Astronomia Sistemi planetari
|
|
- Clemente Gagliardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso facoltativo Astronomia Sistemi planetari Christian Ferrari & Gianni Boffa Liceo di Locarno
2 Parte 1: Sistemi planetari Formazione di sistemi planetari Il sistema solare Il Sole Pianeti di tipo terrestre Pianeti di tipo gioviano Pianeti nani e corpi minori Pianeti extrasolari Astronomia: Sistemi planetari 2
3 Formazione di sistemi planetari La formazione di un sistema planetario segue dal processo di formazione stellare Fine della fase pre-sequenza principale: Protostella circondata da un disco di gas e polveri Il disco, detto protoplanetario, darà vita ai pianeti La protostella diventerà una stella con reazioni di fusione dell idrogeno al centro Sequenza: disco protoplanetario planetesimi protopianeti pianeti (ev. con satelliti) Astronomia: Sistemi planetari 3
4 Formazione di sistemi planetari Formazione dei pianeti: I granelli di polvere si urtano e formano granelli sempre più grossi Acausa della turbolenza del gas crescono ancora e si dispongono sul piano equatoriale, su orbite ellittiche Gli agglomerati più grossi inglobano quelli più piccoli e arrivano fino a qualche km di diametro (per effetto di collisioni casuali e non di gravità) Si ha la formazione dei planetesimi Astronomia: Sistemi planetari 4
5 Formazione di sistemi planetari I planetesimi si uniscono per formare aggregati più grossi Più essi crescono, più attraggono per gravità la materia, le collisioni si fanno sempre più violente Alcuni planetesimidiventano dominati con diametri di qualche migliaia di km Si ha la formazione dei protopianeti I protopianetiattirano a se i planetesimie sono così sempre più «bombardati» Astronomia: Sistemi planetari 5
6 Formazione di sistemi planetari Meccanismi simili al precedente si possono creare attorno ai protopianeti Si formano i pianeti ed eventualmente i loro satelliti La formazione si arresta quando i pianeti maggiori hanno ripulito tutte le proprie orbite Il sistema planetario è ora composto da: Stella centrale Pianeti e satelliti Asteroidi e comete Astronomia: Sistemi planetari 6
7 Formazione di sistemi planetari Astronomia: Sistemi planetari 7
8 Planet-formingdisc (Artist's Impression) Astronomia: Sistemi planetari 8
9 ProtoplanetaryDiscs in the Orion Nebula Astronomia: Sistemi planetari 9
10 Edge-On Protoplanetary Disc in the Orion Nebula Astronomia: Sistemi planetari 10
11 Formazione di sistemi planetari Astronomia: Sistemi planetari 11
12 Il sistema solare Una stella: il Sole 8 pianeti e relativi satelliti Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno 4 pianeti nati Cerere, Plutone, Makemake, Eris Numerosi corpi minori Asteroidi e comete Astronomia: Sistemi planetari 12
13 Il sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 13
14 Il sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 14
15 Il sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 15
16 Il sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 16
17 Il sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 17
18 Il sistema solare Durante la formazione la composizione dei planetesimi dipende dalla distanza dal Sole: Nelle parti più interne: rocce e metalli Nelle parti più esterne: ghiaccio, idrogeno, elio, ammoniaca, anidride carbonica, Pianeti interni: rocciosi Pianeti esterni: gassosi Astronomia: Sistemi planetari 18
19 Il sistema solare Pianeti di tipo terrestre Mercurio, Venere, Terra e Marte Hanno alcune caratteristiche comuni: Sono piccoli Sono molto densi (rocciosi) Hanno atmosfere sottili o non ne hanno del tutto Hanno pochi satelliti Si trovano nella regione più interna del sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 19
20 Pianeti di tipo terrestre: Mercurio, Venere, Terra, Marte Astronomia: Sistemi planetari 20
21 Il sistema solare Pianeti di tipo gioviano Giove, Saturno, Urano e Nettuno Hanno alcune caratteristiche comuni: Sono grandi Sono poco densi (gassosi) Hanno atmosfere spesse e turbolente Hanno numerosi satelliti Hanno degli anelli Si trovano nella regione più esterna del sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 21
22 Pianeti di tipo gioviano: Giove, Saturno, Urano, Nettuno Astronomia: Sistemi planetari 22
23 Astronomia: Sistemi planetari 23
24 Il sistema solare Pianeta: Ruota intorno al Sole È abbastanza massiccio per aver acquisito forma sferica Ha ripulito la propria orbita dai corpi minori Pianeta nano: Ruota intorno al Sole È abbastanza massiccio per aver acquisito forma sferica Corpo minore: Ruota intorno al Sole Astronomia: Sistemi planetari 24
25 Artist's impression of the triple asteroid system, 87 Sylvia Astronomia: Sistemi planetari 25
26 Smallest Kuiper Belt Object detected (artist's impression) Astronomia: Sistemi planetari 26
27 Comet McNaught seen from the ALMA site Astronomia: Sistemi planetari 27
28 Halley Comet Astronomia: Sistemi planetari 28
29 Il sistema solare Multiple choice(solar System Characteristics 1-15) Astronomia: Sistemi planetari 29
30 Il Sole Il Sole, come ogni altra stella, è una «palla di gas» nella quale, raggiunte certe condizioni di temperatura, pressione e densità, avvengono reazioni di fusione nucleare Come la Terra orbita intorno al Sole, anche la nostra stella orbita intorno al nucleo galattico, ciò in circa 250 milioni di anni. Il centro della galassia si trova a circa anni luce di distanza Astronomia: Sistemi planetari 30
31 Il Sole Caratteristiche Diametro: 1, km (110 volte la Terra) Massa: 1, kg (330'000 volte la Terra) Composizione: H (73,46%), He (24,85%), altro (1,69%) Campo gravitazionale: 28g Velocità di fuga: 618 km/s Luminosità: 3, W Temperatura superficiale: 5800 K Astronomia: Sistemi planetari 31
32 Il Sole Nucleo Sede delle reazioni di fusione nucleare Temperatura circa 1, K Densità superiore a 150'000 kg/m³, pressione di quasi 500 miliardi di atm Dimensione: 0.25R Astronomia: Sistemi planetari 32
33 Il Sole Il Sole converte ogni secondo 4,2 milioni di ton di massa in energia (564,2 milioni di ton di Hdi partenza -560 milioni di ton di He prodotte). Nei 4,5 miliardi di anni di vita, la massa persa è pari al 3! Astronomia: Sistemi planetari 33
34 Il Sole Zona radiativa L'energia viene trasportata come radiazione elettromagnetica (gamma, X, visibile) Il viaggio dura circa 1 milione di anni a causa dei continui assorbimenti/emissioni di radiazione Dimensione: 0.6R Zona convettiva L'energia viene trasportata sotto forma di moti della materia (plasma caldissimo) Dimensione: 0.15R Astronomia: Sistemi planetari 34
35 Il Sole Astronomia: Sistemi planetari 35
36 Fotosfera Regione dalla quale proviene la luce visibile Temperatura circa 6'000 K Macchie solari Aree più scure e fredde della fotosfera Temperatura circa 4'000 K Il Sole Astronomia: Sistemi planetari 36
