Disposizione Organizzativa. Equitalia Servizi di riscossione SpA n. 01 del
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1 Disposizione Organizzativa Equitalia Servizi di riscossione SpA n. 01 del DO_EQSR STRUTTURA ORGANIZZATIVA_01 DO_EQSR_STRUTTURA ORGANIZZATIVA_01 Roma, 04 maggio 2016 Oggetto: Equitalia Servizi di riscossione SpA - Modello Organizzativo Il Consiglio di Amministrazione di Equitalia Servizi di riscossione SpA nella seduta del 28 aprile scorso ha approvato il modello organizzativo della società, che avrà decorrenza dal 1 luglio 2016, data di efficacia delle operazioni di fusione per incorporazione delle attuali tre società Agenti della riscossione (Equitalia Nord SpA, Equitalia Centro SpA ed Equitalia Sud SpA). In coerenza con il Piano di riassetto societario del Gruppo, Equitalia Servizi di riscossione SpA assumerà pertanto, a seguito delle citate operazioni societarie, il ruolo di unico soggetto giuridico deputato all attività di riscossione a livello nazionale (con esclusione della Regione Siciliana). Le linee guida adottate per la definizione del modello organizzativo di Equitalia Servizi di riscossione SpA coerenti con il mantenimento nella società controllante Equitalia SpA di un presidio strategico per l indirizzo ed il controllo della riscossione, oltre che del compito di erogare i servizi c.d. corporate e di supporto alla produzione - sono quelle di: promuovere un ulteriore accentramento del governo della riscossione che permetta di presidiare, con una specializzazione per prodotto, le attività della riscossione, focalizzando inoltre l attenzione su nuovi processi/attività (es. notifica tramite pec, inesigibilità) attraverso la riallocazione delle attività svolte dalla Direzione Riscossione di Equitalia SpA; V. 1.0 Proprietà di Equitalia Servizi di riscossione SpA Uso esclusivo interno Pagina 1 di 4
2 Disposizione Organizzativa Equitalia Servizi di riscossione SpA n. 01 del DO_EQSR STRUTTURA ORGANIZZATIVA_01 perseguire gli obiettivi di razionalizzazione e di efficienza organizzativa creando i presupposti per l ulteriore accentramento di alcune attività e per l estensione e il presidio dei canali di contatto con i contribuenti, anche attraverso un monitoraggio sistematico sugli standard di servizio erogati; valorizzare le strutture territoriali (Direzioni Regionali e Aree Territoriali) attraverso: la definizione di un assetto organizzativo regionale coerente con l impostazione della Direzione Generale; l accorpamento delle Aree Territoriali garantendo una maggiore rilevanza ed omogeneità dimensionale e gestionale, anche mediante una diversa articolazione delle medesime; permettere un efficace presidio della fiscalità locale e territoriale, superando l attuale frammentazione organizzativa; valorizzare le professionalità del personale, anche prevedendo, ove possibile, l allocazione di attività laddove vi siano competenze/risorse adeguate al relativo presidio, equilibrando i vincoli di disponibilità, di mobilità e di riconversione del personale; prevedere un percorso di integrazione organizzativo-gestionale delle attuali società Agenti della riscossione che assicuri, nel contempo ed anche oltre la data di avvio operativo della nuova società, la continuità gestionale ed operativa del Gruppo. Il modello organizzativo prevede 4 macro-livelli organizzativi: Direzione Generale; Rete Territoriale (Nord e Sud); Direzioni Regionali; Aree Territoriali. V. 1.0 Proprietà di Equitalia Servizi di riscossione SpA Uso esclusivo interno Pagina 2 di 4
3 Disposizione Organizzativa Equitalia Servizi di riscossione SpA n. 01 del DO_EQSR STRUTTURA ORGANIZZATIVA_01 La Direzione Generale assicura le funzioni presidiate dalle attuali Direzioni Generali degli Agenti della riscossione, adeguatamente potenziate, ed integra le principali attività connesse alla riscossione oggi gestite da Equitalia SpA, con l eccezione delle attività di governo della strategia di riscossione. La Direzione Generale, con riferimento all attività di riscossione, prevede una specializzazione per «prodotto» delle funzioni attribuite, nell ottica di permettere anche la progressiva realizzazione di sinergie e