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1 COMUNE DI BRESCIA GIUNTA COMUNALE Del. n. 501 P.G. n. Data 29/09/2015 OGGETTO: AREA SOCIALE: PERSONA, FAMIGLIA, COMUNITA E INCLUSIONE SOCIALE. SETTORE SERVIZI SOCIALI PER LA PERSONA, LA FAMIGLIA E LA COMUNITA. CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE DI DOTE CONCILIAZIONE PREMIALITA ASSUNZIONE A FAVORE DELLEIMPRESE DEGLI AMBITI DISTRETTUALI N. 1 BRESCIA E N. 3 BRESCIA EST, ADERENTI ALL ALLEANZA LOCALE DI CONCILIAZIONE DI BRESCIA. L anno 2015, addì ventinove del mese di Settembre alle ore 9:15 nella sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale. Per la trattazione dell oggetto di cui sopra si hanno le seguenti presenze: PRESENTE DEL BONO EMILIO Sindaco -- CASTELLETTI LAURA V. Sindaco -- FENAROLI MARCO Assessore Si FONDRA GIANLUIGI Assessore Si MANZONI FEDERICO Assessore Si MORELLI ROBERTA Assessore Si MUCHETTI VALTER Assessore -- PANTEGHINI PAOLO Assessore Si SCALVINI FELICE Assessore -- TIBONI MICHELA Assessore Si Presiede il FENAROLI MARCO Partecipa il Segretario Generale BARILLA CARMELINA

2 GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n OGGETTO: Area Sociale: Persona, Famiglia, Comunità e Inclusione Sociale. Settore Servizi Sociali per la Persona, la Famiglia e la Comunità. Criteri per la presentazione di istanze di dote conciliazione premialità assunzione a favore delle imprese degli ambiti distrettuali n 1 Brescia e n 3 Brescia Est, aderenti all Alleanza Locale di conciliazione di Brescia. La Giunta Comunale Premesso: - che la D.g.r. n del Disposizioni in ordine alla valorizzazione delle politiche territoriali di conciliazione, dei tempi lavorativi con le esigenze famigliari e delle reti di imprese che offrono servizi di welfare stabilisce le modalità di costituzione delle Alleanze Locali di Conciliazione e che tali Alleanze saranno i soggetti chiamati a predisporre proposte progettuali da inserire nel piano territoriale di conciliazione; - che il Comune di Brescia in qualità di Ente capofila dell Alleanza Locale degli Ambiti Distrettuali n 1 Brescia e n 3 Brescia Est, ha presentato alla Rete Territoriale dell A.S.L di Brescia le seguenti azioni progettuali da inserire nel Piano Territoriale di Conciliazione: 1. sostegno al reddito per le famiglie dei dipendenti delle imprese attraverso la concessione di incentivi per il ricorso a servizi di cura e a servizi socio-educativi per l infanzia e per i minori frequentanti la scuola primaria (elementari) e la scuola secondaria di primo grado (medie), pubblici e privati; 2. sostegno alle imprese che introducono nuove modalità di lavoro family friendly, nuovi interventi di welfare aziendale e interaziendale, o azioni volte a favorire piani personalizzati di congedo maternità-paternità/parentali alle lavoratrici madri/lavoratori padri; 3. sostegno all occupazione di madri con bambini fino a cinque anni di età, e rientro delle stesse in

3 attività lavorative a tempo determinato o indeterminato; 4. allargamento della rete e coinvolgimento nell Alleanza locale, nel biennio di nuove imprese che hanno sede nel territori dei due ambiti distrettuali; 5. costituzione di un tavolo programmatorio e di idee che veda coinvolti enti pubblici e imprese aderenti all Alleanza al fine di elaborare possibili piste di lavoro spendibili localmente e che possano dare seguito all Alleanza anche oltre i termini progettuali programmati; - che con Decreto del Direttore Generale dell'asl di Brescia n. 363 del sono state approvate le graduatorie dei progetti presentati dalle varie Alleanze locali e che tra i progetti ammessi a contributo risulta quello proposto dall Amministrazione comunale di Brescia con gli ambiti distrettuali n 1 e n 3 denominato 8/18 la scuola aperta dalle ore 8 alle ore 18 per favorire il sostegno all occupazione delle madri ; - che con propria deliberazione n. 491 del ha provveduto alla presa d atto del contributo assegnato dall ASL di Brescia per il suddetto progetto pari ad ,00 ed ha approvato lo schema di convenzione con l Azienda Sanitaria Locale di Brescia per l attuazione del progetto; - che l attuazione della terza azione progettuale prevede l assegnazione di n 10 premialità per un valore unitario pari ad 1.000,00 a favore delle imprese che assumono madri con figli di età non superiore ai 5 anni favorendo pertanto il rientro delle stesse in attività lavorative a tempo determinato (minimo 6 mesi) o indeterminato; - che per le azioni progettuali dell Alleanza Locale sono stati complessivamente stanziati fondi pari ad ,00 di cui ,00 cofinanziati da Regione Lombardia ed ,00 dall ambito Distrettuale n 3 Brescia Est, ripartiti nelle azioni progettuali come di seguito specificato: Sostegno al reddito per le famiglie dei dipendenti delle imprese attraverso la concessione di incentivi per il ricorso a servizi di cura e socio-educativi per l infanzia (0-6 anni) Sostegno al reddito per le famiglie dei dipendenti delle imprese , ,00

