DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

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1 CITTA DI BIELLA CENTRO DI RESPONSABILITA : -Settore V Urbanistica QUALIFICA E FIRMA DEL RESPONSABILE f.to (Arch. Alberto CECCA) DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 220 DEL 30 settembre 2016 OGGETTO: Espropriazione di beni immobili per la realizzazione di VIABILITA DI ACCESSO AL NUOVO OSPEDALE Determinazione indennità provvisoria di esproprio di area non edificabile ai sensi dell art. 40 c. 1 del D.P.R. 327/01 e s.m. e i. IL DIRIGENTE DEL SETTORE Visto il D.Lgs. 267 del 18/08/2000; Visto il D.P.R. 327 del 08/06/2001 Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 385 del 21 settembre 2004, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il progetto definitivo che ha comportato la dichiarazione di pubblica utilità; Visto il Decreto di Occupazione d urgenza n. 130 del 13 giugno 2011 notificato nei termini di legge ed eseguito mediante l immissione in possesso, come da verbali, in data 28 giugno 2011; Dato atto che, nel Decreto di occupazione d urgenza è stato determinato l ammontare dell indennità provvisoria stabilita per legge nella misura del valore agricolo medio determinato dalla Commissione Espropri provinciale; Vista la sentenza della Corte Costituzionale n. 181 del 10 giugno 2011 che ha dichiarato l illegittimità costituzionale dell applicazione del valore agricolo medio, indicando il valore di mercato come riferimento di calcolo dell indennità di esproprio Vista la Deliberazione della Giunta Comunale n. 267 del 10 ottobre 2014, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stata prorogata la validità della dichiarazione di pubblica utilità secondo la normativa di legge sino al 11 ottobre 2016; Considerato che non è scaduto il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità fissato in cinque anni più due di proroga; Visto l elenco dei beni da espropriare; Visto che sono stati rispettati i termini e le modalità di partecipazione degli interessati di cui al D.P.R. 327/01, sia rispetto all avviso di avvio del procedimento, sia per quel che riguarda le previste notificazioni e/o comunicazioni di cui alla precitata normativa; Viste le indennità provvisorie di cui all allegata relazione del Responsabile del Procedimento dell Ufficio per le Espropriazioni ;

2 Visto l'art. 40 e ss. del D.P.R. 327/01; Visto l art. 35 del D.P.R. 327/01; D E T E R M I N A 1) di fissare l indennità provvisoria di esproprio da corrispondere ai proprietari degli immobili occorrenti per la realizzazione di Viabilità di accesso al nuovo ospedale, nella misura di /mq. 5,00, sulla base della valutazione dell Ufficio Tecnico Comunale in data 15/09/2016, determinando conseguentemente anche l indennità di occupazione d urgenza secondo quanto previsto dall art. 50 c. 1 del D.P.R. 327/01, il tutto indicato nell elenco che segue: N. DITTA FG MAPP QUAL CL MQ RD RA IND ESPR OCC. URG BIELLA 1 AZIENDA SANITARIA REGIONALE N.12 BIELLA pr. X 1/ SEMINATIVO ,58 0,74 800,00 353, ENTE URBANO ,77 3, ,00 920, ,21 0,20 115,00 50, ,07 3, ,00 993, ,98 3, ,00 971, ,00 0, , , SEMINATIVO ,98 1,05 700,00 309, SEMINATIVO ,63 0,67 450,00 198, SEMINATIVO ,15 1,24 825,00 364, SEMINATIVO ,50 1, ,00 474, ,23 0,22 125,00 55, SEMINATIVO 1 5 0,03 0,04 25,00 11,04 2 S.S. IMMOBILIARE LA QUERCIA CON SEDE IN BIELLA pr. X 1/ SEMINATIVO ,98 17, , , ,38 13, , , ,07 0,11 85,00 37,54 3 SCUDELLARO CLELIA n. Biella il 01/04/1926 pr. X 1/ ,63 5, , ,38 SCUDELLARO MILVIA n. Biella il 21/10/1934 pr. X 1/ ,73 0,82 565,00 249,54 Eredi di SCUDELLARO PAOLA pr. X 1/3 Ramella Germanin Mario e Alessandra 4 MAGLIONE FRANCO n. Biella il 24/11/ ,32 3, , ,08 MAGLIONE PAOLA n. Biella il 22/01/ ,60 :4, , ,04 5 SIPIEM S.p.a. in liquidazione con sede in Rovigo pr. X 1/ SEMINATIVO ,30 0,39 420,00 185, SEMINATIVO ,42 0,53 575,00 253,96 6 STERPO CARLO n. Biella il 03/12/1947 pr. X 1/2 STERPO SERGIO n. Biella il 01/12/ SEMINATIVO ,50 1, ,00 914, SEMINATIVO ,04 1, ,00 638, SEMINATIVO ,37 0,47 510,00 225,25 7 PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA COTTOLENGO pr. X 1/ ,72 1,67 950,00 419,58

