BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO REPUBBLICA ITALIANA. Serie Ordinaria - Martedì 30 giugno D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale

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1 Anno XLV N. 164 Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia, Milano Direttore resp.: Fabrizio De Vecchi Redazione: tel. 02/6765 int ; burl@regione.lombardia.it 27 Serie Ordinaria - Martedì 30 giugno 2015 BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA SOMMARIO D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Istruzione, formazione e lavoro Decreto direttore generale 22 giugno n Consulta regionale degli ordini, collegi e associazioni professionali in attuazione della l.r. 7/2004: modifica composizione... 3 D.G. Famiglia, solidarietà sociale, volontariato e pari opportunità Decreto dirigente struttura 16 giugno n RSA Residenza del Sole, con sede in via Bernini 14, Cinisello Balsamo (MI) gestita da Residenze del Sole consorzio sociale soc. coop., con sede legale al medesimo indirizzo: modifica dell accreditamento Decreto dirigente struttura 16 giugno n RSA Casa dell Anziano Residenza Luigi Strada, con sede in via Leonardo Da Vinci 26, Bresso (MI), gestita da ente morale Pio XI, con sede legale al medesimo indirizzo: modifica dell accreditamento Decreto dirigente struttura 23 giugno n RSA Mater Sapientae, con sede in via Varazze 7, Milano, gestita da Edos s.r.l., con sede legale in via Benedetto da Foiano 14, Firenze (FI): modifica dell accreditamento Decreto dirigente struttura 23 giugno n RSA Villa Cenacolo, piazza San Vito 33, Lentate sul Seveso (MB) gestita da Centro dell Anziano s.r.l., con sede legale al medesimo indirizzo: modifica dell accreditamento D.G. Commercio, turismo e terziario Decreto dirigente unità organizzativa 25 giugno n Riconoscimento e valorizzazione dei luoghi storici del commercio in Lombardia in attuazione della d.g.r. 20 gennaio 2009 n. VIII/8886. Esito delle domande presentate alla data del 18 giugno D.G. Attività produttive, ricerca e innovazione Decreto dirigente unità organizzativa 24 giugno n Bando per la concessione di incentivi per l accesso da parte di MPMI lombarde a piattaforme di Open Innovation e linee guida per la rendicontazione delle spese. Ammissibilità di progetti presentati Decreto dirigente struttura 25 giugno n Determinazioni in merito al programma Start Up e Re Start: approvazione esiti istruttori domande presentate a valere sul bando d.d. 9441/13 e s.m.i.(d.d. 6009/14) XVII provvedimento D.G. Ambiente, energia e sviluppo sostenibile Decreto direttore generale 25 giugno n Determinazioni relative alla fase di valutazione finale delle sperimentazioni del deflusso minimo vitale in corso nel reticolo idrico regionale Decreto dirigente unità organizzativa 19 giugno n Autorizzazione integrata ambientale (AIA) alla ditta Ri.Eco s.r.l. - con sede legale ed impianto in Novate Milanese (MI) via fratelli Beltrami 50/52, per l attività esistente e «non già soggetta ad A.I.A.» di cui al punto 5.3 lett. a) p. III, lett. b) p. II e 5.5 dell allegato VIII al d.lgs. 152/ Decreto dirigente unità organizzativa 25 giugno n Autorizzazione integrata ambientale (AIA) alla ditta Usuelli autotrasporti di Usuelli Pio & c. s.r.l. con sede legale in Romano di Lombardia (BG) Via Marconi n. 117, per l attività esistente e «non già soggetta ad AIA» di cui al punto 5.5 dell allegato VIII al d. lgs. 152/06 svolta presso l installazione di Romano di Lombardia (BG) Via Marconi n

2 2 Bollettino Ufficiale Decreto dirigente struttura 25 giugno n Prolungamento procedimento di valutazione. Procedura di VIA per il progetto di nuovo terminale intermodale di Milano smistamento in comune di Segrate (MI). Proponente: terminal Alptransit s.r.l D.G. Territorio, urbanistica e difesa del suolo Decreto dirigente unità organizzativa 22 giugno n Bando per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di prevenzione e contrasto alle forme di dipendenza dal gioco d azzardo lecito l.r. 8/2013. Presa d atto delle richieste di contributo presentate e approvazione della relativa graduatoria

3 Bollettino Ufficiale 3 D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Istruzione, formazione e lavoro D.d.g. 22 giugno n Consulta regionale degli ordini, collegi e associazioni professionali in attuazione della l.r. 7/2004: modifica composizione IL DIRETTORE GENERALE ISTRUZIONE FORMAZIONE E LAVORO Vista la l.r. 14 aprile 2004 n. 7 «Consulta regionale degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali» con la quale Regione Lombardia riconosce la funzione sociale e il ruolo propositivo svolto dagli Ordini, Collegi e Associazioni professionali nello sviluppo socio economico regionale, da realizzarsi attraverso: a) la promozione di iniziative volte a qualificare le libere professioni nell esercizio delle loro competenze e rapporti con i cittadini, predisponendone gli strumenti necessari; b) l attuazione di una politica di informazione adottando le misure necessarie all aggiornamento delle professioni, finalizzato anche all inserimento nel contesto europeo; c) la promozione di un adeguata tutela del cliente e degli interessi pubblici connessi al corretto e legale esercizio della professione, alla qualità delle prestazioni ed al rispetto delle regole deontologiche; Richiamato, in particolare, l art. 3 della l.r. 7/2004 che attribuisce alla Consulta regionale degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali i seguenti compiti: «a).studiare i problemi relativi all esercizio delle attività professionali intellettuali e proporre alla Giunta regionale studi e ricerche; b) proporre iniziative tese a qualificare le libere professioni anche nello sviluppo del contesto europeo; c) promuovere studi per la tutela dei professionisti e iniziative volte a salvaguardare la correttezza e la qualità delle prestazioni nel rispetto delle regole deontologiche stabilite dagli statuti dei rispettivi Ordini e Collegi o dagli atti costitutivi delle Associazioni, ferme restando le competenze esclusive degli Ordini professionali; d) formulare proposte e pareri sugli interventi programmatici e sui progetti di legge attinenti all esercizio delle attività professionali intellettuali ed alla tutela del rapporto tra professionisti ed utenti; e) formulare proposte per il coordinamento degli interventi dei vari organismi regionali con competenza in materia di libere professioni, al fine di realizzare un razionale utilizzo delle risorse; f) esprimere pareri su questioni in materia di difesa degli utenti; g) fornire annualmente indicazioni relative alle esigenze della formazione professionale; h) redigere una relazione annuale di attività da presentare al Consiglio regionale;» Visto, altresì, il Regolamento regionale 24 febbraio 2006 n. 1 «Consulta Regionale degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali di cui alla legge regionale del 14 aprile 2004 n. 7» che ha definito: «a).le modalità di funzionamento, organizzazione ed attivazione della Consulta regionale degli ordini, collegi ed associazioni professionali; b) i requisiti e le modalità di ammissione e partecipazione alla Consulta da parte degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali»; Dato atto che il citato Regolamento regionale n. 1/2006: all art. 8 comma 1 stabilisce che la Consulta è costituita con decreto del Presidente della Giunta regionale; all art. 8 commi 2 e 3 definisce la seguente composizione della Consulta: «a).l Assessore regionale competente in materia; b) cinque rappresentanti designati dal Consiglio regionale, di cui due in rappresentanza della minoranza; c) un rappresentante regionale effettivo ed uno supplente designato dai rispettivi Ordini e Collegi, per ciascuna delle professioni ordinistiche, ovvero iscritte al CUP; d) un rappresentante regionale effettivo ed uno supplente designato da ciascuna delle Associazioni professionali individuate dal vigente rapporto di monitoraggio del CNEL, ovvero iscritte al COLAP..; Richiamato il d.p.c.r. n. X/105 del 30 luglio 2013 «Designazione di cinque rappresentanti nella Consulta regionale degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali»; Dato atto che l elenco degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali componenti la Consulta è stato approvato con decreto del Direttore Generale della Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro del 5 agosto 2014 n. 7597; Preso atto che gli Ordini, Collegi e Associazioni professionali ammessi alla Consulta hanno provveduto alla nomina dei rispettivi rappresentanti su base territoriale, in relazione alla rappresentatività, all autonomia e all organizzazione propria; Preso atto che, in seguito all attività istruttoria svolta dalla UO Accreditamento Controlli e Comunicazione della Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro, con d.p.g.r 28 ottobre 2014 n è stata costituita la Consulta Regionale degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali; Preso atto che, dopo la riunione di insediamento della Consulta regionale tenutasi in data 29 gennaio 2015, sono pervenute via mail - attraverso la casella dedicata consultaprofessioni@ regione.lombardia.it - comunicazioni da parte di alcuni Ordini, Collegi e Associazioni in merito a nuove nomine dei rispettivi rappresentanti in seno alla Consulta stessa, agli atti dell ufficio; Ritenuto, pertanto, di dover apportare modifiche nella composizione della Consulta regionale così come da Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, concernente la composizione aggiornata della Consulta degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali; Preso atto, infine, che con il d.p.g.r 28 ottobre 2014 n sopra citato è stato stabilito di demandare a successivi atti della Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro l eventuale modifica o integrazione dei componenti della Consulta; Atteso che non risultano ancora decorsi i termini per la conclusione del procedimento; VISTI: la l.r. n. 20 del 7 luglio 2008 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale»; la d.g.r. del 20 marzo 2013, n. 3, «Costituzione delle Direzioni Generali, incarichi e altre disposizioni organizzative I Provvedimento organizzativo X Legislatura»; la d.g.r. del 29 aprile 2013, n. 87 «II Provvedimento organizzativo 2013»; il decreto del Segretario generale del 25 luglio 2013, n «Individuazione delle Strutture Organizzative e delle relative competenze ed aree delle attività delle Direzioni della Giunta Regionale X Legislatura»; la d.g.r. del 13 giugno 2014 n. 1949, «IX Provvedimento Organizzativo 2014»; la d.g.r. del 25 luglio 2014 n. 2183, «XI Provvedimento Organizzativo 2014»; la d.g.r. del 17 aprile 2015 n. 3411, «IX Provvedimento Organizzativo 2015»; DECRETA 1. di modificare la composizione della Consulta degli Ordini, Collegi e Associazioni professionali di cui al d.p.g.r. 28 ottobre 2014 n secondo quanto indicato nell allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di stabilire che, in attuazione dell articolo 8, comma 4 del Regolamento regionale n. 1/2006, la Consulta può essere integrata di ulteriori Ordini, Collegi e Associazioni professionali, previa deliberazione di almeno i 4/5 della Consulta stessa; 3. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito www. lavoro.regione.lombardia.it della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro. Il direttore generale Giovanni Bocchieri

