Pia. G. Vcrg CATANIA
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- Leona Casati
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1 otìll lut Consiglio Nazionale Forense Via Del Govemo vecchir, ROMA Ministro della Giustizia Via Arenula, ROMA Commissione di Garanzia dellattuazione della Legg 6ullo Sciopero dei Sewizi Pubblici Essenziali Piazza del Gesù n. 46 OOlE6 ROMA Corte di Appello di Catania Piaz.z.a G- Yerga, CATANÍA Procuratore della Repubblica di Catania Pia. G. Vcrg CATANIA Procuratorc della Repubb.lica di Caltagirone Vials Mario Mitazzo CALTAGIRONE Procuratore della Repubblica di Modica Via A. Moro MODICA Procuratorc della Repubblica di Regusa Via NatalelLi 97TOO RAGUSA rcl(fono o933.5a888 feie'{ln ft alp ww*.diclèmentc.ir/awc ltàgironè E rnaù orduwc!ìtagjrond4lrl6csli.it I
2 ZA,i6 lz!6116!a: ì :,/:: ORDINE DÈGLI AVVOCA1I DI CAITAGIRONE Palazrc di Giùsriàa viale lvfano Mil4où r caìtaarcne (Cî i Procuratore della Repubblica di Siîacusa Viale S. Panagia SIRACUSA Corre di Assise dì Catania Piazza Q. Verga CATANIA Corte di Assise di Appello di Catania Piazza G. Yerga CATANIA Tribuna-le di Sorvegliarza di Catada Via R. Giuffrida Castorina n.9 q5128 CATANIA TribunaÌe per i Minorenni di Catada Via Fianchetti n.62 q5] 23 CATANIA Procu-ratore della R pubblica del Tribunale per i Minorenni di catania Via Fianchetti n i23 CATANIA del Tribunale di Caltagirone Viale Mario Milazzo CALîAGIRONE 2 lelcfono a888 leleldr àr&',rvv.dicl nente itlawcaltagironc, nd;l ordawcaltsgród@tb iiit
3 cn! é$j. 6e ù:Li i:&!". i/1,x ORDINE DECLI AWOCATI DI Pilàzó di Oiustizia virle Mario Mnazo ù. 2Ì6 CALTAGIRONE 950a! Celtagironc f Cî I del Tribunalc di Catania Piaz,za 6. Yerga CATANIA Preeidente del îribunalc di Modica Via Aldo Moro MODICA Prcsidente del 'hibunale di Ragusa Via Natalelli 9710O RAGUSA de1 Tribunalc di Siracusa Vialc S. Panagia STRACUSA Coordinatore C.d.P. di Caltagironc Viale Mario Milazzo CALTAOIRONE CooîdÍlator G,d.P. di Grammichele Viale F. Cordova GRAMMICHELE Coordinatore G.d.P. di Militello V.C. ViaÌc Rimembranze MILITELLO V. C. Coordinatoîe C.d.P. di Mineo Piazza Buglio n.40 9s0.44 MINDO t.lefono O r i fd SSS ntlp $'' d icllncn te. k/awcejusirone,e ;d/ ordawt3tragircn(aig3li.ir 3
4 8A :1i Pàs: 4,'13 ORDINE DECLI AVVOCATI DI CALTAG]RONE Pslaz4 di Giusruia viriè Moio MilsTzo n.2t6 9504i CalÉgifone (CT ) Coordinatore c.d.p. di Niscemi Via XX Settembre NISCEMI Coordinatore c.d.p. di Vizzini Via Vittorio Emanuele Il n VTZZINÍ Coordinatore G.d,P. di Acirea.le Corso Umberto n ACIREALE Coordinatore G.d.P. di Adrano Piazza Umbertn n I ADRANO Coordinatore G.d.P. di Belpasso Via A. De Gasp ri n BELPASSO Coordinatore c.d.p. di Biaflcavilla Via F. Turati n O33 BIANCAVILI-A Coordinatóre G.d.P. di Bronte Via A. Duca di Aosta n BRONTE Coordinatore c.d.p. di Catada Víale R. Imbriani n I28 CAîANIA 4 retbtùno 09 ì3.5{888 ktald J5S 4t& sav\à. didemen Lè il / ewcàtragirone /i dri ordàq l t-brron (-lliscati. tr
