CITTÀ DI SAN GIORGIO A CREMANO. Piano della raccolta integrata dei rifiuti urbani

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1 CITTÀ DI SAN GIORGIO A CREMANO Piano della raccolta integrata dei rifiuti urbani AGOSTO 2008

2 2 Sommario 1. MONTE RIFIUTI 5 2. OBIETTIVI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA 7 3. SCELTA DEL MODELLO DI RACCOLTA 9 Raccolta RU indifferenziati (o residuali) 11 Raccolta della frazione organica 12 Raccolta del vetro 14 Raccolta della frazione multimateriale 15 Raccolta della carta 16 Raccolta del cartone 18 Raccolta degli ingombranti RAEE e sfalci 19 Raccolta rifiuti pericolosi PRODUTTIVITA DELLA RACCOLTA DIMENSIONAMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 23 Raccolta RU indifferenziati (o residuali) 24 Raccolta della frazione organica 26 Raccolta del vetro 28 Raccolta della frazione multimateriale 30 Raccolta della carta 32 Raccolta del cartone 34 Raccolta degli ingombranti e RAEE 35 Raccolta rifiuti pericolosi CALENDARIO DEI SERVIZI DI RACCOLTA FABBISOGNI COMPLESSIVI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 40 Fabbisogno di automezzi 40 Fabbisogno di personale 42 Fabbisogno di attrezzature IMPIANTI DI CONFERIMENTO 44

3 9. COSTI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 45 Costi del personale 45 Costi degli automezzi 46 Costi delle attrezzature RICAVI CONAI COSTI COMPLESSIVI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA COSTO DELLO SMALTIMENTO ANALISI DEI COSTI COMPLESSIVI INVESTIMENTI PER LE ATTREZZATURE ALLEGATO 1: ELENCO STRADE ALLEGATO 2: COSTI UNITARI DEL PERSONALE ALLEGATO 3: COSTI UNITARI DEGLI AUTOMEZZI ALLEGATO 4: COSTI UNITARI DELLE ATTREZZATURE 73 3

4 La specificità della Città Media cerniera tra Napoli e la zona Vesuviana. 4 Il Comune di San Giorgio a Cremano costituisce l unico territorio cerniera tra la Città di Napoli e le altre Città della fascia costiera. In particolare, confina con i popolosi quartieri della zona orientale di Napoli Barra, San Giovanni a Teduccio ed a nord-ovest confina con il quartiere di Ponticelli mentre, proprio come cerniera confina con i Comuni di San Sebastiano al Vesuvio, Ercolano, Portici. Se si confronta il dato della popolazione residente si rileva che San Giorgio a Cremano con una popolazione che oscilla intorno ai abitanti una città media quindi con una popolazione superiore a molte città capoluogo italiane, si estende su un territorio si soli 4,1 Kmq. Questo dato colloca questo Comune come quello con la più alta densità di popolazione della nostra Regione. A tale dato eccezionale si aggiunge quello relativo all estensione stradale, di 29,3 Km, particolarmente interessante per la configurazione territoriale da porre alla base dell elaborazione del piano rifiuti ed alla programmazione degli interventi. L assetto urbanistico ha visto negli anni sessanta uno stravolgimento della originaria configurazione territoriale. L estesa impermeabilizzazione del territorio, in particolar dei parchi delle antiche ville e masserie, di pregio e non, ha originato una struttura particolare con le antiche fabbriche che costituiscono la cortina di accesso a numerosi fabbricato condominiali. Negli stessi anni la popolazione residente triplicava, in coincidenza con l esodo che tra la fine degli anni sessanta ed i primi anni settanta colpiva la città di Napoli (-35% San. Lorenzo; - 27% Stella ecc.). L attuale assetto urbanistico pertanto vede in molti casi, nella stessa zona o addirittura nella stessa area, il susseguirsi di costruzioni adiacenti il 1940 e successive al 1970, con densità abitative che possono oscillare, con riferimento al numero civico, da tre nuclei familiari ad oltre 100 nuclei familiari. Dea questo punto di vista, lasse autostradale della Napoli/Salerno costituisce una divisione teorica tra le parti più moderna, a nord-ovest, e la parte più antica a sud-est. E da sottolineare che la parte più moderna costituita dalle zone dia manzoni/pittore e Villaggio Corsicato, rappresentano oltre il 60% della popolazione residente.

5 1. MONTE RIFIUTI 5 In questa sezione vengono riportati i flussi di rifiuti prodotti nell anno 2007 nel Comune di San Giorgio a Cremano. Si riporta una tabella riepilogativa e un grafico rappresentativo della produzione di rifiuti relativa all anno 2007 desunti dal M.U.D.. codice CER descrizione Quantità (t/a) rifiuti non differenziati , carta a cartone 651, vetro 317, batterie e acc. 0, plastica 0, rifiuti ingombranti 304, imb. carta a cartone 177, imb. Plastica 89, medicinali 0,373 RACCOLTA DIFFERENZIATA 1.542,30 TOTALE ,34 % RACCOLTA DIFFERENZIATA

6 6 Dalla tabella e dal grafico sopra riportati si evince che nel comune di San Giorgio a Cremano nell anno 2007 è stata realizzata la raccolta differenziata dei rifiuti con percentuali per frazioni e complessiva molto lontane dal valore prescritto dalla normativa vigente in materia. A partire dal valore totale di rifiuti prodotti è stato calcolato il valore procapite che risulta essere pari a 1.13 kg/ab/gg. Ai fini del dimensionamento dei servizi descritti in seguito, è stato fissato, come margine di sicurezza, il valore di progetto pari a 1.2 kg/ab/gg. Si riporta una tabella riassuntiva: Produzione procapite effettiva (kg/ab/gg) 1,13 Valore procapite di progetto (kg/ab/gg) 1,20 Produzione totale di progetto (t/a) ,40

7 7 2. OBIETTIVI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Nel presente piano si intende organizzare la raccolta dei rifiuti urbani in modo da raggiungere nel Comune di San Giorgio a Cremano una percentuale di raccolta differenziata pari al 61.5%. Fissato l obiettivo di raccolta differenziata totale al 61.5%, si possono dedurre gli obiettivi per ciascuna frazione merceologica, in base alla composizione merceologica dei rifiuti, come rappresentati nella tabella e nel grafico che seguono. I dati rappresentati derivano dalle esperienze concrete nelle raccolte dei rifiuti effettuate in ambito regionale; essi rappresentano medie significative per il contesto a cui si riferisce il presente Piano. frazione % sul totale carta uffici 0,5% carta UD 7,0% multimateriale UD 5,0% multimateriale UC 1,0% vetro UD 5,0% vetro UC 2,0% frazione organica UD 27,0% frazione organica UC 5,0% cartone UC 6,0% ingombranti 1,0% RAEE 1,5% sfalci 0,5% pile 0,003% farmaci 0,005% residuo 38,5% totale RD 61,5% totale 100,0%

