DEFINIZIONE DELLE PRESTAZIONI MINIME RICHIESTE PER I SINGOLI SERVIZI COMPRESI NEL GLOBAL SERVICE DELL E.R.DI.S.U. DI TRIESTE

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1 Ente Regionale per il diritto e le opportunità allo studio universitario di Trieste AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DEFINIZIONE DELLE PRESTAZIONI MINIME RICHIESTE PER I SINGOLI SERVIZI COMPRESI NEL GLOBAL SERVICE DELL E.R.DI.S.U. DI TRIESTE 1

2 S1. SERVIZIO DI PULIZIE Il servizio di pulizie dovrà essere svolto a regola d arte per il raggiungimento dei seguenti fini: salvaguardare e migliorare lo stato igienico-sanitario dell ambiente; mantenere integro l aspetto estetico ambientale dei locali; salvaguardare le superfici sottoposte alla pulizia; prevenire e se del caso debellare la presenza di insetti e ratti. Il servizio di pulizia comprende tassativamente le seguenti operazioni minime: A) UFFICI AMMINISTRATIVI Negli uffici amministrativi il servizio dovrà essere svolto dal lunedì al venerdì, con esclusione delle festività infrasettimanali. Le operazioni di pulizia non dovranno essere espletate nella fascia oraria OPERAZIONI QUOTIDIANE (da lunedì a venerdì) raccolta ed asporto dei rifiuti e vuotatura dei cestini ivi compresa la carta, la plastica ed il vetro da riciclaggio negli appositi contenitori; scopatura dei pavimenti di tutti i locali, delle scale e degli ascensori con particolare riferimento alle guide di scorrimento delle porte automatiche; spolveratura completa degli arredi e delle attrezzature; pulizia dei telefoni e dei computer; lavaggio e disinfezione dei pavimenti e dei sanitari dei servizi igienici singoli; pulizia scalini e area davanti alla presidenza e atrio esterno spolveratura pareti e soffitti e asporto di eventuali ragnatele; OPERAZIONI SETTIMANALI cambio degli asciugamani forniti dall Ente, nei servizi singoli e fornitura di asciugamani di carta nei servizi igienici comuni; fornitura di carta igienica, del tipo in rotoli (n. 3 rotoli alla settimana), da usare negli appositi distributori fornitura di sapone liquido e ricarica dei distributori automatici di sapone liquido nei servizi igienici; installazione dei dispenser e fornitura di sacchetti igienici nei servizi igienici comuni; installazione dei dispenser e fornitura di carta copriwater nei servizi igienici comuni; pulizia delle fotocopiatrici; OPERAZIONI MENSILI lavaggio e disinfezione dei rivestimenti piastrellati in tutti i servizi igienici comuni; lavaggio e disinfezione dei rivestimenti piastrellati dei servizi igienici dei singoli uffici; OPERAZIONI BIMESTRALI pulizia e lavaggio corpi illuminanti, radiatori e porte; OPERAZIONI QUADRIMESTRALI spolveratura e pulizia delle tende degli uffici; pulizia e lavaggio dei vetri delle finestre di tutte le stanze compresi i corridoi e relativi infissi; (le date degli interventi saranno concordate con l Ente) OPERAZIONI SEMESTRALI 2

3 pulizia dei locali del magazzino di fronte all ufficio economato, dei due locali all ingresso prima della direzione e delle presidenza e di due archivi siti rispettivamente al 2 piano dell edificio E4 e nel locale accanto alla stanza n. 19, 3 piano, edificio E4. deceratura e successiva ceratura di tutti i pavimenti. OPERAZIONI ANNUALI spolveratura completa delle scaffalature, dei libri, cassette VHS, CD e DVD presenti nella biblioteca. B) AREE ESTERNE DEL COMPRENSORIO E.R.DI.S.U. OPERAZIONI QUOTIDIANE (dal lunedì al venerdì) spazzatura del sottoportico e del corridoio esterno che dall ascensore esterno portano alle entrate rispettivamente del 3 e del 4 piano dell edificio E4. OPERAZIONI TRISETTIMANALI (lunedì, mercoledì e venerdì) spazzatura dei parcheggi, piazzali, passaggio da E4 verso mensa, sottoportico antistante l entrata dell edificio E3, scale esterne incluse quelle di sicurezza, della strada di accesso all Ente compresa l eliminazione di erbacce, anche mediante l utilizzo di diserbanti, la pulizia delle grate esterne degli scoli delle acque meteoriche nonché la pulizia interna ed esterna dell ascensore esterno (in particolare delle guide di scorrimento delle porte automatiche), pulizia e vuotatura di portacenere e cestini e la pulizia delle scale e del sottoportico che portano alla sede del centro MOVE. OPERAZIONI MENSILI sollevamento dei tombini e disotturazione delle tubature sottostanti. OPERAZIONI TRIMESTRALI pulizia della grata interna degli scoli delle acque meteoriche (le date degli interventi verranno concordate con l Ente); OPERAZIONI ANNUALI pulizia mediante idropulitrice del sottoportico e del corridoio esterno che dall ascensore esterno portano alle entrate rispettivamente del 3 e del 4 piano dell edificio E4. C) SALA CONVEGNI OPERAZIONI QUOTIDIANE (da lunedì a venerdì) Indicativamente, dal 20 agosto al 4 novembre di ogni anno (il periodo verrà precisato dall Ente di anno in anno): scopatura e lavaggio dei pavimenti, raccolta ed asporto dei rifiuti, ivi compresi carta, plastica e vetro da riciclare, e vuotatura dei cestini della sala convegni dell Ente OPERAZIONI SETTIMANALI spazzatura e lavaggio del pavimento della sala convegni dell Ente (eccetto il periodo agosto/novembre come sopra indicato) OPERAZIONI QUADRIMESTRALI pulizia e lavaggio dei vetri delle finestre (le date degli interventi saranno concordate con l Ente) D) CASE DELLO STUDENTE DI TRIESTE Nelle Case dello studente il servizio dovrà essere svolto dal lunedì al sabato con esclusione delle festività infrasettimanali. 3

4 Durante il mese di agosto rimarrà aperta, una sola casa dello studente a Trieste, oltre agli uffici amministrativi siti nell Edificio E4 a Trieste, secondo disposizioni che saranno comunicate dall E.R.DI.S.U. di volta in volta, salvo quanto previsto dall articolo 3 del Capitolato Speciale d Appalto in termini di diminuzione o estensione del servizio. Per la pulizia mensile delle stanze la ditta dovrà provvedere a predisporre e ad esporre nel modo opportuno il programma delle pulizie entro il giorno 22 del mese precedente, tramite file in formato elettronico da inviare agli uffici dell Economato dell E.R.DI.S.U., indicando i numeri delle stanze alloggio che verranno pulite, suddivise nelle varie giornate. Inoltre la ditta dovrà comunicare alla direzione dell Ente il numero delle stanze i cui occupanti chiedono di non effettuare le pulizie. OPERAZIONI QUOTIDIANE (da lunedì a sabato) scopatura e lavaggio dei pavimenti degli atri, della lavanderia, delle cabine ascensori, delle portinerie e spogliatoi annessi, dei guardaroba, delle scale interne, dei corridoi e delle sale comuni (sale studio); raccolta ed asporto dei rifiuti e vuotatura dei cestini (ivi compresa la carta, plastica e vetro da riciclaggio negli appositi contenitori) degli atri, della lavanderia, delle cabine ascensori, portineria e spogliatoio annesso, dei guardaroba, delle scale interne, dei corridoi e delle sale comuni; spazzatura, lavaggio e disinfezione dei pavimenti e dei sanitari dei servizi igienici comuni e di quelli della portineria, dei guardaroba e del deposito dell Ufficio Attività Tecniche; spolveratura di tutto il mobilio presente nelle portinerie e nei guardaroba; OPERAZIONI QUOTIDIANE PER LE STANZE DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI spazzatura e lavaggio dei pavimenti delle stanze alloggio; lavaggio e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici delle stanze; spolveratura di tutto il mobilio presente nelle stanze; pulizia all interno degli arredi e del frigorifero delle stanze; OPERAZIONI SETTIMANALI pulizia e lavaggio delle vetrate interne ed esterne delle porte di accesso e della portineria; lavaggio delle pareti interne alle cabine ascensori; spazzatura e lavaggio del magazzino-spogliatoio dell edificio E3; OPERAZIONI MENSILI spazzatura e lavaggio dei pavimenti delle stanze alloggio; pulizia e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici delle stanze; spolveratura di tutto il mobilio presente nelle stanze; pulizia all interno degli arredi e del frigorifero delle stanze; asporto eventuali ragnatele; pulizia dei vetri delle stanze; fornitura di n. 4 rotoli di carta igienica, del tipo in rotoli, per ogni stanza; spolveratura del mobilio presente nelle sale comuni; pulizia delle guide di scorrimento delle porte delle cabine ascensori su tutti i piani; 4

