Anno 2013 N. RF168. La Nuova Redazione Fiscale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Anno 2013 N. RF168. La Nuova Redazione Fiscale"

Transcript

1 Anno 2013 N. RF168 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 15 OGGETTO QUADRO RU - LA COMPILAZIONE DEL NUOVO QUADRO IN UNICO 2013 RIFERIMENTI ISTRUZIONI UNICO 2013 CIRCOLARE DEL 19/07/2013 Sintesi: si riepilogano le modalità di compilazione del quadro RU di Unico 2013 alla luce delle novità riguardanti la struttura del quadro e la gestione dei crediti d imposta ivi previsti. Come noto, il quadro RU del modello Unico 2013 va compilato dai soggetti che fruiscono dei crediti d imposta derivanti da agevolazioni previste da particolari disposizioni normative. Il quadro è stato ampiamente rivisitato e snellito nella struttura, passando: a 5 sezioni (dalle 22 presenti l anno scorso) per i modelli Unico PF e Unico SP a 6 sezioni (dalle 25 presenti l anno scorso) per il modello Unico SC. Sez. DENOMINAZIONE INDICAZIONE I II III IV V VI CREDITI D IMPOSTA CARO PETROLIO FINANZIAMENTI AGEVOLATI SISMA ABRUZZO/BANCHE INVESTIMENTI AREE SVANTAGGIATE ALTRI CREDITI D IMPOSTA CREDITI D IMPOSTA RICEVUTI/TRASFERIT I O ECCEDENTI IL LIMITE riservata alla indicazione: di tutti i crediti d imposta da riportare in dichiarazione ad esclusione dei crediti d imposta: - Caro petrolio (da indicare nella sez. II) - Finanziamenti agevolati sisma Abruzzo Banche (a sez. III) - Nuovi investimenti nelle aree svantaggiate (da esporre nella sez. IV). Sezione multi modulo : va compilata tante volte quanti sono i crediti di cui il contribuente ha beneficiato; in particolare, per ciascuna agevolazione fruita vanno indicati: - il codice identificativo del credito - i relativi dati N.B.: ciascun credito d imposta ha delle specifiche modalità di compilazione, in relazione alle diverse modalità di utilizzo che lo regolamentano. destinata al credito d imposta a favore degli autotrasportatori per il consumo di gasolio prevista per il solo Unico SC, tale sezione è riservata al credito d imposta a favore delle Banche per il recupero del finanziamento agevolato concesso per la ricostruzione degli immobili danneggiati dal sisma in Abruzzo destinata al credito d imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate ex L. 296/2006 (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) riservata all indicazione della quota residua di crediti d imposta non più vigenti (indicati in dichiarazioni precedenti) suddivisa in 3 sottosezioni e contiene le informazioni relative a: crediti d imposta ricevuti da soggetti terzi (VI A) crediti d imposta trasferiti a soggetti terzi (VI B) crediti eccedenti il limite annuale di utilizzo (VI C).

2 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 2 / 15 Crediti d imposta ricevuti e ceduti (Sez. VI): nelle singole sezioni sono stati inseriti appositi righi per l indicazione degli importi ricevuti e trasferiti, che vanno poi i riepilogati nelle specifiche Sezioni VI-A e VI-B. Nota: la numerazione dei righi e delle Sezioni è identica in tutti i modelli Unico 2013 (ad eccezione della Sezione III presente nel solo nel Unico SC), ancorché la stessa non sia consecutiva. NUOVE AGEVOLAZIONI SUL 2012 Accanto alle rilevanti modifiche apportate alla struttura, sono state introdotte nuove agevolazioni da indicare in Unico 2013; si tratta, in particolare, dei seguenti interventi: SETTORE CREDITO'IMPOSTA Rif. AUTOTRASPORTO EDITORIA ASSUNZIONI SISMA recupero del contributo versato al SSN sui premi di assicurazione RC auto (prorogato per il 2012) modernizzazione del sistema di distribuzione e vendita dei prodotti editoriali assunzione di lavoratori dipendenti "altamente qualificati" imprese e dei lavoratori autonomi per i danni subiti a seguito del sisma del 20 e 29 maggio 2012 ricostruzione nelle zone colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 finanziamento dei versamenti dei tributi, contributi e premi assicurativi dovuti dai soggetti colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio MODALITÀ E LIMITI DI UTILIZZO DEI CREDITI D IMPOSTA art. 33 L. 183/2011 art. 4 c. 1 DL 63/2012 art. 24 DL 83/2012 art. 67 octies DL 83/2012 art. 3 bis del DL 95/2012 art. 11 DL 174/2012 I benefici fiscali riconosciuti al contribuente a titolo di crediti d imposta sono soggetti ad alcune regole di carattere generale. In particolare, i crediti d imposta: possono essere utilizzati anche in compensazione nel mod. F24 (compensazione esterna ) possono essere utilizzati anche in diminuzione delle imposte e delle ritenute specificamente individuate dalla norma istitutiva (compensazione interna ). Compensazione interna ( IRPEF su IRPEF o IRES su IRES ): va indicata nel quadro RN di Unico; in particolare, lo scomputo di tali poste avviene, sino a concorrenza dell imposta a debito, nei righi RN18 (per le società di capitali e gli enti commerciali), nonché nel rigo RN34 (per le persone fisiche). salvo espressa deroga, non danno diritto a rimborso anche quando non risultano completamente utilizzati non concorrono alla determinazione del reddito imponibile. LIMITI ALLA COMPENSAZIONE I crediti d imposta da indicare nel quadro RU possono essere utilizzati in compensazione: nel limite annuo di (anche in deroga a specifiche disposizioni istitutive) salvo specifiche eccezioni. L'ammontare eccedente tale limite massimo, risultante dalla sezione VI-C del quadro RU: può essere riportato in avanti, anche oltre il limite temporale eventualmente previsto dalle singole disposizioni istitutive è comunque compensabile per l'intero ammontare residuo a partire dal 3 anno successivo a quello in cui l'eccedenza è generata.

3 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 3 / 15 In particolare, l eccedenza del credito d imposta può essere così utilizzata in compensazione: nel rispetto del limite annuale di , per i primi 2 anni successivi per l intero importo residuo, a decorrere dal terzo anno successivo. Nota: ai fini del calcolo dell ammontare eccedente il limite di , vanno computati anche i crediti d imposta istituiti da norme emanate successivamente all approvazione di Unico 2013 CREDITI D IMPOSTA UTILIZZABILI SENZA LIMITI Per espressa previsione normativa, il limite di compensazione annuale di non è applicabile ai seguenti credito d imposta: spese di investimenti in attività di ricerca e sviluppo (art. 1, co. da 280 a 283, L. 296/2006) acquisizione di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive delle aree svantaggiate del Sud Italia (art. 1, co. da 271 a 279, L. 296/2006) rottamazione e acquisto, con rottamazione, di autoveicoli e motocicli (art. 29, DL 248/2007) settore cinematografico (L. 244/2007) trasformazione di attività per imposte anticipate iscritte in bilancio (art. 2, c. 55, DL 225/2010) ricerca scientifica (art. 1, DL 70/2011) a favore degli autotrasportatori, cd Caro petrolio (art. 1, DL 265/2000); il limite non si applica al credito d imposta relativo ai consumi effettuati dal 2012 a favore delle imprese che assumono lavoratori dipendenti altamente qualificati (DL 83/2012) spettante a titolo di rimborso di contributi anticipati sotto forma di sconto sul prezzo di vendita di un bene / servizio (art. 1, c. 10, DL 5/2009) Nota: il limite di utilizzo dei crediti d imposta non applicabile alle imprese situate in aree svantaggiate del Sud Italia (art. 1, co. 54, L. 244/2007), che presentano un apposita istanza preventiva. CUMULABILITÀ TRA COMPENSAZIONI Il limite annuale di si cumula con il limite generale alle compensazioni pari ad ,90 (art. 25 c. 2 DLgs.241/97) v. RM 9/DF/2008 è dunque possibile effettuare compensazioni per complessivi ,90 annuali. Inoltre: se in un determinato anno vengono effettuate compensazioni orizzontali per un importo inferiore al limite generale di ,90 i crediti da quadro RU possono essere utilizzati anche oltre il limite dei fino a colmare la differenza non utilizzata. Nota: si rammenta che, ai sensi dell art. 9 del DL 35/2013, a decorrere dal 2014 il limite di crediti fiscali e contributivi che possono essere compensati nel modello F24 aumenta da ,90 a CREDITO INDEBITAMENTE UTILIZZATO - SANZIONI In caso di utilizzo in compensazione di crediti inesistenti, è applicabile la sanzione dal 100 al 200% dell importo indebitamente fruito (art. 27, DL 185/2008). Inoltre, a decorrere dall 11/02/2009, nell ipotesi di utilizzo di crediti inesistenti per un ammontare superiore ad per anno solare, è applicata la sanzione nella misura del 200%.

