Internazionalizzazione della didattica: le segreterie studenti
|
|
- Letizia Sacco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pietro Di Benedetto Università dell Aquila Internazionalizzazione della didattica: le segreterie studenti 1
2 Internazionalizzazione della formazione superiore Secondo la definizione più accreditata (Jane Knight & Hans de Witt,1), internazionalizzazione della formazione superiore è il processo di integrazione di una dimensione internazionale/interculturale nella didattica, nella ricerca e nei servizi delle istituzioni. La dimensione internazionale, cioè, introduce o integra una visione internazionale/interculturale/globale nelle attività istituzionali di un ateneo. 2
3 Ateneo/Sistema Universitario Per un Ateneo, internazionalizzazione significa interazione consapevole tra culture diverse attraverso le sue specifiche attività di insegnamento, ricerca e servizi con lo scopo finale di raggiungere una comprensione reciproca attraverso i vari confini nazionali. Per un sistema universitario nazionale, internazionalizzazione significa promozione di dialogo con i sistemi universitari di altri paesi 3
4 Internazionalizzazione Le università devono formare nuove generazioni che vivranno in un mondo globalizzato. Questo significa che devono cooperare nel creare programmi comuni di formazione e ricerca e costituirsi in network. Nel processo tutte le componenti dell Ateneo sono fondamentali. L internazionalizzazione non deve fermarsi allo scambio di studenti, docenti e staff (necessaria ma non sufficiente). Deve portare alla costituzione di partenariati di istituzioni che svolgono attività congiunte nella didattica e nella ricerca, con riconoscimento reciproco dei titoli e permettere la libera circolazione di laureati. 4
5 Situazione Europea In Europa gli Stati hanno iniziato da tempo una approfondita analisi degli scopi e metodi di una internazionalizzazione di qualità e portato avanti un confronto dei propri sistemi per giungere ad una visione unitaria e condivisa. Uno dei risultati più evidenti è la Dichiarazione di Bologna (1) e il conseguente Processo di Bologna che ha generato una ampia serie di attività: scambio di docenti, studenti e staff, sviluppo di curricula congiunti, formazione di studenti internazionali, ricerche congiunte, ecc 5
6 Situazione Europea Il comunicato di Bucarest dell aprile 2012 descrive lo stato dell arte del processo di Bologna, riconoscendo che I sistemi di istruzione superiore in Europa sono ora più compatibili e confrontabili I titoli di studio sono più riconoscibili Gli studenti possono beneficiare oggi di una più ampia varietà di opportunità di istruzione e sono sempre più mobili 6
7 Situazione Europea Tuttavia esorta a fare ulteriori sforzi per consolidare i progressi compiuti e, soprattutto, per migliorare nei seguenti aspetti: La transizione a sistemi in tre livelli La promozione di titoli doppi/congiunti Il rilascio del diploma supplement che renda visibile le attività internazionali La definizione e valutazione dei risultati dell apprendimento I sistemi di assicurazione della qualità interna ed esterna 7
8 Finalità Internazionalizzazione Le finalità dell internazionalizzazione sia dei sistemi universitari che dei singoli istituti sono molteplici e si possono raggruppare nei seguenti 4 punti fondamentali: Aumentare l occupabilità dei propri laureati (preparandoli ad un confronto internazionale già durante la formazione, tramite la mobilità) Costituire reti (non soltanto mediante le collaudate collaborazioni scientifiche, ma anche tramite cooperazione su aspetti didattici e organizzativi) 8
9 Finalità Internazionalizzazione Aumentare la capacità di attrarre studenti, docenti e ricercatori di altri paesi Espandere le proprie attività all estero progettando ed attuando attività didattiche in comune I primi due punti possono essere considerati azioni finalizzate alla cooperazione, i secondi azioni mirate a sostenere e promuovere la competitività.