5 OPERAZIONI QUADRIMESTRALI pulizia e lavaggio dei vetri delle finestre delle aule studio e delle finestre dei vani antistanti gli ascensori (le date degli interventi saranno concordate con l Ente) OPERAZIONI SEMESTRALI spazzatura, lavaggio e pulizia a fondo (compresa la pulizia di mobilio, attrezzature e passamano) delle sale comuni, del salone, dei corridoi, delle scale, del guardaroba, della portineria, della lavanderia, del magazzino materiali manutenzione, delle officine e dei depositi; deceratura e successiva ceratura e lucidatura dei pavimenti dei corridoi, delle stanze, delle portinerie e dei guardaroba; E) COMPRENSORIO URBAN BISETTIMANALE scopatura e lavaggio delle scale e degli atri delle palazzine; scopatura, lavaggio e spolvero vani contatori, magazzini e lavanderie; scopatura e lavaggio dei pavimenti dell ufficio e dell annesso servizio igienico con svuotamento dei cestini, spolveratura e pulizia delle scrivanie, delle sedie, dei tavoli e degli armadi, dei rivestimenti piastrellati e degli impianti igienico-sanitari, controllo e fornitura carta igienica e disinfettante nei porta scopini; BIMESTRALE pulizia dei vetri e dei telai delle finestre delle scale e degli atri delle palazzine; pulizia delle guide di scorrimento delle porte delle cabine ascensori su tutti i piani; F) CASA DELLO STUDENTE DI GORIZIA Nella Casa dello studente di Gorizia il servizio dovrà essere svolto dal lunedì al sabato con esclusione delle festività infrasettimanali. Durante le vacanze accademiche natalizie (indicativamente 10 giorni per anno) e durante il mese di agosto la sede di Gorizia rimarrà chiusa. Sarà cura dell E.R.DI.S.U. comunicare di anno in anno le relative disposizioni, salvo quanto previsto dall articolo 3 del Capitolato Speciale d Appalto in termini di diminuzione o estensione del servizio. Per la pulizia mensile delle stanze la ditta dovrà provvedere a predisporre e ad esporre nel modo opportuno il programma delle pulizie entro il giorno 22 del mese precedente, tramite file in formato elettronico da inviare agli uffici dell Economato dell E.R.DI.S.U., indicando i numeri delle stanze alloggio che verranno pulite, suddivise nelle varie giornate. Inoltre la ditta dovrà segnalare alla direzione dell Ente le stanze i cui occupanti chiedono di non effettuare le pulizie. OPERAZIONI QUOTIDIANE (da lunedì a sabato) scopatura e lavatura dei pavimenti degli atri, della lavanderia, delle cucine, delle cabine ascensori, della portineria e spogliatoio annesso, delle scale interne, dei corridoi, delle sale comuni (sale studio), delle stanze sede dei quadri elettrici, dell ufficio e del relativo atrio; raccolta ed asporto dei rifiuti e vuotatura dei cestini degli atri, della lavanderia, delle cucine, delle cabine ascensori, portineria e spogliatoio annesso, delle scale interne, dei corridoi e delle sale comuni. Si consideri che nel Comune di Gorizia viene effettuata la raccolta differenziata, pertanto nelle cucine sono presenti delle pattumiere per il deposito di rifiuti umidi che devono essere posizionati all esterno del Palazzo de Bassa nei giorni di raccolta definiti dall autorità municipale; inoltre, all esterno dell edificio sono stati posizionati dei bidoni di raccolta dei rifiuti secchi in uso alla sola Casa dello Studente; 5

6 spazzatura, lavaggio e disinfezione dei pavimenti e dei sanitari dei servizi igienici comuni e di quelli della portineria/ufficio; spolveratura di tutto il mobilio presente nella portineria e spogliatoio annesso e nell ufficio; pulitura piastre elettriche e lavelli delle cucine; su richiesta degli studenti, ritiro della biancheria sporca e consegna di quella pulita, con compilazione di bolle di carico e scarico, da predisporre a cura della Ditta Appaltatrice, per il ritiro e la consegna settimanale. OPERAZIONI QUOTIDIANE PER LE STANZE DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI spazzatura e lavaggio dei pavimenti delle stanze alloggio; lavaggio e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici delle stanze; spolveratura di tutto il mobilio presente nelle stanze; pulizia all interno degli arredi delle stanze; OPERAZIONI SETTIMANALI pulizia e lavaggio delle vetrate interne ed esterne delle porte di accesso e della portineria; lavaggio delle pareti interne alle cabine ascensori; spolveratura pareti, soffitti e davanzali interni e asporto di ragnatele; scopatura e lavaggio dei pavimenti e scale, spolveratura armadi dello scantinato e della centrale termica; OPERAZIONI MENSILI spazzatura e lavaggio dei pavimenti delle stanze alloggio; pulizia e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici delle stanze; spolveratura di tutto il mobilio presente nelle stanze; pulizia all interno degli arredi delle stanze; asporto eventuali ragnatele; pulizia dei vetri delle stanze; fornitura di n. 4 rotoli di carta igienica, del tipo in rotoli, per ogni stanza; spazzatura ballatoi; spolveratura del mobilio presente nelle sale comuni e nelle cucine; pulizia delle guide di scorrimento delle porte delle cabine ascensori su tutti i piani; OPERAZIONI SEMESTRALI spazzatura, lavaggio e pulizia a fondo (compresa la pulizia di mobilio, attrezzature e passamano) delle sale comuni, dei corridoi, delle scale, del guardaroba, della portineria e della lavanderia; deceratura e successiva ceratura e lucidatura dei pavimenti dei corridoi, delle stanze, delle portinerie e dei guardaroba; spolveratura e pulizia plafoniere G) INTERVENTI A RICHIESTA DELL ENTE INCLUSI NELL OFFERTA 6

7 In aggiunta alle pulizie come sopra specificate, ai fini dell offerta si dovrà tener conto di ulteriori interventi di pulizia a richiesta dell Ente con preavviso alla ditta aggiudicataria via fax di almeno 24 ore Tali interventi sono quantificati in n. 600 ore per anno. H) INTERVENTI STRAORDINARI Ai sensi dell art. 3 del Capitolato Speciale d Appalto, nell offerta la ditta dovrà indicare l importo relativo a singoli interventi straordinari su base oraria, qualora le richieste dell Ente superino quanto già previsto al precedente punto G. I funzionari dell Ente potranno svolgere controlli su attrezzature e prodotti impiegati per la pulizia che dovranno risultare corrispondenti alle specifiche schede allegate al progetto tecnico, oltre che sui risultati degli interventi di pulizia nelle diverse aree oggetto dell appalto. In caso di inadempimenti o deficienze nell esecuzione degli obblighi contrattuali l E.R.DI.S.U. ha facoltà di richiedere l esecuzione immediata o la ripetizione dei lavori necessari per migliorare lo stato igienicosanitario dell ambiente, qualora questo non risulti perfettamente pulito. Ove ciò non fosse possibile o conveniente per l E.R.DI.S.U., salvo l applicazione della penale di cui all art. 15, si provvederà a quantificare l importo delle prestazioni non eseguite, che verrà portato in detrazione dal canone in prima scadenza. La ditta si impegna a costituire, presso le varie sedi, adeguate scorte di carta igienica, del tipo in rotoli per i servizi igienici, di carta asciugamani e sapone liquido per i servizi igienici comuni e dei singoli uffici, per assicurarne la costante ed immediata rifornitura. Ai sensi dell art. 3 del Capitolato Speciale d Appalto è facoltà dell E.R.DI.S.U. di Trieste modificare l entità delle superfici e/o dei locali per sopravvenute esigenze. La ditta partecipante dovrà fare riferimento al sopralluogo ed alle piantine visionabili presso gli uffici dell Ente, i metri quadrati per la definizione delle aree interessate dalle pulizie sono inserite nell Allegato 2 del Capitolato Speciale d Appalto. 7

