SCUOLA DI CHITARRA - DCPL09

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1 . TRIENNIO IN DISCIPLINE MUSICALI Autorizzazione con D.M. del 6/9/2010 Indirizzo Interpretativo Compositivo SCUOLA DI CHITARRA - DCPL09 DIPARTIMENTO DI STRUMENTI AD ARCO E A CORDA GUIDA PER LO STUDENTE Istituto certificato per la qualità organizzativa norma ISO 9001:2008 1

2 L ISTITUTO MUSICALE PAREGGIATO GIOVANNI LETTIMI I documenti dell istituzione della Scuola Comunale di Musica di Rimini risalgono al 25 agosto 1825 e sono riferibili ai testi della seduta consiliare: il Consiglio approvò la richiesta con 22 voti favorevoli e 2 contrari. Nacque in quel preciso momento la scuola musicale comunale che fin dalla metà dell ottocento impartì l'insegnamento del pianoforte, degli strumenti ad arco e a fiato. Nel 1930 l'ordinamento interno fu uniformato a quello dei Licei e dei Conservatori di Musica Statali e nel 1941 con D.M. 25 ottobre la Scuola divenne Liceo Autorizzato a norma del D.L.15.X Negli anni 70 e 80 il Liceo Giovanni Lettimi ha registrato una fase di notevole espansione. Le numerose iniziative pubbliche, i concerti per le scuole, per i quartieri, per la città, l istituzione dell orchestra e di varie formazioni cameristiche, i risultati ottenuti dai suoi allievi, hanno proiettato il Liceo Musicale riminese a livelli di assoluto prestigio. In parallelo sono state istituite nuove cattedre, il numero degli allievi ha superato di gran lunga le 300 unità ed il Lettimi è stato trasferito negli ampi spazi di Palazzo Agostiniani. Negli anni 90 l Amministrazione Comunale, consapevole del ruolo raggiunto dal Liceo Musicale, trasformato in Istituto, e della validità della sua funzione nell ambito della città che nel frattempo è stata promossa Capoluogo di Provincia ha formalizzato al Ministero della Pubblica Istruzione la domanda di pareggiamento ai Conservatori di Stato. Così nel giugno 2000, una Commissione inviata dal Ministero composta dai maestri Giorgio Ferrari, già direttore del Conservatorio G. Verdi di Torino e accademico di Santa Cecilia, Irma Ravinale, già direttore del Conservatorio Santa Cecilia di Roma e accademico di Santa Cecilia e Valeria Laganà già direttore del Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, dopo un accurata ispezione delle classi, dei documenti e dei locali, ha espresso parere favorevole all accoglimento dell istanza. Nel 2001, in data 9 gennaio, è pervenuto l ambito riconoscimento con decreto del Ministero della Pubblica Istruzione, Ispettorato Istruzione Artistica Div. II: A decorrere dall a.a. 2000/2001 il Civico Istituto Musicale G. Lettimi è pareggiato a tutti gli effetti di legge ai Conservatori di Musica Statali relativamente alle scuole di pianoforte, flauto, clarinetto, tromba e trombone, chitarra, violino e violoncello, ai sensi del R.D. 15 maggio 1930 n. 1170, nonché dell art. 367 del D. L 16/4/94 n Dal febbraio 2007 l Istituto ha raggiunto la Certificazione di Qualità e Conformità ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2008 per i seguenti campi di applicazione: Progettazione ed erogazione di corsi inerenti la didattica professionale, la didattica non ordinamentale ed eventi di produzione artistica collegati alla didattica. Nel 2007 la Comunità Europea ha riconosciuto al Lettimi la Erasmus University Charter under the Lifelong Learning Programme Call for Proposals che abilita a scambi internazionali di docenti e studenti nell'ambito del progetto Erasmus. Istituto Musicale Pareggiato "Giovanni Lettimi" Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale via Cairoli n Rimini - Tel. 0541/ Fax 0541/ lettimi@comune.rimini.it 2

3 INTRODUZIONE IL DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO Con il D. M. n. 124 del 30 Settembre 2009 i Conservatori e gli Istituti Musicali Pareggiati sono autorizzati a rilasciare, il Diploma Accademico di I Livello in Discipline Musicali. L Istituto Musicale Pareggiato Giovanni Lettimi in seguito all autorizzazione ministeriale con D.M. n. 169 del 6 settembre 2010 attiva il corso di durata triennale di Diploma Accademico di I Livello in Discipline Musicali, con indirizzo interpretativo-compositivo, relativo alle seguenti scuole: CHITARRA, CLARINETTO, FLAUTO, PIANOFORTE, TROMBA, VIOLINO, VIOLONCELLO Scopo del corso è consentire agli studenti già in possesso di certificazioni pre-accademiche (pre A.F.A.M.) o equivalenti, unitamente a un Diploma di scuola superiore, di proseguire gli studi musicali in ambito accademico. Il titolo di Diploma Accademico di I Livello rilasciato dall Istituto Giovanni Lettimi è da considerarsi equipollente ai titoli di studio universitari di analogo livello ed ha quindi medesimo valore legale. IL NUOVO ORDINAMENTO La Legge n 508 del 21 dicembre 1999 introduce una radicale riforma degli studi musicali: in un ottica di riordino della programmazione, di arricchimento dell offerta formativa e per esigenze legate alla validità e alla equipollenza dei titoli di studio italiani in ambito europeo, la nuova organizzazione degli studi musicali trasforma i Conservatori e gli Istituti Musicali Pareggiati in Istituti Superiori di Studi musicali (A.F.A.M. - Alta Formazione Artistica e Musicale) collocandoli sullo stesso piano delle istituzioni universitarie. I Conservatori e gli Istituti Musicali Pareggiati, ponendosi come presidi formativi accademici, divengono così le sedi istituzionali in grado di garantire il conseguimento di alta qualifica e professionalità nell ambito musicale. SBOCCHI PROFESSIONALI Il Diploma Accademico di primo livello si propone di formare le seguenti figure professionali: Strumentista solista; Strumentista in gruppi da camera; Strumentista in formazioni orchestrali da camera; Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche; Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale. REQUISITI