STORIA ANTICA DAI SUMERI AI GRECI, LE CIVILTÀ DELLA STORIA ANTICA GSCATULLO HP (

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STORIA ANTICA DAI SUMERI AI GRECI, LE CIVILTÀ DELLA STORIA ANTICA GSCATULLO HP ("

Transcript

1 STORIA ANTICA DAI SUMERI AI GRECI, LE CIVILTÀ DELLA STORIA ANTICA GSCATULLO HP (

2 Civiltà Antiche I Sumeri Introduzione Geografica Mesopotamia è un termine greco traducibile in terra tra i due fiumi, esso indica la terra, facente parte della mezzaluna fertile (zona dove si diffonde l agricoltura), bagnata dal Tigri e dall Eufrate. Attorno al A.C. le pianure attorno ad essi si iniziarono a seccare e le popolazioni nomadi che le abitavano emigrarono verso l acqua. Queste terre erano chiamate dai sumeri Kiengir ( terra dei canneti ). I sumeri provenivano probabilmente dall altopiano iranico e non erano s origine semita. Organizzazione sociale e città stato I sumeri (termine d origine semitica, forse accadica Shumer potrebbe essere un evoluzione dialettale di sag-giga dal sumero popolo delle teste nere ) non erano organizzati in uno stato unitario ben si in tante città stato indipendenti. In un primo periodo il ruolo di governante delle città era rivestito dal sacerdote che legittimava il suo potere dal privilegiato rapporto con le divinità. Esso abitava nel tempio-palazzo, svolgendo mansioni da funzionario: non esisteva la proprietà privata e le terre, proprietà del re, erano distribuite ai contadini che mettevano i raccolti in comune che venivano ridistribuiti. In un secondo periodo il potere religioso si scisse da quello del regnante portando a quest ultimo maggior potere politico. Nel 2460 A.C. il re Lucazaggesi intraprese una campagna d unificazione delle città stato. La scrittura cuneiforme Quella sumera è una delle prime civiltà ad adottare la scrittura: in un primo momento questa è pittografica e somigliante ai geroglifici, tuttavia la scrittura si evolse diventando sillabica fino alla trasformazione dell alfabeto in uno fonetico. Il motivo che portò all invenzione della scrittura è sicuramente di carattere logistico-organizzativo: la catalogazione dei prodotti contenuti nei magazzini e le dimensioni dei fiumi per calcolarne (eccellendo in campo matematico e idraulico) le inondazioni e i modi per canalizzarli. Fu grazie a Pietro Della Valle che, nel 1616, si venne a conoscenza dell esistenza della scrittura cuneiforme. La sua decifrazione si ottenne grazie ad una tavoletta trilingue riguardante Dario il Grande di Persia. Religione I sumeri basavano la propria religione su divinità collegate strettamente alla natura. Il pantheon sumero è composto principalmente da Anu (divinità del cielo), Enlil (divinità del vento, a volte benefico e a volte malvagio) e la dea madre Ea (o Enki che governava le acque). La triade è spesso affiancata da altre divinità come il dio sole, la dea della fertilità (legata a Venere) e altri. La civiltà sumera aveva una visione piuttosto pessimistica della morte e dell aldilà: per essi la vita nell oltretomba era piena di sofferenza e regnava la mancanza della vita e quindi la tristezza assoluta (come raccontato nella tavoletta XII da Enkidu nell Epopea di Gilgamesh).

3 Contributi alla storia Ruota piena Dalle raffigurazioni pittografiche emerge che i sumeri conoscevano ed utilizzavano la ruota piena (per la pesantezza che ne deriva i carri erano trainati da asini). Epopea di Gilgamesh probabilmente il primo poema epico della storia ed il più antico che conosciamo, è ambientato nel secondo millennio A.C. e narra la storia di Gilgamesh re di Uruk e delle imprese che compie assieme al selvaggio Enkidu e alla ricerca dell immortalità. Il poema indaga sulla fragilità dell uomo e della sua impossibilità di superare la morte. Ziqqurat Le ziqqurat sono costruzioni in mattoni d argilla con la forma di una piramide a gradoni, aveva funzione di tempio (nella parte alta) e di magazzino (all interno). Sarà poi adottata da altre civiltà mesopotamiche. Crollo e rinascita della civiltà Verso il 2450 A.C. il popolo Sumero subì l attacco della nomade popolazione degli Accadi, iniziò un periodo di sottomissione all impero semita fino a che quest ultimo non fu invaso dai Gutei (anch essa popolazione nomade originaria dell altopiano iranico): quest invasione (datata 2250 A.C. circa) permise una ripresa economica della civiltà sumera che ebbe un secondo periodo di splendore. Uno dei re che regnò durante questo periodo fu Gutea, esso ordinò la costruzione di un nuovo tempio descritto come una meraviglia. Scomparsa definitiva Attorno al 2000 A.C. una tribù beduina, gli Amorrei (da Amurru occidente ), attaccò le città sumere decretandone la fine: tuttavia l incontro tra gli Amorrei e i Sumeri decreta la nascita della civiltà Babilonese. I Babilonesi Due popolazioni in una Dopo che gli Amorrei posero fine alla civiltà Sumera, vennero fondate nuove città che conservavano (almeno in parte) la cultura dell antica civiltà. Una di queste era la città di Babilonia (letteralmente porta di Dio e Babel in lingua originale). Attorno all anno 2000 A.C. questa città era ormai diventata il principale punto socio-economico della Mesopotamia. Con l accrescere della popolazione la città diventò indipendente e nacque un vero e proprio Impero Babilonese. Sotto Hammurabi L Impero Babilonese troverà il periodo di splendore massimo attorno al 1770 A.C. sotto il governo del re Hammurabi: conquistò la città di Mari ed emanò il Grande Codice di Leggi (noto appunto con il nome di codice d Hammurabi ). Il codice fu il primo strumento di leggi che permetteva il rilascio di sentenze giudiziarie omogenee a tutto l impero. Le copie del codice erano esposte in ogni tempio, una delle più famose è oggi locata presso il Louvre di Parigi. Organizzazione sociale I babilonesi (si evince dal codice) erano organizzati in tre distinte classi sociali: Awilum (gli uomini liberi)

4 Mus-Kenum (i servi, comunque liberi) Wardum (schiavi con la possibilità di riscattarsi) Nuovi popoli invadono l impero Dopo un periodo di declino dell Impero Babilonese (causato dalla scomparsa datata 1750 A.C. del Re Hammurabi) il territorio mesopotamico fu occupato da civiltà provenienti dall oriente: gli Hurriti e i Cassiti. Queste civiltà caratterizzate da un comportamento spesso bellicoso, conoscevano il cavallo e sapevano lavorare lo stagno. Gli Assiri Popolo semita che si stabilì in Mesopotamia nel II millennio a.c. La capitale dello stato era Assur (già nome dell omonima divinità assira, diede nome alla civiltà stessa). Un popolo guerriero Prima del 1300 a.c., data dell indipendenza, il popolo assiro era una popolazione sottomessa ad altri regni, ai quali pagava un tributo. Con l indipendenza lo stato Assiro si vide invadere più volte da quelli circostanti: sviluppò così un carattere fortemente militare. Fu con l invasione dei popoli del Mare a danno dei grandi imperi dell epoca, che permise a re Tiglapileser I (1100 a.c.) di iniziare una serie di invasioni, conquistando l Anatolia e sottomettendo Babilonia (che manteneva una certa autonomia). Organizzazione dell Impero L impero Assiro era basato sulla conquista militare. Questo portò a deportare grandi masse di popolazioni sottomesse per coltivare i campi. Tutta l organizzazione è incentrata al re: l esercito in particolare ne prestava totale fedeltà. I loro domini erano controllati grazie al terrore: le stesse cronache Assire narrano di torture violente e barbare inflitte ai popoli sottomessi (Politica della Forza). Questo non solo impediva ribellioni ma metteva in guardia gli imperi contro eventuali attacchi. Organizzazione dell esercito L esercito Assiro, totalmente fedele al re (condottiero dell esercito stesso), era così formato - Cavalleria (maggior truppa dell esercito era direttamente sul cavallo). - Carri da combattimento - Fanteria (assai numerosa, era attrezzata con macchine per l assedio). La rapida ascesa Tra l 800 e il 650 A.C. l impero Assiro è al culmine del suo splendore: ebbe infatti sovrani come Sargon II (che sottomise il regno d Israele), Sennacherib (che conquistò Babilonia in modo definitivo e invase l Egitto) e ad Assurbanipal (in greco Sardanapalo) che terminò l unificazione imperiale della Mesopotamia, fu mecenate delle arti facendo costruire un immensa biblioteca nel suo palazzo e abbellì la neo-capitale Ninive. Il declino dell impero Alla morte di Assurbanipal, Babilonia recupera la sua indipendenza. Si forma quindi una coalizione di stati (tra cui i Medi) che dichiararono guerra all impero Assiro. Quando al trono babilonese arriva Nabopolassar (un Caldeo), Ninive, capitale Assira, fu espugnata e saccheggiata nel 612 A.C. Nabopolassar riunificò la