4 attraverso la concessione di incentivi per il ricorso a servizi di cura e socio-educativi per i minori frequentanti la scuola primaria (elementari) e la scuola secondaria di primo grado (medie) Sostegno all occupazione di madri con ,00 bambini fino a cinque anni di età, e rientro delle stesse in attività lavorative a tempo determinato (minimo 6 mesi) o indeterminato Sostegno alle imprese che introducono 5.000,00 nuove modalità di lavoro family friendly, nuovi interventi di welfare aziendale e interaziendale, o azioni volte a favorire piani personalizzati di congedo maternitàpaternità/parentali alle lavoratrici madri/lavoratori padri TOTALE ,00 - che l Amministrazione comunale si riserva la facoltà di ridistribuire le risorse economiche fra le diverse azioni progettuali, nel caso in cui, una volta esaurite le graduatorie, vi siano delle economie di spesa rispetto ai fondi sopra assegnati; - che è possibile, per le imprese interessate ed elencate nel documento Enti aderenti Accordo Territoriale Conciliazione - ASL Brescia, in atti, che hanno una sede operativa nei territori degli Ambiti Distrettuali n 1 e n 3, aderire all Alleanza Locale di Brescia al fine di accedere al sistema di incentivi economici previsti dalle suddette azioni; Dato atto che le precitate imprese con sede operativa negli ambiti distrettuali n 1 Brescia e n 3 Brescia Est potranno presentare istanze di dote conciliazione premialità assunzione per un contributo pari ad 1.000,00 a sostegno dell assunzione a tempo indeterminato o determinato (minimo 6 mesi) di madri con figli di età inferiore ai 5 anni; Dato atto che il contributo sarà erogato ai sensi della normativa comunitaria relativa agli aiuti di importanza minore (De Minimis), in particolare in applicazione delle disposizioni previste dal Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell Unione europea agli aiuti d importanza minore;

5 Rilevato che le imprese possono presentare domanda dalla data di esecutività del presente provvedimento al 18 dicembre 2015, secondo il modello allegato; Preso atto che la graduatoria per l assegnazione delle 10 premialità sarà redatta secondo i seguenti criteri in ordine di priorità: 1. assunzione a tempo indeterminato; 2. assunzione a tempo determinato superiore ai 6 mesi; 3. assunzione a determinato per minimo 6 mesi; Dato atto che a parità di durata contrattuale subentrerà il criterio del sorteggio delle istanze, che dovranno essere inviate a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o pec; Considerato che il progetto è conforme e coerente sia al Documento unico di programmazione che al Piano di zona; Rilevato che in data si è provveduto ad incassare la rev. n 5957 con acc. n. 2106/2014 sul cap per un importo pari ad ,00 quale quota di acconto pari al 50% del finanziamento concesso per la realizzazione del progetto, il restante finanziamento a saldo, pari ad ,00 è accertato sul capitolo (ACC ); Dato atto che relativamente alla spesa di cui al presente provvedimento sussiste la copertura finanziaria come da attestazione del Responsabile suppl. del Settore Bilancio e Ragioneria in data ; Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente in data dal Responsabile del Settore Servizi Sociali per la Persona, la Famiglia e la Comunità e in data dal Responsabile suppl. del Settore Bilancio e Ragioneria; Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000 per un più celere proseguo degli atti conseguenti; Con i voti favorevoli di tutti i presenti; d e l i b e r a

6 a) di approvare i criteri indicati in premessa per la presentazione di istanze di dote conciliazione premialità assunzione a favore delle imprese degli ambiti distrettuali n 1 Brescia e n 3 Brescia Est, aderenti all Alleanza Locale di conciliazione di Brescia, secondo lo schema allegato; b) di impegnare la spesa relativa all assegnazione di n 10 premialità per l assunzione di madri con figli di età inferiore a 5 anni come di seguito specificato: Importo Miss/Progr/Tit Macro aggreg bil cap/art impegno n , / /1 codice conto finanziario U c) di dare atto che la restante spesa per l attuazione del progetto peri ad ,00 è già impegnata sul capitolo IMPE 4255 e 4256; d) di dichiarare, con voti unanimi, la presente deliberazione immediatamente eseguibile; e) di darne comunicazione mediante elenco ai Capigruppo consiliari e di metterla a disposizione dei Consiglieri presso la Segreteria Generale. mf*