ottimizzazioni funzionali, e si avvale del presidio delle Aree di Rete Territoriale per il collegamento con le Direzioni Regionali. Le Aree di Rete Territoriale hanno funzioni di coordinamento, secondo logica di competenza territoriale, dell adozione degli indirizzi aziendali da parte delle Direzioni Regionali e di supervisione e controllo delle strutture rientranti nel perimetro di competenza (Direzioni Regionali e Aree Territoriali) per il raggiungimento degli obiettivi qualitativi e di riscossione. Le Aree di Rete Territoriale favoriscono la raccolta e la valutazione delle tematiche gestionali e delle criticità specifiche del territorio, quale punto di raccordo e presidio per la Direzione Generale. Le Direzioni Regionali assumono una configurazione organizzativa coerente, in termini di riporti funzionali, con l assetto delle strutture di Direzione Generale, promuovendo inoltre l adozione di un approccio unitario alla pianificazione/gestione delle attività di riscossione regionale e attribuendo una maggiore centralità ai servizi e alle relazioni con i contribuenti. Le Aree Territoriali, oggi articolate sul territorio con logica speculare alle province, vengono ridefinite attraverso un accorpamento organizzativo volto a valorizzare ed omogeneizzare, sotto il profilo gestionale e dimensionale, le diverse entità territoriali. Contestualmente, l articolazione organizzativa delle Aree Territoriali viene potenziata e meglio declinata prevedendo una maggiore focalizzazione sui servizi erogati ai contribuenti anche attraverso il riconoscimento degli Sportelli quali presidi specifici e V. 1.0 Proprietà di Equitalia Servizi di riscossione SpA Uso esclusivo interno Pagina 3 di 4
4 Disposizione Organizzativa Equitalia Servizi di riscossione SpA n. 01 del DO_EQSR STRUTTURA ORGANIZZATIVA_01 formalizzati e sulle attività che richiedono, per loro natura, la presenza e la conoscenza del territorio. Nell allegare alla presente il modello organizzativo di Equitalia Servizi di riscossione SpA, si precisa che la definizione del funzionigramma, degli incarichi di responsabilità e degli organici delle diverse strutture saranno completati in linea con l avvio operativo della società. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Adelfio Moretti DATA PUBBLICAZIONE NOTE VERSIONE 04/05/2016 Prima versione disposizione organizzativa V. 1.0 V. 1.0 Proprietà di Equitalia Servizi di riscossione SpA Uso esclusivo interno Pagina 4 di 4
5 Equitalia Servizi di riscossione SpA Modello Organizzativo Disposizione Organizzativa n. 1 del 4 maggio 2016 Allegato
6 Direzione Generale (1/2) La Direzione Generale prevede, a diretto riporto del Direttore Generale, le seguenti strutture organizzative (talune, a loro volta, articolate in strutture di secondo riporto): In staff al Direttore Generale: «Segreteria e Affari Generali», che assolve alle funzioni di segreteria generale e di supporto, in coordinamento con la Holding, per la gestione delle relazioni esterne e di quelle con gli organi societari; «Risorse Umane», dedicata principalmente alla gestione del personale, degli aspetti disciplinari e del contenzioso relativi al personale della società, nonché a funzioni di collegamento con le strutture di service di Holding per lo sviluppo e la formazione, le relazioni sindacali e l amministrazione del personale; «Amministrazione e Servizi Corporate» che assorbe le attività contabili ed amministrative della riscossione, strettamente connesse alla mission aziendale e alle attività delle strutture territoriali, e quelle di interfaccia con Equitalia SpA per i servizi direttamente presidiati e gestiti dalla stessa (pianificazione e controllo di gestione, contabilità e bilancio, acquisti, logistica, ecc.); «Pianificazione e Monitoraggio Riscossione» che presidia, trasversalmente, le attività tipiche di riscossione, in raccordo con le competenti strutture di Equitalia SpA, assicurando la pianificazione ed il monitoraggio della produzione a livello complessivo; «Sicurezza e Rischi Esterni», quale struttura delegata dal Datore di lavoro per la gestione del sistema di sicurezza sul lavoro (ai sensi del D.Lgs. 81/03) e dedicata al presidio delle attività connesse alla sicurezza fisica (tutela del patrimonio aziendale); «Legale» che cura, in raccordo con le strutture competenti di Equitalia SpA, il presidio degli aspetti legali e di gestione del contenzioso e del precontenzioso per materie diverse dalla riscossione (amministrativo, penale, civile, commerciale, societario, accesso agli atti, ecc.), nonché assicura il presidio per la compliance normativa (anticorruzione, antiriciclaggio, privacy, ecc.). 2