37 Il Sole Cromosfera Si trova sopra la fotosfera e sotto la corona È più calda della prima e più fredda della seconda Corona Regione più esterna, visibile a occhio nudo solo durante le eclissi totali Caldissima: alcuni milioni di gradi Buco coronale Area della corona che nei raggi X e UV appare più scura Si trova tipicamente ai poli Astronomia: Sistemi planetari 37
38 Cromosfera Astronomia: Sistemi planetari 38
39 Corona durante un ecclissi Astronomia: Sistemi planetari 39
40 Corona solare con coronografo di SOHO Astronomia: Sistemi planetari 40
41 Buco coronale Astronomia: Sistemi planetari 41
42 Il Sole Protuberanza Enorme e luminoso getto di plasma solare che, partendo dalla cromosfera si estende nella zona della corona solare Regione di condensazione dei gas coronali sulle linee del campo magnetico Il gas si disperde poi nello spazio interplanetario allontanandosi per migliaia di chilometri, spinto dalle forze del campo magnetico del Sole Astronomia: Sistemi planetari 42
43 Protuberanza Astronomia: Sistemi planetari 43
44 Il Sole Flare Violenta eruzione di materia che esplode dalla fotosfera che proiettano protoni radiazioni X e gamma nello spazio Creano delle spettacolari protuberanze solari ed emettono fasci di vento solare molto energetico Emissioni coronali di massa (CME) Espulsione di materia dalla corona solare La Terra è colpita da 1 a 4 giorni dopo Si possono verificare danni agli apparecchi elettronici, ma anche le aurore boreali! Astronomia: Sistemi planetari 44
45 Astronomia: Sistemi planetari 45
46 Flare Astronomia: Sistemi planetari 46
47 Flare Astronomia: Sistemi planetari 47
48 Flare Astronomia: Sistemi planetari 48
49 CME Astronomia: Sistemi planetari 49
50 Il Sole Astronomia: Sistemi planetari 50
51 Il Sole L'interno del Sole: come conoscerlo? Teoricamente: Conoscendo le leggi della fisica e le condizioni al contorno* è possibile fare delle ipotesi ragionevoli su ciò che avviene all interno * Temperatura, emissione di radiazione, campi magnetici, composizione, flussi di materia, densità, stato della materia, ecc Astronomia: Sistemi planetari 51
52 Il Sole Il Sole vibra: Diffusione di oscillazioni (vere e proprie onde acustiche) al suo interno Rilevazione con gli spettrometri Doppler, si può risalire alla velocità di propagazione e alle riflessioni delle onde Deduzione su che cosa c'èdentro il Sole Astronomia: Sistemi planetari 52
53 Il Sole Le macchie solari: Aree più freddedella fotosfera, nelle quali la risalita del gas caldo viene inibita dal campo magnetico che fuoriesce dal Sole Ciclo, lungo circa 11 anni, durante il quale il numero di macchie solari varia «oscillando» Astronomia: Sistemi planetari 53
54 Il Sole Ciclo solare conosciuto da molto tempo ma solo da 150 anni viene studiato con rigore scientifico! Astronomia: Sistemi planetari 54
55 Macchie solari Astronomia: Sistemi planetari 55
56 Astronomia: Sistemi planetari 56
57 Macchie solari Astronomia: Sistemi planetari 57
58 Il Sole Ciclo solare Astronomia: Sistemi planetari 58
59 Il Sole Campo magnetico del Sole Astronomia: Sistemi planetari 59
60 Macchie solari con linee di campo magnetico Astronomia: Sistemi planetari 60
61 Il Sole La Specola Solare Ticinese È un Osservatorio dedicato al Sole, che segue il ciclo con regolarità da 50 anni Astronomia: Sistemi planetari 61
62 Il Sole effettuando ogni giorno il disegno delle macchie per determinare il numero di Wolf È diventata riferimento mondiale del SIDC nel network di osservatori del ciclo solare Astronomia: Sistemi planetari 62
63 Il Sole Vento solare:plasma tenuissimo 95% protoni ed elettroni, in proporzione circa uguale 5% particelle alfa con tracce di nuclei di elementi più pesanti Vicino alla Terra: velocità tra 200 km/s e 900 km/s, densità da alcune unità a decine di particelle per cm 3 Genera un campo magnetico Astronomia: Sistemi planetari 63
64 Il Sole Il campo magnetico del vento solare rimane collegato alla sua origine nella fotosfera, l'espansione radiale del vento solare dal Sole e la rotazione di questo fanno sì che il campo magnetico si curvi in modo da formare una spirale Si estende fino a circa 160 AU Astronomia: Sistemi planetari 64
65 Il Sole Il vento solare interagisce con il campo magnetico terrestre e lo confina in una regione di spazio detta magnetosfera Astronomia: Sistemi planetari 65
66 Astronomia: Sistemi planetari 66
67 Il Sole Eliosfera «Bolla» nel mezzo interstellare (che è composto dal gas rarefatto di idrogeno ed elio che riempie la galassia) creata dal vento solare Il bordo più esterno di questa bolla è dove la forza del vento solare non è più sufficiente a spingere indietro il mezzo interstellare Bordo conosciuto come eliopausa, ed è spesso considerato come il confine esterno del sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 67
68 Astronomia: Sistemi planetari 68
69 Astronomia: Sistemi planetari 69
70 Il Sole Secondo la missione Voyager1 e 2, si suppone che l'eliosfera sia piena di «bolle magnetiche» (ognuna larga circa 1 AU), che creano la «zona schiumosa» Astronomia: Sistemi planetari 70
71 Astronomia: Sistemi planetari 71
72 Il Sole Astronomia: Sistemi planetari 72
73 Il Sole Multiple choice(sun) Astronomia: Sistemi planetari 73
74 Pianeti di tipo terrestre: Mercurio Caratteristiche Distanza media dal Sole 0,387 AU Periodo di rivoluzione 88 giorni Periodo di rotazione 59 giorni Diametro: 4878 km (38% della Terra) Massa: 3, kg (5,6% della Terra) Densità: 5,44 kg/m 3 (99% della Terra) Temperatura: giorno 430 C, notte 100 C Pressione superficiale: bar Astronomia: Sistemi planetari 74
75 Mercury Astronomia: Sistemi planetari 75
76 Pianeti di tipo terrestre: Mercurio Nucleo Particolarmente massiccio (fino all'80% del raggio del pianeta) formato da elementi pesanti Interno solido ed esterno liquido Mantenimento di un nucleo liquido per miliardi di anni richiede la presenza di un elemento più leggero, come lo zolfo, che ne abbassi la temperatura di fusione dei materiali Nucleo liquido spiega il debole campo magnetico, inclinato di circa 10 rispetto all asse di rotazione Astronomia: Sistemi planetari 76
77 Pianeti di tipo terrestre: Mercurio 1) Crosta: km 2) Mantello: 600 km 3) Nucleo: 1800 km Astronomia: Sistemi planetari 77
78 Pianeti di tipo terrestre: Mercurio Superficie Crateri ovunque, bombardata da meteoriti per assenza di atmosfera Solcata da lunghe scarpate alte anche 3 km e lunghe centinaia Bacino Caloris: Il più grande cratere del sistema solare: diametro 1300 km (più di ¼ del diametro del pianeta), profondità 9 km Onda d urto tanto violenta da essere trasmessa dalla parte opposta, formando quello che viene chiamato terreno bizzarro, massi e rilievi mescolati a caso Astronomia: Sistemi planetari 78
79 Mercury sdouble Ring Crater Astronomia: Sistemi planetari 79