5 úe 6É IZ:! 1f Eós 5'l ORDINE DEGi,,I AVVOCATI D] Pàldo di Giùstizia viale Mario MilÉvzc' n. 2 I 6 CALTAGIRONE 95(Ml {rliaéircne { cî) Coordhatore G.d.P. di Giarre Via Veneto n GIARRE coordinatore G.d.P. di Linguaglossa Piazza Municipio LINGUAGLOSSA Coordinatore G.d.P. di Masca.lucia Corso Rallaello n MASCALUCIA Coordinatore G.d.P. di Paternò Piazza Regione Siciliana n, PATERNÒ Coordinatore G.d.P. di Ramacca Via Giusti RAMACCA coordinatore G-d.P. di Randazzo Piazza Tutti i Sanli S5036 MNDAZZO Cóordinatore G.d.P. di Trecastagni PiazzaC. A. Dalla Chiesa TRECASTAGNI coordinatore c.d.p. di Ispica Via Dell'Arte Zona n.167 q7014 ISPICA 5 relefono s488a ret lor f?4p 'Àv*.diclcmeDte. itl awcsltsgironc È,?ail or d awcaliasironqorisali.it
6 0R1l É$v. 0i-ùa rt ré.rr [.g. ú'1] ORDINE DEGLI AWOCATI DI Pelazó di Giustizia visle Mario Mil,zo n!16 CALTAGIRONE Cdltàgironó I gt ) coordinatore c.d.p. di Modica Corso Umberto I MODTCA Coordinatore G.d.P. di Scicli Via V. De Gasa sclclt Coordìnatore G.d,P. di Chiara-rnente Gulh corso Umberto n. 154 / B CHIARAMONTE GULFI Coordinatore G-d-P. di Comiso viale Papa Giovanni XXII n COMTSO Coordinatore G.d.P. di Ra usa Zona Industriale Palazzina ASI 9710O RAGUSA Coordinatore G.d.P. di Vittoria via del Qus-rto n \'I'I'TORIA Coordinatore G,d,P. di Augusta Via Garibaldi n AUGUSTA Coordinatore G.d.P. di Avola Via Labdole n AVOLA tei lono 09J3.í8E5 retcld09jj htp V,]m dnlcî<nte.illewcdiragione L aart ord3w.rtlrgr on4rusc-gtr. 6
7 AA A6- lz l1:fl. PÀs:?/1: ORDINE DEGI,I AVVOCATI DI Pxlazzo di Gir.ìsúzia v'slli Màno Miia2rn ù. 2lai CALTACIRONE 9so4r CaÌtasircne ( CT ) Coordinatore G.d.P, di Floridia Viale Paolo Vl FLORÍDIA Coordinatore G.d.P. di Lentini Via Pirandello n.4 S6016 LDMINI Coordinatore G.d.P. di Noto Viale Bovio n NOTO Coordinatore c.d.p. di Pachino Via Brancati n PACHINO Coórdinatore G.d-P. di PalazzoÌo Acreide Prczza Pteúra n.i P ALAZZOLO ACREIDE Coordinatore G.d,P, di Stacusa Viale S. Panagia n IOO SIMCUSA Coordinatore G.d.P. di Sortino Via Carmine n. I SORTTNO della Commissione Tributaria Pîovinciale di Catania Piazza V. Belliai n CATAMA rel(fono 093' rpl rox r55 hlp $rìm.drclemerle. irlàvlcatripl.one f "14d o!ddw(el{.aaironsg,riscati. 7
8 0lrl Auu S 8É!t re :12!6!! il ORDINE DEGLI AVVOCATI DI P.làzzd di ciuslizia vialé Merio lúil zzo n 216 CALTAGIRONE Ca.lta non {CT) TAR di Catania vie Milaio n.3b CATAN1A Ordine degli Awocati Piazza G. Verga Pal CATANIA e Procuraton Catania Giustizia Ordine degli Awocati Via A. Moro MODICA Ordine degli A\,"vocati Via Natalelli MGUSA Ordine degli Arvocati Siracusa Pat. Giustizia Liv. 1 Viale S. Paragia SIRACUSA e Procuratari Modica e Procuratori Ragusa e Plocuratori Ordine degli A1'vocali e Procuratori Gela Via Mediterra:reo GDLA Ordine degli Awocall e Pmcuratorì Ca ltarlissetta Via Lìbertà Pat. Giustzia CAIîANI S S DTTA Ordine degli Awocati e Procuratori Nicosia Via lv Novembre Pal. Giustizia NICOSIA I!elefono AaA releliù lf6? $ww.diclcnote.ù/awcaltagìrone È,ra'Io.dawcaltegnon4otiscali,tu