4 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 4 / 15 RAVVEDIMENTO: è possibile sanare la violazione versando l importo del credito indebitamente utilizzato, entro il 30 giorno successivo alla data della violazione oppure entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno in cui la violazione è stata commessa, unitamente ai relativi interessi. PROFILI SANZIONATORI DELL INDEBITA COMPENSAZIONE CONDOTTA SANZIONE NORMATIVA Utilizzazione di crediti inesistenti per importi < Utilizzazione di crediti non spettanti per importi per importi < (es. utilizzo di crediti esistenti ma per importi eccedenti i limiti di legge) Utilizzazione di crediti inesistenti per importi > Utilizzazione di crediti non spettanti per importi ù > (es: utilizzo di crediti esistenti ma per importi eccedenti i limiti di legge) Utilizzazione consapevole di crediti inesistenti o non spettanti per importi > Nel medesimo periodo d imposta dal 100% al 200% del credito inesistente 30% del credito non Spettante (o eccedente il limite) 200% del credito inesistente 30% del credito non Spettante (o eccedente il limite) Reclusione da sei mesi a due anni MODALITÀ DI COMPILAZIONE DI UNICO 2013 Art. 27, DL 185/2008 Art. 13, DLgs.471/97 Art. 27, DL 185/08 come modif. da art. 7 DL 5/2009 Art. 13 co. 1, DLgs.471/97 Art. 10 quater DLgs.74/00 Di seguito si riportano le informazioni comuni utilizzabili per la compilazione delle Sezioni I, II e IV e V del quadro RU di Unico SEZIONE I CREDITI D IMPOSTA Come anticipato, i crediti d imposta vanno indicati principalmente nella sezione I del nuovo quadro RU di Unico 2013, ad esclusione dei seguenti: credito d imposta Caro petrolio (sezione II) credito d imposta Finanziamenti agevolati sisma Abruzzo/Banche (sezione III) credito d imposta Nuovi investimenti nelle aree svantaggiate (sezione IV). RIGO RU1 DATI IDENTIFICATIVI DEL CREDITO D IMPOSTA SPETTANTE Ai fini della compilazione del rigo RU1 si osserva che: COL. DENOMINAZIONE INDICAZIONE 1 Codice credito va indicato il codice identificativo del credito d imposta (desumibile dalla tabella di seguito riportata), riportando nel precedente campo la relativa descrizione. 2 Codice Regione Va compilata esclusivamente con riferimento al credito d imposta 82 Nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno. In particolare, va indicato il codice della Regione che ha rilasciato il Provvedimento di assenso ( 01 Abruzzo, 02 Basilicata, 04 Calabria, 05 Campania, 12 Molise, 14 Puglia, 15 Sardegna, 16 Sicilia). 3 Anno presentazione istanza va compilata esclusivamente con riferimento al credito d imposta 79 Investimenti Regione Siciliana. In particolare, va indicato l anno di presentazione dell istanza di attribuzione.

5 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 5 / 15 RIGO RU2 CREDITO D IMPOSTA RESIDUO DA PRECEDENTE DICHIARAZIONE Nel rigo RU2 va indicato l ammontare del credito d imposta residuo, relativo all agevolazione indicata nel rigo RU1, risultante da Unico Il rigo non va compilato per i crediti contraddistinti: Unico PF e SP dai codici: 38 e 82 Unico SC dai codici: 06, 38, 78, 84, 85, 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92 e 93 RIGO RU3 CREDITO D IMPOSTA RICEVUTO Va indicato l ammontare del credito d imposta ricevuto da terzi esclusivamente in qualità di: soci beneficiari di Trust cessionari I dati e l importo del credito ricevuto vanno altresì esposti nella Sezione VI-A RIGO RU4 AMMONTARE COSTI SOSTENUTI Nel rigo RU4, occorre rispettivamente indicare: COL. DENOMINAZIONE INDICAZIONE 1 Costo complessivo ammontare complessivo dei costi sostenuti nel 2012 per l acquisizione dei beni 2 Costo agevolabile l ammontare complessivo dell investimento agevolabile. Il rigo, va compilato esclusivamente per i crediti contraddistinti dai seguenti codici: 50 - Agricoltura Investimenti Regione Siciliana 81 - Ricerca scientifica 83 - Carta per editori, qualora risulti compilato il rigo RU5. RIGO RU5 CREDITO D IMPOSTA SPETTANTE NEL PERIODO Nel rigo RU5, occorre rispettivamente indicare: COL. DENOMINAZIONE INDICAZIONE 2 Credito d imposta spettante nel periodo 1 di cui l ammontare complessivo del credito d imposta maturato nel 2012 compreso l importo di colonna 1. Il rigo non va compilato con riferimento ai crediti d imposta non più operativi contraddistinti dai codici: 03, 04, 09, VS, TS, da 41 a 45, 48, 49, 51, 53, 54, 55, da 57 a 60, 63, da 69 a 75 e 77. l ammontare del credito d imposta maturato nel 2012 con riferimento al codice : 01 Teleriscaldamento con biomassa ed energia geotermica 80 Imposte anticipate DTA (per Unico Sc). RIGO RU6 CREDITO UTILIZZATO IN COMPENSAZIONE Nel rigo RU6, va indicato l ammontare del credito d imposta utilizzato in compensazione nel 2012 mediante F24 (riportando il codice tributo relativo al credito indicato nel rigo RU1) Nell ambito di Unico SC, relativamente al credito d imposta identificato con il codice: 06 Giovani calciatori 80 Imposte anticipate (DTA) va riportato l ammontare del credito utilizzato entro il termine per il versamento del saldo 2012 delle imposte sui redditi va riportato l ammontare del credito utilizzato entro la data di presentazione della dichiarazione. Nota: con riferimento ad Unico Sc, il rigo non va compilato per i crediti con i codici 90 e 91.

6 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 6 / 15 RIGO RU6 CREDITO UTILIZZATO AI FINI Il rigo RU7 può essere compilato con riferimento ai crediti contraddistinti dai codici: comuni a tutti modelli Solo per Unico SC 02 Esercenti sale cinematografiche 17 Incentivi per la ricerca scientifica 20 Veicoli elettrici, a metano o a GPL 85 Incentivi sostituzione veicoli esi DL 83/ Nuove infrastrutture 91 Offerta online opere ingegno In particolare, occorre indicare: COL. DENOMINAZIONE INDICAZIONE 1 Ritenute IVA (Periodica e acconto) IVA (Saldo) IRPEF /IRES (Acconti) IRPEF / IRES (Saldo) Imposta sostitutiva IRAP l ammontare del credito utilizzato in diminuzione delle ritenute alla fonte sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti dovute per il Il rigo non va compilato con riferimento ai crediti contraddistinti: Unico PF: dai codici 02 e 20 ; Unico SP: dai codici 02 e 17 Unico SC: dai codici 20 e 85 l ammontare del credito utilizzato in diminuzione, rispettivamente, dei versamenti periodici e dell acconto IVA (col. 2) nonché del saldo IVA 2012 (col. 3). Unico Sc: le colonne non vanno compilate con riferimento ai crediti contraddistinti dai codici 90 e 91 per il solo Unico PF ed SC, l ammontare del credito utilizzato in diminuzione dei versamenti, rispettivamente, degli acconti (col. 4)e del saldo IRPEF / IRES (col. 5) relativa al periodo d imposta. Le colonne non vanno compilate con riferimento al credito contraddistinto dal codice 02. l ammontare del credito utilizzato in diminuzione dell imposta sostitutiva di cui alla Legge n. 342/2000. La colonna non va compilata per il credito contraddistinto: Unico PF e SP: dal codice 02 Unico SC: dai codici 17 e 20. per il solo Unico Sc, l ammontare del credito utilizzato in diminuzione dell IRAP La colonna può essere compilata con riferimento ai codici credito 90 e 91. RIGO RU8 CREDITO D IMPOSTA RIVERSATO Nel rigo RU8, va indicato l ammontare del credito (di cui a rigo RU6) versato a seguito di ravvedimento operoso effettuato nel 2012 ovvero fino alla data di presentazione della dichiarazione, al netto di interessi e sanzioni. Nota: con riferimento ad Unico Sc, il rigo non va compilato per i crediti con i codici 90 e 91. RIGO RU9 CREDITO D IMPOSTA CEDUTO Nel rigo RU9 va indicato l ammontare del credito d imposta ceduto a terzi. I dati identificativi dei soggetti cessionari nonché l importo del credito ceduto vanno esposti nella Sezione VI-B. Il rigo va compilato con riferimento alle seguenti agevolazioni:

7 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 7 / 15 crediti d imposta per l acquisto e la rottamazione di veicoli contraddistinti dai codici da 41 a 45, da 57 a 60 e da 69 a 73 (comuni a tutti i modello Unico) e 85 (per il solo Unico SC) credito d imposta a favore delle imprese di esercizio cinematografico per la digitalizzazione delle sale, identificato con il codice 68 credito d imposta per la trasformazione delle attività per imposte anticipate DTA (codice 80 ). Nel rigo va esposto l importo del credito ceduto nell ambito del gruppo (art. 43 ter, DPR 602/73) entro la data di presentazione della dichiarazione (per il solo Unico SC) per il sisma del 20 e 29/05/2012 (per il solo Unico SC): - a favore delle banche per il recupero delle rate del finanziamento agevolato concesso per la ricostruzione degli immobili dei soggetti colpiti dal sisma in Emilia Romagna, Veneto e Lombardia (cod. 88 ) - per il finanziamento dei versamenti dei tributi, contributi e premi assicurativi dovuti (cod. 89 ) - per il finanziamento dei versamenti dei tributi, contributi e premi assicurativi dai soggetti che hanno subito danni indiretti (cod. 93 ). RIGO RU10 CREDITO D IMPOSTA TRASFERITO Nel rigo RU10 occorre rispettivamente indicare: in Unico SP In Unico SC l ammontare del credito d imposta distribuito ai soci/associati. L anno di maturazione del credito trasferito va esposto nella Sezione VI B. l ammontare del credito d imposta trasferito da parte dei soggetti aderenti al consolidato e alla tassazione per trasparenza. In particolare, i soggetti: che aderiscono alla tassazione di gruppo esi artt. da 117 a 142, TUIR, indicano, con riferimento al credito esposto a rigo RU1, la quota trasferita al gruppo consolidato, da riportare a quadro GN, Sezione V, o nel quadro GC, Sezione V che hanno optato per la tassazione per trasparenza esi art. 115, TUIR, in qualità di partecipata, indicano la quota imputata ai soci, da riportare a quadro TN, Sezione IV. I cd Trust trasparenti e Trust misti indicano la quota imputata ai beneficiari, da riportare nel quadro PN, Sezione IV. RIGO RU11 CREDITO D IMPOSTA RICHIESTO A RIMBORSO Nel rigo RU11 va indicato l importo del credito richiesto a rimborso. Il rigo può essere compilato con riferimento ai crediti d imposta: comuni a tutti modelli Solo per Unico SC 01 Teleriscaldamento con biomassa ed energia geotermica 05 Esercizio di servizio di tasii; per questi, va indicato l importo dei buoni d imposta di cui si chiede il rilascio alla competente circoscrizione doganale. 80 Imposte anticipate DTA 90 Nuove infrastrutture RIGO RU12 CREDITO D IMPOSTA RESIDUO Nel rigo RU12 va indicato l ammontare del credito residuo da riportare nella successiva dichiarazione (UNICO 2014) risultante: dalla seguente differenza: per Unico PF (RU2 + RU3 + RU5, col. 2 + RU8) (RU6 + RU7 + RU9 + RU11) dalla seguente differenza: per Unico SP e SC (RU2 + RU3 + RU5, col. 2 + RU8) (RU6 + RU7 + RU9 + RU10 + RU11)

8 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 8 / 15 Il rigo non va compilato con riferimento ai crediti contraddistinti dai codici: 04 - Investimenti delle imprese editrici 38 - Recupero contributo SSN 06 - Giovani calciatori (per il solo Unico Sc). Nota: per le modalità e i termini di utilizzo di ciascun credito d imposta residuo è opportuno considerare le relative istruzioni contenute in Unico 2013 SEZIONE II CARO PETROLIO Nella Sezione II va indicato il credito d imposta a favore degli autotrasportatori per il consumo di gasolio. UTILIZZO DEL CREDITO Il credito in esame può essere: utilizzato in compensazione (art. 17,DLgs. 241/97) mediante il codice tributo 6740 chiesto a rimborso (DPR 277/00) previa presentazione di un apposita dichiarazione ai competenti uffici dell Agenzia delle Dogane. Si rammenta che l art. 61 co. 1 del DL 1/2012: ha modificato il termine di presentazione all Agenzia Dogane dell apposita dichiarazione ha ampliato il periodo di utilizzo in compensazione del credito d imposta. In particolare, viene previsto che: ISTANZA CREDITO ECCEDENZA l istanza sia presentata, a pena di decadenza, entro il mese successivo alla scadenza di ciascun trimestre solare il credito possa essere utilizzato in compensazione entro il 31/12 dell anno solare successivo a quello in cui è sorto l eventuale eccedenza di credito non compensate possa essere richiesta a rimborso entro il semestre solare successivo al periodo di utilizzo in compensazione Esempio: nel caso di: credito sorto con riferimento ai consumi relativi al primo trimestre 2012, lo stesso può essere utilizzato in compensazione entro il 31/12/2013 ed il rimborso dell eventuale eccedenza non compensata può essere richiesto entro il 30/06/2014 credito sorto con riferimento ai consumi del quarto trimestre 2012, lo stesso può essere utilizzato in compensazione fino al 31/12/2014 ed il rimborso dell eventuale eccedenza può essere richiesto entro il 30/06/2015. Nota: nell ambito del citato articolo 61 viene stabilito che a partire dal 2012 il credito d imposta non è assoggettato al limite di utilizzo di ( annui) CONSUMI EFFETTUATI NEL 2011: restano in vigore le precedenti disposizioni, e cioè: presentazione della dichiarazione all Agenzia delle Dogane entro il mese di giugno 2012 utilizzo in compensazione entro il mese di dicembre 2012 presentazione dell istanza di rimborso dell eventuale eccedenza entro il 30/06/2013.