80 Pianeti di tipo terrestre: Venere Caratteristiche Distanza media dal Sole 0,723 AU Periodo di rivoluzione 224,70 giorni Periodo di rotazione 243,01 giorni (retrogrado) Diametro: km (95% della Terra) Massa: 4, kg (82% della Terra) Densità: 5,24 kg/m 3 (95% della Terra) Temperatura: 477 C Pressione superficiale: 90 bar Astronomia: Sistemi planetari 80
81 Venus Astronomia: Sistemi planetari 81
82 Astronomia: Sistemi planetari 82
83 Pianeti di tipo terrestre: Venere Atmosfera 97% di anidride carbonica e il 3% da argon e azoto, tracce di monossido di carbonio, fluoruro di idrogeno e cloruro di idrogeno Una piccola frazione della luce solare attraversa l atmosfera, è sufficiente per scaldare la superficie Opaca che assorbe la radiazione infrarossa: effetto serra enorme dovuto al CO 2 e alla grande densità dell atmosfera (90 volte quella terrestre) Astronomia: Sistemi planetari 83
84 Pianeti di tipo terrestre: Venere Velocità dei venti: 100 m/s al di sopra delle nubi, al suolo di 1 m/s Temperatura di 480 C sia all equatore sia ai poli L aspetto della superficieè stato determinato con segnali radar dalla sonda Magellan Gira su sé stesso in senso antiorario ed è l unico pianeta il cui giorno è più lungo dell anno Presenta delle fasipoiché tra il Sole e la Terra Astronomia: Sistemi planetari 84
85 Venus CloudTops Viewed Astronomia: Sistemi planetari 85
86 Hemispheric View of Venus Astronomia: Sistemi planetari 86
87 Astronomia: Sistemi planetari 87
88 Pianeti di tipo terrestre: Terra Caratteristiche Distanza media dal Sole 1 AU Periodo di rivoluzione 365,26 giorni Periodo di rotazione 23h 56min 04s Diametro: km Massa: 5, kg Densità: 5,50 kg/m 3 Temperatura: da 50 C a 50 C Pressione superficiale: 1 bar Astronomia: Sistemi planetari 88
89 Earth Astronomia: Sistemi planetari 89
90 Pianeti di tipo terrestre: Terra Luna: caratteristiche Distanza media dalla Terra 0,0026 AU Periodo di rivoluzione 27,32 giorni Periodo di rotazione 27,32 giorni Diametro: 3476 km (27% della Terra) Massa: 7, kg (1,2% della Terra) Densità: 3,36 kg/m 3 (61% della Terra) Temperatura: giorno 127 C, notte 173 C Pressione superficiale: 0 bar (assenza di atmosfera) Astronomia: Sistemi planetari 90
91 Earth's Moon Astronomia: Sistemi planetari 91
92 Pianeti di tipo terrestre: Marte Caratteristiche Distanza media dal Sole 1,524 AU Periodo di rivoluzione 1,88 anni Periodo di rotazione 24h 37min 23s Diametro: 6794 km (53% della Terra) Massa: 6, kg (11% della Terra) Densità: 3,94 kg/m 3 (72% della Terra) Temperatura: giorno 20 C, notte 140 C Pressione superficiale: 0,008 bar Astronomia: Sistemi planetari 92
93 Hubble's Close Encounter with Mars Astronomia: Sistemi planetari 93
94 Pianeti di tipo terrestre: Marte Nucleo Composto principalmente da ferro con il 14-17% di solfuro di ferro Raggio di circa 1480 km Molto probabilmente non è liquido, ma allo stato viscoso Marte non presenta un campo magnetico apprezzabile (massimo 5 nt) né attività geologica di rilievo: mancanza di protezione del suolo del pianeta dall'attività di particelle cosmiche ad alta energia,la maggiore distanza dal Sole rende meno violente le conseguenze della sua attività Astronomia: Sistemi planetari 94
95 Astronomia: Sistemi planetari 95
96 Pianeti di tipo terrestre: Marte Atmosfera Anidride carbonica (CO 2 ) 95,32%, Azoto (N 2 ) 2,7% Argon (Ar) 1,6%, Ossigeno (O 2 ) 0,13% I venti solari asportano materiale dalla ionosfera in assenza di un forte campo magnetico, questo mantiene l'atmosfera del pianeta piuttosto sottile La pressione atmosferica media è di 700 Pa(circa 1% rispetto alla Terra): minimo di 30 Pa sull'olympus Monse oltre 1155 Panella depressione di Hellas Planitia Astronomia: Sistemi planetari 96
97 Atmosfera di Marte Astronomia: Sistemi planetari 97
98 Opportunity's view of 'Solander Point' Astronomia: Sistemi planetari 98
99 'Point Lake' Outcrop in Gale Crater Astronomia: Sistemi planetari 99
100 Curiosity Sol 343 Vista With 'Twin Cairns' on Route to Mount Sharp Astronomia: Sistemi planetari 100
101 Mars & Paranal Astronomia: Sistemi planetari 101
102 Pianeti di tipo terrestre: Marte Spirit's Snapshots of Mars(NASA) Astronomia: Sistemi planetari 102
103 Pianeti di tipo terrestre: Marte Valles Marineris:il canyon più grande del sistema solare si estende per oltre 3000 km, largo fino a 600 km e profondo 8 km il Grand Canyon è lungo appena 800 km Astronomia: Sistemi planetari 103
104 Pianeti di tipo terrestre: Marte Inverno: Abbassamento della temperatura e condensamento del 25-30% dell'atmosfera che forma spessi strati di ghiaccio secco o di anidride carbonica Estate: Il ghiaccio sublima causando grandi sbalzi di pressione e conseguenti tempeste con venti che raggiungono i 400 km/h; questi fenomeni stagionali trasportano grandi quantità di polveri e vapore d'acqua che generano grandi cirri Astronomia: Sistemi planetari 104
105 Pianeti di tipo terrestre: Marte Calotte polari Composte principalmente da acqua ricoperta da uno strato di circa 1 metro di anidride carbonica solida al polo nord; lo stesso strato raggiunge gli 8 metri in quello sud Entrambi i poli presentano dei disegni a spirale causati dall'interazione tra il calore solare disomogeneo e la sublimazione e condensazione del ghiaccio. Le loro dimensioni variano a seconda della stagione Astronomia: Sistemi planetari 105
106 Calotta di ghiaccio secco Astronomia: Sistemi planetari 106
107 Pianeti di tipo terrestre: Marte Satelliti Due: Phobos e Deimos Phobosè il maggiore dei due misurando 26,6 km nel suo punto più largo Deimosè il minore e più esterno e piccolo, misura 15 km nella sua sezione più lunga Astronomia: Sistemi planetari 107
108 Pianeti di tipo terrestre Multiple choice(solar System Characteristics 16-23) Astronomia: Sistemi planetari 108
109 Pianeti di tipo terrestre: Giove Caratteristiche Distanza media dal Sole 5,203 AU Periodo di rivoluzione 11,86 anni Periodo di rotazione 9h 50min Diametro: km (11,2 volte la Terra) Massa: 1, kg (318 volte la Terra) Densità: 1,31 kg/m 3 (24% della Terra) Temperatura: 110 C(nubi alte) Astronomia: Sistemi planetari 109
110 Jupiter Astronomia: Sistemi planetari 110
111 Pianeti di tipo gioviano: Giove Struttura interna Nucleo solido avvolto da una coltre liquida e gassosa di idrogeno che grazie alla rapida rotazione del pianeta produce un campo magnetico 10 volte maggiore di quello della Terra Aurore polari sono prodotte dalla cattura delle particelle cariche emesse dal Sole (vento solare) da parte della magnetosfera del pianeta Astronomia: Sistemi planetari 111
112 Astronomia: Sistemi planetari 112
113 Jupiter's Aurora Astronomia: Sistemi planetari 113
114 Pianeti di tipo gioviano: Giove Atmosfera Composizione: 90% idrogeno e 10% elio con quantità minime di metano, vapore acqueo, neon, acido solfidrico e cianidrico I venti raggiungono i 650 km/h, le strisce che si osservano al telescopio sono la manifestazione di questi spostamenti di masse gassose La colorazione è dovuta a piccole differenze di composizione, i composti dello zolfo danno una colorazione gialla-rossa o marrone Astronomia: Sistemi planetari 114