8 8 Moltiplicando il valore di progetto scelto (riportato nel precedente paragrafo) per i valori percentuali sopra riportati, si ricavano i quantitativi in termini assoluti che si intendono intercettare per ciascuna frazione di rifiuto. Si riporta una tabella riepilogativa di tali quantitativi: frazione quantità (t/a) carta uffici 111,25 carta UD* 1.557,53 multimateriale UD 1.112,52 multimateriale UC* 222,50 vetro UD 1.112,52 vetro UC 445,01 frazione organica UD 6.007,61 frazione organica UC 1.112,52 cartone UC 1.335,02 ingombranti 222,50 RAEE 333,76 sfalci 111,25 pile 0,67 farmaci 1,11 residuo 8.564,62 totale RD ,78 totale ,40 * per UD si intende utenze domestiche, per UC utenze commerciali

9 3. SCELTA DEL MODELLO DI RACCOLTA 9 Nella progettazione di un nuovo servizio di raccolta dei rifiuti urbani occorre tenere conto di numerosi fattori locali. Infatti l adozione di un modello, in relazione al contesto socio-culturale, alla topografia, alla viabilità in cui si applica, produce risultati diversi. Pertanto è possibile affermare che la scelta del modello più efficace sia una sorta di mediazione di esigenze diverse, a volte contrastanti, per tendere verso quello che possa essere considerato da tutte le parti interessate il più adatto, il miglior risultato raggiungibile, anche in termini di rapporto costi benefici. È ampiamente dimostrato, dalle diverse esperienze nazionali e non, che i soli sistemi che permettono il raggiungimento e il superamento dei limiti percentuali di raccolta differenziata previsti dalla normativa vigente, necessitano di un sistema di raccolta porta a porta, in cui non è permesso alle varie utenze di conferire in maniera indifferenziata i propri rifiuti, ma esclusivamente di raccoglierli per tipologia (carta, vetro, imballaggi in plastica, acciaio, alluminio, cartone, ex RUP, rifiuti ingombranti, fraz. organica etc.) e conferirli già differenziati al servizio pubblico. In considerazione di quanto esposto fino ad ora, realisticamente, si ritiene di poter raggiungere i livelli di raccolta differenziata ipotizzati solo con un sistema di domiciliarizzazione spinta presso la maggior parte delle utenze domestiche ed assimilate. Il servizio di raccolta, oggetto del presente Piano, è un sistema di raccolta differenziata misto porta a porta-stradale. In particolare, si effettua la raccolta stradale del vetro in tutta la città e della carta solo in determinate zone e porta a porta delle altre frazioni di rifiuto. Il suddetto modello si ritiene sia il più adatto perché promuove la partecipazione efficace degli utenti, migliorando sia la qualità che la quantità delle frazioni raccolte; producendo un risultato di particolare rilevanza se si considerano i materiali ad

10 elevato valore marginale e la riduzione dei quantitativi di raccolta differenziata da avviare a smaltimento. Di seguito vengono riportate una serie di schede sintetiche relative ad ogni frazione di RU raccolta con il nuovo servizio di raccolta integrata dove vengono indicate: Modalità di raccolta; Contenitori utilizzati; Mezzi utilizzati; Frequenza di svuotamento. 10

11 Raccolta RU indifferenziati (o residuali) 11 I rifiuti indifferenziati comprendono le frazioni secche non riciclabili come: stoviglie in plastica usate (piatti, bicchieri, forchette, etc.), imballaggi per alimenti sporchi (carta oleata per salumi, formaggi, etc.), stracci, materiale di consumo (prodotti per l igiene come rasoi o bastoncini o spazzolini), pannolini ed assorbenti, oggettistica, vasellame e altro materiale risultante dalle operazioni di pulizia degli ambienti. Il modello di raccolta di tale tipologia di rifiuto è del tipo porta a porta con frequenza pari a 2 giorni/settimana sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche. A tutte le utenze domestiche saranno consegnati secchielli da 40 litri. Ai parchi e condomini con più di otto utenze verranno consegnati carrellati da 360 litri. Alle utenze non domestiche saranno consegnati secchielli da 40 litri o carrellati da 360 litri o cassonetti da 1700 litri in base alle singole esigenze. Per la raccolta dei RU indifferenziati sarà utilizzata una squadra tipo costituita da costipatori da 5 mc come mezzi satellite, con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) e compattatori di grande portata (25 mc) con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) che effettueranno la raccolta e il trasporto all impianto di smaltimento. Si riporta una tabella riepilogativa del modello sopra descritto:

12 Raccolta della frazione organica 12 Per frazione organica si intende l insieme degli scarti della preparazione e del consumo del cibo, sia in ambito domestico che commerciale, gli scarti di piccoli orti e giardini, i rifiuti vegetali provenienti dalle utenze commerciali e dalle aree cimiteriali, i rifiuti organici provenienti dai mercati ortofrutticoli e simili. Nella raccolta della frazione organica da utenze domestiche, il materiale da raccogliere è costituito da avanzi di cibo, fazzoletti di carta unti, contenitori in carta o cartone per cibi unti (ad esempio il cartone della pizza o il sacco in carta del pane), cenere proveniente dalla combustione di lignei nel camino o in stufe o simili, scarti vegetali vari (fiori o piante secche, sfalci e ramaglie da manutenzione del giardino). La frazione organica prodotta dalle utenze commerciali è costituita dagli avanzi della preparazione e del consumo del cibo, fazzoletti e filtri di carta unti, cenere proveniente dalla combustione di lignei (ad esempio forni di pizzerie) o simili. La modalità di raccolta della frazione organica per le utenze domestiche è del tipo porta a porta, con frequenza pari a 3 giorni/settimana; per le utenze non domestiche è del tipo porta a porta con frequenza pari a 6 giorni/settimana. A tutte le utenze domestiche saranno consegnati sacchi in carta da 10 litri, secchiello areato e secchiello da 25 litri antirandagismo. Ai parchi e ai condomini con un numero di utenze maggiore/uguale a 8 verranno consegnati carrellati da 240 litri. Alle utenze commerciali saranno consegnati secchielli o carrellati da 240 litri, in base alle singole esigenze. La raccolta sarà effettuata da squadre tipo così costituite: compattatori di piccola portata (7mc), con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA); tali mezzi effettuano la raccolta e versano il contenuto in cassoni scarrabili che verranno trasportati giornalmente all impianto di trattamento della frazione organica a mezzo lift con autista (liv. IVA). Si riporta una tabella riepilogativa del modello sopra descritto:

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14 Raccolta del vetro 14 Si prevede di effettuare la raccolta differenziata del vetro da utenze domestiche mediante il conferimento all interno di campane da 2000 litri collocate in vari punti del territorio comunale. Per le utenze non domestiche è prevista la raccolta domiciliare. La frequenza di raccolta è pari a 1 giorno/settimana per le utenze domestiche e 2 giorni/settimana per le utenze non domestiche. Alle utenze domestiche saranno consegnate borse in tela; alle utenze non domestiche che abbiano una produzione di tale frazione di rifiuto comparabile con le utenze domestiche saranno consegnate borse di tela, mentre per quelle utenze (bar, ristoranti, ecc) che hanno una maggiore produzione di tale frazione di rifiuto, saranno consegnati carrellati da 240 litri. Lo svuotamento delle campane sarà effettuato con frequenza pari a 1 giorno/settimana e sarà utilizzato un lift con gru con autista (liv. IVA). La raccolta dei carrellati verrà effettuata da costipatori da 5 mc con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA), che effettuata la raccolta, scaricano il contenuto nei cassoni scarrabili che saranno trasportati a mezzo lift all impianto di trattamento. Si riporta una tabella riepilogativa del modello sopra descritto:

15 Raccolta della frazione multimateriale 15 La frazione multimateriale leggera è costituita essenzialmente da imballaggi in plastica, acciaio e alluminio, essa sarà conferita ad idoneo impianto di selezione per la separazione e l eliminazione delle impurità al fine di consentire al materiale in uscita dalla selezione il raggiungimento della prima fascia CONAI. Dalla raccolta della plastica, anche se i quantitativi sono minori di altre frazioni, deriva la maggior parte dei proventi CONAI; risulta quindi conveniente gestire al meglio la raccolta di tale frazione non solo da un punto di vista ambientale, ma anche economico. Il modello di raccolta della frazione multimateriale per le utenze domestiche e non domestiche è del tipo porta a porta con frequenza pari a 1 giorno/settimana. A tutte le utenze verranno consegnati sacchi in LDPE da 120 lt; per le utenze non domestiche che effettuino grandi produzioni di tale frazione di rifiuto sono previsti cassonetti da 1700 litri. La raccolta di tale frazione di rifiuto è effettuata da una squadra tipo costituita da costipatori da 5 mc utilizzati come mezzi satellite, con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) e compattatori di grande portata (25 mc) con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) che effettueranno la raccolta e il trasporto all impianto di trattamento. Si riporta una tabella riepilogativa del modello sopra descritto:

16 Raccolta della carta Per imballaggi in carta e frazioni affini (carta congiunta) si intende l insieme degli imballaggi e del materiale di consumo in carta e cartone. Il modello di raccolta della carta è del tipo misto: - porta a porta nelle zone della città in cui almeno il 50% dei nuclei familiari risiedono in condomini formati da più di otto utenze dotati di spazio interno in cui poter collocare contenitori condominiali; - stradale nelle zone in cui più del 50% dei nuclei familiari risiedono in condomini formati da più di otto utenze non dotati di spazi interni; - domiciliare per uffici pubblici e scuole. Alle utenze domestiche per cui si prevede la raccolta stradale verranno consegnate borse di tela; essi conferiranno tale frazione di rifiuto in cassonetti da 1700 litri collocati sul territorio comunale. Alle utenze domestiche per cui si prevede la raccolta porta a porta verranno consegnati sacchi in carta da 40 litri; ai condomini con più di otto utenze verranno inoltre consegnati carrellati da 360 litri, in cui tutti i condomini conferiranno la carta esclusivamente nei giorni previsti dal calendario della raccolta. Alle scuole e agli uffici pubblici saranno consegnati ecobox da collocare nelle singole aule/uffici e carrellati da 360 litri. La frequenza della raccolta è pari a 1 giorno/settimana per tutte le utenze. La raccolta di tale frazione di rifiuto è effettuata da una squadra tipo costituita da costipatori da 5 mc utilizzati come mezzi satellite, con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) e compattatori di grande portata (25 mc) con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) che effettueranno la raccolta e il trasporto all impianto di trattamento. Si riporta una tabella riepilogativa del modello sopra descritto: 16

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18 Raccolta del cartone 18 Nel presente piano è previsto il servizio di raccolta del cartone da utenze commerciali. Si provvederà alla raccolta del cartone da utenze commerciali con frequenza di 6 giorni/settimana. La scelta di raccogliere la carta e il cartone separatamente è finalizzata all ottenimento, da parte del Comune di San Giorgio a Cremano, di maggiori compensi CONAI, considerato che il corrispettivo previsto dal CONAI per il conferimento del cartone è maggiore del corrispettivo previsto per la carta. I produttori di tale frazione di rifiuto dovranno porre gli imballaggi impilati e piegati a piè negozio nei giorni e orari previsti per la raccolta. Per la raccolta sarà utilizzata una squadra tipo costituita da compattatore di piccola portata (7mc) come mezzo satellite, con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) e compattatore di grande portata (25 mc) con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) che effettua la raccolta e il trasporto all impianto di trattamento. Si riporta una tabella riepilogativa del modello sopra descritto:

19 Raccolta degli ingombranti RAEE e sfalci 19 La raccolta degli ingombranti, dei RAEE e degli sfalci è prevista a domicilio presso tutte le utenze domestiche, con un sistema a prenotazione, 6 giorni/settimana. Il conferimento dovrà avvenire a piè di portone la sera precedente il giorno in cui verrà espletato il servizio. Il servizio prevede che la squadra, formata da un pianale e 2 operatori (liv. IIIA), raccolga gli ingombranti conferiti a piè di portone e li trasporti nei cassoni scarrabili posizionati nell isola ecologica o in altro luogo indicato dal Comune di San Giorgio a Cremano. Questi cassoni saranno trasportati a mezzo lift con autista (liv. IVA) alla piattaforma di conferimento una volta raggiunto il pieno carico. Si riporta una tabella riepilogativa del modello:

20 Raccolta rifiuti pericolosi 20 Costituiscono i Rifiuti Urbani Pericolosi (RUP) le seguenti frazioni di rifiuto: farmaci; pile; contenitori etichettati T e/o F Generalmente tali rifiuti saranno conferiti e raccolti presso i rivenditori di tali prodotti. La raccolta avverrà con frequenza di 1 giorno/mese. Per la raccolta dei farmaci, le farmacie e sanitarie saranno allestite con appositi contenitori interni. Per la raccolta delle pile esauste saranno dotati di appositi contenitori da interno, i negozi di materiale elettrico, i fotografi, le scuole, gli uffici pubblici, i tabaccai e i negozi di telefonia. Nei luoghi su indicati i cittadini potranno conferire i relativi rifiuti tutti i giorni nelle ore di apertura previste. La raccolta avverrà tramite una squadra così formata: n. 1 furgonato con autista (liv. IIIA). Per la raccolta di altri RUP si prevede il conferimento presso l isola ecologica. Si riporta una tabella riepilogativa del modello sopra descritto:

21 4. PRODUTTIVITA DELLA RACCOLTA 21 Al fine di dimensionare il servizio, ovvero determinare il fabbisogno di operatori, e mezzi necessari alla raccolta, sono state individuate le produttività. I dati sono desunti dalle rilevazioni sul campo e confermati dai calcoli teorici dei lavori pubblicati sull argomento. Le produttività rappresentano, per ogni frazione di rifiuto e per tipologia di raccolta, la capacità di raccolta per ciascun elemento produttivo. Nella tabella in basso si riporta la produttività delle squadre: essa è indicativa della quantità di rifiuto raccolta o (come in questo caso) del numero di contenitori svuotati per turno da una squadra, in base all automezzo utilizzato. produttività squadre di lavoro (contenitori svuotati per turno) contenitore costipatore 5mc (aut+op) compattatore 7 mc (aut+op) compattatore 25mc (aut+op) cassonetto bidoncini bidoni/carrellati sacco Nella seguente tabella si riporta la portata degli automezzi utilizzati a pieno carico, (in tonnellate) in base alle differenti frazioni di rifiuto: portata automezzi (tonn) frazione compattatore 25 mc compattatore 7 mc lift pianale carta 6 2 cartone 6 2 multimateriale vetro 8 fraz. Residua 10 3 fraz. Organica ingombranti/sfalci 4 4

22 Nella tabella sottostante è riportata la produttività dei lavoratori, intesa come il numero di giorni di lavoro effettivi/anno, considerati i periodi di fermo lavorativo per riposo, ferie, infortuni, malattie e permessi sindacali. 22 produttività manodopera (gg lavorati/anno) giorni/anno riposi ferie infortuni malattie perm. Sindacali giorni lavorati Anche per i mezzi si è ritenuto di dover considerare un periodo di fermo per la manutenzione; per sottrazione sono stati conteggiati i giorni effettivi d uso per ogni tipo di mezzo. Si riporta, dunque, la produttività degli automezzi: produttività automezzi (uso/anno) costipatore 5mc compattatore 7 mc compattatore 25 mc pianale lift rimorchio furgone fermo/anno lavoro/anno

23 5. DIMENSIONAMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 23 Il dimensionamento del servizio di raccolta di cui al presente Piano è effettuato mediante l analisi di una serie di fattori sotto elencati: Numero di abitanti e di utenze; Tipologia di utenze; Flussi di rifiuti intercettati; Una volta acquisiti tali dati, definiti gli obiettivi e stabilito il modello di raccolta, si passa alla definizione del valore di progetto della produzione pro capite di rifiuti. A questo punto si procede con il dimensionamento del servizio, che si divide in tre parti: 1. dimensionamento quantitativo: a partire dai quantitativi di rifiuti prodotti/anno e dalla frequenza della raccolta, si calcolano i quantitativi intercettati ogni volta che si effettua il servizio di raccolta. 2. dimensionamento volumetrico delle attrezzature: quantifica il numero di attrezzature da distribuire alle varie utenze, in base alle singole frazioni di rifiuto e alla tipologia di attrezzature scelte. 3. fabbisogno degli automezzi e del personale: in base al dimensionamento quantitativo, si calcola il numero di automezzi e di personale da impiegare nelle operazioni di raccolta. Si riporta di seguito il dimensionamento della raccolta per ogni frazione di rifiuto.

24 Raccolta RU indifferenziati (o residuali) 24 Noti i quantitativi di tale frazione di rifiuto prodotti (Q.tà/anno) e la frequenza della raccolta, si calcola la quantità intercettata ad ogni raccolta come prodotto della Q.tà/gg (ottenuta dividendo Q.tà/anno per 365) per il numero di giorni che intercorrono tra due raccolte (la distanza massima temporale). Si riporta la tabella riepilogativa del dimensionamento quantitativo: servizio n.utenze Q.tà/anno (ton) frequenza settimanale massima distanza tra due raccolte n.zone Q.tà/ raccolta (ton) raccolta e trasporto frazione residua UD e UC , ,62 2,00 4,00 2,00 46,93 Si evidenzia che, come appare in tabella, per la raccolta di tale frazione di rifiuto, la città è stata suddivisa in due zone; tale scelta è stata effettuata per ridurre al minimo il numero di automezzi necessari per l espletamento del servizio. In base alla tipologia di attrezzature previste per tale tipologia di rifiuto (si veda paragrafo relativo al modello della raccolta) e al numero di utenze da servire, è stato effettuato il dimensionamento volumetrico delle attrezzature. Si riporta una tabella riepilogativa del dimensionamento volumetrico delle attrezzature: servizio secchielli 40 lt carrellati 360 lt cassonetti 1700 lt raccolta e trasporto frazione residua UD e UC , ,00 20,00

25 Per la raccolta dei rifiuti indifferenziati si prevede di utilizzare una squadra così formata: - n. 5 compattatori da 25 mc di cui ognuno con n. 1 operatore IIIA (autista) e n. 1 operatore IIA; - n. 5 costipatori da 5 mc di cui ognuno con n. 1 operatore IIIA (autista) e n. 1 operatore IIA; I costipatori da 5 mc saranno utilizzati come mezzi satellite: effettuano la raccolta e svuotano il loro carico all interno dei compattatori da 25 mc. I compattatori effettuano la raccolta e, terminata la raccolta, trasportano il contenuto all impianto di smaltimento. Si riporta una tabella riepilogativa del fabbisogno di automezzi e personale: 25 servizio compattatore 25 mc costipatore 5 mc op. IIA op. IIIA raccolta e trasporto frazione residua UD e UC 5,00 5,00 10,00 10,00

26 Raccolta della frazione organica 26 Noti i quantitativi di tale frazione di rifiuto prodotti (Q.tà/anno) e la frequenza della raccolta, si calcola la quantità intercettata ad ogni raccolta come prodotto della Q.tà/gg (ottenuta dividendo Q.tà/anno per 365) per il numero di giorni che intercorrono tra due raccolte (la distanza massima temporale). Si riporta la tabella riepilogativa del dimensionamento quantitativo: servizio n.utenze Q.tà/anno (ton) frequenza settimanale massima distanza tra due raccolte n.zone Q.tà/ raccolta (ton) raccolta frazione organica UD , ,61 3,00 3,00 2,00 24,69 raccolta frazione organica UC 1.112,52 6,00 1,00 3,05 Si evidenzia che, come appare in tabella, per la raccolta della frazione organica da utenze domestiche, la città è stata suddivisa in due zone; tale scelta è stata effettuata per ridurre al minimo il numero di automezzi necessari per l espletamento del servizio. In base alla tipologia di attrezzature previste per tale tipologia di rifiuto (si veda paragrafo relativo al modello della raccolta) e al numero di utenze da servire, è stato effettuato il dimensionamento volumetrico delle attrezzature. Si riporta una tabella riepilogativa del dimensionamento volumetrico delle attrezzature: servizio sacchi carta 10 lt secchielli 10 lt secchielli 25 lt carrellati 240 lt raccolta frazione organica UD , , , ,00 raccolta frazione organica UC ,00 200,00 200,00 400,00