9 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 9 / 15 INDICAZIONI IN UNICO 2013 Ai fini della compilazione della suddetta sezione occorre indicare: RIGO DENOMINAZIONE INDICAZIONE RU22 RU23 RU24 RU25 RU26 RU27 RU28 Credito d imposta ricevuto (da riportare nella sezione VI A) Credito d imposta spettante nel periodo Credito utilizzato in compensazione Credito d imposta riversato Credito d imposta trasferito Credito d imposta chiesto a rimborso Credito d imposta residuo COL.2: l ammontare del credito d imposta ricevuto. I soci che detengono una partecipazione in una o più società di persone ed i beneficiari di Trust trasparenti e Trust misti devono indicare in tale rigo l importo del credito ricevuto che va altresì riportato anche nella Sezione VI A. COL.1: l ammontare del credito concesso nel 2012, relativo ai consumi effettuati nel COL.2: l ammontare del credito concesso nel 2012 con riferimento ai consumi effettuati nei primi 3 trimestri del l ammontare del credito di cui a rigo RU23 della medesima colonna utilizzato in compensazione nel l ammontare del credito di cui a rigo RU24 della medesima colonna versato, a seguito di ravvedimento effettuato nel 2012 ovvero fino alla data di presentazione della dichiarazione, al netto dei relativi interessi e sanzioni. a col.1: l ammontare del credito trasferito alla consolidante in caso di tassazione di gruppo (artt. 117 e ss. TUIR) a col. 2: l ammontare del credito d imposta trasferito da parte dei soggetti aderenti al consolidato e alla tassazione per trasparenza nonché da parte dei Trust. I soggetti: aderenti alla tassazione di gruppo devono indicare nel rigo i Unico SC esame la quota trasferita al gruppo consolidato, da riportare a quadro GN, Sezione V, ovvero a quadro GC, Sezione V che hanno optato, in qualità di partecipata, per la tassazione per trasparenza (art. 115, TUIR) devono indicano a col. 2 la quota imputata ai soci, da riportare a quadro TN, Sezione IV i cd Trust trasparenti e misti : devono indicare a col. 2 la quota imputata ai beneficiari e indicata nel quadro PN, Sezione IV Unico SP a col. 2, va indicato l ammontare del credito distribuito, in tutto o in parte, ai soci / associati. Tale importo non deve essere riportato nella Sezione VI B. l ammontare del credito chiesto a rimborso entro il 30/06/2013. COL.2: l ammontare del credito d imposta residuo risultante: Unico PF: dalla seguente differenza: (RU22 + RU23 + RU25) RU24 Unico SP/SC: dalla seguente differenza: (RU22 + RU23 + RU25) (RU24 + RU26) Il credito è utilizzabile in compensazione entro il 31/12/2013. SEZIONE IV NUOVI INVESTIMENTI NELLE AREE SVANTAGGIATE E dedicata all indicazione del credito d imposta spettante alle imprese che effettuano nuovi investimenti in beni strumentali nuovi destinati alle strutture produttive ubicate nelle zone svantaggiate delle regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise.

10 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 10 / 15 AMBITO OGGETTIVO: è agevolata l acquisizione, anche in leasing, di beni strumentali nuovi appartenenti alle seguenti categorie: - macchinari, impianti, diversi da quelli infissi al suolo - attrezzature varie - brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi - programmi informatici, commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell impresa, limitatamente alle piccole e medie imprese Possono beneficiare del citato credito d imposta i soggetti che: hanno presentato il formulario contenente i dati degli investimenti agevolabili (modello FAS) hanno ottenuto dalle Entrate il nulla osta alla fruizione del credito. I soggetti ammessi al beneficio possono utilizzare il credito d imposta, secondo le modalità previste dalla norma istitutiva, a decorrere dall anno per il quale il credito è concesso. UTILIZZO DEL CREDITO D IMPOSTA Il credito d imposta è utilizzabile, a decorrere dall anno indicato nel nulla osta: per il versamento (mediante compensazione interna ) delle somme dovute, in acconto e a saldo, a titolo di imposte sui redditi per il periodo in cui sono effettuati gli investimenti e per i periodi d imposta successivi per l eccedenza, in compensazione con F24, a decorrere dal 6 mese successivo al termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d imposta nel quale l investimento è realizzato. Nota: il credito d imposta non è cumulabile con il sostegno de minimis né con gli altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammissibili. La RM 20/2009 ha chiarito che il credito d imposta per investimenti in aree svantaggiate è cumulabile con la tariffa incentivante sugli impianti fotovoltaici (art. 7 DLgs.387/2003) solo nella misura del 20%, costituente la soglia massima di cumulabilità prevista Inoltre, lo stesso: non concorre alla formazione del reddito né della base imponibile IRAP non rileva ai fini del rapporto necessario per determinare la quota di interessi passivi deducibili (artt. 96 e 109, comma 5, TUIR) LIMITI ALL UTILIZZO DEL CREDITO Al credito d imposta non si applica il limite di utilizzo di (art. 1, L.244/2007) INDICAZIONE DEL CREDITO D IMPOSTA IN UNICO Va indicato nella sezione IV del quadro RU del modello Unico In particolare, la sezione va compilata dai soggetti: che hanno realizzato gli investimenti negli anni dal 2007 al 2011 e per i quali hanno ottenuto il nulla-osta alla fruizione del credito a decorrere dall anno 2013 che hanno realizzato gli investimenti nel 2012 per i quali il nulla osta alla fruizione decorre dal 2012 e/o SEZIONE V ALTRI CREDITI D IMPOSTA (CODICE CREDITO 99 ) E riservata all indicazione degli eventuali importi residui relativi a crediti d imposta non più in vigore, che vanno riportati in modo indistinto. Si tratta, tra l altro, dei crediti spettanti per:

11 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 11 / 15 CREDITO D IMPOSTA CODICE TRIBUTO Rif. normativo Compensi in natura 6606 art. 6, L.488/99 Incremento della base occupazionale 6716 DL 357/94 Promozione dell imprenditoria femminile 6718 art. 5, L. n. 215/92 Acquisto e rottamazione di veicoli, ciclomotori e motoveicoli 6710 e 6712 art. 29, L. 669/96 Acquisto e rottamazione di macchine e attrezzature agricole 6711 art. 17, L. 449/97 Mancata metanizzazione della Sardegna 6708 art. 6, L. 73/98 Pmi per le nuove assunzioni 6700 art. 4, L. 449/97 incentivi occupazionali 6705 art. 4, L. 448/98 Cessione di attività regolarizzate art. 14, L.289/2002 Credito a favore delle società sportive operanti nei campionati di calcio (serie C1 e C2) e pallacanestro (serie A1 e A2) per le assunzioni di giovani sportivi Unico Sc art. 4, L. 350/2003 Credito a favore di PMI per investimenti innovativi 6713 artt. 5 e 6, L.317/91 Spese di ricerca 6714 art. 8, L. 317/91 Credito per il settore del commercio e del turismo per l acquisto di beni strumentali 6703 e 3887 Acquisto di strumenti per la pesatura 6717 art. 1, L. 77/97 Operazioni di concentrazione tra micro, piccole e medie imprese 6786, 6792 e6799 Nota: l elenco non deve considerarsi esaustivo (istruzioni al quadro RU). Esempio1 ESEMPLIFICAZIONI art. 9, DL 35/2005 Società di persone di autotrasporto nell'anno 2012 ha ottenuto un credito per caro petrolio: relativo ai consumi 2011: per utilizzato in compensazione in F24 nel 2013 riferito ai consumi dei primi 3 trimestri 2012: per , chiesti a rimborso. Importi riconosciuti dalle Dogane o per i quali è decorso il termine del silenzio assenso Utilizzo in F24 fino alla data di presentazione di Unico Il rimborso andrà indicato a rigo RU27 di Unico2014 Credito 2011: ove il credito (di 1.410) non fosse stato chiesto a rimborso o utilizzato in F24 risulterebe perso, in quanto poteva essere: a) utilizzato in F24 entro il 31/12/2012, dovendo essere indicato a RU24 col. 1 b) o essere chiesto rimborso entro il 30/06/2013: essendo indicato nel rigo RU27. Per tale motivo non può confluire nel rigo RU28 col. 2 per essere riportato all'anno successivo.

