COMUNE DELLA SPEZIA Deliberazione del Consiglio Comunale
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- Federigo Benedetti
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1 COMUNE DELLA SPEZIA Deliberazione del Consiglio Comunale ATTO N. 21 del 20/06/2011 Oggetto: Pianificazione Sostenibile - I^ Fase - Approvazione Piano energetico comunale La seduta ha luogo nell' anno 2011 il giorno 20 del mese di giugno alle ore 21,00 nella Sala del Consiglio del Palazzo Civico, convocata nei modi di legge in sessione ordinaria, prima convocazione e in seduta pubblica Presiede Loriano Isolabella Assiste il Vice Segretario Generale Mario Piazzini All appello nominale risultano presenti, come dal seguente prospetto, n. 27 consiglieri: ANSELMI ALESSIO BROGI LORENZO BUCCHIONI EDMONDO CARRO PAOLO CATTANI TIZIANA CENERINI FABIO CHIAVACCI VALENTINA CONTI MARCELLA CREMOLINI LAURA DE LUCA LUIGI DELFINO MARCELLO DI VIZIA GIAN CARLO FEDERICI MASSIMO FRIJIA MARIA GRAZIA detta Fria GAI ALESSANDRO GUERRI GIULIO ISOLABELLA LORIANO LIGUORI LUCA DANIELE MAJOLI ANGELO MANUCCI SAURO MARCOBELLO ANTONIO MARSELLA JONATHAN MASIA ROBERTO LUCIANO SCAFIDI GIANFRANCO STRETTI ANDREA VENTURINI RICCARDO VIAGGI MAURIZIO Risultano assenti i consiglieri: Num. Proposta 65 ASTI PAOLO BASILE LUCA BORNIA MAURO CARNIERI ADOLFO CORSI ALBERTO DI CAPUA GIACOMO GAGLIARDELLI PAOLO GATTI GIACOMO MARINARO GIANFRANCO MARTINELLI PAOLO MESSURI PAOLO PESERICO GIACOMO SCHIFFINI ENRICO TAVILLA RINALDO Alla seduta hanno partecipato senza facoltà di voto gli assessori: BELLONI OMERO COSSU SIMONA GRAZIANO MAURIZIO MANFREDINI PAOLO MICHELINI PAOLA MORI CORRADO NATALE DAVIDE RUGGIA CRISTIANO RUOCCO LAURA SAVONCELLI MAURIZIO
2 DIPARTIMENTO II Direttore Dipartimento II Servizi Tecnici ed OO.PP. Ing. Claudio CANNETI Responsabile dei Servizi Tecnici ed OO.PP. Ing. Gianluca Rinaldi OGGETTO: Pianificazione Sostenibile - I^ Fase - Approvazione Piano energetico comunale Premesso che: L Amministrazione Comunale ha inteso dotarsi del Piano energetico comunale finalizzato all individuazione delle azioni da attuare per: un uso razionale dell energia; la promozione del risparmio energetico e la riduzione dei consumi; lo sviluppo e la valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili; - che la prima fase del Piano prevedeva la definizione di un quadro completo di conoscenza relativo alle caratteristiche degli impianti di produzione di energia, dell offerta e della domanda di energia e delle emissioni inquinanti e climalteranti che caratterizzano il territorio comunale; - che a tal fine l Amministrazione ha proceduto con all affidamento di un incarico ad alto contenuto di professionalità, propedeutico alla successiva fase di definizione delle azioni da programmare per l ottenimento degli obiettivi sopra indicati nel rispetto delle Direttive Comunitarie, del quadro normativo regionale e nazionale, del Piano energetico regionale e provinciale e degli obiettivi fissati nel protocollo di Kyoto e Lisbona; - che pertanto con Deliberazione di Giunta Comunale n.267 del è stato approvato l elaborato tecnico redatto dal gruppo di lavoro interno, in conformità ed attuazione delle linee di indirizzo e delle misure programmatiche approvate con D.G.C. n.61 del , ed è stato altresì approvato l affidamento di incarico professionale ad alto contenuto di professionalità avente ad oggetto la definizione delle azioni da programmare per l ottenimento degli obiettivi inerenti il Piano energetico comunale ; - che è stato stabilito di procedere alla scelta di tale professionalità tramite lo svolgimento di procedura ad evidenza pubblica ed a tale scopo è stato pubblicato sul sito Internet del Comune il Rende noto allegato quale parte integrante e sostanziale alla Deliberazione G.C n. 267/2008; - che con Determina n. 44 del 19/09/08 è stato affidato tale incarico alla Società Ambiente Italia attraverso selezione secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; Dato atto che : l incarico professionale ha riguardato: - la descrizione del quadro normativo di riferimento e degli obiettivi contenuti nei protocolli di Kyoto e di Lisbona; - l analisi della domanda e dell offerta energetica sul territorio comunale attraverso lo sviluppo del bilancio energetico del Comune evidenziante l impiego di fonte primaria, vettori e prodotti energetici distribuiti sul territorio comunale, gli usi finali, le trasformazioni e le perdite in particolare per quanto concerne: -energia elettrica; -combustibili fossili; -prodotti petroliferi; -gas metano e gas combusti liquefatti; -carburanti per autotrazione; -fonti rinnovabili; -altri (impianti CDR, rifiuti, etc.);