7 COMUNE DI BRESCIA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. DEL COMUNE DI BRESCIA IN DATA N Domanda di Dote Conciliazione Premialità Assunzione Dote Conciliazione Premialità Assunzione DOMANDA DI DOTE CONCILIAZIONE PREMIALITA ASSUNZIONE AL COMUNE DI BRESCIA SETTORE SERVIZI SOCIALI P.LE DELLA REPUBBLICA N BRESCIA servizisociali@pec.comune.brescia.it Io sottoscritto/a nato/a a il.... e residente a..in Via.... n...c.a.p. CF.,in qualità di legale rappresentante dell impresa...., con sede legale in.., via e n. civ..., città e provincia,telefono, . e con sede operativa 1 in.., via e n. civ..., città e provincia, Telefono., .. Con sede nel seguente Ambito distrettuale/comune: 1 - Brescia Comune di: Brescia Collebeato 3 Brescia Est Comune di: Azzano Mella Botticino Castenedolo Mazzano Nuvolento Poncarale San Zeno Naviglio Borgosatollo Capriano del Colle Flero Montirone Nuvolera Rezzato CHIEDO il riconoscimento della Dote Conciliazione Premialità Assunzione, del valore unitario di 1.000,00, e che la stessa venga accreditata sul c/c bancario n. intestato alla suddetta società. presso la Banca.. Agenzia n.. via e n. civ.... di..

8 coordinate bancarie (IBAN) che le persone delegate ad operare su di esso sono (indicare generalità e codice fiscale): nome/cognome..... c.f.... nome/cognome..... c.f.... nome/cognome..... c.f.... nome/cognome..... c.f.... Consapevole, in caso di dichiarazioni mendaci, della responsabilità penale ex art. 76 del DPR 445/2000, nonché della decadenza dal beneficio concesso ex art. 75 DPR 445/2000 DICHIARO - di avere assunto Nome..... Cognome.. CF che rientra nel target previsto dall avviso: madre con figli fino a 5 anni di età madre esclusa dal mercato del lavoro madre in condizione di precarietà lavorativa - che il contratto ha una durata di : almeno sei mesi maggiore di sei mesi (specificare la durata) tempo indeterminato -che l ID identificativo della Comunicazione Unificata di Assunzione è: Dichiarazioni in materia di concorrenza e aiuti di stato (art. 3 c. 8 lett. D) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Art. 47 D.P.R. 445 del ) L IMPRESA DICHIARA DICHIARA ALTRESI che l impresa è regolarmente costituita in quanto iscritta e attiva nel registro delle Imprese della Camera di Commercio di.; che l impresa è nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa; che l impresa opera nel pieno rispetto delle vigenti norme urbanistiche, sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell ambiente. Allegati: - copia di: lettera di assunzione o contratto sottoscritto dall impresa/lavoratore; - copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante; - autocertificazione dello status occupazionale sottoscritta dalla persona assunta; - copia del documento di identità in corso di validità della persona assunta. LUOGO e DATA. (FIRMA)

9 Dichiarazione sostitutiva di certificazione status occupazionale (Artt. 46 e 47 D.P.R. 445 del ) La sottoscritta., nata a..(..) il, residente..prov. in Via. n, domiciliata a (da compilare solo se il domicilio è diverso dalla residenza)...prov.. in_via. n CF., avvalendosi delle disposizioni di cui all artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000 di essere: DICHIARA madre, lavoratrice dipendente di essere titolare di un valido rapporto di lavoro dal presso (datore di lavoro) via n Città con contratto: a tempo indeterminato a tempo determinato, che cesserà il. di aver terminato il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro il e di essere rientrata al lavoro il. di non aver richiesto l astensione facoltativa dal lavoro. di non aver richiesto il part-time. di avere figlio/i di età non superiore ai 5 anni. Specificare età figlio/i madre, libera professionista di avere figlio/i di età non superiore ai 5 anni. Specificare età figlio/i. di essere consapevole che in caso di dichiarazione mendace sarà punita ai sensi del Codice Penale secondo quanto prescritto dell art. 76 del succitato D.P.R. 445/00 e che, inoltre, qualora emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese, decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 D.P.R. 445/00).. lì,. La dichiarante Allegato: - copia del documento di identità in corso di validità.

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