5 Mesopotamia sotto l Impero Neobabilonese strappando l Egemonia agli Assiri. Fu così che la Civiltà Assira uscì dalla storia per Sempre. Gli Accadi Un popolo nomade. Gli Accadi erano una popolazione nomade d origine semitica presente nella parte alta della Mesopotamia chiamata Accad. Convivevano in rapporti di commercio e ostilità con la civiltà sumera fino alla seconda metà del terzo millennio, quando, a causa di conflitti interni allo stato sumero (Lucazaggesi, sovrano del 2460 A.C. aveva da poco unificato le città), la civiltà di Kenger si indebolì tanto da essere attaccata e conquistata dagli Accadi. L impero di Sargon. La conquista della civiltà sumera (e della sua cultura) avvenne probabilmente attorno al 2560 A.C. sotto Sargon. Quest ultimo era il coppiere del re di Kish che s impadronì del potere e intraprese alcune campagne militari s unificazione. Per legittimare il suo potere fu diffusa una leggenda secondo la quale fu trovato in una cesta di giunchi dalla dea dell amore Ishtar e da lei allevato. La sua politica era basata sulla concentrazione a se del potere e di un esercito di 5600 guardie a suo servizio. A lui si deve la fondazione della città di Accad, capitale del regno. L indebolimento dell impero. I sovrani dopo Sargon continuarono l espansione imperiale (Naram-Sin, ad esempio, conquistò Ebla nel 2300 A.C.), tuttavia l impero aveva perduto il controllo di tutti i territori e i principi della regione potevano contrastare assai facilmente l esercito accadico decretando la ben vicina fine dell impero. Cultura e Religione. Gli accadi adoravano Ishtar come madre adottiva del fondatore Sargon. La loro cultura aveva assorbito molto dell influenza sumerica: ne manteneva infatti la scrittura. Società La società accadica era incentrata sull imperatore e il tempio aveva perduto il suo valore originario di centro città. Le varie città dell impero assunsero dopo la conquista un indipendenza de facto essendo costretti al solo pagamento di un tributo all impero per mantenere pieno potere. L attacco dei Gudei La civiltà accadica crollò attorno al 2250 A.C. sotto l attacco dei Gutei: popolo nomade proveniente dall altopiano iranico. Questo attacco permetterà un secondo periodo di fioritura della civiltà sumera. Fino alla definitiva scomparsa sotto il dominio degli Amorrei. I Persiani L indipendenza della Persia. La Perside, regione orientale sopra il Golfo Persico, era dipendente al regno dei Medi. Fu nel 550 a.c. che il principe persiano Ciro II (Nipote si Ciro I e figlio di Cambise I, entrambi re di Persia, faceva parte della dinastia degli Arcmenidi) si ribellò al suo sovrano Astiage (allora re dei Medi) e lo spodestò. Un impero sotto Ciro il Grande. Il neo re, Ciro II (detto Ciro il Grande ), non tardò ad avviare campagne militari per unificare la Mesopotamia sotto il suo impero Medo-Persiano. Il primo regno a cadere sotto il dominio persiano fu la

6 Lidia, nel 546 a.c. con re Creso. La campagna proseguì dall Anatolia a Babilonia, dove caddero la Licia e, nel 538 a.c., l impero Neobabilonese. Il re aveva intenzione di spingersi oltre il Mar Rosso, ma morì durante un invasione dei Massageti (nonostante fonti greche parlassero erroneamente di Sciti, seppur simili nei vestiti e in guerra, come affermato da Erodoto, avevano una cultura differente: con donne comuni, olocausti alla divinità e la necrofagia dei defunti), popolo al quale aveva imprigionato il principe, che si suicidò per onore. Erodoto narra una fine violenta di Ciro, avvenuta nel 529 a.c., dove la sua testa venne immersa in una botte di sangue per placare la sua sete di sangue. Il suo corpo fu deposto in una tomba rialzata su una gradinata, a ricordare le Ziqqurat (seppur l altezza totale, 5m, sia nettamente inferiore a quella dei monumenti mesopotamici). Il breve regno di Cambise e la contesa successione. Sale al trono persiano il figlio di Ciro il Grande, Cambise II. Tra le imprese principali del suo regno, la conquista d Egitto (allora sotto Psammetico III) nel 525 a.c.: di quest ultimo si fece investire Faraone, delegò tuttavia il compito ad Aryandes, un satrapo, con l intento di avviare tre campagne militari d espansione. Di queste, due fallirono miseramente e un'altra non ebbe inizio (a causa di questi avvenimenti, Erodoto afferma una pazzia di Cambise che uccise il bue Api, sacro agli egizi. Tuttavia quest ipotesi non è confermata dagli storici che affermano una certa parzialità anti-persiana, forse a causa delle sue origini, d Erodoto). Il re Cambise morì in un complotto, nel durante il viaggio di ritorno in patria dall Egitto. Alla morte del re, senza eredi, iniziò un periodo di instabilità Persiana. Seheruibra Patibastet, spodestò il satrapo d Egitto e si autonominò re con il nome di Petubasis III. In Persia intanto, i magi fomentavano una rivolta delle folle per acquisire potere. Il trono persiano era ora sotto Gaumata (Mago e sacerdote che governava da tempo fingendosi il Fratello di Cambise: Bardia, regnando come Smerdi di Persia), esso regnò indisturbato per 7 mesi prima d essere ucciso da Dario I. Dario I e il massimo splendore dell Impero Persiano. Dario, già parente di Cambise (figlio di Istaspe e sposo di Atossa: sorella del re Cambise. Appartenente anche ad un ramo cadetto della dinastia) faceva parte degli immortali persiani. Grazie ad essi organizzò un attentato per uccidere Gaumata. Vi riuscì nel 522 a.c. Salito al potere emanò una riforma religiosa che avrebbe limitato il potere dei Magi, la riforma appoggiava lo Zoroastrismo come religione di Stato. Rinforzò il potere imperiale che, a causa della successione e al periodo di instabilità che ne conseguì, era minato da richieste d indipendenza dei popoli sottomessi. Organizzò poi una spedizione per rinforzare i confini imperiali, tuttavia, a causa di errori geografici, la spedizione diventò un fallimentare vagare per le pianure Ucraine alla ricerca del mar Nero. Rivolse particolare attenzione anche all Egitto: fece giustiziare Aryandes (per paura d una sua scalata al potere), recuperò ogni documento d Egitto e della sua storia e si fece nominare sovrano al posto di Petubasis III. A causa dell occupazione della costa ellenica asiatica e dell appoggio dato da Atene alle Polis di questa, scoppiarono le guerre Persiane. A causa d una rivolta in Egitto, Dario non poté pianificare al meglio le guerre e perse a Maradona nel 490 a.c. Morì l anno dopo, lasciando il maestoso impero Persiano al figlio Serse I. L organizzazione dell impero. Lo stato Persiano era diviso in Satrapie (quasi delle provincie persiane ), ognuna governata da un funzionario del re detto Satrapo. Questa divisione permetteva l autonomia politica e culturale delle provincie. I Satrapi erano controllati da alcuni ispettori detti gli occhi e le orecchie del re che monitoravano in segreto la situazione dell impero. Le satrapie erano costrette a pagare grandi contributi allo stato. Non si può omettere che il bilancio statale era impiegato in gran parte dalla corte e dal sovrano. Il re era chiamato Re dei Re o Gran Re e alla sua presenza bisognava prostrarsi a terra, pena la morte.

7 Le capitali dello stato erano tre: Susa (la città di Ciro II, era il centro amministrativo), Ectebana (residenza reale) e Persepoli ( città dei Persiani era la capitale originaria dell Impero, vi sorgeva il palazzo principale). Gli immortali Le guardie personali dell imperatore erano chiamati immortali. Questa denominazione deriva dal fatto che alla morte di un soldato, esso veniva immediatamente sostituito, lasciando inalterato il numero di guardie: ben mille. L economia L economia persiana si basava molto sugli scambi interni: la grande espansione dell impero permetteva infatti di avere una grande varietà di prodotti. Con Dario I fu adottata una moneta unica: il darico, moneta utilizzata anche negli scambi internazionali. Caduta dell impero Nel 334 a.c. Alessandro il Macedone invade l Asia Minore, conquistando gran parte della Persia. Lo stesso anno avanza al centro dell impero. Un satrapo, Besso uccide Dario III desideroso d ingraziarsi Alessandro, nel giugno del 330 a.c. (nonostante sarà poi cercato da Alessandro stesso, desideroso di vendicare Dario), ponendo fine alla dinastia Arcmenide e all antico impero Persiano. Gli Ebrei Storia L origine degli ebrei è da ricercare attorno al XX e al XIII secolo a.c., nella stirpe semitica. Originariamente queste popolazioni si stabilirono nella terra di Canaan organizzate in Città-Stato indipendenti e in Clan. Durante la dominazione Egizia, datata XVI XIII secolo si era instaurata una fitta rete commerciale, da ricordare è la via dell incenso che si snodava da Petra, prospera città situata nell attuale Giordania, sino alla Palestina e all Egitto. Si hanno documenti anche di un commercio dello Stagno e del Rame, rispettivamente dall Iran e da Cipro. Ed è in questo periodo che, secondo il testo biblico, popolazioni nomadi dedite alla pastorizia migrarono dalla Mesopotamia alla Palestina sotto la guida d Abramo. Lui e i suoi discendenti diretti: Isacco e Giacobbe (detto Israele, colui che combatte con Dio, da cui prenderà nome il suo popolo) e, secondo alcuni, suo figlio Giuseppe sono detti i Patriarchi Ebrei. Gli altri figli di Giacobbe sono secondo gli ebrei i capi delle dodici tribù (ne esiste anche una tredicesima, quella di Levi, composta principalmente da sacerdoti). Al tempo di Giuseppe gli ebrei, a causa di una grave carestia, migrarono in Egitto assieme agli Hyksos. Se in un primo periodo furono ben accolti dagli egiziani, durante il Nuovo Regno furono costretti a lavorare per il faraone. Sembrerebbe che nel 1250 a.c. furono liberati dalla schiavitù. Il faraone non meglio identificato nella Bibbia è nella la maggior parte della filmografia sull evento lo identifica come Ramses II (figlio di Seti I), Erodoto parla invece di Ahmose come anche Giuseppe Flavio; Tacito discorda anche sull identificazione Ebrei = Hyksos ed identifica il faraone come Wahkara. La storia, narrata nell Esodo, racconta di un bambino salvato dalle acque, Mosè, fu accolto nella corte egizia ed educato come un principe per poi incontrare Dio nel deserto e chiedere la liberazione degli Ebrei. Questa avviene tramite l uscita dal Mar Rosso, questo nome è usato per indicare un mare non meglio identificato. Dopo quest uscita vengono, sempre secondo il libro dell Esodo, consegnate a Mosè le tavole della legge e dopo quarant anni nel deserto (per espiare il peccato del Vitello D Oro) il popolo d Israele entrò nella terra promessa. La terra che accolse il popolo ebraico attorno al XIII secolo a.c. era abitata da diverse popolazioni autoctone. Lo stesso termine ebreo deriva da Habiru che significa brigante, questo perché il popolo

