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1 lenewsdienergiambiente Agenzia di informazione quotidiana su Energia e Ambiente di Enza Plotino. Numero del 14 gennaio P.Iva , tel news.energiambiente@gmail.com eplotino@libero.it IN QUESTO NUMERO: Ambiente. Class action dei consumatori per i danni ambientali Rifiuti. Il monitoraggio di Sistri Energia. Il GSE dà i numeri sui Certificati Verdi Fotovoltaico. Proposta Gifi-Anie per il 2011 Energia. A Siviglia, i ministri UE cercano obiettivi comuni Acqua. Più minerale sulle tavole degli italiani. I dati Mineracqua Rinnovabili. In Sardegna futuro accordo con la Spagna Ambiente. In Veneto, la prima legge a chilometri zero

2 Ambiente. Class action dei consumatori per i danni ambientali 14 gennaio Dal 1 gennaio 2010 utenti e consumatori possono promuovere azioni collettive dirette ad ottenere il risarcimento dei danni subiti, a titolo contrattuale o extracontrattuale, da imprese e produttori. E infatti entrata in vigore la cosiddetta class action introdotta dalla Legge Finanziaria 2008 ma radicalmente modificata (prima della sua entrata in vigore) dalla legge 99 del Nella sua formulazione attuale, la class action è utilizzabile sia direttamente (anche singolarmente) che attraverso associazioni delegate, ma solo per gli illeciti posti in essere successivamente al 16 agosto 2009 (data di entrata in vigore della citata legge 99/2009).Riguardo al settore ambientale sono già diverse le associazioni di consumatori che stanno valutando l utilizzo del nuovo strumento per chiedere ad amministrazioni pubbliche il risarcimento dei danni provocati dall omesso abbattimento di fonti inquinanti e dalla negligente gestione di dissesti idrogeologici.

3 Rifiuti. Il monitoraggio di Sistri 14 gennaio Il sistema monitorerà una massa di rifiuti di 147 milioni di tonnellate all'anno, dalla fase della produzione fino al trasporto e allo smaltimento, che verrà gestito dal comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente. Presentato ieri alla stampa, Sistri sarà operativo a partire dal 15 giugno. Il sistema sarà interconnesso con i sistemi informativi della guardia Costiera e delle imprese ferroviarie e sarà svolto con il sistema delle Camere di commercio attraverso l'unioncamere. Al nuovo sistema si dovranno iscrivere circa imprese della filiera dei rifiuti che producono, trasportano e smaltiscono rifiuti speciali. Per ora sono escluse le piccole imprese fino a 11 dipendenti. Diversamente dal resto del paese ''in Campania il Sistri controllerà anche i rifiuti urbani e viene reso obbligatorio non solo per le imprese e gli enti ma anche per i comuni''.

4 Energia. Il GSE dà i numeri sui Certificati Verdi 14 gennaio Nel 2008 l'energia rinnovabile incentivata dal Gestore dei servizi energetici con il meccanismo dei Certificati Verdi è stata pari a circa 11 TWh (+40% rispetto al 2007), di cui 7 TWh relativi a impianti nuovi, realizzati dopo il 1 aprile E' quanto emerge dal documento "Incentivazione delle fonti rinnovabili con il sistema dei Certificati Verdi. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2009" pubblicato ieri dal Gse. Alla data del 30 giugno 2009 risultano qualificati impianti, di cui in esercizio e 894 in progetto. Tra gli impianti in esercizio di nuova costruzione prevalgono gli idroelettrici in termini numerici (40% del totale) e gli eolici in termini di potenza installata (60% del totale).tra i progetti di cui si attende l'entrata in esercizio risulta evidente il primato degli eolici e degli impianti a oli vegetali. Particolare attenzione meritano proprio gli oli vegetali per i quali si è assistito negli ultimi due anni a una crescita costante che ha portato alla qualificazione di 550 MW di impianti in esercizio e quasi MW di impianti in progetto. Per quanto riguarda domanda e offerta di Certificati Verdi, il rapporto mostra che nel 2008 l'energia da fonti rinnovabili con l'obbligo di essere immessa in rete, pari al 3,8% dell'energia prodotta e importata da fonti convenzionali nell'anno precedente, ha determinato una domanda di 7,1 milioni di Certificati Verdi aventi taglia di 1 MWh. Sul fronte dell'offerta, il Gse ha emesso 9,5 milioni di Certificati Verdi, la maggior parte dei quali relativi a impianti idroelettrici ed eolici. A partire da quest'anno, come da decreto del 18 dicembre 2008, la pubblicazione sarà aggiornata semestralmente. Dalla prossima edizione, fa sapere il Gse, si riporteranno anche i dati relativi agli impianti che hanno richiesto al Gse la tariffa onnicomprensiva. Essendo tale meccanismo diventato operativo di recente, in questa edizione del bollettino non vengono infatti fornite informazioni di dettaglio in merito alle tariffe erogate finora.

