ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA STATALE L. DA VINCI sez. C.A.T. Via Guglielmi - Martina Franca (TA) A.S / 2016

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1 ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA STATALE L. DA VINCI sez. C.A.T. Via Guglielmi - Martina Franca (TA) A.S / 2016 PROGRAMMA DI COSTRUZIONI PROGETTAZIONI E IMPIANTI SVOLTO NELLA CLASSE 3 ^ SEZIONE L GEOMETRI COSTRUZIONI 1. LE FORZE Concetto di forza - parametri ed operazioni di composizione e scomposizione - sistemi di forze - coppie di forze - Il momento di una forza - Momento di Trasporto - Composizione di una forza e di una coppia - L'equilibrio di forze - Le equazioni generali della statica. Il poligono delle forze e il poligono funicolare. LA GEOMETRIA DELLE MASSE 1. INTRODUZIONE AI SISTEMI Le masse continue e discrete - i momenti del primo ordine di forze e di superfici piane - Teorema di Varignon - Esercitazioni. 2. IL BARICENTRO Definizione - Baricentro di sistemi di masse continue e discrete - Baricentro delle figure piane semplici e composte. 3. MOMENTI DEL 2 ORDINE Momenti d'inerzia di masse concentrate e di sistemi piani - risoluzione graficoanalitica di sistemi - Asse relativo e centro relativo Il nocciolo centrale d inerzia. B. LA TRAVE 1. VINCOLI E REAZIONI VINCOLARI Definizione, gradi di libertà, tipo di vincoli - reazioni vincolari - strutture labili, isostatiche, iperstatiche - la trave - calcolo delle reazioni vincolari - le equazioni ausiliari e le cerniere interne. 2.. LE CARATTERISTICHE DELLA SOLLECITAZIONE

2 Lo sforzo Normale - Il Taglio - Il Momento flettente D. RESISTENZA DEI MATERIALI La legge di Hooke - Diagramma sforzi-deformazioni - Modulo di Elasticità - Il principio di sovrapposizione degli effetti - Il principio di De Saint-Venant - Metodo delle tensioni ammissibili - E. STUDIO DELLE TRAVI INFLESSE ISOSTATICHE E DEI TELAI ISOSTATICI Travi appoggiate agli estremi con diverse condizioni di carico - Travi a mensola - Telai isostatici - Diagrammi delle caratteristiche della sollecitazione - Diagrammi qualitativi del momento flettente per telai isostatici. PROGETTAZIONI 1. I MATERIALI LAPIDEI Generalità - Le rocce - Classificazione dei prodotti lapidei - Prodotti lapidei ricostruiti - Convenzioni commerciali - Gli Impieghi - La pietra negli elementi strutturali e nelle opere di decorazione - Rivestimenti e pavimenti - Manti di copertura in lastre di pietra - Materiali lapidei frantumati ricomposti. 2. I PRODOTTI CERAMICI Generalità - Caratteristiche ed impieghi - L'argilla - I derivati dell'argilla - Ciclo di fabbricazione dei prodotti ceramici - I laterizi - Laterizi per murature - Tavelle e tavelloni - Blocchi forati per solai - Laterizi per coperture - Laterizi per pavimenti e rivestimenti. 3. I LEGANTI Generalità - Classificazione - Il gesso - La calce aerea - La calce idraulica - Materiali a comportamento pozzolanico - Il cemento - Cementi per impieghi particolari - Cementi speciali - Modalità di fornitura dei leganti idraulici - Tipi di cemento. 4. LE MALTE Classificazioni - I componenti - Dosatura dei componenti e consistenza delle malte - La preparazione dell'impasto - Malte aeree e stucchi - Malte idrauliche e malte composte - Malte additivate e malte pronte - Malte per usi speciali - Le malte per murature - L'intonaco - Manufatti a base di malte di gesso e cemento. 5. IL CALCESTRUZZO E L'ACCIAIO PER CLS Classificazioni e caratteristiche generali - Componenti e fattori influenti sulla resistenza - Il rapporto acqua-cemento - La lavorabilità dell'impasto - Gli aggregati - I

