MESSAGGIO MUNICIPALE NO RISANAMENTO DELLA CENTRALE TERMICA DI PALAZZO CIVICO PROGETTAZIONE DEFINITIVA

Transcript

1 Municipio della Città di Bellinzona Bellinzona, 11 dicembre 2006 MESSAGGIO MUNICIPALE NO RISANAMENTO DELLA CENTRALE TERMICA DI PALAZZO CIVICO PROGETTAZIONE DEFINITIVA Commissioni competenti: Commissione della Gestione Commissione dell Edilizia Lodevole Consiglio comunale, Signori Presidente e Consiglieri, con il presente Messaggio municipale proponiamo l approvazione del credito necessario per la progettazione definitiva del risanamento della centrale termica di Palazzo Civico. Premessa A Palazzo civico sono attualmente funzionanti due centrali termiche indipendenti tra di loro: una ubicata nell ala vecchia (sede del Municipio) e l altra situata nell ala nuova dell edificio (sede della Polizia comunale e delle Aziende municipalizzate). Principale obiettivo della presente richiesta di credito è quello di gettare le giuste basi progettuali per unificare i due impianti, in modo da razionalizzare (nel limite massimo possibile) il tutto, nel rispetto del risparmio energetico e dei costi di gestione e di manutenzione. La centrale termica esistente nell ala nuova di Palazzo civico Questa centrale termica (ubicata nel piano interrato dell edificio) è stata messa in funzione il 12 novembre 1991 (cioè esattamente 15 anni fa). Si tratta di un impianto bivalente per la produzione del calore costituito (essenzialmente) da: due pompe di calore aria-fumi/acqua da 65 KW ognuna;

2 - 2 - una caldaia (con bruciatore a 2 stadi) a condensazione dei fumi da 120 KW, che funziona nei momenti più freddi in appoggio alle due pompe di calore; e dimensionato per riscaldare una cubatura abitabile di ca mc. Purtroppo, da diversi anni a questa parte, detta centrale termica comporta importanti (per non dire eccessivi e sproporzionati) interventi di manutenzione, in particolare per quanto concerne le due pompe di calore aria/acqua. A questo proposito, segnaliamo che nel corso degli ultimi 14 anni di funzionamento (escluso quindi il 1 anno di garanzia) a causa dei danni provocati dalla condensazione dei gas (altamente corrosivi) di combustione del gasolio emessi dal bruciatore della caldaia abbinata alle due pompe di calore i soli costi di manutenzione straordinaria per riparazioni varie e sostituzioni di apparecchiature/pezzi (compresi 5 compressori) ammontano a fr. 30'406.45, per una media di fr. 2'171.90/anno (senza calcolare l importo di fr. 23' [fr. 1'660.00/anno] per normali spese di manutenzione ordinaria). La centrale termica esistente nell ala vecchia di Palazzo civico Questa centrale termica (ubicata nello scantinato dell ala vecchia) edificata nel 1930 è già stata oggetto di risanamento nel 1984 (22 anni fa). Si tratta di un vecchio impianto tradizionale di riscaldamento formato da: una caldaia a bassa temperatura da 260 KW; un bruciatore a 2 stadi; un serbatoio per la nafta da l (che serve pure il bruciatore dell ala nuova). Cubatura abitabile riscaldata: ca mc. Totale spese di manutenzione straordinaria negli ultimi 14 anni di funzionamento (ndr: medesimo lasso di tempo, a titolo di paragone con il sopra citato impianto dell ala nuova): fr (a causa, essenzialmente, della sostituzione del bruciatore nel rispetto dell Ordinanza federale sull inquinamento atmosferico del 1992 [OIAT 92]), per una media di fr /anno (senza calcolare l importo di fr. 10' [fr /anno] per normali spese di manutenzione ordinaria).

3 - 3 - Il risanamento della centrale termica Alla luce di quanto sopra menzionato e delle relative preoccupazioni circa l effettivo stato di funzionamento delle centrali termiche i Servizi urbani comunali (SUC) si sono attivati al fine di trovare una soluzione confacente a questa problematica, avuto particolare riguardo all evidente (forte) ineconomicità dell impianto di riscaldamento dell ala nuova di Palazzo civico (ndr: le cui spese di manutenzione straordinaria sono ritenute assolutamente fuori parametro ), in aggiunta alla vetustà della centrale termica dell ala vecchia (ndr: la quale comunque dovrebbe essere completamente risanata nei prossimi anni per ottemperare alle nuove normative federali in materia di protezione dell ambiente). Considerata la specificità del tema, il Municipio ha quindi commissionato ad uno studio d ingegneria specializzato nell impiantistica degli edifici lo Studio di fattibilità per il risanamento della centrale termica di Palazzo civico. In detto rapporto preliminare allegato agli atti ed al quale si rimanda per ogni dettaglio sono state esaminate le seguenti possibili alternative per la produzione del calore: Variante 1: con caldaia a olio ubicata nell ala nuova e centrale unica per i due stabili (sistema monovalente); Variante 1A: con caldaia a olio ubicata nell ala vecchia e centrale unica per i due stabili (sistema monovalente); Variante 2: con caldaia a gas propano liquido ubicata nell ala nuova e centrale unica per i due stabili (sistema monovalente); Variante 3: con allacciamento alla centrale di teleriscaldamento del Palazzo governativo; Variante 4: con caldaia a olio in bivalenza con termopompa di calore aria-acqua ubicate nell ala nuova e centrale unica per i due stabili; Variante 5: con caldaia a gas in bivalenza con termopompa aria-acqua ubicate nell ala nuova e centrale unica per i due stabili; Variante 6: con caldaia a olio ubicata nell ala vecchia, in bivalenza con termopompa acqua-acqua ubicata nell ala nuova; con relativo confronto tra i costi (di massima) d investimento e di gestione, i valori di carico ambientale, i vantaggi, gli svantaggi, ecc.. Dopo attento esame tecnico fatto congiuntamente da SUC e Aziende municipalizzate Sezione elettricità (AMB-Se) il Municipio ha successivamente deciso di optare per la Variante 4 Produzione del calore con caldaia a olio, in bivalenza con termopompa di calore aria-acqua, ubicate nell ala nuova e centrale unica per i due stabili, facendo proprie le motivazioni (da sempre) espresse dalle AMB-Se che pongono l accento

