GUIDA ALL USO DELLE STRUTTURE DEL POLICLINICO

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1 CARTA DEI SERVIZI

2 GUIDA ALL USO DELLE STRUTTURE DEL POLICLINICO 2

3 La Carta dei Servizi è un documento in progress. Tutti gli aggiornamenti e le implementazioni saranno contenuti nel sito dell Azienda I cittadini, i medici di base, gli operatori sanitari, possono suggerire come migliorare l informazione contenuta nella carta dei servizi, scrivendo all indirizzo cartadeiservizi@policlinico.pa.it 3

4 SERVIZI INFORMATIVI URP: Ufficio Relazioni con il Pubblico Tel. 091/ Fax 091/ Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì ,30 lunedì e mercoledì 14,30 16,30 4

5 INDICE GENERALE Missione Visione Principi ispiratori dell organizzazione aziendale Direzioni e Staff Il Dipartimento Amministrativo I Dipartimenti Assistenziali Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica Dipartimento di Chirurgia Generale, d Urgenza e dei Trapianti d organo Dipartimento Chirurgie Speciali Dipartimento Diagnostica di Laboratorio Dipartimento Emergenza ed Urgenza Dipartimento Materno-Infantile Dipartimento Medicina Interna, Malattie Cardiovascolari enefrourologiche Dipartimento Neurologia e Psichiatria Dipartimento Oncologia Dipartimento Patologie Emergenti Dipartimento Scienze Radiologiche Dipartimento Servizi Centrali d Ospedale pag.7 Pag.8 Pag.11 Pag.13 Pag.14 Pag.15 Pag.17 Pag.49 Pag.93 Pag.134 Pag.195 Pag.211 Pag.239 Pag.266 Pag.283 Pag.314 Pag.345 Pag.363 5

6 MISSIONE L'Azienda ha come missione il perseguimento congiunto di obiettivi di didattica, ricerca ed assistenza, in coerenza con gli stretti legami istituzionali e funzionali con l Università e la Facoltà di Medicina e Chirurgia in particolare. La ragion d essere dell Azienda è nel contributo unico e imprescindibile che essa fornisce alla vita della Facoltà di Medicina. Attraverso l attività di assistenza e in condizioni di autonomia, garantita innanzitutto e in primo luogo dalla capacità di mantenere un solido e duraturo equilibrio economico essa ha, quindi, come sua finalità principale quella di contribuire alle funzioni di didattica e di ricerca che contraddistinguono la missione dell Università. L Azienda, inoltre, partecipa all attuazione dei processi sanitari previsti dal Piano Sanitario Regionale tramite l elaborazione degli atti di programmazione di propria competenza e la loro successiva traduzione in azioni concrete. Concorre, infine, alla realizzazione della più vasta missione del Servizio Sanitario della Regione Siciliana, missione definita come tutela globale della salute nel quadro delle risorse a tale fine destinate dalla collettività. In tale contesto l insieme delle risorse aziendali agisce come parte integrante del Servizio Sanitario Regionale. 6

7 VISIONE I principi che fondano la politica dell AOUP sono: Integrità L integrità è il valore cardine che l Azienda Ospedaliera Universitaria P. Giaccone pone a fondamento delle proprie scelte e dei propri comportamenti. L Azienda si attende che a tale valore si ispirino anche le scelte e i comportamenti delle persone che a vario titolo e responsabilità fanno parte della collettività aziendale. A tal fine promuove lo sviluppo e l adozione di codici condivisi di comportamento. Centralità della persona L'Azienda informa i propri comportamenti al rispetto alla valorizzazione delle persone nella duplice veste di: destinatari dei servizi; individui che a vario titolo collaborano con l Azienda Impegno verso i destinatari dei servizi Nella organizzazione e gestione delle attività assistenziali l Azienda pone al centro delle sue attenzioni i bisogni dei cittadini-utenti considerati non solo come destinatari naturali delle prestazioni, ma anche come interlocutori privilegiati per orientare e valutare le azioni poste in essere. La centralità delle persone ed dei loro bisogni porta ad articolare le funzioni gestionali in stretta relazione ai processi assistenziali e a sviluppare la multidisciplinarietà dell assistenza, tutelando in pari misura la ricerca della qualità organizzativa (efficienza), della qualità tecnica (efficacia) e della qualità percepita (soddisfazione dell'utente). Nella organizzazione e gestione delle attività assistenziali connesse ai processi didattici e formativi l Azienda pone tutto il suo impegno affinché vengano rispettati bisogni e i diritti degli studenti e di tutti i destinatari dei servi formativi. Promuove e sostiene inoltre i processi di innovazione dei metodi didattici e formativi. 7

8 Impegno verso i collaboratori dell Azienda Le persone che lavorano in Azienda rappresentano l elemento fondamentale e distintivo del suo patrimonio. L Azienda vuole offrire un contesto organizzativo capace di riconoscere, utilizzare, ricompensare e valorizzare adeguatamente le competenze e le potenzialità dei propri collaboratori. L Azienda, nel riconoscere il lavoro come un ambito rilevante di vita e di realizzazione degli individui, pone in atto le azioni necessarie a creare un ambiente di lavoro sicuro, stabile, non discriminatorio, stimolante e appagante, così da contribuire al benessere delle persone. In particolare, essa considera la crescita delle persone un impegno e una propria responsabilità, prima ancora che un opportunità offerta agli individui. Al contempo l Azienda chiede ai propri collaboratori un contributo leale, pieno e responsabile al perseguimento della missione aziendale, una reale assunzione delle responsabilità connesse al proprio ruolo, un impegno costante per migliorare i propri livelli di professionalità e in generale la qualità dei contributi offerti all Azienda. Pari opportunità L Azienda, quale datore di lavoro s impegna a costruire condizioni di pari opportunità tra uomini e donne. A tal fine, essa riconosce il ruolo che le donne effettivamente esercitano nella società e mette in atto politiche e sistemi di gestione funzionali a costruire condizioni di pari opportunità sostanziali, con particolare attenzione agli ambiti dello sviluppo professionale, delle carriere, degli orari di lavoro, anche ricorrendo ad azioni esplicitamente a favore delle donne. Relazioni con la società civile L'Azienda, consapevole della sua appartenenza al contesto economico, culturale e sociale del territorio di riferimento, s impegna ad esserne espressione attiva e consapevole. A tal fine ricerca le migliori forme di confronto e collaborazione con tutti i soggetti che rappresentano attese e bisogni dei diversi portatori di interesse e della collettività in generale Al fine di promuovere la partecipazione dei cittadini l'azienda garantisce il proprio impegno nella gestione degli strumenti attualmente previsti dalla normativa, quali la Carta dei Servizi Sanitari e l Ufficio Relazioni Pubbliche e s impegna altresì a favorire lo sviluppo di tutte le condizioni e gli strumenti che consentano una migliore interazione con la comunità locale. 8