3 -la suddivisione per settore sia in relazione agli usi finali che all impiego di fonte primaria; - l individuazione di realtà produttive ed ambiti territoriali particolarmente energivori; la quantificazione delle emissioni di CO2 ed altri inquinanti gassosi derivanti dalla produzione di energia e dei consumi energetici sul territorio comunale con attribuzione ai diversi settori di urgenza; Che in base a quanto richiesto nel bando è stato prodotto: a) definizione metodologica della raccolta dati: tipologia dati da raccogliere, definizione dei relativi requisiti ed individuazione degli operatori più significativi ed energivori da interpellare individualmente per la raccolta dati; b) raccolta dati da fonti locali, centrali, nazionali; c) supporto a distanza per il coordinamento con gli uffici comunali; d) verifica della veridicità, attendibilità ed analisi dei dati; e) sviluppo del bilancio energetico comunale; f) relazione preliminare sullo Stato attuale del sistema energetico comunale ; g) relazione finale sullo Stato del sistema energetico comunale con l indicazione delle strategie e delle azioni che si ritiene debbano e possano essere perseguite e quindi approfondite nella seconda fase del piano riguardanti la potenzialità di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, l uso razionale dell energia, il risparmio e l efficienza energetica, i miglioramenti delle prestazioni energetiche degli immobili pubblici e privati, gli impianti di cogenerazione, di teleriscaldamento, la valorizzazione dei rifiuti e quanto altro potenzialmente perseguibile per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Che i termini previsti per l espletamento dell incarico sono stati rispettati ossia: - per quanto riguarda alla lettera a): 2 settimane dal conferimento dell incarico; - per quanto attiene all elaborato indicato alla lettera f): 5 mesi dal momento della comunicazione della condivisione da parte dell Amministrazione del documento di cui alla lettera a); - per quanto attiene all elaborato indicato alla lettera g): 1 mese dal momento della comunicazione della condivisione da parte dell Amministrazione del documento di cui ala lettera f); Inoltre: - l Amministrazione comunale con delibera del n. 18 del 25/01/10 ha aderito al Progetto Champ, percorso formativo inerente la gestione integrata per la lotta al cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale. Tra gli Enti locali - casi di studio che hanno aderito, l Amministrazione comunale rientra nel gruppo degli sperimentatori, e come tale verrà affiancato nella redazione di un sistema di gestione integrata costituito da 5 fasi: analisi dello stato attuale individuazione dei target impegno politico attuazione e monitoraggio valutazione ed informazione - l Amministrazione comunale intende elaborare il Piano d azione previsto dal percorso del Progetto Champ, coerente con il Piano energetico Considerato che: - il Piano d azione avrà come base di riferimento gli indirizzi e le linee di azione previste nel Piano energetico comunale come riportato nell allegato 1