12 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 12 / 15 Esempio2 Il sig. Rossi, titolare di un impresa di autotrasporto merci, ha beneficiato per il 2012 di a titolo di credito d imposta per il recupero del contributo versato al SSN Il credito, è stato interamente utilizzato dallo stesso in compensazione con il versamento dell IVA. In tal caso, il quadro RU di Unico PF 2013 va così compilato: Recupero contributo SSN Esempio Il sig. Neri, esercente l attività di taxi, per il 2012 ha maturato un credito d imposta pari a 1.575; lo stesso, nel corso del 2012 ha utilizzato il predetto credito in F24 per un importo complessivo di e pertanto ha provveduto a riversare il maggior importo utilizzato ( 150) mediante il ravvedimento operoso. In tal caso, il quadro RU di Unico PF 2013 va così compilato Esercizio di servizio taxi

13 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 13 / 15 Esempio4 La Alfa srl, esercente attività editoriale, riceve un credito d imposta pari ad per le spese relative alla carta acquistata ( ) ed utilizzata nel La stessa, nel 2012 ha utilizzato il predetto credito in F24 per un importo di In tal caso, il quadro RU di Unico PF 2013 va così compilato: Carta per editori CODICE CREDITO TABELLA RIEPILOGATIVA CREDITO D IMPOSTA SEZIONE MODELLO UNICO PF SP SC 01 Teleriscaldamento alimentato con biomassa ed energia geotermica I SI SI SI 02 Esercenti sale cinematografiche I SI SI SI 03 Incentivi occupazionali (fino al 30 giugno 2002) Incentivi occupazionali (1 luglio 31 dicembre 2002) Incentivi occupazionali (rispetto alla misura al ,forma automatica) Incentivi occupazionali (rispetto alla misura al , con assenso dell agenzia) Incentivi occupazionali (con assenso delle entrate) I SI SI SI 04 A favore dell editoria I SI SI SI 05 Servizio tasii I SI SI SI 06 Giovani calciatori I SI 07 Campagne pubblicitarie (*) VI C SI SI SI 09 Investimenti in agricoltura I SI SI SI

14 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 14 / 15 VS I SI SI SI Investimenti nelle aree svantaggiate TS I SI SI SI S3 Investimenti esi art. 62, Legge n. 289/2002 istanza 2003 VI C SI SI SI S4 Investimenti esi art. 62, Legge n. 289/2002 istanza 2004 VI C SI SI SI S5 Investimenti esi art. 62, Legge n. 289/2002 istanza 2005 VI C SI SI SI S6 Investimenti esi art. 62, Legge n. 289/2002 istanza 2006 VI C SI SI SI 10 Investimenti innovativi (*) VI C SI SI SI 11 Spese di ricerca (*) VI C SI SI SI 12 Commercio e turismo (*) VI C SI SI SI 13 Strumenti per pesare (*) VI C SI SI SI 17 Ricerca scientifica I SI SI SI 20 Veicoli elettrici, a metano o a gpl I SI SI SI 23 Caro petrolio II SI SI SI 24 Assunzione lavoratori detenuti I SI SI SI 28 Acquisto autoambulanze e mezzi antincendio I 30 Soggetti in regime fiscale agevolato (nuove iniziative e attività marginali) I SI 34 Software per farmacie I SI SI SI 36 Premio concentrazione esi art. 9, dl n. 35/2005 (**) VI C SI SI SI 38 Recupero contributo ssn I SI SI SI 41 I SI SI SI 42 I SI SI SI 43 Rottamazione e acquisto veicoli I SI SI SI 44 I SI SI SI 45 I SI SI SI 48 Promozione pubblicitaria imprese agricole I SI SI SI 49 Ricerca e sviluppo I SI SI SI 50 Agricoltura 2007 I SI SI SI 51 Imprese di autotrasporto merci I SI SI SI 53 Misure di sicurezza pmi I SI SI SI 54 Misure di sicurezza rivenditori generi di monopolio I SI SI SI 55 Incremento dell occupazione I SI SI SI 57 Rottamazione autoveicoli 2008 I SI SI SI 58 Acquisto e rottamazione motocicli 2008 I SI SI SI 59 Acquisto e rottamazione autovetture ed autoveicoli 2008 I SI SI SI 60 Acquisto e rottamazione autocarri 2008 I SI SI SI 62 Nuovi investimenti nelle aree svantaggiate IV SI SI SI

15 Redazione Fiscale Info Fisco 168/2013 Pag. 15 / Tassa automobilistica autotrasportatori I SI SI SI 64 Imprese produzione cinematografica I SI SI SI 65 Imprese produzione esecutiva e post produzione I SI SI SI 66 Apporti in denaro per la produzione di opere cinematografiche I SI SI SI 67 Imprese di distribuzione cinematografica I SI SI SI 68 Imprese di esercizio cinematografico I SI SI SI 69 Sostituzione autovetture ed autoveicoli per trasporto promiscuo 2009 I SI SI SI 70 Sostituzione autoveicoli ed autocaravan 2009 I SI SI SI 71 Acquisto di autovetture a gas metano, idrogeno o ad alimentazione elettrica 2009 I SI SI SI 72 Acquisto autocarri alimentati a gas metano 2009 I SI SI SI 73 Sostituzione motocicli e ciclomotori 2009 I SI SI SI 74 Tassa automobilistica autotrasportatori 2009 I SI SI SI 75 Mezzi pesanti autotrasportatori I SI SI SI 76 Finanziamento agevolato sisma Abruzzo / banche III SI 77 Tassa automobilistica autotrasportatori 2010 I SI SI SI 78 Indennità di mediazione I SI 79 Investimenti regione Sicilia I SI SI SI 80 Imposte anticipate (DTA) I SI 81 Ricerca scientifica I SI SI SI 82 Nuovo lavoro stabile nel mezzogiorno I SI SI SI 83 Carta per editori 2011 I SI SI SI 84 Modernizzazione sistema distribuzione prodotti editoriali I SI 85 Incentivi sostituzione veicoli esi DL 83/2012 I SI 86 Nuove assunzioni personale altamente qualificato I SI 87 Incentivi ricostruzione / sisma maggio 2012 / imprese e lavoratori autonomi I SI 88 Finanziamenti agevolati ricostruzione / sisma maggio 2012 / Banche I SI 89 Finanziamento pagamento tributi / sisma maggio 2012 / Banche I SI 90 Nuove infrastrutture I SI 91 Offerta on line opere ingegno I SI 92 Borse di studio I SI 93 Finanziamento pagamento tributi / danni indiretti sisma maggio 2012 / Banche I SI 99 Altri crediti d imposta V SI SI SI

Novità del quadro RU del modello Unico 2013. Roma, 26 marzo 2013

Novità del quadro RU del modello Unico 2013. Roma, 26 marzo 2013 Novità del quadro RU del modello Unico 2013 Roma, 26 marzo 2013 Le principali novità di quest anno Il quadro RU 2013 presenta notevoli novità riguardanti: la struttura del quadro i crediti d imposta di

Dettagli

QUADRO RU CREDITI D IMPOSTA CONCESSI A FAVORE DELLE IMPRESE

QUADRO RU CREDITI D IMPOSTA CONCESSI A FAVORE DELLE IMPRESE QUADRO RU CREDITI D IMPOSTA CONCESSI A FAVORE DELLE IMPRESE ASPETTI GENERALI Soggetti tenuti alla compilazione del Quadro RU Il Quadro RU deve essere compilato per l indicazione e l utilizzo dei crediti

Dettagli

Consolidato Nazionale Consolidato Mondiale Novità 2012

Consolidato Nazionale Consolidato Mondiale Novità 2012 Manuale Operativo Consolidato Nazionale Consolidato Mondiale Novità 2012 UR1205123020 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o

Dettagli

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza

Dettagli

QUADRO RU CREDITI D IMPOSTA

QUADRO RU CREDITI D IMPOSTA QUADRO RU CREDITI D IMPOSTA ASPETTI GENERALI Devono compilare il Quadro RU i soggetti che hanno usufruito nel periodo d imposta in corso, ovvero in periodi precedenti (nel caso vi siano ancora delle eccedenze

Dettagli

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma, 13 maggio 2010

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma, 13 maggio 2010 RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 maggio 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della L. n. 212 del 2000 Credito d imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate

Dettagli

Quadro RU CREDITI DI IMPOSTA CONCESSI A FAVORE DELLE IMPRESE

Quadro RU CREDITI DI IMPOSTA CONCESSI A FAVORE DELLE IMPRESE Quadro RU CREDITI DI IMPOSTA CONCESSI A FAVORE DELLE IMPRESE ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI SCADENZA COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Nel Quadro RU devono essere indicati i dati relativi

Dettagli

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio CIRCOLARE A.F. N. 13 del 31 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che con un

