L'EUROPA CHE CERCAVI Strumenti per lo sviluppo locale
|
|
- Floriana Pala
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 NEWSLETTER numero numero 41 del 18 marzo 2008 L'EUROPA CHE CERCAVI Strumenti per lo sviluppo locale A cura del Punto Europa del Comune di Lucca Ufficio Politiche e finanziamenti comunitari Tel lucca.europa@comune.lucca.it Alla redazione di questo numero hanno collaborato: Pier Luigi Ferrenti, Valentina Altamura, Eva Gavagnin la newsletter è stata chiusa in redazione con notizie pubblicate sino a tutto il 12 marzo 2008
2 i bandi INDICE Energia Intelligente per l Europa: pubblicato il bando Esercizi di simulazione per la Protezione Civile: pubblicato il bando Daphne III: lanciati due bandi le politiche Il Trattato di Lisbona: il percorso verso la ratifica Commissione europea: le priorità 2009 i fondi strutturali Cooperazione territoriale: uscito il primo bando del programma MED i principali bandi aperti
3 ENERGIA INTELLIGENTE PER L EUROPA PUBBLICATO IL BANDO Sul sito della Direzione Generale Energia e Trasporti riservato al programma EIE (Energia Intelligente per l Europa), lo scorso 12 marzo è stato pubblicato l invito a presentare proposte per il EIE è un programma che promuove l efficienza energetica, le fonti di energia rinnovabili e la diversificazione energetica e si colloca nel quadro del Programma per la promozione della competitività e dell innovazione (CIP). Le Azioni previste dal Programma sono le seguenti: Efficienza energetica e uso razionale delle risorse (SAVE) - Migliorare l efficienza energetica e l uso razionale delle risorse nei fabbricati e nell industria; - Supportare la preparazione e l applicazione di misure legislative che vadano in questo senso. Fonti di energia nuove e rinnovabili (ALTENER) - Promuovere fonti di energia nuove e rinnovabili per la produzione di elettricità; - Integrare fonti di energia nuove e rinnovabili nell ambiente locale e nei sistemi energetici; - Supportare la preparazione e l applicazione di misure legislative che vadano in questo senso. Energia e Trasporti (STEER) - Promuovere iniziative relative a tutti gli aspetti energetici dei trasporti e la diversificazione delle fonti; - Supportare la preparazione e l applicazione di misure legislative che vadano in questo senso. INIZIATIVE INTEGRATE: creazione di agenzie energetiche locali e regionali, Reti europee per azioni locali; Iniziative Bio-business; Iniziative sui servizi energetici Il testo dell avviso a presentare proposte descrive nel dettaglio quali sono le priorità del programma di lavoro annuale e quale tipologia di progetti sarà finanziata con il bando Il partenariato dovrà essere composto da almeno tre partner di 3 diversi Stati membri. La dotazione complessiva dell invito 2008 ammonta a 46 milioni di Euro, 2 milioni circa saranno destinati alla Creazione di nuove agenzie locali e regionali. La Commissione co-finanzierà i progetti ammissibili fino al 75% del totale dei costi eligibili. Per quanto riguarda le nuove agenzie locali e regionali il limite di contributo è fissato in euro. La data di scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 26 giugno I beneficiari del programma sono persone giuridiche, pubbliche o private, che hanno sede nel territorio di uno degli Stati membri. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al punto di contatto nazionale, che ha sede presso UnionCamere Liguria (Raffaella Bruzzone, euroinfo@lig.camcom.it, tel /384, Fax: Il 28 marzo prossimo a Genova si terrà un Info Day nazionale. Per iscriversi, scaricare la scheda dal sito di UnionCamere
4 ESERCIZI DI SIMULAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE PUBBLICATO IL BANDO Nella Gazzetta ufficiale dell Unione europea C59 del 4 marzo 2008, è stato pubblicato un invito a presentare proposte finalizzato alla selezione di esercizi di simulazione nel campo della protezione civile. Nel sito della Direzione Generale Ambiente riservato al programma di Protezione Civile possono essere reperite maggiori informazioni relative sia al programma sia al bando. L avviso si inserisce nel quadro del Programma comunitario di protezione civile , che definisce gli esercizi di simulazione organizzati a livello comunitario come verifiche sul campo che mirano a stabilire una base comune di cooperazione negli interventi di assistenza e a migliorare la qualità della risposta nei casi di emergenze gravi. I settori interessati, la tipologia e il contenuto delle azioni e le condizioni di finanziamento sono descritti nella Guida per la richiesta di sovvenzioni, disponibile