La Guida Generale degli Archivi di Stato italiani informatizzata SGML XML

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Guida Generale degli Archivi di Stato italiani informatizzata SGML XML"

Transcript

1 La Guida Generale degli Archivi di Stato italiani informatizzata SGML XML Formazione Labirinti: Sabrina Auricchio Ilaria Barbanti Silvia Mazzini Chiara Veninata

2 La Sperimentazione Labirinti Il lavoro sulla GG rientra fra le attività, svolte dal gruppo di formazione nella fase di laboratorio, riguardanti lo studio di applicazioni collegate agli argomenti affrontati durante la fase di aula In questo senso ci è sembrato naturale affrontare come caso di studio il maggiore progetto archivistico italiano di infomatizzazione, realizzato attraverso l uso dei linguaggi di marcatura: la Guida generale agli archivi di Stato italiani La sperimentazione sulla Guida Generale ha coperto un periodo complessivo di circa 1 mese ed ha avuto inizio il 19 novembre 2001

3 Motivazioni dell intervento Dal termine del progetto Guida ad oggi sono trascorsi quasi due anni e gli strumenti per la codifica strutturale dei testi che sono stati sviluppati in questo periodo, spingono verso una rilettura del progetto di informatizzazione

4 La codifica SGML dei volumi della Guida generale si presta in maniera del tutto naturale ad una "rilettura" XML. Da Sviluppi futuri in Progetto informatico della GG

5 Scopo dell intervento In particolare, l introduzione di un nuovo linguaggio di marcatura (XML), anch esso definito come standard e nato come diretta emanazione di SGML, ha aperto ulteriori possibilità per il trattamento delle informazioni strutturate

6 Perché XML Potenzialità di XML:! Il linguaggio XML, pur mantenendo tutti i vantaggi di SGML, è molto più semplice del suo predecessore! Sarà presto possibile associare ad XML un motore di ricerca nativo! Attraverso i fogli di stile è possibile realizzare visualizzazioni personalizzate della GG! È visulizzabile direttamente con il browser Explorer 6.0

7 Il nostro intervento In questa prospettiva il nuovo intervento sul Progetto Guida non necessita di una elaborazione ex-novo della struttura informativa e dei dati ad essa associati, ma si configura piuttosto come un aggiornamento della procedura che sfrutti al meglio tutte le potenzialità del nuovo standard

8 Articolazione dell intervento 1. Analisi della DTD SGML di partenza 2. Creazione della DTD XML 3. Stesura del foglio di trasformazione 4. Creazione di diversi fogli di presentazione 5. Mapping con EAD

9 1) Analisi della DTD di partenza In un primo momento la nostra attenzione si era concentrata nel tentativo di semplificare la DTD, cercando di avvicinarci il più possibile ad un modello EAD-compatibile, che fosse cioè impostato su livelli di descrizione omogenei il cui rapporto gerarchico era definito volta per volta La proliferazione, nella DTD di partenza, di livelli descrittivi non sempre logicamente riconducibili ad una struttura archivistica, poteva essere attenuata con XML attraverso l uso di attributi cui affidare la definizione dei livelli II Livello I Livello Supersuperfondo Superfondo <fondo livello= Supersuperfondo > <fondo livello= Superfondo >

10 1)... analisi della DTD di partenza Tuttavia, l esigenza di mantenere il modello dati il più possibile coerente con quello di partenza, si è tradotta nella necessità di mantenere in vita la maggior parte degli elementi presenti nella prima DTD I livelli archivistici logicamente individuabili sono effettivamente tutti quelli individuati nel prototipo Guida?

11 2) Creazione della DTD XML preliminari I passi preliminari di questa attività hanno riguardato un'analisi particolareggiata dei files SGML di partenza Nell'originario lavoro di informatizzazione della GG, le varianti riscontrate nel corso della marcatura rispetto alla DTD SGML erano state gestite come eccezioni rispetto a questo modello, dal momento che questo lavoro era funzionale al riversamento dei dati nel DB Highway Questa situazione di partenza ha reso necessaria una operazione intermedia nella procedura di lavoro che ha riguardato la creazione di una DTD per validare i files SGML, più elastica riguardo alla posizione degli elementi e alla loro obbligatorietà

12 2) Creazione della DTD XML analisi delle varianti In generale, hanno subito una trasformazione quegli elementi che, differenziati da elementi più generici per agevolare il lavoro di marcatura automatica attraverso l'uso del parser, non veicolavano, tuttavia, rispetto a questi, informazioni di natura diversa Sono stati trasformati i seguenti elementi: fondo.acc fondo.acc-tes <fondo> titolo titolo.pa nome <denominazione> nome.pa nota.storica.ca nota.archivistica.ca <nota.storica> <nota.archivistica>

13 2) Creazione della DTD XML analisi delle varianti Alcuni elementi nella nuova DTD sono stati eliminati totalmente, dal momento che era possibile recuperarli attraverso il foglio di presentazione Copertina Indice Sommario Questi elementi nel primo modello dati facevano diretto riferimento alla formattazione e alla presentazione del testo che invece oggi XML consente di gestire in modo separato

14 3) Stesura del foglio di trasformazione Questa fase ha riguardato la costruzione di una procedura che permettesse una conversione automatica dei files SGML di partenza in files XML validati secondo la nuova DTD