8 ebreo, nomade, era visto come un invasore dei pascoli. La popolazione più ostile agli ebrei è però quella Filistea (che died che videro modificare profondamente l organizzazione sociale. Quelli che erano i Clan, divennero Tribù governate da Giudici (Età dei Giudici) e poi un unico regno. Ed è in quest ultimo che gli Ebrei ebbero massimo splendore: con Salomone infatti venne costruito il Tempio di Gerusalemme e furono firmati molti trattati commerciali. Dopo la morte di Salomone il regno fu diviso in due: Regno d Israele (con capitale Samaria ebbe vita breve e fu conquistato da Sargon II) e Regno di Giuda (con capitale Gerusalemme). Quest ultimo fu occupato nel 586 a.c. da Nabucodonosor e gli ebrei deportati in Babilonia. Nel 536 a.c., quando il regno babilonese fu conquistato da Ciro il Grande, gli ebrei furono liberati con il Cilindro di Ciro e gli fu riconosciuta la possibilità di ricostruire il tempio. Dopo la conquista romana e la distruzione del 70 d.c. ad opera di Tito, si ha quella che è detta la Diaspora. Organizzazione Sociale Originariamente gli ebrei erano organizzati in Clan e con una struttura patriarcale dove l uomo più anziano della famiglia era il Capo e conferiva al figlio il potere tramite una benedizione. Successivamente l organizzazione cambiò in favore dei giudici, amministratori della politica e dell economia, che governavano le tribù, nonostante le funzioni religiose fossero svolte dai sacerdoti, che mantenevano grande potere. Sotto Saul (nel XI secolo a.c.) le tribù si unificarono per fronteggiare i Filistei. Una vera e propria monarchia si avrà solo sotto David ( a.c.) che legittimerà il suo potere attraverso l unzione d un profeta. Religione In origine il culto ebraico era enoteista, riconosceva infatti l esistenza di altri dei nonostante YHWH fosse l unico dio venerato. Successivamente il culto diventò esclusivamente monoteista. Tuttavia gli ebrei erano frequenti adorare altri dei delle civiltà vicine. Non esisteva infatti una legge scritta sino a che con le Tavole della Legge non vennero impartiti dei Comandamenti Unici. Il dio degli ebrei è battagliero e geloso, impartisce il proprio popolo nonostante lo aiuti. È importante ricordare che gli ebrei si considerano il Popolo Eletto che attende il Messia. Identità Il popolo ebreo ha una forte identità culturale e non considera necessaria l esistenza di uno Stato degli Ebrei. Questo lo ottennero soltanto nel 1948 d.c. I Fenici Introduzione Attorno al 2000 a.c. nella fascia costiera della Palestina settentrionale, si sviluppò la civiltà fenicia. La scarsa presenza di terre coltivabili e invece l ampiezza dei boschi di cedro (la zona è infatti quella del Libano) permise ai Fenici di produrre barche in legno. La parola fenici si traduce con porpora, per via della loro conoscenza del metodo d estrazione del colore. Storia Dal 2000 a.c. al 1200 a.c. il paese fu tributario dell Egitto, quando questo affrontò l invasione dei popoli del mare la Fenicia riuscì ad ottenere l indipendenza. Il periodo di massima prosperità si ha tra il 1000 e l 800 a.c. circa. Tuttavia le città stato non riuscirono a fronteggiare la sottomissione dei grandi imperi

9 dell epoca: dall VIII secolo quello Assiro, quello Babilonese e quello Persiano. Nonostante questo, la loro grande abilità diplomatica riuscì a garantirgli una certa indipendenza. Nascerà poi una rivalità tra Greci e Fenici sulle rotte commerciali, ciò generò pirateria e razzie nei mari. I Fenici si allearono, in funzione antigreca, con i Persiani e li affiancarono durante tutte le battaglie. Questo determinò, in concomitanza con la sconfitta Persiana, anche il crollo della civiltà Fenicia: con Alessandro Magno che conquista Tiro nel 332 a.c., dopo ben un anno di conflitti. Economia Tutta l economia fenicia era basata sul commercio di beni preziosi e articoli di pregio, lo scambio commerciale avveniva senza il contatto diretto con gli acquirenti dei beni: i Fenici portavano infatti i beni sulla costa e aspettavano nelle navi lo scambio merce pagamento. Organizzazione Politica Non esisteva presso i Fenici uno stato unitario, esistevano invece città-stato autosufficienti salle quali partivano le navi dirette verso le colonie. Queste erano indipendenti dalla città madre. Il potere politico nelle città-stato era retto da un aristocrazia mercantile e da un re. Quest ultimo venne però sostituito dai suffeti: dei magistrati eletti annualmente dal popolo. Innovazioni nelle tecniche di navigazione I Fenici costruirono barche con una superficie più ampia per favorire il contenimento delle merci, furono primi a cospargere di bitume le barche per renderle impermeabili e usarono la chiglia per stabilizzare la nave. Utilizzavano contemporaneamente i remi e le vele delle navi per andare più veloci e la loro conoscenza della stella polare (allora stella fenicia o stella sidonea ) gli permetteva la navigazione notturna. Città principali e colonie Le città principali dei fenici furono Tiro, Sidone e Biblo. Famose anche le loro colonie in Italia: due in Sicilia (tra cui Palermo) e una in Sardegna. E più famosa tra tutte è la città di Cartagine, in Tunisia. L alfabeto Una delle importanti invenzioni Fenice è quella dell alfabeto fonetico: ogni fonema ha un suo grafema corrispondente. L alfabeto fenicio era però privo di vocali (come la lingua parlata stessa) che furono aggiunte precedentemente. La moneta In molti attribuiscono ai Fenici l invenzione della moneta, gli oppositori a questa tesi accusano una male interpretazione dell espressione pagamenti in oro ritrovati su alcune tavolette fenicie e che si possono rifare sia all oro come elemento che come sinonimo di moneta. La certezza dell invenzione della moneta si ha invece con i Lidi. Gli Hittiti Popolo indoeuropeo. Gli Hittiti sono una popolazione di origine indoeuropea che si stabilì in Anatolia agli inizi del 1700 A.C. circa. In origine la civiltà si organizzò in più principati, fino al 1650 A.C. quando Labarna (primo imperatore Hittita, il suo nome fu usato probabilmente da altri Re) intraprese una campagna d unificazione delle città-stato. La capitale del nuovo impero si chiamava Hattusa.

10 Storia Dopo l unificazione l impero venne espanso e rafforzato con due importanti re: Hattusili I (che probabilmente diede nome alla capitale e sottomise gli Hatti, autoctoni dell altopiano iranico meridionale) e Murshili I (che conquistò Babilonia). Tuttavia dopo questi re l impero Hittita ha un breve periodo di decadenza, nel quale i Mitanni ebbero un secondo periodo di splendore. Tuttavia con Telipinu e Suppiluma l impero torna al suo antico splendore. È nel 1284 A.C. che, con la massima espansione dell impero Hittita, Muwatalli II entra in guerra, a Quadesh, contro il regno d Egitto di Ramsesse II. L esito della battaglia, seppur fonti egizie esaltano la propria vittoria, è probabilmente pari. Sembra che venne stabilito, ne abbiamo prove scritte in entrambe le lingue, che fu stabilito un trattato di pace internazionale (chiamato pace eterna, è il primo della storia) in caso d attacco d un terzo stato. Nel 1200 A.C. l invasione di popoli del mare (almeno così definiti dalle fonti Hittite e Greche, nonostante sembra che le popolazioni nomadi provenissero dal nord Anatolia) porterà al declino completo della civiltà Hittita. L organizzazione Sociale Nella società hittita il re era un sovrano d origine laica (a differenza delle civiltà allora esistenti che esaltavano la discendenza regale discendenza divina): esso era nominato primes inter pares (primo tra i pari) ed era eletto da un assemblea composta da uomini liberi detta pancus. Tuttavia, quando salì al trono Telipinu, il potere diventa ereditario. Il monopolio del ferro Il segreto della potenza dell impero Hittita stava nella capacità di lavorare il ferro e formare l acciaio. Queste tecniche furono apprese dagli Hittiti quando conquistarono i Calibei: popolazione autoctona dell Anatolia. Il prezioso segreto sarà uno dei motivi fondamentali della vittoria in guerra degli Hittiti e loro custodivano gelosamente i segreti della lavorazione del ferro e del metallo. Religione La religione hittita era basata sulle principali divinità mesopotamiche, veneravano in modo particolare il cielo (a causa delle loro nomadi origini indoeuropee). Si dimostravano anche tolleranti nei confronti del senso religioso delle popolazioni sottomesse che potevano mantenere indipendenza anche in tal senso. Il codice di leggi Hittita Il codice di leggi hittita è il principale testo giuridico della civiltà Hittita, differisce dal codice d Hammurabbi per la non-applicazione della legge del Taglione. Prevedeva principalmente sanzioni pecunarie e la pena di morte era applicata a casi estremi (quali potevano essere il reddicidio). L assassinio o la storpiatura, ad esempio, erano ripagati attraverso il completo onere per i funerali o il mantenimento totale della persona lesa. I Neobabilonesi L impero Neobabilonese era la restaurazione di quella che era la fiorente civiltà di Babilonia. La scala sociale e la cultura erano le stesse. L impero di Nabopolassar. Nabopolassar, che riuscì a riportare indipendente la città di Babilonia nel 626 A.C., fu il primo Imperatore dei Neobabilonesi. Tra le sue imprese, la conquista della assira Ninive (ex città Babilonese dedicata a Nin).