sul sito in lingua inglese. La guida contiene anche istruzioni dettagliate su tempi e modi per la presentazione delle proposte. Gli esercizi devono essere realizzati con le seguenti priorità: verificare e migliorare le procedure di intervento; fornire un'opportunità di apprendimento per tutti gli attori coinvolti negli interventi di assistenza della protezione civile nell'ambito del Meccanismo Comunitario della protezione civile; aumentare la cooperazione operativa tra le autorità dei paesi partecipanti e gli altri attori, incluso il miglioramento dell'interoperabilità delle squadre di intervento. Ciò include i moduli della protezione civile composti da risorse di più di uno Stato Membro; verificare il coordinamento dell'assistenza della protezione civile europea; verificare la disponibilità di nuovi sistemi di comunicazione di allarme immediato e di procedure per informare il pubblico sulle misure di emergenza da prendere; verificare l'intervento delle squadre di coordinamento e valutazione dell'ue spedite dalla Commissione Europea; verificare la ricezione dell'assistenza in entrata e la ripartizione di diversi compiti in collaborazione con LEMA ( l'agenzia locale di gestione dell'emergenza) e il OSOCC ( Centro di coordinamento e operazioni sul posto) Possono partecipare al bando tutte le persone giuridiche (pubbliche o private): enti del settore pubblico, pubbliche amministrazioni, università, organizzazioni internazionali, organizzazioni non governative, imprese commerciali. Per la realizzazione dei progetti è necessario coinvolgere almeno 2 partner. Il finanziamento totale disponibile ammonta a ,00 Euro. La percentuale massima di cofinanziamento della Commissione ammonta al 75% dei costi totali eligibili. La sovvenzione massima per progetto non può essere superiore a ,00 di Euro. Il termine per la presentazione delle proposte è fissato al 15 maggio 2008
5 PROGRAMMA DAPHNE LANCIATI DUE BANDI PER IL 2008 La Commissione Europea, Direzione Generale Giustizia, Libertà e Sicurezza, ha lanciato, nell ambito del programma Daphne III , due bandi relativi al co-finanziamento rispettivamente di progetti transnazionali (Call for Proposals JLS/DAP/ action Grants ) e del funzionamento di organismi non governativi (Call for Proposals JLS/DAP/ operating Grants ) Il programma Daphne si occupa specificatamente della prevenzione e della lotta contro la violenza nei confronti di bambini, giovani e donne, e di proteggere le vittime delle violenza e i gruppi a rischio. Esso vuol facilitare azioni transnazionali e multisettoriali che combattano la violenza in tutte le sue possibili forme: dagli abusi sessuali alla violenza domestica, dal bullismo alla discriminazione nei confronti dei disabili, i minori, i migranti o altri soggetti svantaggiati. Le azioni ammissibili a finanziamento sono descritte nel programma di lavoro 2007, al quale si rimanda. Per quanto riguarda i progetti transnazionali, (Call JLS/1) le priorità individuate per il 2007 sono le seguenti: programmi di trattamento per gli autori della violenza; mappatura e analisi delle normative nazionali europee in materia di violenza; azioni di sensibilizzazione, informazione ed educazione destinate a gruppi target; studi, analisi e ricerche; sviluppo di indicatori e raccolta di dati correlati; implementazione di politiche derivanti dai risultati di progetti Daphne finanziati nella precedete programamzione; scambio, adattamento e utilizzo di buone pratiche. Possono partecipare al bando organizzazioni pubbliche e private senza scopo di lucro, istituzioni ed autorità pubbliche (autorità locali, dipartimenti universitari, centri di ricerca). Il partenariato dovrà essere composto da almeno 2 organismi di due diversi stati membri. I progetti devono avere una durata di 12 o 24 mesi. Il budget complessivo ammonta a circa 11 milioni di euro. Il contributo comunitario è compreso tra ,00 e ,00 euro (per ogni periodo di 12 mesi), e può coprire sino all 80% dei costi totali ammissibili del progetto. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 22 aprile Per quanto riguarda il secondo bando (Call JLS/2), il sostegno comunitario è destinato ad organizzazioni nonprofit con una dimensione europea, attive nel settore della lotta e della prevenzione alla violenza in almeno 12 stati membri. Il budget complessivo ammonta a circa 1,9 milioni di euro. Il contributo comunitario massimo ammonta a ,00 euro, e può coprire sino all 80% dei costi totali ammissibili del progetto. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 25 marzo 2008.