15 3) Stesura del foglio di trasformazione <ISTITUTO> <FRONTESPIZIO> I </FRONTESPIZIO> <COPERTINA> <DENOMINAZIONE>ARCHIVIO DI STATO DI AREZZO </DENOMINAZIONE> <INFO>Via degli Albergotti, 1 (cod. post ); tel.0575/ Consistenza totale: filze, bb., pacchi, regg., voll. e mappe ; pergg. 390 e frammenti 600. Biblioteca: voll ; opuscoli 335. Servizio di fotoriproduzione. Laboratorio di cartotecnica <Npag>359</Npag></INFO> <CURATORI>La voce e' stata curata da Luigi Borgia, coadiuvato da Loredana Paffetti. Successive integrazioni a cura di Maria Vittoria Palli D'Addario <Npag>360</Npag></CURATORI> </COPERTINA> <SOMMARIO> <TITOLO>SOMMARIO </TITOLO> <CORPO>Introduzione 365 XSLT <Istituto> <Frontespizio> I </Frontespizio> <Denominazione> <Testo>ARCHIVIO DI STATO DI AREZZO </Testo> </Denominazione> <Info> <Testo>Via degli Albergotti, 1 (cod. post ); tel.0575/ Consistenza totale: filze, bb., pacchi, regg., voll. e mappe ; pergg. 390 e frammenti 600. Biblioteca: voll ; opuscoli 335. Servizio di fotoriproduzione. Laboratorio di cartotecnica </Testo> <Npag>359</Npag> </Info> <Curatori> <Testo>La voce e' stata curata da Luigi Borgia, coadiuvato da Loredana Paffetti. Successive integrazioni a cura di Maria Vittoria Palli D'Addario </Testo> <Npag>360</Npag> </Curatori>

16 4) Creazione dei fogli di presentazione In questa fase della sperimentazione sono state percorse due strade parallele: da una parte si è cercato di riprodurre l'aspetto cartaceo della GG in formato HTML, dall altra di proporre una versione WEB della GG del tutto nuova Quest ultimo intervento, nel caso in cui si preferisse percorrere la strada di una pubblicazione on-line ex-novo in grado di sfruttare al meglio tutte le potenzialità dell ipertestualità, potebbe apportare numerosi vantaggi come ad esempio un agevolazione della lettura e della comprensione del testo

17 4) Creazione dei fogli di presentazione - tradizionale

18 4) Creazione dei fogli di presentazione - ipertestuale

19 5) Mapping con EAD L ultimo passo di questo lavoro ha visto la realizzazione di un Mapping tra la DTD della Guida Generale con la DTD EAD con lo scopo di: riuscire a far comunicare i dati di GG con altri strumenti di ricerca o guide realizzate secondo lo standard EAD avvicinare il modello dati creato per GG all'unico standard internazionale per la descrizione archivistica basato su SGML

20 Sviluppi futuri Come ulteriore sviluppo si potrebbe pensare anche alla realizzazione di un modello da utilizzare per redigere gli aggiornamenti della Guida basandosi direttamente sui tag XML individuati dalla DTD Questo permetterebbe di ottenere, dagli aggiornamenti provenienti dagli AS, files XML validati e coerenti con il modello dati della Guida Generale

XML per gli archivi diocesani

XML per gli archivi diocesani XML per gli archivi diocesani Ipotesi di progetto per il trattamento informatico della Guida degli Archivi diocesani d'italia attraverso l'uso del linguaggio di marcatura XML Il gruppo di formazione LABIRINTI:

Dettagli

Progetto di formazione Labirinti Laboratorio

Progetto di formazione Labirinti Laboratorio Progetto di sperimentazione per il trattamento informatico degli inventari degli archivi storici comunali attraverso l'uso di linguaggi di marcatura Progetto di formazione Labirinti Laboratorio Gruppo

Dettagli

L uso delle tecnologie informatiche per il trattamento dell informazione e della comunicazione archivistica

L uso delle tecnologie informatiche per il trattamento dell informazione e della comunicazione archivistica L uso delle tecnologie informatiche per il trattamento dell informazione e della comunicazione archivistica Archivio di Stato di Perugia Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica 15 gennaio 2013

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Comune di Arenzano Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 30/03/2014 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità

Dettagli

Istituto per i beni artistici, culturali e naturali Bologna 15 ottobre 2007

Istituto per i beni artistici, culturali e naturali Bologna 15 ottobre 2007 XML, EAD ed EAC Istituto per i beni artistici, culturali e naturali Bologna 15 ottobre 2007 Contesto di riferimento L uso delle tecnologie informatiche per il trattamento dell informazione e della comunicazione

Dettagli

L XML è un linguaggio di markup aperto e basato su testo che fornisce informazioni di tipo strutturale e semantico relative ai dati veri e propri.

L XML è un linguaggio di markup aperto e basato su testo che fornisce informazioni di tipo strutturale e semantico relative ai dati veri e propri. L XML è un linguaggio di markup aperto e basato su testo che fornisce informazioni di tipo strutturale e semantico relative ai dati veri e propri. L XML è stato ottimizzato per il Web, diventando potente

Dettagli

Viene pubblicata la versione 1.0 di HTML:

Viene pubblicata la versione 1.0 di HTML: Viene pubblicata la versione 1.0 di HTML: HTML permette di definire formalmente la struttura logica dei documenti ipertestuali, offrendo semplici strumenti di formattazione e per collegare vari documenti

Dettagli

Annotazione del testo

Annotazione del testo Università Ca Foscari di Venezia Linguistica Informatica Mod. 1 Anno Accademico 2010-2011 Annotazione del testo Rocco Tripodi rocco@unive.it Ricostruzione Filologia Ricostruire la forma originaria dei

Dettagli

SOMMARIO. Prefazione... XI. Capitolo 1 - Le variabili dell ambiente di progettazione Web... 1