115 Pianeti di tipo gioviano: Giove La Grande Macchia Rossa È il vortice più noto e più grande, che corrisponde ad una vasta tempesta anticiclonica Dimensioni variabili: km per km Altezza delle nubi più alte circa 8 km al di sopra degli strati circostanti Impatto della cometa Shoemaker-Levy 9 nel 1994 Astronomia: Sistemi planetari 115
116 Jupiter's Great Red Spot Astronomia: Sistemi planetari 116
117 Jupiter and Ganymede Astronomia: Sistemi planetari 117
118 Comet Shoemaker-Levy 9 Approaches Jupiter Astronomia: Sistemi planetari 118
119 True colourimage of Multiple Impact Zones Astronomia: Sistemi planetari 119
120 Pianeti di tipo gioviano: Giove Anelli e satelliti Debole sistema di anelli scoperti grazie alle sonde spaziali 4 satelliti galileiani: Ganymede, Callisto, Io, Europa In totale 67 satelliti Astronomia: Sistemi planetari 120
121 Jupiter's Galilean Satellites Astronomia: Sistemi planetari 121
122 Jupiter's Galilean Satellites: Ganymede, Callisto, Io, Europa Astronomia: Sistemi planetari 122
123 Jupiter Ring System Astronomia: Sistemi planetari 123
124 Pianeti di tipo terrestre: Saturno Caratteristiche Distanza media dal Sole 9,54 AU Periodo di rivoluzione 29,46 anni Periodo di rotazione 10h 13min Diametro: km (9,3 volte la Terra) Massa: 5, kg (95 volte la Terra) Densità: 0,7 kg/m 3 (13% della Terra) Temperatura: 180 C(nubi alte) Astronomia: Sistemi planetari 124
125 Saturn Astronomia: Sistemi planetari 125
126 Pianeti di tipo gioviano: Saturno Anelli e satelliti Decine di satelliti, Uno importante: Titano, un mondo dominato dal metano Fra le lune minori spiccano: Dione, Tethys, Encelado Straordinario sistema di migliaia di anelli, composti da particelle di ghiaccio e roccia fra 1 cm e 10 m, mantenuti dai «satelliti pastore» Astronomia: Sistemi planetari 126
127 Astronomia: Sistemi planetari 127
128 Astronomia: Sistemi planetari 128
129 Saturn as Seen by Cassini Astronomia: Sistemi planetari 129
130 The Day the Earth Smiled: Sneak Preview Astronomia: Sistemi planetari 130
131 Interplay between light and shadow on Saturn s Rings Astronomia: Sistemi planetari 131
132 Rings of Saturn Astronomia: Sistemi planetari 132
133 The Slant on Saturn's Rings Astronomia: Sistemi planetari 133
134 Pianeti di tipo terrestre: Saturno Come Giove è composto quasi esclusivamente da gas: idrogeno (94%), elio (6%), metano (0,05%), ammoniaca (0,02%) Come Giove, presenta fasce e bande Manifesta pure delle aurore polari quindi produce un campo magnetico Astronomia: Sistemi planetari 134
135 Saturn's dynamic aurorae Astronomia: Sistemi planetari 135
136 Quadruple Saturn moon transit Astronomia: Sistemi planetari 136
137 Quadruple Saturn moon transit Astronomia: Sistemi planetari 137
138 Sponge-like surface of Saturn's moon Hyperion Astronomia: Sistemi planetari 138
139 Pianeti di tipo terrestre: Urano Caratteristiche Distanza media dal Sole 19,19 AU Periodo di rivoluzione 84,04 anni Periodo di rotazione 16.5h Diametro: km (4 volte la Terra) Massa: 8, kg (15 volte la Terra) Densità: 1,3 kg/m 3 (24% della Terra) Temperatura: 221 C Astronomia: Sistemi planetari 139
140 Pianeti di tipo gioviano: Urano Struttura Astronomia: Sistemi planetari 140
141 Pianeti di tipo gioviano: Urano Nucleo di roccia, circa km di diametro, temperatura di circa 7'000 C e pressione di 20 milioni di atmosfere Oltre vi è uno strato ghiacciato di acqua, metano e ammoniaca Atmosfera con nuvole e nebbie, composta da idrogeno, elio e metano che formano le tipiche bande atmosferiche dovute alla rapida rotazione non uniforme Astronomia: Sistemi planetari 141
142 Uranus' Rings Astronomia: Sistemi planetari 142
143 Astronomia: Sistemi planetari 143
144 Pianeti di tipo gioviano: Urano William Herschel nella notte del 13 marzo 1781 osservava nella costellazione dei Gemelli un oggetto anomalo. L oggetto ingrandito al telescopio appariva come un disco opaco, se fosse stata una stella, data l enorme distanza, avrebbe dovuto apparire come un puntino I primi 5 satelliti sono stati scoperti da Terra mentre i successivi grazie alla sonda Voyager2 nel 1986, e al telescopio spaziale Hubble Astronomia: Sistemi planetari 144
145 Uranus with rings and moons Astronomia: Sistemi planetari 145
146 A New Look at Uranus Astronomia: Sistemi planetari 146
147 Pianeti di tipo terrestre: Nettuno Caratteristiche Distanza media dal Sole 30,06 AU Periodo di rivoluzione 164,8 anni Periodo di rotazione 18h Diametro: km (3,9 volte la Terra) Massa: 1, kg (17 volte la Terra) Densità: 1,66 kg/m 3 (30% della Terra) Temperatura: 230 C Astronomia: Sistemi planetari 147
148 Full-Disk Neptune Astronomia: Sistemi planetari 148
149 Pianeti di tipo gioviano: Nettuno Anelli e satelliti 4 Anelli simili a quelli di Urano 8 Satelliti Tritone: probabilmente catturato, rivoluziona in senso opposto alla rotazione Despina, Galatea, Larissa, Naiade, Nereide, Proteo, Thalassa Astronomia: Sistemi planetari 149
150 Neptune's Rings Astronomia: Sistemi planetari 150
151 Neptunein Primary Colours Astronomia: Sistemi planetari 151
152 Neptune and its moons Astronomia: Sistemi planetari 152
153 Pianeti di tipo gioviano Astronomia: Sistemi planetari 153
154 Pianeti di tipo gioviano Multiple choice(solar System Characteristics 24-32) Astronomia: Sistemi planetari 154
155 Pianeti nani e corpi minori Astronomia: Sistemi planetari 155
156 Pluto and Charon Astronomia: Sistemi planetari 156
157 Eris and Dysnomia Astronomia: Sistemi planetari 157
158 An image of the strange asteroid Lutetia from the ESA Rosetta probe Astronomia: Sistemi planetari 158
159 Capturing the Surface of Asteroid Vesta Astronomia: Sistemi planetari 159
160 Asteroid Eros Astronomia: Sistemi planetari 160
161 Comet Hale-Bopp Astronomia: Sistemi planetari 161
162 Comet Halley Astronomia: Sistemi planetari 162
163 Pianeti nani e corpi minori Multiple choice(solar System Characteristics 33-44) Astronomia: Sistemi planetari 163
164 Pianeti extrasolari Dal 1995a oggi sono stati scoperti più di 725 altri sistemi planetari (940 pianeti) La scoperta è (quasi) sempre stata indiretta: la luce riflessa dal pianeta è «coperta» dalla stella attorno alla quale ruota I pianeti extrasolari scoperti hanno delle caratteristiche «sorprendenti»e non simili al sistema solare permettono di testare le teorie sulla formazione del sistema solare Astronomia: Sistemi planetari 164
165 Artist s impression of the planet around Alpha Centauri B Astronomia: Sistemi planetari 165
166 Pianeti extrasolari radial velocity- transit- direct imaging Astronomia: Sistemi planetari 166