5 Fotovoltaico. Proposta Gifi-Anie per il gennaio I buoni risultati ottenuti nel 2008 e 2009 dal fotovoltaico e gli incoraggianti dati del nuovo anno col superamento della soglia degli 800 MW istallati in Conto Energia fanno ben sperare per il futuro del settore italiano. Se si replicassero i risultati dello scorso anno l Italia potrebbe portare la potenza cumulativa installata ad un valore molto prossimo ad un GW. Il fotovoltaico però, tra i pochi settori in crescita ed in attesa della tanto citata grid-parity, secondo GIFI (Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane), associazione aderente ad ANIE, possiede dei punti scoperti su cui accorre lavorare con massima urgenza, sia per replicare i risultati ottenuti anche nel 2011, sia per non vanificare tanti sforzi, indica tre temi prioritari: MWp da incentivare tramite il Conto Energia 2011 nel periodo 2011/2015 e MWp al 2020, un limite per l associazione necessario che se inferiore bloccherebbe lo sviluppo del settore; necessità di chiarezza sulle autorizzazioni: è dal 2003 che si attendono le Linee Guida della Legge 387 sull Autorizzazione Unica per le realizzazioni di impianti di produzione di energia pulita la cui mancanza ha portato diverse regioni a decidere autonomamente su come impostare lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel loro territorio; pianificazione e sviluppo della distribuzione e della trasmissione energetica nazionale. In questo contesto l Authority dovrebbe stabilire una data entro cui i produttori di energia fotovoltaica portino a termine i lavori di realizzazione degli impianti per i quali hanno chiesto autorizzazione e connessione e successivamente alla quale si perda il diritto alla connessione. Si dovrebbe inoltre stabilire - secondo Gifi - la quota percentuale massima di superfici agricole che all interno di ogni comune possa essere destinata a uso fotovoltaico, confermando la possibilità di realizzare impianti fotovoltaici fino a 1 MWp tramite DIA.

6 Energia. A Siviglia, i ministri UE cercano obiettivi comuni 14 gennaio I 27 paesi dell'unione europea cercheranno nei prossimi giorni, a Siviglia, di fissare degli obiettivi comuni mettendo a punto un piano quadriennale per l'energia e un piano strategico per le tecnologie energetiche, in occasione di un Consiglio informale per l'energia, in concomitanza con la riunione dei ministri dell'ambiente dei 27. A presiedere l'incontro, che prende il via oggi nella città andalusa, sarà il ministro spagnolo dell'industria, Turismo e Commercio, Miguel Sebastian. Lo stesso Trattato di Lisbona, entrato in vigore il mese scorso, comprende un capitolo dedicato proprio alla politica energetica, e punta all'obiettivo, per i 27, di parlare con una sola voce in materia. I padroni di casa spagnoli, presidenti di turno dell'ue, ritengono che la politica energetica non si può concepire senza la caratteristica della sostenibilità e proprio per questo è strettamente connessa alla politica per l'ambiente. La presidenza spagnola ha l'obiettivo, in questi sei mesi, di migliorare la sicurezza in materia di approvvigionamento di energia attraverso la diversificazione delle fonti e lo sviluppo degli scambi fra i paesi. Entro il prossimo mese di giugno, l'unione europea dovrebbe stabilire un piano per una migliore gestione delle energie rinnovabili.