SOMMARIO. Prefazione... XI. Capitolo 1 - Le variabili dell ambiente di progettazione Web... 1 Prefazione... XI Capitolo 1 - Le variabili dell ambiente di progettazione Web... 1 HTML, XML e il futuro dei linguaggi per il Web... 2 Il linguaggio HTML: una breve introduzione storica... 2 Il linguaggio

Dettagli

Argomenti XML JSON. Linguaggi per la definizione e lo scambio di dati strutturati, semi-strutturati, non strutturati. XML Data Model JSON

Argomenti XML JSON. Linguaggi per la definizione e lo scambio di dati strutturati, semi-strutturati, non strutturati. XML Data Model JSON XML JSON Argomenti 2 Linguaggi per la definizione e lo scambio di dati strutturati, semi-strutturati, non strutturati XML Data Model JSON 3 XML XML extensible Markup Language 4 Modello di dati XML Nato

Dettagli

Trasformazione di modelli di progetto : soluzioni basate su XSLT

Trasformazione di modelli di progetto : soluzioni basate su XSLT tesi di laurea Trasformazione di modelli di progetto : soluzioni basate su XSLT Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana candidato Claudio Liccardi Matr. 831/117 Reverse Engineering

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO disciplina classe indirizzo ore settimanali INFORMATICA 4 AFM 2 OBIETTIVI FORMATIVI a) generali X Capacità di analisi, sintesi, generalizzazione; Capacità

Dettagli

Totale 132. Materiale didattico:

Totale 132. Materiale didattico: Istituto Statale d Istruzione Superiore Ugo Foscolo PROGRAMMAZIONE Iniziale CLASSE 3BSIA MATERIA: Informatica - Prof. Vendemia Andrea Anno Scolastico 2017-2018 MODULO ORE NOTE 1 Il pensiero computazionale

Dettagli

REPORT DI VALUTAZIONE DELL ACCESSIBILITÀ

REPORT DI VALUTAZIONE DELL ACCESSIBILITÀ Pag. 1 di 13 REPORT DI VALUTAZIONE DELL ACCESSIBILITÀ PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Comune di Volpedo (AL) www.comune.volpedo.al.it DATA DELLA VALUTAZIONE 1/12/2008 AUTORE DELLA VALUTAZIONE Fabio Regina COMMENTI

Dettagli

Sommario. 1 Introduzione a SharePoint Designer 1

Sommario. 1 Introduzione a SharePoint Designer 1 Sommario Informazioni per chi utilizza Windows XP.................................xi Gestione dei file di esercitazione......................................xi Utilizzo del menu Start.............................................

Dettagli

Collaborazioni on-line

Collaborazioni on-line Collaborazioni on-line Sommario Concetti fondamentali Collaborazioni on-line Software per le collaborazioni on-line Internet Rete di computer collegati fisicamente per comunicare e scambiare informazioni

Dettagli

IL FOGLIO DI STILE WORD APPLICAZIONE ALLA STESURA DELLA TESI

IL FOGLIO DI STILE WORD APPLICAZIONE ALLA STESURA DELLA TESI IL FOGLIO DI STILE WORD APPLICAZIONE ALLA STESURA DELLA TESI A cura di Ibrahima Mbengue Biblioteca di Ateno Carlo Bo Aula multimediale Ultimo aggiornamento Maggio 2017 CONTENUTI DEL CORSO Vantaggi del

Dettagli

Il progetto "NIR - Accesso alle Norme in Rete"

Il progetto NIR - Accesso alle Norme in Rete Informatica 2002 La Habana, Cuba, 18-24 feb. Il progetto "NIR - Accesso alle Norme in Rete" Il portale di accesso unificato alla normativa pubblicata sui siti istituzionali italiani Sebastiano Faro Elisabetta

Dettagli

liceo B. Russell PROGRAMMAZIONE INDIRIZZO: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE TRIENNIO: TERZA DISCIPLINA: INFORMATICA

liceo B. Russell PROGRAMMAZIONE INDIRIZZO: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE TRIENNIO: TERZA DISCIPLINA: INFORMATICA INDIRIZZO: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE PROGRAMMAZIONE TRIENNIO: TERZA DISCIPLINA: INFORMATICA MODULO 1: HTMLe CSS UNITÀ ORARIE PREVISTE: 35 Il linguaggio HTML ed il web I principali tag I fogli di stile:

Dettagli

I 10 errori più comuni nella realizzazione di un sito web

I 10 errori più comuni nella realizzazione di un sito web I 10 errori più comuni nella realizzazione di un sito web Nelle fasi di progettazione e di realizzazione di un sito web è facile, soprattutto per chi è alle prime armi, commettere qualche errore. Generalmente

Dettagli

Un sistema per la gestione di riferimenti bibliografici con schede di catalogazione in XML

Un sistema per la gestione di riferimenti bibliografici con schede di catalogazione in XML Un sistema per la gestione di riferimenti bibliografici con schede di catalogazione in XML SUPSI-Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Galleria 2, Manno (TI) Switzerland Università

Dettagli

Anno Scolastico

Anno Scolastico MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I. I. S. Via Silvestri, 301 Via Silv estri, 301 Tel 06/121.127.660 - e-mail rmis10800g@istruzione.it Distretto

Dettagli

Microsoft Access. Nozioni di base. Contatti: Dott.ssa Silvia Bonfanti

Microsoft Access. Nozioni di base. Contatti: Dott.ssa Silvia Bonfanti Microsoft Access Nozioni di base Contatti: Dott.ssa Silvia Bonfanti silvia.bonfanti@unibg.it Introduzione In questa lezione vedremo lo strumento Microsoft Access ed impareremo come realizzare con esso