10 Motivazioni reali Le motivazioni che spingono a internazionalizzare, al di là delle dichiarazioni politiche nazionali e transazionali, sono da ricercare in Incentivi/sanzioni (da parte di governi, enti, ecc.) Ricerca di fondi (mediante aumento del gettito delle tasse, apertura di sedi all estero, ecc.) La reputation race (Van Vught, 2008), legata alla diffusione della cultura dei ranking che vede nel grado d internazionalizzazione un fattore cruciale di reputazione 10
11 Motivazioni reali L internazionalizzazione, comunque, dovrebbe essere un indicatore forte di qualità di un Ateneo o di un sistema. Sta ai singoli Istituti, oltre che ai governi, attivare procedure e scelte politiche che evitino che l internazionalizzazione si riduca ad un fattore opportunistico. 11
12 Ulteriori vantaggi dell internazionalizzazione Possibilità degli studenti ad accedere a programmi non disponibili nelle proprie istituzioni/nazioni, Maggiori opportunità per i docenti di migliorare le proprie capacità e, attraverso la mobilità, diminuzione del rischio di un inbreeding accademico Possibilità di partecipare a network internazionali per fare ricerca e beneficiare dell esperienze e conoscenze di ricercatori di tutto il mondo, Migliori strategie decisionali e organizzative istituzionali, governance, servizi agli studenti, sensibilizzazione e assicurazione della qualità, attraverso esperienze in e di altri Paesi. 12
13 Rilevanza crescente dell internazionalizzazione Didattica Internazionale Il MIUR, nella sue Programmazione 2013/15, dà molta importanza ai Titoli di studio doppi/multipli/congiunti a livello magistrale e dottorato; Le lauree internazionali sono una grande opportunità anche in relazione alla possibilità di coprire con i docenti degli Atenei stranieri fino al 50% dei requisiti necessari di docenza di ruolo. 13
14 Rilevanza crescente dell internazionalizzazione Premialità FFO. Il decreto di ripartizione del FFO delle Università per il 2014, prevede (art. 3) relativamente alle assegnazioni destinate per le finalità premiali di cui alla legge n.1 del 200 (quota premiale FFO), che il 10% sia assegnato in base ai risultati della didattica con specifico riferimento alla componente internazionale. Nel 2013 negli indicatori non vi era alcun riferimento a Erasmus o affini, ma solo alla didattica con conteggi sul numero di iscritti regolari e sul rapporto fra CFU previsti e CFU acquisiti dagli studenti iscritti nell anno precedente. Negli attuali indicatori è decisamente diminuito il peso della componente didattica, che adesso è considerata in funzione esclusivamente dell Erasmus, segno che il Ministero ha voluto imprimere una decisa spinta verso il potenziamento di tali azioni. E da precisare che con ERAMUS non si intende più la mobilità entro i confini dell EU, dal momento che il nuovo Erasmus + finanzia la mobilità dall EU verso tutto il mondo e viceversa. 14
15 Rilevanza crescente dell internazionalizzazione Premialità FFO. Per quanto riguarda il Dottorato, terzo ciclo di formazione superiore e anello di congiunzione tra formazione e ricerca, il 20% dei fondi disponibili per borse di dottorato e assegni di ricerca saranno distribuiti agli atenei in base al numero di iscritti al dottorato che arrivano da università straniere. Questo mette in evidenza come il sistema universitario italiano si stia sempre più adeguando alle politiche europee che intendono premiare e supportare gli istituti in grado di formare giovani capaci di competere in un contesto internazionale, e realizzare una mobilità in e out bilanciata. Si premiano cioè quegli Atenei che siano attrattori di giovani talenti. 15
16 Attrattività Ateneo Da un rapporto OCSE del 200, condotto su vari Paesi, ci sono più di di studenti che decidono o desiderano andare a studiare in un altro Paese. I fattori che rendono un sistema o un Istituto più attrattivo (senza considerare la qualità della ricerca) sono essenzialmente i seguenti: La lingua utilizzata nella didattica Il costo degli studi e della vita Le procedure per i visti e permessi di soggiorno L Italia è chiaramente svantaggiata nel primo e terzo punto. Le singole istituzioni possono cercare di ridurre lo svantaggio aumentando le offerte formative in lingue più diffuse e possono, con azioni congiunte con altri enti, sensibilizzare i Ministri competenti per facilitare l ingresso di studenti e ricercatori 16
17 Componenti dell internazionalizzazione I Internazionalizzazione della formazione in sede Bisogna promuovere e sostenere le attività che: aiutino i propri studenti a sviluppare una visione internazionale della formazione e del mondo del lavoro e a migliorare la capacità di vivere e lavorare in un contesto multiculturale (comprensione interculturale, competenze linguistiche), aumentino l attrattività per gli studenti stranieri (offerta di corsi in inglese, partecipazione a programmi di cooperazione come TEMPUS e Erasmus Mundus, ora inglobati nell ERASMUS +) 17