8 S2. SERVIZIO DI PORTIERATO Il servizio di portierato ha ad oggetto la copertura parziale del servizio presso le Case dello Studente di Trieste e la copertura totale del servizio stesso presso la Casa dello Studente di Gorizia, salvo le modifiche in termini di strutture abitative e di Case dello Studente ai sensi dell art. 3 del Capitolato Speciale d Appalto. Tenuto conto che non è possibile programmare con esattezza il numero di ore annue per il servizio di copertura parziale nelle Case dello Studente di Trieste e che non è possibile stabilire a priori i giorni effettivi di chiusura della Casa dello Studente di Gorizia, il valore complessivo presunto del servizio di portierato sarà ottenuto moltiplicando il costo orario offerto per il numero di ore presunte di utilizzo del servizio: GORIZIA (320 gg per 24 ore): ore TRIESTE (in base ai dati 2007): ore TOTALE PRESUNTO SU CUI CALCOLARE L OFFERTA: ore La tariffa oraria deve essere unica, comprensiva delle prestazioni notturne e festive. A titolo puramente indicativo, si informa che per la copertura parziale del servizio di portierato delle Case dello Studente di Trieste nell anno 2007, sul totale delle ore di lavoro effettuate il lavoro notturno ha avuto un incidenza del 22,7 %, il lavoro festivo del 12,6 % e il lavoro notturno festivo del 6,2 % (tali percentuali non saranno in ogni caso da considerarsi vincolanti durante il periodo di vigenza del contratto di Global Service oggetto della presente gara d appalto). Il costo del servizio dovrà essere fatturato in base alle ore di prestazione effettivamente svolte. A) ORARI DI SERVIZIO Servizio di copertura parziale presso le Case dello Studente di Trieste Il servizio verrà espletato, secondo turni giornalieri, pomeridiani e notturni comprensivi anche delle giornate festive, sulla base delle indicazioni comunicate dall Ente, che provvederà, entro la settimana prima dell inizio di ogni mese, ad inviare, alla ditta aggiudicataria, via fax o tramite , il prospetto dei turni da svolgere nel mese successivo, indicativamente con l impiego di almeno n. 5 portieri, per una media di circa 30 ore settimanali per ciascun portiere su una turnazione di cinque settimane. Il servizio di portineria sarà interrotto, in un solo edificio (E3 oppure E4), durante tutto il mese di agosto secondo disposizioni che saranno comunicate dall E.R.DI.S.U. di volta in volta. Rimane in facoltà dell Ente richiedere in qualsiasi momento l estensione del servizio con l effettuazione di ore suppletive o la riduzione del servizio con una diminuzione di ore: nel caso di sostituzione programmabile la richiesta sarà presentata dall Ente via fax o tramite con congruo anticipo. Tuttavia, a tutela della sicurezza degli ospiti della casa dello studente, in casi di necessità e urgenza il servizio sostitutivo dovrà essere garantito su semplice chiamata dell Ente, confermata successivamente a mezzo fax o con altra modalità idonea concordata tra le parti. Nel caso di ore suppletive il corrispettivo sarà calcolato in base alla tariffa oraria indicata nell offerta. L Ente si riserva la facoltà di sospendere il contratto in merito al servizio di portierato, in qualsiasi momento e quindi anche prima della naturale scadenza, con preavviso di 30 giorni da darsi con lettera raccomandata A.R., qualora possa disporre del personale appartenente al ruolo unico regionale necessario a coprire integralmente le 24 ore giornaliere, 7 giorni su 7 e qualora venisse attuata una diversa organizzazione del servizio di portierato da parte dell Ente. 8

9 Servizio di copertura totale presso la Casa dello Studente di Gorizia Palazzo De Bassa Il servizio verrà espletato tramite turni, per la copertura 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 (festività comprese) di un posto di portinaio. L organizzazione e la gestione del servizio è a completo carico della ditta aggiudicataria e dovrà tener conto delle indicazioni dell Ente ed essere svolto in ottemperanza alla normativa sull orario di lavoro, con particolare riguardo al rispetto dei riposi giornalieri e settimanali come previsto al d.lgs n. 66/2003 e s.m.i.. Il servizio di portierato sarà interrotto durante le vacanze accademiche natalizie (circa 10 giorni) e pasquali (circa 4 giorni) e durante tutto il mese di agosto secondo disposizioni che saranno comunicate dall E.R.DI.S.U. di volta in volta. B) COMPITI DEL PERSONALE DELL AGGIUDICATARIO ADDETTO AL SERVIZIO Il personale di portineria durante lo svolgimento del servizio deve conformarsi al rispetto delle norme previste dai Regolamenti delle Case dello Studente approvati con delibera del Consiglio di Amministrazione dell E.R.DI.S.U., all impostazione collegiale del lavoro e ad un comportamento che deve essere improntato con i colleghi, gli studenti e l Amministrazione all osservanza delle fondamentali norme di tolleranza, rispetto e collaborazione che, sole possono garantire un servizio efficiente e funzionale nelle Case dello Studente sotto tutti gli aspetti. In particolare il personale addetto al servizio di portierato è tenuto all osservanza delle disposizioni di cui a seguito: a) custodire la Casa dello Studente; b) aprire la Casa dello Studente secondo disposizioni; c) chiudere la Casa dello Studente secondo disposizioni; d) compilare il rapporto delle presenze, custodire e distribuire le chiavi dell edificio ed i badge di accesso alle stanze agli assegnatari previo riconoscimento; inoltre le chiavi dei vari comitati e la registrazione sui rispettivi registri; tenere aggiornato il casellario e la rubrica degli assegnatari delle stanze; e) ritirare e custodire le chiavi della stanza dell assegnatario quando si allontana per più giorni dalla Casa dello Studente riconsegnandole al suo rientro; f) rispondere al centralino telefonico e smistare le telefonate; riservare l uso del telefono della portineria soltanto per le comunicazioni di servizio e le telefonate ai numeri di emergenza; g) ricevere e distribuire la posta tra gli studenti alloggiati alla Casa dello Studente; ricevere l eventuale posta pervenuta all Ente e consegnarla agli uffici; h) regolare l illuminazione dei locali comuni e controllare il funzionamento degli ascensori; i) chiamare la manutenzione degli ascensori per eventuali guasti e per eventuali blocchi con persone all interno; j) ricevere i moduli compilati dall ufficio, relativi al movimento degli studenti alloggiati (assegnazioni, assenze, scambi, eccetera); k) segnalare, sull apposita modulistica, qualsiasi inconveniente verificatosi durante il turno; l) effettuare prima dell inizio di ogni turno, il cambio passando le consegne al collega subentrante sì da aggiornarlo sul servizio svolto; m) consentire, durante l orario prestabilito, l accesso all immobile del personale addetto al servizio di pulizia; n) trascrivere sulle schede in dotazione i movimenti degli studenti ospiti; o) effettuare giri di ispezione, con cadenza periodica, in tutti gli spazi comuni della Casa dello Studente indicando sugli appositi registri eventuali guasti o anomalie riscontrati; p) vietare la sosta nella portineria a persone estranee al servizio di custodia e accoglienza; q) fare osservare all utenza il divieto di fumo nei locali comuni della Casa della Studente; r) consentire, dalle ore 8.00 alle ore 24.00, visite negli alloggi e negli spazi comuni della Casa dello Studente previa comunicazione da parte dello studente assegnatario delle generalità dell ospite e a quest ultimo dovrà essere trattenuto il documento di identificazione fino all uscita; s) segnalare sugli appositi moduli all ufficio economato e servizi tecnici i guasti comunicati dagli studenti; 9

