Istituto Tecnico. Profilo di uscita

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1 Istituto Tecnico MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Profilo di uscita Il Perito in Meccanica, Meccatronica ed Energia ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle loro lavorazioni, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi. Nei contesti produttivi d interesse, collabora alla progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi, opera nella manutenzione preventiva e ordinaria e nell esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi. Integra le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e di informatica con le nozioni di base di chimica, fisica, economia e organizzazione. Interviene nell automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all innovazione e all adeguamento tecnologico delle imprese. Relativamente alle tipologie di produzione, interviene nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell ambiente. È in grado di intervenire nella sicurezza del lavoro nell ambito delle normative vigenti, nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell organizzazione produttiva delle aziende. Collabora nel pianificare la produzione ed alla certificazione dei sistemi progettati, descrivendo e documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali. 2

2 MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA: QUADRO ORARIO 32 ore a settimana per 33 settimane ad anno scolastico (eccettuate le attività elettive) ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI, COMUNI A TUTTI GLI INDIRIZZI DEI SETTORI ECONOMICO E TECNOLOGICO Discipline 1 biennio 2 biennio Ultimo anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed economia Scienze della Terra e Biologia Scienze motorie e sportive RC o attività alternative Totale ore delle attività e insegnamenti generali Discipline MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI Scienze integrate (fisica e chimica) * di cui Laboratorio di scienze integrate 1 biennio 2 biennio Ultimo anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ 66 (C240) + 66 (C290) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica * di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rapprne grafica 66 (C320) Complementi di matematica Tecnologie informatiche * 99 di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche 66 (C310/C320) Scienze e tecnologie applicate * 99 di cui Laboratorio di Scienze e Tecnologie applicate 33 ( C*) Meccanica e disegno Sistemi Tecnologie di settore Organizzazione aziendale Totale ore delle attività e insegnamenti d'indirizzo di cui LABORATORIO Totale complessivo ore Attività e insegnamenti facoltativi nel settore tecnologico Lingua NOTA: le discipline seguite da asterisco prevedono la possibilità di parziale compresenza con un docente tecnico-pratico di laboratorio, la cui ripartizione è definita in sede di programmazione annuale da parte del Dipartimento di indirizzo, per un totale massimo di 27 ore, comprensive di tutte le classi di concorso richieste. 3

3 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 1. Gestire progetti. Predisporre le funzioni, le competenze e le procedure per realizzare gli obiettivi di progetto. Applicare metodi di problem solving e pervenire a sintesi ottimali. Applicare tecniche sperimentali, modelli fisici e simulazioni per la scelta delle soluzioni. Documentare, redigere preventivi, realizzare e collaudare. SECONDO BIENNIO Individuare e descrivere le parti costituenti un progetto e le loro caratteristiche funzionali, dall ideazione alla commercializzazione. Individuare e definire la tipologia di prodotto in funzione delle esigenze del mercato, dei fattori che lo caratterizzano e degli aspetti relativi alla sua realizzazione. Individuare i criteri di uno studio di fattibilità. Definire i criteri per impostare un piano di sviluppo. Individuare le componenti tecnologiche e gli strumenti operativi occorrenti per il progetto. Gestire, con un approccio di tipo sistemico, lo sviluppo e il controllo del progetto, tenendo conto delle specifiche da soddisfare, anche mediante l utilizzo di strumenti software. Effettuare la misura degli avanzamenti delle fasi del progetto. Produrre la documentazione del progetto e del successivo processo. Identificare le procedure per il collaudo di un prototipo ed effettuare le necessarie correzioni e integrazioni. Individuare gli elementi essenzialiper la realizzazione di un manuale tecnico. QUINTO ANNO Applicare le tecniche di calcolo dei costi in relazione alla tipologia produttiva. Preventivare i costi di progetto, sviluppo e industrializzazione del prodotto, anche con l utilizzo di software applicativi. Effettuare una valutazione dei costi in relazione alla gestione di un processo di produzione e alla realizzazione di un prodotto. Analizzare il progetto con l obiettivo di ottimizzare sia l attività di gestione e controllo, sia le componenti tecnologiche e gli strumenti operativi. Programmare e gestire, controllare il processo di sviluppo e industrializzazione del prodotto, tenendo conto dei fattori di internazionalizzazione e globalizzazione. Analizzare, descrivere, pianificare e gestire un progetto concreto prevedendo le risorse umane e materiali. Valutare il progetto in rapporto ai tempi e ai costi. Analizzare e realizzare progetti applicativi relativi al settori di riferimento (meccanico, meccatronico ed energetico). Uso degli strumenti informatici dedicati. I sistemi di rappresentazione e documentazione del progetto Strumenti organizzativi dei progetti e della produzione 4

4 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 2. Documentare, programmare e organizzare la produzione industriale Produrre disegni esecutivi a norma Sviluppare cicli di lavorazione/manutenzione seguendo criteri di ottimizzazione Analizzare e valutare il processo produttivo in relazione ai costi, agli aspetti economico sociali ed alla sicurezza Gestire le scorte Utilizzare razionalmente le risorse disponibili SECONDO BIENNIO Applicare le normative riguardanti le tolleranze, gli accoppiamenti, le finiture superficiali e la rappresentazione grafica in generale, in funzione delle richieste di mercato. Applicare i parametri principali della progettazione e le regole di dimensionamento in relazione alla funzionalità e alla sicurezza nel proporzionamento di semplici organi meccanici. Riconoscere e scegliere le attrezzature in baseai criteri di produttività. Effettuare una rappresentazione grafica di sistemi complessi a tecnologia mista elettro-pneumatica, utilizzando la tecnica 2D e 3D. Le caratteristiche dei sistemi produttivi Le tecniche di rappresentazione di disegni di assieme e degli schemi di automazione con supporti informatici (2D 3D). Le simbologie e le tipologie di rappresentazione elettriche ed elettroniche. L estrapolazione dei particolari dal disegno d assieme Gli strumenti della programmazione operativa attraverso i principi generali riferiti a: - WBS (Work breackdown Structure) - PERT (Project Evaluation Review Technique) - CPM (Critical Path Method) - tabelle di GANTT Gli strumenti della produzione assistita CAM, CAPP e Group Technology, Project Management Le tecniche del controllo qualità 2. Documentare, programmare e organizzare la produzione industriale QUINTO ANNO Applicare correttamente le regole di dimensionamento e di rappresentazione grafica, con esempi di simulazione per proporzionamento di organi e impianti meccanici, elettrici, elettronici ed idraulici complessi. Comprendere e applicare i principi generali delle più importanti teorie di gestione dei processi: WBS, PERT, CPM, tabelle di GANTT. 5