4 4 Bollettino Ufficiale ALLEGATO A COMPOSIZIONE DELLA CONSULTA REGIONALE DEGLI ORDINI, COLLEGI E ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 7/2004 A) Assessore all Istruzione Formazione e Lavoro Valentina Aprea B) Rappresentanti del Consiglio Regionale Beverina Fabio Moretti Augusto Nava Ilaria Panzeri Paola Specchio Laura C) Rappresentanti degli Ordini N. DENOMINAZIONE RAPPRESENTANTE EFFETTIVO SUPPLENTE 1 CONSIGLIO NOTARILE DI MILANO CONDO GIOVANNELLA FERRARIO NICOLETTA ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DI BRESCIA ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DI MILANO ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI MILANO ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI MILANO ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI MI- LANO MANCINI MARCO FABBRI MARCO SOLIDORO ALESSANDRO ZOCCHI MARIA TERESA BERTOLETTI IRENE BERNASCONI CARLA BARA GIANPIETRO SANGALLI PIETRO GUADALUPI MARCELLO PAGLIANI CLAUDIO GIOVANNI PEZZONI PAOLO CHIODI CARLO LUCIANO 8 ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI VARESE GIANETTI LAURA SPERONI GIUSEPPE 9 ORDINE DEI FARMACISTI PROVINCIA DI CREMONA QUARTAROLI UGO GIOVANNI CAVAGNINI GIUSEPPE ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CREMO- NA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI PAVIA FACIOCCHI ADRIANO BROGLIA STEFANO FERRARI IVANO DEL GIUDICE FABIO 12 ORDINE DEGLI AVVOCATI DELLA PROVINCIA DI MILANO REMO DANOVI MOSCOLONI ENRICO 13 ORDINE DEI CHIMICI DELLA PROVINCIA DI PAVIA COMINI ANDREA NEBBIA DANIELE 14 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PAVIA ALLEGRINI AUGUSTO GOBBI LAURA ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI BRE- SCIA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA FINESSO SARA BELLU GIOVANNI MARIA ELIA PELIZZARI ALBERTO BELOMETTI ENRICO IGNAZIO CUSMANO ZANONI GIANFAUSTO 18 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI MILANO MARIANI ENRICO PIO RAINERO LUIGI 19 ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DI VARESE CHIESA VITTORIO GIORGETTI MARCO 20 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO SCARAMELLINI MARCO GADOLA LUCA ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI MANTOVA ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI MILANO ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI LECCO ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI VOGHERA MARIANI UMBERTO CARAMASCHI ANGELO DI NUNZIO POTITO CORNO GIULIO SATURNO MAURIZIO CURTO MARISA COSTA ALESSANDRO PAONE LUCA FOCIANI FABRIZIO BAGGINI EMILIA 26 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI VARESE BESOZZI ROBERTA GERVASINI PIETRO

5 Bollettino Ufficiale 5 N. DENOMINAZIONE RAPPRESENTANTE EFFETTIVO SUPPLENTE 27 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCO MOLINARI ANTONIO FARAVELLI MAURIZIO 28 FEDERAZIONE ORDINE DEI FARMACISTI PROVINCE LOM- BARDIA FORNASA GIUSEPPE RASTRELLI FRANCESCO 29 ORDINE DEI GEOLOGI DELLA LOMBARDIA GIOVINE VINCENZO BUTTICE GAETANO 30 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI COMO GEROSA FRANCO SIOLI MARIA CRISTINA 31 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI BERGA- MO RIVA EMILIA FINAZZI DIEGO ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI COMO ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI PAVIA MELFA GIANVINCENZO MANZATO MARISA GALLI MASSIMO RIBECCA ALESSANDRO 34 ORDINE DEI CHIMICI DI CREMONA TERMENINI GIUSEPPE TELO ADRIANO ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI CREMONA ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI CREMONA QUINTO ERNESTO OLZI EMILIO SCOLARI LUCIANO FABIANO BERNABE UGO 37 ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DEL- LE PROVINCE DI COMO LECCO SONDRIO CAMERONI LAURA BORGHI ANNA 38 CONSIGLIO NOTARILE DI CREMONA HENZEL AUGUSTO CORIONI GIOVANNI 39 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI DELLA LOMBARDIA GHISALBERTI RENATA PARRAVICINI GIOVANNA 40 ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DEL- LA PROVINCIA DI CREMONA MERIGO GIAMBATTISTA PANENA GABRIELE 41 ORDINE DEGLI INGEGNERI DI BRESCIA BELARDI MARCO GUERRA PATRIZIA ORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBAR- DIA MILANO COMO SONDRIO VARESE LECCO LODI MONZA E BRIANZA ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI MONZA E BRIANZA ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI MANTOVA ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI PA- VIA ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BERGAMO ORDINE MEDICI CHIRURGHI E ODONTOIATRI DELLA PRO- VINCIA DI BRESCIA ZUCCHELLI LUCA GELOSA GILBERTO GEREMIA PATRIZIA PELIZZA MASSIMO SALA SERGIO ANTONINI LUISA FRANCIOSI ALESSANDRO BRAMBILLA CARLO LUIGI FERRARI ELISA FAGIOLI PAOLO VIGANI MARIA RACHELE DI STEFANO OTTAVIO 48 ORDNE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LODI BERTONI LUCA BIGATTI MASSIMO 49 ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI CREMONA BERTOLDI ROBERTO COTTARELLI CARLO D) Rappresentanti dei Collegi N. DENOMINAZIONE RAPPRESENTANTE EFFETTIVO SUPPLENTE COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PRO- VINCIA DI LECCO COLLEGIO DELLE OSTETRICHE DELLA PROVINCIA DI BRE- SCIA COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PRO- VINCIA DI CREMONA COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PRO- VINCIA DI BRESCIA COLLEGIO INFERMIERI PROF. ASSISTENTI SANITARIE VIGI- LATRICI D INFANZIA DELLA PROVINCIA DI COMO (IPASVI) COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PRO- VINCIA DI COMO COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PRO- VINCIA DI MONZA E BRIANZA COLLEGIO DEGLI AGROTECNICI E DEGLI AGROTECNICI LAUREATI DI MILANO - LODI E MONZA E BRIANZA COLLEGIO INFERMIERI PROF. ASSISTENTI SANITARIE VIGILA- TRICI D INFANZIA DELLA PROV. DI BG (IPASVI) TENTORI MARCO NOVAGLIO ANTONELLA GROPPELLI GIACOMO PLATTO GIOVANNI RONCHETTI ORESTE MASCETTI CORRADO SPECCHIO MICHELE MARLETTA ALFREDO MAZZOLENI BEATRICE OLLASCI DAVIDE CONFORTINI ANNA SOLDI PAOLO BELLOTTI ARMIDO FRIGERIO DANIELA FERRARIO GIUSEPPE REDAELLI CARLO AMBROSINI G. ANDREA GHIDINI MARCO

6 6 Bollettino Ufficiale N. DENOMINAZIONE RAPPRESENTANTE EFFETTIVO SUPPLENTE 10 COLLEGIO INFERMIERI PROF. ASSISTENTI SANITARIE VIGILA- TRICI D INFANZIA DELLA PROV. DI VARESE (IPASVI) FILIPPINI AURELIO SALVATORE SANTO 11 COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI LODI PIOLINI RENATO ROCCA PATRIZIO COLLEGIO PROFESSIONALE TECNICI SANITARI DI RADIO- LOGIA MEDICA DELLA PROVINCIA DI BRESCIA COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLE PROVINCE DI MILANO E LODI COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI PROVINCIA DI BERGAMO COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI PROVINCIA DI MILANO COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI PROVINCIA DI VARESE COLLEGIO INFERMIERI PROF. ASSISTENTI SANITARIE VIGILA- TRICI D INFANZIA DELLA PROV. DI LECCO (IPASVI) COLLEGIO PERITI INDUSTRIALI E PERITI INDUSTRIALI LAURE- ATI DELLA PROVINCIA DI VARESE COLLEGIO DELLE OSTETRICHE DELLA PROVINCIA DI MAN- TOVA COLLEGIO IPASVI INTEPROVINCIALE MILANO - MONZA BRIANZA - LODI COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DI MONZA E DELLA BRIANZA COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PRO- VINCIA DI SONDRIO COLLEGIO DELLE OSTETRICHE DELLA PROVINCIA DI CRE- MONA COLLEGIO PROFESSIONALE TECNICI SANITARI DI RADIO- LOGIA MEDICA DELLA PROVINCIA DI BERGAMO COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO COLLEGIO PERITI INDUSTRIALI E PERITI INDUSTRIALI LAURE- ATI DELLA PROVINCIA DI MANTOVA COLLEGIO PROFESSIONALE INTERPROVINCIALE TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA MILANO-COMO-LEC- CO-LODI-MONZA BRIANZA-SONDRIO COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROV. DI CREMONA COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROV. DI SONDRIO COLLEGIO INFERMIERI PROF. ASSISTENTI SANITARIE VIGILA- TRICI D INFANZIA DELLA PROV. DI BRESCIA (IPASVI) COLLEGIO PROVINCIALE DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DI BRESCIA COLLEGIO PERITI AGRARI E PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI CREMONA COLLEGIO INFERMIERI PROFESSIONALI ASSISTENTI SANITA- RI VIGILATRICI D INFANZIA DELLA PROVINCIA DI CREMO- NA (IPASVI) COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI PAVIA COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI COMO CONTRINI GILBERTO PONZINI ROBERTO FERRARI RENATO CREMOLI CRISTIANO BINI LUCA TENTORI CRISTINA TILLI GIORGIO MANTOVANELLI DANIELA MUTTILLO GIOVANNI SALVO GRAZIANO SEMERIA VITTORIO CRISTIANI ANNA MARIA RAFFAINI ROBERTO FABIO RUBINO GIUSEPPE OLOCOTINO MARIO CATANIA DIEGO DIGIUNI GIOVANNI FORNE DANIELE BAZZANA STEFANO PIATTI LUIGI ARDIGO AMEDEO ALFREDO MARSELLA ENRICO GAVANA ROBERTO SPEZZANI ORAZIO VILLA IVAN STEFANO PANNI GUIDO ROTA ROMEO MORONI GIUSEPPE ALBERTI FAUSTO NEGRI STEFANIA RASCHETTI CESARE RAFFANINI SARA VALENTE CLAUDIO COSOGNATO PAOLO LANZINI GIORGIO PARMA PAOLA FERRARI PAOLO BATTAGLIA OSCAR ALESSANDRO MENGHINI GABRIELE GALDIERI CARMELA ORLANDOTTI VANORE OSMETTI VINCENZO TOMASELLI LIDIA CUTER MARCO RANCATI GIANFRANCO VECCHIA ROBERTO RIBONI VINCENZO SEVERICO GUIDO E) Rappresentanti delle Associazioni Professionali N. DENOMINAZIONE RAPPRESENTANTE EFFETTIVO SUPPLENTE ACCADEMIA A.MI. UNIVERSITY - ASSOCIAZIONE DI OPERA- TORI IN DISCIPLINE BIONATURALI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE ITALIANA DANZAMOVI- MENTOTERAPIA (APID) ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE OPERATORI SHIATSU E DI- SCIPLINE BIO NATURALI (APOS E DBN) ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE ITALIANA AMBIENTE E SI- CUREZZA - AIAS ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA TRADUTTORI E INTER- PRETI (A.N.I.T.I.) PAGLIUCA ELENA SANNA MILA DUINA PIERLUIGI BIANCHI GIANCARLO DRESBACH CARLO SANSEVERINO ORAZIO PANZA LAURA ARGOLINI LORENZO ZAFFANELLA ARNALDO AMALDI GERMANA