10 t) provvedere alla chiamata dei servizi di pronto intervento (Vigili del Fuoco, 118, Polizia, Carabinieri) e darne immediata comunicazione all Ente; intervenire in caso di allarme incendio ai piani, verificare la provenienza dell allarme, ripristinare il sistema; u) provvedere alle chiamate di emergenza per varie manutenzioni (idrica, elettrica, ambiente, ascensori); v) controllare l avvenuto spegnimento di apparecchiature (televisori, computer, eccetera) presenti nelle sale comuni; w) custodire le apparecchiature esistenti (televisori, videoregistratori eccetera) e verificare che delle stesse gli utenti facciano un corretto uso; x) rilasciare semplici informazioni afferenti le attività dell E.R.DI.S.U., il luogo e l orario degli Uffici, le principali attività della città (culturali, ricreative, sportive) e la sede delle principali istituzioni pubbliche; y) far uniformare il personale dipendente a tutte le norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro; z) custodire con responsabilità e corretto uso le chiavi ed i badge consegnati dall Amministrazione per l accesso alla sede ed ai locali; aa) l aggiudicatario è inoltre tenuto ad osservare ed a far osservare il Regolamento delle Case dello studente approvato dall Amministrazione; segnalare per iscritto qualsiasi violazione al Regolamento delle residenze universitarie e se necessario nei casi d urgenza fare intervenire direttamente la forza pubblica; bb) provvedere a far accedere al parcheggio delle residenze universitarie solo i veicoli autorizzati cc) vietare a studenti l uso temporaneo delle stanze rese libere dagli assegnatari senza l autorizzazione dell ufficio competente; dd) solo per la Casa dello Studente di Gorizia, controllare il ritiro e la consegna settimanale della biancheria. Per quanto non previsto nelle suddette disposizioni, si fa riferimento al Regolamento delle Residenze universitarie ed alle norme generali previste per il personale addetto ai servizi di portierato. C) REQUISITI DEL PERSONALE UTILIZZATO DALL AGGIUDICATARIO In merito al personale vale quanto previsto all art. 7 e 9 del Capitolato Speciale d Appalto. In particolare, si rammenti che la Ditta aggiudicataria si impegna ad effettuare il servizio mediante l impiego di personale con i seguenti requisiti : a) possesso di attestato di frequenza di un corso di pronto soccorso di istruzione teorica e pratica per l attuazione delle misure di primo intervento interno e per l attivazione degli interventi di pronto soccorso ai sensi del decreto del Ministro della salute del 15 Luglio 2003, n. 388 (regolamento sul pronto soccorso aziendale), emanato in attuazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 626/94) (corso di almeno 12 ore); b) possesso di attestato di formazione antincendio, con la partecipazione ed il superamento della prova finale del corso per addetti antincendio in attività ad alto rischio conformemente al D.M. 10 marzo 1998 (corso di almeno 16 ore) Tali requisiti dovranno essere posseduti dal personale di portineria al momento dell entrata in servizio. Copia degli attestati di frequenza di cui ai citati punti a) e b), in possesso degli addetti al servizio presso le Case dello Studente di Trieste e di Gorizia, dovrà essere trasmessa all Ente. Inoltre, si precisa che il personale addetto al servizio di portineria dovrà disporre di apposite divise fornite dall aggiudicatario e che i nominativi degli addetti cui è affidato il servizio in oggetto devono essere preventivamente comunicati all Ente; eventuali successive variazioni dovranno essere comunicate all Amministrazione e avvenire con persone di analogo livello professionale, inoltre all E.R.DI.S.U. è riconosciuta la facoltà di richiedere l esclusione, in qualsiasi momento, del dipendente della detta aggiudicataria che, a suo insindacabile giudizio, non risultasse gradito o non rispondesse ai requisiti richiesti. Per il servizio di cui trattasi, l E.R.DI.S.U. metterà a disposizione dell aggiudicatario apposito spazio, con bagno riservato, destinato a portineria. L aggiudicatario è tenuto ad assicurare in ogni caso la continuità e l efficienza del servizio stesso. 10

11 S3. SERVIZIO DI LAVANDERIA Si premette che presso le Case dello Studente di Trieste è richiesto il servizio di lavaggio della biancheria di proprietà dell Ente, mentre presso la Casa dello Studente di Gorizia è necessario il servizio di noleggio e lavaggio di federe, lenzuola ad una piazza e asciugamani in cotone. L E.R.DI.S.U. si riserva la facoltà di estendere in tutto o in parte il servizio di noleggio anche alle Case dello Studente di Trieste. In tale ipotesi, il costo del servizio verrà calcolato agli stessi prezzi definiti in sede di offerta. Il servizio si compone delle seguenti attività: a) lavaggio a secco e/o ad umido, a seconda dei tessuti o delle caratteristiche dei capi, nonché la disinfezione, l asciugatura, la stiratura, la piegatura e l imballo della biancheria sopra specificata; b) noleggio degli effetti letterecci per le stanze della sede di Gorizia Palazzo de Bassa; c) per la raccolta della biancheria sporca, fornitura, da reintegrare di volta in volta, di sacchi monouso in materiale biodegradabile a chiusura con apposito laccio e di appositi carrellicontenitori; d) fornitura di sacchi, di colore diverso dai precedenti, per la riconsegna dei capi non conformi; e) espletamento dei servizi di trasporto, di ritiro dei capi da sottoporre a lavaggio, di riconsegna degli stessi dopo l avvenuto lavaggio. Data la peculiarità del servizio, non programmabile con esattezza, le quantità annue dei lavaggi e dei noleggi relativi a ciascun capo, potranno variare anche in misura significativa. Pertanto, il valore complessivo presunto del servizio di lavaggio e noleggio biancheria sarà ottenuto moltiplicando i singoli prezzi offerti per le quantità presunte dei diversi capi di biancheria. La previsione delle quantità numeriche annuali è riportata nel seguente prospetto: QUANTITÀ ANNUA PRESUNTA LAVAGGIO QUANTITÀ ANNUA PRESUNTA NOLEGGIO - LAVAGGIO DESCRIZIONE BIANCHERIA pz pz. ASCIUGAMANO COTONE pz pz. LENZUOLO A UNA PIAZZA COTONE pz. 700 pz. FEDERA / COPRICUSCINO COTONE pz. //// COPRILETTO A UNA PIAZZA COTONE 900 pz. //// COPRIMATERASSO COTONE 600 pz. //// COPERTA 1 PIAZZA pz. //// TAPPETI COTONE 50 mq //// TENDE STANZE C.D.S.Gorizia 20 pz. //// TENDE STANZE edificio E4 Trieste 30 pz //// TENDE DOCCIA IN POLIESTERE 20 pz. //// CUSCINI in materiale sintetico, fodera esterna in fibra ignifuga, lavabili in lavatrice Il servizio sarà compensato per i capi effettivamente lavati, in base ai singoli prezzi di lavaggio, noleggio e stiratura della biancheria offerti dalla ditta. I prezzi si intendono comprensivi dei costi di ritiro e riconsegna della biancheria stessa presso le residenze universitarie con i mezzi della ditta e con le modalità indicate di seguito. Il processo di lavaggio e asciugatura degli articoli oggetto dell appalto deve essere eseguito a perfetta regola d arte, nel rispetto delle norme di una corretta tecnica di lavanderia e della legge 26 aprile 1983 n I capi in cotone dovranno essere sottoposti a prelavaggio e lavaggio a 70-90, candeggio, risciacquo, acidificazione, neutralizzazione, disinfezione, ammorbidimento. La stiratura degli articoli in cotone sopra indicati sarà effettuata in modo da consentire la termodisinfezione. Il lavaggio dovrà garantire: 11