167 Pianeti extrasolari Velocità radiale: effetto Dopplersulla luce della stella dovuto al suo moto attorno al «baricentro» del sistema stella-pianeta Valore(minimo) per la velocitàdi rotazione della stella Valore (minimo) per la massa del pianeta Astronomia: Sistemi planetari 167
168 Pianeti extrasolari Astronomia: Sistemi planetari 168
169 Pianeti extrasolari Astronomia: Sistemi planetari 169
170 Pianeti extrasolari Transito: il pianeta passa davanti alla stella e provoca una variazione della curva di luce Astronomia: Sistemi planetari 170
171 2M1207b -First image of an exoplanet Astronomia: Sistemi planetari 171
172 Pianeti extrasolari Astronomia: Sistemi planetari 172
173 Planet aroundbeta Pictoris Astronomia: Sistemi planetari 173
174 Beta Pictorisas Seen in Infrared Light Astronomia: Sistemi planetari 174
175 Pianeti extrasolari Buona parte dei pianeti scoperti sono tipicamente del tipo gioviano con masse che vanno da 0,16 a 13 masse di Giove (oltre sono considerati nane brune) A differenza dei gioviani del sistema solare, sono più ravvicinati alla stella (circa il 60% sono a meno di 1 AU): 1 scoperto a 0,05 AU! Sono chiamati pianeti gioviani caldi (o giganti rossi) Astronomia: Sistemi planetari 175
176 Pianeti extrasolari Motivi: A pianeti grandi e vicini corrisponde una maggior velocità della stella più facili da individuare I pianeti si muovono verso l'interno a causa delle reciproche interazioni gravitazionali (?) Ultimamente pianeti più piccoli sono stati scoperti (grazie alla missione Kepler): pianeti del tipo Super Terra, ossia rocciosi massivi con masse tra 2 e 10 masse terrestri Astronomia: Sistemi planetari 176
177 Pianeti extrasolari L eccentricitàdei pianeti scoperti è spesso notevolmente più grande di quello che si osserva nel sistema solare: fino a 0,71! Giove 0,048 extrasolari a distanze paragonabili a quella di Giove in media 0,4 Le orbite sono quindi ellittiche e non quasi-circolari Conseguenza: espulsione dei piccoli pianeti di tipo terrestre per effetto gravitazionale Pianeti gioviani su orbite quasi-circolari e terrestri su orbite stabili sono relativamente rari! Astronomia: Sistemi planetari 177
178 Pianeti extrasolari Multiple choice(extrasolar Planet) Astronomia: Sistemi planetari 178
179 Pianeti extrasolari Astronomia: Sistemi planetari 179
180 Pianeti extrasolari Astronomia: Sistemi planetari 180
181 Pianeti extrasolari Astronomia: Sistemi planetari 181
182 Pianeti extrasolari Astronomia: Sistemi planetari 182
183 HUBBLE 15 YEARS OF DISCOVERY CHAPTER 3 Astronomia: Sistemi planetari 183
Martina Zaminato Classe III A A.S. 2012/2013
Martina Zaminato Classe III A A.S. 2012/2013 IL SOLE Tutti prima o poi si chiedono cosa sia il Sole, già da bambini chi non è stato incuriosito dalla nostra stella? Il Sole non è altro che una gigantesca
DettagliIL SISTEMA SOLARE. Obiettivi: Livello linguistico: B1. Strategie di studio: lettura selettiva ATTIVITÁ DI PRE-LETTURA
IL SISTEMA SOLARE LC.17.03.06 Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza simboli chimici capacità di lettura di mappe concettuali Obiettivi: fare ipotesi
DettagliIL SOLE. Il Sole è una stella cioè un corpo che emette luce ed energia ed è formato da gas, principalmente idrogeno (74%) ed elio (24%)
IL SOLE Il Sole è una stella cioè un corpo che emette luce ed energia ed è formato da gas, principalmente idrogeno (74%) ed elio (24%) Struttura del Sole 0 - nel NUCLEO viene prodotta l energia emessa
Dettaglipianeti terrestri pianeti gioviani migliaia di asteroidi (nella fascia degli asteroidi tra Marte e Giove)
mappa 3. Il sistema solare IL SISTEMA SOLARE il Sole Mercurio pianeti terrestri Venere Terra Marte 8 pianeti Giove Il Sistema solare 69 satelliti principali pianeti gioviani Saturno Urano Nettuno migliaia
DettagliNascita e morte delle stelle
Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece
DettagliSCIENZE. Il Sistema Solare. Introduzione. il testo: 2012/2013 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.
01 Introduzione è formato dal Sole, da otto pianeti e da altre parti di materia (vedi figura 1). Figura1.. Tutte le parti del Sistema Solare si sono formate quasi 5 miliardi di anni fa. Esse si sono formate
DettagliIl Sistema solare Gainotti, Modelli Incontro con le scienze integrate Zanichelli editore 2014
Il Sistema solare In viaggio nello spazio Insieme con altri pianeti la Terra orbita attorno a una stella, il Sole. Il Sole e i pianeti formano il Sistema solare. Il Sistema solare fa parte di una galassia
DettagliIL SISTEMA SOLARE. Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2
IL SISTEMA SOLARE Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2 A cura di Gaia Pieraccioni e Arianna Canu PER FARSI UN IDEA 1. Li riconosci? Sono,.. e..
DettagliIl Sistema Solare. Il suo diametro è di 1400000Km e la sua massa è pari a 328000 volte la massa del nostro pianeta.
Il Sistema Solare Il Sole Il Sole è nato circa cinque miliardi d anni fa e, secondo gli scienziati, vivrà per altri cinque miliardi di anni. Esso ci appare come un enorme palla di fuoco solo per la sua
DettagliIl sistema solare SOLE. Terra
Il sistema solare SOLE Terra Il Sole, la stella a noi più vicina In quanti modi si può vedere il Sole? Luce bianca Luce da atomi di Calcio Luce da atomi di idrogeno Luce ultravioletta Raggi X Onde radio
DettagliIl nostro Universo. Che differenza c è tra stella, satellite e pianeta
Il nostro Universo Che cosa sono i corpi celesti? Che differenza c è tra stella, satellite e pianeta Come si sono formati il sole ed i pianeti Quanto sono grandi la terra, il sole e l universo? Perchè
DettagliLA LUNA Satellite della terra, fasi lunari, eclissi La Luna E il satellite naturale della terra Ruota attorno alla terra La Luna e' il corpo celeste più vicino alla Terra e l'unico, finora, parzialmente
DettagliLA COMETA MACHHOLZ SI STA AVVICINANDO
Comitato Scientifico dell Osservatorio Astronomico della Valle d Aosta a cura di Federico Manzini 27 dicembre 2004 LA COMETA MACHHOLZ SI STA AVVICINANDO Una cometa scoperta il 24 agosto si sta ora muovendo
DettagliIl Sole: un protagonista molto brillante
Il Sole: un protagonista molto brillante Il Sole Il Sole si trova in un braccio spirale della nostra Galassia (Via Lattea), chiamato braccio di Orione, a circa 30000 anni-luce dal centro (1 anno-luce=9,5x10
DettagliIL SISTEMA SOLARE. laboratorio classe 2^O. a.s. 2002-2003. proff. A. Donello - G. Moro
IL SISTEMA SOLARE laboratorio classe 2^O a.s. 2002-2003 proff. A. Donello - G. Moro PIANETA Corpo oscuro rotante attorno a una stella; in particolare, ciascuno dei corpi maggiori, a eccezione del Sole,
DettagliIstituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania
Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia - Sezione Astrofisica Il Sole Scheda didattica realizzata
DettagliL osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce.