4 - 4 - sugli aspetti politici e strategici del Comune e delle proprie Aziende, avuto particolare riguardo agli indirizzi ed agli sforzi profusi in questi ultimi anni per la diffusione di sistemi rispettosi dell ambiente. Stima sommaria dei costi per il risanamento della centrale termica di Palazzo civico, secondo la Variante 4 cui si è detto sopra: ca. fr. 303' (secondo studio di fattibilità); indicizzazione al rincaro (rame e acciaio inox, in particolare); adeguamento alla nuova Norma SIA 181 (maggiori costi per insonorizzazione impianto); IVA 7.6%; prestazioni SUC; per un presumibile importo totale di ca. fr. 400' Il mandato esterno di progettazione Per procedere alla progettazione definitiva dell opera in oggetto ai sensi della LOC è necessario richiedere al legislativo il relativo credito (come sarà pure necessario, in proseguo di tempo, richiedere il successivo credito di costruzione). In questa prima fase progettuale (FASE I) è pertanto prevista l assegnazione di un mandato esterno di progettazione per le prestazioni d ingegnere d impianti di riscaldamento relative alle fasi di progetto di massima (parzialmente) e di progetto definitivo (compreso il preventivo dettagliato), ai sensi del Regolamento per le prestazioni e gli onorari SIA 108 (ingegneria impiantistica per gli edifici). A questo proposito, dopo la crescita in giudicato della decisione CC nel rispetto della Legge sulle commesse pubbliche (LCPubb) è prevista l assegnazione di un incarico diretto* in conformità degli art. 12 e 13a LCPubb (considerato il limitato importo per prestazioni di servizio ), sulla base della Variante 6 di cui allo Studio di fattibilità per il risanamento della centrale termica di Palazzo civico (citato a pagina precedente) e secondo i parametri e le modalità vigenti presso i SUC. * Avuto riguardo e tenuto conto della successiva fase esecutiva (FASE II), il cui importo d onorario del progettista sarà compreso nel Messaggio municipale relativo alla richiesta del credito di costruzione (in modo da non suddividere la commessa con l intento di eludere la procedura, nel rispetto dell art. 6 LCPubb).

5 - 5 - Credito necessario Il costo complessivo della progettazione definitiva (FASE I) per il risanamento della centrale termica di Palazzo Civico come già indicato, inteso per la fase di progetto di massima e quella di progetto definitivo ammonta a fr. 30' (IVA compresa). In detto importo sono pure compresi fr (IVA esente) per prestazioni interne di accompagnamento del progetto da parte dei Servizi urbani comunali. Ricapitolazione dei costi 1. Onorario ingegnere d impianti di riscaldamento... fr. 24' Spese di riproduzione, spese diverse, ecc.... fr. 1' Diversi e imprevisti... fr. 1' fr. 26' IVA (7.6%) + arrotondamento... fr. 2' fr. 28' Prestazioni SUC (IVA esente)... fr. 2' TOTALE CREDITO NECESSARIO (IVA compresa) fr. 30' Sussidi L opera in oggetto in questa fase progettuale non beneficia di alcun sussidio. In linea di principio è comunque già sin d ora prevista la possibilità di ricevere una partecipazione alle spese d impianto da parte delle AMB-Se (importo da definire nell ambito del credito di costruzione). Programma realizzativo L allestimento del progetto definitivo è programmato al più presto possibile (dopo la crescita in giudicato della decisione del Consiglio comunale), mentre l ultimazione dei lavori veri e propri di risanamento dell impianto è prevista entro il prossimo autunno ***************

6 - 6 - Per le considerazioni espresse e fatto riferimento al MMN 2885 Bilancio Preventivo 2006 (voce di spesa Progettazione risanamento centrale termica Palazzo Civico: fr , nel 2006 ), codesto lodevole Consiglio comunale è invitato a voler r i s o l v e r e : 1. È concesso al Municipio un credito di fr. 30' per la progettazione definitiva del risanamento della centrale termica di Palazzo Civico, da addebitare al Conto degli investimenti del Comune; 2. Ai sensi dell art. 13 cpv. 3 LOC, il corrispondente credito decadrà se non verrà utilizzato entro un anno dalla crescita in giudicato di tutte le decisioni relative a procedure previste dalle leggi per rendere operativa la presente risoluzione. Con ogni ossequio. PER IL MUNICIPIO Il Sindaco: Il Segretario: Avv. Brenno Martignoni Lic. jur. Loris Zanni Allegato: estratto planimetrico indicativo