5 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 3. Applicare modelli matematici nell analisi della risposta di sistemi e strutture soggette a sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di varia altra natura Schematizzare situazioni reali Utilizzare sistemi e strumenti di calcolo dedicati Dimensionare a norma strutture e componenti SECONDO BIENNIO Verificare gli organi meccanici mediante prove di laboratorio distruttive e non. Interpretare e applicare le leggi fondamentali della meccanica nello studio cinematico/dinamico di meccanismi semplici e complessi. Valutare le problematiche e le caratteristiche di impiego degli organi di trasmissione meccanica. Analizzare ed elaborare i risultati sotto l aspetto tecnico funzionale mediante prove di laboratorio. Impostare e risolvere problemi dimensionali e di verifica, con eventuali rappresentazioni grafiche 2-3D. Analizzare le principali caratteristiche di funzionamento di macchine motrici e generatrici di energia anche mediante l uso del laboratorio. Riconoscere, analizzare, classificare e distinguere le varie tipologie e la natura dei sistemi. Riconoscere i sistemi riguardanti il settore della Meccanica, Meccatronica e dell Energia e le interazioni con gli altri settori. Conoscere le tecnologie che costituiscono il supporto della logica digitale. Riconoscere e utilizzare gli elementi con e senza memoria, attraverso esemplificazioni e prove di laboratorio meccanico, pneumatico, oleodinamico, elettrico ed elettronico. Comprendere ed analizzare il ruolo del tempo in processi automatici di natura diversa. Utilizzare istruzioni che implementano la funzione di temporizzazione in vari linguaggi di programmazione. Estendere il concetto di sistema anche ad altri campi delle attività umane e dell ambiente, cogliendo gli aspetti essenziali che li caratterizzano. Principi fondamentali della meccanica Resistenza dei materiali La meccanica applicata alle macchine I meccanismi di conversione e di trasmissione del moto La trasmissione del calore, le deformazioni termiche Circuiti elettrici e leggi fondamentali Elementi di algebra binaria e di logica QUINTO ANNO Risolvere con metodi numerici semplici sistemi analogici e risposte a sollecitazioni diverse. Utilizzare software dedicati per la soluzione di sistemi semplici e complessi. Utilizzare software dedicato per il calcolo della distribuzione degli eventi. Dimensionamento di complessivi meccanici e dei loro componenti. Rappresentare sistemi di natura diversa mediante l uso di modelli matematici disponibili. 6

6 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 4. Individuare le proprietà dei materiali, i relativi processi produttivi, i trattamenti, le lavorazioni Descrivere processi industriali di fabbricazione Indicare i materiali adatti alle lavorazioni Scegliere i trattamenti idonei per migliorare le caratteristiche Razionalizzare i processi SECONDO BIENNIO Analizzare lo sviluppo dei processi produttivi in relazione al contesto storicoeconomico-sociale. Riconoscere i materiali, valutarne le problematiche d impiego e trasformazione nei processi tecnologici. Analizzare un processo produttivo, individuarne le caratteristiche e valutarne i principali parametri. Rappresentare i processi utilizzando modelli grafici e matematici. QUINTO ANNO Analizzare le proprietà meccaniche e tecnologiche dei materiali con prove eseguite in laboratorio. Determinare le sollecitazioni e le tensioni negli organi meccanici. Determinare e applicare i criteri di sicurezza. Riconoscere i punti critici e la composizione delle leghe. Scegliere e gestire un trattamento termico in laboratorio in base alle caratteristiche di impiego e alla tipologia del materiale. Riconoscere i processi corrosivi e identificare le tecniche di protezione e prevenzione dei medesimi. I fondamenti della chimica e della struttura della materia Le caratteristiche fisiche, chimiche e tecnologiche dei materiali La metallurgia I processi produttivi Le lavorazioni speciali 7