27 Per la raccolta della frazione organica da utenze domestiche si prevede di utilizzare una squadra così formata: - n. 6 compattatori da 7 mc, con n. 1 autista (liv. IIIA) e n.1 operatore IIA; Per la raccolta della frazione organica da utenze non domestiche si prevede di utilizzare una squadra così formata: - n. 2 compattatori da 7 mc, con n. 1 autista (liv. IIIA) e n.1 operatore IIA; I compattatori saranno utilizzati come mezzi satellite: effettuano la raccolta e svuotano il loro carico all interno di cassoni scarrabili. Terminata la raccolta, i cassoni saranno trasportati a mezzo lift all impianto di trattamento. Si riporta una tabella riepilogativa del fabbisogno di automezzi e personale: 27 servizio compattatore 7mc cassoni scarrabili lift rimorchio op. IIA op. IIIA op.iv A raccolta frazione organica UD 6,00 3,00 6,00 6,00 raccolta frazione organica UC 2,00 1,00 2,00 2,00 trasporto frazione organica UD+UC+sfalci 3,00 2,00 2,00 2,00

28 Raccolta del vetro 28 Noti i quantitativi di tale frazione di rifiuto prodotti (Q.tà/anno) e la frequenza della raccolta, si calcola la quantità intercettata ad ogni raccolta come prodotto della Q.tà/gg (ottenuta dividendo Q.tà/anno per 365) per il numero di giorni che intercorrono tra due raccolte (la distanza massima temporale). Si riporta la tabella riepilogativa del dimensionamento quantitativo: servizio n.utenze Q.tà/anno (ton) frequenza settimanale massima distanza tra due raccolte Q.tà/raccolta (ton) raccolta e trasporto vetro UD , ,52 1,00 7,00 3,57 raccolta vetro UC 445,01 2,00 4,00 1,43 In base alla tipologia di attrezzature previste per tale tipologia di rifiuto (si veda paragrafo relativo al modello della raccolta) e al numero di utenze da servire, è stato effettuato il dimensionamento volumetrico delle attrezzature. Si riporta una tabella riepilogativa del dimensionamento volumetrico delle attrezzature: servizio carrellati 240 lt borsa tela campane 2000 lt raccolta e trasporto vetro UD ,00 150,00 raccolta vetro UC 400,00 800,00 Per lo svuotamento delle campane si prevede di utilizzare un automezzo con lift, con autista (operatore IIIA), che effettua lo svuotamento di n.25 campane al giorno, per sei giorni/settimana e il trasporto all impianto di trattamento.

29 La raccolta presso le utenze commerciali verrà effettuata da un costipatore da 5 mc con autista (liv. IIIA) ed operatore (liv. IIA) che effettuano lo svuotamento del totale dei carrellati in tre giorni/settimana, per cui la squadra sarà impegnata sei giorni/settimana. Il quantitativo raccolto sarà trasferito all interno dei cassoni scarrabili utilizzati per la raccolta del vetro dalle campane. Si riporta una tabella riepilogativa del fabbisogno di automezzi e personale: 29 servizio costipatore 5 mc cassoni scarrabili lift op. IIA op. IIIA op.iva raccolta e trasporto vetro UD+UC 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00

30 Raccolta della frazione multimateriale 30 Noti i quantitativi di tale frazione di rifiuto prodotti (Q.tà/anno) e la frequenza della raccolta, si calcola la quantità intercettata ad ogni raccolta come prodotto della Q.tà/gg (ottenuta dividendo Q.tà/anno per 365) per il numero di giorni che intercorrono tra due raccolte (la distanza massima temporale). Si riporta la tabella riepilogativa del dimensionamento quantitativo: servizio n.utenze Q.tà/anno (ton) frequenza settimanale massima distanza tra due raccolte Q.tà/ raccolta (ton) raccolta e trasporto multimateriale UD+UC , ,52 1,00 7,00 25,60 In base alla tipologia di attrezzature previste per tale tipologia di rifiuto (si veda paragrafo relativo al modello della raccolta) e al numero di utenze da servire, è stato effettuato il dimensionamento volumetrico delle attrezzature. Si riporta una tabella riepilogativa del dimensionamento volumetrico delle attrezzature: servizio cassonetti 1700 lt sacchi LDPE 120 lt raccolta e trasporto multimateriale UD ,00 raccolta e trasporto multimateriale UC 30, ,00 Per la raccolta della frazione multimateriale si prevede di utilizzare una squadra così formata:

31 - n. 4 compattatori da 25 mc di cui ognuno con n. 1 operatore IIIA (autista) e n. 1 operatore IIA; - n. 4 costipatori da 5 mc di cui ognuno con n. 1 operatore IIIA (autista) e n. 1 operatore IIA; I costipatori da 5 mc saranno utilizzati come mezzi satellite: effettuano la raccolta e svuotano il loro carico all interno dei compattatori da 25 mc. I compattatori effettuano la raccolta e, terminata la raccolta, trasportano il contenuto all impianto di smaltimento. Si riporta una tabella riepilogativa del fabbisogno di automezzi e personale: 31 servizio compattatore 25 mc costipatore 5 mc op. IIA op. IIIA raccolta e trasporto multimateriale UD+UC 4,00 4,00 8,00 800

32 Raccolta della carta 32 Noti i quantitativi di tale frazione di rifiuto prodotti (Q.tà/anno) e la frequenza della raccolta, si calcola la quantità intercettata ad ogni raccolta come prodotto della Q.tà/gg (ottenuta dividendo Q.tà/anno per 365) per il numero di giorni che intercorrono tra due raccolte (la distanza massima temporale). Si riporta la tabella riepilogativa del dimensionamento quantitativo: servizio Q.tà/anno (ton) frequenza settimanale massima distanza tra due raccolte Q.tà/raccolta (ton) raccolta e trasporto carta UD+UFFICI 1.557,53 1,00 7,00 32,00 In base alla tipologia di attrezzature previste per tale tipologia di rifiuto (si veda paragrafo relativo al modello della raccolta) e al numero di utenze da servire, è stato effettuato il dimensionamento volumetrico delle attrezzature. Si riporta una tabella riepilogativa del dimensionamento volumetrico delle attrezzature: servizio carrellati 360 lt ecobox sacchi carta 40 lt borsa tela cassonetti 1700 lt raccolta e trasporto carta UD 1000, , ,00 40,00 raccolta e trasporto carta uffici 70, ,00 Per la raccolta della carta si prevede di utilizzare una squadra così formata: - n. 4 compattatori da 25 mc di cui ognuno con n. 1 operatore IIIA (autista) e n. 1 operatore IIA;

33 - n. 4 costipatori da 5 mc di cui ognuno con n. 1 operatore IIIA (autista) e n. 1 operatore IIA; I costipatori da 5 mc saranno utilizzati come mezzi satellite: effettuano la raccolta e svuotano il loro carico all interno dei compattatori da 25 mc. I compattatori effettuano la raccolta e, terminata la raccolta, trasportano il contenuto all impianto di smaltimento. Si riporta una tabella riepilogativa del fabbisogno di automezzi e personale: 33 servizio compattatore 25 mc costipatore 5 mc op. IIA op. IIIA raccolta e trasporto carta UD+UFFICI 4,00 4,00 8,00 8,00