DI ACCESSO ED ESAME DI AMMISSIONE Per accedere ai corsi di Diploma di I livello è necessario sostenere un esame teorico pratico secondo un programma indicato per ogni scuola strumentale. Possono presentare domanda per sostenere l esame di ammissione ai Corsi di I Livello gli studenti in possesso di un Diploma di scuola superiore o equipollente che abbiano ottenuto le certificazioni delle competenze Pre-Accademiche o attestati equivalenti presso un Istituto AFAM. In mancanza di attestazione di un percorso Pre-accademico, l allievo, comunque in possesso del Diploma di scuola superiore e di adeguate capacità musicali, è ammesso a sostenere uno specifico esame di ammissione secondo il programma indicato. L Istituto Musicale G. Lettimi si riserva inoltre di valutare nel merito le certificazioni conseguite presso altri Istituti ed eventualmente, in caso di non congruità, prevedere una o più prove integrative di ammissione rispetto al programma stabilito. Può sostenere l esame di ammissione ai corsi accademici anche un allievo che non avendo ancora conseguito il Diploma di scuola media superiore sia tuttavia in possesso di spiccate qualità musicali. L allievo, se ammesso al Corso Accademico, può frequentare tutti i corsi e sostenere gli esami ma non può essere ammesso alla prova finale prima di avere conseguito il Diploma di scuola media superiore. In base al risultato dell esame di ammissione l Istituto può riconoscere dei debiti formativi relativamente alle capacità strumentali e alle conoscenze teoriche. I debiti sono da colmare entro il primo anno di frequenza del corso accademico. Gli allievi che abbiano conseguito il Compimento di livello pre-accademico Avanzato presso l Istituto Musicale Lettimi, con una votazione media di otto o superiore possono accedere ai corsi di Diploma di I livello senza sostenere l esame di ammissione. 3

4 INTRODUZIONE OBIETTIVI FORMATIVI Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello, gli studenti devono aver acquisito tecniche e competenze artistiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento - incluso quello d insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell udito e di memorizzazione e con l acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. E obiettivo formativo del corso anche l acquisizione di adeguate conoscenze nel campo dell informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria e del Diritto e legislazione dello spettacolo. CORSI E CREDITI Un altra novità significativa del nuovo ordinamento consiste nell'introduzione del sistema dei crediti per misurare il curriculum di studi svolto dagli studenti. Un Credito Formativo Accademico (CFA) è l unità di misura del lavoro svolto dallo studente, convenzionalmente fissato in 25 ore di applicazione allo studio. L allievo potrà conseguire pertanto un certo numero di crediti in relazione ad un numero variabile di ore di lezione ricevute e a seconda del tipo di corso frequentato. I corsi possono avere durata trimestrale, semestrale o annuale. L allievo ha a disposizione quattro sessioni di esame, dopo il termine di ogni singolo corso frequentato, per sostenere la prova sul programma seguito. Nelle sessioni successive l esame dovrà essere sostenuto sui nuovi programmi svolti. Il numero di crediti necessario per conseguire il Diploma di I livello sono stabiliti in numero di 180. COMPATIBILITÀ DI FREQUENZA CON ISTITUTI UNIVERSITARI Con il D.M. del vengono regolate le modalità organizzative per consentire agli studenti la contemporanea iscrizione a corsi di studio presso le Università e presso gli Istituti Superiori di Studi Musicali e Coreutici. Lo studente che intenda avvalersi di questa possibilità deve presentare presso le suddette istituzioni i piani di studio previsti dai rispettivi ordinamenti. I competenti organi delle strutture didattiche interessate verificano i piani di studio presentati, nonché la loro compatibilità con la contestuale frequenza e con l'impegno richiesto allo studente per ciascun anno di corso. A seguito della predetta verifica, i piani di studio sono approvati da entrambe le Istituzioni. Fino all'approvazione dei piani di studio, lo studente è iscritto con riserva ma è ammesso alle attività formative in entrambe le istituzioni. La somma dei crediti formativi relativi alle attività formative svolte dallo studente per ciascun anno accademico nelle due istituzioni non può superare il limite complessivo di 90 per anno. PIANI DI STUDIO E ATTIVITÀ FORMATIVE Il nuovo ordinamento di studi viene organizzato in percorsi formativi specifici per ogni scuola. Un percorso formativo è articolato nelle seguenti aree: Attività formative di Base, a cui appartengono i corsi ritenuti fondamentali nella preparazione di ogni studente. Fanno parte di questa attività i corsi di Teoria della Musica, Teoria e tecnica dell Armonia, Storia e Storiografia della musica, Analisi delle forme compositive ed altri corsi. Attività formative Caratterizzanti, a cui appartengono i corsi specifici e qualificanti di ogni singola scuola. Di questa attività fanno parte vari corsi di Prassi strumentale, Musica da camera e Tecniche di lettura estemporanea. Attività formative Integrative o Affini e Altre attività formative, a cui appartengono corsi di varia natura come ad esempio i corsi di Lingua straniera, di Diritto e legislazione dello spettacolo, di Informatica musicale e di Metodologia dell insegnamento. Attività a scelta dello studente. A cui appartengono i corsi, le attività, le master class, i seminari e convegni. Annualmente l Istituto pubblica un calendario di tali iniziative fra le quali lo studente può optare per completare il piano di studi. 4