7 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 5. Organizzare il processo produttivo e definire le modalità di controllo e collaudo del prodotto Definire il funzionamento, la costituzione e l uso delle macchine utensili Razionalizzare l impiego delle macchine, degli utensili e delle attrezzature in relazione a materiali, consumo e produzione Definire le attrezzature per il supporto ed il miglioramento della produzione Realizzare programmi di lavorazione per macchine operatrici automatiche Realizzare modelli e prototipi di elementi meccanici anche con l impiego di macchine di prototipazione solida Interfacciare macchine a sistemi di progettazione assistita Effettuare le principali prove distruttive e non distruttive Applicare le tecniche statistiche nei controlli di produzione SECONDO BIENNIO Individuare e utilizzare metodi e mezzi per effettuare test di valutazione del prodotto. Analizzare i principi generali della teoria della qualità e identificare le norme di riferimento. Identificare le procedure relative alla certificazione dei processi. Riconoscere, comprendere e analizzare le principali funzioni delle macchine a controllo numerico. Effettuare le principali prove distruttive e non distruttive per applicare le tecniche statistiche nei controlli di produzione, nei controlli di qualità e nei collaudi. Comprendere il concetto di stabilità di un sistema in generale e analizzarlo in applicazioni di laboratorio. Analizzare le funzioni fondamentali e conoscere la componentistica dei sistemi analogici e digitali e della conversione dei rispettivi segnali. Riconoscere le diverse tecnologie a supporto dei sistemi digitali e analogici e i campi d impiego in ciascun settore. Rappresentare semplici sistemi di automazione applicati ai processi tecnologici e descriverne gli elementi che li costituiscono, in relazione alle funzioni, alle caratteristiche e ai principi di funzionamento. Analizzare e applicare controlli e metodi di gestione dei parametri tecnologici, organizzativi ed economici dei processi. Analizzare ed effettuare la rappresentazione di semplici procedure di gestione e controllo di processi e impianti. Macchine utensili: struttura e modalità di impiego I fondamenti della meccanica applicata ai processi tecnologici e dei sistemi automatici dell elettrotecnica/elettronica Le norme tecniche d impiego delle macchine e dei materiali Strumenti di programmazione assistita, CAM, CAPP e Group Technology, Project Management I dispositivi di protezione QUINTO ANNO Scegliere le macchine operatrici da utilizzate in uno specifico processo produttivo e analizzare i parametri di funzionamento. Comprendere, analizzare e rappresentare l organizzazione di un processo produttivo, attraverso lo studio dei suoi componenti. Utilizzare le tecniche della programmazione e dell analisi statistica applicate al controllo della produzione. Determinare il modo ottimale di produzione con metodi di simulazione grafica e con esperienze di laboratorio. Definire il ciclo di fabbricazione di un prodotto dalla progettazione digitale alla realizzazione, scegliendo le opportune attrezzature, gli utensili e i trattamenti finali. T_pgccf 8

8 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 6. Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e sistemi termotecnici di varia natura Definire e descrivere il funzionamento, la costituzione e l utilizzazione di componenti, macchine ed impianti termici Eseguire bilanci energetici Individuare trasduttori, sensori, attuatori e convertitori Valutare l impatto ambientale SECONDO BIENNIO Analizzare processi e trasformazioni termodinamiche e illustrare le possibili applicazioni dei principi della termodinamica. Analizzare i processi reversibili e irreversibili, le trasformazioni fra calore e lavoro, il ciclo termico reale e il rendimento di una macchina termica. Analizzare un ciclo termodinamico diretto e inverso, applicato ai flussi termici. Analizzare lo spettro della luce visibile. Illustrare il modello corpuscolare e l interazione con la materia per la produzione del calore o dell elettricità. Distinguere e classificare le fonti tradizionali da quelle rinnovabili analizzandone vantaggi e svantaggi. Analizzare i processi di combustione e i relativi bilanci energetici. Analizzare il processo di fissione nucleare e il relativo bilancio energetico. Analizzare i fattori di beneficio e di rischio ambientale. Illustrare i processi di conversione sulla base dei principi fisici. Analizzare i componenti dei sistemi di trasformazione di energia. Valutare i parametri energetici in termini di bilanci e rendimenti. Analizzare il rapporto rischi/benefici e il rischio ambientale. Analizzare e valutare l utilizzo delle risorse energetiche in relazione agli aspetti economici e all impatto ambientale, con particolare riferimento all L.C.A. (life cycle analysis). Cogliere l opportunità di utilizzare fonti energetiche alternative, individuando a- deguati criteri di ottimizzazione delle risorse. Effettuare valutazioni qualitative e quantitative relativamente all impiego e alla trasformazione dei materiali nei processi tecnologici. QUINTO ANNO Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di motori endotermici ed esotermici anche con prove di laboratorio. Analizzare le problematiche connesse al recupero energetico e le soluzioni tecnologiche per la sua efficace realizzazione. Interpretare i principi di termodinamica e fluidodinamica applicata. La meccanica dei fluidi I meccanismi di conversione dell energia Le trasformazioni e i cicli termodinamici La teoria della regolazione e del controllo automatico 9

9 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 7. Utilizzare sul campo la strumentazione avanzata Padroneggiare anche sul campo l uso di strumenti e metodi di misura Adottare eventuali procedure normalizzate Presentare i risultati delle misure e stendere relazioni tecniche I principi di funzionamento della strumentazione di base e dedicata La metrologia Le unità di misura nei diversi sistemi normativi di riferimento La teoria degli errori di misura Il calcolo delle incertezze, la tolleranza Sistemi automatici di misura I protocolli UNI e ISO-EN 8. Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi Identificare le tipologie dei sistemi di movimentazione, con l applicazione alle trasmissioni meccaniche Utilizzare i componenti (sensori ed attuatori) per grandezze fisiche diverse comprendendo il significato ed il funzionamento ed i limiti di impiego nei processi meccanici Analizzare le caratteristiche dei sistemi automatici e operare le opportune scelte consultando i manuali Applicare le tecniche di simulazione alla gestione di un processo automatico Identificare coordinate e traiettorie dei robot Le tipologie dei controlli di processo degli impianti realizzati con sistemi automatici Gli elementi per il controllo ed il trattamento dell informazione e gli attuatori nei processi automatici Le Tecnologie applicate all automazione I metodi di raffronto costi benefici Elementi di calcolo matriciale 10