7 Direzione Generale (2/2) In linea al Direttore Generale: «Processi di Riscossione», che cura le attività accentrate di cartellazione e di produzione, la definizione delle regole di processo ed il relativo monitoraggio relativamente alle procedure di riscossione, nonché il presidio dei processi relativi alla gestione della notifica e dell inesigibilità dei ruoli; «Servizi e Relazione Contribuenti», dedicata al presidio di regole/indirizzo, monitoraggio e sviluppo dei servizi ai contribuenti, in termini di contenuti (rateazioni, sospensioni, contact center, gestione istanze, ecc.) e per i diversi canali di contatto esistenti (sportello e telematici). La struttura si pone in raccordo funzionale con le analoghe strutture della e dell Area Territoriale; «Fiscalità Locale e Territoriale» che cura le attività di gestione e sviluppo dei servizi agli enti, incluse le attività di presidio territoriale (rete operativa) esistente; «Contenzioso» che presidia le attività di gestione del contenzioso della riscossione, quale indirizzo e coordinamento delle strutture regionali, nonché le attività di carattere amministrativo connesse al contenzioso (sezione dell albo unico dei professionisti, sentenze, ecc.) che potrebbero essere accentrate nella Direzione Generale, tenendo conto delle criticità tuttora presenti nell area. La struttura assicura la gestione del contenzioso amministrativo-contabile (Corte dei Conti), delle diffide e dei contenziosi con gli enti per le tematiche della riscossione. 3
8 Rete Territoriale La Rete Territoriale prevede, in staff al Responsabile di Rete Territoriale, una specifica struttura di «Pianificazione e Coordinamento», a supporto e presidio delle attività di competenza. L articolazione della Rete Territoriale, sulla base di alcune variabili gestionali significative (es. abitanti, volumi di carico e di riscossione, ), è definita nel modo seguente: «Rete Territoriale Nord»: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte-VdA, Toscana, Trentino-Alto Adige, Veneto (8 regioni, di cui 5 cluster grande e 3 medio); «Rete Territoriale Sud»: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria (10 regioni, di cui 3 cluster grande, 4 medio e 3 piccolo). 4
9 (1/2) La prevede, a diretto riporto del Direttore Regionale, le seguenti strutture che si articolano a loro volta (anche in base al cluster dimensionale di riferimento) in strutture organizzative di secondo riporto: In staff al Direttore Regionale: «Servizi Amministrativi Regionali» dedicata alle attività di supporto segretariale, alle attività di protocollo nonché a quelle di supporto e presidio per i servizi corporate (personale, logistica, ecc.) con vincolo di presenza/vicinanza territoriale. Per tali attività si potranno valutare, in chiave prospettica, eventuali accentramenti di determinate attività creando così specifiche sinergie ed univoca interfaccia con le strutture di Equitalia SpA. «Pianificazione e Morosità Rilevanti Regionali» dedicata alle attività di pianificazione e coordinamento a livello regionale, in stretto raccordo con il Direttore Regionale, dell intera, incluse le attività di analisi e gestione della Morosità rilevante. La nuova configurazione permette una maggiore rilevanza alle attività di pianificazione e coordinamento regionale per tutti i segmenti di «produzione» regionali con l adozione di un approccio unitario alla riscossione a livello regionale. Tale struttura garantisce, in stretto coordinamento con il Direttore Regionale, il governo complessivo delle attività di riscossione a livello regionale per il raggiungimento degli obiettivi di riscossione, operativi e di servizio. 5
