: 18 anni di ospitalità e di aiuto

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1 : 18 anni di ospitalità e di aiuto 1

2 Trent anni fa, il 26 aprile 1986 in Ucraina all 1h23 del mattino un esplosione distrusse il reattore n 4 della centrale nucleare di Chernobyl: le morti accertate furono 65, quelle presunte che ci sono già state e che ci saranno nei secoli a venire per effetto delle radiazioni variano secondo le fonti da 4 mila a 6 milioni. L esplosione proiettò nell aria tonnellate di materiale radioattivo che i venti trasportarono nei cieli di mezza Europa, Italia compresa; la maggior parte ricadde sulla vicina repubblica sovietica della Bielorussia; poiché molti degli isotopi radioattivi emessi hanno tempi di decadimento molto lunghi, ci vorranno svariati secoli prima che la radioattività delle zone più contaminate torni ai livelli naturali. Tra le varie forme di assistenza alle popolazioni colpite fu lanciato un programma internazionale per ospitare per almeno un mese all anno i bambini in aree non contaminate, cosa che permette loro di perdere circa il 50% della radioattività assorbita; si stima che 1 milioni di bambini siano stati ospitati, dei quali circa 500 mila in Italia 2

3 Il Comitato di Trezzo sull Adda Fondazione Aiutiamoli a Vivere - Comitato di Trezzo sull Adda si è costituito nel 1998 ed ha svolto finora la sua azione su due direttrici, in forma autonoma il Progetto «vacanza risanamento» e con altri comitati il Progetto Dribin: Progetto «vacanze risanamento» Accoglienza dei bambini provenienti dalla provincia di Dribin, una tra le più colpite dalla ricaduta radioattiva; nei suoi 18 anni di attività sono stati ospitati 248 bambini, ognuno per due anni consecutivi, quindi per un totale di 496 mesi di presenza; l intervento ha una duplice finalità: permettere ai bambini di vivere per un mese l anno in un ambiente non contaminato, con un alimentazione appropriata, per rallentare il processo di accumulazione nel loro corpo di elementi radioattivi, responsabili di svariate patologie toglierli da un ambiente sociale e famigliare spesso disastrato, mostrare loro un diverso modello di vita, che si spera possa accelerare il ricambio generazionale Bambini ospitati Per svariate e comprensibili ragioni l adesione delle famiglie è andata via via diminuendo nel corso degli anni, mentre i bisogni sono rimasti immutati e lo resteranno ancora per alcuni secoli; occorre suscitare nelle giovani coppie lo spirito di solidarietà che animò i loro genitori, perché questa è un emergenza che non avrà mai fine. 3

4 Progetto Dribin dal 2002 al 2015: vacanze di lavoro dei nostri volontari in Bielorussia Dai un pesce ad un uomo e lo nutri per un giorno, insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita ; riassume la filosofia che fa da sostegno ai nostri micro progetti: inviare i nostri volontari sul posto per contenere i costi, coinvolgere gli abitanti a lavorare per la propria comunità, sollecitare le autorità locali. Città di Dribin: Ospedale Provinciale: donata una ambulanza; Centro Diurno per disabili: nuova pavimentazione ed eliminazione delle barriere architettoniche; Scuola: dono di una serra offerta dalla Polisportiva Oratorio di Concesa. Villaggio di Riasno Orfanotrofio che ospita oggi 105 bambini: rifacimento delle docce, dei bagni, della cucina, della lavanderia, pavimentazione e arredi nella sala refettorio, manutenzione dell edificio servizi, sostituzione di 30 letti a castello, montaggio di 2 serre, realizzazione aula di Agraria. Ristrutturazione dello studio dentistico dentistico nel poliambulatorio; Scuola: installazione serra; Casa di Sascia: scivolo per accesso disabili 4

5 Villaggio di Belaia Casa Rifugio-accoglienza per bambini: rifacimento della cucina, dei bagni, delle docce, della lavanderia; sostituzione delle finestre e porte, rifacimento dei pavimenti, nuovi arredi nelle camere e cucina, riordinato l impianto elettrico, impermeabilizzazione del tetto, creazione scivolo per accesso disabili. Villaggio di Cernevka Scuola: installazione rete e posizionamento di 10 computers 5

6 Villaggio di Pudovnia Scuola: installazione di una serra; Asilo: sostituzione di bagni e docce, sistemazione della cucina, dell impianto elettrico ed idraulico, pavimentazione corridoi e locali di servizio. Villaggio di Korovcino Scuola: installazione di una serra. Villaggio di Trilesino Scuola: installazione di una serra. Grazie alla partecipazione di un responsabile della Aurora Basket di Trezzo sull Adda, nel periodo estivo esperienza di mini-basket, proposta attivata anche nelle scuole dei villaggi vicini. 6

7 Il bambino Danila Ospite presso una famiglia del Comitato di Filago, affetto da una malformazione alla spina dorsale, che l avrebbe condotto nell arco di un anno alla paralisi, nel mese di settembre 2015 è stato operato presso l ospedale civile di Legnano grazie all attenzione dei chirurghi dott. Grava e dott. Teli. Queste attività di intervento e/o sostegno al Progetto Dribin, in Bielorussia, ha richiesto una spesa totale di circa euro ripartiti sui 14 anni di «vacanza lavoro» dal 2002 al Ist. di Riasno Casa Accoglienza Belaia Asilo di Pudovnia Centro disabili di Dribin 7

8 Le prospettive future Tutto quello che abbiamo visto è stato possibile alle 250 famiglie che hanno ospitato i bambini, assumendone i costi ordinari ai volontari che hanno speso le loro vacanze lavorando in Bielorussia ai benefattori che hanno sostenuto le nostre attività a tutti quelli che hanno aderito alle nostre iniziative di raccolta dei fondi all impegno nostro alla collaborazione dei comitati di Fontanella, Legnano, Monticello Brianza ed in particolare di Filago e Ponteranica A noi può sembrare di aver fatto molto, ma rispetto ai bisogni non è che una goccia in un grande mare. Per continuare abbiamo bisogno di voi; potete trovarci: tutti i martedì alle ore 21,00 in Piazza 1 maggio a Trezzo sull Adda al a trezzosulladda@aiutiamoliavivere.it a su 8