6 COMMISSIONE EUROPEA: LE PRIORITA POLITICHE PER IL 2009 Con la Comunicazione COM(2008) 72 definitivo del 13 febbraio 2008, la Commissione europea ha reso nota la Strategia politica annuale per il Il 2009 sarà un anno cruciale per l Unione europea, segnato dalla possibile entrata in vigore del Trattato di Lisbona, dalle elezioni del Parlamento europeo e dalla nomina della nuova Commissione. Se gli obiettivi strategici definiti dalla Commissione ad inizio mandato, promuovere la prosperità, la solidarietà, la sicurezza, la libertà e potenziare il ruolo dell'europa nel mondo, rimangono il pilastro intorno al quale continuerà a ruotare l attività della Commissione, le priorità che essa intende perseguire nell ultimo anno del suo mandato saranno particolarmente orientate verso i cittadini e le imprese e sono opportunamente riassunte in uno slogan il cittadino al primo posto, che le articola su 5 assi principali: la crescita e l occupazione: al cuore del programma politico della Commissione si riconferma il sostegno alle riforme socio-economiche in Europa, nel segno della sostenibilità, in linea con la strategia di Lisbona rinnovata; il cambiamento climatico e l Europa sostenibile: è prioritario avviare la fase di attuazione del pacchetto energia e cambiamento climatico, che comporta l'applicazione del rinnovato sistema di scambio dei diritti d'emissione; la realizzazione di una politica comune di immigrazione: che rimane una priorità assoluta per dare una risposta alle sfide e cogliere le opportunità del fenomeno migratorio in un mondo globalizzato; mettere il cittadino al centro delle politiche: l Unione europea deve continuare a focalizzarsi su quelle politiche che interessano più direttamente i cittadini, quali semplificare i loro spostamenti all interno dell UE, garantire un miglior accesso alla giustizia, garantire maggior sicurezza e protezione sociale etc. etc.; l Europa come partner mondiale: la sicurezza energetica, il cambiamento climatico e la migrazione rimarranno i temi principali dell'azione esterna dell Unione europea. I rapporti politici ed economici con i maggiori partner sulla scena mondiale verranno ulteriormente rafforzati, con una particolare attenzione per la strategia Africa/UE. Ai cinque assi prioritari si affiancano inoltre le iniziative in materia di completamento del mercato unico, di Agenda sociale e di revisione del bilancio comunitario. La Strategia politica annuale costituisce la base di partenza di un dibattito con le altre istituzioni comunitarie, Consiglio e Parlamento in primo luogo, sulle azioni prioritarie che l Unione europea metterà in atto nel prossimo anno. L esito di tale concertazione verrà concretizzato nel Programma legislativo e di lavoro che la Commissione varerà in ottobre e nell adozione del bilancio del Fonte: Commissione Europea
7 COOPERAZIONE TERRITORIALE USCITO IL PRIMO BANDO DEL PROGRAMMA MED Sul sito del programma MED è stato pubblicato il primo bando per la presentazione dei progetti di cooperazione territoriale transnazionale, la cui scadenza è stata fissata al 2 maggio MED si rivolge in particolare alle Regioni costiere di nove Stati membri (Cipro, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Regno Unito, Slovenia) e di due Paesi candidati (Croazia e Montenegro). Obiettivi principali del programma sono il miglioramento della competitività dello spazio territoriale di cooperazione garantendo la crescita e l occupazione per le future generazioni e la promozione della coesione territoriale e della protezione dell ambiente nell ottica dello sviluppo sostenibile. Il bando MED fissa una procedura in due fasi per la presentazione dei progetti: la prima prevede, entro il due maggio, la presentazione di pre-candidature; la seconda, riservata alle candidature selezionate, prevede, entro i tre mesi successivi alla selezione, la presentazione dei progetti veri e propri. Ogni pre-candidatura deve contenere, oltre all application