7 Bollettino Ufficiale 7 N. DENOMINAZIONE RAPPRESENTANTE EFFETTIVO SUPPLENTE 6 ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI (I.N.T.) BOCCALINI EDOARDO MAZZA STEFANIA 7 8 ASSOCIAZIONE ITALIANA DIRETTORI COMMERCIALI VENDI- TE (ADICO) CONFPROFESSIONI LOMBARDIA (CONFEDERAZIONE ITA- LIANA LIBERE PROFESSIONI) CIMINO MICHELE MOLINARI ALBERTO MAURI MARIUCCIA FOGLIENI CARLO SCOTTI 9 ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDIATORI FAMILIARI (AIMEF) BUZZI ISABELLA MOLTENI ANNALISA ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRANOTERAPEUTI SENSITIVI ITALIANI (ANPSI) FNA - FEDERAZIONE NAZIONALE AMMINISTRATORI CON- DOMINIALI UNIONE NAZIONALE PROFESSIONISTI PRATICHE AMMINI- STRATIVE (U.NA.P.P.A.) MUTI LUCIANO TOMASSOLI GIOVANNI TESTA NICOLA BREGONZIO VALERIO CRISTIANO SERAFINO LIGORIO CESARE 13 ASSOCIAZIONE ITALIANA MARKETING (AISM) BELLINI ROBERTO RICCARDI GIOVANNI ANACI (ASSOCIAZIONE NAZIONALE AMMINISTRATORI CONDOMINIALI E IMMOBILIARI) ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI CONSULENTI TRIBUTARI ITA- LIANI (A.N.C.I.T.) ASSOCIAZIONE ITALIANA DI MANAGEMENT DEGLI AP- PROVVIGIONAMENTI (ADACI) ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA QUALITA CN (AICQ) CENTRONORD ACCADEMIA EUROPEA C.R.S. - I.D.E.A. (DINAMICA MEN- TALE) C.I.D.A. (ASSOCIAZIONE ITALIANA DISCIPLINE ASTROLOGI- CHE) BIANCHINI CLAUDIO LAURORA GILBERTO JADER DE CAL ANTONIO MATTANA GIOVANNI SEGANFREDDO LUCIANO VALENTE DANTE CERRINI CARLO RUIU NICOLETTA ANTONELLI CLAUDIO SEPIACCI GRAZIA SPILLARE CARLO BORDONI GRAZIA 20 ASSOCIAZIONE VISURISTI ITALIANI (AVI) BULGHERONI MARIO ANTONELLI CLAUDIO 21 SOCIETA ITALIANA ARMONIZZATORI FAMILIARI (SIAF) FRANCO ANTONIO MONGUZZI LORENA FEDERAZIONE ITALIANA SHIATSU INSEGNANTI E OPERATORI (FISIEO) ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI BIOTECNOLOGI ITALIANI (ANBI) ASSOCIAZIONE NAZIONALE FOTOGRAFI PROFESSIONISTI (TAU VISUAL) ALLEGREZZA BARBARA COLOMBO DANIELE TOMESANI ROBERTO PARINI MAURIZIO SCARPA TOMMASO MOLLICA PIERO 25 ASSOCIAZIONE CENTRI SPORTIVI ITALIANI (ACSI) BARTELLETTI CLAUDIO CAPPELLETTI GIOVANNI ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL KARATE E DELLA DIFESA PERSONALE (FEIKAR) ASSOCIAZIONE ITALIANA MASTER DIREZIONE AZIENDALE (AIMBA) VEDOVATI ROBERTO CORDERO DI MONTEZEMOLO STEFANO CORBELLA FRANCESCO SANTUCCI MAURO 28 COLLEGIO DEGLI OPERATORI SHIATSU (C.O.S.) VALTORTA RICCARDO BARUFFALDI MANUELA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L INFORMATICA ED IL CAL- COLO AUTOMATICO (AICA) ASSOCIAZIONE COORDINAMENTO NAZIONALE COUNSEL- LOR PROFESSIONISTI (CNCP) ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE NAZIONALE EDUCATORI CINOFILI (APNEC) ASSOCIAZIONE NAZIONALE UNITARIA PSICOMOTRICISTI ITALIANI DI AREA SOCIO EDUCATIVA (ANUPI) ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE ITALIANA DEI CONSULEN- TI DI DIREZIONE E ORGANIZZAZIONE (APCO) OCCHINI GIULIO DONEDA ALESSANDRA PROCOPIO CINZIA CASTIELLO DONATA VENTURINI MARIO COVINI ANDREA LORE EMANUELA LA SPINA ALDO ALBANO SILVIA ANTONELLI RITA 34 TP ASSOCIAZIONE ITALIANA PUBBLICITARI PROFESSIONISTI VANACORE BIAGIO DI MARTINO GIORGIO ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI TRIBUTARI (A.N.CO.T.) FEDERAZIONE ITALIANA SCUOLE ED OPERATORI DELLA PSI- COMOTRICITA (FISCOP) CONSULTA REGIONALE LOMBARDA DEGLI ORDINI DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONI DELLA PROVINCE DI MILANO, LODI, MONZA E BRIANZA CONSULTA REGIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI DELLA LOMBARDIA (CROIL) ASSOCIAZIONE ITALIANA INSEGNANTI METODO FELD- ENKRAIS (A.I.I.M.F.) GIANNINI GIOVANNI TRAMONTANA ANGELA CAMPARI AMEDEO MOLLA MASSIMO MARIA BELARDI MARCO FINETTI VALENTINA FATTORI ERNESTINA COPPOLA VINCENZO VAROLI CARLO PETTENON ADRIANO FACIOCCHI ADRIANO MERI MARIO MARINO

8 8 Bollettino Ufficiale D.G. Famiglia, solidarietà sociale, volontariato e pari opportunità D.d.s. 16 giugno n RSA Residenza del Sole, con sede in via Bernini 14, Cinisello Balsamo (MI) gestita da Residenze del Sole consorzio sociale soc. coop., con sede legale al medesimo indirizzo: modifica dell accreditamento IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA REGOLAZIONE ACCREDITAMENTO E CONTRATTI Visti: il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997, «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; i d.p.c.m. 14 febbraio 2001, «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001, «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3, «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio-sanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33, «Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità»; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88, «Piano Socio Sanitario Regionale »; Richiamate le d.g.r.: 14 dicembre 2001, n. 7435, «Attuazione dell art. 12, commi 3 e 4 della l.r. 11 luglio 1997, n. 31: Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA)» 7 aprile 2003, n , «Definizione degli standard di personale per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per anziani (RSA) e prima revisione del sistema di remunerazione regionale (in attuazione della d.g.r. n del 14 dicembre 2001)» 31 ottobre 2014, n. 2569, «Revisione del sistema di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e linee operative per le attività di vigilanza e controllo»; 23 dicembre 2014, n. 2989, «Determinazioni in ordine alla gestione del servizio socio sanitario regionale per l esercizio 2015»; Dato atto che l unità d offerta RSA Residenza del Sole, con sede in via Bernini 14, Cinisello Balsamo (MI), codice struttura , è abilitata all esercizio per effetto di SCIA del 9 ottobre 2012, per complessivi 100 posti letto e accreditata con Decreto n del 1 agosto 2014 per 80 posti letto di cui 20 in nucleo Alzheimer, a contratto; Rilevato che il soggetto gestore Residenze del Sole Consorzio Sociale Soc. Coop., con sede legale in via Bernini 14, Cinisello Balsamo (MI), CF , ha presentato istanza di modifica dell accreditamento per la suddetta unità d offerta da 80 a 100 posti letto, di cui 20 in nucleo Alzheimer, pervenuta in data 31 marzo 2015, prot. n. 3534; Visto il provvedimento della ASL Milano del 11 giugno 2015, n. 805, pervenuto in data 15 giugno 2015, prot. n. 7120, inerente l attestazione del possesso dei requisiti di accreditamento; Ritenuto di accogliere la richiesta di modifica dell accreditamento della suddetta unità d offerta, avendo verificato in fase istruttoria la conformità rispetto alla d.g.r. n. 2569/2014 e la completezza dell attestazione del possesso dei requisiti prodotta dalla ASL competente e, conseguentemente, di iscrivere detta modifica nel registro regionale delle unità d offerta sociosanitarie accreditate; Evidenziato che, in conformità alla d.g.r. n. 2569/2014, la ASL competente deve provvedere, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, all effettuazione di una visita di vigilanza, al fine della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti dalla d.g.r. n. 2569/2014, con scadenza in data 15 luglio 2015; Dato atto che l adozione del presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura Regolazione accreditamento e contratti, individuate dalla d.g.r. 29 aprile 2013, n. 87, «II provvedimento organizzativo 2013»; Richiamata la l.r. 7 luglio 2008, n. 20, «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale»; Richiamato altresì il decreto del Segretario generale 25 luglio 2013, n. 7110, «Individuazione delle strutture organizzative e delle relative competenze ed aree di attività della Giunta regionale X Legislatura»; Ravvisata la necessità di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; DECRETA 1. Di modificare l accreditamento da 80 a 100 posti letto, di cui 20 in nucleo Alzheimer, con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto, dell unità d offerta sociosanitaria RSA Residenza del Sole, con sede in via Bernini 14, Cinisello Balsamo (MI), codice struttura , gestita da Residenze del Sole Consorzio Sociale Soc. Coop., con sede legale al medesimo indirizzo, CF , sulla base della verifica del possesso dei requisiti di accreditamento effettuata dalla ASL Milano e attestata con il provvedimento n. 805 del 11 giugno 2015; 2. Di iscrivere la modifica di cui sopra nel registro regionale delle unità di offerta sociosanitarie accreditate; 3. Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il dirigente Paolo Diana D.d.s. 16 giugno n RSA Casa dell Anziano Residenza Luigi Strada, con sede in via Leonardo Da Vinci 26, Bresso (MI), gestita da ente morale Pio XI, con sede legale al medesimo indirizzo: modifica dell accreditamento IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA REGOLAZIONE ACCREDITAMENTO E CONTRATTI Visti: il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997, «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; i d.p.c.m. 14 febbraio 2001, «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001, «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3, «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio-sanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33, «Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità»; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88, «Piano Socio Sanitario Regionale »; Richiamate le d.g.r.: 14 dicembre 2001, n. 7435, «Attuazione dell art. 12, commi 3 e 4 della l.r. 11 luglio 1997, n. 31: Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA)» 7 aprile 2003, n , «Definizione degli standard di personale per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per anziani (RSA) e prima revisione del sistema di remunerazione regionale (in attuazione della d.g.r. n del 14 dicembre 2001)» 31 ottobre 2014, n. 2569, «Revisione del sistema di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e linee operative per le attività di vigilanza e controllo»; 23 dicembre 2014, n. 2989, «Determinazioni in ordine alla gestione del servizio socio sanitario regionale per l esercizio 2015»; Dato atto che l unità d offerta RSA Casa dell anziano Residenza Luigi Strada, con sede in via Leonardo da Vinci 26, Bresso (MI), codice struttura , è abilitata all esercizio per effetto di DIA del 23 settembre 2011, per complessivi 90 posti letto