7 Acqua. Più minerale sulle tavole degli italiani. I dati Mineracqua 14 gennaio Gli italiani bevono sempre più acqua minerale, ma spendono meno dello scorso anno per farlo. Il 2009 dovrebbe chiudersi con un aumento dell 1-2% in quantità vendute e un calo in valore dovuto alla diffusione sempre più ampia dei prodotti primo prezzo, a discapito di quelli a marchio. Le stime sono del presidente di Mineracqua, Ettore Fortuna, che le ha anticipate a margine di un convegno organizzato insieme ad Assobibe. I consumi di acqua minerale in Italia - ha ricordato Fortuna - sono di 12,5 miliardi di litri (erano 6 miliardi negli anni Novanta), di cui 11,5 destinati al consumo domestico e il resto esportato. Un consumo in continua crescita dovuto - secondo il presidente della federazione - alla cultura che gli italiani hanno dell acqua legata al benessere e alla salute. La campagna che si sta facendo di raffronto tra acqua minerale e potabile è scientificamente scorretta e ingannevole per il consumatore - ha denunciato il presidente di Mineracqua. Si tratta di due cose diverse: una è pura e viene da sorgenti profonde, l altra invece può venire da fiumi e da laghi e va poi potabilizzata e disinfettata. Costituita nel 1990, Mineracqua è l organizzazione imprenditoriale che riunisce, rappresenta e tutela le industrie italiane che confezionano acque minerali naturali, acque di sorgente e bevande analcoliche.

8 Rinnovabili. In Sardegna futuro accordo con la Spagna 14 gennaio Le energie rinnovabili stanno per essere le protagoniste di un nuovo accordo tra la Spagna e la Sardegna che coinvolgerà anche le Università. La regione spagnola della Navarra, parte dell accordo, ha una produzione di energia eolica e solare che copre il 70% del suo fabbisogno, con l ulteriore intenzione di raggiungere il 100% entro il I rappresentanti delle due realtà si sono incontrati in Spagna dove hanno approfondito i rispettivi panorami energetici presentando i progetti sardi realizzati e discutendo di quelli futuri come il Sardegna CO2.0, il programma incentrato sulla riduzione delle emissioni dannose puntando alla diffusione delle rinnovabili grazie all impiego di impianti innovativi, sostenibili dal punto di vista ambientale e soprattutto low carbon.

9 Ambiente. In Veneto, la prima legge a chilometri zero 14 gennaio E' stata approvata dalla Comunità Europea, ma non ancora operativa, la legge riguardante la regolamentazione della diffusione dei cibi a chilometri zero, proposta dalla Coldiretti e approvata dalla regione Veneto. Da studi effettuati è risultato che ogni pasto percorre una media di circa 2000 km prima di raggiungere le nostre tavole, una distanza enorme che ora, grazie alla nuova legge, potrà essere evitata con notevoli vantaggi economici e minori emissioni dannose. Interessano la nuova normativa specifici prodotti che rispettano le caratteristiche quali stagionalità, rispetto della sostenibilità ambientale e legame con le tradizioni tipiche del posto con l'intento di promuovere il consumo di prodotti locali aiuterà l economia e l ambiente riducendo notevolmente l immissione in atmosfera di gas nocivi responsabili dell effetto serra, in linea con la tendenza sempre più diffusa di avvicinarsi ad una condotta di vita eco-friendly. Dal momento dell approvazione gli enti locali saranno autorizzati alla promozione del consumo di prodotti regionali e stagionali anche all interno delle mense pubbliche, della ristorazione collettiva nonché acquistabili nei supermercati, valorizzando la produzione locale e garantendo un risparmio economico notevole.