Dettagli

LEZIONE BASI DI DATI I 22/10/2008 XML

LEZIONE BASI DI DATI I 22/10/2008 XML LEZIONE BASI DI DATI I 22/10/2008 XML Il linguaggio XML (Extended Markup Language) è uno standard per la strutturazione dei dati sul web. A differenza di html, che è utilizzato per formattare documenti

Dettagli

Ordinanze dei trasporti e della viabilità del Comune di Prato: un possibile esempio di riuso

Ordinanze dei trasporti e della viabilità del Comune di Prato: un possibile esempio di riuso Ordinanze dei trasporti e della viabilità del Comune di Prato: un possibile esempio di riuso Gabriele Bartolini Comune di Prato Sistema Informativo Servizi di E-government e Open-Source g.bartolini@comune.prato.it

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2018

Obiettivi di accessibilità per l anno 2018 COMUNE DI CASTELCOVATI Obiettivi di accessibilità per l anno 2018 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 19/03/2018 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità

Dettagli

Navigazione sul Web mediante dispositivi di input head-controlled

Navigazione sul Web mediante dispositivi di input head-controlled Università degli Studi di Bari Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Informatica 1/16 Tesi di Laurea Navigazione sul Web mediante dispositivi di input head-controlled controlled: : sviluppo di

Dettagli

Prof. Pagani Corrado HTML

Prof. Pagani Corrado HTML Prof. Pagani Corrado HTML IPERTESTI E MULTIMEDIALITÀ Un ipertesto è un insieme di documenti messi in relazione tra loro per mezzo di parole chiave sensibili (link). Può essere visto come una rete; i documenti

Dettagli

Dichiarazione di accessibilità

Dichiarazione di accessibilità Dichiarazione di accessibilità Questo sito è stato sviluppato secondo le: "Linee guida per i siti web delle PA" previste dalla direttiva Brunetta n. 8 del 26 novembre 2009 e rivolte a tutte le amministrazioni

Dettagli

Scrivere codice XHTML Pulizia del codice Verifica della chiusura dei tag Compatibilità con i browser Validazione dei tag Accessibilità Report Testing

Scrivere codice XHTML Pulizia del codice Verifica della chiusura dei tag Compatibilità con i browser Validazione dei tag Accessibilità Report Testing ICT Center of Excellence For Research, Innovation, Education, and life-long long Learning Politecnico di Milano Il controllo e la validazione del codice in Dreamweaver Basilio Pugliese pugliese@cefriel.it

Dettagli

Si definisce sito accessibile un sito web che consente l'accesso ai suoi contenuti a tutti gli utenti, indipendentemente dalla presenza di disabilità

Si definisce sito accessibile un sito web che consente l'accesso ai suoi contenuti a tutti gli utenti, indipendentemente dalla presenza di disabilità Si definisce sito accessibile un sito web che consente l'accesso ai suoi contenuti a tutti gli utenti, indipendentemente dalla presenza di disabilità (fisiche, sensoriali, cognitive) e dalle dotazioni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N.14

ISTITUTO COMPRENSIVO N.14 ISTITUTO COMPRENSIVO N.14 CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI ANNO SCOLASTICO 2016/17 CONCETTI BASE DELLE TECNOLOGIE I.C.T. Tel. 051/404810 051/381585 Fax 051/383759 e-mail: boic85800a@istruzione.it Codice fiscale

Dettagli

Docenti Marco Cirrito, Pier Luigi Girelli. Disciplina. OBIETTIVI MINIMI (necessari al passaggio alla classe successiva)

Docenti Marco Cirrito, Pier Luigi Girelli. Disciplina. OBIETTIVI MINIMI (necessari al passaggio alla classe successiva) Anno Scolastico 2018/2019 PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE 1ME Docenti Marco Cirrito, Pier Luigi Girelli Disciplina Tecnologie Informatiche OBIETTIVI MINIMI (necessari al passaggio alla classe successiva)

Dettagli

Informazione e comunicazione ai cittadini

Informazione e comunicazione ai cittadini Informazione e comunicazione ai cittadini Acque destinate al consumo umano: sicurezza e qualità. Bologna, 28 Novembre 2018 Matteo Cicognani DG- Servizio Sistemi Informativi Unità Sviluppo e Gestione SW

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione

Dettagli

Esperienze di utilizzo di XML in Italia: nuove prospettive di accesso e condivisione delle risorse archivistiche

Esperienze di utilizzo di XML in Italia: nuove prospettive di accesso e condivisione delle risorse archivistiche Esperienze di utilizzo di XML in Italia: nuove prospettive di accesso e condivisione delle risorse archivistiche Standard e formati di scambio per l'interoperabilità dei sistemi archivistici Bologna, 8-9

Dettagli

Hyper Text Markup Language - HTML Introduzione e funzionamento dei Browsers

Hyper Text Markup Language - HTML Introduzione e funzionamento dei Browsers Hyper Text Markup Language - HTML Introduzione e funzionamento dei Browsers Sviluppo di siti web UD01 Fablab Design L'HTML e i browser L'HTML (Hyper Text Markup Language) è il linguaggio con cui si indica

Dettagli

Sommario. Introduzione 1. 1 Scrivere in HTML con efficacia 7. 2 Formattazione standard del testo Aggiungere i colori 43. iii

Sommario. Introduzione 1. 1 Scrivere in HTML con efficacia 7. 2 Formattazione standard del testo Aggiungere i colori 43. iii Sommario Ringraziamenti Informazioni sull autore Introduzione 1 Finalità del libro 1 Introduzione a HTML 4 1 Nuove funzionalità di HTML 4 2 Come utilizzare questo libro 2 Struttura del libro 3 1 Scrivere