form scaricabile dal sito, la lettera d intenti di tutti i partner partecipanti al progetto. Il bando, riservato ai soli progetti semplici, è aperto per tutti gli assi prioritari del programma, che sono i seguenti: 14) Rafforzamento della capacità d innovazione; 15) Protezione dell ambiente e promozione dello sviluppo urbano sostenibile; 16) Miglioramento della mobilità e dell accessibilità dei territori; 17) Sostegno allo sviluppo policentrico ed integrato dello spazio MED. Sono state messe a bando tutte le risorse 2007 e 2008, per un totale di ,00 euro. Il contributo comunitario per ciascun progetto varia da ,00 a 2 milioni di euro. I partner devono provenire da almeno3 Stati membri. Si raccomanda che la partnership sia formata da un minimo di 5 a un massimo di 7 partner. I criteri per la selezione delle pre-candidature sono i seguenti: Coerenza del progetto con la strategia complessiva del programma MED (orientamenti degli assi e obiettivi del programma:15% del punteggio); Coerenza con le politiche europee, nazionali e regionali (7,5% del punteggio). Dimensione transnazionale del progetto (bilanciamento geografico della partnership e transnazionalità del progetto, 17,5% del punteggio); Qualità del progetto (con riferimento anche alla diffusione e valorizzazione delle attività e dei risultati: 30%); Qualità della partnership (esperienza e credibilità dei partner, natura e composizione della partnership: 15%); Finanziamento (relazione tra budget-attività-risultati: 15%); L application pack per la presentazione delle candidature è scaricabile dal sito del programma. Ulteriori informazioni possono essere reperite presso il segretariato tecnico di MED (che ha sede a Marsiglia) per telefono [00 33 (0) ] o per stc-med@regionpaca.fr. Infine, ci si può rivolgere al punto di contatto nazionale, che per l italia è il seguente: Carmela Cotrone Regione Campania c.cotrone@regione.campania.it
8 IL CAMMINO DEL NUOVO TRATTATO DELL UNIONE EUROPEA Dopo essere stato ufficialmente firmato il 13 dicembre 2007 dai capi di Stato dei 27 Paesi membri dell Unione europea, il Trattato di Lisbona, per poter entrare in vigore, (presumibilmente dal 1 Gennaio 2009) dovrà essere ratificato da ciascun Stato membro. La procedura di ratifica varia da un paese all'altro a seconda del rispettivo sistema costituzionale. Il primo Paese a ratificarlo è stata l Ungheria. A fine febbraio, i Paesi che l avevano ratificato sono i seguenti: 17 dicembre 2007, con voto parlamentare, Ungheria; 29 dicembre 2007, con voto parlamentare, Slovenia; 29 gennaio 2008, con voto parlamentare, Malta; 4 febbraio 2008, con voto parlamentare, Romania; 7 febbraio 2008, con voto parlamentare, Francia. Le procedure per la ratifica sono inoltre iniziate nei seguenti Paesi: Austria; Belgio; Bulgaria; Danimarca; Estonia; Germania; Italia; Lettonia; Lussemburgo; Polonia; Regno Unito; Repubblica Ceca; Slovacchia. Nella nostra newsletter continueremo a seguire il percorso di ratifica, che può essere consultato anche sul seguente indirizzo: Per ulteriori informazioni, consulta inoltre il dossier della Presidenza del Consiglio dei Ministri al seguente indirizzo:
9 I PRINCIPALI BANDI APERTI Daphne III: sostegno ad organismi non governativi: scadenza 25 marzo 2008; Vittime della tratta di persone: scadenza 27 marzo 2008 (Ministero) Cultura 2007/2013: progetti di traduzione letteraria: scadenza 1 aprile 2008 Gemellaggi di città: scadenze: 1 aprile 2008; 1 giugno 2008; 1 settembre 2008 Programma Marco Polo: scadenza 7 aprile 2008 Daphne III: progetti transnazionali: scadenza 22 aprile 2008; Protezione Civile: progetti di cooperazione in materia di preparazione e prevenzione: scadenza 30 aprile 2008; Programma MED: scadenza 2 maggio 2008 Esercizi di simulazione di Protezione Civile: scadenza 15 maggio 2008 Energia Intelligente per l Europa: scadenza 26 giugno 2008 Per ulteriori informazioni consulta le News sulla nuova rete civica del Comune di Lucca.
