Ponte 25 aprile in Israele

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1 DI BASTIANI TRAVEL SRL In collaborazione con CENTRO STUDI NAZARETH ALTA FORMAZIONE (CeSNAF CeSNAF) per la promozione integrale della persona, della coppia e della famiglia Viale Vaticano, ROMA - info@cesnaf.org ti invita a vivere Ponte 25 aprile in Israele Weekend lungo - 5 giorni / 4 notti - a Sulle orme di Gesù Incontrare Cristo nella la Sua Terra e nel presente della nostra vita Beato chi trova in te la sua forza e decide nel suo cuore il santo viaggio (sal. 83) da giovedì 24 a lunedì aprile 2014 Accompagnati da don Mario Guariento,sdb- e da suor Giulia Maria Cappozzo, pssf giuliamariacappozzo@pssf.it- - giuliacappozzo@gmail.com - 333/ iscrizioni@cesnaf.org info@cesnaf.org Il pellegrinaggio: sostegno fondamentale per i cristiani in Terra Santa e Medio Oriente Sarà importante favorire i Pellegrinaggi in Terra Santa, luogo che per primo ha visto la presenza di Gesù, il Salvatore, e di Maria sua Madre. Papa Benedetto XVI Indicazione pastorale per l Anno della fede. Via Scuderlando Verona Tel Fax info@experiencetravel.it Reg. Imprese/Codice fiscale/p.iva Numero REA Capitale sociale ,00 - Interamente versato 1

2 Volo Pegasus con scalo a Istanbul: giovedì 24 aprile 2014 BG-ORIO/INSTANBUL TEL AVIV: 1 PC 706 Y BGYSAW HK E 0 INSTANBUL/ TEL AVIV: 2 PC 779 Y SAWTLV HK E 0 lunedì 28 aprile 2014 TEL AVIV/ INSTANBUL 3 PC 780 Y TLVSAW HK E 0 INSTANBUL/BG-ORIO 4 PC 705 Y SAWBGY HK E 0 Saint Gabriel Hotel. P.O.Box 85 - St. Gabriel Street, Bethlehem - Phone: Fax: info@st-gabriel.com - Web: PROGRAMMA 1 giorno giovedì 24 aprile 2014 Partenza da Verona in pullman per l aeroporto di Orio al Serio. Passaporto alla mano, disbrigo delle formalità doganali e partenza per Istanbul. Proseguimento per Tel Aviv. Trasferimento in pullman privato a Betlemme, sistemazione in Hotel. Pernottamento. 2 giorno venerdì 25 aprile 2014 Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita dei luoghi dove nacque Gesù. Betlemme: visita alla Basilica della Natività: Grotta della Natività (Basilica della Natività, fondata nel 326 da Costantino sul luogo in cui la tradizione indica l esistenza della grotta della Natività); della Grotta di S. Girolamo. Betlemme: è una città della Cisgiordania, capitale del Governatorato di Betlemme dell Autorità Nazionale Palestinese, famosa soprattutto perché i Vangeli e la tradizione cristiana la indicano quale luogo di nascita di Gesù Cristo, per questo motivo vi sorge la Basilica della Natività. (Eucaristia). Pranzo: The Tent. Beith Sahur, campo dei Pastori il luogo dove gli angeli annunciarono la nascita di Gesù. Sosta al Santuario del Gloria in Excelsis e al Caritas Baby Hospital. In viaggio verso Gerusalemme attraversando il Deserto di Giuda. Salita al Monte Herz per la visita del Memoriale dell Olocausto Yad Va Shem. Gerusalemme è il cuore della Terra Santa, la sintesi dell azione di Dio per il bene di tutta l umanità. Lo esprime con parole piene di emozione Giovanni Paolo II: Quanti ricordi, quante immagini, quanta passione e che gran mistero avvolge la parola Gerusalemme! Per noi cristiani rappresenta il punto geografico dell unione fra Dio e gli uomini, fra l eternità e la storia. Dopo la sua missione itinerante in Galilea, Gesù mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato tolto dal mondo, si diresse decisamente verso Gerusalemme (Lc 9,51). Rientro in Hotel. Cena e pernottamento. 2