11 Gli avvenimenti sotto Nabucodonosor II. Nabucodonosor II, figlio di Nabopolassar, è stato uno dei più grandi sovrani dell impero Babilonese. Salì al trono nel 605 A.C., anno della morte del padre. Vinse a Karchemish (o Karkemiš, città siriana), lo stesso anno, gli Egiziani. Nel 601 A.C. conquista il Regno di Giuda e avanza alla conquista d Egitto, tuttavia una potente controffensiva del popolo del Nilo, riuscì a farlo ritirare. Nel 597 A.C. sottomette definitivamente gli ebrei e, a marzo dello stesso anno, li deportò in cattività (cattività babilonese). Mise sul trono di Gerusalemme lo zio dell ex re Ioiachim: Sedecia. Quest ultimo strinse un alleanza con l Egitto e si ribellò a Babilonia: questo portò ad un intervento militare di Nabucodonosor che distrusse il tempio di Gerusalemme. Sempre sotto di lui fu ricostruita la porta della dea Ishtar e i giardini pensili di Babilonia, in omaggio alla malata moglie (ma questo non è ancora condiviso da tutti gli studiosi). Crollo definitivo L impero termina con la conquista da parte di Ciro il Grande, sotto l imperatore Nabonedo (figlio d un ricco commerciante, eletto dai sacerdoti), nel 538 a.c. I Minoici Quella cretese fu un importante civiltà nata nel III millennio a.c., conosciuta anche con il nome di civiltà minoica probabilmente per il nome dei sovrani (probabilmente comune a tutti e facente parte della titolatura): Minosse. I sovrani del mare Attorno al 2300 a.c. si sviluppo una fiorente civiltà sull isola di Creta nell Egeo. Protetti dal mare, le loro città non avevano bisogno di fortificazioni, ed il surplus alimentare (in modo particolare l olio e il vino) permetteva loro il commercio. Da questo acquistavano materie prime che divenivano poi manufatti prodotti dagli abitanti di Creta. Questi intensi scambi commerciali e la loro centralità nel mare ne fece i sovrani assoluti del Mediterraneo, tanto da venir citati come una talassocrazia (dal greco: dominio sul mare ). Questo loro verrà però soppiantato dai Fenici secoli dopo. Organizzazione sociale La civiltà minoica non fortificò con mura le proprie città perché protette dal mare. Era organizzata in tante città stato indipendenti governate da un re. Questo abitava in un palazzo formato da molte stanze dove si svolgeva gran parte della vita cittadina. Tra i palazzi più importanti figurano certamente Cnosso, Festo, Haghia Triada e Mallia. Storia Nel 2300 a.c. si ha un grande sviluppo della civiltà, vennero costruiti i grandi palazzi di Cnosso, Festo e Mallia, situati nelle zone fertili dell isola e di proprietà di sovrani locali. Questi palazzi rivelano l esistenza di una forte manodopera d allora e di una precisa divisione del lavoro. Esisteva probabilmente un schiavitù (non è tuttavia una società schiavista). Sono stati ritrovati numerosi sigilli, ch testimoniano un organizzata burocrazia del tempo. La civiltà sviluppò in questo periodo raffinate tecniche di lavorazione della ceramica (stile Kemarés) e dei metalli (erano abili bronzisti). Un potente cataclisma pone fine a questa epoca nel 1700 a.c. Dopo il disastro che travolse l isola, probabilmente una calamità naturale, si ricostruirono i palazzi che vennero abbelliti con colonne e portici e anche corridoi. Vengono inoltre adornati con affreschi policromi. Sempre in questo periodo vengono costruiti ulteriori edifici, più piccoli dei palazzi ma egualmente belli: un esempio è la villa di Haghia Triada. Sempre in questo periodo si ha un passaggio dalla scrittura geroglifica a

12 quella sillabica chiamata Lineare A. Anche questa fase ebbe però una fine improvvisa, sono testimoniati altri cataclismi ma è probabile anche una contemporanea invasione micenea: una civiltà militare della Grecia continentale. Religione I Cretesi erano adoratori della Grande Madre e celebravano riti all aperto, all interno di uno spazio sacro (che darà poi vita alla parola tempio, che deriva dal greco temenos ovvero recinto sacro ). Erano inoltre venerate le forze della natura e anche allora si praticavano i riti misterici. Lingua Non abbiamo prove certe della lingua parlata dai Cretesi, sappiamo tuttavia decifrare una delle loro scritture, la Lineare A. Questa scrittura è probabilmente l evoluzione di un precedente sistema ideografico, chiamato geroglifico cretese, che non è ancora stato decifrato. La lineare A è nata attorno al 1750 a.c. e fu decifrata da Arthur Evans. Fu in uso nella Creta post-minoica un terzo tipo di scrittura: la lineare B. Essa era in vigore in gran parte del mondo greco antico, prima dell adozione dell alfabeto fonetico. Della sua decifrazione si occupò Micheal Ventris (quest ultimo crittografo della seconda guerra mondiale). Anche la lineare B fu abbandonata dopo l invasione dei Dori. Breve cronologia Fase Palaziale ( a.c.) Fase Neopalaziale ( a.c.) Fase Postpalaziale ( a.c.) I Micenei I micenei furono una popolazione stanziatasi nel continente greco nel II millennio a.c. e conosciuti dagli elleni come achei. Storia I micenei erano una popolazione indoeuropea e dopo la loro ascesa nel continente risalente al II millennio a.c., fondarono delle città sul continente greco: Micene, Pilo, Tirinto e altre. Queste erano circondate da possenti mura definite ciclopiche. Attorno al XV secolo a.c. iniziarono ad espandersi verso il mediterraneo, conquistando Creta ed assumendo l egemonia dei mari appartenente alla scomparsa civiltà minoica, che sarà in realtà inglobata. Colonizzarono molte terre sulla costa, tuttavia esse non erano dei veri e propri centri urbani ma scali ed appoggi commerciali. Quest espansione è definita dagli storici prima colonizzazione. Nel 1250 a.c. conquistarono Ilio, come narrato nell Iliade. Il nome achei fu ritrovato nei documenti hittiti come akhiywa, la popolazione li considerava un popolo terribile. Attorno al 1200 a.c., una popolazione barbara proveniente dal nord, invade il territorio miceneo distruggendo le città. I greci attribuirono tale avvenimento al ritorno degli Eraclidi (i discendenti di Ercole), tuttavia gli storici individuano nella civiltà barbara i Dori. Tuttavia alcune tavolette in Lineare B rinvenute a Pilo, cotte nell incendio e così preservate dal tempo, parlano dell invasione di popoli del mare, gli stessi che hanno portato al crollo la civiltà hittita nello stesso periodo, facendo riconsiderare l invasione dei Dori come un ripopolamento della regione.

13 Società La società micenea era strutturata intorno alla figura del Wanax, il sovrano assoluto, il Lawagetas (leggesi lavaghetas) capo dell esercito, i Lawoi (Lawos), nobili guerrieri, i Damoi (Damos), il popolo, i sacerdoti e il Basileus, il portavoce dei gruppi gentilizi e della gherusia. Il Wanax alloggiava nel palazzo (come in era minoica), formato da una grande stanza centrale: il Megaron e tante piccole stanze attorno. Il palazzo aveva poche finestre, essendo la popolazione abituata a climi più freddi. I Damoi dovevano lavorare le terre, di proprietà del sovrano che le dava in concessione ai Lawoi e ai sacerdoti, e il surplus del raccolto destinato al palazzo. Religione I micenei adoravano la Grande Dea Madre, celebravano i loro culti all aperto, all interno del recinto sacro: il temenos, corrispondente alla porzione di cielo abitata dalla divinità. Il Wanax possedeva anche funzioni religiose. Scrittura La scrittura micenea fu scoperta da Arthur Evans nell ottocento e chiamata Lineare B a causa della somiglianza con la scrittura cretese (Lineare A). Fu decifrata da Ventris, conoscitore dei codici criptati della seconda guerra mondiale, soltanto il secolo dopo. La scoperta permise di discernere due diverse civiltà abitanti Creta. La scrittura era eseguita su tavolette, conservate per un determinato lasso di tempo e poi distrutte: a causa di questo procedimento non abbiamo molti reperti. La scrittura fu poi abbandonata dai Dori, avendo perso la sua utilità commerciale. I Greci Le stirpi greche Fra il IX e l VIII secolo a.c., al termine del medioevo ellenico, il territorio greco era abitato da tre differenti stirpi: i Dori, gli Ioni e gli Eoli. I primi, provenienti dal nord, avevano preso il posto dei micenei nel Peloponneso, e altri si erano stanziai nelle regioni settentrionali della Grecia. Nonostante tale espansione, i Dori rimasero in uno stato di arretratezza culturale ed economie agro-pastorali. Gli Ioni si erano stanziati sin dall età micenea sulle coste dell Asia Minore (detta appunto Ionia), era parte del loro territorio anche l Attica, la cui capitale era Atene. Infine gli Eoli popolavano alcune delle isole egee e la Boezia, con capitale Tebe. La nascita delle polis Le differenze tra stirpi erano sentite nel mondo greco, ognuna aveva una propria identità culturale, tuttavia tutte erano gelose della propria libertà e consideravano i non-greci barbari (colui che balbetta: che non sa parlare greco, e quindi gli stranieri). Tutte le comunità erano organizzate in tante città-stato, chiamate appunto polis. Le cause della loro nascita sono molteplici: si pensa perciò che non sia un solo evento ma un insieme di eventi (detti concause ). La prima è probabilmente una rivoluzione agraria. Gli archeologi hanno infatti trovato in alcune tombe dell 850 a.c., dei modellini in terracotta di granai, differenti da quelli dei secoli precedenti. Questi modellini permettevano un miglior conserva mento del grano, quindi una miglior distribuzione e, di conseguenza, uno sviluppo commerciale ed economico. Lo sviluppo agricolo è decantato anche in Opere e Giorni di Esiodo nel VIII secolo a.c., dove si celebra tra l altro la fondamentale importanza dell aratura. Lo sviluppo economico di questa rivoluzione ha generato un forte incremento demografico: aumentavano infatti le possibilità di mantenere più figli, cosa dimostrata anche dall aumento del numero di tombe attorno ad Atene nell VIII secolo a.c., e quindi l aumento della popolazione. Altro segno evidente dell aumento demografico è anche il movimento di colonizzazione del 750 a.c., dove i greci