9 ,18_SÉ_iZ 1ú 2 Pès r r-1 ORDÌNE DEGLI AVVOCATI DI Palllzo di Giúslizia vi lc Mdio Mùala o. 216 CALTAGIRONE 9504 I CaltàsroDe ( CT I Ordine degli Awocati e Procuratori Enna Viale Diaz 941O0 ENNA Presìdente OUA Via G. Gioacchino Belli ROMA COORDIN-AMENTO NAZIONALE DEGLI ORDINI FORENSI MINORI Palazzó dì Giustizia q5041 CALTAGIRONE L'Ordine degli Awocati del Foro di Caltagirone ed il Comitato di Agitazione degli Avvocati comruricano la proclamazione dell'astensione dalle udienze degli Alwocati e dei Praticanti del Foro di Caltagirone, esercitando la deloga conferita dal1'assemblea degli Awocati c Praticanti ù-l data , per giorni 5 utili, come per leggej da svolgersi nel seguente periódo: dal { compreeol al26.o6.2al2 ( compreso), La motivazione dell'astensione è riportata nella delibeîa assemblea,re del che si aìlega irlla presente e di cui fa parte integrante" L'Ordine assicura ta comunicazione dell'astensione sia a mezzo stampa che a mezzo manifesti murari e comunque con modalità tali da determinare il minimo disagio per i cittadini, in modo da rendere nota l'iniziativa il più tempestivamente possibile. Caltagìrone li Grefoho 09J3.54A88 reldlidoclj.l45ss hftp *w.dtcteútolc / awcatugtrpn" g in17 6rlrwrrragjronqauscatr.ii 9
10 ti:td r J!. 8e AL 'LZ 'r1t'tz fà! iél.1 CLI AWOCAîI E I PRATICANTI DEL FORO DI CALîAGTRONE riunili in Asscmblea convocata ajlo scopo di esaminare g1i eltetti che la l, gge 14 settembre 2012 n. 1+S avrà sul Tribunale ordinafio dí Caltagirone e, in particolare, Ia effettiva mi.sura del pericolo di soppressione ; al'uta la presenza degli awocali e dei pruticanti di cui all'elenco allegato che fa parte integrante del presente verbale ; udita la relazione introduttiva del dell Ordine forense avv. Waltet Pompeo ; uditi, altre.sì, gli interventi degli arv.ti Massimo Ali, Colomba Ciciîata, Luca Cultrera, Pietro Marino, Colomba Cicirata, Biagio Pace, Floriana Paglia, Stefània Patané, Giuseppe îinto, Tommaso Vespo ; Premesso che I^ l*gge 14 settembre 2012 D. 148 ha conlerito delega al coverno aflinché proceda, entro un an$o, alla revisione della geogràfa giudizia-ria, allo scopo di oitenere un risparmio di spesa e un recupero di elhcienza, attiaverso la riduzione del numero degli ufhci giudiziari di primo grado, ma sottraendo a1l ' opera di revisione i tributali esistenti presso i capoluoghi di provincia e assicurando che ciascun distretto di Coúe di appello mantenga almeno t.ie dei tribunali allo stato esistenti ; ritenuto che il Gruppo di studio in materia di revisione delle circoscrizioni giudiziarie istituito da] Ministro della Giustizia, utlllzando criteri esclusivame nte numetici cd assoluta$ente irrcondivisibili ( quojr, ex pfurin;is, la rilevazione dal reticolo dei tribunali provinciali di parametri di asserita eflicienza che ha poi ritenuto di potere applica.rc ai presidi subproviaciali ), ha già fomito un primo elaborato i cui risultati, proiettati sulla realtà de1 tribunale calatino, porteranno, {)vc non adeguatamente coretti e temperatì, atla soppressione del tribunale ; considemlo che la medesima Legge 148, pur recando un impiarito che non soddisfa certamente le due finalità prima riportate e contenendo disposizioni assai discutibili, cionondimeno, ove compiutamente e prudentemente applicata alla rea]fà del circondario di Caltagirone, ben potrebbe mantenere in vita I, uffrcio giudiziario ; riterìlrto che, in particolare, il riferimento al riequilibrio demografico, funzionale e territoriaìe quale prioritaria linea di intervento impone il mantenimento in essere del presidio anzi I ' ampliamento del circondario con la riaggregezione dei tre Comuni di Castel di Ìudica, Raddusa e Ramacca, attualmente annessi sl Tribuna.le ordinario di CataÌria e alla sua Sezione distaccata di paternò, quest, ultima probabilmente oggetto di sopprcssionc ; preso sl to che le continue est rnazioni della Ministra della ciustizia, Ìa quale in più sedi presenta la $oppressione di decine di tribunali quale prima e londante riforma del sistema giurisdizionale, destano gravissime preoìcupazioni in quanro non