3 3 giorno sabato 26 aprile 2014 Prima colazione in hotel. In mattinata Gerusalemme: Cupola della Roccia sulla Spianata delle Moschee di Gerusalemme, passeggiata sulla Spianata del Tempio con le due Moschee. (Sarà possibile accedere alla spianata del Monte del Tempio, detta anche delle Moschee (ad esclusione del venerdì e di altre festività islamiche). Considerato tra i luoghi più sacri dell islam, è chiamato Haram esh-sherif (Nobile Recinto). Sulla sua area, oltre le due grandi moschee (Moschea della Roccia e al-aqsa), si trovano tempietti, colonnati, minareti e fontane.).visita al quartiere di Bethesda presso la porta di Santo Stefano, con la Chiesa di Sant Anna, sorta sul luogo dove si venera la nascita della Madonna; Piscina Probatica, (dove venivano convogliate le acque per le esigenze del Tempio e dove avvenne la guarigione del paralitico). Via Crucis per le vie della città vecchia, percorrendo la Via Dolorosa partendo dall Ecce Homo, Chiesa della Flagellazione, con sosta al Litostratos dove, secondo la tradizione, Ponzio Pilato condannò Gesù, ed arrivo al Golgota, Monte Calvario. Pranzo. Nel pomeriggio: Basilica del Santo Sepolcro, il luogo più sacro e caro a tutta la cristianità, sorta sul luogo dove Gesù venne crocifisso e, poco distante, sepolto. Al centro della Rotonda (Anòstasis) s innalza l Edicola della Tomba, riconosciuta dai greci ortodossi nel 1810, nella quale si trova, preceduta dalla Cappella dell Angelo, la stanza funeraria dove fu deposto il corpo di Gesù. Basilica della Resurrezione con il Calvario e il Sepolcro. (Eucaristia). Sosta orante al Santo Sepolcro di Gerusalemme (Recatosi al sepolcro, Gesù gridò: Lazzaro, vieni fuori!. Il morto uscì, con i piedi e le mani avvolti dalle bende e il volto coperto da un sudario. Gesù disse loro: Scioglietelo e lasciatelo andare!. (Gv 11, 1-44).), Visita al Muro Occidentale o Muro del Pianto, luogo più sacro per gli ebrei. È un tratto originale del muro di contenimento della spianata del Tempio costruita da Erode al tempo di Gesù. In questo luogo gli ebrei pregano rivolti al Muro in due zone separate per gli uomini e le donne (come in sinagoga).il Muro Occidentale e rappresenta il più importante santuario religioso del popolo ebraico. Realizzato 2000 anni fa, inizialmente era un muro di contenimento che sorreggeva ciò che era rimasto del Secondo Tempio. Nel 70 d.c. quando gli ebrei vennero mandati in esilio, si perse l'esatta posizione del tempio. Una volta tornati a Gerusalemme, evitarono l'area della spianata temendo di calpestare la zona alla quale potevano accedere solo i grandi sacerdoti, considerata la più sacra. Così iniziarono a raccogliersi in preghiera su un muro esterno, che, secondo i testi rabbinici, non veniva mai abbandonato dalla presenza divina. In questo modo, il Muro Occidentale divenne il luogo più sacro. Il suk di Gerusalemme Il quartiere arabo di Gerusalemme, situato all interno delle mura della città vecchia, è un mix tra profumi mediorientali, caos e folclore tipico dei paesi arabi. Si accede al quartiere oltrepassando la storica Porta di Damasco e subito ci si trova coinvolti nella tipica atmosfera del quartiere, con venditori di ogni sorta di merce, dalla frutta, al pane appena sfornato, tessuti e cianfrusaglie. L aspetto più strano resta il fatto che qui, al centro del quartiere tra moschee, sacro e profano, inizia la famosa Via Dolorosa, con le stazioni della Via Crucis percorsa da Gesù che termina nel quartiere cristiano, alla Basilica del Santo Sepolcro. Sempre all interno del quartiere musulmano si trova il simbolo per eccellenza della religione ebraica: il Muro del Pianto. Oltre al colorato souk, nel quartiere si trova la Chiesa di Sant Anna ed il Monastero Ecce Homo, in un continuo susseguirsi di simboli della religione cristiana, ebraica e musulmana Rientro a Betlemme. Cena. Passeggiata in piazza della mangiatoia e dintorni. Pernottamento. 3