Dettagli

CORSO DI HTML E CSS CORSO PER LA REALIZZAZIONE DI SITI WEB CON WORDPRESS. ARGOMENTI BASE DEL CORSO

CORSO DI HTML E CSS CORSO PER LA REALIZZAZIONE DI SITI WEB CON WORDPRESS. ARGOMENTI BASE DEL CORSO CORSO DI HTML E CSS CORSO PER LA REALIZZAZIONE DI SITI WEB CON WORDPRESS. Grazie al corso di HTML e CSS IkonArt Academy potrai gestire gli elementi che regolano l'impaginazione dei contenuti (HTML) e l'aspetto

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA informatica formazione e-learning Classe I sez. c-d 2.0. MOD. 1 Basic concepts of IT

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA informatica formazione e-learning Classe I sez. c-d 2.0. MOD. 1 Basic concepts of IT PROGRAMMAZIONE DIDATTICA informatica formazione e-learning Classe I sez. c-d cl@ssi 2.0 - Struttura dell elaboratore elettronico - Caratteristiche di ogni componente e relative funzioni - Termini base

Dettagli

La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio

La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio Lucca 11 ottobre 2008 La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio Dott.ssa Giovanna Camarlinghi Responsabile Unità Funzionale

Dettagli

Presentazione generale e novità

Presentazione generale e novità Presentazione generale e novità SPAC Start Impianti 18 SPAC Start Impianti 18 (Oem) versione FULL (Oem) valutazione 30gg Nuovo formato DWG Scelta dei livelli Anteprima composizione Anteprima composizione

Dettagli

Indice dei contenuti del corso su DREAMWEAVER della Adobe

Indice dei contenuti del corso su DREAMWEAVER della Adobe 8 Indice dei contenuti del corso su DREAMWEAVER della Adobe 1. concetti fondamentali su Internet: la rete, i servizi di internet, i protocolli, concetto di cliente-server, indirizzi e dominio di un sito

Dettagli

Programma di Informatica. Insegnanti: N. Cataruozzolo - S. Termini Classe III sez. B SIA Anno scolastico: 2018/2019

Programma di Informatica. Insegnanti: N. Cataruozzolo - S. Termini Classe III sez. B SIA Anno scolastico: 2018/2019 Insegnanti: N. Cataruozzolo - S. Termini Classe III sez. B SIA Libro di testo: C. Iacobelli EPROGRAM - Juvenilia Nozioni di base definizione di informatica informazioni e trattamento automatico Il Sistema

Dettagli

Note in archivio Giovanni Bruno

Note in archivio Giovanni Bruno Note in archivio Giovanni Bruno (gbruno@regesta.com) I Colloqui di MultiMedia La multimedialità al servizio dei beni culturali Roma, 19 aprile 2007 > cos è Note in archivio. > Note in archivio è un iniziativa

Dettagli

FATTURA ELETTRONICA CLI60

FATTURA ELETTRONICA CLI60 FATTURA ELETTRONICA CLI60 Il Decreto Ministeriale 3 aprile 2013, numero 55, stabilisce le regole in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica e ne definisce le modalità

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO 1F A.S. 2017/2018

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO 1F A.S. 2017/2018 ISO 9001: 2015 Cert. N IT279107 Settori EA di attività Valid. 16.02.2018 15.02.2021 Rev. N.01 del 16.02.2018 IS TI T U TO D I IS TR U Z I O N E S U PE R IO R E B U C C A R I M A R C O N I Sede Buccari:

Dettagli

Corso di apprendimento dell uso del computer

Corso di apprendimento dell uso del computer Corso di apprendimento dell uso del computer La complessità è nel mondo e si riflette anche nelle nostre tecnologie.. La complessità La complessità è nel mondo e si riflette anche nelle nostre tecnologie.

Dettagli

Uno Strumento per la ricerca di campi Output e Etichetta in pagine Client

Uno Strumento per la ricerca di campi Output e Etichetta in pagine Client tesi di laurea Uno Strumento per la ricerca di campi Output e Etichetta in pagine Client Anno Accademico 2006/2007 relatore Ch.ma prof.ssa Anna Rita Fasolino correlatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana

Dettagli

INFORMATIZZAZIONE D IMPRESA E DIGITALIZZAZIONE

INFORMATIZZAZIONE D IMPRESA E DIGITALIZZAZIONE E DIGITALIZZAZIONE Un team di esperti in progettazione formativa è a disposizione per lo sviluppo di soluzioni personalizzate e la realizzazione di percorsi costruiti intorno alle esigenze di ciascuna

Dettagli

Repertorio Dispositivi Medici. Profilo Aziende Sanitarie

Repertorio Dispositivi Medici. Profilo Aziende Sanitarie Repertorio Dispositivi Medici Profilo Aziende Sanitarie Versione 1.0 maggio 2007 Manuale Utente manuale accesso Aziende Sanitarie_v1.0.doc Pag 1 di 19 Scheda informativa del documento Versione Data Creazione

Dettagli

(Accoglienza, visite guidate,...) 2. Totale 66. Materiale didattico:

(Accoglienza, visite guidate,...) 2. Totale 66. Materiale didattico: Istituto Statale d Istruzione Superiore Ugo Foscolo PROGRAMMAZIONE INIZIALE CLASSE 4BFM MATERIA: Informatica - Prof. Vendemia Andrea Anno Scolastico 2015-2016 MODULO ORE NOTE 1 Reti di computer ed internet

Dettagli

Standard internazionali di descrizione archivistica: ISAAR (CPF) Ingrid Germani Corso per l apprendimento di X-Dams Bologna, 18.06.