5 SCUOLA DI CHITARRA - DCPL09 DIPARTIMENTO DI STRUMENTI AD ARCO E A CORDA ESAME DI AMMISSIONE Il candidato dovrà presentare un programma d esecuzione comprendente i seguenti brani: A) per i candidati in possesso di Compimento Pre-accademico di chitarra: 1. due Studi di H. Villa Lobos: due Capricci di L. Legnani; 2. Studi op. 29 n. 11 e n. 1 di F. Sor (corrispondenti ai nn. 16 e 19 della revisione A. Segovia); 3. una composizione di rilevante impegno contrappuntistico del rinascimento; 4. una composizione di rilevante impegno virtuosistico del primo ottocento. B) per i candidati non in possesso di Compimento Pre-accademico di chitarra le prove di cui al punto A) saranno integrate da: 5. lettura a prima vista di una facile composizione assegnata dalla commissione; 6. interpretazione di una composizione di media difficoltà assegnata dalla commissione tre ore prima della prova e studiata autonomamente in clausura. La prova d esecuzione sarà integrata da un colloquio che verterà sulla verifica delle conoscenze di cultura musicale di base del candidato. PIANO DI STUDI 1a annualità 2a annualità 3a annualità tip. ore CFA val ore CFA val ore CFA val ATTIVITA FORMATIVE DI BASE Teoria della musica C 36 6 E Teorie e tecniche dell' armonia C 36 6 E Analisi dei repertori C 18 3 ID 18 3 ID Analisi delle forme compositive C 36 6 E Storia e storiografia della musica C 36 6 E 36 6 E Formazione corale L 27 2 ID 27 2 ID ATTIVITA CARATTERIZZANTI Prassi esecutiva e repertorio I E E E Tecniche di lettura estemporanea L 30 2 ID 30 2 ID 30 2 ID Prassi esecutive e repertori d'insieme per chitarre G 12 4 E 12 4 E Musica da camera G 12 4 E 12 4 E ATTIVITA INTEGRATIVE O AFFINI Informatica musicale C 36 6 E Metodologie dell insegnamento C 36 6 E Intavolature e loro trascrizione per chitarra C 36 6 E ULTERIORI ATTIVITA INTEGRATIVE O AFFINI Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C 18 3 E Trattati e metodi C 18 3 E Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento C 18 3 E Letteratura dello strumento C 18 3 E ATTIVITA ULTERIORI Corsi, laboratori o stage a scelta dello studente LINGUA STRANIERA E PROVA FINALE Lingua Inglese C 42 7 E Prova finale 9 E Totale crediti formativi Legenda: C = Lezione collettiva I = Lezione individuale L = Laboratorio G = Lezione d insieme o di gruppo E = Valutazione in 30/30 e crediti conferiti da commissione a seguito di esame ID = valutazione con giudizio di idoneità e crediti conferiti da docente 5

6 SCUOLA DI CHITARRA 1 ANNO - PROGRAMMI DELLE ATTIVITÀ Scuola di Chitarra CFA Valutazione Prassi esecutiva e repertorio per Chitarra1 18 Esame Prassi esecutive e repertori d'insieme per Chitarre 1 4 Esame Fondamenti di storia e tecnologia della Chitarra 3 Esame Tecniche di lettura estemporanea 1 2 Idoneità Attività comuni a più scuole Lingua Inglese 7 Esame Teoria della musica 6 Esame Informatica musicale 6 Esame Analisi dei repertori 1 3 Idoneità Formazione corale 2 Idoneità Diritto e legislazione dello spettacolo musicale 3 Esame Corsi, laboratori o stage a scelta dello studente 6 PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO CHITARRA 1 Obiettivi e programma: durante il corso si curerà il consolidamento della tecnica in tutti i suoi aspetti, per permettere all allievo di affrontare con autonomia stilistico-interpretativa lo studio di brani di media e alta difficoltà. Un particolare riguardo sarà dedicato agli Studi di F. Sor, N. Coste, e H. Villa Lobos, alle opere di N. Paganini e L. Legnani e al repertorio del primo Ottocento e del Novecento. Modalità d esame: l esame consiste in una prova d esecuzione basata sul seguente programma: 1. due Studi (diversi da quelli presentati all ammissione) di H. Villa Lobos; 2. Studi n. 10 op. 29 e n. 5 op. 29 di F. Sor (corrispondenti ai nn. 18 e 20 della revisione A. Segovia); 3. esecuzione di una composizione di rilevante impegno virtuosistico del primo ottocento; 4. esecuzione di una importante composizione originale per chitarra di autore moderno o contemporaneo. TECNICHE DI LETTURA ESTEMPORANEA PER CHITARRA 1 Obiettivi e programma: il Corso di Tecniche di Lettura estemporanea si propone di migliorare la pratica delle lettura a prima vista e di fornire le basi per l'accompagnamento chitarristico. Durante il corso verranno illustrate anche alcune tecniche esecutive particolari (tremolo, rasgueado, pizzicato, ecc.) e alcuni effetti strumentali per ampliare la timbrica dello strumento. Il corso è articolato in tre moduli annuali che approfondiranno progressivamente le tecniche e le pratiche proposte. La valutazione e l accreditamento del corso avviene mediante giudizio finale del docente. PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI DI INSIEME PER CHITARRE 1 Obiettivi e programma: il corso di Prassi esecutive e repertori di insieme per Chitarre si propone di approfondire la pratica di insieme chitarristico sia nelle piccole formazioni che nei complessi allargati. Il corso è articolato in due moduli trimestrali durante i quali saranno affrontati repertori adeguati al tipo di formazione e alle competenze esecutive degli allievi. Modalità d esame: l esame consiste in una prova di esecuzione della durata di almeno 15 minuti che comprenda una o più composizioni fra quelle studiate durante il corso. FONDAMENTI DI STORIA E TECNOLOGIA DELLA CHITARRA Obiettivi e programma: il corso di Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento si propone di illustrare l'evoluzione della chitarra e degli strumenti similari (liuto, vihuela, ecc.) dal rinascimento ai nostri giorni e di far conoscere le principali scuole di liuteria del passato e del presente. Il corso è articolato in un modulo trimestrale nel quale verrà esaminata la storia degli strumenti in relazione al loro utilizzo nei vari contesti sociali. Modalità d esame: l esame consiste in una prova orale in cui l allievo deve dar prova di conoscere la costituzione e il funzionamento dello strumento e i principali nodi della sua evoluzione strutturale nell arco dei secoli. 6