4 4 giorno domenica 27 aprile 2014 in comunione con Roma per la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla commemorazione della Passione e Morte di Gesù: Gerusalemme: Monte degli Ulivi, con vista panoramica della città vecchia di Gerusalemme. La mattina si raggiunge il monte degli Ulivi. Visita alla grotta del Pater Noster, alla Dominus Flevit, Basilica delle Nazioni. Getsemani: Eucaristia. Tomba della Madonna. Pranzo. Nel pomeriggio visita al Cenacolo sul Monte Sion (In questo luogo Gesù volle fosse preparata la Pasqua, la sua Ultima Cena; qui lavò i piedi ai suoi discepoli e istituì l Eucarestia e il sacerdozio. In questo luogo i discepoli radunati per paura dei giudei ricevettero il dono dello Spirito Santo); la Chiesa della Dormizione di Maria, che ricorda il transito della Madonna dalla vita terrena alla vita eterna. Visita al Cenacolino. Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi. (At 2,1-4). Visita, tempo permettendo, alla La Casa Bruciata a Gerusalemme (5 euro). Sentire quel che accadde di Tishà Beav nel 70 e.v.? Grazie al lavoro degli archeologi, basta una visita superficiale alla Città Vecchia di Gerusalemme per provare queste emozioni. Conviene cominciare dalla Casa Bruciata, a cui si accede nei pressi delle scale che scendono dal quartiere ebraico, al Muro occidentale. Venne distrutta e incendiata dalle orde romane; il tetto crollò sul resto della struttura che così si è conservata piuttosto bene. All interno, il ritrovamento più agghiacciante è stato quello di uno scheletro di donna, semi-carbonizzato, nel quale era piantata una lancia romana: la donna si trovava in cucina, quando qualche legionario la raggiunse e la uccise. Dentro le bacheche si trovano altri reperti, per lo più vasellame, ma anche la punta di una freccia anch essa carbonizzata che racconta la battaglia combattuta casa per casa, disperatamente. Questo avvenne nel periodo Bein hamezarim fra il 17 di Tammuz e il 9 di Av: un gigantesco massacro. La visita alla Casa Bruciata sarebbe brevissima, viste le ridotte dimensioni di quella abitazione non nobiliare, se gli studiosi non avessero preparato un filmato che racconta la storia di quei giorni, così come si ipotizza che li avessero vissuti gli abitanti della casa. Uno stratagemma intelligente per valorizzare il patrimonio artistico e rafforzare il messaggio didattico dei reperti archeologici, che spesso ci paiono rovine senza senso. Usciti dalla Casa Bruciata, possiamo soffermarci sul pianerottolo antistante le scale che scendono verso il Muro e lì osservare la zona scavata all esterno della moschea di al Aqsa, in direzione delle mura medievali di Gerusalemme. Si notano subito una serie di enormi pietre squadrate, che facevano parte della cinta muraria del Bet Hamiqdash, accatastate alla rinfusa. Sono rimaste così da quando l impeto dei legionari e il fuoco provarono un crollo, che probabilmente si fece sentire ben lontano. Le dimensioni dei blocchi sono infatti impressionanti, e lo possiamo capire entrando nell area archeologica da una passaggio esterno all area del Muro del Pianto. Per farle crollare ci voleva una furia incontenibile, una smania distruttiva senza freni. Questo accade di Tishà Beav del 70 ev. (Daniele Liberanome, critico d arte - 15 luglio 2013). Rientro a Betlemme in albergo per la cena. 5 giorno lunedì 28 aprile Prima colazione in Hotel. Trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno in Italia, via Istanbul. "Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino" 4

5 NOTE: Il programma potrà subire delle variazioni nell ordine dello svolgimento delle visite e delle escursioni a seconda delle festività o avvenimenti particolari. Viene offerta la possibilità di partecipare alla celebrazione dell Eucaristia, ma non c è alcun obbligo! NOTE ORGANIZZATIVE PARTENZA GARANTITA con minimo 20 persone Guida spirituale con noi durante l intero pellegrinaggio - Accompagnatore CeSNAF - Accompagnatore e Assistenza intero viaggio di un Responsabile Agenzia. - - QUOTE DI PARTECIPAZIONE A PERSONA IN CAMERA DOPPIA: 880 supplemento camera singola 150 per coloro che ne fanno richiesta e per coloro che, pur desiderando la doppia, non hanno trovato nessuno con cui condividere la camera doppia. Supplemento alta stagione compreso. Organizzazione Tecnica: Experience Travel di Bastiani Travel Srl Autorizzazione Provincia di Verona n. 10/2000 del 21/03/ Copertura Assicurativa EUROPE ASSISTANCE S.p.A. n Programma sottoposto alle condizioni del D.L. 206/05 Comunicazione obbligatoria ai sensi dell articolo 17 della legge n. 38/2006. La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all estero Comunicato alla Provincia di Verona il 04/10/2013 Aperte le adesioni! PER INFO: CeSNAF - Centro Studi Nazareth Alta Formazione-Viale Vaticano, ROMA Tel: 06/ fax: 06/ info@cesnaf.org iscrizioni@cesnaf.org - segreteria@cesnaf.org Referente CeSNAF: Suor Giulia Maria Cappozzo giuliacappozzo@gmail.com 333/ Organizzazione tecnica: EXPERIENCE TRAVEL di Bastiani Travel s.r.l. VIA SCUDERLANDO, VERONA-TEL FAX Referenti in agenzia: Roberta Bastiani (orario ) - roberta@experiencetravel.it 045/ Chiara Merzari - chiara@experiencetravel.it 045 / /