9 Responsabilità sociale dell azienda L'Azienda pubblica P. Giaccone, è portatrice di responsabilità sociali di ampio respiro, che intende esercitare non soltanto grazie al perseguimento della propria missione istituzionale, ma anche improntando le proprie politiche e azioni di gestione a tale impegno. In tal senso, essa s impegna a ridurre l impatto ambientale dei propri servizi, a favorire e tutelare l ambiente sociale del proprio territorio, a garantire condizioni di lavoro rispettose della dignità e delle aspirazioni delle persone, a favorire la diffusione dei medesimi valori presso i propri fornitori di beni e servizi. Strategia aziendale La strategia dell Azienda è costantemente orientata a realizzare il difficile equilibrio operativo ed economico tra esigenze assistenziali, di didattica e di ricerca, ricercando un contemperamento dinamicamente sostenibile tra scelte di specializzazione e di ampliamento dell offerta. In tale prospettiva viene assunto come prioritario il rafforzamento dell identità di struttura ospedaliera di terzo livello, attraverso processi di completamento, focalizzazione e specializzazione dell offerta, mantenendo, al contempo le condizioni necessarie per un efficace formazione di base degli studenti della Facoltà di Medicina. Accordi di cooperazione e sperimentazioni gestionali Nel perseguimento delle proprie finalità, e in particolare nello svolgimento delle attività assistenziali essenziali ai fini didattici e formativi, l Azienda promuove accordi di cooperazione e sperimentazioni gestionali con tutti i soggetti di cui all art. 4 comma 3 dei protocolli di intesa. Ciò anche al fine di realizzare la specializzazione necessaria alla attività di ricerca e al raggiungimento di un soddisfacente equilibrio economico. 9

10 L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE I principi ispiratori dell organizzazione L Organizzazione e le attività dell A.O.U.P., nell ambito delle risorse disponibili, sono improntate a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e sono rivolte ad assicurare, nel rispetto della concertazione con l Università e degli obiettivi posti dagli atti di programmazione nazionale e regionale, l erogazione delle prestazioni essenziali, lo sviluppo del sistema qualità, la miglior accessibilità dei servizi al cittadino, il raccordo istituzionale con i diversi livelli di governo pubblico, il collegamento con le altre organizzazioni sanitarie e con il volontariato Nel definire le propria organizzazione interna, l azienda si ispira ai seguenti principi cardine: Responsabilizzazione diffusa del personale, tale per cui ciascun operatore aziendale, indipendentemente dall incarico organizzativo formalmente attribuitogli, assume comportamenti responsabili ed orientati al raggiungimento delle finalità istituzionali dell azienda, in coerenza con le linee strategiche e di programmazione da questa definite e con il proprio ruolo lavorativo. La responsabilizzazione sui risultati è implicita nelle azioni del dirigente ed è elemento qualificante il ruolo in azienda della dirigenza di qualsiasi livello. Flessibilità, per cui le scelte di organizzazione devono garantire condizioni di utilizzo delle risorse orientate al miglior sfruttamento delle potenzialità produttive, anche attraverso la concentrazione che genere economie di specializzazione e la condivisione che genera economie di scala e di scopo; Dinamicità governata, essendo l organizzazione soggetta a continui adattamenti resi necessari del mutare del contesto interno ed esterno. L azienda si impegna a costruire condizioni stabili di organizzazione e funzionamento che ne favoriscano lo sviluppo, ma si riserva la facoltà di avviare i necessari cambiamenti incrementali o radicali quando si presenti la necessità e promuove la partecipazione dei proprio operatori a tali processi. 10

11 Innovazione. L Azienda promuove una continua spinta all innovazione gestionale e tecnologica, secondo un approccio che richiede una continua analisi e valutazione del sistema e dei suoi risultati, nonché un adattamento delle soluzioni innovative modulato sulle proprie specificità organizzative. A tale scopo, l Azienda introduce innovazioni nelle modalità organizzative e gestionali che permettano di raggiungere gli obiettivi di promozione della salute nel suo contesto di riferimento, di aumentare la qualità del sistema e di garantirne la sostenibilità economica. L innovazione organizzativa deve altresì garantire il miglioramento delle competenze che si realizza attraverso: a) il raggiungimento degli obiettivi di didattica e di ricerca individuati nella programmazione dell Università ed integrati nella programmazione aziendale; b) la ricerca dell eccellenza dei percorsi di cura, dei processi clinicoassistenziali e degli standards tecnico-scientifici; c) il monitoraggio costante del livello delle prestazioni e delle loro modalità di svolgimento; d) la continua attenzione all offerta di nuove tecnologie, che veda il coinvolgimento congiunto del management aziendale e degli operatori sanitari in valutazioni di tipo economico e clinico. Multidisciplinarietà, che si realizza attraverso scelte organizzative di integrazione tra professionisti appartenenti alla diverse funzioni produttive e tra questi e gli operatori delle funzioni amministrative e tecniche. L organizzazione attorno ai processi, in funzione del bisogno assistenziale e dell ottimizzazione dei livelli di risposta, è condizione fondamentale per la realizzazione della multidisciplinarietà. Snellimento. L Azienda, coerentemente con il principio di responsabilizzazione diffusa, adotta soluzioni organizzative finalizzate a garantire l immediata individuazione delle responsabilità gestionali, sui risultati, attraverso una struttura fondata su un numero limitato di livelli gerarchici in senso verticale ed orizzontale. Ciò è il portato dell alta professionalità che caratterizza le attività aziendali e chi vi lavora, professionalità che richiede flessibilità, dinamicità e multidisciplinarietà e un ampio coinvolgimento e un ampia delega nei sistemi di gestione. L efficacia dell azione aziendale richiede un organizzazione che eviti di parcellizzare e segregare le responsabilità e che invece sia orientata a integrare le attività in base ai percorsi assistenziali e a favorire la cooperazione e la corresponsabilità, in un contesto di diffusa fiducia professionale. 11