9 Bollettino Ufficiale 9 e accreditata con decreto n del 15 novembre 2012 per 86 posti letto, di cui 13 in nucleo Alzheimer, a contratto; Rilevato che il soggetto gestore Ente Morale Pio XI, con sede legale in via Leonardo da Vinci 26, Bresso (MI), CF , ha presentato istanza di modifica dell accreditamento per la suddetta unità d offerta da 86 a 90 posti letto, pervenuta in data 25 marzo 2015, prot. n. 3312; Visto il provvedimento della ASL Milano del 11 giugno 2015, n. 804, pervenuto in data 15 giugno 2015, prot. n. 7121, inerente l attestazione del possesso dei requisiti di accreditamento; Ritenuto di accogliere la richiesta di modifica dell accreditamento della suddetta unità d offerta, avendo verificato in fase istruttoria la conformità rispetto alla d.g.r. n. 2569/2014 e la completezza dell attestazione del possesso dei requisiti prodotta dalla ASL competente e, conseguentemente, di iscrivere detta modifica nel registro regionale delle unità d offerta sociosanitarie accreditate; Evidenziato che, in conformità alla d.g.r. n. 2569/2014, la ASL competente deve provvedere, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, all effettuazione di una visita di vigilanza, al fine della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti dalla d.g.r. n. 2569/2014, con scadenza in data 15 luglio 2015; Dato atto che l adozione del presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura Regolazione accreditamento e contratti, individuate dalla d.g.r. 29 aprile 2013, n. 87, «II provvedimento organizzativo 2013»; Richiamata la l.r. 7 luglio 2008, n. 20, «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale»; Richiamato altresì il decreto del Segretario generale 25 luglio 2013, n. 7110, «Individuazione delle strutture organizzative e delle relative competenze ed aree di attività della Giunta Regionale X Legislatura»; Ravvisata la necessità di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; DECRETA 1. Di modificare l accreditamento da 86 a 90 posti letto, di cui 13 in nucleo Alzheimer, con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto, dell unità d offerta sociosanitaria RSA Casa dell anziano Residenza Luigi Strada, con sede vi in Leonardo da Vinci 26, Bresso (MI), codice struttura , gestita da Ente Morale Pio XI, con sede legale al medesimo indirizzo, CF , sulla base della verifica del possesso dei requisiti di accreditamento effettuata dalla ASL Milano e attestata con il provvedimento n. 804 del 11 giugno 2015; 2. Di iscrivere la modifica di cui sopra nel registro regionale delle unità di offerta sociosanitarie accreditate; 3. Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il dirigente Paolo Diana D.d.s. 23 giugno n RSA Mater Sapientae, con sede in via Varazze 7, Milano, gestita da Edos s.r.l., con sede legale in via Benedetto da Foiano 14, Firenze (FI): modifica dell accreditamento IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA REGOLAZIONE ACCREDITAMENTO E CONTRATTI Visti: il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997, «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; i d.p.c.m. 14 febbraio 2001, «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001, «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3, «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio-sanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33, «Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità»; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88, «Piano Socio Sanitario Regionale »; Richiamate le d.g.r.: 14 dicembre 2001, n. 7435, «Attuazione dell art. 12, commi 3 e 4 della l.r. 11 luglio 1997, n. 31: Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA)» 7 aprile 2003, n , «Definizione degli standard di personale per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per anziani (RSA) e prima revisione del sistema di remunerazione regionale (in attuazione della d.g.r. n del 14 dicembre 2001)» 31 ottobre 2014, n. 2569, «Revisione del sistema di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e linee operative per le attività di vigilanza e controllo»; 23 dicembre 2014, n. 2989, «Determinazioni in ordine alla gestione del servizio socio sanitario regionale per l esercizio 2015»; Dato atto che l unità d offerta RSA Mater Sapientae, con sede in via Varazze 7, Milano, codice struttura , è abilitata all esercizio per effetto di DIA del 30 luglio 2010, per complessivi 99 posti letto e accreditata con d.g.r. n del 29 aprile 2005 per 89 posti letto, a contratto; Rilevato che il soggetto gestore Edos s.r.l. con sede legale in via Benedetto da Foiano 14, Firenze (FI), CF , ha presentato istanza di modifica dell accreditamento per la suddetta unità d offerta da 89 a 99 posti, pervenuta in data 31 marzo 2015 prot. n. 3538; Visto il provvedimento della ASL Milano del 18 giugno 2015, n. 847, pervenuto in data 22 giugno 2015, prot. n. 7540, inerente l attestazione del possesso dei requisiti di accreditamento; Ritenuto di accogliere la richiesta di modifica dell accreditamento della suddetta unità d offerta, avendo verificato in fase istruttoria la conformità rispetto alla d.g.r. n. 2569/2014 e la completezza dell attestazione del possesso dei requisiti prodotta dalla ASL competente e, conseguentemente, di iscrivere detta modifica nel registro regionale delle unità d offerta sociosanitarie accreditate; Evidenziato che, in conformità alla d.g.r. n. 2569/2014, la ASL competente deve provvedere, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, all effettuazione di una visita di vigilanza, al fine della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti dalla d.g.r. n. 2569/2014, con scadenza in data 22 luglio 2015; Dato atto che l adozione del presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura Regolazione accreditamento e contratti, individuate dalla d.g.r. 29 aprile 2013, n. 87, «II provvedimento organizzativo 2013»; Richiamata la l.r. 7 luglio 2008, n. 20, «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale»; Richiamato altresì il decreto del Segretario generale 25 luglio 2013, n. 7110, «Individuazione delle strutture organizzative e delle relative competenze ed aree di attività della Giunta Regionale X Legislatura»; Ravvisata la necessità di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; DECRETA 1. Di modificare l accreditamento da 89 a 99 posti, con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto, dell unità d offerta sociosanitaria RSA Mater Sapientae, con sede in via Varazze 7, Milano, codice struttura , gestita da Edos s.r.l. con sede legale in via Benedetto da Foiano 14, Firenze (FI), CF , sulla base della verifica del possesso dei requisiti di accreditamento effettuata dalla ASL Milano e attestata con il provvedimento n. 847 del 18 giugno 2015; 2. Di iscrivere la modifica di cui sopra nel registro regionale delle unità di offerta sociosanitarie accreditate; 3. Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il dirigente Paolo Diana

10 10 Bollettino Ufficiale D.d.s. 23 giugno n RSA Villa Cenacolo, piazza San Vito 33, Lentate sul Seveso (MB) gestita da Centro dell Anziano s.r.l., con sede legale al medesimo indirizzo: modifica dell accreditamento IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA REGOLAZIONE ACCREDITAMENTO E CONTRATTI Visti: il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997, «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; i d.p.c.m. 14 febbraio 2001, «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001, «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3, «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio-sanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33, «Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità»; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88, «Piano Socio Sanitario Regionale »; Richiamate le d.g.r.: 14 dicembre 2001, n. 7435, «Attuazione dell art. 12, commi 3 e 4 della l.r. 11 luglio 1997, n. 31: Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA)» 7 aprile 2003, n , «Definizione degli standard di personale per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per anziani (RSA) e prima revisione del sistema di remunerazione regionale (in attuazione della d.g.r. n del 14 dicembre 2001)» 31 ottobre 2014, n. 2569, «Revisione del sistema di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e linee operative per le attività di vigilanza e controllo»; 23 dicembre 2014, n. 2989, «Determinazioni in ordine alla gestione del servizio socio sanitario regionale per l esercizio 2015»; Dato atto che l unità d offerta RSA Villa Cenacolo, con sede in Piazza San Vito 33, Lentate Sul Seveso (MB), codice struttura , è abilitata all esercizio per effetto di autorizzazione al funzionamento definitiva, rilasciata da ASL Monza e Brianza in data 9 ottobre 2008, per complessivi 103 posti letto e accreditata con d.g.r. n. 330 del 28 luglio 2010 per 99 posti letto, di cui 17 in nucleo Alzheimer, a contratto; Rilevato che il soggetto gestore Centro dell anziano s.r.l., con sede in Piazza San Vito 33, Lentate Sul Seveso (MB), CF , ha presentato istanza di modifica dell accreditamento per la suddetta unità d offerta da 99 a 103 posti letto, pervenuta in data 27 aprile 2015 prot. n. 4477; Visto il provvedimento della ASL Monza e Brianza del 17 giugno 2015, n. 386, pervenuto in data 22 giugno 2015, prot. n. 7539, inerente l attestazione del possesso dei requisiti di accreditamento; Ritenuto di accogliere la richiesta di modifica dell accreditamento della suddetta unità d offerta, avendo verificato in fase istruttoria la conformità rispetto alla d.g.r. n. 2569/2014 e la completezza dell attestazione del possesso dei requisiti prodotta dalla ASL competente e, conseguentemente, di iscrivere detta modifica nel registro regionale delle unità d offerta sociosanitarie accreditate; Evidenziato che, in conformità alla d.g.r. n. 2569/2014, la ASL competente deve provvedere, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, all effettuazione di una visita di vigilanza, al fine della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti dalla d.g.r. n. 2569/2014, con scadenza in data 22 luglio 2015; Dato atto che l adozione del presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura Regolazione accreditamento e contratti, individuate dalla d.g.r. 29 aprile 2013, n. 87, «II provvedimento organizzativo 2013»; Richiamata la l.r. 7 luglio 2008, n. 20, «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale»; Richiamato altresì il decreto del Segretario generale 25 luglio 2013, n. 7110, «Individuazione delle strutture organizzative e delle relative competenze ed aree di attività della Giunta Regionale X Legislatura»; Ravvisata la necessità di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; DECRETA 1. Di modificare l accreditamento da 99 a 103 posti letto, di cui 17 in nucleo Alzheimer, con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto, dell unità d offerta sociosanitaria RSA Villa Cenacolo, con sede in Piazza San Vito 33, Lentate Sul Seveso (MB), codice struttura , gestita da Centro dell anziano s.r.l., con sede legale al medesimo indirizzo, CF , sulla base della verifica del possesso dei requisiti di accreditamento effettuata dalla ASL Monza e Brianza e attestata con il provvedimento n. 386 del 17 giugno 2015; 2. Di iscrivere la modifica di cui sopra nel registro regionale delle unità di offerta sociosanitarie accreditate; 3. Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il dirigente Paolo Diana