3 ,56 4, , , ,14 0,13 75,00 33, ,04 0,04 20,00 8,83 8 RAMELLA PRALUNGO CELSO n. Pollone il 18/05/1939 pr. X 2/ ,36 9,10 120,00 53,00 RAMELLA PRALUNGO MANUELA n. Biella il 16/05/1981 pr. X 1/ ,04 0,04 20,00 8,83 RAMELLA PRALUNGO MARIO n. Biella il 03/01/1977 pr. X 1/ ,84 7, ,00 772,92 RAMELLA PRALUNGO SILVIA n. Biella il 18/01/1973 pr. X 1/9 9 AMOSSO NICOLO' n. Torino il 31/07/ ,58 1,49 850,00 375,42 AMOSSO STEFANO n. Torino il 30/03/ ,30 5, , ,75 10 COLONGO ALESSANDRA n. Torino il 15/05/ ,62 3, ,00 883,33 GROMETTO MARIA n. Torino il 14/09/ EREDI BOCCA MARIO E CUGNOLIO SERAFINO SEMINATIVO ,41 0,44 295,00 130, SEMINATIVO ,15 0,16 105,00 46,38 12 CARAMORI TOMMASO n. Castelmassa(RO) il 07/11/1936 pr. X 1/ ENTE URBANO 54 0,00 0,00 270,00 119,25 13 SOCIETA` DAVICO S.N.C. DI GUIDO DAVICO E C. pr. X 1/1 14 AMOSSO NICOLO' n. Torino il 31/07/1954 AMOSSO STEFANO n. Torino il 30/03/ ENTE URBANO SEMIN ARBOR PONDERANO 109 0,00 0,00 545,00 240, ,05 6, , ,58 15 CRIVELLARO AGOSTINO n. Monselice il 17/07/1930 usufr. X1/ SEMINATIVO ,96 5, , ,67 TRIVERO LUCIA n Occhieppo Sup. il 04/04/1933 usufr. X 1/2 MONFERMOSO ITALO n. Biella il 27/08/1959 CRIVELLARO GABRIELLA n. Biella il 23/12/ CRIVELLARO ROBERTO n. Biella il 28/05/1958 pr. X 1/ RIVETTI CLELIA n. Valle S. Nicolao il 30/06/ ,94 1, ,00 728, BOSCO ALTO 730 2,26 38, , ,08 COMUNE DI PONDERANO pr. X 1/ ,58 2, , ,58 19 PIANA LUISELLA n. Tollegno il 09/11/ SEMINATIVO ,16 3, , ,25 PIANA MARIA PIA n. Tollegno il 05/05/ MAGLIONE FRANCO n. Biella il 24/11/ SEMINATIVO ,86 1, ,00 662,50 MAGLIONE PAOLA n. Biella il 22/01/ S.I.C.E.R. SOC. IT. COSTRUZIONI EDILI E RESTAURI DI ZERBOLA & C. S.A.S. con sede in BIELLA (BI) pr. X 1/ SEMIN ARBOR ,41 3, , , , ,47