10 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 9. gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali QUINTO ANNO Analizzare i principali meccanismi di regolazione delle macchine nell ambito dei processi di regolazione automatica. Analizzare esempi di interfacciamento tra sistemi CAD-CAM, utilizzando metodi di simulazione in laboratorio. Effettuare il controllo e la gestione dei parametri tecnologici, organizzativi ed e- conomici dei processi. Analizzare ed effettuare la rappresentazione di procedimenti di gestione e controllo di processi e impianti. Riconoscere le diverse tipologie dei controlli di processo e degli impianti realizzati con sistemi automatici. Distinguere gli elementi per il controllo, il trattamento dell informazione e gli attuatori nei processi automatici. Discernere le tecnologie applicate all automazione effettuando raffronti costobeneficio. Applicare le tecniche di simulazione alla gestione di un processo automatico. Utilizzare i componenti (sensori, trasduttori, attuatori) per grandezze fisiche diverse, comprenderne il significato, il funzionamento e i limiti d impiego nei processi meccanici. Analizzare le caratteristiche dei componenti e operare le opportune scelte consultando i manuali e la letteratura del settore. Utilizzare un linguaggio di programmazione per controllare un processo produttivo. Identificare le tipologie dei sistemi per di movimentazione con applicazione alle trasmissioni meccaniche. Interpretare le problematiche produttive, gestionali e commerciali dell azienda nel funzionamento del sistema economico industriale e degli organismi che vi operano Documentare a norma gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici delle attività Gestire i rapporti contrattuali di lavoro Gestire lo sviluppo e l avanzamento delle commesse Gestire i rapporti con i fornitori e i sub-contrattori QUINTO ANNO Analizzare e valutare un processo produttivo in relazione ai costi, agli aspetti e- conomico-sociali e alla sicurezza. Applicare le le normative nazionali e comunitarie per la certificazione di qualità dei prodotti. Applicare i principi generali del marketing. Rapportare le strategie aziendali alle specifiche esigenze del mercato. Monitorare l andamento dei processi mediante la rilevazione dei risultati e delle varianze. Elementi fondamentali del Diritto d impresa I fondamenti dell economia a- ziendale: le funzioni dell azienda e della produzione; la distribuzione e il ciclo di vita del prodotto Elementi fondamentali del contratto. Elementi di contabilità industriale/gestionale 11

11 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 10. Operare nel rispetto delle normative sulla sicurezza del lavoro e degli ambienti Applicare le norme nazionali e comunitarie. Applicare le disposizioni legislative nel campo della sicurezza e prevenzione infortuni Valutare ed analizzare i rischi negli ambienti di lavoro SECONDO BIENNIO Analizzare le problematiche ambientali e le soluzioni tecnologiche per la gestione dei processi nel rispetto delle normative di tutela dell ambiente, nazionali e comunitarie. QUINTO ANNO Valutare e analizzare l impatto ambientale dell utilizzo di motori endotermici ed esotermici. Analizzare i sistemi di recupero e le nuove tecnologie per la salvaguardia dell ambiente. Individuare le cause di rischio nei processi produttivi e in genere negli ambienti di lavoro. Applicare le leggi e le normative, nazionali e comunitarie, relative alla sicurezza anche attraverso l analisi e l eventuale adeguamento delle protezioni. Individuare, analizzare e affrontare, nel rispetto delle leggi e delle normative vigenti, nazionali e comunitarie, le problematiche ambientali connesse allo smaltimento dei rifiuti dei processi. Smaltire macchine e prodotti al termine del loro ciclo di vita. Le leggi sulla sicurezza e la prevenzione degli infortuni Le diverse normative e le loro fonti. 12

12 Istituto Tecnico LOGISTICA E TRASPORTI Profilo di uscita Il Perito nella Logistica e trasporti ha le competenze tecniche specifiche e i metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione e realizzazione, l organizzazione di servizi logistici e il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi. Nelle varie articolazioni dell indirizzo di studi, sviluppa capacità di orientamento nella prosecuzione degli studi, nel lavoro e nell acquisizione di ulteriori specifiche competenze tecnico professionali. Possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui è specializzato e dei collaterali. Integra pertanto conoscenze relative alle tipologie dei mezzi di trasporto, nelle loro strutturazioni e componenti; al funzionamento degli stessi e alle relative condizioni di esercizio; alle infrastrutture; alle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza; alle procedure di spostamento e di trasporto; alla conduzione del mezzo, in rapporto alla tipologia d interesse; alla gestione dell impresa di trasporti e logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici. Collabora alla pianificazione e all organizzazione dei servizi. Applica le tecnologie per l ammodernamento dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all innovazione e all adeguamento tecnologico e organizzativo dell impresa. Relativamente alle tipologie di intervento, agisce nell applicazione delle normative nazionali, comunitarie ed internazionali in fatto di sicurezza dei mezzi, dei servizi e del lavoro, nonché del trasporto di merci pericolose. È in grado di collaborare alla valutazione di impatto ambientale, alla salvaguardia dell ambiente e all utilizzazione razionale dell energia. Descrive e documenta il lavoro svolto. 13

13 LOGISTICA E TRASPORTI: QUADRO ORARIO 32 ore a settimana per 33 settimane ad anno scolastico (eccettuate le attività elettive) ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI, COMUNI A TUTTI GLI INDIRIZZI DEI SETTORI ECONOMICO E TECNOLOGICO Discipline 1 biennio 2 biennio Ultimo anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed economia Scienze della Terra e Biologia Scienze motorie e sportive RC o attività alternative Totale ore delle attività e insegnamenti generali Discipline LOGISTICA E TRASPORTI: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI Scienze integrate (fisica e chimica) * di cui Laboratorio di scienze integrate 1 biennio 2 biennio Ultimo anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ 66 (C240) + 66 (C290) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica * di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rapprne grafica 66 (C320) Complementi di matematica Tecnologie informatiche * 99 di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche 66 (C310/C320) Scienze e tecnologie applicate * 99 di cui Laboratorio di Scienze e Tecnologie applicate 33 ( C*) Sistemi di trasporto 132 (66) 132 (66) Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo 165 (66) 165 (66) 165 (66) Elettrotecnica, elettronica e automazione 99 (33) 99 (33) 132 (33) Meccanica e macchine 99 (33) 99 (33) 99 (33) Logistica 99 (33) 99 (33) 99 (33) Diritto ed economia Totale ore delle attività e insegnamenti d'indirizzo di cui LABORATORIO Totale complessivo ore Attività e insegnamenti facoltativi nel settore tecnologico Lingua NOTA: le discipline seguite da asterisco prevedono la possibilità di parziale compresenza con un docente tecnico-pratico di laboratorio, la cui ripartizione è definita in sede di programmazione annuale da parte del Dipartimento di indirizzo, per un totale massimo di 27 ore, comprensive di tutte le classi di concorso richieste. 14