11 Bollettino Ufficiale 11 D.G. Commercio, turismo e terziario D.d.u.o. 25 giugno n Riconoscimento e valorizzazione dei luoghi storici del commercio in Lombardia in attuazione della d.g.r. 20 gennaio 2009 n. VIII/8886. Esito delle domande presentate alla data del 18 giugno 2015 LA DIRIGENTE DELLA U.O. GESTIONE DELLE RISORSE E ATTRATTIVITÀ INTEGRATA DEL TERRITORIO Vista la l.r. 2 febbraio 2010 n. 6 «Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere» e in particolare l art. 145 comma 2 (Disposizioni per la valorizzazione del commercio nei centri storici) che recita «I Comuni tutelano l identità dei luoghi urbani di pregio anche tramite la valorizzazione delle attività commerciali storicamente presenti nell area. A tal fine i Comuni possono individuare le attività commerciali espressione delle tipicità locali per valorizzarne le caratteristiche merceologiche nel contesto storico e artistico in cui si sono sviluppate, mediante adeguate forme di sostegno e promozione»; Vista la d.c.r. 9 luglio 2013 n. 78 con la quale il Consiglio Regionale ha approvato il Programma Regionale di Sviluppo della X legislatura che prevede, tra l altro, iniziative di valorizzazione dei mercati, del commercio di vicinato e della tradizione; Richiamata la d.g.r 20 gennaio 2009 n. VIII/8886 «Modalità di riconoscimento e valorizzazione dei luoghi storici del commercio in Lombardia» ed in particolare l art. 3 dell allegato A), lettere d1), d2) d3) e lettera e), che riconosce tra i luoghi storici del commercio le Storiche attività, i Negozi storici, le Insegne storiche e di tradizione e i Locali storici, nonché l art. 4 che istituisce il Registro regionale dei luoghi storici del commercio di Lombardia; Preso atto che, sulla base della deliberazione sopra citata, alla data del 18 giugno 2015 sono pervenute alla Direzione Generale Commercio, Turismo e Terziario n. 51 proposte di riconoscimento di «luogo storico del commercio» e che le stesse sono state istruite da parte della Unità Organizzativa Gestione delle Risorse e Attrattività Integrata del Territorio che ha verificato la sussistenza o meno dei requisiti richiesti dalla d.g.r. 20 gennaio2009 n. VIII/8886 ai fini del riconoscimento; Preso atto che le 51 proposte di riconoscimento pervenute sono così suddivise: n. 5 in provincia di Como dai Comuni di Appiano Gentile (n.1), Como (n.3) e Magreglio (n. 1); n. 6 in provincia di Cremona dai Comuni di Annicco (n.1), Capergnanica (n.1), Castelverde (n.1), Cicognolo (n.1), Cremona (n.2); n. 2 in provincia di Lecco dai Comuni di Galbiate (n.1) e Mandello del Lario (n.1); n. 1 in provincia di Lodi dal Comune di Lodi; n. 2 in provincia di Monza Brianza dai Comuni di Limbiate (n. 1) e Meda (n. 1); n. 28 in provincia di Milano dai Comuni di Bareggio (n.1), Legnano (n.1), Melegnano (n.2), Milano (n.24); n. 3 in provincia di Mantova dai Comuni di Asola (n.1), Mantova (n.1), Viadana (n.1); n. 1 in provincia di Pavia dal Comune di Villanterio; n. 3 in provincia di Varese dai Comuni di Busto Arsizio (n.2) e di Gallarate (n.1), tutte agli atti dell ufficio; Visto l esito dell attività istruttoria da cui si evince che: risultano ammissibili ai fini del riconoscimento e del successivo inserimento nel Registro regionale dei luoghi storici del commercio n. 48 proposte, di cui n. 43 ammissibili alla qualifica di Storica attività, n. 2 ammissibili alla qualifica di Negozio storico e n. 3 ammissibili alla qualifica di Locale storico, come da Allegato A) al presente decreto; risultano non ammissibili n. 2 proposte di riconoscimento i cui Codici ATECO non appartengono al settore del commercio («Acconciature Maschili Schicchi» di Paratore Giuseppe - Milano e «Duebi s.r.l.» - Milano); risulta non ammissibile la proposta del «Colorificio Cesariano» di Rossi Aldo Milano poiché l attività risulta cessata dal 17 aprile 2015; Considerata, quindi, la necessità di dare seguito al riconoscimento delle Storiche attività e dei Negozi/Locali storici riferiti alle proposte giudicate ammissibili, secondo le modalità previste dalla d.g.r. 20 gennaio 2009 n. VIII/8886; Considerata, infine, la necessità di inserire le Storiche attività e i Negozi/Locali storici riconosciuti di cui sopra nel Registro regionale dei luoghi storici del commercio di Lombardia; Vista la l.r. 7 luglio 2008 n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di Organizzazione e Personale»; Richiamati i provvedimenti organizzativi della X legislatura ed in particolare: la deliberazione della Giunta regionale n. X/1949 del 13 giugno 2014 avente ad oggetto «IX Provvedimento Organizzativo 2014» che, nell allegato A, definisce nuovi assetti organizzativi della Giunta regionale tra i quali la U.O. Gestione delle Risorse e Attrattività Integrata del Territorio; la deliberazione della Giunta regionale n. X/2014 del 1 luglio 2014 avente ad oggetto «X Provvedimento Organizzativo 2014» e relativo allegato A che approva i nuovi assetti organizzativi specificando le competenze e individuando la dirigente della U.O. Gestione delle risorse e attrattività integrata del territorio; DECRETA 1. di approvare l Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente decreto concernente il riconoscimento delle Storiche attività e dei Negozi/Locali storici che possiedono i requisiti previsti dalla d.g.r. 20 gennaio 2009 n. VIII/8886 secondo quanto indicato in premessa. 2. di inserire nel Registro regionale dei luoghi storici del commercio di Lombardia le Storiche attività e i Negozi/Locali storici riconosciuti, di cui all Allegato A). 3. di disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del presente decreto e del relativo Allegato A) che ne costituisce parte integrante e sostanziale. La dirigente Anna Roberti

12 12 Bollettino Ufficiale ALLEGATO A RICONOSCIMENTO E VALORIZZAZIONE DEI LUOGHI STORICI DEL COMMERCIO IN LOMBARDIA (STORICHE ATTIVITÀ, NEGOZI STORICI, INSEGNE STORICHE E DI TRADIZIONE E LOCALI STORICI) IN ATTUAZIONE DELLA D.G.R. 20 GENNAIO 2009 N. 8/8886. RICONOSCIMENTO DOMANDE PRESENTATE ALLA DATA DEL 18/06/2015. PR COMUNE DENOMINAZIONE IMPRESA INSEGNA INDIRIZZO N. ATTIVITA' 1 CO APPIANO GENTILE 2 CO COMO 3 CO COMO 4 CO COMO E' CASA - CASA DEL MOBILE DI LURA- SCHI MONICA CROCI S.A.S. DI TAGLIABUE MONICA & C. FRAGRANS S.N.C. DI PIADENI MICHE- LE E PAOLO ALBERGO RISTORANTE TRE RE DI CORBELLA ANTONIO & C. S.A.S. E' CASA VIA ALESSANDRO VOLTA CROCI PIAZZA DUOMO 8 FRAGRANS 1903 PIAZZA DUOMO 4 ALBERGO RISTORANTE TRE RE VIA PIETRO BOL- DONI 5 CO MAGREGLIO CURIONI ANGELA EMPORIO VIA ADUA 28 6 CR ANNICCO CONTINI LEONARDO CENTRO CARNI CONTINI VIA GARIBALDI 7 CR CAPERGNANICA 8 CR CASTELVERDE 9 CR CICOGNOLO TRATTORIA ROSETTA DI PARATI ROSA & C. S.N.C. ARREDAMENTI BERTOGLIO CRISTINA SNC OSTERIA DE L'UMBRELEER DI LUCCINI GIUSEPPE DIEGO & C. SNC TRATTORIA ROSETTA VIA ROMA 18 ARREDAMENTI BERTOGLIO CRI- STINA SNC OSTERIA DELL'UMBRELEER 10 CR CREMONA VELO MOTO CREMONA SRL VELO MOTO CREMONA 11 CR CREMONA 12 LC GALBIATE 13 LC 14 LO LODI MANDELLO DEL LARIO 15 MB LIMBIATE NUOVA ELETTROLOMBARDA DI PEDRONI V. E C. SNC TABACCHERIA RADICI DI SAVARIN STELLA ARTI GRAFICHE PANIZZA DI PANIZZA GIORDANA E PANIZZA GRAZIANA S.N.C. ROVIDA FRATELLI SAS DI ROVIDA ERNESTO E C. TURRI ANTONIO E FIGLI S.A.S. DI TURRI ARCHITETTO STEFANO E TURRI ALBERTO VIA BERGAMO 16 VIA GIUSEPPE MAZZINI VIA PORTA DEL TEMPIO 13 6/8 NUOVA ELETTROLOMBARDA VIA DANTE ALIGHIERI 204 TABACCHERIA IL REGALO PIAZZA ANGELA CRIPPA VIA ALESSANDRO MANZONI ROVIDA CORSO ROMA 9 TURRI ANTONIO & FIGLI CORSO COMO mobili per la casa confezioni per adulti articoli di profumeria Ristoranti e attivita' di ristorazione Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari altri prodotti alimentari Ristorazione con somministrazione mobili per la casa Ristorazione con somministrazione articoli sportivi Commercio all'ingrosso di articoli per l'illuminazione; materiale elettrico vario per uso domestico Ricevitorie del Lotto, SuperEnalotto, Totocalcio Commercio al dettaglio di articoli da regalo e per fumatori Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari mobili per la casa DATA INIZIO ATTIVITA' RICONOSCI MENTO 1961 Storica attività 1926 Storica attività 1903 Storica attività 1920 Locale storico 1962 Storica attività 1951 Storica attività 1964 Storica attività 1963 Storica attività 1953 Storica attività 1939 Storica attività 1956 Storica attività 1953 Storica attività 1912 Storica attività 1963 Storica attività 1930 Storica attività