L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce. Questa attenuazione si ottiene mediante l uso di un
DettagliLeggi di gravitazione e struttura del Sole
Leggi di gravitazione e struttura del Sole Keplero La più importante innovazione di Keplero fu quella di riuscire a liberarsi dal pregiudizio che le orbite dei pianeti dovessero essere necessariamente
DettagliCiao! Una sola raccomandazione: non fissare mai il Sole direttamente, può danneggiarti gli occhi!
1 Ciao! Il tuo Osservatorio di Monte Rosa si apre questa mattina e così inizia questa avventura alla scoperta del Cielo, per conoscere e comprendere quel che succede nell Universo, di cui la nostra Terra
DettagliLa Luna appena formata era molto più vicina alla Terra dalla quale si è in seguito allontanata (tendenza che continua attualmente).
LA LUNA Si è formata agli inizi del sistema solare dallo scontro tra la PROTOTERRA e un corpo celeste delle dimensioni di Marte chiamato THEIA: il nucleo di Theia si fuse col nucleo della Terra ma il resto
DettagliIL SOLE. STRUTTURA del SOLE. CONFRONTO TRA sole e terra. macchie solari SOLE ATTIVO E SOLE TRANQUILLO
IL SOLE Nell universo ci sono tantissime stelle, ma il Sole è quella più vicina a noi, attorno alla quale ruotiamo insieme agli altri pianeti del sistema solare. E nato circa 5 miliardi di anni fa ed è
DettagliI.S.I.S. Zenale e Butinone Treviglio a.s. 2014/2015 CLASSI PRIME TECNICO GRAFICO. a.s. 2014/ 2015
KIT DI RECUPERO Scienze Integrate SCIENZE DELLA TERRA CLASSI PRIME TECNICO GRAFICO a.s. 2014/ 2015 MATERIALE DIDATTICO SOSPENSIONE DI GIUDIZIO Scienze Integrate SCIENZE DELLA TERRA CLASSI PRIME Tecnico
DettagliLe stelle nascono all'interno di enormi nuvole di gas e polvere, come quella mostrata nella figura a sinistra, dove, a causa di qualche "disturbo"
Le stelle nascono all'interno di enormi nuvole di gas e polvere, come quella mostrata nella figura a sinistra, dove, a causa di qualche "disturbo" esterno, si iniziano a formare dei "grumi" più densi che
DettagliFOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE
FOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE Il Sole Sfera di gas riscaldato da reazioni di fusione termonucleare che, come tutti i corpi caldi emette una radiazione elettromagnetica o solare. L energia solare è
DettagliLEZIONI DI SCIENZE DELLA NATURA IL SOLE IL SOLE
1 IL SOLE 1. FORMAZIONE DEL SOLE FIG. 1 a) l alta velocità di rotazione determinò l appiattimento della nebulosa; b) la temperatura della nebulosa diminuiva verso la sua periferia; lungo questa direzione
DettagliIL SOLE. LauraCondorelli2014 Pagina 1
IL SOLE Il Sole è nato circa 4,6 miliardi di anni fa e resisterà per altri 5 miliardi di anni circa. E una stella relativamente fredda, piccola rispetto alle altre ed è interamente gassoso. La temperatura
DettagliCampi magnetici e struttura interna dei pianeti
Campi magnetici e struttura interna dei pianeti Primo Levi 2013 Bedogni Roberto INAF Osservatorio Astronomico di Bologna http://www.bo.astro.it/~bedogni/primolevi/ email: roberto.bedogni@oabo.inaf.it Sole-attivit
DettagliL osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi.
L osservatorio L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi. All interno troviamo la sala conferenze e i vari
DettagliLa propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile
Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul
DettagliLe correnti e le maree. Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze. Prof. Neri Rolando
1 Le correnti e le maree Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze Prof. Neri Rolando Le correnti marine Le correnti marine sono spostamenti orizzontali di ingenti masse di acqua che seguono direzioni
DettagliIl Sole Variazioni dell energia solare entrante: Obliquità orbitale Attualmente l asse di rotazione terrestre è inclinato di 23.4 rispetto alla perpendicolare sul piano orbitale terrestre. Ogni 41 000
DettagliRelazione sull incontro con. Massimo Volante. Esperto del Gruppo Astrofili Di Alessandria
Relazione sull incontro con Massimo Volante Esperto del Gruppo Astrofili Di Alessandria Il ciclo della vita di una stella (1) Protostella (2b) Nana bruna (2a) Stella (3) Gigante rossa Sono esaurite le
DettagliURANO E NETTUNO. I due pianeti glaciali del Sistema Solare. Ricerca Astronomia" 1
URANO E NETTUNO I due pianeti glaciali del Sistema Solare Ricerca Astronomia" 1 Introduzione: Urano e Nettuno fanno parte dei pianeti recenti, ovvero quelli scoperti nel 19 secolo. Sono infatti stati i
DettagliScegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta. Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta
ERIICA La Terra e la Luna Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? L eclisse di Sole è dovuta all ombra della Luna che si proietta sulla Terra Durante un eclisse di Sole la Luna può oscurare il Sole anche
DettagliEMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA
EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi
DettagliI COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE
I COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE Nell ultima notte di osservazione abbiamo visto bellissime immagini della Galassia, delle sue stelle e delle nubi di gas che la compongono.
Dettagli1.6 Che cosa vede l astronomo
1.6 Che cosa vede l astronomo Stelle in rotazione Nel corso della notte, la Sfera celeste sembra ruotare attorno a noi. Soltanto un punto detto Polo nord celeste resta fermo; esso si trova vicino a una
DettagliINIZIO E FINE DI UNA STELLA. Osservatorio Astronomico di Pedaso
INIZIO E FINE DI UNA STELLA Osservatorio Astronomico di Pedaso Le stelle nascono dentro al grembo celeste che è la NEBULOSA. La nebulosa è un insieme di gas composto per la maggior parte di IDROGENO, ELIO,
DettagliEliosismologia. Marco Potenza. Planetario di Milano 30 maggio 2006
Eliosismologia Marco Potenza Planetario di Milano 30 maggio 2006 Elio-sismologia = studio dei terremoti sul Sole o meglio: Studio del Sole mediante l analisi delle sue oscillazioni Guardiamo da vicino
DettagliSCIENZE. L Universo e le Stelle. Introduzione. il testo:
01 Introduzione Noi viviamo su un pianeta che si chiama Terra. La Terra si trova in uno spazio grandissimo (spazio infinito). In questo spazio infinito ci sono tante cose (tante parti di materia). Come
DettagliLa scuola integra culture. Scheda3c
Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data
DettagliCos è il Sole. Le dimensioni del Sole. Distanza della Terra dal Sole. Età del Sole. La nascita del Sole
Cos è il Sole IL SOLE Il Sole è la stella al centro del nostro sistema solare. Come tutte le altre duecento miliardi di stelle della nostra galassia, il Sole è una sfera di gas ad altissima temperatura.
DettagliAC6 Misure della massa delle stelle
AC6 Misure della massa delle stelle Stelle doppie e relative misure di parallasse. Ancora il satellite Hypparcos Doppie fotometriche Doppie eclissanti e misure fotometriche di massa Relazione empirica
DettagliLa sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora,
La sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora, ma la natura produce di continuo energie superiori nelle
DettagliENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari. Istituto Paritario Scuole Pie Napoletane - Anno Scolastico 2012-13 -
ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari L A V E R A N A T U R A D E L L A L U C E La luce, sia naturale sia artificiale, è una forma di energia fondamentale per la nostra esistenza e per quella
DettagliAcqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao
Acqua azzurra, acqua chiara Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Proprietà fisiche Ecosistemi acquatici Origine della vita Ciclo dell acqua Acqua Scoperte Sensazioni Leggi La
DettagliLa volta celeste. SMS di Piancavallo 1
La volta celeste L Astronomia è la scienza che studia l Universo e le sue origini. Le origini dello studio della volta celeste si perdono nella notte dei tempi, perché l uomo è sempre stato attratto ed
DettagliLa materia. La materia è ogni cosa che occupa uno spazio (e possiamo percepire con i nostri sensi).