7 SCUOLA DI CHITARRA TEORIA DELLA MUSICA Requisiti di accesso L allievo deve aver conseguito la certificazione di idoneità in Teoria e Lettura della musica, o essere in possesso di un titolo equipollente (Licenza di teoria e solfeggio o certificazione rilasciata da istituto superiore di Alta Formazione Musicale). In sede di ammissione o in un apposito colloquio preliminare verranno comunque approfondite le conoscenze teoriche e le competenze dell allievo per stabilire se può accedere direttamente al corso o se deve colmare eventuali debiti. Obiettivi e Programma Obiettivo del corso è approfondire la conoscenza della teoria musicale, nella sua evoluzione nel tempo, individuando gli aspetti che la legano alla prassi compositiva ed esecutiva peculiare di ogni epoca; l insegnamento si propone inoltre di ampliare gli orizzonti culturali dell allievo e dargli la capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio trattando qualsivoglia argomento attinente la teoria musicale. Il programma si basa sui seguenti argomenti: principi di acustica musicale; le caratteristiche del suono utili alla sua organizzazione come linguaggio; suoni armonici, dal punto di vista fisico e musicale; intervalli e scale (Pitagorica, Naturale, Temperata), dal punto di vista acustico e musicale; studio approfondito della notazione musicale, nei suoi aspetti teorici, pratici e storici; organizzazione dei suoni nel tempo, la ritmica e la metrica musicale; organizzazione dei suoni nello spazio orizzontale: scale e intervalli (dal punto di vista musicale).; organizzazione dei suoni nello spazio verticale: semplici accordi tonali e loro rivolti; sistemi sonori di riferimento: Modalità, Tonalità, Politonalità, Atonalità, Serialismo; sistema modale (gregoriano e rinascimentale); sistema tonale: principali funzioni armoniche, successioni, risoluzioni, modulazioni e cadenze, concetti di Monodia, Omofonia, Polifonia, Contrappunto e Armonia; struttura ritmica, intervallare e tonale della melodia; criteri fondanti dell'organizzazione formale del linguaggio musicale (conformità/contrasto, fraseologia e principali schemi formali). Modalità d esame: l esame teorico-pratico consta di due parti: 1. presentazione da parte dell allievo di una tesina di approfondimento riguardante uno degli argomenti trattati. 2. esercitazioni pratiche e colloquio sugli argomenti del programma. INFORMATICA MUSICALE Obiettivi e Programma L obiettivo del corso è far acquisire ai giovani musicisti una conoscenza tecnica più consona alle esigenze espressive del nostro tempo e metterli in grado di creare e diffondere con più efficacia la propria opera. Per questo l attività formativa proposta è impostata secondo diversi orientamenti, a seconda che la preparazione acquisita in precedenza le aspirazioni e le esigenze dello studente siano di carattere creativo, tecnico/interpretativo o di fruitore consapevole. Acquisire la capacità di sviluppare una produzione musicale che sfrutti le risorse tecnologiche oggi a disposizione come necessario compendio alla fruizione critica e consapevole della musica. A tale scopo gli argomenti trattati hanno diversi gradi di approfondimento che vanno dal semplice uso di apparecchiature elettroniche per la registrazione e la riproduzione (privata e professionale) alla elaborazione del suono degli strumenti e della voce in studio e real time per compositori e tecnici del suono. Il programma è articolato in incontri settimanali di 3-5 ore ciascuno (da concordare) e uno stage di registrazione e prevede: nozioni di acustica generale; natura del suono e percezione uditiva; la produzione e propagazione del suono; frequenza, ampiezza e forme d onda; acustica ambientale; elementi di psicoacustica elettroacustica e ripresa del suono; i microfoni e le tecniche di ripresa degli strumenti e della voce; il mixer, gli impianti audio e la riproduzione del suono; registrazione audio multi traccia; Digital Audio Workstation (l ambiente di lavoro digitale per il montaggio audio); stage di registrazione audio editing e mastering audio CD: archiviazione dati audio supporti per l audio digitale, formati e compressione. Modalità d'esame: l esame consiste in una prova orale e verte sulla conoscenza degli argomenti trattati durante il corso. In aggiunta lo studente deve presentare un breve elaborato scritto su un soggetto assegnato dal docente un mese prima dell esame o nella produzione di un audio CD. 7

8 SCUOLA DI CHITARRA ANALISI DI REPERTORI 1 Obiettivi e Programma Gli obiettivi del corso sono: far crescere nell allievo l interesse per gli aspetti architettonici, stilistici ed armonici della musica per il proprio strumento; sviluppare nell allievo la capacità di applicarsi con ottica analitica sul repertorio del proprio strumento, per trarne conclusioni utili alla corretta esecuzione relativamente a dinamica, agogica, fraseggio ecc.; abituare l allievo a esporre con ordine, proprietà di linguaggio, accuratezza e in modo esaustivo, le risultanze del proprio lavoro analitico. Il programma contempla l analisi armonica, formale e stilistica di brani particolarmente significativi per lo strumento studiato, scelti fra Concerti, Sonate, brani concertanti, pezzi orchestrali importanti etc. Modalità d esame: l esame teorico-pratico si svolge secondo i seguenti punti: 1. analisi armonica, formale e stilistica, e inquadramento storico, di un brano precedentemente concordato con l insegnante, da presentare sotto forma di tesina. 