14 andavano anche alla ricerca di nuove terre. Tutte queste concause hanno portato alla necessità di una nuova organizzazione sociale, non più basata sul rapporto di sudditanza. Organizzazione militare La nascita delle polis e l economia basata sulla terra (quindi agricola e non più pastorale), rende di interesse comune la difesa del territorio cittadino, a cui ogni abitante deve contribuire. I contadini si associarono e diventarono cittadini in arme, che combattevano in modo organizzato e non più ad imboscata, come i pastori o diretto come nei poemi omerici. Tutti i cittadini erano armati alla mano destra di una lunga lancia, che non veniva scagliata ma bensì utilizzata per sfondare lo scudo nemico. Nella sinistra veniva tenuto un grande scudo, che permetteva la difesa di sé e dei compagni. Indossavano tutti una pesante armatura di bronzo (costituite da elmo, corazza e gambali). Seguiva agli opliti un suonatore di flauto che scandiva il tempo di marcia. Origine e sviluppo Nei poemi omerici con il termine polis era indicata la città alta, dove si trovava il palazzo reale e il tempio poliade : cioè quello dedicato alla divinità protettrice della città. La popolazione viveva invece nella città bassa, detta astý, più estesa. All arricchirsi degli abitanti della città bassa, che avevano rapporti sempre più stretti con quelli della città alta, si andò via via perdendo la distinzione dei due termini, e la parola polis già dall VIII secolo a.c. indicava l intera città. La polis era uno Stato indipendente, definito città-stato a causa della presenza dell agglomerato urbano esteso per la maggior parte del territorio, generalmente non troppo grande. Tuttavia polis come Atene si estendevano anche per 70 km. Organizzazione sociale Nonostante esistessero diversi tipi di polis, tutte erano organizzate tramite assemblee di cittadini con diritto di voto, ovvero i maschi con almeno un genitore ateniese (entrambi con Pericle), che prendevano decisioni e/o eleggevano i propri rappresentanti politici. Un diritto fondamentale nelle assemblee era la parresia: ovvero la libertà di parola. Essere privati della cittadinanza o della parresia era un infamia e significava aver commesso un reato gravissimo. In base al numero di persone che svolgevano cariche pubbliche e che detenevano il potere, queste dette magistrati, si distinguevano principalmente tre tipi di polis: Monarchica: nel caso vi fosse un solo magistrato (re) che governava in nome del popolo. Oligarchica o aristocratica: nel caso vi fosse un ristretto gruppo di persone detentore del potere. Democratica: se era governata dalla massa e quindi dal popolo (démos) Poteva capitare che una polis passasse da una forma di governo ad un altra o che adottasse diversi aspetti da tutte le forme. Le Tirannidi Tra il VII e il VI secolo a.c., a causa di una forte crisi dell aristocrazia, in conflitto con il popolo, si elessero degli arbitri con il compito di ristabilire l ordine. Essi avevano il potere assoluto, e sotto di loro furono compiute grandi opere in favore della polis. Si appoggiavano inoltre ai ceti più bassi per garantirsi il potere ed erano circondati da eserciti di mercenari. Tuttavia il potere dei tiranni sopprimeva quello degli aristocratici, che si ribellarono e fondarono delle associazioni dette eterìe (dal greco etairoi ovvero compagni ), che screditavano i tiranni.

15 Cause dell espansione coloniale L espansione coloniale è un fenomeno di forte emigrazione. La sua causa è da ricercarsi nell inasprimento dei contrasti sociali tra aristocratici e contadini, e dalla necessità per quest ultimi di ricercare nuove terre: i contadini erano spesso costretti ad indebitarsi ed a perdere le terre e, non potendo competere con gli aristocratici latifondisti, dovettero emigrare alla ricerca di fortuna. Oltre a questi conflitti, anche il forte aumento demografico, la ricerca di metalli come ferro e rame non presenti sul territorio, e quella di nuovi mercati, spinsero la Grecia ad intraprendere la seconda espansione coloniale (così chiamata per distinzione da quella micenea). Un organizzata colonizzazione Non bisogna però pensare ad un emigrazione incontrollata di massa, ma ad un processo di colonizzazione di nuovi territori organizzato dalla madrepatria, apoikia ( trasferimento di casa ) in greco, che forniva le navi e le risorse per la colonizzazione. Consultava l oracolo di Delfi e nominava un eicista, ossia fondatore, con il compito di guidare con pieni poteri militari e politici i coloni. Giunti sulla nuova terra questi dovevano combattere contro gli autoctoni (che vincevano la maggior parte delle volte per la superiorità militare), ma anche contro i Fenici, come nel caso di quelli Cartaginesi in Sicilia, con i quali trovarono tuttavia un accordo, stanziandosi solo ad oriente. Una volta stanziatisi i coloni si dividevano equamente le terre e l eicista perdeva il potere assoluto. Il rapporto tra colonie e madrepatria A differenza delle colonie delle altre popolazioni (come ad esempio quelle dei Fenici), quelle greche non sono considerati dei semplici scali commerciali e non devono pagare tributi alla madrepatria (detta metropolis in greco), con essa avevano invece dei commerci privilegiati, ma non esclusivi. Il mondo delle colonie era più libero e svincolato dal peso delle tradizioni, è per questo considerato all avanguardia: nelle colonie nascono i primi codici di leggi scritti, grandi autori dell antichità e grandi matematici, e alcuni storici pensano anche la moneta. Effetti della colonizzazione Il periodo di espansione economica che la nascita delle colonie aveva portato, si tradusse con la nascita di una nuova classe commerciale: quella media degli artigiani, dei marinai, degli armatori e dei mercanti. Questa nuova classe sociale mise ancor più in disagio quella che era la situazione nelle polis originarie: gli aristocratici perdevano anche il privilegio della ricchezza e venivano soppiantati da questa nuova classe sociale che Teognide definisce ignara del bene e del male, quasi a volergli dare, con un termine francese, del parvenu. L Identità culturale A differenza dai grandi regni orientali, che si unificarono rapidamente, i greci non costituirono mai un regno unitario ma lo fecero a livello culturale. Erano infatti, come descrive anche Erodoto, consapevoli di discendere da un'unica stirpe e di avere costumi affini. Le Anfizionie Le anfizionie, letteralmente associazioni di vicini, erano leghe createsi tra più città confinanti con lo scopo di amministrare un centro di culto (come gli oracoli) di particolare rilevanza. Avevano il compito di organizzare giochi sacri o amministrare santuari come quello di Apollo a Delfi. Con il tempo il significato originario muta in favore di una lega politica con interessi comuni atta a riunire più città di una stessa regione.

16 Realizzato nel corso dell A.S. 2011/2012. Grafica il 16/09/2015 Da Paolo Franchi, per Sapere Aude! AMDG

LE PRIME CIVILTA. A cura di ANNA CARMELITANO SI SVILUPPARONO. Vicino ai FIUMI TIGRI, EUFRATE NILO INDO GIALLO VISSERO VISSERO VISSERO VISSERO

LE PRIME CIVILTA. A cura di ANNA CARMELITANO SI SVILUPPARONO. Vicino ai FIUMI TIGRI, EUFRATE NILO INDO GIALLO VISSERO VISSERO VISSERO VISSERO A cura di ANNA CARMELITANO LE PRIME CIVILTA SI SVILUPPARONO Vicino ai FIUMI TIGRI, EUFRATE NILO INDO GIALLO VISSERO VISSERO VISSERO VISSERO I SUMERI, GLI EGIZI GLI INDIANI I CINESI I BABILONESI GLI ASSIRI

Dettagli

La civiltà greca. Mondadori Education

La civiltà greca. Mondadori Education La civiltà greca I Greci, discendenti dei Micenei e dei Dori, vivevano in un territorio montuoso con pochi spazi coltivabili; fondarono città-stato indipendenti, le poleis, spesso in lotta tra loro. Le

Dettagli

Unità di apprendimento semplificata

Unità di apprendimento semplificata Unità di apprendimento semplificata Per alunni con difficoltà di apprendimento, per alunni non italofoni, per il ripasso e il recupero Testo di Amalia Guzzelloni, IP Bertarelli, Milano La prof.ssa Guzzelloni