4 Valutato necessario Di approvare l elaborato presentato relativo al Piano energetico comunale; Preso atto del parere favorevole espresso dal responsabile del servizio in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.lgs n 267; Dato atto che non necessita del parere di regolarità contabile, ai sensi dell art 49 del Dlgs 18/08/2000 n.267; Tutto ciò premesso: IL CONSIGLIO COMUNALE Visto quanto precede; (Entrano i Consiglieri Asti, Basile, Bornia, Gagliardelli, Gatti, Peserico, Tavilla Presenti 34) (Esce il Consigliere Guerri Presenti 33) Richiamato il verbale della seduta del 07 giugno 2011 attinente l illustrazione della proposta di deliberazione in oggetto da parte dell Assessore Laura Ruocco; Uditi gli interventi in discussione generale dei seguenti Consiglieri Comunali: Carro, Anselmi, De Luca, Majoli, Di Vizia, Peserico; Ascoltata la replica dell Assessore Laura Ruocco; Udita la dichiarazione di voto del Consigliere: Bucchioni; Posta in votazione la proposta di deliberazione è approvata con il seguente esito: Presenti 33 Favorevoli 22 Contrari 0 Astenuti 11 (Hanno espresso astensione i Consiglieri: Anselmi Alessio, Asti Paolo, Brogi Lorenzo, De Luca Luigi, Frijia Maria Grazia, Gai Alessandro, Gatti Giacomo, Manucci Sauro, Peserico Giacomo - Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà; Cenerini Fabio Gruppo Consiliare Gruppo Misto; Di Vizia Gian Carlo Gruppo Consiliare Lega Nord - Liguria) D E L I B E R A di approvare il Piano energetico comunale come I^ Fase della Pianificazione sostenibile; il documento è conservato in copia in formato elettronico agli atti d Ufficio;
5 di dare mandato al Dirigente dell Area LL.PP. dell attuazione del medesimo progetto e della redazione degli atti conseguenti come II^ Fase della Pianificazione sostenibile al fine di portare a definizione le azioni individuate ( allegato 1) e presentate al Consiglio comunale entro il 2011; di formalizzare il gruppo di lavoro interassessorile costituito a seguito del Progetto Champ con successivo atto determinativo (Escono i Consiglieri Basile, Gai Presenti 31) e con voti favorevoli 31 contrari 0 astenuti 0 DELIBERA di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile
6 ALLEGATO 1 EDILIZIA RESIDENZIALE Obiettivo al 2020: riqualificazione sul 15% degli edifici esistenti, ponendo i seguenti valori di trasmittanza più stringenti rispetto alla normativa regionale nell Allegato energetico al Regolamento edilizio Elemento Annualità di riferimento Quota di applicazione tendenziale Quota di applicazione obiettivo U tend. U obb. Pareti opache % 15% verticali -- 0,3 Serramenti fino al % 15% 2,5 2 Sistemi di copertura % 15% 0,33 0,28 Raggiungimento tramite riqualificazione tramite coibente sulle pareti verticali, sostituzione serramenti, riqualificazione del manto impermeabilizzante. Obiettivo: Sostituzione di 2500 generatori di calore all anno, con impianti ad alto rendimento o a condensazione raggiungendo l 80% del parco caldaie attraverso meccanismi di incentivazione posto dal Comune, che utilizza come strumento per raggiungere l obiettivo l Allegato energetico ossia ponendo l obbligo di installare il solare termico nel 10 % degli utenti che svecchiano le caldaie, raggiungendo il 50% del fabbisogno di energia primaria per la produzione di acs da solare termico. Il Comune inoltre come strumento per un adeguata analisi energetica intende adottare un sistema aggiornabile di gestione degli edifici aggiornabile(catasto energia) in cui ogni singola unità immobiliare corrispondano dati energetici,per il residenziale esistente pubblico e privato- Uno strumento utile potrebbe essere una base gis, in cui ad un database si vada a far corrispondere un database aggiornabile da parte degli uffici competenti in cui ogni singola unità immobiliare corrisponda una scheda di dati energetici costruiti sulla base delle certificazioni censite
7 Andamento storico dei consumi per usi termici nel settore residenziale (edifici esistenti) e rappresentazione degli scenari tendenziale ed obiettivo al [tep] Storico Tendenziale Obiettivo IL FABBISOGNO TERMICO NEI GROSSI COMPLESSI RESIDENZIALI DI NUOVA COSTRUZIONE Obiettivo: obbligo classe A per le nuove edificazioni nei distretti di trasformazione Andamento storico dei consumi per usi termici nel settore residenziale (nuovi edifici) e rappresentazione degli scenari tendenziale ed obiettivo al [tep] Storico Tendenziale Obiettivo