12 DIREZIONI E STAFF DIRETTORE GENERALE Dott. Mario La Rocca 091/ DIRETTORE SANITARIO Dott. Claudio Scaglione 091/ DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott. Roberto Colletti 091/ DIRETTORE SANITARIO DI PRESIDIO Dott. Luigi Aprea 091/ UNITA DI STAFF Responsabile Telefono Affari generali ed istituzionali Rag. Antonino Di Gregorio 091/ Programmazione e controllo Dott. Renato Malta 091/ Sviluppo aziendale Dott.ssa Gelsomina Di Pietro 091/ Sistema Informativo Aziendale Dott. Giovanni Migliore 091/ Servizio di prevenzione e protezione Prof. Gesualdo La Paglia 091/ Ufficio del Medico Competente Dott. Nunzio Lo Cascio 091/ Urp e Comunicazione Dott.ssa Rosaria Licata 091/ Area gestionale centro servizi, didattica e organi collegiali della della facoltà di Medicina e Chirurgia Sig. Filippo Porcelli 091/ U.O. per l educazione alla salute Dott. Ciro D Amico 091/ Problematiche Legali e Contenzioso Avv. Antonino Sedita 091/ Problematiche assistenziali, valorizzazione attività di ricovero e programmazione sanitaria Dott. Luigi Aprea (ad 091/ interim) Problematiche igienico-sanitarie Prof.ssa Valeria Torregrossa 091/ Direzione Infermieristica Dott.ssa Giuseppa Parrinello 091/ Commissione tecnica per la valutazione del materiale sanitario Prof. Eugenio Fiorentino 091/ Unità di Staff di Ingegneria Clinica Ing. Alessandro Caltagirone

13 DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO AREE AMMINISTRATIVE Responsabile Telefono Gestione del personale Ing. Gervasio Venuti 091/ Gestione delle risorse economiche Dott. Baldassarre Lodato (ad 091/ e finanziarie interim) Gestione contrattuale e negoziale Dott. Luigi Di Piazza 091/ Gestione economale-patrimoniale Dott. Giuseppe Curzi 091/ Area Tecnico-logistica Ing. Ferdinando Di Giorgi 091/ Spedalità, Attività ambulatoriale e Dott. Baldassarre Lodato 091/ a pagamento Uffici Amministrativi dei Dipartimenti Assistenziali Sig. Luigi La Verde 091/

14 DIPARTIMENTI ASSISTENZIALI ED UNITA OPERATIVE COMPLESSE Dipartimento Chirurgia Gen. d'urgenza e dei Trap. d'organo Chirurgia Generale dei Trapianti e dell'uremico Chirurgia Generale Chirurgia Generale ad Indirizzo Toracico Chirurgia Generale e d'urgenza Chirurgia Geriatrica e Generale Chirurgia Vascolare Cardiochirurgia Dipartimento Chirurgie Speciali Oculistica abilitata ai Trapianti Otorinolaringoiatria Ortopedia e Traumatologia Medicina Odontostomatologica Chirurgia Odontostomatologica Dipartimento Oncologia Chirurgia Generale ad Indirizzo Oncologico Chirurgia Generale Chirurgia Plastica Ematologia con Trapianti Midollo Osseo Oncologia Medica Neurochirurgia Dipartimento Materno Infantile Chirurgia Pediatrica Pediatria Ostetricia e Ginecologia con P.S. O. e Fisiopatologia della Riproduzione Umana Ostetricia e Ginecologia con P.S. O.(I.M.I.) Neonatologia Prof. G. Gulotta Prof. M. Romano Prof. G. Di Gesù Prof. G. Modica Prof. G. Gulotta Prof. G. Diana Prof. G. Bajardi Prof. G. Ruvolo Prof. M. D'Angelo Prof. G. Lodato Prof. S. Restivo Prof. M. D Arienzo Prof. M. D'Angelo Prof. D. Caradonna Prof. M.A.Latteri Prof. M.A. Latteri Prof. M.A.Latteri Prof. F. Moschella Prof. V. Abbadessa Prof. N. Gebbia Prof. D.G. Iacopino Prof. E. De Grazia Prof. E. De Grazia Prof. G. Corsello Prof. A. Perino Prof. G.Catalano Prof. F. Meli 14

15 (segue) DIPARTIMENTI ASSISTENZIALI ED UNITA OPERATIVE COMPLESSE Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica Medicina Interna e Cardioangiologia Endocrinologia e Malattie Metaboliche Gastroenterologia ed Epatologia Dipartimento Patologie Emergenti Medicina Interna (cod ) Medicina Interna (cod ) Diagnosi e cura Malattie Professionali Malattie Infettive Dermatologia Dipartimento Med. Interna, Mal. Cardiovascolari e Nefrourologiche Medicina Interna ed Ipertensione Urologia con Litotripsia Extracorporea Cardiologia Angiologia Dipartimento Neurologia e Psichiatria Psichiatria Neurologia e Neurofisiopatologia Neurologia e Riabilitazione Neurologica Dipartimento Emergenza-Urgenza Anestesia e Rianimazione Anestesia e Rianimazione (I.M.I.) Medicina d'urgenza Dipartimento Scienze Radiologiche Diagnostica per Immagini (Policlinico) Radiologia I.M.I. Prof. G. Licata Prof. G. Licata Prof. A. Galluzzo Prof. A. Craxì Prof. A. Notarbartolo Prof. A. Notarbartolo Prof. A. Notarbartolo Prof. D. Picciotto Dott.ssa L.Titone Prof. M. Aricò Prof. G. Cerasola Prof. G. Cerasola Prof. D. Melloni Prof. S. Novo Prof. F. Raimondi Prof. G.Savettieri Prof. D. La Barbera Prof. G.Savettieri Prof. R. Camarda Prof. S. Mangione Prof. S. Mangione Prof. A. Sansone Prof. S. Paterna Prof. Roberto Lagalla Prof. Roberto Lagalla Prof. G. F. De Simone 15

16 (segue) DIPARTIMENTI ASSISTENZIALI ED UNITA OPERATIVE COMPLESSE Dipartimento Diagnostica di Laboratorio Analisi Chimico-Cliniche Centralizzate Analisi di Microbiologia e Parassitologia C.C.R. III livello Diagnosi AIDS Istologia Patologica Diagnostica Isto- e Citopatologica Immunologia e Immunogenetica Laboratorio di Immunopatologia Farmacologia Clinica Biochimica della Nutrizione Dipartimento dei Servizi Centrali d'ospedale Direzione Sanitaria di Presidio Medicina Legale Immunoematologia e Trasfusionale (SIT) Servizio Interdipartimentale di Psicologia Farmacia Prof. A. Salerno Prof. F.Vitale Prof. A. Chiarini Prof. A. Romano Prof. F. Aragona Prof. R.M. Tomasino Prof. F. Dieli Prof. C. Caruso Prof. N. D'Alessandro Prof. A. Bono Prof. G. Caimi dott. L. Aprea Prof. P. Procaccianti Prof. C. Caruso Prof. A. Bongiorno Dott.ssa R. Latteri 16