2. colloquio concernente i brani analizzati a lezione e sul ruolo in essi rivestito dallo strumento studiato. FORMAZIONE CORALE (laboratorio) Obiettivi e programma: realizzazione di brani corali a più voci di epoche e stili diversi, sia per coro a cappella che per coro concertante. Corretto uso della voce e della sua impostazione tramite esercizi di respirazione diaframmatica, di attacco e controllo del suono. Comprensione ed espressività del testo cantato; vocalizzi di varie specie; canoni popolari e d autore; canti popolari a più voci; canto gregoriano; polifonia rinascimentale sacra e profana; composizioni per coro concertante sacre e profane di autori dal sec. XVII ai giorni nostri La valutazione e l accreditamento del corso avviene mediante giudizio finale del docente. DIRITTO E LEGISLAZIONE DELLO SPETTACOLO Obiettivi e programma: il corso si propone di esaminare compiutamente tutto il quadro normativo e giurisprudenziale in materia di fondazioni liriche e il relativo rapporto di impiego con i professori d orchestra. Tale conoscenza è essenziale per chiunque operi in questo settore, in quanto permette di conoscere quelle regole cui sarà necessario attenersi e conformarsi per svolgere correttamente il proprio lavoro. Il programma consiste nella trattazione dei seguenti argomenti: il sistema delle fonti del diritto italiano: la costituzione, le leggi, i regolamenti; la divisione dei poteri: il potere legislativo, esecutivo ed il potere giudiziario; natura degli enti lirici e loro trasformazione in fondazioni; analisi del rapporto di lavoro subordinato e del rapporto di lavoro autonomo; esame del vigente CCNL: in particolare delle disposizioni riguardanti i Professori d orchestra, i Maestri collaboratori e gli Artisti del coro; esame di contratti tipo; imposte dirette ed indirette, con particolare riferimento a quelle gravanti sull attività autonoma dell artista e del lavoratore dello spettacolo; obblighi contributivi ENPALS e convenzione SIAE ENPALS; lettura ed esame della sentenze della Suprema Corte inerente il lavoro subordinato nella spettacolo. Modalità d'esame: l esame consiste in una prova orale e verte sulla conoscenza degli argomenti trattati durante il corso. In aggiunta lo studente deve presentare un breve elaborato scritto su un soggetto assegnatogli dal docente un mese prima dell esame LINGUA INGLESE Obiettivi e programma Il corso ha lo scopo di consolidare e approfondire la conoscenza della lingua inglese e delle più frequenti tipologie testuali e di arricchire l area lessicale di riferimento relativa al corso di studi. Oggetto di studio e di analisi saranno le strutture grammaticali e sintattiche fondamentali della lingua, nel contesto delle tematiche inerenti l argomento prescelto. Nell anno corrente si analizzeranno alcuni dei punti di contatto esistenti tra l arte e la musica, e la storia della civiltà. Nello specifico, il ruolo della musica all interno di un linguaggio di simboli e allegorie che traduce i concetti in immagini. I simboli e le allegorie prese in esame saranno quelle relative ai Cinque Sensi e alla Armonia. Nel corso degli incontri verrà usato materiale cartaceo e visivo, derivato da varie fonti, per offrire agli studenti tipologie testuali differenziate. Parte integrante del corso riguarderà la cura della componente orale e delle attività pratiche di uso della lingua. Il corso è articolato in sessioni di 2 o 3 ore settimanali per una durata complessiva di 42 ore. Modalità d'esame: L esame consiste nell esposizione di un argomento del programma scelto dal candidato e di un argomento richiesto dalla commissione e in una prova scritta di comprensione di un testo e breve produzione. 8

9 2 ANNO - PROGRAMMI DELLE ATTIVITÀ Scuola di Chitarra CFA Valutazione Prassi esecutiva e repertorio per Chitarra 2 18 Esame Metodologie dell insegnamento 6 Esame Prassi esecutive e repertori d'insieme per Chitarre 2 4 Esame Trattati e metodi 3 Esame Tecniche di lettura estemporanea 2 2 Idoneità Attività comuni a più Scuole Strumentali Teorie e tecniche dell'armonia 6 Esame Storia e storiografia della musica 1 6 Esame Musica da camera 1 4 Esame Analisi dei repertori 2 3 Idoneità Formazione corale 2 Idoneità Corsi, laboratori o stage a scelta dello studente 6 PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO CHITARRA 2 Obiettivi e programma: durante il corso si cureranno le tecniche esecutive più avanzate, con particolare riguardo alla polifonia, alla memorizzazione e alla prima vista, e si approfondiranno le capacità interpretative affrontando repertori di rilevante impegno tratti dalla letteratura chitarristica classica, romantica, moderna e contemporanea. Modalità d esame : l esame consiste in una prova d esecuzione basata sul seguente programma: 1. un movimento a scelta fra le composizioni originali per Liuto di J. S. Bach nella trascrizione per chitarra; 2. un movimento di una composizione dell Ottocento; 3. un movimento di una composizione del Novecento. TECNICHE DI LETTURA ESTEMPORANEA PER CHITARRA 2 Obiettivi e programma: il corso di Tecniche di Lettura estemporanea si propone di migliorare ulteriormente la pratica delle lettura a prima vista e di fornire le basi per l'accompagnamento chitarristico. Durante il corso verranno illustrate anche alcune tecniche esecutive particolari e alcuni effetti strumentali per ampliare la timbrica dello strumento. La valutazione e l accreditamento del corso avviene mediante giudizio finale del docente. PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI DI INSIEME PER CHITARRE 2 Obiettivi e programma: il corso di Prassi esecutive e repertori di insieme per Chitarre si propone di approfondire la pratica di insieme chitarristico sia nelle piccole formazioni che nei complessi allargati. Il corso è articolato in due moduli trimestrali durante i quali saranno affrontati repertori adeguati al tipo di formazione e alle competenze esecutive degli