8 EDIFICI RESIDENZIALI DI NUOVA COSTRUZIONE DI TAGLIA MEDIO-PICCOLA Obiettivo: applicabile al 100% delle abitazioni ponendo i seguenti valori di trasmittanza più stringenti rispetto alla normativa regionale nell Allegato energetico al Regolamento edilizio Involucro dell edificio U tend [W/m 2 k] U obb [W/m 2 k] Trasmittanza media pareti opache 0,36 0,30 Trasmittanza media pareti trasparenti 2,40 2,00 Trasmittanza media della copertura 0,32 0,28 Trasmittanza media solai contro terra 0,36 0,30 Obiettivo: maggiori rendimenti degli impianti termici, sostituzione di impianti ad alto rendimento o a condensazione, per il raggiungimento di tale obiettivo il Comune utilizza come strumento l Allegato energetico ossia ponendo l obbligo di installare il solare termico raggiungendo il 50% del fabbisogno di energia primaria per la produzione di acs Andamento storico dei consumi per usi termici nel settore residenziale (nuovi edifici) e rappresentazione degli scenari tendenziale ed obiettivo al [tep] Storico Tendenziale Obiettivo FABBISOGNI PER IL RAFFRESCAMENTO DELL EDILIZIA RESIDENZIALE ESISTENTE Obiettivo: riduzione utilizzo condizionatori. Le modifiche di involucro ed impianti comporta una riduzione della quota di energia che l edificio introita per irradiazione solare
9 IL FABBISOGNO PER IL RAFFRESCAMENTO NEI GROSSI COMPLESSI RESIDENZIALI DI NUOVA COSTRUZIONE Obiettivo: riduzione utilizzo condizionatori. Nel caso di grossi complessi edilizi di nuova costruzione se vi è un alta efficienza dell involucro edilizio è in grado di garantire valori alti di sfasamento ed attenuazione onda termica non occorre il condizionamento estivo. Pertanto nell allegato energetico si pone l obbligo di utilizzare materiali ad elevata capacitò termica ossia con una conduttività contenuta ed un alta massa volumica ad esempio blocchi di conglomerato legno- cemento già predisposti per disporre internamente blocchi di tipo porizzato alleggeriti con elementi di natura organica o polistirene. Inoltre nell Allegato energetico si pone l obbligo da parte del tecnico di dimostrare il rispetto della classe A anche nel caso di regime estivo ed a descrivere le modalità costruttive ed impiantistiche utilizzate per il raggiungimento della stessa. Andamento dei consumi finali di energia elettrica per la climatizzazione estiva allo stato attuale e nei due scenari analizzati [MWh] Stato attuale Scenario tendenziale Scenario obiettivo
10 GLI USI FINALI ELETTRICI NEL SETTORE RESIDENZIALE Per l illuminazione al 2020 tutti gli appartamenti saranno dotati di lampade fluorescenti Obiettivo: sostituzione elettrodomestici in classe ad alta efficienza. Il Comune favorirà il ricorso alla sostituzione di elettrodomestici con altri in classe ad alta efficienza tramite azioni di sensibilizzazione e comunicazione. Andamento storico dei consumi per usi elettrici nel settore residenziale e rappresentazione degli scenari tendenziale ed obiettivo al [tep] Storico Tendenziale Obiettivo
11 IL FABBISOGNO DI ENERGIA TERMICA NEI GROSSI COMPLESSI TERZIARI DI NUOVA COSTRUZIONE Obiettivo: obbligo classe A per le nuove edificazioni nei distretti di trasformazione Andamento storico dei consumi per usi elettrici nel settore terziario e rappresentazione degli scenari tendenziale ed obiettivo al [tep] Storico Tendenziale Obiettivo EFFICIENZA ENERGETICA NEL PATRIMONIO EDILIZIO PUBBLICO Obiettivo: risparmio consumo energetico dal 35 al 50 % dei consumi Dall analisi condotta qui di seguito viene riportato l elenco degli interventi prioritari sugli edifici pubblici: Denominazione Indirizzo Residenza per anziani Viale alpi 48 Teatro civico Piazza Mentana Casa di riposo Centro sportivo Levante Via Sarzana Palazzo di giustizia Viale Italia Castello San Giorgio Via VII marzo Centro Allende Via Giuseppe Mazzini Scuola Materna Melara Museo civico Via vecchio ospedale Nido-materna-consultorio Via di Monale Spogliatoio Picco Vigili urbani Via Venezia 31 Scuola elementare Via Bellini Palazzo degli studi Piazza Verdi Priorità d intervento Serr. Tamp. Bas. Cop.