13 Bollettino Ufficiale 13 PR COMUNE DENOMINAZIONE IMPRESA INSEGNA INDIRIZZO N. ATTIVITA' 16 MB MEDA GIRALDIN AMEDEO S.R.L. AMEDEO GIRALDIN VIA SOLFERINO MI BAREGGIO SAINAGHI ALESSANDRO MARKET DI SAINAGHI CORSO ITALIA MI LEGNANO OTTICA GALLO DI NEBULONI GUIDO E GALLO STAMPINO GIUSEPPE SNC OTTICA GALLO GALLERIA INA 19 MI MELEGNANO ZAMATI VERONICA PASSERINI CALZATURE VIA ZUAVI MI MELEGNANO FOTO BESOZZI DI BESOZZI STEFANO FOTO BESOZZI VIA ZUAVI MI MILANO SEGANTI ARREDA S.A.S. DI SEGANTI GIANCARLO SEGANTI ARREDA VIA LAZZARO PAPI MI MILANO MEREGHETTI ALBERTO FERRAMENTA MEREGHETTI PIAZZA MENTANA 7 23 MI MILANO PASTICCERIA SOMMARIVA GIORGIO PASTICCERIA SOMMARIVA VIA CREMA MI MILANO PANETTERIA ANFOSSI SNC DI GIOR- GIO ANFOSSI E C. PASTICCERIA ANFOSSI VIA RODOLFO CA- RABELLI 25 MI MILANO D'AMBROSIO NICOLA L'ORTOLANO DI PAOLO SARPI VIA MESSINA 1 26 MI MILANO 27 MI MILANO 28 MI MILANO FOTO VENETA OTTICA DI BISELLO GIORGIO FARMACIA ROMA DEI DOTTORI ANTONIOLI LUCA ENRICO MICHELE E FOX STEFANO FELICE & C. S.N.C. FARMACIA PONTE SEVESO DI BENZI GIORGIO FOTO VENETA OTTICA DI BISELLO VIA TORINO 57 1 articoli di abbigliamento Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia calzature e accessori Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia mobili per la casa ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico Produzione di prodotti da forno e farinacei torte, dolciumi, confetteria frutta e verdura fresca Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia DATA INIZIO ATTIVITA' RICONOSCI MENTO 1951 Storica attività 1911 Storica attività 1959 Storica attività 1955 Storica attività 1947 Storica attività 1964 Storica attività 1930 Storica attività 1919 Storica attività 1961 Storica attività 1934 Storica attività 1931 Negozio storico FARMACIA ROMA VIA PIACENZA 24 Farmacie 1932 Storica attività FARMACIA PONTE SEVESO 29 MI MILANO BRUNELLI RENATO BRUNELLI LATTERIA 30 MI MILANO BRAMBILLA UNIVERSAL SHOES SRL BRAMBILLA CALZATURE 31 MI MILANO 32 MI MILANO PHIL BAR S.N.C. DI MEAZZA PATRIZIA & ANGELILLO VITO BAR MERCURIO DI ROCCO MAD- DALENA ANTICA OSTERIA DE IL RONCHET- TINO VIA GIOVANNI SCHIAPARELLI VIA ENRICO STEN- DHAL VIA GIUSEPPE RIPA- MONTI 4 Farmacie 1888 Storica attività 39 7/A VIA DEI MISSAGLIA 21 BAR MERCURIO VIA DOGANA 3 33 MI MILANO ALLA COLLINA PISTOIESE S.R.L. ALLA COLLINA PISTOIESE VIA AMEDEI 1 Bar e altri esercizi simili senza cucina calzature e accessori Ristorazione con somministrazione Bar e altri esercizi simili senza cucina Ristorazione con somministrazione 1946 Storica attività 1936 Storica attività 1929 Storica attività 1927 Storica attività 1938 Locale storico

14 14 Bollettino Ufficiale PR COMUNE DENOMINAZIONE IMPRESA INSEGNA INDIRIZZO N. ATTIVITA' 34 MI MILANO FUGAZZI MARIO S.N.C. DI MARIO E ANTONIO FUGAZZI 35 MI MILANO AL GIRARROSTO DI MILANO S.R.L. 36 MI MILANO LOFFREDO GRAFICHE COMMERCIA- LE - S.R.L. GIOIELLERIA MARIO FUGAZZI RISTORANTE AL GIRARROSTO DA CESARINA 37 MI MILANO RIMOLDI PIETRO RIMOLDI OTTICO IN MILANO 38 MI MILANO BERNI S.R.L. BERNI PANE PASTICCERIA BAR VIA GIUSEPPE MAZZINI CORSO VENEZIA 31 CARTOLERIA VENEZIA CORSO VENEZIA 37 VIALE GABRIELE D'ANNUNZIO VIA PAOLO LOMAZ- ZO 39 MI MILANO DRALI GIUSEPPE BICICLETTE DRALI VIA AGILULFO MI MILANO CATTANEO MAURIZIO PASTA FRESCA E GRANAGLIE VIA PONTE SEVESO MI MILANO GUD S.R.L. GATTULLO 42 MN ASOLA 43 MN MANTOVA 44 MN VIADANA L'ANTICA FORNERIA DI GRANO FILOMENA FOTO OTTICA BENATTI DI GABRIELLA BENATTI & C. S.N.C. COLORIFICIO ROSATI DI ROSATI MARCO E C. SAS PIAZZALE DI PORTA LODOVICA FORNERIA GUARNERI VIA ENRICO TOTI 7/9 BENATTI VIA ROMA 41 ROSATI VIA ALESSANDRO MANZONI 45 PV VILLANTERIO BIFFI ANDREA FIORI VIA IV NOVEMBRE VA BUSTO ARSIZIO "DE TOMASI OSVALDO" PASTICCERIA OSCAR 47 VA BUSTO ARSIZIO 48 VA GALLARATE "AZZIMONTI RITA DI PREMOLI ALDO & C. S.N.C." "ERETTONI ADELE DI GALLI CARLO & C. - S.N.C." ORTOFRUTTA - AZZIMONTI RITA di Premoli Aldo & C. ERETTONI ADELE DI GALLI CARLO & C. SNC VIA FELICE CAVAL- LOTTI VIA QUINTINO SELLA 1 VIA GIUSEPPE MAZZINI 22 orologi e articoli di gioielleria e argenteria Ristorazione con somministrazione articoli di cartoleria e forniture per ufficio Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia Ristorazione con somministrazione Vendita biciclette, telai, accessori e ricambi altri prodotti alimentari torte, dolciumi, confetteria Produzione di pane e prodotti di panetteria freschi Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia ferramenta, vernici fiori e piante Bar e altri esercizi simili senza cucina frutta e verdura fresca carni e di prodotti a base di carne DATA INIZIO ATTIVITA' RICONOSCI MENTO 1914 Storica attività 1949 Storica attività 1936 Negozio storico 1932 Storica attività 1956 Storica attività 1925 Storica attività 1931 Storica attività 1961 Locale storico 1922 Storica attività 1919 Storica attività 1950 Storica attività 1955 Storica attività 1927 Storica attività 1943 Storica attività 1939 Storica attività