18 Componenti dell internazionalizzazione II Internazionalizzazione della formazione all estero Bisogna promuovere e sostenere tutte le forme di mobilità: organizzando curricula congiunti (lauree a titolo doppio/multiplo/congiunto) e progetti didattici in cooperazione (Corsi intensivi, corsi estivi, stage) ottimizzando gli accordi bilaterali Erasmus al fine di identificare moduli formativi svolti nelle sedi convenzionate, da inserire nel programma formativo dei propri studenti (mobility window) 18
19 Componenti dell internazionalizzazione III Internazionalizzazione della ricerca Bisogna promuovere e sostenere le azioni che facilitino: la partecipazione a progetti internazionali di ricerca, la preparazione di progetti nell ambito dei programmi EU e nazionali di cooperazione nell alta formazione e ricerca la mobilità in-coming di dottorandi e giovani ricercatori la mobilità out-going di dottorandi e giovani ricercatori per precisi progetti di ricerca 1
20 Componenti dell internazionalizzazione IV Internazionalizzazione del corpo docente possibilità di contratti a docenti con esperienze didattiche internazionali possibilità di utilizzare docenti internazionali per brevi periodi per attività didattiche integrative in corsi internazionali o per progettare corsi internazionali, incentivare cioè i cosiddetti visiting professors 20
21 Processo dinamico L internazionalizzazione di un sistema universitario è per sua natura un processo dinamico, continuamente disegnato e ridisegnato dal contesto internazionale in cui opera. E questo contesto cambia, e così cambiano motivazioni, obiettivi e strategie di internazionalizzazione. Ogni Ateneo deve organizzare le sue attività didattiche e di ricerca in modo da aumentare l occupabilità dei propri laureati, preparandoli ad un confronto internazionale già durante la formazione, tramite la mobilità ma anche tramite azioni specifiche at home. 21
22 DM n.47 Il DM 47/2013 fornisce le linee guida per l attuazione in Italia (ma secondo principi condivisi internazionalmente) delle decisioni prese durante il Processo di Bologna, iniziato nel 1 con lo scopo di creare le due aree europee EHEA (European Higher Education Area) ERA (European Research Area) in vista - di un continuo miglioramento della qualità delle attività didattiche e di ricerca degli Atenei Europei al fine - di rendere il territorio europeo attrattivo 22
23 Programmi a supporto dell Internazionalizzazione Il primo Programma a supporto della mobilità di studenti e docenti, da cui sono poi scaturiti altri Programmi e lo stesso Processo di Bologna, è stato l ERASMUS. Per la ricerca i Programmi Quadro Europei sono stati fondamentali per una ricerca di qualità. Nella Programmazione l ERAMUS era il sottoprogramma principale del Programma LLP (Lifelong Learning Programme) che prevedeva azioni per tutti i livelli di studio, per la formazione continua e per la formazione informale e non formale FP7 era il principale Programma di ricerca 23
24 Programmi a supporto dell internazionalizzazione- 2007/13 LLP 24
25 Programmi a supporto dell internazionalizzazione /13 Nel processo di internazionalizzazione fondamentali sono i Programmi di cooperazione. Sono infatti 48 gli Stati che hanno firmato la Dichiarazione di Bologna e che hanno riformato il proprio sistema universitario secondo i principi sottoscritti. Questo allarga quindi l area geografica dell EHEA facilitando la mobilità di studenti, docenti e ricercatori. I Programmi Europei che hanno supportato questo processo di dialogo e comprensione reciproca sono: TEMPUS ATLANTIS ALFA EDULINK Cooperazione con Paesi industrializzati ERAMSUS MUNDUS Ora inglobati nell ERAMUS + 25
26 Programmi a supporto dell internazionalizzazione /13 Tempus Cos è il TEMPUS L obiettivo generale è quello di contribuire alla creazione di un area di cooperazione nel campo dell istruzione superiore tra l EU e i paesi delle regioni confinanti e di quelle vicine. Le regioni dei Paesi Partner sono: - Russia, Ucraina, Moldavia - Balcani, - Africa del Nord - Medio Oriente - Asia Centrale - Caucaso 26
27 Programmi a supporto dell internazionalizzazione /13 ATLANTIS E un Programma di cooperazione universitaria per costruire curricula congiunti di Master e di Dottorato con università del Nord America. ALFA E un Programma di cooperazione universitaria per costruire curricula congiunti di Master e di Dottorato con università dell America Latina EDULINK E un Programma di cooperazione tra paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) e UE per il potenziamento della capacità istituzionale nell istruzione superiore Cooperazione con Paesi industrializzati è come il TEMPUS ma con Corea, Giappone, Australia 27
28 Programmi a supporto dell internazionalizzazione /13 Erasmus Mundus EM è un programma di mobilità e cooperazione nel settore dell istruzione superiore tra EU e paesi terzi, è rivolto a: - studenti di corsi di primo, secondo e terzo ciclo, e post-doc, - università, istituzioni AFAM, - docenti e ricercatori europei e di paesi terzi e funzionari pubblici/privati o professionisti, - enti e altre istituzioni di ricerca, imprese e altri enti pubblici o privati, - enti operanti nel settore dell istruzione superiore. Ha due azioni fondamentali Action 1 Lauree Magistrali Internazionali di eccellenza Action 2 Mobilità di docenti, studenti e staff verso e da paesi di tutto il mondo (diviso in regioni : Russia, Asia Centrale, Balcani, Africa, Cina, Indocina, Medio Oriente, America del Nord, America Latina) 28