Dettagli

1 DEDUZIONI FORFETARIE PER GLI AUTOTRASPORTATORI PER IL 2010

1 DEDUZIONI FORFETARIE PER GLI AUTOTRASPORTATORI PER IL 2010 Pesaro, lì 24 giugno 2011 A TUTTI I CLIENTI ESTERNI LORO SEDI CIRCOLARE n. 10/2011 1 Deduzioni forfetarie per gli autotrasportatori per il 2010; 2 Autotrasportatori ed il credito contributivo al SSN versato

Dettagli

Circolare n. 5/2015 Ai Sigg. Clienti Loro Sedi ------------------- Credito di imposta per investimenti in beni strumentali nuovi

Circolare n. 5/2015 Ai Sigg. Clienti Loro Sedi ------------------- Credito di imposta per investimenti in beni strumentali nuovi -------------------------------------- Via C. Colombo, 436 00145 ROMA Tel. 06/5416800 06/5416801 Fax 06/59601838 Mail: info@studiosantececchi.it PEC : studiosantececchi@legalmail.it --------------------------------------

Dettagli

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo

Dettagli

libri e dei registri sociali obbligatori, per i quali sussiste l'obbligo della bollatura presso il Registro delle imprese

libri e dei registri sociali obbligatori, per i quali sussiste l'obbligo della bollatura presso il Registro delle imprese Napoli, 16 marzo 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 3/2016 TASSA ANNUALE PER LA NUMERAZIONE DEI LIBRI E DEI REGISTRI SOCIALI OBBLIGATORI Il prossimo 16 marzo scade il termine per

Dettagli

Benefici gasolio ad uso autotrazione quarto trimestre 2013: presentazione della dichiarazione entro il 31.01.2014

Benefici gasolio ad uso autotrazione quarto trimestre 2013: presentazione della dichiarazione entro il 31.01.2014 CIRCOLARE A.F. N. 6 del 15 Gennaio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Benefici gasolio ad uso autotrazione quarto trimestre 2013: presentazione della dichiarazione entro il 31.01.2014 (Nota Agenzia delle

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Agenzia delle Entrate DIREZIONE CENTRALE ACCERTAMENTO Risoluzione del 14/03/2003 n. 63 Oggetto: Istituzione codici tributo ad uso interno dell'agenzia delle Entrate per il versamento delle somme dovute

Dettagli

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012 INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 16 del 21 marzo 2011 DL 29.12.2010 n. 225 (c.d. milleproroghe ) convertito nella L. 26.2.2011 n. 10 - Novità in materia di agevolazioni INDICE 1 Premessa...

Dettagli

221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 11/2015

221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 11/2015 Como, 3.3.2015 INFORMATIVA N. 11/2015 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Soggetti beneficiari del credito d imposta... pag. 2 3 Ambito oggettivo

Dettagli

Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi

Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi Circolare 8 del 3 marzo 2015 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti beneficiari del credito d imposta... 2 3 Ambito oggettivo di applicazione...

Dettagli

Dentro la Notizia. 28 Giugno 2013

Dentro la Notizia. 28 Giugno 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 90/2013 GIUGNO/14/2013 (*) 28 Giugno 2013 NELLA COMPILAZIONE DEL MODELLO

Dettagli

Periodico informativo n. 148/2015

Periodico informativo n. 148/2015 Periodico informativo n. 148/2015 Bonus gasolio: invio richiesta entro il 31.10 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla che la dichiarazione per ottenere il recupero

Dettagli

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Premessa L articolo 96, co.1, primo periodo, del

Dettagli

DL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno

DL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in

Dettagli

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Unico 2012 di Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Le novità del modello Unico 2012 Il frontespizio Dichiarazione integrativa Inserita casella «Dichiarazione integrativa (art. 2, comma

Dettagli

Autotrasporti: confermate le agevolazioni per il 2014

Autotrasporti: confermate le agevolazioni per il 2014 Numero 110/2014 Pagina 1 di 6 Autotrasporti: confermate le agevolazioni per il 2014 Numero : 110/2014 Gruppo : AGEVOLAZIONI Oggetto : AGEVOLAZIONI IMPRESE DI AUTOTRASPORTO DI MERCI Norme e prassi : ART.

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 9/2015. OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015

NOTA OPERATIVA N. 9/2015. OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015 NOTA OPERATIVA N. 9/2015 OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015 - Introduzione L imposta Regionale sulle Attività Produttive è una tassa che, da sempre, ha

Dettagli

Circolare N.11 del 18 Gennaio 2013

Circolare N.11 del 18 Gennaio 2013 Circolare N.11 del 18 Gennaio 2013 Benefici fiscali sul gasolio per autotrazione per il quarto trimestre 2012. Appuntamento al 31 Gennaio 2013 Benefici fiscali sul gasolio per autotrazione per il quarto

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge

Dettagli

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 Redditi di capitale: certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti

Dettagli

RISOLUZIONE N. 113/E. Roma, 27 ottobre 2010. Direzione Centrale Normativa

RISOLUZIONE N. 113/E. Roma, 27 ottobre 2010. Direzione Centrale Normativa RISOLUZIONE N. 113/E Roma, 27 ottobre 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Incentivi per il rinnovo del parco circolante e per l acquisto di veicoli ecologici mediante riconoscimento di crediti di

Dettagli

Credito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo

Credito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo A G E V O L A Z I O N I F I S C A L I Credito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo 31 LUGLIO 20151 1 PREMESSA Con il DM 27.5.2015, pubblicato sulla G.U. 29.7.2015 n. 174,

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 1, comma 91, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale dispone, tra l altro, che, a decorrere dal periodo di imposta 2015, agli enti di previdenza

Dettagli

DICHIARAZIONI FISCALI

DICHIARAZIONI FISCALI QUADRO SG SOMME DERIVANTI DA RISCATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA E CAPITALI CORRISPOSTI IN DIPENDENZA DI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE SULLA VITA, O DI CAPITALIZZAZIONE NONCHÉ RENDIMENTI DELLE PRESTAZIONI

Dettagli

Focus di pratica professionale di Fabio Colombo. Il quadro RX della dichiarazione dei redditi

Focus di pratica professionale di Fabio Colombo. Il quadro RX della dichiarazione dei redditi Focus di pratica professionale di Fabio Colombo Il quadro RX della dichiarazione dei redditi Il quadro RX della dichiarazione dei redditi espone i crediti relativi alla liquidazione delle imposte in essa

Dettagli

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF INFORMATIVA N. 180 18 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF DPCM 9.6.2015 Istruzioni mod. UNICO 2015 PF Documento esplicativo CIPAG 28.5.2015 Come noto i soggetti esercenti

Dettagli

imposte sui redditi e irap

imposte sui redditi e irap Imposte sui redditi e Irap ACCONTI d IMPOSTA di NOVEMBRE DOVUTI per l ANNO 2012 di Mario Jannaccone QUADRO NORMATIVO L art. 1, L. 23.3.1977, n. 97 [CFF ➋ 7316], ha introdotto nel nostro sistema tributario

Dettagli

Anno 2013 N. RF072. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N. RF072. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N. RF072 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO MANUTENZIONE ORDINARIA - NUOVE REGOLE DI DEDUCIBILITÀ DAL 2012 RIFERIMENTI ART. 102, CO. 6, TUIR; ART.