17 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Direttore Prof. Giuseppe Licata 17

18 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Direttore: Prof. Giuseppe Licata MEDICINA INTERNA E CARDIOANGIOLOGIA Responsabile: Prof. Giuseppe Licata FISIOPATOLOGIA CIRCOLATORIA Responsabile: Prof. Antonio Pinto REUMATOLOGIA Responsabile: Prof. Giovanni Triolo MEDICINA NUCLEARE Responsabile dott. Renato Patrizio Costa ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE METABOLICHE Responsabile: Prof. Aldo Galluzzo GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Responsabile: Prof. Antonio Craxì 18

19 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA INTERNA E CARDIOANGIOLOGIA Responsabile: Prof. Giuseppe Licata MISSIONE Scopo dell Unità Operativa è di porre la cultura medica internistica, cioè la visione d insieme del malato inteso come persona e non soltanto come portatore di patologia d organo, alla base della propria offerta assistenziale e della proprie modalità organizzative, al fine di garantire una elevata qualità ed una elevata efficacia delle prestazioni diagnostiche e terapeutiche offerte al paziente. Essa si prefigge, perciò, di riconoscere e trattare al meglio le urgenze mediche e di garantire l appropriatezza del ricovero prendendo in carico il paziente, definendone e gestendone il percorso complessivo durante la degenza fino al suo affidamento al medico curante e/o ai servizi territoriali. In questo senso, l Unità Operativa ritiene che debbono essere l attività e l impostazione clinica del medico a governare l uso della tecnologia e non viceversa, con significative, positive ricadute per il paziente. Nell ambito della cultura internistica l Unità Operativa rivolge la sua attenzione, in particolare, ai pazienti con patologia cardiovascolare, soprattutto a quelli affetti da scompenso cardiaco cronico, ictus cerebri, malattia aterosclerotica multidistrettuale o a localizzazione cardiaca ed ai soggetti portatori di danno d organo conseguente a patologie quali l ipertensione arteriosa, il diabete e l obesità. VISIONE La realtà organizzativa e strutturale, di ricerca e di didattica dell Unità Operativa è in linea con la sua Missione. Essa, attraverso un sistema organizzativo collaudato, offre servizi di adeguata qualità ai suoi utenti, in accordo con l evoluzione delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, raggiungendo punte di eccellenza in taluni settori come quello dello scompenso cardiaco. Le risorse umane, strutturali, strumentali e culturali-organizzative di cui dispone rendono possibile l attuazione della mission, anche se l Unità Operativa si propone di incrementare le sue dotazioni nell ottica del miglioramento continuo della qualità. Gli operatori, fortemente impegnati nella ricerca clinica, applicano nella pratica quotidiana, i protocolli diagnostico-terapeutici più aggiornati, trasferendo il bagaglio di conoscenze alle figure professionali in formazione che a vario titolo frequentano la Facoltà. L articolazione organizzativa dell U.O. si impernia sia sul ricovero ordinario, momento centrale per l approfondimento diagnostico-terapeutico del paziente internistico complesso (prevalentemente con compromissione cardiovascolare) che necessita di un notevole impegno in termini assistenziali, sia sul ricovero in day hospital per le patologie il cui trattamento non richiede il pernottamento del paziente. Con l obiettivo di migliorare la qualità delle sue prestazioni, l U.O. adotta standard qualitativi di riferimento e si confronta con altre realtà organizzative per quanto riguarda i tempi del ricovero, le procedure adottate, la verifica degli esiti e la tracciabilità dei processi, favorendo il continuo scambio culturale e di esperienza tra il proprio personale ed il personale delle altre Unità Operative aziendali, umanizzando il più possibile il rapporto tra gli operatori ed i pazienti, applicando routinariamente i principi della medicina basata sulla evidenza nella pratica clinica. 19

20 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA INTERNA E CARDIOANGIOLOGIA UBICAZIONE PIAZZA DELLE CLINICHE, 2 DIRETTORE PROF. GIUSEPPE LICATA TELEFONO 091/ FAX 091/ SEGRETERIA 091/ EQUIPE Giovanni Abruzzese, Gino Avellone, Domenico Campisi, Maria Donatelli, Gaspare Parrinello, Rosario Scaglione, Antonio Scaffidi, Luigi Scaffidi, Angelo Indovina, Salvatore Marino, Alfredo Monteverde, Antonino Tuttolomondo, Cinzia Termini, Tiziana Di Chiara CAPOSALA Maria Lupo, Rizzo Ninfa 091/ MEDICO DI GUARDIA 091/ STANZA DEI MEDICI 091/ DAY HOSPITAL 091/ TELEFONO DIVISIONALE 091/ TELEFONO PER I DEGENTI 091/ (sala 1); 091/ (sala 2) 091/ (sala 3); 091/ (sala 4) 091/ (sala 5); 091/ (sala 6) TELEFONO PER INFORMAZIONI 091/ ORARIO DI VISITA AI DEGENTI ORARIO DI COLLOQUIO CON I MEDICI DALLE ALLE 14.OO 20

21 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA INTERNA E CARDIOANGIOLOGIA OFFERTA ASSISTENZIALE Trattamento di tutte le patologie di interesse internistico Trattamento del paziente critico di pertinenza internistica con patologia acuta Diagnosi e terapia dello scompenso cardiaco cronico e della forma refrattaria alla terapia diuretica Trattamento della patologia cardiovascolare sia primitiva che secondaria Diagnosi e terapia delle malattie vascolari arteriose e venose Diagnosi e terapia dell ipertensione arteriosa complicata o secondaria a patologia renale ed endocrina Diagnosi e terapia dell obesità sia isolata che associata a sindrome metabolica Diagnosi e trattamento dell ictus cerebrale Diagnostica ultrasonografica internistica e vascolare (ecocolodoppler) Diagnostica ecocardiografica Diagnostica cardiologia (ECG, Holter ECG e pressorio delle 24 ore, prova da sforzo) Diagnostica di laboratorio (immunologia, endocrinologia, allergologia, biologia molecolare) MODALITÀ DI EROGAZIONE Ricovero ordinario urgente (dal Pronto Soccorso) Ricovero ordinario programmato Ricovero in Day Hospital Ambulatori 21