10 (2/2) In linea al Direttore Regionale: «Produzione Regionale» dedicata alla gestione delle attività di produzione accentrata a livello regionale (procedure cautelari, esecutive, concorsuali, speciali, ), incluse quelle relative alla notifica delle cartelle e degli atti della riscossione; «Servizi Regionali ai Contribuenti» nella quale vengono fatte confluire, per specificità e competenza funzionale, le attività relative alla relazione con i contribuenti, le rateazioni e le sospensioni ed i discarichi. La struttura costituisce un presidio di governo ed operativo alle interlocuzioni con i contribuenti per tutti i canali di contatto, inclusi gli sportelli, nonché permette una più sinergica gestione delle stesse (anche in termini di dinamica di distribuzione delle attività) grazie al collegamento funzionale con le attività in capo alle omologhe strutture dell Area Territoriale e della Direzione Generale; «Amministrazione Riscossione Regionale» nella quale vengono fatte confluire le attività di gestione degli incassi, dei riversamenti periodici e delle rendicontazioni; «Contenzioso Regionale» dedicata alla gestione del contenzioso per la quale verrà valutata, per le Direzioni Regionali che presentano volumi operativi consistenti (indipendentemente dal cluster di riferimento), la possibilità di una ulteriore articolazione organizzativa. Le attività di presidio territoriale della fiscalità locale e territoriale sono, in coerenza con l obiettivo di avere un presidio accentrato sul settore di attività, allocate in capo alla Direzione Generale. 6
11 Aree Territoriali Le Aree Territoriali prevedono, a diretto riporto del Responsabile dell Area Territoriale, le seguenti strutture: «Servizi Ausiliari»; «Analisi e Inesigibilità» quale nuova struttura di presidio del magazzino ruoli territoriale; «Procedure sul Territorio» dedicata alle attività di finalizzazione delle procedure esecutive e della notifica (Ufficiali della Riscossione e messi) e di supporto per le attività di rapporto con le autorità giudiziarie territoriali sia per quanto riguarda le procedure di riscossione che, se necessario, anche per le attività connesse alla gestione del contenzioso; «Servizi Territoriali ai Contribuenti» che assicura il presidio unitario di tutti i servizi territoriali erogati ai contribuenti e degli sportelli dell Area Territoriale, in raccordo con le omologhe funzioni di Direzione Generale e. All interno della struttura «Servizi Territoriali ai Contribuenti» sono allocati gli «Sportelli», quali presidi specifici e formalizzati delle responsabilità gestionali per le attività svolte allo sportello. 7
12 Direzione Generale Direttore Generale Organismo 231 Segreteria e Affari Generali Pianificazione e Monitoraggio Riscossione Amministrazione e Servizi Corporate Risorse Umane Sicurezza e Rischi Esterni Legale Processi di Riscossione Servizi e Relazione Contribuenti Fiscalità Locale e Territoriale Contenzioso Rete Territoriale Nord Rete Territoriale Sud Direzioni Regionali Direzioni Regionali 8
13 Direzione Generale - Staff Direttore Generale Segreteria e Affari Generali Pianificazione e Monitoraggio Riscossione Gestione e Sviluppo Servizi Corporate Amministrazione e Servizi Corporate Risorse Umane Relazioni Sindacali Contabilità di Riscossione Amministrazione del Personale Sicurezza e Rischi Esterni Legale Processi di Riscossione Servizi e Relazione Contribuenti Fiscalità Locale e Territoriale Contenzioso Rete Territoriale Nord Rete Territoriale Sud 9 Direzioni Regionali Direzioni Regionali
14 Direzione Generale - Linea Direttore Generale Segreteria e Affari Generali Pianificazione e Monitoraggio Riscossione Amministrazione e Servizi Corporate Risorse Umane Sicurezza e Rischi Esterni Legale Processi di Riscossione Servizi e Relazione Contribuenti Fiscalità Locale e Territoriale Contenzioso Produzione Accentrata Notifica Rateazioni e Altri Provvedimenti Monitoraggio e Sviluppo Servizi Bandi e Gare Relazione con Enti Contenzioso Enti Contenzioso Contribuenti Analisi Possidenze Procedure e Inesigibilità Customer Service Incassi e Rimborsi Sviluppo Nuovi Prodotti Rete Operativa Amministrazione Contenzioso Rete Territoriale Nord Rete Territoriale Sud 10 Direzioni Regionali Direzioni Regionali