La materia La materia è ogni cosa che occupa uno spazio (e possiamo percepire con i nostri sensi). Essa è costituita da sostanze, ciascuna delle quali è formata da un determinato tipo di particelle piccolissime,
DettagliSTELLE VARIABILI. Capitolo 14
Capitolo 14 STELLE VARIABILI Esistono stelle che cambiano periodicamente o irregolarmente o solo occasionalmente la loro luminosità: nell insieme sono chiamate stelle variabili. Già abbiamo citato la loro
DettagliFUNZIONAMENTO. Astronomia Lezione 2
FUNZIONAMENTO Ma da dove viene tutta questa energia? Il problema è rimasto insoluto fino agli anni 30 del ventesimo secolo. Infatti se il Sole fosse stato una fornace a carbone avrebbe esaurito il combustibile
DettagliAndiamo più a fondo nella conoscenza del Sistema Solare
Andiamo più a fondo nella conoscenza del Sistema Solare Come abbiamo visto nelle pagine precedenti il Sistema Solare è un insieme di molti corpi celesti, diversi fra loro. La sua forma complessiva è quella
DettagliCenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale.
Cenni di geografia astronomica. Tutte le figure e le immagini (tranne le ultime due) sono state prese dal sito Web: http://www.analemma.com/ Giorno solare e giorno siderale. La durata del giorno solare
DettagliIntroduzione allo studio del Sistema Solare" IV" Pianeti nani, asteroidi e comete!
Introduzione allo studio del Sistema Solare" IV" Pianeti nani, asteroidi e comete! Lezione SolSys 4! G. Vladilo! 1! Corpi minori nel Sistema Solare interno! Verde: fascia degli asteroidi! Blu: Troiani
DettagliForza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA
Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi
DettagliSalve ragazze e ragazzi!
Salve ragazze e ragazzi! Iniziamo con questa pagina il nostro viaggio che ci porterà dalla scoperta della nostra Galassia fino ai confini dell Universo, così come oggi possiamo osservarli e conoscerli
DettagliIl Sistema Solare. Argomenti trattati nella lezione. 1. I corpi del Sistema solare. 2. Origine ed evoluzione del sistema solare
Il Sistema Solare Nel gennaio del 2004, il piccolo laboratorio mobile robotizzato Opportunity ha raggiunto il cratere Victoria, nell emisfero nord di Marte, iniziando una serie di indagini geologiche sul
DettagliLA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA
LA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA Poiché è impossibile contare o pesare gli atomi o le molecole che formano una qualsiasi sostanza chimica, si ricorre alla grandezza detta quantità
DettagliCiao! Come fa il Sole a tenere legati i pianeti, gli asteroidi... che pure sono
Ciao! La volta scorsa abbiamo detto che il Sistema Solare è una sfera. Abbiamo parlato di tutti gli strati che formano questa sfera, li abbiamo descritti all incirca. Adesso parliamo del Sole! Dicono gli
DettagliESERCIZI SCIENZE: SISTEMA SOLARE
ESERCIZI SCIENZE: SISTEMA SOLARE 1. Scrivi i nomi dei pianti del Sistema Solare che compaiono nell immagine Sole= 2. Dai le seguenti definizioni Pianeta terrestre= Satelliti galileiani= Pianeta nano= Stella=
Dettagli9 1 0 0 /2 0 /1 9 0 colosi peri ni per il volo Fenome
Fenomeni pericolosi per il volo 1 Come si formano Quando si formano Indice Come si dispongono Indice Quando si dissolvono Insidie nascoste Problematiche per il volo Normativa Consigli 2 Il meccanismo di
DettagliGLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato gassoso
GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato gassoso Classificazione della materia MATERIA Composizione Struttura Proprietà Trasformazioni 3 STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO (volume e forma propri) LIQUIDO
DettagliProf. Gian Piero Pugliese Lezioni di Fisica
Prof. Gian Piero Pugliese Lezioni di Fisica Il miraggio Fin dai tempi più remoti, il miraggio è stato un fenomeno che ha destano nell uomo paura e al tempo stesso meraviglia, proprio perché non conosciuto
DettagliLA FORZA. Il movimento: dal come al perché
LA FORZA Concetto di forza Principi della Dinamica: 1) Principio d inerzia 2) F=ma 3) Principio di azione e reazione Forza gravitazionale e forza peso Accelerazione di gravità Massa, peso, densità pag.1
DettagliCapitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA. 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni
Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni 12 3.1 Peso dell aria I corpi solidi hanno un loro peso, ma anche i corpi gassosi e quindi l aria,
DettagliVOLUME 3 CAPITOLO 1 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ...
IL SOLE VOLUME 3 CAPITOLO 1 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE 1. Paroe per capire Aa fine de capitoo scrivi i significato di queste paroe nuove: Soe... fotosintesi corofiiana. stagioni... pianeti... orbita...
DettagliL Universo Test per la scuola secondaria di primo grado di Giovanna Puppo
www.matematicamente.it L Universo 1 L Universo Test per la scuola secondaria di primo grado di Giovanna Puppo 1. La massa della Terra è di 5,9742 10 24 kg, quella di Marte di 6,4191 10 23 kg e quella di
DettagliIl sistema solare è formato dal SOLE e dai PIANETI, oltre che corpi più piccoli detti asteroidi
IL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE Il sistema solare è formato dal SOLE e dai PIANETI, oltre che corpi più piccoli detti asteroidi Il SOLE è una stella, la stella più vicina alla Terra (150 mln km). È
DettagliAltezza del sole sull orizzonte nel corso dell anno
Lucia Corbo e Nicola Scarpel Altezza del sole sull orizzonte nel corso dell anno 2 SD ALTEZZA DEL SOLE E LATITUDINE Per il moto di Rivoluzione che la Terra compie in un anno intorno al Sole, ad un osservatore
DettagliTEORIA CINETICA DEI GAS
TEORIA CINETICA DEI GAS La teoria cinetica dei gas è corrispondente con, e infatti prevede, le proprietà dei gas. Nella materia gassosa, gli atomi o le molecole sono separati da grandi distanze e sono
DettagliIL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca. INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna
IL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Ma l Universo è costituito solo da materia luminosa? La forza di gravità Galileo
DettagliIl Sole: la nostra stella
Il Sole: la nostra stella Il Sole è molto, grande la superficie visibile e una sfera del diametro di circa 1 milione e mezzo di chilometri, che racchiude una massa di 2.000 miliardi di miliardi di miliardi
DettagliCORSO DI GEOPEDOLOGIA A.S. 2012 2013 prof. Luca Falchini LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA
CORSO DI GEOPEDOLOGIA A.S. 2012 2013 prof. Luca Falchini LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA Indagini dirette Scavi per ricerche minerarie, energetiche e idriche; carotaggi Non si giunge oltre i 12 km di
DettagliCiao!! Un cielo stellato così come lo puoi vedere con i tuoi occhi. Il cielo visto da un potente telescopio molto lontano dalle città
1 Ciao!! Quando guardi il cielo ogni volta che si fa buio, se è sereno, vedi tanti piccoli punti luminosi distribuiti nel cielo notturno: le stelle. Oggi si apre l immaginario Osservatorio per guardare...