29 Programmi a supporto dell internazionalizzazione 2014/20 ERASMUS + L Erasmus+ integra i sette programmi finora esistenti: Lifelong Learning Programme (Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig), Gioventù in Azione, Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink e la cooperazione bilaterale con i paesi industrializzati. La struttura è incentrata su tre attività chiave, trasversali ai diversi settori e riorganizza i programmi precedenti: Attività chiave 1 (KA1) Mobilità individuale a fini di apprendimento (contiene tutti i programmi di mobilità ERASMUS, COMENIUS, LDV, GRUNDTVIG,..) Attività chiave 2 (KA2) Cooperazione per l innovazione e le buone pratiche (contiene tutti i programmi di cooperazione: TEMPUS, ALFA, EDULINK,, ERASMUS MUNDUS, Cooop. Con paesi industr. ) Attività chiave 3 (KA3) Riforma delle politiche (contiene azioni a sostegno all agenda UE in tema di istruzione, formazione e gioventù, disseminazione e valorizzazione, dialogo politico con stakeholders, Paesi Terzi e Organizzazioni Internazionali). 2
30 Programmi a supporto dell internazionalizzazione della Ricerca HORIZON 2020 HORIZON 2020 è il nuovo programma di finanziamento a gestione diretta della Commissione Europea per la ricerca e l innovazione, operativo dal 1 gennaio 2014 fino al 31 dicembre Il programma - che integra in un unica cornice i finanziamenti erogati in passato dal 7 PQ, dal Programma Quadro per la Competitività e l'innovazione (CIP) e dall'istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (IET) - mira a coprire l'intera catena della ricerca, da quella di frontiera, allo sviluppo tecnologico, alla dimostrazione e valorizzazione dei risultati fino all innovazione, che permea l'intero programma. Horizon 2020 ed è l unico Programma che ha visto aumentare il suo budget rispetto alla precedente programmazione. 30
31 Ostacoli all internazionalizzazione 1 Corpo Docente Per i docenti alle dichiarazioni iniziali di impegno fa seguito una attività spesso distratta. Spesso si nota: Riluttanza ad insegnare in inglese e a cambiare metodo e strumenti di insegnamento come richiesto dalle politiche di internazionalizzazione Frapposizione di ostacoli alla mobilità Scarsa attenzione alle regole (es: per il riconoscimento esami nella mobilità outgoing) Lentezza negli adempimenti (es: comunicazione tempestiva degli esiti degli esami alle istituzioni partner nella mobilità outgoing; redazione corretta dei descrittori nel Diploma Supplement) 31
32 Ostacoli all internazionalizzazione 2 Personale Amministrativo Si tende a considerare gli studenti stranieri come un fastidio perché la gestione delle loro carriere richiede l interlocuzione in una lingua straniera non sempre padroneggiata e presuppone un approccio non routinario con la gestione di documenti e certificazioni diversi dall ordinario ed un adattamento delle regole per via interpretativa o con una negoziazione con gli organi di governo Di conseguenza si tende a considerarli un carico di lavoro accessorio, non dovuto, di competenza altrui (come qualche decennio fa succedeva per l informatizzazione) 32
33 3) la Governance Spesso i vertici accademici e amministrativi, che pure promuovono e incentivano l internazionalizzazione e ne fanno un obiettivo prioritario per le motivazioni dette prima non sono pienamente consapevoli dei risvolti amministrativi e didattici che talune scelte comportano e non pongono attenzione nel disegnare procedimenti e procedure diversificati e compatibili con la provenienza degli studenti (pec, bollettini ) 33
34 4) Gli studenti italiani Non sempre sono pienamente a conoscenza delle opportunità offerte dall Ateneo Sono in genere poco favorevoli alla mobilità, vista come opportunità di svago più che di arricchimento della carriera Tendono ad opporsi all introduzione di corsi erogati in sola lingua inglese 34
35 Interventi 1) azioni di formazione/informazione all interno dell Ateneo a tutti i livelli per sottolineare non solo l importanza dell internazionalizzazione, ma anche e soprattutto per far capire che l internazionalizzazione è un metodo e non un obiettivo e coinvolge tutti. 2) ogni attività dell Ateneo deve essere progettata e se possibile realizzata come inserita nel contesto internazionale (Bandi, borse di studio, regolamenti, procedimenti, procedure, comunicazioni devono essere concepiti per un pubblico destinatario internazionale) 35
36 3) Studiare ed approvare regole procedimenti e procedure semplificate per gli studenti stranieri che non si traducano in procedimenti e procedure omissivi 4) Garantire una formazione linguistica solida e diffusa a tutto il personale di ogni ufficio, a partire da quello delle strutture di font end come le segreterie studenti e di dipartimento 36