Dettagli

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012 Focus di pratica professionale di Francesco Facchini Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012 Nel modello Unico Società di Capitali 2012 devono essere indicati i dati relativi al calcolo degli

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

Circolare Informativa n. 2/2013

Circolare Informativa n. 2/2013 Dr. Carmelo Grillo Dottore commercialista Revisore contabile Dr. Santi Grillo Consulente del lavoro - Dottore commercialista Revisore contabile Circolare Informativa n. 2/2013 Olivarella, 14.01.2013 Ai

Dettagli

Reti d impresa - Profili fiscali

Reti d impresa - Profili fiscali Reti d impresa - Profili fiscali Dott.ssa Stefania Saccone Udine 10 ottobre 2013 AGENDA Rete contratto vs Rete soggetto L agevolazione fiscale Gli investimenti Il distacco del personale nella rete Altri

Dettagli

Circolare N.147 del 23 Ottobre 2012. Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata

Circolare N.147 del 23 Ottobre 2012. Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Circolare N.147 del 23 Ottobre 2012 Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Legge di stabilità: stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Gentile cliente,

Dettagli

Servizio circolari per la clientela Circolare n. 3 del 28 gennaio 2013

Servizio circolari per la clientela Circolare n. 3 del 28 gennaio 2013 Servizio circolari per la clientela Circolare n. 3 del 28 gennaio 2013 1 Premessa 2 Deducibilità delle auto aziendali e dei professionisti 2.1 Auto aziendali 2.2 Auto dei professionisti 2.3 Auto concesse

Dettagli

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine

Dettagli

L ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO

L ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO L ACCONTO IVA 2015 Come noto, nel mese di dicembre scade il versamento dell acconto IVA, relativamente: al mese di dicembre, per i contribuenti mensili; al quarto trimestre, per i contribuenti trimestrali

Dettagli

Studio Tributario e Societario

Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:

Dettagli

Aldrovandi. Oggetto: I recenti provvedimenti che interessano i soggetti colpiti dal

Aldrovandi. Oggetto: I recenti provvedimenti che interessano i soggetti colpiti dal Circolare n. 24 Marzo 2013 Oggetto: I recenti provvedimenti che interessano i soggetti colpiti dal sisma del maggio 2012 Con precedenti informative, alle quali si rinvia, avevamo dato conto della possibilità,

Dettagli

CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014

CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 INDICE 1. PREMESSA 2. METODO STORICO 3. METODO PREVISIONALE 4. METODO DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE 5. SOGGETTI ESONERATI DAL VERSAMENTO

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 05 DEL 02/02/2016 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: MAXI-AMMORTAMENTI PER I BENI STRUMENTALI NUOVI ACQUISTATI NEL PERIODO 15.10.2015-31.12.2016 PAG. 2 IN SINTESI:

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro

Dettagli

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista 730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista ADEMPIMENTO " NOVITA " FISCO Il Quadro E del Mod. 730 deve essere utilizzato

Dettagli

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Quadro AC deve essere utilizzato per comunicare i dati identificativi

Dettagli

LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC

LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC INFORMATIVA N. 081 25 MARZO 2013 DICHIARAZIONI LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC Istruzioni mod. UNICO 2013 SC Nel mod. UNICO 2013 SC sono presenti alcune novità connesse con l operatività di una serie

Dettagli

prot. n. 31.23 Spett.le LORO SEDI

prot. n. 31.23 Spett.le LORO SEDI Roma 4 settembre 2007 prot. n. 31.23 Spett.le LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI LEGA PROFESSIONISTI DI SERIE C LEGA NAZIONALE DILETTANTI UFFICIO AMMINISTRAZIONE F.I.G.C. LORO SEDI Si trasmette, in allegato,

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

Fiscal News N. 13. Conversione del credito in Unico entro il 28.01. La circolare di aggiornamento professionale 15.01.2014.

Fiscal News N. 13. Conversione del credito in Unico entro il 28.01. La circolare di aggiornamento professionale 15.01.2014. Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 13 15.01.2014 Conversione del credito in Unico entro il 28.01 Categoria: Unico Sottocategoria: Dichiarazione I contribuenti che hanno presentato

Dettagli

Fondi pensione, un tris di chiarimenti

Fondi pensione, un tris di chiarimenti Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere

Dettagli

TREMONTI-TER. art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09. Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com. Studio De Vito & Associati

TREMONTI-TER. art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09. Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com. Studio De Vito & Associati TREMONTI-TER art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09 Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com 1 D.L. 01-07-2009, n. 78 Art. 5 - Detassazione degli investimenti in macchinari (testo in vigore dal 5

Dettagli

ATTESTAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 15 E/O DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE N. 29 DEL 25 GENNAIO 2006

ATTESTAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 15 E/O DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE N. 29 DEL 25 GENNAIO 2006 genzia ntrate ATTESTAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 15 E/O DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE N. 29 DEL 25 GENNAIO 2006 La legge n. 29 del 25 gennaio 2006 (di seguito denominata legge comunitaria 2005), agli articoli

Dettagli

NOVITÀ IMU E TARES: I RECENTI CHIARIMENTI DEL MEF

NOVITÀ IMU E TARES: I RECENTI CHIARIMENTI DEL MEF NOVITÀ IMU E TARES: I RECENTI CHIARIMENTI DEL MEF Artt. 13 e 14, DL n. 201/2011 Art. 10, DL n. 35/2013 Circolare MEF 29.4.2013, n. 1/DF Informativa SEAC 10.4.2013, n. 96 Recentemente il MEF è intervenuto

Dettagli

Anno 2015 N.RF039. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2015 N.RF039. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2015 N.RF039 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 5 OGGETTO ECCEDENZE DI RITENUTE E CREDITO DA ASSISTENZA FISCALE SOLO IN F24 RIFERIMENTI ART. 15 D.LGS. 175/2014;

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE 2013/4047 Modalità di fruizione del credito d imposta, in caso di accesso al finanziamento agevolato, per gli interventi di riparazione, ripristino o ricostruzione di immobili di edilizia abitativa e ad

Dettagli

La riduzione del cuneo fiscale. La riduzione del cuneo fiscale

La riduzione del cuneo fiscale. La riduzione del cuneo fiscale La riduzione del cuneo fiscale (D.Lgs.. 15 dicembre 1997, n. 446) (art. 1, co. 266-269 269 Legge n. 296/2006) a cura di Cuneo Fiscale del datore Da cosa è dato: Costo del lavoro Retribuzione lorda - =

Dettagli

OPERATIVA LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI ERARIALI ISCRITTI A RUOLO

OPERATIVA LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI ERARIALI ISCRITTI A RUOLO Numero circolare 3 Data 16/03/2011 Abstract: OPERATIVA LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI ERARIALI ISCRITTI A RUOLO Entrano a regime le modalità per la compensazione delle somme iscritte a ruolo per debiti erariali,

Dettagli

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag. 330. Soggetti esonerati dal versamento

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag. 330. Soggetti esonerati dal versamento SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag. 329 26 novembre 2014 121 /GD/FS/om Imposte dirette - IR- PEF - IRES - IRAP - Cedolare secca Acconti 2014 Sintesi Si illustrano le modalità di determinazione e versamento

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 41 14.05.2015 Le detrazioni per investimenti in start-up innovative L ipotesi di decadenza dall agevolazione Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:

Dettagli

Le novità del DL n. 91/2014 (cd. decreto competitività) Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi

Le novità del DL n. 91/2014 (cd. decreto competitività) Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi Le novità del DL n. 91/2014 (cd. decreto competitività) Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi Le informazioni fornite nel presente documento hanno esclusivamente scopo informativo

Dettagli

IL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA

IL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA IL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA La soluzione dell impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica viene presa in considerazione da molte imprese agricole vuoi per la necessità di sostituire

Dettagli

Legge di stabilità 2015 Crediti d imposta e agevolazioni

Legge di stabilità 2015 Crediti d imposta e agevolazioni Legge di stabilità 2015 Crediti d imposta e agevolazioni 7.2015 Febbraio Sommario 1. CREDITO D IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO... 2 1.1 Attività di ricerca e sviluppo agevolabili... 2 1.2 Costi

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 50 27.05.2015 Spese di manutenzione e riparazione Profili contabili e compilazione modello Unico Categoria: Ires Sottocategoria: Determinazione

Dettagli

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR RISOLUZIONE N.129/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 dicembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR Con la consulenza

Dettagli

ACCONTO IVA SCHEMA DI SINTESI. Versamento IVA per il mese di dicembre dell'anno precedente. x 88% = Al lordo dell'acconto IVA versato lo scorso anno.