22 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA INTERNA E CARDIOANGIOLOGIA Ambulatori e Servizi AMBULATORI E SERVIZI TELEFONO GIORNO ORARIO Visita di medicina interna 091/ Da lunedì a venerdì Visita di cardiologia 091/ Da lunedì a venerdì Ambulatorio per il trattamento scompenso cardiaco 091/ Da lunedì a venerdì Visita di angiologia Visita per cefalea 091/ Lunedì e martedì / Lunedì e martedì Visita di endocrinologia 091/ Lunedì-mercoledì venerdì 8.30 Visita di allergologia 091/ Lunedì-mercoledìgiovedì-venerdì Visita per aterosclerosi, trombosi e dislipidemia 091/ Da lunedì a venerdì Da lunedì a giovedì Trattamento delle patologia dismetaboliche e dell obesità 091/ Da lunedì a venerdì Elettrocardiogramma (ECG) ECG dinamico sec. HOLTER Pressurometria 24 H Velocimetria Doppler (non conv) 091/ / Da lunedì a sabato / Da lunedì a venerdì / Da lunedì a venerdì Lunedì, mercoledì, venerdì

23 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA INTERNA E CARDIOANGIOLOGIA (segue) Ambulatori e Servizi AMBULATORI E SERVIZI TELEFONO GIORNO ORARIO Ergometria 091/ Venerdì Ecotomografia internistica 091/ Da lunedì a sabato Eco doppler vascolare 91/ Da lunedì a sabato Dosaggi ormonali 091/ Lunedì-venerdì Spirometria 091/ / Test di prevenzione della trombosi e aterosclerosi 091/ Da lunedì a venerdì Da lunedì a venerdì Prove allergiche e vaccinoterapia 091/ Da lunedì a venerdì Medicina nucleare (Scintigrafia) 091/ Monitoraggio farmaci 091/ Da lunedì a sabato Da lunedì a venerdì 8.30 Servizio di psicologia 091/ Da lunedì a venerdì Epidemiologia clinica 091/ / Da lunedì a venerdì

24 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA INTERNA E CARDIOANGIOLOGIA MODALITÀ DI ACCESSO AI SERVIZI Le informazioni su liste d attesa, sui servizi erogati, sulle modalità di ricovero e di prenotazione si possono ricevere direttamente in reparto oppure telefonando al numero 091/ Ricovero urgente: su richiesta del medico del Pronto Soccorso, per motivate esigenze cliniche; Ricovero ordinario: su richiesta del medico curante, previo inserimento in una lista di attesa con gradazione delle priorità. L accettazione dei ricoveri programmati avviene mediante chiamata telefonica nelle ore antimeridiane; Ricovero in Day Hospital: su richiesta del medico curante o dei medici della struttura, in seguito a valutazione ambulatoriale, sulla base di una lista di attesa. La prenotazione, qualora non effettuata dai medici della struttura, può essere fatta di regola la mattina, dalle ore 8.00 alle ore 9.00, presso la stanza del capo sala del reparto e la relativa lista di attesa è consultabile sia in loco che telefonicamente; Visita ambulatoriale specialistica: su richiesta del medico curante, vidimata presso l Ufficio Ticket, previa prenotazione; Esami specialistici di laboratorio: effettuati ai pazienti degenti in regime di ricovero ordinario o di Day Hospital oppure ai pazienti ambulatoriali, previa richiesta di uno dei medici della struttura; Esami strumentali: vengono effettuati sulla base di richieste dei medici della struttura o del medico curante, previa prenotazione; Attività ambulatoriale intramoenia: svolta dai medici sia presso le strutture ambulatoriali dell U.O. sia presso studi medici convenzionati, con le modalità previste dalla legge. La prenotazione viene effettuata contattando direttamente i singoli professionisti. Documenti necessari per effettuare il ricovero ordinario o il Day Hospital: documento di riconoscimento, codice fiscale e richiesta del medico curante su ricettario S.S.N. 24

25 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa FISIOPATOLOGIA CIRCOLATORIA Responsabile: Prof. Antonio Pinto MISSIONE La missione della U.O. è iniziata da appena un anno, ma si è da subito caratterizzata per l impegno rivolto alla diagnostica e terapia delle malattie circolatorie, con particolare riferimento alla gestione della malattia cerebrovascolare ed alla diagnosi e cura della patologia aterotrombotica polidistrettuale, degli arti inferiori e dei tronchi epiaortici. Un attenzione particolare è dedicata all aspetto riabilitativo dei soggetti affetti da vasculopatie acute, sia del distretto centrale che periferico, e da piede diabetico. Inoltre l attività della U.O. è rivolta alla diagnosi e cura dei pazienti affetti da trombosi venosa profonda ed embolia polmonare e più specificatamente alla diagnosi e terapia delle comorbidità usualmente presenti nella malattia tromboembolica venosa. L attività della U.O. in regime ordinario è stata dunque rivolta principalmente alla ottimizzazione del trattamento e dei percorsi diagnostici dei pazienti con accidenti cerebrovascolari acuti, sia in termini di miglioramento dell assistenza che di riduzione dei tempi di degenza; tutto questo in accordo, con le più recenti acquisizioni internazionali su questo tema (come dimostra anche l interesse scientifico rivolto a questa patologia dall equipe medica della U.O.), con le indicazioni Assessoriali e Ministeriali, ma soprattutto con lo scopo di ridurre al minimo i multipli rischi connessi al prolungato allettamento del paziente anziano pluripatologico e le negative ripercussioni psicologiche correlate alla ospedalizzazione. Le attività Ambulatoriali e di Day Hospital si sono adeguate all'elevata richiesta del territorio ed alla sempre maggiore attenzione rivolta da tutta la popolazione verso la valutazione, la diagnosi precoce e la correzione dei fattori di rischio cardiovascolari e la terapia delle vasculopatie arteriose periferiche. VISIONE L Unità Operativa, attraverso il suo sistema organizzativo, le dotazioni strutturali e strumentali di cui dispone, i percorsi assistenziali di cui si è dotata si propone di assicurare al pubblico, in conformità alle linee guida internazionali e alle più recenti innovazioni tecnologiche, una eccellente assistenza, compatibilmente con i vincoli economici. Questo compito viene assolto attraverso modalità organizzative differenziate che comprendono il ricovero ordinario (sia programmato che d urgenza), il D.H. e gli Ambulatori. Obiettivo dell U.O. è di diventare Centro di Riferimento per il trattamento e la diagnosi della patologia cerebrovascolare al fine di migliorare l informazione ai pazienti e le conoscenze dei medici curanti e dei non specialisti su tale patologia, consolidando ed accrescendo il proprio ruolo di centro di eccellenza in ambito regionale e nazionale. Appare rilevante, a tal fine, segnalare come sia strategica l ubicazione dell U.O., in quanto strettamente collegata alle U.O.C. di Anestesia e Rianimazione, Cardiochirurgia, Neurochirurgia, Chirurgia Vascolare, Radiologia, ed anche ai servizi di Fisioterapia e Logopedia che sono necessari per l iter clinico diagnostico e terapeutico di tale patologia e particolarmente utili nel post ictus.. 25