12 l asportazione delle macchie, in particolare di quelle di origine organica; una condizione chimica inerte, pertanto la biancheria, il lavaggio e il risciacquo dovranno assicurare l eliminazione ogni residuo di detersivo, sostanze saponose e traccia di prodotto che possa essere responsabile di allergie o irritazioni al fine di evitare qualsiasi danno fisico agli utenti; un PH compreso tra i valori 5-5,5 (acido); un umidità igroscopica non superiore al 4% in quanto quest ultima può essere causa di contaminazione rapida e di sviluppo di cattivi odori durante lo stoccaggio Comunque l appaltatore ha l obbligo di impiegare detersivi o altre sostanze idonee ad assicurare ai capi la necessaria morbidezza e confortevolezza. La biancheria lavata, disinfettata, asciugata, stirata e correttamente piegata, dovrà essere consegnata in pacchetti termosigillati, perfettamente ricoperti da involucro trasparente e traspirante, al fine di garantire la massima igienicità degli stessi e il mantenimento di condizioni igieniche ottimali. I pacchi dovranno essere suddivisi per tipologia di articolo ed essere di peso e dimensioni idonei alla corretta ed agevole movimentazione (in particolare non dovranno superare i 5 Kg ciascuno). Qualora la ditta aggiudicataria riscontrasse l esistenza di rotture o strappi nella biancheria di proprietà dell Ente, dovrà consegnare tali capi in pacchetti separati, indicandoli separatamente nella bolla di scarico. Il ritiro e la successiva riconsegna della biancheria dovranno essere effettuati dalla Ditta a proprie spese e con propri mezzi ed organizzazione. Tali operazioni verranno svolte con cadenza settimanale nelle Case dello Studente di Trieste e nella Casa dello Studente di Gorizia, le giornate e gli orari saranno concordati con l E.R.DI.S.U.. Trascorse inutilmente quarantotto ore dal termine fissato per il ritiro, l Ente si riserva la facoltà di revocare l incarico, affidando ad altra Ditta il servizio in questione ed addebitando alla Ditta inadempiente il maggior onere. Il lavaggio sarà eseguito in locali, muniti di impianti e attrezzature, di cui la ditta avrà la proprietà o comunque la piena disponibilità d uso, per l intero periodo contrattuale. Dovranno, inoltre, essere adottati tutti gli accorgimenti previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia di smaltimento delle acque reflue. Gli impianti e le attrezzature utilizzati dalla ditta dovranno rispondere a tutti i requisiti previsti dalla vigente normativa. Prima dell inizio dell appalto la ditta dovrà presentare tabelle con la descrizione delle caratteristiche tecnico-merceologiche dei detergenti ed in generale di tutte le sostanze chimiche che intenderà utilizzare nei processi di lavorazione. Schede tecniche e di sicurezza dovranno essere consegnate ad aggiudicazione avvenuta entro l avvio del servizio. L ERDISU si riserva il diritto di prendere, o far prendere visione a propri incaricati (anche esterni all Ente) dei locali presso i quali il servizio verrà eseguito. Detti sopralluoghi potranno avvenire sia preliminarmente all aggiudicazione, sia durante l esecuzione del contratto stesso. La biancheria noleggiata dovrà essere di buona qualità ed in buono stato di conservazione. La ditta dovrà impegnarsi a fornire quantitativamente, qualitativamente e con continuità, quanto richiesto, incluse le scorte interne ed il loro ripristino, comprese eventuali variazioni quali-quantitative che si rendessero necessarie nel corso dell esecuzione del contratto, al fine di garantire in ciascuna sede, il regolare espletamento delle proprie attività; pertanto la ditta dovrà essere fornita di sufficienti scorte di tutti i capi previsti, per fronteggiare qualsiasi condizione di emergenza che possa verificarsi. Al momento dell attivazione dell appalto la ditta dovrà immediatamente costituire presso il guardaroba della sede di Gorizia la dotazione di biancheria pulita e prontamente utilizzabile necessaria per il funzionamento dell attività. La biancheria da lavare, sistemata negli appositi sacchi e nei carrelli-contenitori (di cui al precedente punto c)) forniti dalla Ditta, con nota di consegna indicante tipo e quantità, verrà depositata in locali di facile accesso e raggiungibili con ascensore o montacarichi. Per le manovre di carico e scarico saranno lasciati liberi i passi carrai d accesso alle Case dello Studente. L attrezzatura e gli automezzi utilizzati dovranno essere mantenuti in perfetto ordine e regolarmente disinfettati nel rispetto delle disposizioni normative vigenti in materia di igiene. Il trasporto della biancheria dovrà essere effettuato dalla ditta aggiudicataria con mezzi idonei a norma di legge. Il contemporaneo trasporto di capi puliti e sporchi è ammesso solo nel caso in cui l automezzo sia attrezzato con due separate zone di carico. 12

13 Il servizio di lavanderia ed in particolare le modalità di consegna della biancheria pulita e di ritiro di quella sporca dovranno essere indicate all interno del progetto tecnico; tali modalità dovranno armonizzarsi con le operazioni previste per il servizio di pulizie. La biancheria pulita dovrà essere consegnata alle singole sedi e dovrà corrispondere per tipologia e numero ai capi sporchi prelevati. La merce in consegna dovrà essere scaricata a cura del personale della ditta e, dopo essere stata controllata in presenza del personale delle strutture, dovrà essere trasportata dal personale della ditta presso i magazzini dedicati allo stoccaggio. Ogni consegna di biancheria presso le varie sedi dovrà essere corredata da regolare documento di trasporto contenente destinatario, numero del documento, data di consegna, quantitativi espressi per genere; dovrà essere inoltre controfirmata dal personale individuato per il ritiro. I controlli sul quantitativo dei capi di biancheria pulita effettivamente consegnata potranno essere effettuati dal personale in contraddittorio al momento della consegna o successivamente. I capi rotti, macchiati o non corrispondenti ai requisiti minimi di pulizia ed estetica devono essere sostituiti. L E.R.DI.S.U. può rifiutare di utilizzare i capi che a suo insindacabile giudizio non corrispondono ai requisiti sopra menzionati e richiederne l immediata sostituzione o la ripetizione del servizio di lavatura. La restituzione della merce non conforme verrà eseguita mediante l utilizzo dei sacchi di cui al precedente punto d). L obbligo di ripetizione o di sostituzione sussiste anche nel caso in cui i difetti si palesino successivamente alla riconsegna dei capi e comunque entro 15 giorni dalla consegna, previa comunicazione alla ditta aggiudicataria da eseguirsi a mezzo lettera, fax o . La ripetizione delle prestazioni contestate avverrà nel più breve tempo possibile e comunque non oltre 15 giorni, e sarà ad esclusivo carico ed onere della Ditta aggiudicataria, fatta salva l applicazione della penale, prevista dall art. 15 del Capitolato Speciale d Appalto. Qualora, anche dopo la consegna della biancheria pulita, fossero evidenziati danni alla medesima, la Ditta sarà tenuta ad un risarcimento pari al valore di ripristino della biancheria danneggiata. Ai sensi dell art. 3 è facoltà dell E.R.DI.S.U. di Trieste modificare l entità del servizio per sopravvenute esigenze. 13

