ATTENTATI DI LONDRA: Impatto sui mercati

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1 08 Luglio 2005 ATTENTATI DI LONDRA: Impatto sui mercati La natura delle esplosioni di Londra è quasi certamente di natura terroristica. La scelta del timing è da collegarsi alla riunione del G8. Pur nella difficoltà di parlare di mercati in presenza di eventi luttuosi, l'avvenimento può essere sufficiente a modificare le prospettive dei mercati finanziari. In ogni caso a nostro giudizio, gli attentati alle torri gemelle non costituiscono un valido paragone per valutare gli effetti sui mercati in tema di impatti economici. Le esplosioni di Londra avvengono in un contesto di permanente consapevolezza dei rischi ai quali il mondo va incontro dagli eventi dell'11 settembre Inoltre, la fase ciclica che l'economia mondiale sta attraversando è di gran lunga migliore di quella degli attentati del In prospettiva, non riteniamo che i presumibili effetti sui mercati e sull'economia reale siano paragonabili a quelli dell'11 settembre ed in particolare ci aspettiamo che: - Gli effetti sull'economia reale saranno limitati, sebbene sia probabile un peggioramento degli indicatori di fiducia; - Le Banche centrali terranno ovviamente conto di quanto accaduto, ma non in misura tale da modificare sostanzialmente l'attuale politica monetaria pur rimanendo disponibili a fornire liquidità qualora il mercato lo richieda; - Aumento della soglia di attenzione che presumibilmente aumenterà la sensibilità alle notizie e dunque la volatilità e l emotività, sui mercati; - Aumento del premio al rischio nei mercati azionari, destinato ad essere riassorbito, in un quadro di ripresa delle borse nei prossimi mesi. Volendo cercare di dare una interpretazione ai mercati prospettica nel corso dei prossimi 20 giorni lavorativi, pur consci che questo resta un mero riferimento basato su un comportamento storico, riportiamo graficamente il comportamento di alcuni mercati finanziari (Bund, EURUSD, Petrolio, Dax30) dopo l attentato dell 11 Marzo 2004 in Spagna. Fig.1 Andamento dei Settori Europei 1,2,3 Mesi dopo l attentato dell 11 Marzo 2004

2 2 Impatto sui mercati dell attentato a Madrid (11 Marzo 2004) Fig. 1 Andamento di Dax30 (in basso) e Bund Future (in alto)

3 3 Impatto sui mercati dell attentato a Madrid (11 Marzo 2004) Fig. 2 Andamento di Petrolio(in alto) e EURUSD (in basso) Alessandro Nilo ( Fad@Credem.it)

4 4 AVVERTENZA LEGALE Credito Emiliano e Banca Euromobiliare distribuiscono il presente documento a circa 50 operatori qualificati e circa 200 operatori non qualificati, anche tramite posta e strumenti telematici di comunicazione, a partire dalla data riportata sulla prima pagina del presente documento. Credito Emiliano e Banca Euromobiliare non garantiscono la copertura in via continuativa delle tipologie di informazione e/o raccomandazioni trattate nel presente documento. Le suddette informazioni e/o raccomandazioni sono basate su fonti ritenute attendibili; anche se Credito Emiliano e Banca Euromobiliare intraprendono ogni ragionevole sforzo per ottenere informazioni da fonti che ritengono essere affidabili, esse non ne garantiscono la completezza, accuratezza od esattezza.credito Emiliano e Banca Euromobiliare hanno adottato procedure interne idonee a garantire l indipendenza dei propri analisti finanziari e che prescrivano loro adeguate regole comportamentali.tuttavia Credito Emiliano, Banca Euromobiliare e/o altre Società del Gruppo Bancario Credito Emiliano - Credem e, nel rispetto delle vigenti procedure interne, gli amministratori, i dipendenti e/o collaboratori del Gruppo Bancario Credito Emiliano - Credem potrebbero detenere posizioni ed effettuare operazioni di compravendita sugli strumenti finanziari oggetto di informazioni e raccomandazioni riportate nel presente documento o comunque derivanti dalle informazioni contenute nel documento stesso. Conseguentemente, Credito Emiliano e Banca Euromobiliare potrebbero avere un potenziale conflitto di interessi in relazione agli emittenti, agli strumenti finanziari e alle operazioni oggetto del presente documento. Qualora gli strumenti finanziari oggetto di raccomandazione siano interessati da fattispecie di conflitto di interessi relative a Credito Emiliano e/o a società del Gruppo Bancario Credito Emiliano - Credem, per ciascuna raccomandazione il conflitto è specificamente segnalato attraverso l utilizzo di una sigla sintetica, la cui definizione è riportata nella legenda in calce al presente documento. Il presente documento ha soltanto lo scopo di fornire un informazione aggiornata ed il più possibile accurata; quindi non è, e non può essere inteso, come un offerta, od una sollecitazione ad acquistare, sottoscrivere o vendere prodotti o strumenti finanziari, ovvero ad effettuare una qualsiasi operazione avente ad oggetto tali prodotti o strumenti.credito Emiliano e Banca Euromobiliare non garantiscono alcuno specifico risultato in merito alle informazioni contenute nel presente documento, e non assumono alcuna responsabilità in ordine all esito delle operazioni consigliate o ai risultati dalle stesse prodotte. Ogni decisione di investimento/disinvestimento è di esclusiva competenza del soggetto che riceve i consigli e le raccomandazioni, il quale può decidere, o meno, di darvi esecuzione. Pertanto, nessuna responsabilità potrà insorgere a carico di Credito Emiliano e Banca Euromobiliare, e/o dell autore del presente documento, per eventuali perdite, danni o minori guadagni che il soggetto utilizzatore dovesse subire a seguito dell esecuzione delle operazioni effettuate sulla base delle informazioni e/o delle raccomandazioni contenute nel presente documento. Le stime ed opinioni espresse possono essere soggette a cambiamenti senza preavviso. Eventuali variazioni relative a pareri e/o raccomandazioni su strumenti finanziari già oggetto di precedenti pareri verranno evidenziate nel caso di successive raccomandazioni fornite sui medesimi strumenti finanziari. Le raccomandazioni sui singoli strumenti finanziari sono state fornite coerentemente agli obiettivi di investimento ed alla propensione al rischio comunicati nel periodo dal cliente, fermo restando che l adeguatezza delle singole operazioni eventualmente disposte dal cliente sulla base di tali raccomandazioni dovrà essere valutata anche con riferimento alla dimensione delle stesse ed alla loro frequenza.. CONTATTI Pietro Sganzerla Responsabile FAD Alessandro Nilo Strategist Gianmarco Zanetti Strategist Fad@credem.it Gruppo Credem S.p.A. Via Emilia S.Pietro 4/b Reggio Emilia Tel. 0522/5831

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