14 Istituto Tecnico LOGISTICA E TRASPORTI Competenze Abilità Conoscenze 1. Osservare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto. 1. Osservare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto. 2. Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto. PRIMO BIENNIO Analizzare lo sviluppo dei sistemi di trasporti, in relazione al contesto storico-economico e sociale Analizzare e classificare tipologie di infrastrutture, di veicoli e di servizi di trasporto. Comparare i vari mezzi e sistemi, in relazione all uso. Conoscere e saper applicare i concetti fondamentali della logistica SECONDO BIENNIO Effettuare valutazioni qualitative e quantitative in rapporto all impiego dei mezzi di trasporto. Conoscere il ruolo degli operatori all interno dei singoli sistemi di trasporto e delle infrastrutture a sostegno di sistemi semplici e integrati. Possedere una conoscenza approfondita delle variabili all interno di una Supply chain integrata, della gestione dei flussi informativi di produzione, della pianificazione dei fabbisogni dei materiali e dei sistemi di gestione delle scorte Valutare il ruolo delle modalità di trasporto quale fattore competitivo e l organizzazione dei flussi nelle attività della logistica distributiva Analizzare le problematiche connesse all intermodalità QUINTO ANNO Definire ipotesi di trasporti in relazione allo sviluppo economico e alle infrastrutture disponibili Valutare l impatto economico dei trasporti e delle infrastrutture ad esso legate Ipotizzare un analisi costi di trasporto nelle scelte localizzative e distributive PRIMO BIENNIO Essere in grado di analizzare e applicare i principi della locomozione per i diversi sistemi di trasporti: stradali, ferroviari, navali e aerei. SECONDO BIENNIO Essere in grado di analizzare e applicare i principi della meccanica ai mezzi di trasporto Essere in grado di analizzare e applicare i criteri di programmazione e i modelli di gestione della manutenzione dei diversi sistemi di trasporto. Analizzare le tecniche per il controllo e la regolazione delle macchine utilizzate nei sistemi di propulsione. Il mezzo di trasporto nelle sue caratteristiche strutturali e funzionali. La catena del trasporto Materiali e Tecniche di costruzione del mezzo di trasporto Approfondimenti per il mezzo di cui all indirizzo specifico. Il trasporto integrato Infrastrutture del trasporto e tecnologie relative. Analisi delle variabili di gestione e relativi costi. La propulsione del mezzo Principi della Meccanica e loro realizzazione sul mezzo. Mezzi di propulsione principali ed apparati ausiliari Sistemi di sicurezza 15

15 2. Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto. QUINTO ANNO Descrivere, spiegare e saper intervenire sul funzionamento degli apparati propulsivi ed ausiliari del mezzo. Analizzare le tecniche per il controllo e le regolazioni delle macchine utilizzate nei sistemi di locomozione d interesse. Funzioni e tecniche di mantenimento in esercizio di apparati principali ed ausiliari del mezzo. 3. Utilizzare i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico. PRIMO BIENNIO Analizzare semplici sistemi fisici ed associare ad un sistema il modello matematico appropriato. Confronto tra sistemi diversi. Essere in grado di analizzare i sistemi di controllo del traffico relativi alle diverse tipologie di trasporto Rappresentare algoritmi Individuare algoritmi per la soluzione di semplici sistemi e rappresentarne la struttura Spostamento del mezzo di trasporto e punti di assistenza. 3. Utilizzare i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico. 4. Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo ed organizzare e gestire i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri. SECONDO BIENNIO Descrivere un segnale nel dominio del tempo e della frequenza Valutare l influenza dei mezzi trasmissivi sui segnali Utilizzare i software dedicati per l analisi e la simulazione Essere in grado di analizzare e applicare sistemi ed apparecchiature di controllo del traffico, relativi alla tipologia di trasporto d interesse. QUINTO ANNO Essere in grado di analizzare e applicare i principi funzionali dei sistemi di trasporto intelligenti (Intelligent Transportation Systems) Utilizzare gli apparati specifici e applicare le relative procedure. Conoscere e utilizzare sistemi di radio-localizzazione Curare l assistenza agli spostamenti nella pratica normale e nelle emergenze SECONDO BIENNIO Analizzare il mezzo di trasporto in relazione agli spazi disponibili QUINTO ANNO Formulare il piano di carico, in relazione alle merci e alle condizioni del trasporto. Maneggiare e sistemare carichi speciali e pericolosi. Utilizzo software dedicati Sistemi e strumenti di controllo del traffico. Monitoraggio ed elaborazione dati raccolti. I sistemi di comunicazione e telecomunicazione dedicati. Radiolocalizzazione. Le tecniche di sistemazione delle merci a bordo, in relazione alla tipologia del mezzo, alle caratteristiche del carico ed al percorso da coprire Carichi speciali e pericolosi. 16