ACCONTO IVA SCHEMA DI SINTESI. Versamento IVA per il mese di dicembre dell'anno precedente. x 88% = Al lordo dell'acconto IVA versato lo scorso anno. SOMMARIO TO SCHEMA DI SINTESI GENERALITÀ SCRITTURE CONTABILI METODI POSSIBILI PRINCIPALI ESCLUSIONI ESEMPI DI SCOMPUTO DELL ACCON APPENDICE SUL METODO ALTERNA TIVO ESEMPI DI COMPILAZIONE MOD. F2 RAVVEDIMENTO

Dettagli

SPECIALE Legge di Stabilità

SPECIALE Legge di Stabilità SPECIALE Legge di Stabilità Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: ASSEGNAZIONI E CESONI AGEVOLATE AI SOCI La Legge di Stabilità per il 2016 prevede la possibilità di assegnare (gratuitamente), oppure cedere

Dettagli

NUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE

NUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE 1 NUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE 2 Decreto legge n. 98/2011 ARTICOLO 23, COMMA 9 DEL DECRETO LEGGE N. 98/2011 HA MODIFICATO LE MODALITA DEL RIPORTO DELLE PERDITE DISCIPLINATA DALL ARTICOLO

Dettagli

OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013

OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013 Ai gentili Clienti Loro sedi Circolare n. 4 del 14/1/2014 OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013 Con la presente vogliamo rammentare ai contribuenti le modalità di utilizzo del credito onde evitare errate,

Dettagli

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 101/2013 LUGLIO/11/2013 (*) 19 Luglio 2013

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 101/2013 LUGLIO/11/2013 (*) 19 Luglio 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 101/2013 LUGLIO/11/2013 (*) 19 Luglio 2013 L AGENZIA DELLE ENTRATE,

Dettagli

novembre 2014 / no.71 ISSN 2039-540X Press

novembre 2014 / no.71 ISSN 2039-540X Press novembre 2014 / no.71 ISSN 2039-540X Press Professione Economica e Sistema Sociale Press Sommario/novembre PRIMO PIANO 50 Luca Santi CNDCEC REPORT 53 L attività di novembre Castellani: I bilanci di sostenibilità

Dettagli

Sanzioni per indebite compensazioni

Sanzioni per indebite compensazioni Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 68 05.03.2014 Sanzioni per indebite compensazioni Categoria: Versamenti Sottocategoria: In compensazione Come noto, in caso di effettuazione di

Dettagli

Circolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori

Circolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Circolare N.47 del 29 Marzo 2012 Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

FOCUS MENSILE FISCALITA IL CREDITO D IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI

FOCUS MENSILE FISCALITA IL CREDITO D IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI 20 MARZO 1 FOCUS MENSILE FISCALITA IL CREDITO D IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI Esame dell agevolazione alla luce anche dei chiarimenti contenuti nella circolare dell Agenzia delle Entrate

Dettagli

La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione del trasporto, indipendentemente dal numero di viaggi.

La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione del trasporto, indipendentemente dal numero di viaggi. AGEVOLAZIONI SETTORE AUTOTRASPORTO IMPOSTE SUI REDDITI Deduzione forfettarie (Art. 66 comma 5 TUIR) Alle imprese autorizzate all autotrasporto di merci per conto terzi spetta una deduzione forfettaria

Dettagli

Deducibilità dei canoni di leasing

Deducibilità dei canoni di leasing Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre

Dettagli

IL CREDITO IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO*

IL CREDITO IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO* IL CREDITO IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO* PRECISAZIONI SU UN OPPORTUNITA DEL MERCATO ATTUALE DELLE AGEVOLAZIONI Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.174 del 29 luglio u.s. del D.M.

Dettagli

di concerto con Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:

di concerto con Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che: Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:

Dettagli

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI Circolare numero 04 del 3 febbraio del 2012 Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2011 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere

Dettagli

Circolare informativa per i clienti dello studio. Ammortamento auto strumentali

Circolare informativa per i clienti dello studio. Ammortamento auto strumentali informativa per i clienti dello studio Ammortamento auto strumentali Ai gentili Clienti Loro sedi Premessa Una delle misure di maggior interesse contenute nel disegno di Legge di Stabilità 2016 è relativa

Dettagli

GUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o la denominazione del sostituto d'imposta o del CAF o del professionista abilitato

Dettagli

IRAP determinazione imponibile

IRAP determinazione imponibile Imposta Regionale sulle Attività Produttive - IRAP L IRAP è stata introdotta nel 1997, dando seguito a moltissime polemiche, in quanto si presenta come un imposta del tutto atipica sia per quanto riguarda

Dettagli

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D INFORMATIVA N. 158 28 MAGGIO 2015 TRIBUTI LOCALI L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 1, commi da 639 a 703, Legge n. 147/2013

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 08 24.04.2014 Società di comodo: novità 2014 Rateizzazione delle plusvalenze, nuova collocazione in Unico SC, chiarimenti in tema di impianti

Dettagli

La deduzione IRAP. DEDUZIONI IRAP 2013 E 2014 Art. 11 D.Lgs. 446/1997, come modificato dall art. 1, commi 484 e 485, L. 228/2012

La deduzione IRAP. DEDUZIONI IRAP 2013 E 2014 Art. 11 D.Lgs. 446/1997, come modificato dall art. 1, commi 484 e 485, L. 228/2012 DEDUZIONI IRAP 2013 E 2014 Art. 11 D.Lgs. 446/1997, come modificato dall art. 1, commi 484 e 485, L. 228/2012 LE DEDUZIONI IRAP 2013 E 2014 La quota forfetaria deducibile per ogni singolo lavoratore subordinato

Dettagli

Art bonus. (Art. 1 del D.L. 31.05.2014 n. 83 convertito in Legge n. 106 del 29.07.2014)

Art bonus. (Art. 1 del D.L. 31.05.2014 n. 83 convertito in Legge n. 106 del 29.07.2014) Art bonus (Art. 1 del D.L. 31.05.2014 n. 83 convertito in Legge n. 106 del 29.07.2014) Credito d imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, quale sostegno

Dettagli

DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI

DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2011 DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI A decorrere dal 1 Gennaio 2011 sono entrate in vig ore nuove limitazioni per le compensazioni

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Credito d imposta gasolio per autotrazione: come compilare il modello F24 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia

Dettagli

Legge di Stabilità 2016: credito d imposta per il Sud valido fino al 2019

Legge di Stabilità 2016: credito d imposta per il Sud valido fino al 2019 Vigevano, 08/04/2016 Legge di Stabilità 2016: credito d imposta per il Sud valido fino al 2019 La legge di Stabilità 2016 introduce un credito d imposta per le imprese che effettuano investimenti, attraverso

Dettagli

CREDITO D IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI

CREDITO D IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI 2014 Studio Pavan Daniela dottore commercialista e revisore contabile via G. Garibaldi 104/A 35043 Monselice (PD) e-mail: daniela.pavan@studiopavan.eu sito web: http:// www.studiopavan.eu tel. 0429/73659

Dettagli

Legge di stabilità 2014: gli interventi relativi alla riduzione del costo del lavoro

Legge di stabilità 2014: gli interventi relativi alla riduzione del costo del lavoro CIRCOLARE A.F. N. 11 del 23 Gennaio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Legge di stabilità 2014: gli interventi relativi alla riduzione del costo del lavoro Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso Con un apposito provvedimento il Direttore dell Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di garanzia per la richiesta di rimborso dell

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Relazione illustrativa Il presente decreto del Ministro dell economia e delle finanze, in attuazione di quanto disposto dall articolo 1, commi da 91 a 94, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, stabilisce

Dettagli

Fiscal News N. 170. Il Quadro RS e le ZFU nel Modello Unico SC. La circolare di aggiornamento professionale 20.06.2014

Fiscal News N. 170. Il Quadro RS e le ZFU nel Modello Unico SC. La circolare di aggiornamento professionale 20.06.2014 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 170 20.06.2014 Il Quadro RS e le ZFU nel Modello Unico SC Tra le novità ospitate dal quadro RS del Modello Unico SC vi è l agevolazione per le

Dettagli

Focus di pratica professionale di Norberto Villa. Le società di comodo in Unico 2011

Focus di pratica professionale di Norberto Villa. Le società di comodo in Unico 2011 Focus di pratica professionale di Norberto Villa Le società di comodo in Unico 2011 Il prospetto del quadro RF Il quadro RF del modello Unico SC 2011 contiene le informazioni necessarie per verificare

Dettagli