Dettagli

Breve storia della Palestina e Israele

Breve storia della Palestina e Israele Breve storia della Palestina e Israele Nel III millennio a.c. territorio tra Siria e Palestina coincideva con la regione di Canaan commercia con Egitto Anatolia Terra dei Mesopotamia Si insediano popoli

Dettagli

La nascita della democrazia ad Atene

La nascita della democrazia ad Atene Unità di apprendimento semplificata Per alunni con difficoltà di apprendimento, per alunni non italofoni, per il ripasso e il recupero A cura di Emma Mapelli La nascita della democrazia ad Atene 1 Osserva

Dettagli

PROGRAMMA DI STORIA E GEOGRAFIA

PROGRAMMA DI STORIA E GEOGRAFIA Liceo scientifico Federico II di Melfi PROGRAMMA DI STORIA E GEOGRAFIA Classe I sez. B Scienze applicate Anno scolastico 2013-2014 Prof. ssa Brienza Annamaria STORIA ALLE ORIGINI DELL UOMO La Preistoria:

Dettagli

La prima civiltà: Minoica (o cretese)

La prima civiltà: Minoica (o cretese) La Grecia Antica La prima civiltà: Minoica (o cretese) VII millennio a.c. IV millennio a. C. Creta è abitata da popolazione autoctona che vive di caccia, pesca, agricoltura. Popoli provenienti dalle coste

Dettagli

Rispondi alle seguenti domande

Rispondi alle seguenti domande Gli affreschi e i rilievi delle pareti di templi e piramidi raccontano la storia dell antico Egitto. Si potrebbero paragonare a dei grandi libri illustrati di storia. Gli studiosi hanno così potuto conoscere

Dettagli

La colonizzazione greca e le sue conseguenze

La colonizzazione greca e le sue conseguenze Unità di apprendimento semplificata Per alunni con difficoltà di apprendimento, per alunni non italofoni, per il ripasso e il recupero A cura di Emma Mapelli La colonizzazione greca e le sue conseguenze

Dettagli

UN ALFABETO MISTERIOSO

UN ALFABETO MISTERIOSO UN ALFABETO MISTERIOSO Oggi in classe i bambini hanno trovato una strana iscrizione sulla lavagna: Mattia, il più studioso, riconosce subito i simboli della scrittura utilizzata nell antico Egitto: il

Dettagli

La religione dei Greci. Classe 5 E Boragine Valerio Massimo Anno scolastico 2014/2015

La religione dei Greci. Classe 5 E Boragine Valerio Massimo Anno scolastico 2014/2015 La religione dei Greci Classe 5 E Boragine Valerio Massimo Anno scolastico 2014/2015 La nascita della civiltà greca Noi quest anno abbiamo studiato la nascita della Grecia, la vita quotidiana dei Greci,

Dettagli

STORIA CONTENUTI E TEMPI

STORIA CONTENUTI E TEMPI ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. CENA SEZIONE TECNICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA CLASSE 1ª Z TUR DOCENTE SERRACCHIOLI IRENE STORIA COMPETENZE DISCIPLINARI Conoscenza

Dettagli

Lo scontro fra la Grecia e la Persia

Lo scontro fra la Grecia e la Persia Lo scontro fra la Grecia e la Persia Un conflitto di civiltà Ø nel corso del VI secolo a. C. le città greche della costa occidentale dell Asia Minore (odierna Turchia) crescono in ricchezza e potenza,

Dettagli

LEGGI IL TESTO FORNITO E PAGINA 9 DEL LIBRO, POI COMPLETA LA TABELLA.

LEGGI IL TESTO FORNITO E PAGINA 9 DEL LIBRO, POI COMPLETA LA TABELLA. LEGGI IL TESTO FORNITO E PAGINA 9 DEL LIBRO, POI COMPLETA LA TABELLA. ATENE POSIZIONE GEOGRAFICA Si trova in Grecia,nella penisola del Peloponneso e vicino al mare. DUE CITTÀ A CONFRONTO SPARTA POSIZIONE

Dettagli

-Due materie a confronto: metodi e strumenti della Storia e della Geografia.

-Due materie a confronto: metodi e strumenti della Storia e della Geografia. A.S. 2014/2015 Liceo Scientifico G. d Alessandro -Bagheria. Programma di Geostoria-Classe I I Prof.ssa A. Maciocio -Percorso storico/politico: -Due materie a confronto: metodi e strumenti della Storia

Dettagli

Dalle guerre persiane ad Alessandro Magno

Dalle guerre persiane ad Alessandro Magno Dalle guerre persiane ad Alessandro Magno Il periodo storico che viene trattato in questa unità didattica va dagli inizi del V secolo a.c. alla fine del I secolo a.c. e riguarda la Grecia, la Macedonia

Dettagli

Alessandro Magno e la civiltà ellenistica, ovvero dalla Macedonia all Impero Universale

Alessandro Magno e la civiltà ellenistica, ovvero dalla Macedonia all Impero Universale 1 e la civiltà ellenistica, ovvero dalla Macedonia all Impero Universale Alla morte di Filippo II, avvenuta nel 336 a.c., salì sul trono della Macedonia il figlio Alessandro. Il giovane ventenne era colto

Dettagli

Il racconto per immagini

Il racconto per immagini Arte cretese Pittura vascolare: Aiace e Achille Altare di Pergamo L opera artistica pittorica o scultorea talvolta riproduce immagini che descrivono episodi tratti da storie fantastiche o da fatti realmente

Dettagli

1Le origini. Una storia che parte dal centro della Terra

1Le origini. Una storia che parte dal centro della Terra 1 Dalle prime forme di vita alle prime civiltà 1Le origini. Una storia che parte dal centro della Terra º 1. Dalle origini della Terra alle origini della vita 4 º 2. L origine delle specie 6 º 3. La nascita

Dettagli

LA REPUBBLICA ROMANA (un ripasso della storia prima di Augusto)

LA REPUBBLICA ROMANA (un ripasso della storia prima di Augusto) LA REPUBBLICA ROMANA (un ripasso della storia prima di Augusto) La Repubblica è una forma di governo. La Repubblica è un modo per governare uno Stato. Nella Repubblica romana c era un Senato e c erano

Dettagli

L impero persiano dalle origini al regno di Dario

L impero persiano dalle origini al regno di Dario Indice: L impero persiano dalle origini al regno di Dario L impero persiano alla conquista della Grecia La Prima Guerra Persiana La Seconda Guerra Persiana L Atene di Pericle L impero persiano dalle origini

Dettagli

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172 L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di

Dettagli

L'Europa cristiana si espande: la Reconquista e le Crociate

L'Europa cristiana si espande: la Reconquista e le Crociate L'Europa cristiana si espande: la Reconquista e le Crociate Cristiani e musulmani nell'xi secolo Fra mondo cristiano e mondo musulmano erano continuati, nel corso del Medioevo, gli scambi commerciali e

Dettagli

La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo.

La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La parola BIBBIA deriva da una parola greca (biblia) che vuol dire I LIBRI. Possiamo dire, infatti che la Bibbia è una BIBLIOTECA perché raccoglie 73 libri.

Dettagli

Il programma svolto ha seguito la scansione del testo in adozione: B. Corradi -A. Giardina- B. Gregari, Il mosaico e gli specchi, Editori Laterza

Il programma svolto ha seguito la scansione del testo in adozione: B. Corradi -A. Giardina- B. Gregari, Il mosaico e gli specchi, Editori Laterza Istituto di Istruzione Cittadella T.L.Caro a.s. 2007/2008 PROGRAMMA di STORIA classe I A Docente: prof. Maurizio Tessaro Il programma svolto ha seguito la scansione del testo in adozione: B. Corradi -A.

Dettagli

Indice_del volume. capitolo 1_La preistoria. capitolo 2_Imperi e culture del Vicino Oriente

Indice_del volume. capitolo 1_La preistoria. capitolo 2_Imperi e culture del Vicino Oriente Indice_del volume capitolo 1_La preistoria 1_Prima della storia 2 2_Problemi di sopravvivenza e capacità di adattamento 2 Le Parole della Storia_Uomo 3 3_«Uomini» 5 4_La diffusione della specie umana 6

Dettagli

L unificazione dell Italia

L unificazione dell Italia L unificazione dell Italia Dopo i moti rivoluzionari del e la sconfitta piemontese nella prima guerra d indipendenza (1848-1849) negli stati italiani ci fu una dura repressione chiesta dall Austria. L

Dettagli

RELIGIONE. In ogni città c era un dio preferito. Tutti però credevano in Baal e la moglie Astarte.

RELIGIONE. In ogni città c era un dio preferito. Tutti però credevano in Baal e la moglie Astarte. RELIGIONE I Fenici erano un popolo molto religioso: erano politeisti, cioè credevano in molti dei. Questi dei erano i fenomeni naturali: la pioggia, i tuoni, i fulmini, i fiumi, i mari, le stagioni, la

Dettagli

La seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale dura dal 1939 al 1945 ed è una guerra totale, cioè coinvolge tutto il mondo. da un lato i regimi nazifascisti, gli STATI DELL ASSE, cioè Germania,

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

1. OBIETTIVI DIDATTICI (competenze di base per l asse dei linguaggi)

1. OBIETTIVI DIDATTICI (competenze di base per l asse dei linguaggi) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE a.s. 2014-2015 DISCIPLINA: STORIA - CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE: I B DOCENTE: SANACORE ROSARIA 1. OBIETTIVI DIDATTICI (competenze di base per l asse dei linguaggi) Competenze

Dettagli

L Impero bizantino. L Impero bizantino. 4. L Impero paga ai Germani tanto oro per far rimanere i Germani lontani dai confini delle regioni orientali.