26 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa FISIOPATOLOGIA CIRCOLATORIA UBICAZIONE PIAZZA DELLE CLINICHE, 2 DIRETTORE PROF. ANTONIO PINTO TELEFONO 091/ FAX 091/ SEGRETERIA 091/ EQUIPE CAPOSALA TELEFONO INFERMERIA 091/ MEDICO DI GUARDIA 091/ Dott. Salvatore Miceli, Dottorandi: Di Raimondo Domenico, Fernandez Paola Campolo Caterina Salamone Antonella 091/ ORARIO DI VISITA AI DEGENTI ; ORARIO DI COLLOQUIO CON I MEDICI

27 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa FISIOPATOLOGIA CIRCOLATORIA OFFERTA ASSISTENZIALE Diagnosi e terapia delle cerebrovasculopatie acute Diagnosi e terapia della malattia cerebrovascolare cronica Diagnosi e terapia delle flebopatie degli arti inferiori Diagnosi e terapia delle arteriopatie degli arti inferiori Diagnosi e terapia del piede diabetico Diagnosi e terapia della patologia trombotica Diagnosi e terapia dell ipertensione arteriosa Diagnosi e terapia della patologia coronarica Diagnosi e terapia medica delle aritmie cardiache Elettrocardiografia Ergometria Diagnostica ultrasonografica della patologia cardiovascolare MODALITÀ DI EROGAZIONE Ricovero ordinario Day Hospital Ambulatorio 27

28 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa FISIOPATOLOGIA CIRCOLATORIA AMBULATORI E SERVIZI TELEFONO GIORNO ORARIO Ambulatorio per le flebopatie e arteriopatie arti inferiori 091/ Lunedì Ambulatorio di Cardiologia 091/ Martedì Ambulatorio delle Vasculopatie del distretto cerebrale 091/ Giovedì

29 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa FISIOPATOLOGIA CIRCOLATORIA MODALITÀ DI ACCESSO AI SERVIZI Le informazioni su liste d attesa, sui servizi erogati, sulle modalità di ricovero e di prenotazione si possono ricevere direttamente in reparto oppure telefonando al numero 091/ Ricovero urgente: su richiesta del medico del Pronto Soccorso, per motivate esigenze cliniche; Ricovero ordinario: su richiesta del medico curante o su segnalazione dei medici della U.O. o di altre UU.OO., previo inserimento in una lista di attesa con gradazione delle priorità. I ricoveri programmati avvengono in genere nel pomeriggio dalle ore alle ore 18.00, previa comunicazione telefonica al paziente il giorno prima o nelle prime ore della stessa mattina. Ricovero in Day Hospital: su richiesta del medico curante o dei medici della struttura, in seguito a valutazione ambulatoriale, sulla base di una lista di attesa.. Informazioni sulla data del ricovero, sulla eventuale necessità di preparazione (digiuno, lavaggio intestinale etc.) e sui tempi di svolgimento delle procedure vengono fornite durante la visita o telefonicamente; Consulenze: vengono effettuate su richiesta del pronto Soccorso o di altre UU.OO.; Visite ambulatoriali specialistiche ed esami strumentali: su richiesta del medico curante, vidimata presso l Ufficio Ticket, previa prenotazione telefonica o attraverso Punto Giallo; Esami di laboratorio: effettuati ai pazienti ricoverati sia in regime ordinario che in Day Hospital; Attività ambulatoriale intramoenia: svolta dal personale sanitario presso le strutture ambulatoriali dell U.O. con le modalità previste dalla legge. La prenotazione viene effettuata contattando direttamente i singoli professionisti. Documenti necessari per effettuare il ricovero in Day Hospital: documento di riconoscimento, codice fiscale e richiesta del medico curante su ricettario S.S.N. 29

30 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa REUMATOLOGIA Responsabile: Prof. Giovanni Triolo MISSIONE La missione dell Unità Operativa è la diagnosi ed il trattamento delle malattie articolari infiammatorie ed autoimmuni sistemiche, attività che intende svolgere al massimo livello, puntando a diventare Centro di Riferimento per l utenza dell intera Sicilia Occidentale e di parte della Sicilia orientale. In particolare, la sua attività di ricovero in regime di degenza ordinaria riguarda prevalentemente pazienti con malattie articolari ed autoimmuni sistemiche complesse. Per lo studio ed il trattamento di queste patologie l U.O. collabora, per offrire al paziente un percorso diagnostico assistenziale adeguato, con le UU.OO. di oftalmologia, di radiodiagnostica, di immunopatologia e di ginecologia. Inoltre, in accordo con la mission una percentuale rilevante della sua attività clinica riguarda le malattie degenerative articolari. Essa sarà (a partire dall anno accademico ) sede della scuola di specializzazione in Reumatologia e quindi fondamentale per la formazione postuniversitaria dei giovani reumatologi. L U.O. svolge sia autonomamente che in collaborazione con altri centri nazionali ed internazionali, progetti di ricerca in ambito reumatologico come attestato dalla sua copiosa e rilevante produzione scientifica. VISIONE L U.O., attraverso il suo sistema organizzativo, le dotazioni strutturali e strumentali di cui dispone, le procedure che si è data, vuole garantire ai suoi assistiti servizi di qualità eccellente in conformità alle linee guida internazionali e alle più recenti innovazioni tecnologiche, pur mantenendo fermi i propri obiettivi di economicità e di razionale utilizzazione delle risorse, che vanno comunque incrementate in funzione del numero e della complessità delle prestazioni erogate. Essa infatti assolve al suo compito attraverso modalità organizzative differenziate che comprendono il ricovero ordinario (sia programmato che d urgenza), il ricovero breve, il Day Hospital, il Servizio per la diagnosi e terapie delle artriti di esordio recente, gli ambulatori generali e specifici per patologia. Obiettivo dell U.O. è di diventare Centro di Formazione per le patologie reumatiche, con la finalità di migliorare l informazione ai pazienti e le conoscenze dei medici curanti e dei non specialisti sulle patologie di competenza reumatologica consolidando e accrescendo il proprio ruolo di centro di eccellenza in ambito regionale e nazionale. 30

