e i relativi fogli firma. IL DIRETTORE Mario Fiore 7

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