16 5. Gestire l attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l ambiente in cui essa si espleta. 6. Organizzare la spedizione in rapporto alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti. SECONDO BIENNIO Valutare l utilizzazione del mezzo nei profili della sicurezza e della tutela dell ambiente. Valutare il comportamento del mezzo nelle varie condizioni ambientali e predisporre idonei piani di emergenza. Analizzare le problematiche ambientali e le soluzioni tecnologiche per la gestione dei trasporti, nel rispetto delle normative nazionali e comunitarie a tutela dell ambiente Curare la sicurezza degli spostamenti PRIMO BIENNIO Valutare i parametri organizzativi di una spedizione. SECONDO BIENNIO Individuare e descrivere le parti costituenti un progetto e le loro caratteristiche funzionali, dall ideazione alla commercializzazione Individuare i criteri di uno studio di fattibilità Definire i criteri per impostare un piano di sviluppo Gestire, con un approccio di tipo sistemico, lo sviluppo e il controllo del servizio di trasporto, tenendo conto delle specifiche da soddisfare, anche mediante l utilizzo di strumenti software Individuare le componenti tecnologiche e gli strumenti operativi occorrenti per il servizio di trasporto Produrre la documentazione del servizio Identificare le procedure per il collaudo di un servizio di trasporto Effettuare una valutazione dei costi in relazione alla gestione di un servizio di trasporto Le variabili che definiscono il contesto ambientale in cui si opera e i loro limiti di tollerabilità Le leggi della meteorologia e dell oceanografia e le loro ripercussioni sugli spostamenti del mezzo. Statica e dinamica del mezzo in rapporto alla sistemazione dei pesi a bordo. Parametri organizzativi di una spedizione Rappresentazioni cartografiche e loro uso. I supporti bibliografici e tecnologici più adeguati. allo studio della traversata Traiettorie tipo degli spostamenti in navigazione. Strumenti ed apparecchiature per la navigazione e la conduzione dei mezzi I sistemi di localizzazione e guida. L ottimizzazione degli spostamenti in rapporto alle norme di sicurezza. 17

17 6. Organizzare la spedizione in rapporto alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti. 7. Sovrintendere ai servizi di piattaforma per la gestione merci e dei flussi passeggeri in partenza e in arrivo. QUINTO ANNO Essere in grado di organizzare una spedizione sotto il profilo del corretto utilizzo dei supporti ad essa finalizzati Valutare il ruolo della logistica nelle diverse fasi del ciclo di vita del prodotto, della terziarizzazione dei servizi logistici e della performance logistica Comprendere e applicare i principi generali delle più importanti teorie di gestione dei processi: W.B.S. (Work Breakdown Structure), P.E.R.T. (Project Evaluation Rewiew Tecnique),C.P.M. (Critical Path Method), tabelle di Gantt. Ottimizzare le attività di gestione e controllo, le componenti tecnologiche e gli strumenti operativi di un progetto. Programmare, gestire e controllare il processo di un servizio di trasporto, tenendo conto dei fattori di internazionalizzazione e globalizzazione Calcolare i costi di progetto di un servizio di trasporto, anche con l utilizzo di software applicativi Analizzare un modello di organizzazione e gestione di un sistema di trasporto, individuando i percorsi minimi e il routing/dispatching SECONDO BIENNIO Progettare ipotesi di organizzazione di sistemi di trasporto interno, sistemi di movimentazione interna tradizionale, gestione di sistemi di stoccaggio e funzione di magazzini Organizzare la sistemazione di merci in partenza ed arrivo. Organizzazione dei flussi di trasporto passeggeri QUINTO ANNO Organizzare progetti relativi alla unitizzazione dei carichi all interno di trasporti singoli e intermodali, al funzionamento delle piattaforme di scambio modali, ai terminal contenitori, autoporti, interporti Organizzare progetti relativi alle city logistics Organizzare progetti relativi al funzionamento delle infrastrutture nodali dedicate al trasporto passeggeri I sistemi di localizzazione e guida L ottimizzazione degli spostamenti in rapporto alle norme di sicurezza. La cartografia e i supporti bibliografici e tecnologici più adeguati. Gli spostamenti e l ambiente fisico all interno del quale essi avvengono. I sistemi e le tecniche di corretta sistemazione delle merci in rapporto ai periodi di sosta ed alle caratteristiche dei prodotti I sistemi e le tecniche di corretta distribuzione delle merci in ambito urbano 8. Operare nel sistema qualità, nel rispetto delle normative della sicurezza 8. Operare nel sistema qualità, nel rispetto delle normative della sicurezza SECONDO BIENNIO Applicare le norme nazionali, comunitarie e internazionali. Analizzare i principi generali della teoria della qualità totale e identificare le norme di riferimento Conoscere e saper applicare le normative relative alla sicurezza delle diverse tipologie di trasporto di persone e merci Conoscere e saper applicare le leggi, le norme, i regolamenti e le direttive relative al trasporto di persone e merci in Italia, in Europa e in ambito internazionale QUINTO ANNO Individuare e utilizzare metodi e mezzi per effettuare test di valutazione sui sistemi di trasporto Valutare le caratteristiche dell azienda logistics oriented, del servizio al cliente come dimensione strategica ed effettuare misurazioni della prestazione prodotta Identificare le procedure relative alla certificazione dei servizi di trasporto Le normative sulla sicurezza e la loro pratica applicazione La gestione della security all interno delle infrastrutture La valutazione di efficienza e di efficacia di un progetto di trasporto. Procedure di certificazione dei servizi di trasporto. 18

18 9. Agire nel mercato del trasporto e dei sistemi logistici QUINTO ANNO Applicare i principi generali del marketing Rapportare le strategie aziendali alle specifiche esigenze del mercato Essere in grado di valutare il ruolo della logistica nei modelli organizzativi dell impresa Individuare e definire la tipologia di servizio di trasporto in funzione delle esigenze di mercato, i fattori che lo caratterizzano e gli aspetti relativi alla sua realizzazione Ipotizzare nuove strategie risolutive sulla base dei risultati del monitoraggio Analizzare una pianificazion strategica e impostare un network design con la scelta delle localizzazioni e la suddivisione del territorio Marketing e trasporto Leggi di mercato L organizzazione dell impresa Interazioni impresa territorio. 19