34 Raccolta del cartone 34 Noti i quantitativi di tale frazione di rifiuto prodotti (Q.tà/anno) e la frequenza della raccolta, si calcola la quantità intercettata ad ogni raccolta come prodotto della Q.tà/gg (ottenuta dividendo Q.tà/anno per 365) per il numero di giorni che intercorrono tra due raccolte (la distanza massima temporale). Si riporta la tabella riepilogativa del dimensionamento quantitativo: servizio Q.tà/anno (ton) frequenza settimanale massima distanza tra due raccolte Q.tà/raccolta (ton) raccolta e trasporto cartone 1.335,02 6,00 1,00 3,66 Tutte le utenze interessate dovranno conferire gli imballaggi in cartone piegati e impilati a piè negozio, nei giorni e negli orari previsti dal calendario della raccolta. Per la raccolta del cartone si prevede di utilizzare una squadra così formata: - n. 1 compattatore da 7 mc con n. 1 operatore IIIA (autista) e n. 1 operatore IIA; - n. 1 compattatore da 25 mc con n. 1 operatore IIIA (autista) e n. 1 operatore IIA; Il compattatore da 7 mc effettua la raccolta e svuota il suo carico all interno del compattatore da 25 mc, il quale, oltre alla raccolta effettua il trasporto all impianto di trattamento. Si riporta una tabella riepilogativa del fabbisogno di automezzi e personale: servizio compattatore 25 mc compattatore 7mc op. IIA op. IIIA raccolta e trasporto cartone 1,00 1,00 2,00 2,00

35 Raccolta degli ingombranti e RAEE 35 Noti i quantitativi di tale frazione di rifiuto prodotti (Q.tà/anno) e la frequenza della raccolta, si calcola la quantità intercettata ad ogni raccolta come prodotto della Q.tà/gg (ottenuta dividendo Q.tà/anno per 365) per il numero di giorni che intercorrono tra due raccolte (la distanza massima temporale). Si riporta la tabella riepilogativa del dimensionamento quantitativo: servizio n.utenze Q.tà/anno (ton) frequenza settimanale massima distanza tra due raccolte Q.tà/raccolta (ton) raccolta ingombranti+raee+sfalci ,00 667,51 6,00 1,00 1,83 trasporto ingombranti 222,50 1,00 4,28 trasporto RAEE 333,76 0,25 6,42 Per la raccolta degli ingombranti, RAEE e sfalci si prevede di utilizzare una squadra così formata: - n. 1 pianale con n. 2 operatori IIIA; La squadra effettua la raccolta e conferisce il suo carico all interno di cassoni scarrabili posizionati all interno dell isola ecologica o in altro luogo indicato dal Comune. Si prevede di utilizzare n. 6 cassoni scarrabili: uno per gli ingombranti quali ad esempio i beni di arredo, 5 per le diverse categorie di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Quando i cassoni avranno raggiunto il pieno carico, saranno trasportati a mezzo lift con autista (liv. IVA) all impianto di trattamento. Gli sfalci saranno trasportati congiuntamente alla frazione organica. Si riporta una tabella riepilogativa del fabbisogno di automezzi e personale:

36 servizio cassoni scarrabili lift pianale op. IIIA op.iva 36 raccolta ingombranti+raee+sfalci 1,00 2,00 trasporto ingombranti 1,00 1,00 1,00 trasporto RAEE 5,00 1,00 1,00

37 Raccolta rifiuti pericolosi 37 Si prevede di effettuare la raccolta di pile, farmaci presso gli esercizi commerciali rivenditori di tali prodotti e contenitori etichettati T e/o F presso l isola ecologica. La frequenza della raccolta è pari a 1 giorno/mese. Si riporta una tabella riepilogativa del dimensionamento quantitativo di tale frazione di rifiuto: servizio Q.tà/anno (ton) frequenza settimanale massima distanza tra due raccolte Q.tà/raccolta (ton) raccolta e trasporto pile 0,67 0,25 30,00 0,05 raccolta e trasporto farmaci 1,11 0,25 30,00 0,09 Per la raccolta di tali rifiuti verranno posizionati appositi contenitori nei negozi, presso le farmacie (per i farmaci scaduti) e in vari punti delle strade del territorio comunale. Si riporta una tabella riepilogativa del dimensionamento volumetrico delle attrezzature: servizio cont pile cont.farmaci raccolta e trasporto pile 150,00 raccolta e trasporto farmaci 10,00

38 Per la raccolta sarà utilizzato un furgone allestito per il trasporto di merce pericolosa (ADR), monoperatore (IIIA). Tale furgone effettuerà la raccolta e il trasporto all impianto di trattamento di pile e farmaci. 38 Si riporta una tabella riepilogativa del fabbisogno di automezzi e manodopera: servizio furgone op. IIIA raccolta e trasporto pile 1,00 1,00 raccolta e trasporto farmaci 1,00 1,00

39 6. CALENDARIO DEI SERVIZI DI RACCOLTA 39 Si riporta la tabella del calendario settimanale dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani. I criteri per la pianificazione del calendario dei servizi sono i seguenti: Ridurre al minimo il numero di automezzi in uso contemporaneamente; Ridurre al minimo il fabbisogno di maestranze operative contemporaneamente; Ridurre al minimo la variabilità dei fabbisogni. Come già specificato nel paragrafo relativo al dimensionamento, per la raccolta di alcune frazioni di rifiuto, la città è stata suddivisa in due zone, per questo motivo nella tabella rappresentativa il calendario compaiono i numeri 1 e 2. In allegato al presente Piano è riportato l elenco delle strade appartenenti a tali zone. Si riporta la tabella esplicativa dei servizi:

40 7. FABBISOGNI COMPLESSIVI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 40 Si riportano i fabbisogni complessivi ottenuti in base alla pianificazione delle attività di cui al presente Piano. Fabbisogno di automezzi In base alla pianificazione dei servizi, si valuta complessivamente nella settimana il fabbisogno di automezzi, in termini di giorni effettivi di lavoro. In base alla produttività di operatori e mezzi (vedi capitolo sulla produttività) si determina il fabbisogno complessivo e si verifica che sia sufficiente a soddisfare i picchi di richieste nella settimana. Si riporta la tabella di calcolo degli automezzi impiegati nei giorni della settimana (operativi), di quelli in organico e di quelli di progetto:

41 41 giorno compattatore 25 mc compattatore 7mc costipatore 5 mc cassoni scarrabili lift rimorchio pianale furgone lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì 6,00 9,00 6,00 10,00 4,00 2,00 1,00 0,00 6,00 9,00 6,00 9,25 3,25 2,00 1,00 0,00 5,00 9,00 5,00 9,00 3,00 2,00 1,00 0,50 5,00 9,00 5,00 9,00 3,00 2,00 1,00 0,50 6,00 9,00 6,00 9,00 3,00 2,00 1,00 0,00 sabato 6,00 9,00 6,00 9,00 3,00 2,00 1,00 0,00 totale gg/anno max 6,00 9,00 6,00 10,00 4,00 2,00 1,00 0,50 min 5,00 9,00 5,00 9,00 3,00 2,00 1,00 0,00 di calcolo 5,34 8,48 5,34 8,68 3,02 1,89 0,94 0,16 di progetto