allievi. Modalità d esame: l esame consiste in una prova di esecuzione della durata di almeno 15 minuti che comprenda una o più composizioni fra quelle studiate durante il corso. METODOLOGIE DELL'INSEGNAMENTO DELLA CHITARRA Obiettivi e programma: il corso di Metodologie dell'insegnamento intende fornire le competenze fondamentali per una corretta impostazione strumentale. Il corso è di durata annuale e si propone di affrontare le problematiche relative all analisi e alla conoscenza critica, teorica e pratica di alcuni importati Metodi e dei repertori didattici per coglierne gli aspetti funzionali finalizzati alla organizzazione di una pratica didattica personale. Modalità d esame: la prova è teorico-pratica e si svolge in forma di lezione da tenersi ad un allievo dei primi anni di corso. L esame può essere svolto contestualmente a Trattati e metodi per Chitarra. TRATTATI E METODI PER CHITARRA Obiettivi e programma: il corso di Trattati e metodi si propone di fornire le conoscenze storiche della trattatistica per chitarra e illustrare i principali metodi utilizzati nella didattica dello strumento. Il corso è articolato in un modulo trimestrale nel quale verranno esaminati e comparati i vari Metodi, partendo dai Trattati del primo ottocento fino alle più recenti proposte didattiche. Modalità d esame: l esame consiste in una prova orale in cui l allievo deve dar prova di conoscere i principali Trattati e Metodi della didattica chitarristica sia della tradizione sia della produzione più recente. L esame può essere sostenuto contestualmente a Metodologia dell insegnamento. 9

10 TEORIA E TECNICHE DELL ARMONIA Requisiti di accesso L allievo deve aver conseguito la certificazione di idoneità in Armonia e Analisi, o essere in possesso di un titolo equipollente (Licenza di Cultura musicale generale o certificazione rilasciata da istituto superiore ad indirizzo musicale). Possono essere ammessi allievi non in possesso delle suddette certificazioni quando ma dovranno seguire un apposito corso integrativo. In un apposito colloquio preliminare verranno comunque approfondite le conoscenze teoriche e le competenze dell allievo con lo scopo di valutare eventuali debiti da colmare. Obiettivi e Programma Gli obiettivi del corso sono: far maturare nell allievo la capacità di comprendere e applicare i principi base dell armonia scolastica classica; far acquisire, tramite ascolti e raffronti, analisi della melodia e esercitazioni sullo strumento, la capacità di individuare e indicare tramite sigle il giro armonico più appropriato per un semplice brano di estrazione popolare, leggera o jazzistica; far acquisire esperienza e conoscenze utili a individuare, elencare, analizzare e confrontare le caratteristiche armoniche di brani di ogni genere; sviluppare la capacità di armonizzare, in maniera semplice o fiorita, una melodia di corale in stile bachiano; sviluppare la capacità di analizzare nei suoi vari aspetti un brano pianistico dato e di dare chiara ed esaustiva relazione dei riscontri analitici oralmente o per iscritto. Il programma prevede il ripasso, la sintesi o l approfondimento, a seconda delle necessità, dei seguenti argomenti, già previsti nel corso preaccademico di Armonia ed Analisi: gli stili compositivi: Omofonico (Armonico), Polifonico (Contrappuntistico). concetti base: Scale e intervalli; Consonanza e dissonanza; Suoni armonici. le combinazioni armoniche: Bicordi, Triadi, Quadriadi e Quintiadi. regole di base sulla disposizione degli accordi nelle quattro voci, sul moto delle parti e sulle concatenazioni. le principali funzioni armoniche dei gradi della scala; accordi principali e secondari. le triadi, fondamentali e rivoltate. le principali cadenze e la loro funzione. le quadriadi, fondamentali e rivoltate. L accordo di nona. le progressioni la figurazione melodica e il trattamento contrappuntistico delle voci. la modulazione ai toni vicini, diatonica e cromatica. le dominanti secondarie e la tonicizzazione. gli accordi alterati (di sesta aumentata, sesta napoletana, settime diminuite artificiali ecc.) la modulazione ai toni lontani. l armonia nella storia: sguardo panoramico sull utilizzo dell armonia negli stili compositivi di ogni epoca, con particolare riguardo al 900, ed eventuale confronto col modello dell armonia scolastica tradizionale. l armonia nella musica popolare, nel jazz e nella musica leggera; le sigle degli accordi e i giri armonici. Modalità d esame: l esame teorico-pratico si svolge secondo i seguenti punti: 1. presentazione da parte dell allievo di una tesina di approfondimento di uno degli argomenti trattati. 2. colloquio concernente i principi teorici dell armonia, anche con esemplificazioni scritte e al pianoforte, quando possibile. Solo per gli allievi sprovvisti della certificazione preaccademica, o di titolo equipollente: Armonizzazione, a scelta del candidato: 1. di un basso, scolastico o in stile, 2. di una melodia liederistica, 3. di un corale in stile bachiano. (Tempo massimo 4 ore) STORIA E STORIOGRAFIA DELLA MUSICA 1 Obiettivi e programma L obiettivo del Corso è quello di far acquisire all allievo un sufficiente grado di conoscenza del contesto in cui si è sviluppato il linguaggio musicale, sia nei suoi aspetti più propriamente storici (il rapporto con gli avvenimenti sociali, con le idee dominanti, con il gusto e la mentalità), sia nei suoi elementi espressivi (l'evoluzione delle forme, le invenzioni di linguaggio, le tecniche esecutive) dall'antica Grecia alla prima metà del XVIII secolo. Il 1 modulo comprende: Grecia antica - Medioevo - Rinascimento - Barocco. Modalità d esame: prova orale in cui il candidato deve dar prova di conoscere i seguenti argomenti: Grecia antica; Canto Gregoriano; Monodia e Polifonia Medioevale; sviluppo della scrittura musicale; Ars Nova francese e italiana; polifonia fiamminga; polifonia sacra e profana nel XVI secolo; forme strumentali tra Rinascimento e Barocco; il Melodramma e forme derivate dalle origini alla prima metà del XVIII secolo; profili di C. Monteverdi, F. Händel, J. S. Bach. Nella prova di esame il candidato esporrà un argomento del programma a sua scelta e un argomento richiesto dalla commissione. 10