15 Bollettino Ufficiale 15 D.G. Attività produttive, ricerca e innovazione D.d.u.o. 24 giugno n Bando per la concessione di incentivi per l accesso da parte di MPMI lombarde a piattaforme di Open Innovation e linee guida per la rendicontazione delle spese. Ammissibilità di progetti presentati IL DIRIGENTE DELLA U.O. PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA Visti: il reg. (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1783/1999; il reg. (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell 11 Luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il reg. (CE) n. 1260/1999; il reg. (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del reg. (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del reg. (CE) n. 1080/2006 del Parlamento e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; il quadro strategico nazionale (QSN) per il periodo approvao dalla Commissione Europea con decisione C )(2007) 3329 del 13 luglio 2007; il programma operativo regionale competitività e occupazione FESR 2007/2013 della Regione Lombardia, approvato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3784 del 1 agosto 2007 che, nell ambito della Asse 1 «Innovazione ed economia della conoscenza», prevede il sostegno alla ricerca e all innovazione per la competitività delle imprese lombarde, attraverso la valorizzazione del sistema lombardo della conoscenza; il regolamento (CE) n.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 pubblicato sulla GUUE L 187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (artt. da 1 a 12 e art. 19); la d.g.r n. 733 del 27 settembre 2013 «Modifiche ed integrazioni alle linee guida di attuazione dell Asse 1 del POR FESR Decsrizione della linea di intervento «Sviluppo di reti e sistemi infromativi per la diffusione e condivisione di informazioni e servizi tra PMI, tra PMI e sistema della ricerca, tra PMI e P.A.; la d.g.r. n del 5 dicembre 2013 «Modello di governance dell iniziativa Open Innovation approvata con d.g.r. n. 733 del 27 settembre 2013, nell ambito dell Asse 1 del POR FESR ; la d.g.r. n del 17 ottobre 2014 «Progetto Open Innovation. avvio della misura a favore delle imprese per l accesso a piattaforme di open innovation e della misura a favore delle imprese ed enti di ricerca per lo sviluppo di community all interno della piattaforma regionale di open innovation coerenti con la strategia di specializzazione intelligente», con la quale sono stati approvati i criteri delle citate misure nonchè determinate le rispettive dotazioni finanziarie, pari a ,00 euro per ciascuna misura, a valere sulle risorse del capitolo 7131 del bilancio regionale; il decreto n del 22 dicembre 2014 con cui è stato approvato il Bando «Concessione di incentivi per l accesso da parte delle MPMI Lombarde a piattaforme di Open Innovation e linee guida per la rendicontazione delle spese»; la successiva d.g.r. n del 27 marzo 2015 con la quale è stata incrementata la dotazione finanziaria della citata misura di ,00 euro; Dato atto che ai sensi dell art. 10 del Bando «Concessione di incentivi per l accesso da parte delle MPMI Lombarde a piattaforme di Open Innovation e linee guida per la rendicontazione delle spese» approvato con il decreto n del 22 dicembre 2014, è stato costituito con decreto n del 11 marzo 2015 presso la Direzione Generale Attività produttive, Ricerca e Innovazione apposito Gruppo di Valutazione (GdV) che si è avvalso del supporto per la valutazione di merito dei progetti di Finlombarda Spa nell ambito dell incarico di assistenza tecnica di cui al decreto n del 9 giugno 2015; Considerato che il bando sopra richiamato prevede all art. 10 «Valutazione dei progetti» che il per l ammissibilità al contributo dei progetti presentati sia pari o superiore a 60/100; Preso atto delle domande presentate a sistema informativo GEFO evidenziate nell allegato 1; Verificata la corretta applicazione della procedura relativamente alla completezza e regolarità delle domande presentate dalle imprese su menzionate che presentano i requisiti soggettivi e oggettivi di ammissibilità previsti dal bando; Preso atto che, come previsto dall art. 9 del bando sopra richiamato, il Responsabile del Procedimento (RdP) ha verificato l ammissibilità formale delle domande elencate nell allegato 1a parte integrante e sostanziale del presente atto, dandone comunicazione al Gruppo di Valutazione con nota Protocollo R del 15 aprile 2015; Ritenuto pertanto di disporre l ammissibilità formale delle domande, indicate nell allegato 1 parte integrante e sostanziale al presente atto, all istruttoria di merito di competenza del GdV; Preso atto inoltre della comunicazione protocollo n. R del 27 aprile 2015 con la quale la società ITER s.r.l. rinuncia alla domanda presentata; Visti gli esiti delle valutazioni di merito da parte del GdV dei progetti riportati in tabella nell allegato 2), formalizzati nella riunione del 12 giugno 2015 e trasmessi al RdP per i provvedimenti di competenza, di cui UNO ha rinunciato alla domanda (R), OT- TO risultano non ammissibili (NA) in quanto la valutazione risulta inferiore a 60 punti e VENTICINQUE (A) risultano ammissibili in quanto la valutazione risulta superiore a 60 punti (cfr.: bando art. 10); Ritenuto pertanto di approvare, in attuazione dell art. 10 del Bando «Valutazione dei progetti» l elenco delle domande ammesse e non ammesse con i relativi punteggi riportato nell allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto; Visti: la d.g.r. n. IX/87 del 29 aprile 2013 con la quale è stata nominata Dirigente della UO Programmazione Comunitaria della DG Attività Produttive Ricerca ed Innovazione la d.ssa Olivia Postorino; il decreto n del 27 marzo 2015 del Direttore della D.G. Attività Produttive, Ricerca ed Innovazione con il quale viene nominata, tra l altro, la Dirigente dell U.O. Programmazione Comunitaria quale Responsabile della Linea di Intervento dell Asse 1 del POR FESR ; Vista la l.r. n. 20/2008 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale» ed i provvedimenti organizzativi della X legislatura; Attestato che contestualmente all adozione del presente atto si provvede alla pubblicazione di cui agli art. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013. DECRETA 1. di disporre, per quanto indicato in premessa, l ammissibilità formale all istruttoria di merito di competenza del GdV delle domande presentate riportate nell allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di prendere atto della rinuncia alla domanda Id. n data protocollo 30 gennaio 2015 pervenuta da Iter s.r.l. ; 3. di approvare, per quanto indicato in premessa, l ammissibilità delle domande di agevolazione di cui all allegato 2a) parte integrante e sostanziale del presente atto, in quanto la valutazione risulta superiore a 60 punti (cfr.: bando, art. 10); 4. di NON approvare, per quanto indicato in premessa, l ammissibilità delle domande indicate nell allegato 2b) parte integrante e sostanziale del presente atto, in quanto la valutazione risulta inferiore a 60 punti (cfr.: bando, art. 10); 5. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento integralmente nel BURL; nel sito della Programmazione Comunitaria ; nel sito 6. di attestare che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013. Il dirigente Olivia Postorino

16 16 Bollettino Ufficiale ALLEGATO 1 AMMISSIBILITÀ FORMALE N. ID PROGETTO Data protocollo RAGIONE SOCIALE Esito istruttoria formale /01/2015 IDIGITAL3 S.R.L. Ammissibile /01/2015 CROMOSTAMP ITALIA S.R.L. Ammissibile /01/2015 NEXT INDUSTRIES S.R.L. Ammissibile /01/2015 KALPA S.R.L. Ammissibile /01/2015 I3 FLUID S.R.L. Ammissibile /01/2015 SOFTWARE TEAM SRL TECNOLOGIE INFORMATICHE AVANZATE Ammissibile /01/2015 AGEVOLUZIONE S.R.L.S. Ammissibile /01/2015 ITCONTINUITY SOCIETA' COOPERATIVA Ammissibile /01/2015 OFFICINE MECCANICHE PONTIDA S.R.L. Ammissibile /01/2015 MARIOWAY S.R.L. Ammissibile /01/2015 ITER S.R.L. Ammissibile /02/2015 VIGEVANO WEB S.R.L. Ammissibile /02/2015 WE TECH S.R.L. Ammissibile /02/2015 GEMINO S.R.L. Ammissibile /02/2015 MTM S.R.L. Ammissibile /02/2015 MAILUP S.P.A. Ammissibile /02/2015 NOXAMET SRL Ammissibile /02/2015 VDL PROMOSTUDI SOCIETA' COOPERATIVA Ammissibile /02/2015 RESTAURO ARTE S.N.C. DI GIORGIO BERGAMINI, MARCO MINGOZZI & C. Ammissibile /02/2015 SNJ MEDIA STUDIO S.R.L. Ammissibile /02/2015 ACOS MEDICA S.R.L. Ammissibile /02/2015 M2P S.R.L Ammissibile /02/2015 BALDI - S.R.L. Ammissibile /03/2015 L'ARTEDILE SOCIETA' COOPERATIVA Ammissibile /03/2015 INNSIGHT S.R.L.S. Ammissibile /03/2015 CEDAF DI BAILA DANIELA Ammissibile /03/2015 DRIVE2GO S.R.L. Ammissibile /03/2015 BUZZI & BUZZI S.R.L. Ammissibile /03/2015 REPOSSI MACCHINE AGRICOLE SRL Ammissibile /03/2015 FALAN S.R.L. Ammissibile /03/2015 ZEUS TELEMATICA S.R.L. Ammissibile /03/2015 E.T.S.ELETTRONICA S.R.L. Ammissibile /03/2015 DITTA COVEN EGIDIO DI PAGETTI E C. S.N.C. Ammissibile /03/2015 BPS SOFTWARE S.R.L. Ammissibile

17 Bollettino Ufficiale 17 ALLEGATO 2 VALUTAZIONE DI MERITO. PUNTI ASSEGNATI N. Valori in Euro ID PROGETTO Data protocollo RAGIONE SOCIALE Punti Criterio 1 Valutazione di Merito Punti Criterio 2 Punti Criterio 3 Punti tot. assegnati Ammissibilità Investimento totale ( ) Contributo richiesto ( ) Investimento ammesso ( ) /01/2015 IDIGITAL3 S.R.L A /01/2015 CROMOSTAMP ITALIA S.R.L NA /01/2015 NEXT INDUSTRIES S.R.L A /01/2015 KALPA S.R.L A /01/2015 I3 FLUID S.R.L A /01/2015 SOFTWARE TEAM SRL TECNOLOGIE INFORMATICHE AVANZATE Contributo concesso ( ) A /01/2015 AGEVOLUZIONE S.R.L.S A /01/2015 ITCONTINUITY SOCIETA' COOPERATIVA A /01/2015 OFFICINE MECCANICHE PONTIDA S.R.L NA /01/2015 MARIOWAY S.R.L A /01/2015 ITER S.R.L R /02/2015 VIGEVANO WEB S.R.L NA /02/2015 WE TECH S.R.L A /02/2015 GEMINO S.R.L A /02/2015 MTM S.R.L A /02/2015 MAILUP S.P.A A /02/2015 NOXAMET SRL A /02/2015 VDL PROMOSTUDI SOCIETA' COOPERATIVA NA /02/2015 RESTAURO ARTE S.N.C. DI GIORGIO BERGAMINI, MARCO MINGOZZI & C NA /02/2015 SNJ MEDIA STUDIO S.R.L A /02/2015 ACOS MEDICA S.R.L A /02/2015 M2P S.R.L A /02/2015 BALDI - S.R.L A /03/2015 L'ARTEDILE SOCIETA' COOPERATIVA NA /03/2015 INNSIGHT S.R.L.S A /03/2015 CEDAF DI BAILA DANIELA NA /03/2015 DRIVE2GO S.R.L A /03/2015 BUZZI & BUZZI S.R.L A /03/2015 REPOSSI MACCHINE AGRICOLE SRL A /03/2015 FALAN S.R.L A /03/2015 ZEUS TELEMATICA S.R.L NA

18 18 Bollettino Ufficiale N. Valori in Euro ID PROGETTO Data protocollo RAGIONE SOCIALE Punti Criterio 1 Valutazione di Merito Punti Criterio 2 Punti Criterio 3 Punti tot. assegnati Ammissibilità Investimento totale ( ) Contributo richiesto ( ) Investimento ammesso ( ) /03/2015 E.T.S.ELETTRONICA S.R.L A /03/2015 DITTA COVEN EGIDIO DI PAGETTI E C. S.N.C A /03/2015 BPS SOFTWARE S.R.L A Contributo concesso ( ) ALLEGATO 2A DOMANDE AMMESSE Valori in Euro N. ID PROGETTO Data protocollo RAGIONE SOCIALE Punti Criterio 1 Valutazione di Merito Punti Criterio 2 Punti Criterio 3 Punti tot. assegnati Ammissibilità Investimento totale ( ) Contributo richiesto ( ) Investimento ammesso ( ) /01/2015 IDIGITAL3 S.R.L A /01/2015 NEXT INDUSTRIES S.R.L A /01/2015 KALPA S.R.L A /01/2015 I3 FLUID S.R.L A /01/2015 SOFTWARE TEAM SRL TECNOLOGIE INFORMATICHE AVANZATE Contributo concesso ( ) A /01/2015 AGEVOLUZIONE S.R.L.S A /01/2015 ITCONTINUITY SOCIETA' COOPERATIVA A /01/2015 MARIOWAY S.R.L A /02/2015 WE TECH S.R.L A /02/2015 GEMINO S.R.L A /02/2015 MTM S.R.L A /02/2015 MAILUP S.P.A A /02/2015 NOXAMET SRL A /02/2015 SNJ MEDIA STUDIO S.R.L A /02/2015 ACOS MEDICA S.R.L A /02/2015 M2P S.R.L A /02/2015 BALDI - S.R.L A /03/2015 INNSIGHT S.R.L.S A /03/2015 DRIVE2GO S.R.L A /03/2015 BUZZI & BUZZI S.R.L A