4 2) Al proprietario coltivatore diretto o imprenditore agricolo a titolo principale spetta un indennità aggiuntiva, determinata in misura pari al valore agricolo medio corrispondente al tipo di coltura in atto. L'indennità di cui all art. 42 del D.P.R. n. 327/2001, deve essere corrisposta direttamente dall'ente espropriante nei termini per il pagamento della indennità di espropriazione, al fittavolo, al mezzadro o al compartecipante che sia costretto ad abbandonare in tutto o in parte l area direttamente coltivata da almeno un anno prima della data in cui è stata dichiarata la pubblica utilità. L indennità aggiuntiva è determinata in misura uguale al valore agricolo medio determinato dalla competente Commissione Provinciale Espropri e corrispondente al tipo di coltivazioni effettivamente praticate ed è corrisposta a seguito di una dichiarazione dell interessato e di riscontro della effettiva sussistenza dei relativi presupposti. 3) Il presente provvedimento sarà notificato, a cura del responsabile del procedimento, al proprietario nelle forme degli atti processuali civili, ai sensi dell art. 20, comma 4 del D.P.R. 327/01. Nei 30 giorni successivi alla notifica il proprietario potrà comunicare se condivide la determinazione della indennità proposta, dichiarando contestualmente l assenza di diritti di terzi sul bene. La dichiarazione di condivisione della determinazione dell indennità è irrevocabile, nei successivi 60 giorni dalla comunicazione di condivisione dell indennità, il proprietario dovrà depositare la documentazione comprovante la piena e libera proprietà del bene, con avvertenza che in mancanza della prescritta dichiarazione in ordine alla proprietà e libertà del bene, ovvero il mancato deposito della documentazione, ovvero si rifiuti di ricevere l indennità condivisa, questa potrà essere depositata presso la Cassa DD.PP.. 4) Decorso inutilmente il termine di 30 giorni, si intende non concordata la determinazione dell indennità e le relative somme, saranno depositate nei successivi 30 giorni presso la Cassa DD.PP., ai sensi dell art. 20, comma 14. F.TO IL DIRIGENTE DEL SETTORE (arch. Alberto CECCA)

5 RELAZIONE TECNICA RELATIVA ALL ATTRIBUZIONE DELL INDENNITA PROVVISORIA PER L ESPROPRIAZIONE DELLE AREE OCCORRENTI ALLA REALIZZAZIONE DELLA VIABILITA DI ACCESSO AL NUOVO OSPEDALE Le aree interessate dalla realizzazione dell opera pubblica denominata VIABILITA DI ACCESSO AL NUOVO OSPEDALE, sono così classificate nelle diverse zone urbanistiche dei comuni di Biella e Ponderano: A) BIELLA Le aree in oggetto, secondo il PRGC vigente, ricadono totalmente in aree riservate alla viabilità e relative fasce di rispetto.

6 B) PONDERANO Le aree in oggetto secondo il PRGC vigente, ricadono totalmente in area ospedaliera. In considerazione dei parametri urbanistici sopraccitati e delle prescrizioni delle relative N.T.A. le aree in oggetto sono da considerarsi a tutti gli effetti NON EDIFICABILI e quindi soggette all applicazione dell art. 40, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001 per quanto concerne la quantificazione dell indennità provvisoria di esproprio. Vista la sentenza della Corte Costituzionale n. 181 del 10 giugno 2011 che ha dichiarato l illegittimità costituzionale dell applicazione del valore agricolo medio, indicando il valore di mercato come riferimento di calcolo dell indennità di esproprio si è proceduto ad un indagine per stabilire il più probabile valore di mercato delle aree in oggetto. I parametri presi come riferimento sono stati i seguenti: 1. Prezziario Camera di Commercio della provincia di Biella che per la zona interessata dall intervento indicava un valore al mq, per aree agricole variabile da. 1,50 a. 2,00; 2. Rogito not. Bilotti del 04/03/2016, rep con il quale sono state cedute aree attigue a quelle oggetto di esproprio per un importo di /mq. 2,00 circa; Tenuto però conto che le aree oggetto di esproprio, sebbene all epoca dell occupazione d urgenza fossero per la maggior parte incolte, le stesse risultavano in prossimità di zone residenziali e a spazi pubblici, si è ritenuto di riconoscere un valore al mq. di 5,00. Biella 15 settembre 2016 f.to IL DIRIGENTE DEL SETTORE (arch. Alberto CECCA)