42 Fabbisogno di personale 42 In base alla pianificazione dei servizi, si valuta complessivamente nella settimana il fabbisogno di personale, in termini di giorni di lavoro effettivi. In base alla produttività degli operatori (vedi capitolo sulla produttività), si determina il fabbisogno complessivo e si verifica che sia sufficiente a soddisfare i picchi di richieste nella settimana. Si riporta la tabella di calcolo degli operatori impiegati tutti i giorni della settimana (operativi), di quelli in organico e di quelli di progetto: giorno op. IIA op. IIIA op.iva lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì 21,00 23,00 4,00 21,00 23,00 3,25 19,00 21,50 3,00 19,00 21,50 3,00 21,00 23,00 3,00 sabato 21,00 23,00 3,00 totale gg/anno max 21,00 23,00 4,00 min 19,00 21,50 3,00 di calcolo 23,94 26,49 3,78 di progetto

43 Fabbisogno di attrezzature 43 Il fabbisogno di attrezzature si è ottenuto dai calcoli riportati nel capitolo del dimensionamento. Si riportano una tabella riepilogativa del fabbisogno di attrezzature e beni di consumo: scarrabile 30 mc 10 campana 2000 lt 150 cassonetto 1700 lt 90 carrellato 240 lt carrellato 360 lt box cont. Pile 150 cont. Farmaci 10 secchiello secchiello secchiello shopper sacchi carta 10 lt sacchi carta 40 lt sacchi LDPE 120 lt

44 8. IMPIANTI DI CONFERIMENTO 44 Il servizio descritto nei paragrafi precedenti prevede che i rifiuti urbani raccolti separatamente siano conferiti agli impianti di selezione, trattamento e smaltimento seguenti: Impianto CDR indicato dalla Regione Campania per il conferimento della frazione residua; Impianto IGICA di Caivano (NA), per il conferimento della frazione organica. Impianto Ambiente S.r.l. di San Vitaliano (NA), per il conferimento degli ingombranti; Impianto Di Gennaro di Arzano (NA), per il conferimento degli imballaggi in carta, cartone, plastica, alluminio, acciaio; Impianto PTLV di Caserta, per il conferimento del vetro;

45 9. COSTI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 45 Vengono di seguito stimati i costi del nuovo servizio di raccolta descritto nel presente Piano. I costi del personale sono stati stimati utilizzando le tabelle FISE- ASSOAMBIENTE aggiornati a Luglio Per la valutazione dei costi di gestione degli automezzi ed attrezzature è stato considerato lo SCHEMA DI ANALISI CIRCOLARE MINISTERO LL.PP. 4/3/66 N Nel costo degli automezzi sono stati considerati i costi di gestione annui, quali: la quota di ammortamento, i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, i costi carburante, olio e pneumatici, l assicurazione, le tasse e la quota di interesse sul capitale. I costi per le attrezzature, riportati in tabella, rappresentano il costo di gestione annuo per ciascun tipo di contenitore ed includono: la quota di ammortamento, il costo di manutenzione e il tasso di interesse sul capitale. I costi del materiale di consumo sono stati valutati utilizzando i prezzi di mercato. Costi del personale In base ai costi unitari, riportati in appendice, e con riferimento ai fabbisogni stimati e riportati nel capitolo relativo al dimensionamento dei servizi, sono stati calcolati i costi relativi al personale. Si riporta una tabella esplicativa del calcolo dei costi del personale: voce di costo Q.tà costo unitario Costo complessivo op. IIA , ,45 op. IIIA , ,53 op. IVA , ,60 op. VA (sorvegliante) , ,79 imp. IIIA , ,14 imp.via , ,57 costi del personale ,08

46 46 Costi degli automezzi In base ai costi unitari di gestione (comprensivi della quota di ammortamento e di carburante, pneumatici, olio, manutenzione, assicurazione, tassa di proprietà e oneri finanziari), riportati in appendice e con riferimento ai fabbisogni stimati e riportati nel capitolo relativo al dimensionamento, sono stati calcolati i costi relativi agli automezzi. Si riporta la tabella esplicativa: voce di costo Q.tà costo unitario Costo complessivo costipatore 5 mc , ,43 compattatore 7 mc , ,86 compattatore 25 mc , ,71 lift , ,86 rimorchio , ,71 pianale , ,00 furgonato , ,43 autovettura , ,64 costo degli automezzi ,64

47 Costi delle attrezzature 47 In base ai costi unitari di gestione (comprensivi della quota di ammortamento e di manutenzione e oneri finanziari), riportati in appendice e con riferimento ai fabbisogni stimati e riportati nel capitolo relativo al dimensionamento dei servizi, sono stati calcolati i costi relativi alle attrezzature per ogni singolo servizio. Si riporta una tabella esplicativa del calcolo dei costi delle attrezzature: voce di costo Q.tà costo unitario Costo complessivo scarrabile 30 mc , ,50 campana 2000 lt , ,79 cassonetto 1700 lt , ,21 carrellato 240 lt , ,50 carrellato 360 lt , ,75 box , ,00 cont. Pile 150 7, ,25 cont. Farmaci 10 46,50 465,00 secchiello , ,33 secchiello , ,63 secchiello , ,75 shopper , ,00 sacchi carta 10 lt , ,50 sacchi carta 40 lt , ,00 sacchi LDPE 120 lt , ,00 costo della attrezzature ,21

48 10. RICAVI CONAI 48 I ricavi derivanti dai contributi riconosciuti dal CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) sono stati calcolati secondo quanto disposto dall accordo quadro vigente ANCI-CONAI. Per stimare i contributi provenienti dal materiale raccolto come multimateriale leggero, è stata utilizzata una suddivisione della frazione multimateriale, in linea con le analisi effettuate da CONAI su Napoli e sugli obiettivi di Conai per il Mezzogiorno. Nella seguente tabella, è fatta una proiezione dei ricavi sulle quantità che, per ciascun materiale d imballaggio, si prevede che l Ente recupererà in base agli obiettivi di raccolta differenziata previsti per ciascuna frazione merceologica. frazione Q.tà (ton/anno) scarto in piattaforma Q.tà ai consorzi (ton/anno) contributo CONAI (euro/anno) ricavo annuo carta 1.668, ,78 21, ,77 cartone 1.335, ,02 93, ,70 vetro 1.557, ,53 30, ,84 acciaio 126,83 126,83 80, ,79 alluminio 25,37 1,01 24,35 411, ,01 plastica 1.116,08 44, ,44 200, ,37 totale ,48