19 Bollettino Ufficiale 19 Valori in Euro N. ID PROGETTO Data protocollo RAGIONE SOCIALE Punti Criterio 1 Valutazione di Merito Punti Criterio 2 Punti Criterio 3 Punti tot. assegnati Ammissibilità Investimento totale ( ) Contributo richiesto ( ) Investimento ammesso ( ) /03/2015 REPOSSI MACCHINE AGRICOLE SRL A /03/2015 FALAN S.R.L A /03/2015 E.T.S.ELETTRONICA S.R.L A /03/2015 DITTA COVEN EGIDIO DI PAGETTI E C. S.N.C A /03/2015 BPS SOFTWARE S.R.L A Contributo concesso ( ) ALLEGATO 2B DOMANDE NON AMMESSE Valori in Euro N. ID PROGETTO Data protocollo RAGIONE SOCIALE Punti Criterio 1 Valutazione di Merito Punti Criterio 2 Punti Criterio 3 Punti tot. assegnati Ammissibilità Investimento totale ( ) Contributo richiesto ( ) Investimento ammesso ( ) /01/2015 CROMOSTAMP ITALIA S.R.L NA /01/2015 OFFICINE MECCANICHE PONTIDA S.R.L NA /01/2015 ITER S.R.L R /02/2015 VIGEVANO WEB S.R.L NA /02/2015 VDL PROMOSTUDI SOCIETA' COOPERATIVA NA /02/2015 RESTAURO ARTE S.N.C. DI GIORGIO BERGAMINI, MARCO MINGOZZI & C. Contributo concesso ( ) NA /03/2015 L'ARTEDILE SOCIETA' COOPERATIVA NA /03/2015 CEDAF DI BAILA DANIELA NA /03/2015 ZEUS TELEMATICA S.R.L NA

20 20 Bollettino Ufficiale D.d.s. 25 giugno n Determinazioni in merito al programma Start Up e Re Start: approvazione esiti istruttori domande presentate a valere sul bando d.d. 9441/13 e s.m.i.(d.d. 6009/14) XVII provvedimento LA DIRIGENTE DELLA STRUTTURA AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE Richiamati la l.r. 19 febbraio 2014, n. 11 «Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività»; il programma regionale di sviluppo della X legislatura, approvato dal Consiglio regionale il 9 luglio 2013 (con la d.c.r. n. X/78), pubblicato sul BURL n. 30 del 23 luglio 2013, nel quale si ribadisce l impegno di Regione Lombardia verso lo «start up di impresa innovative di tutti i settori [ ] al fine di sostenere la nascita di nuove attività economiche capaci di competere su nuovi mercati e generare occupazione»; la d.g.r. n. 803 del 11 ottobre 2013 «Determinazioni in ordine al programma integrato di interventi a favore della creazione d impresa (d.g.r. n. X/648): linea 8 fondo di rotazione imprenditorialità «Start up e Re Start» (di concerto con gli assessori Aprea, Cappellini, Cavalli e Rossi), con la quale Regione Lombardia ha approvato i criteri delle misure d intervento a favore della creazione e rilancio d impresa; il d.d. n del 18 ottobre 2013 «Determinazioni in merito alla d.g.r. n. x/803 del 11 ottobre 2013 programma integrato di interventi a sostegno della creazione d impresa Linea 8 Frim «Start up e Re-start» col quale è stato approvato il Bando d.d. 9441/2013 (all. 2) per la selezione delle imprese; la d.g.r. n del 25 ottobre 2012 «Determinazioni in merito alla l.r. n. 7 del 18 aprile 2012 art. 57 «Garanzie»; il d.d del 6/12/13 e s.m.i. (d.d. 3809/14 e d.d. 1175/15) di approvazione della composizione de Nucleo di Valutazione «Linea 8 FRIM Start Up e Re Start» ai sensi del d.d. 9441/13 e sm.i.; il d.d. n del 30 giugno 2014 «Determinazioni in ordine al programma Start up e Re Start. Integrazioni e modifiche ai bandi allegato 1) e 2) d.d. n.9441/2014 «Linea 8 Frim Start Up e Re Start» e chiusura dello sportello»; la lettera d incarico a Finlombarda s.p.a., Soggetto Gestore della linea 8 del FRIM, inserita nella Raccolta Contratti e Convenzioni della Regione Lombardia in data 5 dicembre 2007 al n , così come modificata e inserita in Raccolta Contratti e Convenzioni al n in data 29 novembre 2013; Richiamati inoltre i regolamenti CE: n. 1998/2006, relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato sugli aiuti si importanza minore («de minimis»); n. 800/2006 relativo ai parametri di definizione di micro, piccola e media impresa; n. 1407/2013, relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sugli aiuti «de minimis»; Dato atto che, dalla data di apertura dello sportello del bando (24 ottobre 2013) di cui al d.d. 9441/13 e s.m.i., sono state approvati n. 16 provvedimenti di esiti finali istruttorie per complessive n domande di cui n. 146 ammesse; Dato atto altresì che a seguito di approvazione del d.d. n del 13 maggio 2015 di decadenza ai sensi dell art. 6 del bando 9441/13 e s.m.i., della domanda presentata da parte dell aspirante imprenditore Faggion Roberto, le domande ammesse risultano complessivamente n. 145; Richiamato l art. 10 dell Allegato 2 al d.d. 9441/13 e s.m.i., nel quale viene definito l iter istruttorio delle domande presentate ovvero istruttoria formale e istruttoria economico-finanziaria effettuata da parte di Finlombarda s.p.a. e istruttoria tecnica effettuata da parte del Nucleo di Valutazione di cui al d.d.11584/13 e s.m.i.; Preso atto delle note di Finlombarda s.p.a., di trasmissione degli esiti delle istruttorie economiche finanziarie delle domande presentate a valere sul bando d.d. 9441/13 e s.m.i., di seguito indicate: 2 marzo 2015 pervenuta il 3 marzo 2015 prot. n. R ; 26 marzo 2015 pervenuta il 31 marzo 2015 prot. n. R ; 23 aprile 2015 pervenuta il 28 aprile 2015 prot. n. R ; 10 giugno 2015 pervenuta il 16 giugno 2015 prot. n. R ; 15 giugno 2015 pervenuta il 16 giugno 2015 prot. n. R Rilevato pertanto che le domande da sottoporre al Nucleo di Valutazione, sulla base degli esiti inoltrati da Finlombarda s.p.a. con le note sopracitate sono complessivamente n. 64; Preso atto del verbale della seduta del Nucleo di Valutazione del 18 giugno 2015 nella quale sono state valutate n. 64 domande, di cui 52 trasmesse con le note sopracitate da Finlombarda s.p.a. e n. 12 sospese per approfondimenti istruttori nella seduta del Nucleo di Valutazione del 18 maggio 2015, da cui risulta: n. 5 domande ammissibili per un importo complessivo di ,26; n. 59 domande non ammissibili; Recepiti gli esiti finali delle istruttorie rassegnati dal Nucleo di Valutazione al Responsabile del Procedimento, come riportati nel verbale della seduta del 19 maggio 2015 agli atti della Struttura Agevolazioni per le Imprese; Ritenuto, quindi, di approvare gli esiti finali sopracitati per complessive n. 64 domande, di cui n. 5 ammissibili e n. 59 non ammissibili, come specificato negli Allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento; Richiamato l art. 8.3 del bando d.d. 9441/13 e s.m.i., che, in funzione dell anzianità di iscrizione dell impresa al Registro Imprese, calcolata a partire dalla data di iscrizione al registro camerale sino alla data di protocollo on line della domanda di partecipazione al bando, assegna i seguenti contributi a fondo perduto relativi alla Fase C «Servizi di affiancamento» del bando ovvero: ,00 ad imprese iscritte al registro camerale da 0 a12 mesi; ,00 ad imprese iscritte al registro camerale da 13 a 24 mesi; 8.000,00 ad imprese iscritte al registro camerale da 25 a 36 mesi; Ritenuto altresì, di assegnare alle n. 5 domande ammissibili cui all Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l agevolazione complessiva di ,26, suddivisa come segue secondo le tre fasi previste dal bando: FASE A «BUSINESS PLAN»: un importo complessivo di contributi a fondo perduto pari ad Euro ,00 (Euro 5.000,00 ad impresa) ai sensi dell art. 8.1 comma 3 del Bando per spese forfettarie generali sostenute per l avvio/rilancio d impresa da erogarsi entro 30 giorni a seguito dell acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC); FASE B «PROGRAMMI DI INVESTIMENTO»: un importo complessivo di finanziamenti diretti a tasso agevolato pari a ,26 a fronte dei Programmi di investimento ammessi, di cui all art. 8.2 del Bando ; FASE C «SERVIZI DI AFFIANCAMENTO»: un importo complessivo di contributi a fondo perduto pari ad per la fruizione di servizi di affiancamento di ,00, di cui all art. 8.3 del Bando, a fronte della richiesta comunicata dalle singole imprese in fase di presentazione on line della domanda; Verificato, che il presente provvedimento rispetta i termini del procedimento, previsti all art. 10 del Bando d.d. 9441/2013, il quale prevede la sospensione degli stessi per la richiesta di chiarimenti ed integrazione documentale ai soggetti che hanno presentato domanda, comportando una fisiologica dilazione dei termini istruttori previsti dal bando; Ritenuto di: dare mandato a Finlombarda s.p.a. di procedere con gli adempimenti di competenza in merito alle imprese ammesse, di cui all allegato 1; procedere con successivi atti, a riconoscere ai soggetti beneficiari a seguito di monitoraggio e valutazione positiva a termine del programma di investimento una premialità aggiuntiva, proporzionale alla durata dell affiancamento, ai sensi dell art. 8.3 comma 7 del sopracitato bando d.d. n. 9441/13 e s.m.i.;