14 DISPOSIZIONI GENERALI PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE S4 S5 S6 S7 S8 S9 S10 L offerta dovrà essere effettuata mettendo in evidenza i canoni mensili per gli interventi di manutenzione ordinaria dei diversi servizi oltre che la tariffa oraria per gli interventi di natura straordinaria. Per le piccole riparazioni, su chiamata, degli impianti idrici dovrà essere espressa solo la tariffa oraria. Inoltre si dovrà tener conto di quanto eventualmente specificato nelle descrizioni dei singoli servizi. Nella formulazione del prezzo orario dovranno essere compresi anche i diritti di chiamata ed eventuali interventi urgenti da eseguirsi in giornate festive. Per le revisioni e manutenzioni periodiche, la ditta appaltatrice dovrà concordare con l Ufficio Tecnico dell Ente il cronoprogramma completo di tali interventi. Pertanto le operazioni periodiche dovranno essere svolte nella data prefissata e nelle normali ore di lavoro ( ) in giornata feriale, pena l eventuale irrogazione delle sanzioni di cui all art. 15 del Capitolato Speciale d Appalto. La Ditta Appaltatrice che presterà la manutenzione ordinaria preventiva, oltre ad eseguire le prestazioni cui è tenuta in forza del contratto di Global Service, ha l obbligo di segnalare immediatamente per iscritto all Amministrazione, non appena ne venga a conoscenza, eventuali ragioni di pericolo, per le persone e gli impianti, da qualsiasi causa determinate ed eventuali carenze rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente o sopravvenuta. L Ente comunicherà le richieste di intervento non periodiche al Supervisore o al Referente per le manutenzioni a mezzo , fax o chiamata telefonica, tenuto conto dei recapiti comunicati dall Appaltatore. Entro 48 ore (salvo diversa prescrizione prevista nella descrizione dei singoli servizi) dal momento della richiesta dell Ente, la Ditta aggiudicataria del Global Service dovrà provvedere all intervento, trasmettendo, via fax (040/ all attenzione dell Ufficio Economato, con dicitura URGENTE), il preventivo con l indicazione del numero di ore necessarie all espletamento dell intervento e l eventuale costo dei pezzi di ricambio non forniti dall Ente. I pezzi di ricambio non forniti dall Ente saranno liquidati in base al loro effettivo prezzo sostenuto e documentato, con preventivo approvato dall Ente, salvo nel caso in cui, nella successiva descrizione dei singoli servizi manutentivi, sia richiesto apposito listino/tariffario. Nei casi di estrema urgenza l Ente comunicherà la necessità di un immediato intervento: in tal caso l intervento dell Appaltatore dovrà avvenire nel più breve tempo possibile dalla ricezione della richiesta dell intervento stesso, tenuto conto della gravità dell urgenza, comunicando successivamente al suddetto numero di fax il numero di ore che sono state necessarie all espletamento dell intervento e l eventuale costo dei pezzi di ricambio non forniti dall Ente. Per comprovare l avvenuta manutenzione, nonché ogni altro intervento, l Appaltatore dovrà rilasciare copia del foglio di intervento L Appaltatore è tenuto a segnalare immediatamente ogni necessità di interventi di manutenzione o di innovazione non compresa nel presente Appalto. Ogni danno derivante dalla mancata tempestiva segnalazione è a carico dell Appaltatore. Inoltre, l Appaltatore è obbligato in ogni caso informare l Amministrazione sull opportunità di eseguire interventi migliorativi o di adeguamento alla normativa di tutti gli impianti inseriti nel presente contratto di Global Service. L Appaltatore dovrà provvedere, nell esecuzione di tutti i lavori, all adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e di terzi, nonché per evitare danni alle cose, osservando tutte le disposizioni e norme emanate in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro. La Ditta Appaltatrice dovrà far operare il proprio personale nel massimo rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori di cui al d.lgs. 626/94 e s.m.i.. A tal fine sarà onere e cura dell Appaltatore predisporre un Piano Operativo di Sicurezza per le attività di conduzione/manutenzione degli impianti oggetto dei servizi inseriti nel presente Global Service avente i contenuti minimi di cui al D.P.R. 222/2003 e comprendente il documento di valutazione dei rischi di cui all art. 4, 1, 2 e 7 comma, e gli adempimenti di cui all art. 7, 1 comma lettera b) del d.lgs. 626\94 e s.m.i. con riferimento alla specifica situazione. Una copia di tale documento dovrà essere inviata all Ente entro 30 giorni dall inizio dell Appalto ed una copia dovrà essere custodita in posizione ben visibile in ogni centrale termica e nella sala macchine di ciascun impianto elevatore. Gli stessi termini dovranno 14

15 essere osservati in caso di variazione del Piano Operativo di Sicurezza dovuto alla presa in carico di nuovi impianti da parte dell Appaltatore. Ai sensi degli artt. 7 e 9 del Capitolato Speciale d Appalto, il personale che espleterà il servizio, dovrà essere regolarmente coperto da tutti gli obblighi assicurativi; dovrà aver ricevuto la formazione tecnica necessaria allo svolgimento delle proprie mansioni e la necessaria formazione in materia di sicurezza del lavoro per la tutela della propria ed altrui salute. Dovrà inoltre essere dotato di idonee attrezzature e Dispositivi di Protezione Individuale a norma ed adeguati ai rischi lavorativi. All inizio dell appalto sarà fatta all Appaltatore la consegna di tutti gli impianti, oggetto del Global Service, che il medesimo dovrà far funzionare e manutendere, nonché dei locali e delle parti di edificio ove detti impianti si trovano. L appaltatore si obbliga a prendere in consegna gli impianti nelle condizioni di usura e conservazione in cui si trovano. Entro 15 giorni dall affidamento definitivo, di tale consegna verrà redatto e firmato il verbale relativo tra i funzionari incaricati dall Amministrazione Appaltante e dall Appaltatore. L E.R.DI.S.U. si riserva la potestà di consegnare uno o più impianti, di seguito descritti, in tempi successivi qualora gli stessi, alla data del verbale di consegna risultassero oggetto di interventi manutentivi da parte di altra impresa. In tal caso, la consegna degli eventuali ulteriori impianti avverrà dopo la scadenza naturale dei precedenti contratti di servizio, senza che questo modifichi la scadenza contrattuale. Resta inteso che dal giorno della consegna degli impianti, per tutta la durata del contratto, la ditta Appaltatrice dovrà provvedere a tutte le operazioni richieste dal Capitolato Speciale d Appalto e previste nell Allegato 1 e rimarrà responsabile della gestione, funzionalità e sicurezza di ogni impianto consegnato. Il personale dell E.R.DI.S.U. espressamente incaricato potrà in qualsiasi momento accertare l efficienza del servizio ed effettuare tutte le verifiche ed i controlli che riterrà necessari, sia agli impianti sia ai locali e parti di edificio relative, che pertanto dovranno essere, nel rispetto delle norme antinfortunistiche, sempre accessibili. E obbligo dell Appaltatore fornire l assistenza gratuita al personale dell E.R.DI.S.U. o delle ditte inviate dall E.R.DI.S.U. per qualsiasi sopralluogo richiesto negli impianti e locali pertinenti ad essi. Ai sensi dell art. 11 del Capitolato Speciale d Appalto, l Ente e dei suoi Funzionari sono esonerati da ogni qualsiasi responsabilità verso gli utenti del servizio e verso qualunque terzo per quanto riguarda l andamento del servizio, assumendosi l Appaltatore a proprio carico gli oneri derivanti da incidenti o danni che si dovessero verificare durante la gestione e in conseguenza di questa. Prima della cessazione del contratto d Appalto verrà eseguito il collaudo degli impianti e delle strutture gestite e manutenute dalla Ditta Appaltatrice. L Ente avrà la facoltà di procedere alla nomina di un Collaudatore, quale rappresentante tecnico di parte, allo scopo di accertare le condizioni di efficienza e di manutenzione degli impianti, dei materiali, dei locali, ecc. dati in consegna all Appaltatore. Le spese inerenti al collaudo saranno a carico dell Appaltatore. Il servizio di conduzione e manutenzione oggetto del presente Appalto dovrà scrupolosamente e senza eccezione alcuna, essere eseguito secondo le norme riportate nel Capitolato Speciale d Appalto, nel presente Allegato 1 e nel Disciplinare di gara, oltre all osservanza delle norme di legge in vigore. 15