3 calcestruzzi leggeri - Additivi - Proprietà e prove sui calcestruzzi - Manufatti di calcestruzzo - Il calcestruzzo armato - Il calcestruzzo armato precompresso - Caratteristiche del calcestruzzo per c.a. - Barre per armature metalliche del c.a. - Le reti elettrosaldate - Acciai per precompressione. LABORATORIO DI PROGETTAZIONE Le librerie di simboli e i blocchi dinamici con ricerca in Internet» Introduzione alla logica dei blocchi» Le modifiche possibili sui riferimenti di blocco» Le proprietà dei blocchi» L utilizzo di file per i blocchi» Il Design Center» Gli altri elementi del Design Center» Gli attributi dei blocchi» I blocchi dinamici I riferimenti DWG, PDF» I formati supportati» Lo scopo dei riferimenti DWG» La gestione dei riferimenti» I percorsi dei file per i riferimenti» File su dischi diversi» File sullo stesso disco» La modifica dei percorsi in più file» L unione dei riferimenti DWG» L' osnap ad oggetto e i layer La stampa e la pubblicazione» La stampa dai layout e dal modello» La preparazione della stampa in scala» L impostazione della scala nella finestra della stampa» L area di stampa e l impaginazione» Gli stili di stampa e gli spessori» Gli stili di stampa basati sul nome» La scelta del plotter o della stampante e la stampa elettronica» L impostazione di un plotter» La creazione dei layout e delle finestre mobili» I vantaggi dei layout per la stampa e il progetto

4 APPLICAZIONI Progetto di unità monofamiliare pianta piano terra pianta piano copertura sezioni trasversali e longitudinali prospetti abaco infissi e materiali composizione in tavola formato A2 e A3 la pianta degli arredi la pianta quotata. Progetto con tecnica modulare di edificio per civili abitazioni composto da piano terra e 3 piani superiori. pianta piano terra pianta piano copertura sezioni trasversali e longitudinali prospetti abaco infissi e materiali composizione in tavola formato A2 e A3 la pianta degli arredi la pianta quotata. Progetto di locale per attività commerciale Assemblaggio di vari moduli architettonici di ambientazioni in dwg. a costituzione edificio plurifamiliare Martina Franca, GLI ALUNNI IL DOCENTE Prof. Ing. Orazio Carbotti

5 ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA STATALE L. DA VINCI sez. C.A.T. Via Guglielmi - Martina Franca (TA) A.S / 2016 PROGRAMMA DI TECNICHE E RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE SVOLTO NELLA CLASSE 1 ^ SEZIONE L C.A.T. - Descrizione strumenti per il disegno - Tecnica del disegno a matita - Esempi di grafica - Costruzioni geometriche - Uso dei piani di proiezione - Introduzione alle proiezioni ortogonali I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE - Proiezioni di solidi e di gruppi di solidi - Proiezioni di solidi sezionati - Assonometrie Isometrica e Cavaliera - Intersezioni di solidi - Sviluppo su un piano della superficie di solidi geometrici - Tecnica del ribaltamento Programma Corso Autocad 2D in Laboratorio informatico L interfaccia utente» L ambiente grafico di AutoCad» L interazione con AutoCAD La creazione e l apertura dei disegni» Le finestre Apri e Salva con nome» La creazione di nuovi disegni» La creazione di un modello» La condivisione dei modelli Il controllo della visualizzazione» I comandi Zoom e Pan» Lo Zoom e il comando ANNULLA

6 » Il comando ZOOM» Altri strumenti per la visualizzazione Gli strumenti di selezione» La selezione nome-verbo» La selezione con il mouse» Tasti speciali per la selezione» Le opzioni di selezione da tastiera» La selezione basata sulle proprietà» I gruppi di selezione Il disegno di precisione» Annullare gli errori» Le unità di misura» Il disegno in scala» La scelta dei punti con gli strumenti di precisione» Gli strumenti ORTO e POLARE» Ruotare gli assi» Gli snap ad oggetto» Gli strumenti Estensione, Parallelo e Puntamento» L input dinamico» L inserimento di coordinate assolute» L inserimento di coordinate relative» Il metodo di disegno per parallele» Il comando OFFSET» I comandi TAGLIA ed ESTENDI» I comandi RACCORDA e CIMA Il disegno di oggetti 2D» L accesso ai comandi di disegno» Le linee» I raggi e le linee di costruzione» I cerchi e le ellissi» Gli archi» I rettangoli» I poligoni» I contorni» Le regioni» I punti» Gli anelli» Le entità coprenti» I tratteggi Le proprietà degli oggetti» La tavolozza delle proprietà e le proprietà rapide

7 » Il colore degli oggetti» I tipi di linea» Gli spessori di linea» I layer» La gestione dei layer» I gruppi e i filtri di proprietà per i layer» La copia delle proprietà» La standardizzazione del disegno I comandi di modifica» L accesso ai comandi» Il comando SPOSTA» Il comando COPIA» Il comando RUOTA» Il comando SPECCHIO» Il comando ALLINEA» Il comando SCALA» Il comando SERIE» Il comando STIRA» Il comando ALLUNGA» Il comando ESPLODI» Il comando UNISCI» Il comando EDITPL (Edita polilinea) APPLICAZIONI - Proiezioni ortogonali di solidi, Intersezioni, Sezioni, Ribaltamento in base Autocad; - Assonometrie Isometriche e Cavaliera di gruppi di solidi; - Assonometria di un appartamento ad uso abitazione. Martina Franca IL PROFESSORE GLI ALUNNI prof. ing. Orazio Carbotti