Standard internazionali di descrizione archivistica: ISAAR (CPF) Ingrid Germani Corso per l apprendimento di X-Dams Bologna, 18.06. Standard internazionali di descrizione archivistica: ISAAR (CPF) Ingrid Germani Corso per l apprendimento di X-Dams Bologna, 18.06.2009 1 ISAAR (CPF): International Standard Archival Authority Record for

Dettagli

VALUTARE PER COMPETENZE: percorso formativo

VALUTARE PER COMPETENZE: percorso formativo VALUTARE PER COMPETENZE: percorso formativo a cura della FS Valutazione e Autovalutazione prof. Giuseppe SARDO e prof.ssa Giuseppina SBERNA a.s. 2016/2017 Restituzione del percorso formativo sulla valutazione

Dettagli

Metodologie per la generazione automatica di codice: extreme Non Programming

Metodologie per la generazione automatica di codice: extreme Non Programming tesi di laurea extreme Non Programming Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana candidato Paolo Pellecchia Matr. 831/119 Outline Uno sguardo d insiemed Esplorare una nuova prospettiva

Dettagli

CORSO ADOBE INDESIGN ACA

CORSO ADOBE INDESIGN ACA CORSO ADOBE INDESIGN ACA Programma delle lezioni 01. Introduzione al software Interfaccia Strumenti e pannelli Personalizzare l area di lavoro Pannello di Controllo e Pannello Proprietà Suggerimenti e

Dettagli

REGIONE CAMPANIA COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei

REGIONE CAMPANIA COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei REGIONE CAMPANIA COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei PIANO OPERATIVO REGIONALE Misura 6.2 Sviluppo della Società dell Informazione, Azione C Realizzazione di iniziative ed azioni

Dettagli

I linguaggi di marcatura e XML per la codifica dei dati d archivio

I linguaggi di marcatura e XML per la codifica dei dati d archivio I linguaggi di marcatura e XML per la codifica dei dati d archivio Corso di formazione per l'apprendimento e l'utilizzo della piattaforma IBC-xDams Modena, 21 gennaio 2014 Mirella M. Plazzi e F.Ricci IBC

Dettagli

Fabrizio Civetta. Fonte dati: ESRI Italia

Fabrizio Civetta. Fonte dati: ESRI Italia I SISTEMI GIS Fabrizio Civetta Fonte dati: ESRI Italia Geodatabase: un GIS è un database spaziale, contenente dataset che comprendono l'informazione geografica. Geovisualizzazione: un GIS consente di costruire

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Comune di Piombino Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 27/03/2015 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità

Dettagli

Corso di apprendimento dell uso del computer

Corso di apprendimento dell uso del computer Lauree Triennali - Corso di Informatica di Base - Franco Del Bolgia 1 Corso di apprendimento dell uso del computer La complessità è nel mondo e si riflette anche nelle nostre tecnologie.. La complessità

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 COMUNE DI PIEVE D'ALPAGO (BL) Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 31/03/2015 1 SOMMARIO Sommario...2

Dettagli

Interscambio dei dati relativi al PSR tra Regione Marche e AGEA

Interscambio dei dati relativi al PSR tra Regione Marche e AGEA Interscambio dei dati relativi al PSR 2007-2013 tra Regione Marche e AGEA Sviluppo di un modulo di cooperazione applicativa tra il sistema e il SIAN per la comunicazione dei dati fisici, finanziari e procedurali

Dettagli

INTRODUZIONE ALLE BASI DI DATI

INTRODUZIONE ALLE BASI DI DATI INTRODUZIONE ALLE BASI DI DATI I Data Base Introduzione alle basi di dati Uno dei principali compiti dei sistemi informatici è l'attività di raccolta, organizzazione e conservazione dei dati. Tali sistemi

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO ADOBE DREAMWEAVER CS5

PROGRAMMA DEL CORSO ADOBE DREAMWEAVER CS5 PROGRAMMA DEL CORSO ADOBE DREAMWEAVER CS5 Unità didattica 1 - Architettura di pagina statica HTML Dimostrazione 1-1: Visualizzazione del sito Unità didattica 2 - Prime operazioni Introduzione a Dreamweaver

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2019

Obiettivi di accessibilità per l anno 2019 COMUNE DI CAZZAGO SAN MARTINO Obiettivi di accessibilità per l anno 2019 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 21 marzo 2019 1 SOMMARIO Obiettivi

Dettagli

Prefazione... xi. Da leggere prima di iniziare...xiv. Capitolo 1 Introduzione a JavaScript Sezione A Programmazione, HTML e JavaScript...