DettagliIL TEMPO METEOROLOGICO
VOLUME 1 CAPITOLO 4 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE IL TEMPO METEOROLOGICO 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: tempo... Sole... luce... caldo...
DettagliCAFFE` Il segreto è nel fisico
CAFFE` Il segreto è nel fisico Preparata la macchina del caffè, e messala sul fuoco: L acqua raggiunge rapidamente la temperatura di ebollizione (100 C). Lo spazio del serbatoio lasciato libero viene occupato
DettagliStudio della curva di luce della Supernova 2003cg in NGC 3169
Studio della curva di luce della Supernova 2003cg in NGC 3169 Nicola Contu, Federica Poli, Istituto Magistrale A. Fogazzaro - Vicenza Elena Lobbia, Nadia Negro, Enrico Posenato, Roberto Sartori Liceo Scientifico
DettagliLa radioattività e la datazione al radio-carbonio
1 Espansione 2.2 La radioattività e la datazione al radio-carbonio Henry Becquerel. I coniugi Pierre e Marie Curie. La radioattività La radioattività è un fenomeno naturale provocato dai nuclei atomici
DettagliPARTE I COME SI GENERANO TERREMOTI
PARTE I COME SI GENERANO TERREMOTI dal latino terrae motus ossia movimento della terra. CO): deriva dal greco seismos ossia scuotimento. : deriva dal latino Tellus che era la dea romana della Terra. significano
DettagliLHC (Large Hadron Collider) & Particella di dio
LHC (Large Hadron Collider) & Particella di dio LHC Il Large Hadron Collider (in italiano: grande collisore di adroni,abbreviato LHC) èun acceleratore di particelle, situato presso il CERN di Ginevra.
DettagliGRANDEZZE FISICHE. Prof.ssa Paravizzini M.R.
GRANDEZZE FISICHE Prof.ssa Paravizzini M.R. PROPRIETA DEL CORPO SOGGETTIVE OGGETTIVE PR.SOGGETTIVE: gusto, bellezza, freschezza, forma MISURABILI PR. OGGETTIVE: massa, temperatura, diametro, ecc.. Le misure
Dettagli13 La temperatura - 8. Il gas perfetto
La mole e l equazione del gas perfetto Tutto ciò che vediamo intorno a noi è composto di piccolissimi grani, che chiamiamo «molecole». Per esempio, il ghiaccio, l acqua liquida e il vapore acqueo sono
DettagliA caccia di raggi cosmici
A caccia di raggi cosmici una ricerca che compie cento anni Silvia Vernetto, OATO - INAF 1912 Sono passati 100 anni da quando Victor HESS, a bordo di una mongolfiera, scoprì i raggi cosmici Ma cosa sono
DettagliSimulazione test di ingresso Ingegneria Industriale Viterbo. Quesiti di Logica, Chimica e Fisica. Logica
Simulazione test di ingresso Ingegneria Industriale Viterbo Quesiti di Logica, Chimica e Fisica Logica L1 - Come si conclude questa serie di numeri? 9, 16, 25, 36,... A) 47 B) 49 C) 48 D) 45 L2 - Quale
DettagliIL CAMPO MAGNETICO. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G.
IL CAMPO MAGNETICO V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. UNITÀ - IL CAMPO MAGNETICO 1. Fenomeni magnetici 2. Calcolo del campo magnetico 3. Forze su conduttori percorsi da corrente 4. La forza di Lorentz
DettagliIl transito di Venere (i transiti planetari)
La scuola adotta un esperimento per Esperienza InSegna 2012 Il transito di Venere (i transiti planetari) Luigi Scelsi & Antonio Maggio Gli aspetti principali del transito di Venere e dei transiti planetari
DettagliUna panoramica sui corpi principali del Sistema Solare di Daniele Gasparri
Il Sole Una panoramica sui corpi principali del Sistema Solare di Daniele Gasparri La nostra stella, osservata con un opportuno filtro solare, mostra molti dettagli; oltre alle piccole macchie scure in
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo le scienze della Terra Capitolo 2 Le stelle e il Sistema solare 3 1. Le stelle e la luce /1 La luce è energia elettromagnetica emessa da una sorgente; si
DettagliIntorno alla Terra è presente un atmosfera diversa da quella degli altri pianeti rende possibile la vita fornendo ossigeno e diossido di carbonio
L Atmosfera Intorno alla Terra è presente un atmosfera diversa da quella degli altri pianeti rende possibile la vita fornendo ossigeno e diossido di carbonio Protegge la superficie terrestre da temperature
DettagliIl Sistema di Posizionamento Globale (GPS)
Il Sistema di Posizionamento Globale (GPS) Dalla triangolazione su terra al GPS nello spazio I satelliti GPS Determinazione delle distanze dai satelliti mediante misure di tempo dei segnali Come è raggiunta
DettagliPressione. Esempio. Definizione di pressione. Legge di Stevino. Pressione nei fluidi EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI
Pressione EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI Cos è la pressione? La pressione è una grandezza che lega tra di loro l intensità della forza e l aerea della superficie su cui viene esercitata
DettagliTest di autovalutazione Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti
Test di autovalutazione Corso di Laurea in Tossicologia dell ambiente e degli alimenti Quesito 1 Un punto materiale di massa 5 kg si muove di moto circolare uniforme con velocità tangenziale 1 m/s. Quanto
DettagliErickson. Le carte geografiche, il tempo e il clima, il paesaggio italiano. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes
Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Carlo Scataglini GEOGRAFIA facile per la classe quarta Le carte geografiche, il tempo
DettagliConcetto di forza. 1) Principio d inerzia
LA FORZA Concetto di forza Pi Principi ii dll della Dinamica: i 1) Principio d inerzia 2) F=ma 3) Principio di azione e reazione Forza gravitazionale i e forza peso Accelerazione di gravità Massa, peso,
DettagliProgetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili
Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili Angolo di risalita = 25 Altezza massima della salita = 25,87 m Altezza della salita nel tratto lineare (fino all ultimo pilone di metallo)
DettagliDINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA. Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi
DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi 1 Forza Si definisce forza una qualunque causa esterna che produce una variazione dello stato
DettagliL'atmosfera è sede di fenomeni termodinamici e fluidodinamici, rappresentabili con modelli matematici molto complessi.
Premessa L'atmosfera è sede di fenomeni termodinamici e fluidodinamici, rappresentabili con modelli matematici molto complessi. Clima: condizioni atmosferiche che si ripetono; fattori essenziali del clima
DettagliBeta Horologii, di mag. 4,98, è una gigante bianca con una temperatura superficiale di 8500 K e dista 313 a.l.
1 Nome latino: Horologium (Horologii) Hor Coordinate: A.R. 3 h; Dec.: -55 Superficie: 249 quadrati Fascia di osservabilità: Lat. -90 /+23 Passaggio al meridiano: 25 dicembre Stella alfa: alfa Horologii
Dettagli8. I pianeti uno per uno
1 8. I pianeti uno per uno 1. Mercurio (diametro: 4875 km). È il pianeta più vicino al Sole e, avendo piccola massa, riesce a trattenere alla superficie solo una piccola quantità di gas, per cui la sua
DettagliQUESITI A RISPOSTA APERTA
QUESITI A RISPOSTA APERTA 1.Che cosa sono gli spettri stellari e quali informazioni si possono trarre dal loro studio? Lo spettro di un qualsiasi corpo celeste altro non è che l insieme di tutte le frequenze
DettagliA.V.D.A. Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica Codice Fiscale 94029820183
Codice Fiscale 94029820183 a Vigevano dal 1996 www.avdavigevano.com CALENDARIO ASTRONOMICO MESE DI GIUGNO 10 Visibilità dei pianeti: MERCURIO: inizialmente il pianeta è ancora visibile al mattino, ma l
Dettagli