37 Chi fa tutte queste cose? TUTTI e ogni componente deve essere a conoscenza di cosa è in corso 37
INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA
INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA Marzia Foroni Direzione Generale per l Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario Ufficio IV Ministero dell
DettagliRoma 18 19 settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione
Roma 18 19 settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione 2 ERASMUS + Programma dell UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020) Come nasce? Erasmus+ è il
DettagliLe opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+
Al servizio di gente unica Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+ Erasmus+: obiettivi generali Il programma Erasmus+ contribuisce
DettagliMOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO
MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento
DettagliLa dimensione europea dell Assicurazione della qualità
L assicurazione della qualità come opportunità di sviluppo Conservatorio di Musica Arrigo Boito Parma 14 marzo 2009 La dimensione europea dell Assicurazione della qualità Carla Salvaterra carla.salvaterra@unibo.it
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliPROGRAMMA ERASMUS MUNDUS II 2009/2013 Programma di mobilità e cooperazione nel settore dell istruzione superiore. Call 2012 Azioni 1, 2 e 3
PROGRAMMA ERAUS MUNDUS II 2009/2013 Programma di mobilità e cooperazione nel settore dell istruzione superiore Call 2012 Azioni 1, 2 e 3 Scadenze presentazione progetti: 30/04/2012 Scadenze presentazione
DettagliLinee strategiche per l internazionalizzazione dell Università di Padova. Alessandro Martin Prorettore, Relazioni Internazionali
Linee strategiche per l internazionalizzazione dell Università di Padova Alessandro Martin Prorettore, Relazioni Internazionali Dimensione internazionale visibile nella storia dell Università di Padova
DettagliPERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2013-2014
PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2013-2014 Archivio Antico 29 Aprile 2014 LA COOPERAZIONE COME STRUMENTO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL ATENEO: NUOVE SFIDE E OPPORTUNITÀ Strumenti per la cooperazione
DettagliProgramma Vinci Bando 2013
Programma Vinci Bando 2013 Apertura della procedura di registrazione online: 14/1/2013 Termine per la registrazione online della candidatura: 4/03/2013 (ore 12.00 ) Termine per l invio della documentazione
DettagliPOR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2
POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 PIANO REGIONALE PER LE RISORSE UMANE - PIANO D'AZIONE 2008 Il Centro Linguistico
DettagliLEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva
LEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva Descrizione generale Il Programma Leonardo da Vinci si propone di collegare le politiche alle pratiche nel campo dell istruzione e formazione
DettagliPERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2013-2014
PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2013-2014 Archivio Antico 21 Gennaio 2014 Erasmus+ (2014-2020): Azioni di supporto alla collaborazione internazionale (Key Action 2); progetti di sostegno alla riforma
DettagliIL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI
IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI Osservatorio di Ateneo sulla Didattica Università di Siena Servizio Management Didattico Siena, 21 novembre 2006 D.M. sulla disciplina
DettagliArticolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa
Articolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa Obiettivo base 1 - Potenziare la qualità e l efficienza dei corsi erogati dall Ateneo Obiettivo specifico 1.1: potenziare la qualità
DettagliProgetto TEEN II (2011-2013): Tourism and Environment Training Experiences in Europe for New-graduates
Progetto TEEN II (2011-2013): Tourism and Environment Training Experiences in Europe for New-graduates LLP-Leonardo Da Vinci TEEN Project Graduates Mobility Marzo 2012 Programma per l Apprendimento Permanente
DettagliProfilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali
4.3.3.1.2. Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali (SUP-LA) del 10 giugno 1999 1. Statuto La formazione in linguistica applicata di livello
DettagliACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA
ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
DettagliOBIETTIVO SVILUPPATO IN SEDE DI PIANO ATTUATIVO DEL PIANO STRATEGICO OFFERTA FORMATIVA
ARTICOLAZIONE ATTUATIVA DEL PIANO STRATEGICO 2014-2015 INTERNAZIONALIZZAZIONE Obiettivo base 1 Revisione dei regolamenti per agevolare l'internazionalizzazione della didattica Obiettivo base 2 Potenziamento
DettagliPOLITICHE NAZIONALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITÀ
POLITICHE NAZIONALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITÀ Daniele Livon Direttore Generale per l Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario Ministero dell Istruzione, dell Università
DettagliLo Spazio Europeo dell Istruzione Superiore
Lo Spazio Europeo dell Istruzione Superiore Maria Sticchi Damiani Sapienza, Roma 21 ottobre 2014 1 A Bologna nel 1999 i Ministri dell Istruzione di 29 paesi hanno concepito una visione comune: creare uno
DettagliRISOLUZIONE N. 109/E. Roma, 23 aprile 2009. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
RISOLUZIONE N. 109/E Roma, 23 aprile 2009 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello - Trattamento fiscale, ai fini dell Irpef e ai fini dell Irap, delle borse di studio
DettagliL unione Europea per i giovani. Russell Moro A.S. 2013/2014 Classe 5 A Igea Eseguito da: Krizia van der Ham e Elena Sofia Ricci
L unione Europea per i giovani Russell Moro A.S. 2013/2014 Classe 5 A Igea Eseguito da: Krizia van der Ham e Elena Sofia Ricci Varie Opportunità Servizio Volontariato Europeo Strutture di supporto ai giovani
DettagliPolitica per la Qualità della Formazione
Politica per la Qualità della Formazione Valutazione e accreditamento lasciano un segno se intercettano la didattica nel suo farsi, se inducono il docente a rendere il suo rapporto con i discenti aperto,
DettagliL Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene
L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene Cos è il premio di merito Unitn è il primo ateneo
DettagliUn Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014 2020)
FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2013 Un Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014 2020) Fonte: Comunicazione Commissione europea al Parlamento, al Consiglio, al
DettagliCosa è il programma OVERWORLD
Cosa è il programma OVERWORLD OVERWORLD è un progetto di Ateneo finalizzato all ampliamento delle opportunità di studio e di mobilità verso gli Atenei non europei (o di Paesi NON eleggibili nell ambito
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa
DettagliItalian!Diplomatic!Academy!!!Accademia!Italiana!per!la!Formazione!e!gli!Alti!Studi! Internazionali!
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO NATIONALHIGHSCHOOLMODELUNITEDNATIONS201542016 StudentiAmbasciatorialleNazioniUnite ItalianDiplomaticAcademy
DettagliItalian Model European Parliament
Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge
DettagliSeminario di disseminazione e formazione Erasmus+ I.I.S. De Sanctis- Deledda 21 gennaio 2016
H Seminario di disseminazione e formazione Erasmus+ I.I.S. De Sanctis- Deledda 21 gennaio 2016 CARATTERISTICHE DEL PROGETTO KA1 COMENIUS ERASMUS + APPROCCIO INDIVIDUALE APPROCCIO ISTITUZIONALE DIVERSE
DettagliLifelong Learning Programme - Programma di apprendimento permanente
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il trattato UE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Articolo 149 Contribuire allo sviluppo della qualità dell istruzione
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliRisorse e regole per la ricerca: L Università di Cagliari
1 Risorse e regole per la ricerca: L Università di Cagliari 2 Risorse e regole Non c è ricerca, non c è qualità, non c è alcuna possibilità di attrarre e mantenere i talenti se non ci sono risorse adeguate
DettagliManifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale
Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale La biblioteca multiculturale Porta di accesso a una società di culture diverse in dialogo Tutti viviamo in una società sempre più eterogenea. Nel mondo vi
DettagliIl contributo del Programma Leonardo da Vinci al Lifelong Learning e le prospettive per la nuova fase di programmazione
From the Lifelong Learnig Programme to Erasmus for All Investing in high quality education and training Istituto di Istruzione Superiore Crescenzi Pacinotti di Bologna 24 maggio 2013 Il contributo del
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliAvanzamenti nella realizzazione del piano strategico 2013-18
Avanzamenti nella realizzazione del piano strategico 2013-18 Nota a dicembre 2014 Nota: la numerazione accanto a obiettivi, strategie e azioni è in riferimento a quanto indicato nel piano strategico 2013-18
DettagliCONVENZIONE tra UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE. Centro Linguistico di Ateneo (Centro di servizi per la didattica e la ricerca)
CONVENZIONE tra UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE Centro Linguistico di Ateneo (Centro di servizi per la didattica e la ricerca) e SOCIETA DANTE ALIGHIERI Comitato di Campobasso VISTA la legge 9 maggio
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo
DettagliSPROUT Same PROfiles for Unique Training in ECEC service Presentazione
SPROUT Same PROfiles for Unique Training in ECEC service Presentazione Aprile 2015 Erasmus+ Erasmus Plus è il programma dell Unione europea per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020
DettagliAnche noi, con l Europa, investiamo nel vostro futuro.