15 Rete Territoriale Nord Responsabile Rete Territoriale Nord Pianificazione e Coordinamento Piemonte e VdA Lombardia Veneto Emilia-Romagna G G G G Toscana Liguria Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia G M M M 11
16 Rete Territoriale Sud Responsabile Rete Territoriale Sud Pianificazione e Coordinamento Lazio Campania Puglia Abruzzo G G G M Marche Sardegna Calabria Molise M M M P Basilicata Umbria P P 12
17 (1/3) CLUSTER GRANDE (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte e VD, Puglia, Toscana, Veneto) Direttore Regionale Pianificazione Operativa e Inesigibilità Servizi Amministrativi Regionali Pianificazione e Morosità Rilevanti Regionale Morosità Rilevanti Regionali Produzione Regionale Servizi Regionali ai Contribuenti Amministrazione Riscossione Regionale Contenzioso Regionale Notifica Rateazioni Riscossione e Incassi Diversi Procedure Presso Terzi Sospensioni e Discarichi Riversamento e Rendicontazione Procedure Concorsuali e Speciali Relazione Contribuenti Ragioneria Procedure Cautelari e Immobiliari Area Territoriale 13
18 (2/3) CLUSTER MEDIO (Abruzzo, Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Sardegna, Trentino Alto-Adige) Direttore Regionale Pianificazione Operativa e Inesigibilità Servizi Amministrativi Regionali Pianificazione e Morosità Rilevanti Regionale Morosità Rilevanti Regionali Produzione Regionale Servizi Regionali ai Contribuenti Amministrazione Riscossione Regionale Contenzioso Regionale Notifica Rateazioni Riscossione e Incassi Diversi Procedure Presso Terzi Sospensioni e Discarichi Ragioneria, Riversamento e Rendicontazione Procedure Cautelari, Immobiliari e Concorsuali Relazione Contribuenti Area Territoriale 14
19 (3/3) CLUSTER PICCOLO (Basilicata, Molise, Umbria) Direttore Regionale Servizi Amministrativi Regionali Pianificazione e Morosità Rilevanti Regionale Produzione Regionale Servizi Regionali ai Contribuenti Amministrazione Riscossione Regionale Contenzioso Regionale Notifica Rateazioni, Sospensioni e Discarichi Riscossione e Incassi Diversi Procedure Presso Terzi Relazione Contribuenti Ragioneria, Riversamento e Rendicontazione Procedure Cautelari, Immobiliari e Concorsuali 15 Area Territoriale
20 Area Territoriale Responsabile Area Territoriale Servizi Ausiliari Procedure sul Territorio Analisi e Inesigibilità Servizi Territoriali ai Contribuenti Sportelli Sportelli Sportelli 16
21 Area Territoriale Accorpamenti (1/3) Regione Area Territoriale Abitanti serviti Aree Territoriali Attuali Sedi ABRUZZO L'Aquila-Teramo Pescara-Chieti ABRUZZO Totale BASILICATA Potenza-Matera BASILICATA Totale CALABRIA Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia Cosenza Reggio Calabria CALABRIA Totale CAMPANIA Avellino-Benevento Caserta Napoli Salerno CAMPANIA Totale EMILIA ROMAGNA Bologna Rimini-Forlì Cesena Modena Reggio Emilia Parma-Piacenza Ferrara-Ravenna EMILIA ROMAGNA Totale FRIULI VENEZIA GIULIA Trieste-Gorizia Udine-Pordenone FRIULI VENEZIA GIULIA Totale
22 Area Territoriale Accorpamenti (2/3) Regione Area Territoriale Abitanti serviti Aree Territoriali Attuali Sedi LAZIO Frosinone Latina Roma Viterbo-Rieti LAZIO Totale LIGURIA Genova-La Spezia Savona-Imperia LIGURIA Totale LOMBARDIA Bergamo Brescia Lecco-Como-Sondrio Cremona-Mantova Milano-Monza e Brianza Pavia-Lodi Varese LOMBARDIA Totale MARCHE Ascoli Piceno-Macerata-Fermo Ancona-Pesaro Urbino MARCHE Totale MOLISE Campobasso-Isernia MOLISE Totale PIEMONTE E VALLE D'AOSTA Alessandria-Asti Vercelli-Biella Cuneo Novara - Verbano Cusio Ossola Torino-Aosta PIEMONTE E VALLE D'AOSTA Totale
23 Area Territoriale Accorpamenti (3/3) Regione Area Territoriale Abitanti serviti Aree Territoriali Attuali Sedi 19 PUGLIA Bari Lecce-Brindisi Foggia Taranto PUGLIA Totale SARDEGNA Cagliari Nuoro-Oristano Sassari SARDEGNA Totale TOSCANA Arezzo-Siena Firenze Livorno-Grosseto Lucca-Massa Carrara Pistoia-Prato Pisa TOSCANA Totale TRENTINO ALTO ADIGE Bolzano Trento TRENTINO ALTO ADIGE Totale UMBRIA Perugia Terni UMBRIA Totale VENETO Padova-Rovigo Treviso-Belluno Venezia Verona Vicenza VENETO Totale Totale complessivo
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