10 CITTA di LUCCA NEWSLETTER numero numero 41 del 18 marzo 2008 Il Punto Europa del Comune di Lucca ha sede al sesto piano di Palazzo Santini (Via C.Battisti, Lucca) ed è una struttura di servizio per lo svolgimento delle funzioni relative alle Politiche ed ai Finanziamenti Comunitari. Titolare delle competenze in materia di politiche e finanziamenti comunitari è l Ufficio di Gabinetto del Sindaco. Una specifica unità di progetto, intersettoriale, è delegata alla elaborazione e realizzazione di proposte e interventi. Funzionalmente l ufficio Europa è assegnato al settore Ambiente. Capo di Gabinetto: David Marchettoni Referente all interno del Gabinetto del Sindaco: Alessandro Dianda Responsabile unità di progetto: Segretario Generale Rosario Celano Dirigente Settore Ambiente: Mauro Di Bugno Responsabile Punto Europa: Pier Luigi Ferrenti LUCCA PUNTO EUROPA Per la redazione della newsletter sono state utilizzate le seguenti fonti: Unione europea: sito sul Trattato di Lisbona; Commissione Europea: DG Energia e Trasporti; DG Politica Regionale; DG Ambiente; DG Giustizia, libertà e Sicurezza; Eurlex; Rapid; Rappresentanza in Italia della Commissione europea; Sito Programma MED; Banche Dati Regione Toscana; Europaregioni; Euro Info Centre Confesercenti Firenze; Camera di Commercio di Lucca; Europe Direct Comune di Firenze; Unioncamere Liguria; Tutti i documenti citati nella newsletter possono essere richiesti al seguente indirizzo: fin-comunitari@comune.lucca.it
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliEuropa per i cittadini 2007-2013
Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società
DettagliProgramma «Europa per i Cittadini 2014-2020»
Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Firenze - maggio 2016 Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Il Programma Europa per i
DettagliElementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche
Elementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche Antonella Buja Coordinatrice Progetto Europa - Europe Direct - Comune di Modena Le diverse tipologie
DettagliLe opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: 2020: i fondi a gestione diretta per la cultura EUROPA PER I CITTADINI
Al servizio di gente unica Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-: : i fondi a gestione diretta per la cultura EUROPA PER I CITTADINI EUROPA PER I CITTADINI 2014- Obiettivo generale:
Dettagli«DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA 2014-2020 ( 439.473.000)
«DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA 2014-2020 ( 439.473.000) COME NASCE? Il programma subentra a tre programmi che sono stati operativi nel periodo 2007-2013, ovvero i programmi specifici Daphne III e
DettagliFinanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line
Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Principali Fonti UE di aggiornamento Eur-Lex Legislazione in vigore e in preparazione a cura dell Ufficio delle pubblicazioni ufficiali
DettagliFinanziamenti per i gemellaggi Lecce, 14 ottobre 2011. Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point
Finanziamenti per i gemellaggi Lecce, 14 ottobre 2011 Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point Come preparare un buon progetto Idoneità dell applicant e dei parnter Validità della rete di partenariato
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 Il 26 marzo 2010 il Consiglio Europeo ha approvato la proposta della Commissione Europea di lanciare Europa 2020, una nuova strategia per la crescita e l occupazione
DettagliWomen In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE
Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate
DettagliUna rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere
Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere Occupazione & Fondo Sociale Europeo Occupazione affari sociali Commissione europea 1 EURES Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
DettagliAGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione. N.2 del 6 Febbraio 2012. Secondo Numero
AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione N.2 del 6 Febbraio 2012 Informativa su bandi e finanziamenti europei, nazionali e regionali Secondo Numero Bandi nazionali 1. Ministero dell Interno Dipartimento
DettagliLE POLITICHE DELL U.E. PER LA SCUOLA LE ISTITUZIONI E LE POLITICHE EUROPEE
GOVERNO ITALIANO Dipartimento Politiche Comunitarie COMMISSIONE EUROPEA PARLAMENTO EUROPEO LE POLITICHE DELL U.E. PER LA SCUOLA LE ISTITUZIONI E LE POLITICHE EUROPEE LE ISTITUZIONI E LE POLITICHE EUROPEE
DettagliGestione diretta: I programmi comunitari
Gestione diretta: I programmi comunitari Modalità Strumenti Gestione diretta Programmi UE a finanziamento diretto IPA ENI 4 Strumenti geografici PI DCI Assistenza esterna EIDHR 3 Strumenti tematici IfS
DettagliFinanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line
Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Principali Fonti UE di aggiornamento Eur-Lex Legislazione in vigore e in preparazione a cura dell Ufficio delle pubblicazioni ufficiali
DettagliPO FESR Sicilia 2007/2013 Piano di Comunicazione
REPUBBLICA ITALIANA Unione Europea Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE Area Coordinamento, Comunicazione, Assistenza tecnica UOB I - Servizi della Comunicazione PO
DettagliInvestire nell azione per il clima, investire in LIFE
Investire nell azione per il clima, investire in LIFE UNA PANORAMICA DEL NUOVO SOTTOPROGRAMMA LIFE AZIONE PER IL CLIMA 2014-2020 istock Azione per il clima Cos è il nuovo sottoprogramma LIFE Azione per
DettagliProgramma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera
Programma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con decisione C/2008/7336 il 27 novembre 2008 la Commissione Europea ha approvato
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliProgetti di azione positiva
Programma obiettivo 2012 del Comitato Nazionale di Parità per l incremento e la qualificazione dell occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la
DettagliREGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.
REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE
DettagliPROGRAMMA ITALIA -TUNISIA 2007-2013
COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA NEL QUADRO DELLO STRUMENTO EUROPEO DI VICINATO E PARTENARIATO (SEVP) PROGRAMMA ITALIA -TUNISIA 2007-2013 PRIMO APPELLO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTI STANDARD 17
DettagliIl Programma Urbact II
Il Programma Urbact II Indice dei contenuti Le caratteristiche del Programma Obiettivi e Priorità Tematiche Ambito Geografico ed Attori Eleggibili Risorse Finanziarie La candidatura: indicazioni per la
DettagliGOVERNANCE. Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013. crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA
Programma operativo NazioNale GOVERNANCE e assistenza tecnica Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013 crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA Una premessa
Dettagli(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA
C 333/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 10.12.2010 V (Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA Invito a presentare proposte EAC/57/10 Programma «Gioventù in azione» 2007-2013 (2010/C
DettagliPROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE
PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE Davide Bonagurio DG Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità Unità Italia, Malta e Romania IL CONTESTO POLITICO
DettagliLA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20. Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina
LA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20 Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina Elisabetta Reja Il Programma Presidenza di cooperazione della Regione transfrontaliera
DettagliDelega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.
DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell università e della ricerca (MUSSI) di concerto col Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione (NICOLAIS) e col Ministro dell economia
Dettagli(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA
22.9.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 286/23 V (Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA Invito a presentare proposte Programma Cultura (2007-2013) Implementazione del programma:
DettagliP R O V I N C I A D I B I E L L A AVVISO DI BANDO PUBBLICO
P R O V I N C I A D I B I E L L A Via Maestri del Commercio, 6-13900 BIELLA Tel. 015-8480650 Fax 015-8480666 www.provincia.biella.it SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E PARI OPPORTUNITA SERVIZIO CENTRO PER L
DettagliIII.2 Condizioni finanziarie e contrattuali specifiche relative al finanziamento di progetti
RETTIFICA della guida al programma "Europa per i cittadini" CAPITOLO I INTRODUZIONE I.4 Temi prioritari del Programma "Europa per i cittadini" I temi permanenti (pagina 6-8) sono sostituiti da: Priorità
DettagliBando per azioni innovative e sperimentali per lo sviluppo urbano.
La Newsletter di UPEL Bandi e finanziamenti europei A cura di Unione Provinciale Enti Locali Newsletter n. 3 21 dicembre 2015 http://www.upel.va.it Bando per azioni innovative e sperimentali per lo sviluppo
DettagliCONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO
CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA (di seguito denominata Regione) nella persona dell Assessore regionale al lavoro, università e ricerca Alessia Rosolen, domiciliata
DettagliLegge accesso disabili agli strumenti informatici
Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata
DettagliMECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI?