Anche noi, con l Europa, investiamo nel vostro futuro. Il nuovo programma dell'ue per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. 2014-2020 Obiettivi Azione chiave 1 dell'apprendimento: - mobilità
DettagliUniversità degli studi di Palermo
Art.1 SCOPI DELLE LINEE GUIDA E CAMPI DI APPLICAZIONE Le presenti Linee Guida disciplinano, sulla base dell'art.20, comma 2 del Regolamento Didattico di Ateneo, la possibilità di un Laureato o di un Laureato
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
DettagliMobilità in Europa 22 Marzo 2012 Laura Bobbo Servizio Stage e Placement Università Ca Foscari Venezia
Stage all estero: guardare oltre i confini Mobilità in Europa 22 Marzo 2012 Laura Bobbo Servizio Stage e Placement Università Ca Foscari Venezia Lo stage all estero Come prepararsi per affrontare al meglio
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliIn collaborazione tra Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino e l Accademia delle Scienze
BANDO ALFACLASS per la partecipazione ad una Summer School per l approfondimento della Matematica per il conferimento di borse di studio ai migliori partecipanti alla stessa Summer School In collaborazione
DettagliIntegrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:
Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze
DettagliMaster Universitario di primo livello. Regolamento didattico
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Giurisprudenza Master Universitario di primo livello IN LEGISLAZIONE SCOLASTICA E MANAGEMENT PER LA NEGOZIAZIONE Regolamento didattico ART. 1 - ISTITUZIONE
DettagliIstituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016
Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo
DettagliPremio di merito Quando studiare ti conviene
Premio di merito Quando studiare ti conviene Sommario Sommario 2 Cos è il premio di merito 3 Come si concorre al premio. Prerequisiti 3 Indicatori di valutazione e calcolo del premio 3 (a) Durata del percorso
DettagliUniversità e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema
Libera Università di Bolzano Convegno Internazionale University Lifelong Learning Università e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema Giorgio Federici Università di Firenze Bolzano 19
DettagliIL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ. Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015
IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015 Muoversi in Europa La mobilità transnazionale è considerata da oltre un
DettagliERASMUS+ Un Programma unico per l'istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport (2014-2020) Focus sulla Formazione tecnica-professionale
ERASMUS+ Un Programma unico per l'istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport (2014-2020) Focus sulla Formazione tecnica-professionale Anna Barbieri B2 Luglio 2014 1 Le nuove sfide Europa 2020 investire
DettagliGli accordi di mobilità extra-ue - finanziamento della mobilità studenti
Gli accordi di mobilità extra-ue - finanziamento della mobilità studenti Questa presentazione sarà divisa in due parti: 1. Dedicata all Azione 2 del programma Erasmus Mundus 2. Dedicata alla negoziazione
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliDomande sull Unione Europea?.....Può aiutarti!
Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti! I programmi comunitari 2014-2020 Modalità Strumenti Programmi UE Gestione diretta a finanziamento diretto 4 Strumenti geografici IPA ENI PI DCI Assistenza
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliREGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari
REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 307 del 24/05/2002 D.R. n. 307 IL RETTORE VISTO VISTO lo Statuto di questo Politecnico; il Regolamento
DettagliAllegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
DettagliSTUDIARE IN EUROPA: I PROGRAMMI PER LA MOBILITA
STUDIARE IN EUROPA: I PROGRAMMI PER LA MOBILITA Quali sono gli obiettivi dell Unione nel realizzare i programmi per la mobilità? Questi programmi rientrano all interno della politica di istruzione, formazione
DettagliISTITUZIONI E SVILUPPO La programmazione dei fondi strutturali 2007-2013 2013 in Calabria e le politiche per i giovani
ISTITUZIONI E SVILUPPO La programmazione dei fondi strutturali 2007-2013 2013 in Calabria e le politiche per i giovani Università della Calabria 25 marzo 2008 Dott. Alfredo Fortunato Quarta Parte Le politiche
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE
Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...