Prefazione... xi. Da leggere prima di iniziare...xiv. Capitolo 1 Introduzione a JavaScript Sezione A Programmazione, HTML e JavaScript... SOMMARIO Prefazione... xi Panoramica del libro... xi Caratteristiche distintive...xii Aspetti qualificanti del libro...xii Browser Web da usare... xiii Ringraziamenti... xiii Da leggere prima di iniziare...xiv

Dettagli

AURORA WebDOC Document Management System

AURORA WebDOC Document Management System AURORA WebDOC Document Management System PRESENTAZIONE Aurora WebDOC è un software della famiglia DMS (document management system) pensato per le piccole aziende e gli studi professionali. Queste realtà

Dettagli

La Biblioteca e i suoi servizi

La Biblioteca e i suoi servizi La Biblioteca e i suoi servizi Biblioteca Libri, riviste e articoli: ricerca tramite OneSearch Prestito, Rinnovo e Prenotazioni Prestito interbibliotecario: fornitura articoli Corsi e Assistenza alla Ricerca

Dettagli

Introduzione. A Tecnologie 1

Introduzione. A Tecnologie 1 Indice Prefazione Introduzione XIII XIX A Tecnologie 1 1 Tecnologie per applicazioni Web 3 1.1 Introduzione 3 1.2 HTTP e HTML: i fondamenti delle tecnologie Web 4 1.2.1 Accesso a risorse remote: il protocollo

Dettagli

Sommario. Introduzione 1. 1 Alla scoperta di Word 11. iii

Sommario. Introduzione 1. 1 Alla scoperta di Word 11. iii Sommario Introduzione 1 Destinatari del libro 1 Il modo di lavorare sta cambiando 1 Le sfide del lavoro di oggi 2 Struttura del libro 3 Alla scoperta di Word 3 Lavorare con i documenti 3 Lavorare con il

Dettagli

Sommario della lezione

Sommario della lezione Sommario della lezione Introduzione ai sistemi informatici dad un punto di vista generale: concetto di risorsa, processo, informazione sistema informativo e sistema informatico Un esempio Concetti essenziali

Dettagli

CSS / CASCADING STYLE SHEETS. INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB HTML+CSS docente: Alessandro Gabbiadini 1

CSS / CASCADING STYLE SHEETS. INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB HTML+CSS docente: Alessandro Gabbiadini 1 CSS / CASCADING STYLE SHEETS INFORMATICA E GRAFICA PER IL WEB HTML+CSS docente: Alessandro Gabbiadini 1 INFORMAZIONE: CONTENUTO + PRESENTAZIONE Lo scopo di una pagina web è la trasmissione di un informazione.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA per la classe V SIA A.S.:

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA per la classe V SIA A.S.: Istituto Tecnico Statale "Dionigi Panedda" Commerciale Amministrativo e per il Turismo Via Mameli, 21-07026 OLBIA - Tel. +39 0789 27191 - Fax +39 0789 26791 e-mail sstd09000t@istruzione.it - pec sstd09000t@pec.istruzione.it

Dettagli

Planet School risolve i problemi di gestione e migliora i servizi

Planet School risolve i problemi di gestione e migliora i servizi SISTEMA DI GESTIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI Planet School risolve i problemi di gestione e migliora i servizi Il servizio proposto consiste in un sistema informatico integrato sviluppato per migliorare,

Dettagli

Obiettivi di accessibilità anno 2014

Obiettivi di accessibilità anno 2014 COMUNE DI OSTIANO Provincia di Cremona Piazza Marconi n. 5 26032 Ostiano CR C.F. 00322970195 Tel. 0372.856911 Fax 0372.840049 pec comune.ostiano@pec.regione.lombardia.it Obiettivi di accessibilità anno

Dettagli

Comunicazione Digitale

Comunicazione Digitale Comunicazione Digitale Schema didattico di riferimento 1 1. Internet e le reti locali 1. Qual è la storia della rete Internet dagli albori ai giorni nostri 2. I tipi di rete, come si organizzano e agglomerano

Dettagli

Istruzioni per la compilazione degli allegati della delibera CiVIT n 5/2012 ai fini della stesura della Relazione sulla performance 2012

Istruzioni per la compilazione degli allegati della delibera CiVIT n 5/2012 ai fini della stesura della Relazione sulla performance 2012 Istruzioni per la compilazione degli allegati della delibera CiVIT n 5/2012 ai fini della stesura della Relazione sulla performance 2012 30 giugno 2013 1. Premessa Alla luce del monitoraggio della Relazione

Dettagli

Le soluzioni di RTRT per le comunicazioni telematiche

Le soluzioni di RTRT per le comunicazioni telematiche Regione Toscana DG Organizzazione e Risorse Settore Infrastrutture e tecnologie Le soluzioni di RTRT per le comunicazioni telematiche Seminario Il nuovo codice dell'amministrazione digitale. Documenti

Dettagli

I.T.I. E. MAJORANA SOMMA VESUVIANA PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

I.T.I. E. MAJORANA SOMMA VESUVIANA PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 I.T.I. E. MAJORANA SOMMA VESUVIANA PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Indirizzo: Informatica e Telecomunicazioni Articolazione: Telecomunicazioni Disciplina: Informatica Classe

Dettagli

WP9 Digitalizzazione del patrimonio storico. UOS di Rende

WP9 Digitalizzazione del patrimonio storico. UOS di Rende WP9 Digitalizzazione del patrimonio storico UOS di Rende WP9: Ci stiamo occupando di 1. Digitalizzazione del patrimonio di interesse storicoscientifico 2. Indicizzazione dei contenuti per la costruzioni

Dettagli

Aurora : le Raccomandazioni per la scelta del Software

Aurora : le Raccomandazioni per la scelta del Software ANAI-Sezione Marche, Soprintendenza Archivistica per le Marche, Università degli Studi di Macerata «Tra cartaceo e digitale: gestione e conservazione degli archivi degli enti pubblici» Aurora : le Raccomandazioni

Dettagli

SOMMARIO: linguaggio xml. Contenuti. A cura dell Ing. Buttolo Marco INTRODUZIONE...2 STRUTTURA DOCUMENTO XML...2 VISUALIZZAZIONE DOCUMENTI XML...