11 3É-66-t2 tùi: t-.4 :.,q: t'-/'-1 sembra aîfatto che la delega verìà esercitata con Ì ' intento di salvaguardate la Giustizia di prossimità (ne è eclatante esempio il pro\,-vedimento in materia di Giudici di pace che, Giudici geneticamente di prossimità, saranno invece allontanati dall ' Utenza ), bensì aii ' evidente scopo di dare al Paese una mera riforma di facciata che, nell ' aspeto, persegue economle ed emcieff, ma nella fealtà otterrà diseconomie ( i tribunají accorpanti non hanno le disponìbilità necessarie a riceversi i flussi, il personale, il materiale dei tribunali accorpandi, a tacer di molto altro ) e inefficienze {i piccoli tnbunali sono sempre ai primi posti per indici di ricambio ) : ritenuto che il modus operanài del Miristerc, che ha perfino impedito all ' Awocatura I ' accesso ai dati giudiziafi in tal modo ponendola neiìa impossibilità di fomire un se o e responsabile contributo a una riforma stfutturale di massimo impatto e di epoca-le portata, non sta consentendo di seguire i lavori in atto, sicché Ie stess Comunità, prime interessate alla riforma, sono all ' oscuro di quanto si sta operando e sta maturàndo ;. con$iderato che le poche notizis che giungono non consentono alcuna tla.nquillità e, al contjario, destano gravissime preoccupazioni per il futuro della Giustizia nel territorio del Comprensorio del Calatino $ud Simeto ; ritenuto che I'Awocatura calatirìa non è indifferente al problema, posto che, al contrario, intende fermissimamente tutelare, con I ' importa-nte ufficio, gli interessi della Collettívita che nel tribulale rinviene un presidio di legalità. e un volano di benessere; dtenuto chc unico stlumento idoneo a rappresentare in ma:riera forte ed efficace I ' incommensurabile disappunto deìl ' Awocatura per una improwida îiforma che dovesse contenere la soppressione del tribuna.le è quello della astensione dalle udienz, pur con gli evidenti aspetti negativi che cssa prese[ta p r la stessa giurisdizione ; considerato che essa va comunque accompagnata da aìtre poderose iniàative volte a dare voce alla protesta e a farne sentire in ogni sede I' importanza, si da sollecitare 1 ' esercizio della delega in termini prudenti e responsabili e, in tal modo, da assicurare il mantenimento del tribunale calatino ; ritenuto,. anche per queste ragioni, clle appare indispensabile affidare al comitato di agitazione, con i tutti indistintamente i poteii dclla stessa odiema Assemblea, la c0nerèta géstiòflé dell,as[ensione, ivi compresa la irdividuazione di tutti i periodi per i quali essa dowà essere attuata giusta I, odiemo, presentc delibérqto