31 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa REUMATOLOGIA UBICAZIONE DIRETTORE PIAZZA DELLE CLINICHE 2, DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA PROF. GIOVANNI TRIOLO TELEFONO E FAX E_MAIL WEB SEGRETERIA 091/ EQUIPE 091/ / (FAX) g.triolo@unipa.it Medici: Prof. Ennio Giardina Dr. Michele Teresi Dr. Marcello Cadelo (dottorando) Dr. Francesco Ciccia (dottorando) Dr. Angelo Ferrante (specialista frequentatore) STANZA MEDICI 091/ / CAPOSALA Campolo Caterina Salamone Antonella 091/ TELEFONO INFERMERIA 091/ PRENOTAZIONI AMBULATORI 091/ DAY HOSPITAL 091/ LABORATORIO DI IMMUNOPATOLOGIA 091/ LABORATORIO ECOGRAFIA 091/ ORARIO DI VISITA AI DEGENTI , ORARIO DI COLLOQUIO CON I MEDICI Dal lunedì al venerdì, ore

32 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa di REUMATOLOGIA OFFERTA ASSISTENZIALE Servizio per la Diagnosi e la Terapia delle artriti di esordio recente (Early Arthritis Clinic) Diagnosi e terapia delle patologie articolari infiammatorie (artrite reumatoide, artrite psoriasica, artriti reattive, spondilite anchilosante, artriti enteropatiche, etc.) Diagnosi e terapia della Sclerosi Sistemica e delle sue complicanze (ipertensione polmonare, alveolite, fibrosi polmonare, ulcere digitali e distali, etc.) Diagnosi e terapia del lupus eritematoso sistemico e delle sue complicanze (in particolare renali, ematologiche, cardiopolmonari, neurologiche) Diagnosi e terapia delle altre connettiviti sistemiche (Dermatomiosite/Polimiosite, Sindrome di Sjogren, Connettivite Mista, Connettiviti Indifferenziate) Diagnosi, terapia e follow-up delle abortività ricorrente immuno-mediata Diagnosi e terapie delle vasculiti sistemiche Diagnosi e terapia delle patologie articolari degenenerative (osteoartrosi) e della osteoporosi Diagnosi e terapie della Malattia di Behçet (centro di riferimento riconosciuto a livello internazionale) Diagnostica ecografica delle patologie muscolo-scheletriche; Diagnostica video-capillaroscopica della sindrome di Raynoud Artrocentesi, esame del liquido sinoviale e terapia infiltrativa loco-regionale MODALITÀ DI EROGAZIONE Ricovero ordinario Day Hospital Ambulatorio 32

33 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa di REUMATOLOGIA AMBULATORI E SERVIZI AMBULATORI E SERVIZI TELEFONO GIORNO ORARIO Laboratorio di Ecografia muscoloscheletrica Solo per pazienti in regime di ricovero Ambulatorio generale Martedì e giovedì Dalle 14 alle 18 Laboratorio di Video-Capillaroscopia Martedì e giovedì Dalle 14 alle 18 Ambulatorio per le Terapie infiltrative articolari (Eco e non eco guidate) Martedì Dalle 14 alle 18 Ambulatorio Artite Reumatoide Lunedì Dalle 15 alle 19 Ambulatorio Spondiloartriti Mercoledì Dalle 15 alle 19 Ambulatorio Connettiviti e Vasculiti Venerdì Dalle 14 alle 18 33

34 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa Reumatologia MODALITÀ DI ACCESSO AI SERVIZI Le informazioni su liste d attesa, sui servizi erogati, sulle modalità di ricovero e di prenotazione si possono ricevere direttamente in reparto oppure telefonando al numero Ricovero urgente: su richiesta del medico del Pronto Soccorso, per motivate esigenze cliniche; Ricovero ordinario: su richiesta del medico curante o su segnalazione dei medici della U.O. o di altre UU.OO., previo inserimento in una lista di attesa con gradazione delle priorità. I ricoveri programmati avvengono in genere nel pomeriggio dalle ore alle ore 18.00, previa comunicazione telefonica al paziente il giorno prima o nelle prime ore della stessa mattina. Ricovero in Day Hospital: su richiesta dei medici della struttura, in seguito a valutazione ambulatoriale, sulla base di una lista di attesa Consulenze: vengono effettuate su richiesta del pronto Soccorso o di altre UU.OO.; Visite ambulatoriali specialistiche (prima visita): su richiesta del medico curante previa prenotazione in reparto o telefonando al numero Visite ambulatoriali di controllo: presso l ambulatorio specifico Esami strumentali: su richiesta del medico curante e previa prenotazione in loco o telefonica ( ) Attività ambulatoriale intramoenia: svolta dal personale sanitario con le modalità previste dalla legge. La prenotazione viene effettuata contattando direttamente i singoli professionisti. Servizio Ealrly Arthritis : su richiesta del medico curante e previa prenotazione in loco o attraverso il numero telefonico PRONTOREUMA o (g.triolo@unipa.it) Documenti necessari per effettuare il ricovero in Day Hospital: documento di riconoscimento, codice fiscale e richiesta del medico curante su ricettario S.S.N. 34

35 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA NUCLEARE Responsabile: Dott. Renato Patrizio Costa MISSIONE La missione della U.O. è la diagnostica radioisotopica dei vari organi ed apparati. La medicina nucleare è una specializzazione clinica che utilizza radionuclidi artificiali legati a sostanze capaci di dimostrare, con valori qualitativi e quantitativi, la funzionalità di organi o sistemi e le alterazioni caratteristiche indotte dalla malattia. Le procedure diagnostiche utilizzate in Med. Nuc. sono capaci di dimostrare le modificazioni iniziali e precoci di malattia, evidenziando le alterazioni funzionali. Grazie a tutto questo possiamo monitorare gli effetti della terapia e quantificare specificatamente, in base alla loro natura, localizzazioni di malattia dimostrate con tecniche di diagnosi strutturale ( TC, Risonanza Magnetica, ecc.). Vengono utilizzate tecniche non invasive in quanto i radiofarmaci vengono generalmente somministrati per via endovenosa; inoltre i radiofarmaci vengono sottoposti ad un rigido controllo di qualità interno. I rischi tossici sono ridotti a zero poiché le quantità di sostanze impiegate sono molto piccole. Raramente si possono avere fenomeni di tipo allergico e non sono riscontrabili danni da radiazioni grazie alle caratteristiche fisiche e biologiche dei materiali impiegati e dell'avanzata tecnologia della strumentazione impiegata.. 35