16 S4. SERVIZIO DI MANUTENZIONE E PICCOLE RIPARAZIONI DEGLI IMPIANTI IDRICI, TERMICI E DI CONDIZIONAMENTO, CON ASSUNZIONE DEL RUOLO DI TERZO RESPONSABILE PER LE SEDI DI TRIESTE E DI GORIZIA Il servizio ha per oggetto: le piccole riparazioni, su chiamata, degli impianti idrici delle Case dello Studente di Trieste, degli Uffici Amministrativi, delle palazzine del Comprensorio Urban e della Casa dello Studente di Gorizia; la manutenzione preventiva e straordinaria degli impianti di riscaldamento delle Case dello Studente di Trieste, degli Uffici Amministrativi, delle palazzine del Comprensorio Urban e della Casa dello Studente di Gorizia; la gestione e manutenzione dell impianto di ventilazione e di condizionamento dei seguenti locali: Edificio E4: sale studio, uffici amministrativi e portineria; Edificio E3: sale studio, Sala Convegni dell E.R.DI.S.U., portineria e stanze per studenti diversamente abili; l esercizio, la conduzione, la gestione, la manutenzione e l assunzione del ruolo di terzo responsabile degli impianti termici degli immobili del Comprensorio E.R.DI.S.U. di Trieste, del Comprensorio Urban e della Casa dello Studente di Gorizia. A) MODALITA E PRESCRIZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE E PICCOLE RIPARAZIONI DEGLI IMPIANTI IDRICI Le piccole riparazioni a chiamata degli impianti idrici, a mero titolo esemplificativo, potranno riguardare: modifiche e/o ampliamenti impianti idrici, disotturazione di tratti fognari, di vasi wc, lavabi, scarichi docce, sostituzione di minuteria varia quale flessibili, valvoline di intercettazione, eccetera; sostituzione e posa in opera di lavandini, lavabi, gruppi erogatori; riparazione o sostituzione di cassette sciacquatici; sostituzione di gruppi miscelatori per doccia, bidet o lavandino; fornitura e posa in opera di piatti doccia; fornitura e posa in opera di valvolame vario; verifica della tenuta delle valvole di intercettazione e riporto in planimetria della loro ubicazione. B) MODALITA E PRESCRIZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE E PICCOLE RIPARAZIONI DEGLI IMPIANTI TERMICI E DI CONDIZIONAMENTO, CON ASSUNZIONE DEL RUOLO DI TERZO RESPONSABILE Il servizio di riscaldamento e condizionamento invernale dovrà uniformarsi al disposto dell art. 9, comma 2, del D.P.R. 412/93 e s.m.i. Il servizio di condizionamento estivo sarà esteso per il periodo che va dal 16 aprile al 15 ottobre di ciascun anno. L Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di fissare la data d inizio e la data di cessazione del servizio di riscaldamento e del servizio di condizionamento, comunicando l ordine all appaltatore con 24 ore di preavviso. Così pure, con analogo preavviso, l Amministrazione potrà ordinare la riattivazione dei servizi anche dopo essere stati interrotti a seguito di naturale scadenza ovvero per ordine di cessazione precedentemente impartito. Per tutti gli impianti e le apparecchiature oggetto del presente appalto, l Appaltatore oltre a provvedere a tutte le forniture e prestazioni necessarie al regolare servizio, dovrà curare il trattamento preventivo, l avviamento, il governo, la manutenzione degli impianti di ventilazione e condizionamento, in modo da ottenere il regolare e tempestivo funzionamento, rispettando il seguente livello di comfort: 16

17 Condizionamento Estivo A temperatura esterna di +32 con umidità esterna 55% la temperatura ambiente dovrà risultare di +27. Riscaldamento Invernale A temperatura esterna 7 con vento a velocità di 100 km\h la temperatura ambiente dovrà risultare di +20. Alla ditta appaltatrice spetta la manutenzione preventiva ed eventualmente la manutenzione straordinaria. Resta inteso che l appaltatore è obbligato in ogni caso ad informare l Amministrazione sull opportunità di eseguire interventi migliorativi o di adeguamento alla normativa degli impianti. B1) DATI TECNICI DEGLI IMPIANTI a) Centrale termica C.d.S. E3 (+ sottostazione) - n. 3 caldaie Ferroli Prez n 500 pot. nom. 581 Kw - n. 3 bruciatori a gasolio bistadio Riello mod. RL 70 LP - n. 2 bollitori ad accumulo litri - n. 5 elettropompe DAB - n. 2 filtri autopulenti per acqua potabile - n. 2 acceleratori ionici NASA - n. 1 Q.E. b 1) Centrale termica C.d.S. E4-2 caldaie Ferroli prex 300 p. nom. 396 KW - 2 bruciatori Riello RL 38 pot. Max caldaia Ferroli prex 150 p. nom (fuori esercizio) bruciatore Riello RG 4D Gulliver pot. Max (fuori esercizio) scambiatore di calore a partire dall alfa-laval - 1 boiler ad accumulo da lt Q.E. b 2) Centrale termica a gas preassemblata CdS E4 (in corso di realizzazione - verrà ultimata e collaudata presumibilmente entro il 2008; andrà a sostituire l attuale centrale termica a gasolio di cui al precedente punto b1)) - 2 caldaie a basamento a condensazione diretta a temperatura scorrevole p.nom. 602 kw - 2 bruciatori premiscelati per dette - 1 scambiatore di calore a piastre - 3 bollitori per la produzione di acqua calda capacità lt 300 c) Edifici del comprensorio Urban: - n. 11 caldaie murali a tenuta stagna marca HERMAN da circa 25 KW (via Pergola n. 1) - n. 9 caldaie murali a tenuta stagna marca HERMAN da circa 25 KW (via Sporcavilla n. 2) - n. 12 caldaie murali a tenuta stagna marca ECOFLAN DESY da circa 25 KW (via Capitelli n.6-8) - n. 11 caldaie murali a tenuta stagna marca ARISTON da circa 25 KW (via Capitelli n. 11) - n. 4 caldaie murali a tenuta stagna marca ARISTON da circa 25 KW (via Capitelli n. 13) - n. 8 caldaie murali a tenuta stagna marca ARISTON da circa 25 KW (via Capitelli n. 17) - n. 9 caldaie murali a tenuta stagna marca ARISTON da circa 25 KW (via Capitelli n. 19) Tutti gli impianti sono dotati di termostato o cronotermostato e corpi scaldanti in acciaio. d) Impianti termici di Gorizia La centrale termica è posta nel seminterrato dell edificio, è alimentata a gas metano e si compone di 2 caldaie: - VIESSMAN VERTOMAT a condensazione con potenzialità di Kw 314,5 e bruciatore RIELLO RS 38 M 17

18 - VIESSMAN PAROMAT a temperatura ridotta scorrevole con potenzialità di Kw 225 e bruciatore RIELLO RS 28. La centrale, oltre al riscaldamento, fornisce la produzione dell acqua calda sanitaria. La rete di distribuzione è in traccia, composta sostanzialmente da termosifoni in ghisa e, nei soli locali adibiti ad uffici, posti al piano terra, da mobiletti fancoil marca TRANE (solo riscaldamento). e) Impianto condizionamento uffici direzionali C.d.S. E4* - 1 condizionatore autonomo Seveso NP W 23-2 pompe di circ. Grundfos ups 25/60-2 ventilatori centrifughi Woods EKA 250/6 - sistema di controllo e regolazione Landis & Gyr RCM SOS 65-VXS 4420 f) Condizionatori installati negli uffici E4 * -2 climatizzatore MITSUBIHI MSH 09 NV -1 PANASONIC CU 1200 KE g) Edificio E4- uffici amministrativi, portineria, sale studio** L impianto è costituito da 4 unità esterne tipo pompa di calore, posizionate sul tetto dell edificio, con distribuzione a cascata alle unità interne. Le unità interne sono di tipo pensile a parete, per gli uffici amministrativi e la portineria (n. 29) e di tipo a pavimento per quanta riguarda le sale studio (n. 10). h) Edificio E3 atrio, sale studio, portineria e stanze portatori di handicap** L impianto è costituito da 2 unità esterne a pompe di calore poste sul tetto con distribuzione a cascata alle unità interne delle sale studio dal 1 al 7 piano, l atrio della portineria, le stanze per portatori di handicap. La portineria è dotata di un climatizzatore multisplit con 2 unità interne (solo raffreddamento) DAIKIN. Le unità interne delle sale studio (n. 14) sono a pavimento,per l atrio sono di tipo pensile (n. 2), come pure per le stanze per portatori di handicap (n. 6). i)edificio E3- sala conferenze ** L impianto è costituito da 2 sistemi indipendenti installati all esterno della sala, del tipo multi split system ad espansione diretta con solo raffreddamento, con 2 refrigeratori ad acqua e 6 unità interne a soffitto. Legenda: * gas refrigerante R 22 ** gas refrigerante ecologico R-407 C. B2) RUOLO DI TERZO RESPONSABILE La ditta aggiudicataria dell appalto si assume il ruolo di terzo responsabile di tutti gli impianti sopra riportati ai sensi dell art. 6 del D.P.R. n. 551 del 21 dicembre 1999 ed in tale ruolo dovrà predisporre, compilare ed aggiornare i libretti di centrale e di impianto, che saranno conservati nei locali indicati dall Amministrazione e si obbliga a prendere in consegna gli impianti nelle condizioni di usura e conservazione in cui si trovano. Il terzo incaricato, non può delegare ad altri le responsabilità assunte, e può ricorrere solo occasionalmente al subappalto delle attività di sua competenza, fermo restando il rispetto della legge 5 marzo 1990 n. 46, per le attività di manutenzione straordinaria, e ferma restando la propria diretta responsabilità ai sensi degli articoli 1667 e seguenti del codice civile. L Appaltatore ha l obbligo di pianificare gli interventi manutentivi preventivi ed ordinari agli impianti, garantendo comunque la funzionalità degli stessi. Tutte le operazioni per l esercizio e la manutenzione degli impianti, incluso l onere dell inversione di funzionamento della pompa di calore per il periodo estivo/invernale, nonché eventuali lavori fuori contratto, autorizzati preventivamente, dovranno essere eseguiti a regola d arte e privilegiare i risparmi 18