12 ù8. 6É. rz l8 : L: l.a : 'Z/'r3, nonché la adozione di qua-lunque iniziativa volta a soilecitare il Parlamento il Govcrno ad adottare la massima prudenza nel por marro alla riforfta del reticoio giudiziario, eliminando i Ìarni dawero secchi e.ùantenendo e ralforzando i presidi utili e shategici ; deliberano I ' astensione daila partecipazione alle udierìze, prer il periodo massimo mensile consentito dalla rìormativa di settore, ma a tempo indetermìnato ; per I ' effetto deliberano già o gi astenersi da tutte indistintamente le udienze che si terranno àei giorni 29,30,31 úag8io, primo, 2, 3, 4, 5 gjugno 2012, nel rispetto della normativa vigente ; dare mandato al Comitato di agitazione, istituito come dal verbale odiemo, di individuare tutti i successivi periodi dì astensione, puî sempre nel rispetto della nolmativa vigente in materia ; dare altresi mandato a1 Comitato oggi istituito di comunicare i1 presente deliberato ai Sindaci e aj Presidenti dei Consigli comutali del circvndario, aìle Autorità anìninistrative e politiche, alle altre Professioni, a_l Mondo del lavoro e dell ' economia, nonché di invitare la Società civile ad una generale e risoluta moblitazione che finalmente sia capace di esprinere le energie di cui il Territorio cajatino dispone e la ferma intenzione di non awiarsi verso un lento e inesorabile declino ; dare altresi marldato a.l CorEitato oggi istituito di mettere in atto ogri iniziativa che valga a conferire la massima diullgazjone al ptesente deliberalo ; invitano Ia Magistratura calatina a concordare moda_lità e iniziative tali da ridurre, ove possibile, il disaglo per I ' ljt.']nm e ogri pregiudizio per i procedimenti in corso, ma, all ' un tempo, tali da assicurare il più ampio ed efhcace risultato alla protesta oggi deliberata. Caltagirone, f7 ma8 io 2012 Il kesidente qa{t* auu. Wdh> Pomoeo W,/t p DA
13 :Iiì A.i.i..1..,1 ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CALTAGIRONE Palaz2o diciu$tizia vi!_lc Mùio Catragifon (()î J L'Ordine degli Awocati di Caltagirone ed il Comitato di agitazione degli Awocati, riunitisi giolro 04 Giugno al fine di discutere della probabile imminente soppressione del Tribunaie e della hocura, hanno deliberaúo un'ulteriote astensione dall,udienze per il periodo ilterorrente tra giorno 21 e giorno 26 Giugno. Altresì, ritenuta la necessità di coinvolgere tutti i Soggetti interessati, hanno indetto una Aassemblea dei rappresentanti delle Professioni, delle Associazioni di Categoria e dei Lavoratori presso I'aula magna del Palazzo di Giustizia di Caltagirone per il giomo 12 Giugno 2012 alle ore 19,30 al fine di coordinare le iniziative a tutela del Tribunale di Caltagirone. In considerazione della somma urgenza di attivarsi, le SS. LL. sono invitate sin da subito a raccogliere autonomamente le firme dei rispottivi associati ed in genere dei cittadini a mezzo dei moduli allegati alla presente, da consegnare già in occasione della riunione. All'ordine del giomo saranno, tra l'altro, l'organ izzazione di una manifestazione che coinvolga la cittadinaaza dei Comuni del Calatino Sud-Simeto e di un corteo di pullman che si rechi in Roma per la consegna delle finne presso il Ministero della Giustizia. IL COMITATO DI AGITAZIONE
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