11 MUSICA DA CAMERA 1 Obiettivi e programma: l'obiettivo del corso è l'approfondimento di competenze e abilità nella pratica musicale d insieme. Il programma prevede lo studio e l'esecuzione di alcune opere di differente periodo storico. Il calendario di svolgimento del corso e i programmi musicali vengono stabiliti in base al numero di iscritti e agli strumenti coinvolti. Lo stesso corso può essere tenuto da più insegnanti. Modalità d esame: l esame consiste in una prova di esecuzione della durata di almeno 20 minuti che comprenda una o più composizioni fra quelle studiate durante il corso. ANALISI DI REPERTORI 2 Programma: il corso è il proseguimento e l approfondimento del programma intrapreso nel 1 anno. Modalità d esame: l esame teorico-pratico si svolge secondo i seguenti punti: 3. analisi armonica, formale e stilistica, e inquadramento storico, di un brano precedentemente concordato con l insegnante, da presentare sotto forma di tesina. 4. colloquio concernente i brani analizzati a lezione e sul ruolo in essi rivestito dallo strumento studiato. FORMAZIONE CORALE (laboratorio) Programma: il corso è il proseguimento e approfondimento del programma svolto nel 1 anno. La valutazione e l accreditamento del corso avviene mediante giudizio finale del docente. 3 ANNO - PROGRAMMI DELLE ATTIVITÀ Scuola di Chitarra CFA Valutazione Prassi esecutiva e repertorio per Chitarra 3 18 Esame Tecniche di lettura estemporanea 3 2 Idoneità Intavolature e loro trascrizione per Chitarra 6 Esame Letteratura dello strumento 3 Esame Attività comuni a più Scuole Strumentali Analisi delle forme compositive 6 Esame Storia e storiografia della musica 2 6 Esame Musica da camera 2 4 Esame Corsi, laboratori o stage a scelta dello studente 6 Prova finale 9 PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO CHITARRA 3 Obiettivi e programma: lo sviluppo e l'approfondimento della prassi esecutiva avviene mediante lo studio di opere tratte dal repertorio concertistico a partire dal Rinascimento fino agli autori contemporanei; lo scopo è far acquisire all allievo una completa padronanza dei vari stili, linguaggi e delle chiavi interpretative dello strumento. Modalità d esame: l esame consiste in una prova d esecuzione basata sul seguente programma: 1. un movimento a scelta (nella trascrizione per chitarra) fra le composizioni originali per liuto di J. S. Bach; 2. una importante composizione dell'ottocento; 3. una importante composizione del Novecento. TECNICHE DI LETTURA ESTEMPORANEA PER CHITARRA 3 Obiettivi e programma: il corso di Tecniche di Lettura estemporanea si propone di migliorare ulteriormente la pratica delle lettura a prima vista e di fornire le basi per l'accompagnamento chitarristico. La valutazione e l accreditamento del corso avviene mediante giudizio finale del docente. INTAVOLATURE E LORO TRASCRIZIONE PER CHITARRA Obiettivi e programma: il corso di Intavolature e loro trascrizione per chitarra si propone di fornire le basi per decifrare e trascrivere in notazione moderna le intavolature per liuto, vihuela e chitarra barocca. Il corso si svolge in un modulo annuale durante il quale verranno affrontate le problematiche dei vari tipi di intavolatura italiana, francese e tedesca. Modalità d esame: l esame consiste in una trascrizione in notazione moderna di una intavolatura assegnata dalla commissione tre ore prima. 11

12 LETTERATURA DELLA CHITARRA Obiettivi e programma: il corso di Letteratura dello strumento si propone di far conoscere le principali figure che hanno contribuito alla costruzione del repertorio chitarristico, esaminandole nel contesto storico in cui hanno operato Il corso è articolato in un modulo trimestrale durante il quale verranno illustrati dal punto di vista storico ed estetico i compositori che maggiormente hanno caratterizzato la produzione per liuto vihuela e chitarra e le loro opere più significative. Modalità d esame: l esame consiste in una prova orale in cui l allievo deve dar prova di conoscere i lineamenti storicoestetici della produzione per chitarra nei secoli nonché le opere più emblematiche dei principali compositori. ANALISI DELLE FORME COMPOSITIVE Obiettivi e Programma Gli obiettivi del corso sono: far acquisire esperienza e conoscenze utili a individuare, elencare, analizzare e confrontare le peculiarità armoniche di brani di ogni genere musicale; stimolare l interesse per gli aspetti architettonici della musica, tramite l analisi ritmico-formale, armonica e stilistica di brani particolarmente significativi; abituare l allievo a esporre con ordine, proprietà di linguaggio, accuratezza e in modo esaustivo, le risultanze del lavoro analitico condotto da solo, con l insegnante, come lavoro di gruppo, sia oralmente sia per iscritto, anche con esempi musicali, diagrammi, schemi ecc.; abituare l allievo ad applicarsi con ottica analitica sul repertorio del proprio strumento, per trarne conclusioni utili alla corretta interpretazione ed esecuzione per quanto riguarda dinamica, agogica, fraseggio ecc. Il programma prevede: breve ripasso dei concetti base dell armonia con particolare riguardo alle sue funzioni strutturali. principi di articolazione melodica: principi di contrasto o di conformità, arsi e tesi, inciso, semifrase, frase, periodo ecc. principi di ornamentazione della melodia; il livello profondo e il livello di superficie del profilo