L Impero bizantino. L Impero bizantino. 4. L Impero paga ai Germani tanto oro per far rimanere i Germani lontani dai confini delle regioni orientali. il testo: 01 L Impero romano d Oriente ha la sua capitale a Costantinopoli. Costantinopoli è una città che si trova in Turchia, l antico (vecchio) nome di Costantinopoli è Bisanzio, per questo l Impero

Dettagli

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Introduzione. Nei film del Neorealismo, spesso gli attori non parlano in italiano standard, ma parlano in dialetto. Cosa sono i dialetti? Come sono nati? 1. Dal latino

Dettagli

PRIMA DI INIZIARE: CERCA LA GRECIA SU UNA CARTA GEOGRAFICA I GRECI

PRIMA DI INIZIARE: CERCA LA GRECIA SU UNA CARTA GEOGRAFICA I GRECI PRIMA DI INIZIARE: CERCA LA GRECIA SU UNA CARTA GEOGRAFICA I GRECI MOLTO TEMPO FA IN GRECIA C'ERA LA CIVILTÀ MICENEA. NEL 1200 A. C. I DORI (UN POPOLO CHE VENIVA DALL'EUROPA) INVASERO LA GRECIA. I DORI

Dettagli

Cinque occasioni da non perdere. Nazionale.

Cinque occasioni da non perdere. Nazionale. Cinque occasioni da non perdere 1 Il Museo 2 I Templi 3 L anfiteatro. Nazionale. Paestum Una città antica. 4 Il Comune di 5 Il Parco Nazionale del Cilento e Valle di Capaccio, una meraviglia ed una scoperta

Dettagli

Državni izpitni center LINGUA ITALIANA PROVA SCRITTA. martedì 6 maggio 2008 / 60 minuti. VERIFICA DELLE COMPETENZE alla fine del secondo triennio

Državni izpitni center LINGUA ITALIANA PROVA SCRITTA. martedì 6 maggio 2008 / 60 minuti. VERIFICA DELLE COMPETENZE alla fine del secondo triennio C o d i c e d e l l' a l u n n o: Državni izpitni center *N08111121* SESSIONE ORDINARIA LINGUA ITALIANA PROVA SCRITTA martedì 6 maggio 2008 / 60 minuti All'alunno è consentito l'uso della penna stilografica

Dettagli

Hatshepsut la donna faraone

Hatshepsut la donna faraone Hatshepsut la donna faraone Sai che nell antico Egitto non esisteva la parola regina? Esisteva una parola che significava moglie del re perché, per molto tempo, solo l uomo poteva diventare faraone eppure

Dettagli

BELLEI ANDREA BERTELLI LEONARDO FERRACINI ALESSANDRO MANICARDI PIETRO 1 Abstract Pagina Motivazione Pagina 4 Problema Pagina 5 Differenze fra le 2 maschere Pagina 6 Analisi dei reperti Pagina 7-8 Egizi

Dettagli

I popoli italici. Mondadori Education

I popoli italici. Mondadori Education I popoli italici Fin dalla Preistoria l Italia è stata abitata da popolazioni provenienti dall Europa centrale. Questi popoli avevano origini, lingue e culture differenti e si stabilirono in diverse zone

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

LE SCHEDE DIDATTICHE DELLA MAESTRA MPM LE GUERRE PERSIANE

LE SCHEDE DIDATTICHE DELLA MAESTRA MPM LE GUERRE PERSIANE LE GUERRE PERSIANE Mentre le città greche si sviluppavano, i Persiani crearono un vastissimo impero sottomettendo tutti i popoli conquistati. Sparta e Atene, piuttosto di perdere la propria libertà affrontarono

Dettagli

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile

Dettagli

La civiltà greca. scaricato da www.risorsedidattiche.net

La civiltà greca. scaricato da www.risorsedidattiche.net La civiltà greca I CRETESI Tra il 2.500 a.c. e il 1.500 a.c. nell'isola di Creta fiorì la civiltà cretese. Essa si basava sull'artigianato, e sul commercio. I Cretesi vivevano in città costituite da un

Dettagli

PROGETTO SCUOLEINSIEME

PROGETTO SCUOLEINSIEME Bando Fondazione Cariplo PROMUOVERE PERCORSI DI INTEGRAZIONE INTERCULTURALE TRA SCUOLA E TERRITORIO PROGETTO SCUOLEINSIEME UNITÀ DIDATTICA SEMPLIFICATA Elaborata da: Dott.ssa Bellante Ilaria A cura di:

Dettagli

SCUOLA BOTTEGA S. POLO A. s. 2014 /2015 CLASSE 1CD. STORIA E GEOGRAFIA (Prof.ssa Manuela Magurno) RECUPERO /POTENZIAMENTO ESTIVO

SCUOLA BOTTEGA S. POLO A. s. 2014 /2015 CLASSE 1CD. STORIA E GEOGRAFIA (Prof.ssa Manuela Magurno) RECUPERO /POTENZIAMENTO ESTIVO SCUOLA BOTTEGA S. POLO A. s. 2014 /2015 CLASSE 1CD STORIA E GEOGRAFIA (Prof.ssa Manuela Magurno) RECUPERO /POTENZIAMENTO ESTIVO Civiltà minoica e micenea Quale civiltà si sviluppò nell isola di Creta?

Dettagli

CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA

CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COGLIERE I VALORI ETICI E RELIGIOSI PRESENTI NELL ESPERIENZA DI VITA E RELIGIOSA DELL UOMO - Prendere coscienza

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

CRETA e MICENE Vol. I, pp. 48-57

CRETA e MICENE Vol. I, pp. 48-57 CRETA e MICENE 1700-1400 1400 a.c. La civiltà minoica (dal re Minosse) ) si sviluppa parallelamente a quella egizia e mesopotamica La posizione geografica di è strategica per l area del Mediterraneo Già

Dettagli

La prima grande religione strutturata in maniera definita e chiara. Aveva un ruolo fondamentale per la società: tutto era ricondotto all ambito

La prima grande religione strutturata in maniera definita e chiara. Aveva un ruolo fondamentale per la società: tutto era ricondotto all ambito La Religione egizia La prima grande religione strutturata in maniera definita e chiara. Aveva un ruolo fondamentale per la società: tutto era ricondotto all ambito magico religioso. Pantheon molto variegato

Dettagli

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 Alla fine del 1940 l Italia invade la Grecia. L impresa è più difficile del previsto e deve chiedere aiuto ai tedeschi L esercito italiano e quello tedesco combattono

Dettagli

a. Legga questo primo brano e scelga il titolo corretto tra i tre proposti:

a. Legga questo primo brano e scelga il titolo corretto tra i tre proposti: Recupero TVI per matricole straniere a.a. 2010-11 Rosella Bozzone Costa - Lingua Italiana (13049 e 92020) Materiale 1b (Rg) TEST D INGRESSO Data Nome Cognome Matr.: Risultato della prova: PROVA DI COMPRENSIONE

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

PROGRAMMAZIONE MODULARE DI STORIA CLASSE PRIMA INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO

PROGRAMMAZIONE MODULARE DI STORIA CLASSE PRIMA INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO PROGRAMMAZIONE MODULARE DI STORIA CLASSE PRIMA INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO SEZIONE TECNICO MOD. 1 LA COLONIZZAZIONE UMANA DELLA TERRA - Conoscere e comprendere gli eventi

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

L'Asia Il continente più vasto del mondo

L'Asia Il continente più vasto del mondo L'Asia Il continente più vasto del mondo Morfologia L Asia è il continente più vasto del mondo. Si estende dal Polo Nord all Equatore e dal Mediterraneo all oceano Pacifico. È separata dall Europa dai

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Approfondimenti: Lo shaduf: un modo ingegnoso per prelevare l'acqua.

Approfondimenti: Lo shaduf: un modo ingegnoso per prelevare l'acqua. ISTITUTO SALESIANO SACRO CUORE (NAPOLI-VOMERO) LICEO CLASSICO E LICEO SCIENTIFICO LICEO LINGUISTICO E IT AMMIN. FIN. MARK. PROGRAMMA DI GEOSTORIA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE I LICEO CLASSICO A N.O.

Dettagli

PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012

PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 CURRICOLO DI BASE PER IL PRIMO BIENNIO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ABILITA Scoprire che gli altri sono importanti per la vita. Saper

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

a.s. 2014-2015 GLI ALUNNI DELLA CLASSE IV DELLA SCUOLA PRIMARIA DI GROSOTTO PRESENTANO

a.s. 2014-2015 GLI ALUNNI DELLA CLASSE IV DELLA SCUOLA PRIMARIA DI GROSOTTO PRESENTANO a.s. 2014-2015 GLI ALUNNI DELLA CLASSE IV DELLA SCUOLA PRIMARIA DI GROSOTTO PRESENTANO LA CIVILTÀ EGIZIA LUOGO SOCIETÀ TEMPO ASPETTI DI VITA QUOTIDIANA CLICCA SULL OVALE CHE PREFERISCI RELIGIONE ECONOMIA

Dettagli

LE CIVILTÀ CRETESE E MICENEA

LE CIVILTÀ CRETESE E MICENEA LE CIVILTÀ CRETESE E MICENEA Creta è l isola più grande dell arcipelago greco. Si trova al centro del Mar Mediterraneo. L isola aveva un territorio fertile. Queste caratteristiche dell isola hanno permesso

Dettagli

I TRE MONDI DELL ALTO MEDIOEVO

I TRE MONDI DELL ALTO MEDIOEVO 1 1. I tre mondi dell alto medioevo I TRE MONDI DELL ALTO MEDIOEVO INTRODUZIONE. MEDIOEVO SIGNIFICA ETÀ DI MEZZO, CIOÈ IN MEZZO TRA L ETÀ ANTICA E L ETÀ MODERNA ( MEDIO = MEZZO; EVO = ETÀ). IL MEDIOEVO