SOMMARIO: linguaggio xml. Contenuti. A cura dell Ing. Buttolo Marco INTRODUZIONE...2 STRUTTURA DOCUMENTO XML...2 VISUALIZZAZIONE DOCUMENTI XML... linguaggio xml A cura dell Ing. Buttolo Marco SOMMARIO: Contenuti INTRODUZIONE...2 STRUTTURA DOCUMENTO XML...2 VISUALIZZAZIONE DOCUMENTI XML...4 1 of 7 INTRODUZIONE: XML è l acronimo di extensible Markup

Dettagli

Novità da Acnp. Novità per Nilde?

Novità da Acnp. Novità per Nilde? Novità da Acnp. Novità per Nilde? V edizione Convegno NILDE Bolzano, 21-23 maggio Vincenzo Verniti Novità da Acnp. Novità per Nilde? Presentare una panoramica delle principali novità introdotte in Acnp

Dettagli

ASPETTO SOFTWARE. Estensione del sistema operativo di un pc, ovvero un software di base che permette la comunicazione con gli utenti

ASPETTO SOFTWARE. Estensione del sistema operativo di un pc, ovvero un software di base che permette la comunicazione con gli utenti ASPETTO SOFTWARE Estensione del sistema operativo di un pc, ovvero un software di base che permette la comunicazione con gli utenti Compito principale è la condivisione delle risorse tra gli utenti Hanno

Dettagli

Drupal Content Management System Manuale d Uso Bresciagov per Redattore

Drupal Content Management System Manuale d Uso Bresciagov per Redattore Drupal Content Management System Manuale d Uso Bresciagov per Redattore www.bresciagov.it Pagina 1 di 16 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. IL REDATTORE... 3 2.1 LOGIN... 4 3. CREAZIONE DI UN CONTENUTO NELLA

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA

PROGETTAZIONE DIDATTICA Istituto di Istruzione Superiore Di Vittorio - Lattanzio a.s. 2018 / 2019 PROGETTAZIONE DIDATTICA MATERIA / DISCIPLINA CLASSE DOCENTI INFORMATICA 4 D LATTANZIO Insegnante teorico: Prof. Tullio Testa Insegnante

Dettagli

I linguaggi di marcatura applicati agli archivi storici

I linguaggi di marcatura applicati agli archivi storici I linguaggi di marcatura applicati agli archivi storici Archivio di Stato di Perugia Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica Perugia, 24 maggio 2018 sommario 1. L informazione archivistica online:

Dettagli

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018 Il parere al bilancio 2016-2018 predisposto da ANCREL è disponibile in un file.zip oppure.rar. Si consiglia di salvare

Dettagli

Introduzione. Parte 1 Scrivere documenti 1

Introduzione. Parte 1 Scrivere documenti 1 Indice Introduzione xiii Parte 1 Scrivere documenti 1 1 Scrivere con Word 3 1.1 Comandi principali e personalizzazioni............... 3 1.1.1 Barra dei menu....................... 3 1.1.2 Barra standard

Dettagli

Piano degli Obiettivi di Accessibilità agli strumenti informatici per l anno 2016

Piano degli Obiettivi di Accessibilità agli strumenti informatici per l anno 2016 COMUNE DI TORRITA DI SIENA Provincia di Siena Area Tecnica Sistemi Informativi - CED Trasparenza Amministrativa COMUNE DI TORRITA DI SIENA Piano degli Obiettivi di Accessibilità agli strumenti informatici

Dettagli

Manutenzione periodica al PIANO DEI CONTI

Manutenzione periodica al PIANO DEI CONTI Manutenzione periodica al PIANO DEI CONTI La nuova gestione Utilità Piano dei Conti Premessa... 2 La creazione di un nuovo sottoconto... 3 1. Nuovo sottoconto tramite duplica da piano dei conti standard...

Dettagli

MODELLI DEI DATI. Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia

MODELLI DEI DATI. Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Modelli dei Dati MODELLI DEI DATI Prof. Alberto Postiglione

Dettagli

Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia. Università degli Studi di Salerno

Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia. Università degli Studi di Salerno Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Modelli dei Dati Prof. Alberto Postiglione Università degli

Dettagli

Basi di Dati: Introduzione

Basi di Dati: Introduzione Basi di Dati: Introduzione Tutte le organizzazioni trattano informazioni che vanno individuate, raccolte e memorizzate per RECUPERARLE AGGIUNGERLE MODIFICARLE CANCELLARLE Necessità nata molto prima dell

Dettagli

Autocad 2D e 3D avanzato

Autocad 2D e 3D avanzato Autocad 2D e 3D avanzato Il corso offre le competenze utili a tradurre le informazioni di progetto in dettagliate documentazioni tecnico/grafiche nei settori di applicabilità del CAD. Forma inoltre operatori

Dettagli

1. OBIETTIVO DELLO STAGE

1. OBIETTIVO DELLO STAGE RELAZIONE STAGE Indice 1. OBIETTIVO DELLO STAGE 3 2. IL PRODOTTO FINALE 4 3. LE DIFFERENTI FASI DEL LAVORO 5 3A. RACCOLTA DEI DATI 5 3B. VERIFICA DEI DATI OTTENUTI 5 3C. ELABORAZIONE DEI DATI IN UN UNICO

Dettagli

Sistema Informativo Territoriale del bacino dell Adige in ambiente WEB

Sistema Informativo Territoriale del bacino dell Adige in ambiente WEB Sistema Informativo Territoriale del bacino dell Adige in ambiente WEB Bolzano, 18 marzo 2009 Lazzeri Fabio, Giovannini Michele http://www.bacino-adige.it/webgis.html 1 Presentazione Da qualche settimana

Dettagli