49 11. COSTI COMPLESSIVI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 49 I costi complessivi del servizio di raccolta si ottengono sommando ai costi industriali (costo del personale + costo degli automezzi + costo delle attrezzature) le spese generali (5%) e un aliquota pari al 5% che costituisce il margine operativo. A tale valore vengono sottratti i ricavi ottenuti dal CONAI per il conferimento degli imballaggi. Si riporta una tabella esplicativa del calcolo dei costi complessivi: costi complessivi prog. voce di costo def. costo /ab/anno a costi industriali ,93 66,82 b spese generali b=5%a ,10 3,34 c margine operativo c=5%(a+b) ,50 3,51 d ricavi CONAI a detrarre ,48-8,70 e sommano e=a+b+c-d ,05 64,97 f IVA 10% f=10%e ,00 6,50 g totale raccolta g=e+f ,05 71,46

50 12. COSTO DELLO SMALTIMENTO 50 Nella tabella che segue, sono evidenziati i costi di smaltimento e trattamento nell ipotesi di applicazione del presente Piano. Il costo complessivo per lo smaltimento è la sommatoria dei costi complessivi di ciascuna frazione ricavato dalla moltiplicazione tra i quantitativi annui raccolti per ciascuna frazione e il relativo costo unitario di trattamento. Si riportano una tabella e un grafico esplicativi del calcolo del costo di smaltimento: costi di smaltimento/trattamento Q.tà frazione (ton) costo unitario costo complessivo frazione residua 8564,6 106, ,14 frazione organica 7120,1 90, ,52 ingombranti 222,5 150, ,60 pile 0, ,00 901,14 farmaci 1, , ,90 selezione multimateriale 1335,0 55, ,32 scarti di selezione 66,8 106, ,63 TOTALE ,25 IVA al 10% ,23 TOTALE IVA INCLUSA ,48 Il costo più elevato è quello dovuto per lo smaltimento della frazione residua. Segue il costo dovuto per lo smaltimento della frazione organica.

51 ANALISI DEI COSTI COMPLESSIVI Il costo complessivo del nuovo servizio si deduce sommando i costi della raccolta ai costi di smaltimento. Si riporta una tabella riassuntiva: costi complessivi voce di costo costo costo del servizio di raccolta differenziata ,05 costo di smaltimento ,48 totale ,53

52 14. INVESTIMENTI PER LE ATTREZZATURE 52 I costi di investimento corrispondono ai costi sostenuti per l acquisto delle attrezzature. Si riporta una stima degli investimenti da effettuare per avviare il servizio di cui al presente Piano: investimenti per attezzature attrezzatura Q.tà costo unitario investimento scarrabile 30 mc , ,00 campana 2000 lt , ,00 cassonetto 1700 lt , ,00 carrellato 240 lt , ,00 carrellato 360 lt , ,00 cont. Pile , ,00 cont. Farmaci , ,00 secchiello , ,00 secchiello , ,00 secchiello , ,00 totale ,00

53 15. ALLEGATO 1: ELENCO STRADE 53

54 zona indirizzo 1 Largo S.Camillo De Lellis 1 Piazza Cappella del Pittore 1 Piazza Giordano Bruno 1 Via Aldo Moro 1 Via Alessandro Manzoni 1 Via Antonio De Curtis 1 Via Buongiovanni 1 Via Capuozzo 1 Via Cupa mare 1 Via Cupa Monaco Aiello 1 Via Cupa Patacca 1 Via Domenico Scarlatti 1 Via Ferdinando Russo 1 Via Figliola 1 Via Figliulo 1 Via Giosuè Carducci 1 Via Giovanni Papini 1 Via Giuseppe Di Vittorio 1 Via Giuseppe Verdi 1 Via Luca Giordano 1 Via Marotta 1 Via Mormone 1 Via Palmiro Togliatti 1 Via Pietro Mascagni 1 Via Pittore 1 Via Raffaele Viviani 1 Via Salvator Rosa 1 Via Salvatore Di Giacomo 1 Via Salvo D'acquisto 1 Via San Giorgio vecchio 1 Via Titina De Filippo 1 Via Tufarelli 1 Via Ugo Foscolo 1 Via Ugo La Malfa 1 Viale Bernabò 1 Viale Formisano 54

55 55 zona indirizzo 2 Corso Roma 2 CORSO UMBERTO I 2 CORTILE BORRELLI 2 CORTILE S. GIUSEPPE 2 CUPA RUBINACCI 2 LARGO ARSO 2 PIAZZA DELLA PACE 2 Piazza Massimo Troisi 2 PIAZZA SANT'AGNELLO 2 PIAZZA TANUCCI 2 Piazza Trieste e Trento 2 PIAZZA VITTORIO EMANUELE II 2 VIA A DE GASPERI 2 VIA A GRAMSCI 2 VIA A. NOSCHESE 2 VIA BOTTEGHELLE 2 Via Brodolini 2 Via Bruno Buozzi 2 VIA CAPPIELLO 2 VIA CASTAGNOLA 2 Via Cavalli di bronzo 2 Via Cupa San Michele 2 VIA DE LAUZIERES 2 Via Don Morosini 2 VIA E. A. MARIO 2 Via Emanuele Gianturco 2 Via Enrico Pessina 2 Via Ferrovia 2 Via Filippo Turati 2 VIA G. ROSSA 2 Via Galante 2 VIA GIOVANNI XXIII 2 Via Giuseppe Mazzini 2 Via Guerra 2 VIA GUGLIELMO MARCONI 2 VIA LAGNO 2 VIA LANZARA

56 zona indirizzo 2 VIA M.RECANATI 2 Via Marchitti 2 VIA MARGHERITA DI SAVOIA 2 VIA MARTIRI DELLA LIBERTA' 2 Via Matilde Serao 2 Via Matteotti 2 Via Montessori 2 Via Nicolardi 2 Via Pagliare 2 Via Pessina 2 Via Picenna 2 Via Pini di Solimene 2 Via Principe de Liguori 2 Via Rodolfo Stanziale 2 VIA ROSA LUXEMBURG 2 Via San Martino 2 VIA SANDRIANA 2 Via Sant'Anna 2 Via Saverio Mercadante 2 Via Tamborrino 2 Via Vittorio Bachelet 2 VIA ZINNO 2 VIALE TARTAGLIA 2 Vico dell'orto 2 Vico Langella 2 Vico monacella 56

57 16. ALLEGATO 2: COSTI UNITARI DEL PERSONALE 57

58 58

59 59

60 60

61 61

62 62

63 63

64 17. ALLEGATO 3: COSTI UNITARI DEGLI AUTOMEZZI 64

65 65

66 66

67 67

68 68

69 69

70 70

71 71

72 72

73 18. ALLEGATO 4: COSTI UNITARI DELLE ATTREZZATURE 73

74 74

75 75

76 76

77 77

78 78

79 79

80 80

81 81

82 82

83 83

84 84

85 85

86 86

87 87

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