19 COMPETENZE CARATTERISTICHE DEL SETTORE TRASPORTI IN RELAZIONE AGLI ASSI CULTURALI La cultura tecnica che si acquisisce nell Istituto Tecnico per le tecnologie dei Trasporti e della Logistica si proietta negli assi culturali che la definiscono fin dalla fase dell obbligo di istruzione e formazione, anche in relazione alle competenze che caratterizzano l area di indirizzo. In questo modo, nell Istituto Tecnico per le tecnologie dei Trasporti e della Logistica prende gradualmente corpo una preparazione armoniosa, che conferisce ai giovani la capacità di agire in campo tecnico avvalendosi di conoscenze, metodi e strumenti cognitivi che fanno riferimento ad un più vasto patrimonio culturale comune, autonomo e approfondito. Tale caratteristica mette i giovani in condizione di orientarsi consapevolmente nelle scelte di prosecuzione delle attività formative e di interagire anche in campi diversi dal settore tecnico di provenienza. Nella tabella che segue, vengono rappresentati possibili collegamenti delle competenze in uscita dall area d indirizzo con competenze afferenti gli assi culturali che distinguono la fase dell obbligo di istruzione e formazione: linguistico, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale. 20

20 COMPETENZE CARATTERISTICHE DEL SETTORE TRASPORTI IN RELAZIONE AGLI ASSI CULTURALI 1 COMPETENZE ASSI CULTURALI DI INDIRIZZO DEI LINGUAGGI MATEMATICO SCIENTIFICO- TECNOLOGICO Osservare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto. Rappresentare graficamente sistemi e loro parti. Comporre relazioni tecniche. 2 Rappresentare graficamente sistemi e loro Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno parti. specifico mezzo di trasporto, con particolare attenzione agli apparati Comporre relazioni propulsivi ed ausiliari. tecniche. 3 Utilizzare i protocolli di Utilizzare i sistemi di as-comunicazionsistenza, sorveglianza e guaggi di settore. e i lin- monitoraggio del traffico. 4 Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo. Esprimersi in due lingue comunitarie, oltre alla propria. Disporre comunicazioni di servizio e destinate agli utenti. Scrivere avvisi, comunicazioni e informazioni. Rappresentare funzioni e relazioni. Applicare i principi della ricerca operativa. Costruire modelli matematici. Conoscere i fondamenti matematici delle applicazioni tecnologiche. Applicare i principi della ricerca operativa. Applicare i principi dell analisi dei sistemi. Applicare i principi e le leggi della fisica. Conoscere le proprietà tecnologiche dei materiali. Eseguire bilanci energetici. Descrivere i sistemi di telecomunicazione dedicati. Utilizzare le relative applicazioni informatiche. Redigere piani e procedure di carico, anche con l assistenza delle nuove tecnologie. STORICO- SOCIALE Eseguire analisi comparative dei costi. Fare riferimento alle norme che presiedono all esercizio dei dispositivi. Individuare la corrispondenza della configurazione tecnica attuale a quella prevista a norma. Rispettare le normative vigenti. Applicare le normative tecniche sul carico. Applicare le norme di sicurezza. Compilare report. 5 Individuare le documentazioni di riferi- Gestire l attività di trasporto tenendo conto delle mento. interazioni con l ambiente in cui essa si espleta. Costruire modelli matematici. Conoscere la climatologia, la geologia e le applicazioni della fisica terrestre. Eseguire valutazioni d impatto ambientale. Fare riferimento alle normative sulla salvaguardia dell ambiente. 21

21 6 COMPETENZE ASSI CULTURALI DI INDIRIZZO DEI LINGUAGGI MATEMATICO SCIENTIFICO- TECNOLOGICO Organizzare una spedizione in rapporto alle motivazioni del viaggio e alla sicurezza degli spostamenti. Redigere e documentare a norma un piano utilizzare la cartografia. Conoscere la geodesia, di viaggio. Applicare la geometria differenziale. Applicare i principi della ricerca operativa. Conoscere l oceanografia, la meteorologia e i sistemi di previsione del tempo; utilizzarne convenientemente i dati. STORICO- SOCIALE Applicare la contrattualistica delle assicurazioni. 7 Utilizzare correttamente la documenta- Sovrintendere ai servizi di piattaforma per la gestione zione dedicata. merci e dei flussi passeggeri in partenza e in arrivo. 8 Operare nel rispetto delle normative sulla sicurezza. 9 Classificare le normative. Reperire e leggere le norme. Utilizzare i manuali tecnici. Comunicare situazioni di pericolo. Applicare i principi della ricerca operativa. Rilevare dati statistici, eseguire correlazioni. Valutare le condizioni di rischio. Utilizzare le tecnologie dedicate, in rapporto sia all espletamento delle funzioni sia al controllo delle operazioni. Valutare la rispondenza dei sistemi e dispositivi tecnologici alle normative sulla sicurezza. Utilizzare le normative prescritte. Applicare e far applicare le normative sulla sicurezza degli ambienti di lavoro. Rispettare le norme che presiedono all esercizio dei dispositivi. Agire nel mercato del trasporto e dei sistemi logistici. 22

22 Istituto Tecnico ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Profilo di uscita Il Perito in Elettrotecnica ed Elettronica ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle macchine elettriche, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione, come pure della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici. Nei contesti produttivi d interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo degli impianti, opera nell organizzazione dei servizi e nell esercizio di sistemi elettrici complessi. Integra conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all innovazione e all adeguamento tecnologico delle imprese. Relativamente alle tipologie di produzione, interviene nei processi di conversione dell energia elettrica e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza. È in grado di intervenire nella sicurezza del lavoro e degli ambienti, nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell organizzazione produttiva delle aziende. Collabora nel pianificare la produzione dei sistemi progettati, descrive e documenta i progetti esecutivi ed il lavoro svolto, utilizza e redige manuali d uso. 23