8 ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA STATALE L. DA VINCI sez. C.A.T. Via Guglielmi - Martina Franca (TA) A.S / 2016 PROGRAMMA DI COSTRUZIONI PROGETTAZIONI E IMPIANTI SVOLTO NELLA CLASSE 4 ^ SEZIONE L GEOMETRI PROGETTAZIONI IL CANTIERE EDILE Procedura per il rilascio della concessione edilizia, per il deposito dei calcoli in c.a. al Genio Civile. L'impianto del cantiere - L'organizzazione del cantiere edile - Le macchine - I ponteggi. GLI SCAVI I movimenti di terra - scavi in presenza di acqua - dighe in terra - paratie - armature di sbadacchiamento IL TERRENO DI FONDAZIONE Cenni sulla meccanica del terreno - carichi ammissibili sul terreno - apparecchi statici, dinamici, sondaggi - le tensioni nel sottosuolo - carico concentrato - carico ripartito - le reazioni del terreno LE FONDAZIONI Fondazioni dirette discontinue: plinto rigido e flessibile - fondazioni dirette continue: cordoli in c.a., muri in c.a., travi rovesce, reticolo di fondazione, platea semplice e nervata - fondazioni indirette : pali in c.a. trivellati in opera, pali infissi. STRUTTURE A SCHELETRO IN C.A. Legge N Pilastri in c.a. - travi in c.a. - il vano ascensore e le scale in c.a. - elementi di carpenteria delle strutture in c.a. - il disarmo delle strutture - applicazioni grafiche LE MURATURE Murature portanti in mattoni pieni, in laterizio ed in laterizio alveolato - prescrizioni di legge vigenti - tipologie strutturali dei muri portanti - murature di tamponamento a cassetta e monostrato- pilastri in muratura - muri di sostegno a gravità ed in c.a. - giunti di dilatazione - protezione dei muri dall'umidità LE VOLTE Volte semplici - volte composte - tipologia, statica e tecnologia costruttiva delle volte - restauro conservativo delle volte e delle strutture murarie

9 I SOLAI I solai siderolaterocementizi: analisi di carico e dimensionamento - solette piene - solai a travetti in opera ed a travetti prefabbricati del tipo traliccio o precompresso - i solai in legno ed in putrelle in acciaio - lastre. LE SCALE A due rampe e a chiocciola, le scale in c.a. a soletta piena e a sbalzo da trave. Dimensionamento e problema dello sfalsamento. COSTRUZIONI LE SOLLECITAZIONI COMPOSTE Flessione - Taglio e Pressoflessione Generalità e analisi della deformazione - equilibrio tra forze esterne e tensioni interne - calcoli di progetto, verifica e collaudo - pressoflessione nei solidi non reagenti a trazione - Esercitazioni. L'INSTABILITA' ELASTICA Generalità - Il carico di punta - La formula di Eulero - Il metodo Omega - Esercitazioni. LE DEFORMAZIONI NELLE TRAVI ISOSTATICHE Travi appoggiate alle estremità - travi a mensola - esercitazione con diverse combinazioni di carico. STUDIO DEI PORTALI Generalità - Il calcolo dei portali isostatici - Diagrammi delle caratteristiche della sollecitazione. IPOTESI DI CARICO SULLE COSTRUZIONI Generalità - La Normativa - Le azioni agenti sulle costruzioni - Carichi permanenti ed accidentali - Aree di carico degli elementi strutturali - Analisi dei carichi elementari. IL CALCESTRUZZO ARMATO Generalità e caratteristiche del cemento armato e dei suoi componenti - La Normativa - La tensione ammissibile nel cls. e nell'acciaio - Metodi di calcolo - Sforzo Normale di compressione semplice - I pilastri con staffe semplici e con avvolgimento a spirale - la Flessione retta - sezione rettangolare con semplice e doppia armatura - - aspetti deformativi - Pressoflessione ed instabilità laterale - calcoli di progetto, verifica e collaudo - Applicazioni della teoria del cemento armato: dimensionamento e calcolo di elementi strutturali quali: pilastri e plinti. LABORATORIO INFORMATICO I riferimenti DWG, PDF» I formati supportati» Lo scopo dei riferimenti DWG» La gestione dei riferimenti