Dettagli

l metodo della ricerca storica 2 a classificazione delle fonti e la Storiografia 5 ORIGINI ED EVOLUZIONE: IL PIANETA TERRA E LA SPECIE UMANA

l metodo della ricerca storica 2 a classificazione delle fonti e la Storiografia 5 ORIGINI ED EVOLUZIONE: IL PIANETA TERRA E LA SPECIE UMANA ßIndice del volume AVVIO ALLO STUDIO DELLA STORIA I L l metodo della ricerca storica 2 1 Differenza tra Storia e Preistoria 2 2 Cronologia e periodizzazione 4 a classificazione delle fonti e la Storiografia

Dettagli

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Marinaccio Il Colombario Costantiniano è situato nel

Dettagli

SOCRATE E LE LEGGI DELLA CITTA. L esempio di un cittadino nell antichità

SOCRATE E LE LEGGI DELLA CITTA. L esempio di un cittadino nell antichità SOCRATE E LE LEGGI DELLA CITTA L esempio di un cittadino nell antichità Poiché Socrate non ha lasciato testi scritti, conosciamo la sua vita e il suo pensiero attraverso le opere di Platone, famoso filosofo,

Dettagli

Nascita ed evoluzione degli alfabeti e della scrittura in occidente

Nascita ed evoluzione degli alfabeti e della scrittura in occidente Nascita ed evoluzione degli alfabeti e della scrittura in occidente I periodi fondamentali della scrittura corrispondono a tre fasi della sua evoluzione: scrittura delle idee o sintetica, scrittura delle

Dettagli

Nella mia lunga e accurata ricerca, sia biblica che per quanto riguarda la lingua napoletana, ho scoperto che dal 1853, il Re delle Due Sicilie

Nella mia lunga e accurata ricerca, sia biblica che per quanto riguarda la lingua napoletana, ho scoperto che dal 1853, il Re delle Due Sicilie Nella mia lunga e accurata ricerca, sia biblica che per quanto riguarda la lingua napoletana, ho scoperto che dal 1853, il Re delle Due Sicilie Ferdinando II di Borbone, aveva incaricato vari dotti a costituire

Dettagli

LA GRECIA. -Forma di governo: Repubblica. -Capitale: Atene. -Lingua: greco. -Religione: ortodossa. -Moneta: euro

LA GRECIA. -Forma di governo: Repubblica. -Capitale: Atene. -Lingua: greco. -Religione: ortodossa. -Moneta: euro LA GRECIA -Forma di governo: Repubblica -Capitale: Atene -Lingua: greco -Religione: ortodossa -Moneta: euro La Grecia si trova nel sud dei monti Balcani. La Grecia confina a nord con l Albania, la Macedonia

Dettagli

Scrittura fenicia. Aramaico VI sec. a. C. Ebraico VI sec. a. C. Fenicio VI sec a.c.

Scrittura fenicia. Aramaico VI sec. a. C. Ebraico VI sec. a. C. Fenicio VI sec a.c. Scrittura fenicia Per convenzione, la definizione di scrittura fenicia è riservata alla scrittura alfabetica (consonantica) lineare attestata dal XII sec. a.c. presso i popoli fenici. I caratteri fenici

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

PICTURES ON HUMAN RIGHTS

PICTURES ON HUMAN RIGHTS Luciano Nadalini ISBN 978-88-97046-01-1 euro 9,90 (i.i.) 9 788897 046011 CAMERA CHIARA EDIZIONI 4 Articolo 1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali

Dettagli

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA Prima della firma della Convenzione de L Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale (1995), in Polonia l adozione era regolata

Dettagli

Dai comuni alle signorie Dalle signorie ai principati

Dai comuni alle signorie Dalle signorie ai principati Dai comuni alle signorie Dalle signorie ai principati 1000-1454 ITC Custodi, gennaio 2012 1 La nascita dei comuni Le città dell Europa centrale, che erano sottoposte a un signore, a un conte o a un vescovo,

Dettagli

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E Cosa è la resistenza? La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza, anche detta "Resistenza partigiana" o "Secondo Risorgimento", fu l'insieme

Dettagli

COME SI PRODUCEVA, COSA SI CONSUMAVA, COME SI VIVEVA IN EUROPA

COME SI PRODUCEVA, COSA SI CONSUMAVA, COME SI VIVEVA IN EUROPA Scheda 1 Introduzione Lo scopo di questo gruppo di schede è di presentare alcuni aspetti della grande trasformazione dei modi di produrre, consumare e vivere avvenuta in alcuni paesi europei (Inghilterra,

Dettagli

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha Libertà. Per capire il significato di questa parola, bisogna conoscere il significato della parola opposta: prigionia. Questo termine significa essere prigionieri, schiavi, servitori di un padrone. Non

Dettagli

La macchina a vapore

La macchina a vapore La macchina a vapore Verso la rivoluzione Durante l 800 e il 900, nacque la società industriale, Le sue caratteristiche erano: - La maggior parte del reddito è prodotta dall industria. - Gli occupati nel

Dettagli

Napoleone, la Francia, l l Europa

Napoleone, la Francia, l l Europa L Età napoleonica Napoleone, la Francia, l l Europa Nel 1796 Napoleone intraprese la campagna d d Italia. Tra il 1796 e il 1799 l l Italia passò sotto il dominio francese. Nacquero alcune repubbliche(cisalpina,

Dettagli

FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA

FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA Lavoro della classe III H Scuola secondaria di 1 1 grado L. Majno - Milano a.s. 2012-13 13 Fin dall antichità l uomo ha saputo sfruttare le forme di

Dettagli

La fine dell'impero in Occidente

La fine dell'impero in Occidente La fine dell'impero in Occidente 476 d.c. Odoacre, capo degli Sciri, depone l'imperatore Romolo Augustolo e invia le insegne imperiali in Oriente Solido coniato da Odoacre, ma recante il nome dell'imperatore

Dettagli

LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA. Claudia Gurioli

LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA. Claudia Gurioli LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA CLASSE SECONDA SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO di MUGELLO 2014 Claudia Gurioli DA UN MUSEO DI OGGETTI AD UN MUSEO DI MATERIALI Discutendo

Dettagli

Palazzo di Cnosso XV secolo a.c.

Palazzo di Cnosso XV secolo a.c. Palazzo di Cnosso XV secolo a.c. L isola di Creta è una immensa cittadella con il tempio incorporato nel palazzo circondata dal mare che la cingeva come un invalicabile fossato. Nel palazzo di Minosse

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

MODULO II CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA

MODULO II CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA MODULO II I destinatari del diritto Materiali prodotti nell ambito del progetto I care dalla prof.ssa Giuseppa Vizzini con la collaborazione

Dettagli

Riconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.

Riconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico. Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita

Dettagli

Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492

Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492 Progetto : Io con te Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492 Il 12 Ottobre ricorre un avvenimento molto importante per la Storia: la scoperta dell America. Il protagonista di questo evento

Dettagli

Storia facile per la classe terza

Storia facile per la classe terza Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Carlo Scataglini per la classe terza L origine della Terra e la Preistoria Scuola primaria

Dettagli

Programma di Geostoria

Programma di Geostoria ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.C.G L. EINAUDI con sezione associata: Liceo Scientifico di Stato "GIORDANO BRUNO" Via Baccu Arrodas, Muravera Anno Scolastico 2013/2014 Programma di Geostoria Classe

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello.

Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello. Biografia e Opere Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello. Assunta Pieralli era di costituzione fragile e dall aspetto pallido

Dettagli

(Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori,

(Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori, (Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori, permettetemi innanzitutto di esprimere la mia gratitudine agli organizzatori per la possibilità che mi viene offerta di contribuire

Dettagli

ENEA. www.inmigrazione.it. Esercizi. collana LINGUA ITALIANA L2

ENEA. www.inmigrazione.it. Esercizi. collana LINGUA ITALIANA L2 ENEA Esercizi www.inmigrazione.it collana LINGUA ITALIANA L2 Consigli per l uso: abbiamo affiancato questo allegato al PP La storia di Enea con il testo stampabile (aiuta molto farlo su fogli colorati)

Dettagli

I A ISTITUTO TECNICO L. EINAUDI MURAVERA MATERIA:RELIGIONE. PROFESSORE: FAEDDA SIMONE Anno 2014-2015

I A ISTITUTO TECNICO L. EINAUDI MURAVERA MATERIA:RELIGIONE. PROFESSORE: FAEDDA SIMONE Anno 2014-2015 I A ISTITUTO TECNICO L. EINAUDI MURAVERA MATERIA:RELIGIONE. PROFESSORE: FAEDDA SIMONE 1. Unità di apprendimento: IL MISTERO DELL ESISTENZA - Chi sono io? Le domande di senso nell esistenza di qualsiasi

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE Premessa: Le nazioni europee più forti Vogliono imporsi sulle altre Rafforzano il proprio esercito Conquistano le ultime zone rimaste libere in Africa e Asia (colonie) Si creano

Dettagli

Il mio libro di storia

Il mio libro di storia Il mio libro di storia INIZIA a.s. 2013/2014 maestra Valeria Famà Indice Sumeri Assiri Mesopotamia Gli Egizi Babilonesi Il mio laboratorio di storia La valle dell'indo La civiltà cinese Gli Ebrei I Fenici

Dettagli

Le fonti della storia

Le fonti della storia Le fonti della storia Per comprendere bene queste pagine devi conoscere il significato delle parole autoctono ed editto. Aiutati con il dizionario: Autoctono:... Editto:.... La storia è una scienza che

Dettagli