19 energetici, usando prodotti e materiali di ottima qualità, tenuto conto dell obbligo della garanzia di buona conservazione degli impianti affidati all Appaltatore. Il terzo responsabile, in conformità alle vigenti disposizioni di legge, per la conduzione, gestione e manutenzione degli impianti oggetto del presente appalto, fornisce la manodopera specializzata per garantire il regolare ed economico funzionamento degli impianti, i materiali e prodotti necessari agli interventi da eseguire, incluso il gas refrigerante per gli impianti di condizionamento. La ditta affidataria della manutenzione e dell incarico di terzo responsabile, si impegna ad intervenire, in caso di avaria degli impianti, entro 4 ore successive alla segnalazione avvenuta durante il normale orario di lavoro. La richiesta di intervento di manutenzione sarà attivata a chiamata anche a mezzo telefono, fax o . Tali eventuali prestazioni sono comprese nell importo complessivo dell offerta. In caso di contestazione sulla qualità di qualsiasi provvista, l Appaltatore dovrà sostituirla con altra che risponda alle qualità richieste dall Ente. Parimenti, anche dopo l accettazione, i materiali ed i lavori riconosciuti difettosi dovranno essere sostituiti e tutto a spese dell Appaltatore. La Ditta Appaltatrice ha anche l obbligo specifico di provvedere alla salvaguardia di tutti gli impianti attivi ed inattivi, dati in gestione, contro il pericolo di gelo, senza aver diritto a maggiori compensi. L Appaltatore è tenuto all espletamento a sue spese, ove si rendesse necessario causa lavori di manutenzioni straordinarie, delle pratiche per l ottenimento dei pareri e certificazioni necessarie da parte degli enti di controllo. Resta inteso che l appaltatore è tenuto anche all espletamento di eventuali pratiche, indispensabili alla regolarizzazione della posizione dell Ente in merito ad omologazioni, collaudi, ecc. degli impianti esistenti. A cura ed a carico dell Appaltatore sono tutte le opere ed i lavori necessari e/o richiesti per permettere ai funzionari dell ERDISU di eseguire le verifiche periodiche agli impianti nella loro globalità. Ai sensi dell art. 3 del Capitolato Speciale d Appalto è facoltà dell Ente modificare il numero degli impianti oggetto del presente appalto, per sopravvenute esigenze l Amministrazione. Resta inteso che l assunzione di responsabilità da parte del terzo comporta altresì l assunzione alle sanzioni amministrative previste dal comma 5 dell articolo 34 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. B3) MANUTENZIONE PREVENTIVA DEGLI IMPIANTI La manutenzione preventiva dovrà essere eseguita, rispettando il programma operativo di seguito specificato: Centrali Termiche degli edifici E3 ed E4 del Comprensorio E.R.DI.S.U. di Trieste e della Casa dello Studente di Gorizia L Appaltatore dovrà provvedere alla manutenzione nel rispetto delle norme UNI e CEI per lo specifico tipo di apparecchiatura o dispositivo e conformemente al modello F (rapporto del controllo tecnico per impianto termico di potenza maggiore o uguale a 35kw) di cui al d.lgs. 19 agosto 2005 n Le operazioni minime da compiere per ogni impianto semestralmente possono essere così riassunte: verifica della ventilazione del locale in cui è installata la caldaia; controllo dell efficienza della ventilazione di eventuali apparecchi presenti nello stesso locale; pulizia della caldaia lato fumi, raccordi ed ispezioni caldaia-camino con mezzi meccanici, asporto dei prodotti della combustione e smaltimento presso i centri di raccolta autorizzati, verifica (eventuali) turbolatori, guarnizioni di tenuta della camera di combustione e scatole fumi pulizia e controllo delle parti meccaniche del bruciatore e del gruppo termico; pulizia e controllo dei filtri di linea e\o stabilizzatori di pressione, controllo della tubazione di adduzione del combustibile; controllo ed eventuale ripristino della pre-carica dei vasi d espansione a circuito chiuso, delle valvole di scarico e di sicurezza, degli sfoghi d aria dell impianto; 19

20 controllo del corretto funzionamento dei dispositivi elettrici ed elettronici di regolazione e di sicurezza e dei regolatori della temperatura ambiente; controllo del corretto funzionamento delle pompe di circolazione; prova di rendimento con analisi dei prodotti della combustione (UNI 10308) con apparecchiature omologate e testate annualmente; rilevamento della pressione della portata del combustibile con adattamento della fiamma e ricerca della massima resa, con verifica dei valori minimi ammissibili; verifica di tiraggio del camino alla massima potenza della combustione; verifica del corretto funzionamento degli organi di intercettazione del gas e della tenuta della tubazione di adduzione del combustibile attraverso il contatore di gas; pulizia dei camini sia nei tratti orizzontali che verticali, asporto dei prodotti della combustione e smaltimento presso i centri di raccolta autorizzati. In concomitanza con le manutenzioni semestrali, sarà eseguita la compilazione ed aggiornamento del libretto di impianto, la compilazione ed il rilascio del rapporto di controllo e manutenzione dell impianto termico. Caldaie del Comprensorio Urban L Appaltatore dovrà curare il controllo costante degli impianti e provvedere alla sua manutenzione secondo le istruzioni impartite dalla casa costruttrice, comunque nel rispetto delle norme UNI e CEI per lo specifico tipo di apparecchiatura o dispositivo e conformemente al modello H (rapporto del controllo termico degli impianti di potenza nominale del focolare inferiore a 35 kw) di cui al D.P.R. 551\99. Le operazioni minime da compiere per ogni impianto annualmente possono essere così riassunte: verifica della ventilazione del locale in cui è installata la caldaia, controllo dell efficienza della ventilazione di eventuali apparecchi presenti nello stesso locale; pulizia della caldaia lato fumi,raccordi ed e ispezioni caldaia-camino, verifica (eventuali) turbolatori, guarnizioni di tenuta della camera di combustione e scatole fumi; pulizia e controllo delle parti meccaniche,del bruciatore e del gruppo termico; pulizia e controllo dei filtri di linea e\o stabilizzatori di pressione, controllo della tubazione di adduzione del combustibile; controllo ed eventuale ripristino della pre-carica dei vasi d espansione a circuito chiuso,delle valvole di scarico e di sicurezza, degli sfoghi d aria dell impianto; controllo del corretto funzionamento dei dispositivi elettrici ed elettronici di regolazione e di sicurezza e dei regolatori della temperatura ambiente; controllo del corretto funzionamento delle pompe di circolazione, prova di rendimento con analisi dei prodotti della combustione (UNI 10308) con apparecchiature omologate e testate annualmente; rilevamento della pressione della portata del combustibile con adattamento della fiamma e ricerca della massima resa, con verifica dei valori minimi ammissibili ; verifica del corretto funzionamento degli organi di intercettazione del gas e della tenuta tubazione di adduzione del combustibile attraverso il contatore di gas; verifica di tiraggio del camino alla massima potenza della combustione. In concomitanza con la manutenzione annuali,verrà eseguita la compilazione ed aggiornamento del libretto di impianto,compilazione e rilascio del rapporto di controllo e manutenzione dell impianto termico. Impianti di ventilazione e climatizzazione degli edifici E3 ed E4 del Comprensorio E.R.DI.S.U. di Trieste Per quanto concerne la manutenzione ordinaria, l Appaltatore dovrà curare il controllo costante degli impianti di ventilazione e condizionamento e l insieme dei lavori di riparazione e revisione necessari ad assicurare il funzionamento regolare ed il buon stato di conservazione degli impianti medesimi. Dovranno essere eseguite le seguenti operazioni indicate per ogni componente l impianto: 20

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