melodico. i principali schemi architettonici della musica colta di tipo omofonico: forme monotematiche bi o tripartite. Forme bitematiche (o pluritematiche) bi o tripartite. Forme con ritornello (Rondò). le principali forme cicliche del repertorio classico: la Suite e la Sonata barocca; la Sonata classica. la Variazione. Le forme da queste derivate (il Concerto, la Sinfonia ecc.). Le piccole forme e le forme libere, in particolare nel romanticismo. le tecniche contrappuntistiche: fioritura e/o variazioni su cantus firmus, imitazione rigorosa, libera, per aggravamento, per diminuzione, per moto contrario, per moto retrogrado, per contrario del retrogrado. Cenni sul contrappunto doppio, triplo ecc. le principali forme contrappuntistiche del repertorio classico: Passacaglia e Ciaccona, Preludio-corale, Canone, Ricercare e Fuga. panoramica sulle principali forme della musica vocale, o vocale-strumentale. Modalità d esame: l esame teorico-pratico si svolge secondo i seguenti punti: 1. analisi armonica, formale e stilistica di uno o più semplici brani, assegnati dalla commissione, esposta tramite annotazioni sulla partitura, schema formale e scaletta sintetica dei riscontri analitici da esporre poi oralmente. 2. colloquio sugli argomenti teorici trattati. STORIA E STORIOGRAFIA DELLA MUSICA 2 Obiettivi e programma L obiettivo del Corso è quello di far acquisire all allievo un sufficiente grado di conoscenza del contesto in cui si è sviluppato il linguaggio musicale, sia nei suoi aspetti più propriamente storici (il rapporto con gli avvenimenti sociali, con le idee dominanti, con il gusto e la mentalità), sia nei suoi elementi espressivi (l'evoluzione delle forme, le invenzioni di linguaggio, le tecniche esecutive) dalla seconda metà del XVIII secolo a oggi. Il 2 modulo comprende: Classicismo - Romanticismo - Novecento. Modalità d esame: prova orale in cui il candidato deve dar prova di conoscere i seguenti argomenti: il Melodramma dalla seconda metà del XVIII secolo al Novecento; forme strumentali dal Barocco al Classicismo; profilo dei principali autori classici (J. Haydn, W. A. Mozart, L. van Beethoven); le forme musicali e i principali autori del periodo romantico; profilo dei principali operisti del XIX secolo (G. Rossini, V. Bellini, G. Donizetti, G. Verdi, R. Wagner); le Scuole nazionali dell 800; evoluzione del pensiero musicale tra fine 800 e primo 900; protagonisti e linguaggi del XX secolo. Nella prova di esame il candidato esporrà un argomento del programma a sua scelta e un argomento richiesto dalla commissione. PROVA FINALE PER IL DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO DI CHITARRA Esecuzione di programma da concerto (50/70 minuti) con almeno un brano scelto in ciascuno dei seguenti gruppi: 1. una composizione tratta dal repertorio rinascimentale o barocco (nella trascrizione per chitarra); 2. una composizione originale per liuto di J. S. Bach (nella trascrizione per chitarra); 3. un importante composizione dell' Ottocento; 4. un importante composizione del Novecento; 5. un importante composizione originale per chitarra di autore moderno o contemporaneo. La prova sarà integrata dalla presentazione di un breve elaborato scritto inerente il programma d esecuzione e redatto in forma di note di sala o breve saggio. 12

13 ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E CALENDARIO SCADENZE AMMINISTRATIVE La data di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione viene comunicata annualmente sul sito web e per mezzo di affissione o diffusione di informativa cartacea. In linea indicativa le iscrizioni si raccolgono entro il mese di settembre. L esame di ammissione si svolge entro il 15 ottobre. L esito dell esame viene comunicato entro il 20 di ottobre. I documenti per l immatricolazione devono essere presentati entro il 31 ottobre. RETTE L importo della retta di frequenza viene decisa annualmente e deliberata dai competenti organi amministrativi. Modalità di pagamento: Rata unica e tassa regionale per il diritto allo studio universitario entro il 31 ottobre. Oppure soluzione a 2 rate: I rata e tassa regionale per il diritto allo studio universitario entro il 31 ottobre; II rata entro il 31 marzo. ALTRE SCADENZE AMMINISTRATIVE Presentazione piani di studio entro il 31 ottobre; Entro il 30 novembre deve essere presentato il piano di studi di altra Università, se frequentata, per il calcolo dei crediti conseguibili durante l anno accademico. Presentazione domanda riconoscimento attività interne ed esterne: - 1 anno entro il 31 maggio; - 2 anno entro 30 gg. dalla presentazione della domanda per sostenere la Prova Finale; Presentazione domanda per sostenere la Prova Finale entro 30 gg. dalla sessione prescelta. La prova è regolata dalla procedura P secondo il sistema di Gestione della Qualità, norma ISO 9001:2008 reperibile sul sito dell Istituto o in segreteria. SESSIONI D ESAME E DI PROVA FINALE Invernale, in dicembre e gennaio; Primaverile, in marzo e aprile; Estiva, in giugno e luglio; Autunnale, in settembre e ottobre. I periodi sono indicativi e possono variare in ragione di esigenze didattiche e organizzative. Le variazioni saranno comunque comunicate agli iscritti in tempi utili. Gli allievi sono tenuti a iscriversi agli esami almeno una settimana prima della prova, registrandosi negli appositi elenchi e contattando direttamente i docenti. Nel caso in cui un allievo rinunci ad un esame dopo essersi registrato è tenuto ad avvisare tempestivamente la segreteria e il docente. Eventuali sessioni d esame straordinarie, al di fuori dei periodi indicati, sono da considerarsi solo per casi eccezionali. Per qualsiasi altra informazione consultare il regolamento sul sito web dell Istituto: 13

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