36 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA NUCLEARE UBICAZIONE PIAZZA DELLE CLINICHE, 2 DIRETTORE DOTT. RENATO PATRIZIO COSTA TELEFONO 091/ FAX 091/ SEGRETERIA 091/ EQUIPE T.S.R.M. Sig. Mario Virga T.S.R.M. Dott. Riina Biagia Segreteria amministrativa Sig. ra Graziano Nicolina GAMMA CAMERA 091/ TELEFONO PRENOTAZIONI 091/

37 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA NUCLEARE OFFERTA ASSISTENZIALE Apparato Cardiaco Apparato Osteo-Articolare Apparato Gastro-Enterico Apparato Urinario Apparato Respiratorio Sistema Endocrino Sistema Nervoso Centrale Oncologia Miscellanea Scintigrafia cardiaca di primo transito. Angioscintigrafia cardiaca all equilibrio Scintigrafia Ossea Total Body, Scintigrafia Ossea Segmentaria Polifasica. Scintigrafia delle Ghiandole Salivari, Scintigrafia per ricerca di lesioni angiomatose epatiche, Valutazione delle Gastroenterorragie. Scintigrafia epatica Scintigrafia splenica Ricerca di mucosa gastrica eterotopica Transito esofageo radioisotopico Svuotamento gastrico radioisotopico Epatocolangiocolecistiscintigrafia con HIDA Scintigrafia Renale, Scintigrafia Renale Sequenziale Scintigrafia Polmonare Perfusionale, Scintigrafia Polmonare con indicatore positivo ( 67 Ga). Scintigrafia Tiroidea, Scintigrafia Paratiroidea. Scintigrafia del cortico surrene (I131 Colesterolo) Scintigrafia del medullo surrene (I 131 MIBG) Tomoscintigrafia (SPET) Cerebrale di Perfusione, Tomoscintigrafia (SPET) Cerebrale con 99 mtc-mibi, Tomoscintigrafia (SPET) Cerebrale con 123 I- Ioflupano (DATSCAN). Scintigrafia Globale Corporea con Traccianti Recettoriali (Octreoscan), Scintigrafia per la Ricerca del Linfonodo Sentinella nei Melanomi Scintigrafia per la Ricerca del Linfonodo Sentinella nel Tumore della Mammella Dacrioscintigrafia 37

38 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA Unità Operativa MEDICINA NUCLEARE MODALITÀ DI ACCESSO AI SERVIZI Le informazioni su liste d attesa, sui servizi erogati, sulle modalità di ricovero e di prenotazione si possono ricevere direttamente in reparto oppure telefonando al numero 091/65521 Gli esami si ritirano dal lunedì al venerdi, dalle ore 9,00 alle ore 13.00,presso la segreteria amministrativa ( Sig. Graziano, tel ). 38

39 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA UNITÀ OPERATIVA Endocrinologia e malattie metaboliche Responsabile: Prof. Aldo Galluzzo MISSIONE Scopo dell attività della Unità Operativa è la prevenzione, la diagnosi e la cura delle patologie su base endocrina, in particolare delle malattie metaboliche, del diabete mellito e delle sue complicanze. Inoltre essa si occupa della diagnosi e della cura delle malattie della tiroide, con particolare attenzione per la diagnosi ed il follow-up dei tumori tiroidei. La U.O. è Centro di riferimento regionale per il diabete mellito di tipo I e per le patologie autoimmuni. VISIONE La Unità Operativa intende offrire servizi di qualità all utente al passo con l evoluzione delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, ad un livello professionale il più elevato possibile e puntando sull uso razionale delle risorse di cui dispone. Le sue risorse umane e culturali-organizzative rendono possibile l attuazione della missione, anche se essa intende sviluppare ulteriormente la propria attività nell ambito della prevenzione e terapia delle complicanze del diabete e delle patologie endocrine. I suoi operatori sono orientati verso la ricerca di stampo laboratoristico e clinico ed applicano, nella pratica assistenziale, i più avanzati protocolli terapeutici diabetologici ed endocrinologici, trasferendo tali conoscenze alle figure professionali in formazione (studenti della Facoltà di Medicina e Specializzandi della Scuola in Endocrinologia e Malattie del Ricambio, attivamente impegnati nell attività di Reparto e di ricerca nel corso dei cinque anni di specializzazione). L attività ambulatoriale, elemento centrale della articolazione organizzativa dell unità operativa, rappresenta la tappa obbligata per l accesso al Day-Hospital (modalità assistenziale privilegiata per l approfondimento diagnostico e terapeutico nel paziente affetto da patologia endocrina) ed al ricovero ordinario, che riveste importanza fondamentale per il paziente con diabete scompensato o con complicanze. Per il futuro la U.O., al fine di meglio perseguire gli obiettivi della mission, intende potenziare il rapporto di collaborazione sia con i medici di famiglia (attraverso la condivisione di linee guida, protocolli terapeutici e trials clinici), che con gli altri medici ospedalieri tramite la partecipazione a gruppi di lavoro per la stesura di linee guida terapeutiche, di progetti interdipartimentali ed interaziendali. Inoltre vuole venire incontro alle esigenze dei pazienti mediante la facilitazione dell accesso (riduzione dei tempi di attesa) per il ricovero ordinario, il ricovero in Day-Hospital, le prestazioni strumentali e le visite ambulatoriali. 39

40 DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA UNITÀ OPERATIVA Endocrinologia e malattie metaboliche UBICAZIONE PIAZZA DELLE CLINICHE, 2 DIRETTORE PROF. ALDO GALLUZZO TELEFONO 091/ FAX 091/ SEGRETERIA EQUIPE Carla Giordano, Domenico Sinagra, Felicia Pantò, Giuseppe Pizzolanti, Pierina Richiusa, Maria Pia Imbergamo, Roberto Citarrella CAPOSALA Francesco Palmeri 091/ MEDICO DI GUARDIA 091/ TELEFONO DIVISIONALE 091/ TELEFONO PER I DEGENTI 091/ (reparto uomini) 091/ (reparto donne) 091/ (day hospital) TELEFONO PER LA PRENOTAZIONI VISITE 091/ ORARIO DI VISITA AI DEGENTI ; ORARIO DI COLLOQUIO CON I MEDICI

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