12 Scuola materna e biblioteca Via Mantegazza 202 Ufficio ICI Via Pascoli Scuola media Silvio Pellico Piazza Verdi Via Galantini Loc. Scuola elementare Fabiano Denominazione Indirizzo Materna ed elementare Marola Via Fieschi Asilo nido Marcantone Via Montepertico Elementare-Materna Strà Scuola media loc. Chiappa Via Benedicenti Pinacoteca Piazza cesare Battisti 1 Scuola media Valdellora Via Galvani Scuola elementare Via Monfalcone Asilo nido loc. Chiappa Via Benedicenti Scuola materna loc. Chiappa Via Benedicenti Scuola elementare Nello Olivieri Via Pianagrande Palestra Via del dormitorio Scuola Via Foce Scuola elementare Via Firenze Scuola elementare Via Napoli Università ed. 5 Via dei colli Scuola elementare Via San Bartolomeo 775 Ex Orfanotrofio Garibaldi Via Fiume Scuola media Fontana ed.b Via del canaletto, 163 Scuola elementare Via Leopardi Scuola elementare Fabiano basso Palestra Via Parma Palazzo civico Materna-elementare Pegazzano Via Dalla Chiesa Scuola Doria Stradone Doria Scuola media Fontana ed.a Via del canaletto, 163 Elementare-Materna Mazzetta Via Bologna Università ed. 4 Via dei colli Università ed Via dei colli Scuola elementare Via Sardegna Scuola materna Fabiano Associazione giovanile Scuola media Fontana-Palestra Via del canaletto, 163 Scuola materna comunale Via Bragarina Scuola Media Cervi Favaro Priorità d intervento Serr. Tamp. Bas. Serr.
13 Il Comune al momento del Contratto Energia Plus per ogni edificio oggetto dell appalto la certificazione energetica dovrà determinare il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale e/o estiva e/o per la produzione di ACS, e dovranno essere espresse indicazioni sugli interventi da effettuare per ridurre i consumi. Al soggetto che sarà incaricato della realizzazione delle diagnosi andrà indicato il metodo di calcolo da seguire ed in particolare la necessità di far emergere, attraverso un audit energetico ed un analisi costi/benefici, le possibilità/priorità di intervento sul sistema edificio/impianto, nonché il contributo alla riduzione del fabbisogno derivante dall installazione di impianti FER. Andamento storico dei consumi per usi termici nel settore terziario (edifici pubblici) e rappresentazione degli scenari tendenziale ed obiettivo al [tep] Storico Tendenziale Obiettivo Un altra azione che sta portando avanti il Comune risulta il monitoraggio dei consumi energetici negli edifici comunali. Il Dipartimento Lavori pubblici, tramite gli Uffici Ambiente, Impianti Termici ed Elettrici in attuazione di quanto previsto dal Piano energetico, ha avviato la predisposizione del catasto dei consumi rilevando le varie utenze e i relativi consumi degli ultimi anni. Scopo di questa banca dati è quello di controllare maggiormente i consumi degli edifici di competenza, quindi di garantire la loro efficienza ed eventuali possibili economie sulle relative voci di bilancio. Al fine di proseguire questa attività, occorre, individuare per ogni edificio scolastico un referente dei consumi che abbia il compito di comunicare le letture sulle varie utenze idrico, gas, elettrico (scheda esempio riportata qui sotto) e che verifichi insieme agli uffici tecnici l andamento degli stessi e le eventuali problematiche.
14 Scuole n. contatore 31 gennaio 28 febbraio 31 marzo 30 aprile 31 maggio 30 giugno kwh (attiva) kwh (attiva) kwh (attiva) kwh (attiva) kwh (attiva) kwh (attiva) Firma Firma Firma Firma Firma Firma Scuole n. contatore 31 luglio 31 agosto 30 settembre 31 ottobre 30 novembre 31 dicembre kwh (attiva) kwh (attiva) kwh (attiva) kwh (attiva) kwh (attiva) kwh (attiva) Firma Firma Firma Firma Firma Firma Inviare ogni fine mese al fax n Inviare ogni fine mese al fax n.