DettagliPresentazione del Programma Erasmus Mundus II (2009-2013)
Presentazione del Programma Erasmus Mundus II (2009-2013) Incontro formativo Il Programma Erasmus Mundus II: come funziona e quali opportunità offre AREA Science Park, Trieste 15 gennaio 2010 Giovanni
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliLA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA
LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA La RETE degli URP della provincia di Mantova. Un unico linguaggio per raggiungere 397533 cittadini mantovani Mantova, 21 novembre 2007 IL PROTOCOLLO DELLA RETE
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliLe politiche di modernizzazione per un amministrazione pubblica di qualità
Le politiche di modernizzazione per un amministrazione pubblica di qualità Pia Marconi Direttore generale Ufficio per il programma di modernizzazione delle PA Dipartimento della Funzione Pubblica 1 Le
DettagliLa valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica
La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica Gli esiti della rilevazione 2012-2013 Anna Maria Milito 26 novembre 2013 La rilevazione dell opinione degli studenti sulla didattica Importanza
Dettagliquarto ciclo di incontri per conoscere le professioni
COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia
DettagliProposte di attività con le scuole
In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte
DettagliRelazione individuale degli studenti ERASMUS (SMS)
Relazione individuale degli studenti ERASMUS (SMS) Questa breve relazione sulla tua esperienza fornirà al Programma LLP, sottoprogramma ERASMUS, una preziosa informazione che sarà di beneficio in futuro
DettagliIl Ministro dellistruzione, dell Università e della Ricerca
ALLEGATO B (v. art. 5) 1. Requisiti necessari di docenza di ruolo I requisiti necessari di docenza di ruolo (professori ordinari, professori associati, ricercatori) sono stabiliti, in relazione ai criteri,
DettagliRELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A.
RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. Con il Consiglio di Lisbona e negli obiettivi della dichiarazione di Copenaghen si è tracciato un percorso ambizioso da realizzare entro il 2010: realizzare la
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliEuropa per i cittadini 2007-2013
Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società
DettagliIl Programma EU per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014 2020)
Il Programma EU per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014 2020) KA1 - Mobilità degli individui per l apprendimento Agenzia Nazionale LLP Seminario on line 12 14 Febbraio 2014 Scrivere
DettagliLa nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro
La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Regione Lombardia Valentina Aprea
DettagliBorse di Studio A.D.I.S.U. Anno Accademico 2014/2015
Borse di Studio A.D.I.S.U. Entro la fine del mese di luglio sarà pubblicato sul sito www.adisuparthenope.org il Bando per l assegnazione delle Borse di Studio per l anno accademico 2014/2015. La domanda
DettagliDECRETA. Bando di Concorso
IL RETTORE VISTO VISTA lo Statuto della Libera Università Maria Ss. Assunta emanato con decreto Rettorale n. 920 del 01 agosto 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.207 del 06 settembre 2011; l autorizzazione
DettagliModello per la relazione individuale degli studenti ERASMUS (SMS)
Modello per la relazione individuale degli studenti ERASMUS (SMS) Questa breve relazione sulla tua esperienza fornirà al Programma LLP, sottoprogramma ERASMUS, una preziosa informazione che sarà di beneficio
DettagliProgramma Gioventù in Azione 2007-2013
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO 1. AMBITO E FINALITA L Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuove l'istituzione di Scuole
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliArticolo 1 (Definizioni)
REGOLAMENTO IN MATERIA DI CORSI PROFESSIONALIZZANTI: MASTER UNIVERSITARI, CORSI DI ALTA FORMAZIONE, CORSI DI FORMAZIONE PERMANENTE E SUMMER / WINTER SCHOOL Articolo 1 (Definizioni) Ai sensi del presente
DettagliIn convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172
81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA La missione, la visione, i valori, gli attributi distintivi e gli interlocutori dell Università di Roma La Sapienza gennaio 2006 INDICE 1. La missione, la visione
DettagliTeam building. 2 giornate
Team building 2 giornate La complessità e la dinamicità del contesto organizzativo implica sempre più spesso la necessità di ricorrere al gruppo come strumento di coordinamento e come modalità di gestione
DettagliAllegato A Al Dirigente Scolastico Dell Educandato Statale Collegio Uccellis CHIEDE
Allegato A Al Dirigente Scolastico Dell Educandato Statale Collegio Uccellis Oggetto: MODULO DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. Il/La sottoscritto/a CHIEDE di partecipare alla selezione per titoli di FORMATORI
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE SWEDEN EMILIA-ROMAGNA NETWORK
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SWEDEN EMILIA-ROMAGNA NETWORK Nella convinzione che il rafforzamento delle relazioni tra Svezia e Italia nell ambito dell Unione Europea possa essere ottenuto con successo sviluppando
DettagliMIUR. La Nuova Secondaria Superiore
La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliProgetto scuola Cambridge. Introduzione per genitori e studenti
Progetto scuola Cambridge Introduzione per genitori e studenti Il Liceo De Sanctis diventa scuola Cambridge Il nostro liceo è stato accreditato come scuola Cambridge ad aprile 2014. Pertanto a partire
DettagliProgrammazione triennale 2010/2012
Area Ricerca e Relazioni Internazionali Ufficio Relazioni Internazionali PIANO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DI ATENEO Programmazione triennale 2010/2012 L Università degli Studi di Firenze tradizionalmente
Dettagli