10 » I percorsi dei file per i riferimenti» File su dischi diversi» File sullo stesso disco» La modifica dei percorsi in più file» L unione dei riferimenti DWG» Lo snap ad oggetto e i layer La stampa e la pubblicazione» La stampa dai layout e dal modello» La preparazione della stampa in scala» L impostazione della scala nella finestra della stampa» L area di stampa e l impaginazione» Gli stili di stampa e gli spessori» Gli stili di stampa basati sul nome» La scelta del plotter o della stampante e la stampa elettronica» L impostazione di un plotter» La creazione dei layout e delle finestre mobili» I vantaggi dei layout per la stampa e il progetto APPLICAZIONI Progetto ARCHITETTONICO STRUTTURALE di unità plurifamiliari in edificio isolato pianta piano terra e piani superiori pianta piano copertura sezioni trasversali e longitudinali prospetti abaco infissi e materiali composizione in tavola formato A2 e A3 la pianta degli arredi la pianta quotata- la scala e il vano ascensore - il tracciato pilastri e la carpenteria fondazioni - blocchi di fondazione a plinti e travi di collegamento - la carpenteria di impalcato - particolari costruttivi. Tavole strutturali in esecutivo e relazione tecnica in italiano e inglese. Progetto di un B&B ottenuto dalla ristrutturazione di un edificio storico - Adeguamenti normativi. Progetto di un locale con copertura in legno. Progetto di ristrutturazione una villa unifamiliare con trasformazione degli ambienti in relazione ad adeguamenti normativi e parziale cambio di destinazione d'uso. Martina Franca, GLI ALUNNI IL DOCENTE ING. ORAZIO CARBOTTI

11 ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA STATALE L. DA VINCI sez. C.A.T. Via Guglielmi - Martina Franca (TA) A.S / 2016 PROGRAMMA DI GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE 4 ^ SEZIONE L GEOMETRI 1. DAL TERZO ANNO : L organizzazione del cantiere edile. Aspetti organizzativi e soggetti coinvolti nel processo di programmazione, progettazione e produzione edilizia; aspetti organizzativi del cantiere edile; analisi e commento sui contenuti dell art. 90 del D.Lgs. 81/2008; La figura del committente o del responsabile dei lavori negli appalti pubblici e privati 2. I PIANI PER LA SICUREZZA. I ruoli nella redazione dei piani per la sicurezza Scelte progettuali ed organizzative Il Piano di sicurezza e coordinamento Gli scopi del PSC Chi predispone il PSC Coordinamento fra PSC e progetto La redazione del PSC Il Fascicolo dell opera Gli obiettivi del Fascicolo dell opera La struttura del fascicolo dell opera Il piano operativo di sicurezza Gli scopi del POS I contenuti del Pos Integrazione fra Pos e altri piani Il POS e l impresa. 3. IL PROCESSO EDILIZIO Definizione del cantiere Il processo edilizio La fase della programmazione La fase della progettazione La fase della costruzione. GLI INTERVENTI EDILIZI Categoria di intervento e provvedimenti autorizzativi Nuova costruzione e ampliamento Interventi di manutenzione ordinaria Interventi di manutenzione straordinaria Interventi di ristrutturazione edilizia Interventi di restauro e risanamento conservativo Altri interventi edilizi 4. LA DISCIPLINA DEI LAVORI PRIVATI I lavori privati Progettista, asseverazione Titoli abilitativi per gli interventi privati Onerosità della autorizzazione edilizia Certificato di conformità edilizia e agibilità 5. GESTIRE IL CANTIERE IN SICUREZZA La preparazione del cantiere Lavorare in un cantiere edile La zonizzazione di un cantiere edile Gestione degli spazi in un cantiere Segnaletica in cantiere Cartelli informativi La segnaletica Posizionare la segnaletica in cantiere Le indicazioni gestuali Recinzioni, baraccamenti e la viabilità interna al cantiere Impianto elettrico in cantiere Le condizioni minime di sicurezza Il quadro elettrico Uso degli apparecchi elettrici Distanze dalle linee elettriche Protezioni dalle scariche atmosferiche. Dispositivi di protezione individuali e collettiva.

12 6. LAVORA NEL CANTIERE IN SICUREZZA Attrezzature e macchine di cantiere Le macchine di cantiere Piccole attrezzature di cantiere Movimentazione in cantiere Le macchine per il movimento terra Le macchine per il confezionamento Le macchine per il sollevamento Montaggio e smontaggio di una gru fissa Uso in sicurezza dei mezzi di sollevamento 7. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI NEI CANTIERI L analisi dei rischi nelle costruzioni La valutazione dei rischi Check-list di controllo della sicurezza in cantiere Il coordinamento e le interferenze in cantiere 8. LA RIDUZIONE DEI RISCHI IN CANTIERE Tracciamenti, splateamenti e scavi Scavi: riduzione dei rischi Demolizione e nuova costruzione Demolizione e costruzioni: riduzione dei rischi Lavori in quota Lavori in quota: riduzione dei rischi. Martina Franca, GLI ALUNNI IL DOCENTE ING. ORAZIO CARBOTTI

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