105 i dossier www.freefoundation.com MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI? 12 luglio 2012 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Il Meccanismo Europeo di Stabilità Lo stato dell arte in Europa Lo
DettagliLAVORARE IN EUROPA: la rete EURES, il servizio europeo per l impiego. Laura Robustini EURES Adviser. 04 Marzo 2015
LAVORARE IN EUROPA: la rete EURES, il servizio europeo per l impiego Laura Robustini EURES Adviser 04 Marzo 2015 IL LAVORO IN EUROPA EURES promuove la mobilità geografica ed occupazionale sostenendo i
DettagliURBACT III e il ruolo delle città per lo sviluppo urbano sostenibile in Europa
URBACT III e il ruolo delle città per lo sviluppo urbano sostenibile in Europa Il programma URBACT III Obiettivi e attività Aree tematiche 3 Tipi di network Beneficiari Come partecipare Calendario previsto
DettagliIl Programma "Europa per i cittadini«
Il Programma "Europa per i cittadini«gemellaggi di città 2007-2013 Marijke Vanbiervliet Direttore Relazioni internazionali, Cittadinanza europea e Gemellaggi A.I.C.C.R.E. Vanbiervliet@aiccre.it Che cosa
DettagliACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978. Newsletter nr.1
ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978 Newsletter nr.1 Indice: Formazione professionale forma di riduzione della disoccupazione Progetto Accedere alla formazione per lo sviluppo
DettagliLa costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni La costituzione degli
DettagliQuesta scheda è la n.67 del 02.11.2012 e riguarda: Preinformazione Bandi Dipartimento GIOVENTU
COMUNICAZIONE Informazione, Assistenza progettuale e normativa ad Enti locali e cittadini Seminari INFOMEDIA 2012 Uffici anagrafe 23 febbraio 2012- Lamezia Terme(CZ); C.A. SINDACO Uffici di ragioneria
DettagliLEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva
LEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva Descrizione generale Il Programma Leonardo da Vinci si propone di collegare le politiche alle pratiche nel campo dell istruzione e formazione
DettagliPOAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015
POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in
DettagliConsiglio Regionale della Toscana
Consiglio Regionale della Toscana PROPOSTA DI LEGGE n. 35 Istituzione del Servizio civile regionale D iniziativa della Giunta Regionale Agosto 2005 1 Allegato A Istituzione del servizio civile regionale
DettagliIL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA
REGOLAMENTO DEL 18 LUGLIO 2014 Regolamento per l organizzazione e il funzionamento della Unità di Informazione Finanziaria per l Italia (UIF), ai sensi dell art. 6, comma 2, del d.lgs. 21 novembre 2007,
DettagliUnioncamere Calabria - Lamezia Terme - 2 aprile 2015. L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione 2014-2020
L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione 2014-2020 Programmazione 2014-2020 In un mondo oramai globalizzato le PMI devono essere in grado di affrontare la sempre più crescente concorrenza
DettagliL impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO
Consultazione della Commissione Europea L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO Lanciata dalla Commissione Europea lo scorso 17 febbraio, la consultazione ha lo scopo di
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 299 27/05/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 7886 DEL 02/05/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA
DettagliProgramma di mobilità ERASMUS + PER STUDIO. Rocco S., University of Reading, Inghilterra, a.a. 2014/2015
Programma di mobilità ERASMUS + PER STUDIO Rocco S., University of Reading, Inghilterra, a.a. 2014/2015 Quali opportunità con Erasmus+ per studio? Francesca P., Universität zu Köln, Colonia, Germania,
DettagliPROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020 La presente scheda ha lo scopo di illustrare sinteticamente i contenuti del Programma di Cooperazione per il periodo 2014-2020, approvato dalla
DettagliIl Programma MED 2014-2020
Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse
DettagliManifesto dei diritti dell infanzia
Manifesto dei diritti dell infanzia I bambini costituiscono la metà della popolazione nei paesi in via di sviluppo. Circa 100 milioni di bambini vivono nell Unione europea. Le politiche, la legislazione
DettagliATTENZIONE: LA PRESENTE SCHEDA RIGUARDA LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
ATTENZIONE: LA PRESENTE SCHEDA RIGUARDA LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO SI PREGA DI LEGGERE LE SEGUENTI ISTRUZIONI CON LA MASSIMA ATTENZIONE Anche per il 2016 è prevista la raccolta di informazioni
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliProgramma UE LIFE 2014-2020. Programma per l Ambiente e l'azione per il Clima
Programma UE LIFE 2014-2020 Programma per l Ambiente e l'azione per il Clima Regolamento UE n. 1293/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell 11 dicembre 2013 istituisce il Programma per l ambiente
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
Dettaglidr.ssa PALMINA ROMANO promano@studioamconsulting.it - tel 349.3594459 - www.studioamconsulting.it.
LE FONTI DI FINANZIAMENTO PUBBLICO E PRIVATO PER IL TERZO SETTORE: ANALISI DELLE OPPORTUNITÀ, DELLE FONTI D INFORMAZIONE, GUIDA ALLA LETTURA DEI BANDI. dr.ssa PALMINA ROMANO promano@studioamconsulting.it
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliBANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate
BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate Il contesto L emarginazione sociale è un fenomeno che affligge
DettagliEUROPEAID: Europa e USA: conoscere l Europa 2015-2017. Horizon 2020: Europa in un mondo che cambia: società inclusive, innovative e riflessive
EUROPEAID: Europa e USA: conoscere l Europa 2015-2017 EuropeAid/136813/DD/ACT/US Descrizione: La Commissione europea Delegazione USA ha lanciato un bando che ha l obiettivo di promuovere, all interno delle
DettagliREGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI)
REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI) Art. 1 (Costituzione) Il Centro Studi Interdipartimentale sulla Criminalità Informatica (CSICI) è costituito con Deliberazione
DettagliMeccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani
Meccanismo di monitoraggio Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani Obiettivi della Convenzione La Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliFinanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale
Finanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale Dott.ssa Letizia Donati donati@eurosportello.eu Eurosportello Confesercenti 9 ottobre 2015 I Fondi Strutturali per la Cultura e Turismo
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliDisposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE DEL 18.06.2014
DECISIONE DELLA COMMISSIONE DEL 18.06.2014 sull adozione del programma di lavoro annuale 2014 per l implementazione del progetto pilota Promuovere l'integrazione europea attraverso la cultura fornendo
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A ottobre 2011, la Commissione europea ha adottato alcune proposte legislative per la politica di coesione 2014-2020 La presente scheda
DettagliChi può richiedere il Voucher Formativo?
COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale
DettagliDipartimento di Studi per l Economia e l Impresa Bando Free Mover a.a. 2015/2016
DIPARTIMENTO DI STUDI PER L ECONOMIA E L IMPRESA IL DIRETTORE Via E. Perrone, 18 28100 Novara NO Tel. 0321 375 521- Fax 0321 375 512 direttore.disei@unipmn.it Dipartimento di Studi per l Economia e l Impresa
DettagliREGIONE LAZIO Assessorato Lavoro e Formazione Dipartimento Programmazione Economica e Sociale Direzione Regionale Formazione e Lavoro area DB/05/03
LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro e Formazione Dipartimento Programmazione Economica e Sociale Direzione Regionale Formazione e Lavoro area DB/05/03 L.R. 24/96
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliIl Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 Informazioni generali e stato di attuazione 1. Le finalità Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 fa parte nella componente di cooperazione
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo
DettagliPROGRAMMAZIONE FONDO SOCIALE EUROPEO 2014/2020 CONCERTAZIONE CON IL PARTENARIATO ISTITUZIONALE, ECONOMICO - SOCIALE, DI SETTORE
PROGRAMMAZIONE FONDO SOCIALE EUROPEO 2014/2020 CONCERTAZIONE CON IL PARTENARIATO ISTITUZIONALE, ECONOMICO - SOCIALE, DI SETTORE INDICAZIONE DI PRIORITA RELATIVAMENTE AD PROPOSTE DAL PARTENARIATO Direzione
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI
DettagliSTATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ
STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO
Schema di disegno di legge recante: Delega al Governo per l emanazione di un testo unico per il riassetto normativo e la riforma della salute e sicurezza sul lavoro bozza aggiornata al 30 dicembre 2006
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliIndicatori di realizzazione finanziaria SPESE DI FUNZIONAMENTO. Capacità d'impegno
CDR 8 Pari opportunità MISSIONE 001 Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri Programma 003 Presidenza del Consiglio dei Ministri MISSIONE 024 Diritti Sociali,
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA
CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA ESTRATTO del Processo verbale dell adunanza del 1 marzo 2000 Seduta pubblica Sessione I ordinaria Intervenuti Consiglieri N. 32 Presidente Fulvio Cerofolini Consigliere
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012
PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliPROGETTI INNOVATIVI INTEGRATI PER L INCLUSIONE SOCIALE DI PERSONE SVANTAGGIATE
AMBITO TERRITORIALE DI GAGLIANO DEL CAPO 73034 Via P.tta del Gesù - Cod. Fisc. 81001150754 Tel-fax 0833-548575 e-mail: ambitosociale.gaglianodelcapo@pec.rupar.puglia.it COMUNI DI: GAGLIANO DEL CAPO (Capofila)
DettagliFondi strutturali: leva per uscire dalla crisi
Fondi strutturali: leva per uscire dalla crisi 26 giugno 2014 Alessandro Laterza Vice Presidente per il Mezzogiorno e le Politiche regionali Con la crisi, in calo gli investimenti pubblici in Europa 4,5
Dettaglidella Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015
Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,
DettagliPalazzo Frizzoni Conferenza Stampa 12 marzo 2012
Palazzo Frizzoni Conferenza Stampa 12 marzo 2012 Capitale Europea della storia - il titolo di Capitale Europea della Cultura è stato ideato nel 1985 allo scopo di favorire il senso di appartenenza dei
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliSEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE
SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE Con riferimento agli Ordini di Servizio n. 6 e 7 del 02.02.2015, si comunica che, con effetto immediato, le attività relative agli affari legislativi, precedentemente
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE
Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005
Dettagli