23 ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA: QUADRO ORARIO 32 ore a settimana per 33 settimane ad anno scolastico (eccettuate le attività elettive) ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI, COMUNI A TUTTI GLI INDIRIZZI DEI SETTORI ECONOMICO E TECNOLOGICO Discipline 1 biennio 2 biennio Ultimo anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica Diritto ed economia Scienze della Terra e Biologia Scienze motorie e sportive RC o attività alternative Totale ore delle attività e insegnamenti generali Discipline ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI Scienze integrate (fisica e chimica) * di cui Laboratorio di scienze integrate 1 biennio 2 biennio Ultimo anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ 66 (C240) + 66 (C290) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica * di cui Laboratorio di tecnologia e tecniche di rapprne grafica 66 (C320) Complementi di matematica Tecnologie informatiche * 99 di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche 66 (C310/C320) Scienze e tecnologie applicate * 99 di cui Laboratorio di Scienze e Tecnologie applicate 33 ( C*) Elettrotecnica ed Elettronica Automazione Area di specializzazione (Sistemi, elettronica, elettrotecnica) Totale ore delle attività e insegnamenti d'indirizzo di cui LABORATORIO Totale complessivo ore Attività e insegnamenti facoltativi nel settore tecnologico Lingua NOTA: le discipline seguite da asterisco prevedono la possibilità di parziale compresenza con un docente tecnico-pratico di laboratorio, la cui ripartizione è definita in sede di programmazione annuale da parte del Dipartimento di indirizzo, per un totale massimo di 27 ore, comprensive di tutte le classi di concorso richieste. 24

24 Istituto tecnico Elettrotecnica ed Elettronica Competenze Abilità Conoscenze 1. Applicare negli impianti e nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche i principi di elettrotecnica ed elettronica o Utilizzare la strumentazione di laboratorio per la misura (e per l acquisizione dei dati) o Rappresentare e interpretare i risultati o Analizzare e dimensionare reti elettriche, lineari e non lineari o Analizzare e dimensionare circuiti digitali PRIMO BIENNIO Associare ad un sistema fisico il modello matematico. Analizzare per analogie il comportamento dei sistemi fisici. Risolvere un sistema di equazioni, con supporto informatico. Valutare i risultati delle misure anche in riferimento alla teoria degli errori. Utilizzare e proporre modelli, descrittivi e interpretativi, e analogie. Caratterizzare i sistemi digitali da quelli analogici. Utilizzare i sistemi di numerazione e codici. Operare con le principali funzioni boolean, con applicazioni di proprietà, teoremi e metodi di minimizzazione. o Fondamenti di fisica o Grandezze elettriche fondamentali o Teoria delle reti elettriche o Fondamenti dell elettronica analogica e digitale o Strumentazione di laboratorio o Teoria della misura e della propagazione degli errori o Informatica o Pacchetti dedicati o Metodo simbolico (*) SECONDO BIENNIO Descrivere gli aspetti dell automazione in riferimento alle varie tecnologie. Descrivere un segnale nel dominio del tempo e della frequenza. Valutare l influenza dei mezzi trasmissivi sui segnali. Valutare l effetto dei disturbi di origine esterna e interna. Studiare nel dominio del tempo e nel dominio della frequenza segnali analogici e digitali. Utilizzare i metodi di conversione e codifica dei segnali. Applicare e rappresentare il legame tra le grandezze caratteristiche di un bipolo elettrico. Interpretare e descrivere i fenomeni elettromagnetici e applicare le relative leggi. Essere consapevole del potere predittivo e dei limiti di validità di un modello. Risolvere circuiti elettrici, semplici e complessi, individuando i metodi adeguati. Analizzare il comportamento di componenti reattivi in regime transitorio e sinusoidale. Calcolare l energia e la potenza ed effettuare il bilancio energetico. Progettare semplici reti combinatorie e sequenziali. 25

25 Competenze Abilità Conoscenze 2. Spiegare e descrivere i principi di funzionamento e le caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature e- lettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione ed interfacciamento o Analizzare le caratteristiche elettriche e meccaniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche o Scegliere le macchine elettriche in funzione delle applicazioni o Eseguire misure elettriche ed elettroniche o Produrre documentazioni tecniche o Consultare manuali tecnici o Individuare blocchi funzionali e descriverne le interazioni SECONDO BIENNIO Illustrare tecniche di comando e regolazione. Descrivere le caratteristiche delle macchine elettriche. Utilizzare le apparecchiature e le tecniche di conversione dell energia elettrica per il controllo e la regolazione delle macchine elettriche. o Le leggi fondamentali dell elettromagnetismo o Principi di meccanica applicata o Le trasformazioni energetiche 3. Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore per collaudi, controlli e verifiche QUINTO ANNO Redigere relazioni sul collaudo Effettuare il bilancio energetico Individuare i rischi connessi all utilizzo dell energia elettrica. o Padroneggiare l uso di strumentazione e metodi di misura o Adottare eventuali procedure normalizzate o Interpretare i risultati o Redigere relazioni tecniche PRIMO BIENNIO Riconoscere i materiali, valutarne le problematiche d impiego e trasformazione nei processi tecnologici. Descrivere le caratteristiche dei materiali conduttori, isolanti e semiconduttori. SECONDO BIENNIO Individuare il tipo di trasduttore e scegliere le apparecchiature per l analisi e il controllo. Utilizzare i dispositivi per la generazione e l elaborazione dei segnali. Illustrare i metodi e i dispositivi per la conversione AD e DA. Interpretare e descrivere il comportamento dei dispositivi a semiconduttore. o I principi di funzionamento della strumentazione elettrica ed elettronica di base e dedicata o Sistemi automatici di acquisizione dati e misura 26

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