15 EFFICIENTIZZAZIONE DEI SISTEMI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA LOCALE Obiettivo: riduzione consumi elettrici Si ipotizza una riduzione del funzionamento delle lampade al 50% nella fascia oraria compresa fra le 24 e le 6 con un numero totale di ore di funzionamento pari a o lo spegnimento dei corpi illuminanti fra l 1 e le 5 del mattino con un numero di ore di funzionamento pari a Inoltre si ipotizza la sostituzione dei corpi illuminanti e la sostituzione delle lampade a vapori di mercurio e ad incandescenza a cui è abbinata una ritaratura degli interassi fra un corpo illuminante e l altro con successiva riduzione del numero di lampade. Andamento storico dei consumi per usi elettrici e termici nel settore terziario e rappresentazione degli scenari tendenziale ed obiettivo al [tep] Storico Tendenziale Obiettivo
16 SCENARI DI EFFICIENZA NELLA MOBILITÀ PRIVATA Obiettivo: riduzione consumi trasporti privati Nell analisi effettuata si sono ipotizzati incentivazioni alla sostituzione dei veicoli dei residenti con veicoli ecologici o incentivazioni verso il trasporto pubblico o ciclabile. Un azione prioritaria prevista risulta l attuazione del Piano della mobilità e dei progetti FESR relative alle ZTS Andamento storico dei consumi nel settore trasportistico e rappresentazione degli scenari tendenziale ed obiettivo al [tep] Storico Tendenziale Obiettivo ELETTRIFICAZIONE DELLE BANCHINE Obiettivo: elettrificazione del porto
17 SETTORE PRODUTTIVO DIFFUSIONE DELL EFFICIENZA ENERGETICA E DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Obiettivo: promuovere congiuntamente ad altri enti, iniziative volte a definire un programma strategico di miglioramento ambientale di interi contesti industriali Innanzitutto la prima azione che il Comune si pone è quella di far individuare per quanto riguarda la progettualità a livello di distretto industriale, l individuazione della figura dell'energy manager e vengano effettuate ipotesi di installazione di fotovoltaico, mini eolico, solare termico e cogenerazione. DIFFUSIONE DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Obiettivo: incentivare l installazione di fonti energetiche rinnovabili e snellire la burocrazia Il Comune impone attraverso l allegato energetico un obbligo più virtuoso rispetto alla normativa nazionale ossia: 1 kw per unità abitativa negli edifici di nuova costruzione con destinazione residenziale e negli interventi che comportino un incremento volumetrico maggiore o uguale al 20% delle volumetrie esistenti per le superfici destinate ad altre destinazioni d uso che non siano residenziali 1 kw ogni 100 m 2 di superficie utile per un minimo di 5 kw. ATTIVITÀ INFORMATIVE E SPORTELLO ENERGIA Obiettivo: creazione di uno sportello energia. Tale sportello dovrà fornire informazioni al cittadino da personale che dovrà seguire un percorso formativo adeguato, e dovrà essere preposto alla verifica ed al monitoraggio dell applicazione del Piano d azione.
18 CRONOPROGRAMMA DELLE AZIONI PREVISTE AZIONI Approvazione Piano energetico Approvazione Allegato energetico EDILIZIA RESIDENZIALE Riqualificazione edifici esistenti 5% 5% 5% Sostituzione generatori Catasto energia quale estensione ed aggiornamento dell attuale catasto impianti termici GROSSI COMPLESSI RESIDENZIALI DI NUOVA COSTRUZIONE Obbligo classe A da recepire tramite PUC USI FINALI ELETTRICI NEL SETTORE RESIDENZIALE Azione di comunicazione e sensibilizzazione utenti EFFICIENZA ENERGETICA NEL PATRIMONIO EDILIZIO PUBBLICO Interventi prioritari sulle seguenti scuole: scuola media di Fabiano, Anna Frank, Fontana, Melara e Cervi * Interventi condizionati dalla disponibilità risorse finanziarie Stipula Contratto Energia plus ( entro fine 2012)
19 Monitoraggio consumi edifici pubblici ILLUMINAZIONE PUBBLICA Riduzione potenza impegnata con attenuazione uniforme di illuminamento (lux) al suolo * E da valutare in base alla caratteristiche della sede stradale Sostituzione dei corpi illuminanti (avvio) MOBILITA PRIVATA Attuazione Piano della mobilità, progetti FESR relativi alle zone di sosta controllata ELETTRIFICAZIONE PORTO SETTORE PRODUTTIVO DIFFUSIONE DELL EFFCIENZA ENERGETICA E DELLE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Obbligo di potenza fotovoltaica equivalente di superficie > 45% di superficie coperta in pianta FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Obbligo di 1 Kw per unità abitativa (da aggiornare con il Decreto 70/11) SPORTELLO ENERGIA Attivazione sportello energia Forum permanente sull Energia con associazioni di categoria ed enti pubblici
20 COMUNE DELLA SPEZIA DIPARTIMENTO 2 - SERVIZI TECNICI E OPERE PUBBLICHE SERVIZIO AMBIENTE PIANIFICAZIONE SOSTENIBILE OGGETTO: I^ Fase- Approvazione Piano Energetico Comunale Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D. L.vo n. 267 del Il Direttore
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