XML per gli archivi diocesani

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Silvano Novelli
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1 XML per gli archivi diocesani Ipotesi di progetto per il trattamento informatico della Guida degli Archivi diocesani d'italia attraverso l'uso del linguaggio di marcatura XML Il gruppo di formazione LABIRINTI: Sabrina Auricchio Ilaria Barbanti Chiara Veninata Silvia Mazzini

2 GLI ARCHIVI ECCLESIASTICI Gli archivi ecclesiastici raccolgono documentazione per la storia religiosa, economica, istituzionale e demografica di età medievale e moderna e contemporanea tipologie!332 archivi diocesani!circa 300 archivi capitolari!decine di migliaia di archivi parrocchiali!archivi dei luoghi pii!archivi dei seminari

3 GLI ARCHIVI DIOCESANI: STRUMENTI DI RICERCA!Guida degli archivi capitolari delle diocesi italiane (pubblicato fino ad ora 1 volume nel 1998)!progetto in corso per la creazione di una Guida per gli archivi degli ordini religiosi!guida degli archivi diocesani d'italia (3 volumi, editi tra il 1990 e il 1998)

4 L'idea la notevole importanza della documentazione presente negli archivi diocesani, come è emerso nel corso delle lezioni su tale tipologia di archivi (Osbat) + lo studio e l'utilizzo dei linguaggi di marcatura, in particolare di XML (extensible Markup Language) hanno suggerito di sperimentare nuove modalità di analisi e di trattamento della Guida degli Archivi diocesani presenti in Italia

5 La Guida degli Archivi diocesani d'italia promossa dall'associazione ARCHIVISTICA ECCLESIATICA e pubblicata in tra volumi tra il 1990 al 1998, raccoglie!310 schede di archivi diocesani censiti!322 archivi schedati (le schede avrebbero dovuto essere 332, ma alcune diocesi o sono state soppresse, oppure sono state aggregate ad altre)

6 I dati descrittivi Esistono difformità e disomogeneità di presentazione dei dati descrittivi nei tre volumi editi nel corso degli anni...

7 I dati descrittivi...questo per due ragioni la redazione della scheda di censimento è stato affidata a persone che non sempre possedevano una formazione archivistica 1 2 ciascun istituto di conservazione si trova in condizioni diverse:!di consistenza del patrimonio documentario;!poiché non sempre esistono strumenti di ricerca, e quando presenti sono redatti in tempi e modi diversi NOTA!il 15% degli archivi ha un inventario!il 70% degli archivi sono in corso di riordinamento!15% degli archivi non è mai stato riordinato

8 dalla Guida cartacea... Già all'epoca della pubblicazione del terzo volume si auspicava la correzione di "sviste ed inesattezze" Il lavoro di sperimentazione del gruppo di formazione Labirinti è partito proprio da queste considerazioni, e ha dedicato circa un mese allo studio e alla analisi archivistico-documentale della Guida gantt del progetto

9 ...al recupero retrospettivo scopo del progetto: sperimentare una metodologia di intervento di recupero retrospettivo in ambiente elettronico individuare la struttura dei dati della Guida (nel rispetto di ISAD e EAD) e codificarla utilizzando il linguaggio di marcatura XML

10 Perché XML XML, grazie alle sue caratteristiche, può essere utilizzato quale strumento con cui rielaborare i testi rispettandone la struttura semantica e le caratteristiche semantico-strutturali il testo, codificato e reso disponibile online, allarga le potenzialità della ricerca

11 procedura di lavoro!studio dei volumi della Guida, e costruzione del modello dati!scansione e marcatura dei files secondo il modello dati precedentemente costruito!costruzione del foglio di stile XSLT per la visualizzazione sul browser dei files marcati

12 1. il modello dati della Guida (DTD) per definire il modello dati sono state individuate le parti strutturali del testo (titoli, sottotitoli, paragrafi, indici, ecc.) sono state identificati gli elementi descrittivi OBIETTIVO restituire un impianto semantico mantenendo i contenuti informativi ma più omogeneo rispetto a quello presente nei testi

13 2. scansione e marcatura dei files "è stato scelto un campione di 10 archivi "si è proceduto alla scansione (e trattamento OCR) "i file sono stati marcati alla marcatura

14 3. la Guida in formato elettronico Per visualizzare sul browser i files XML con una veste grafica simile, è stato associato ad essi un foglio di stile

15 vantaggi L'uso di XML consente di!predisporre uno strumento di consultazione più evoluto di HTML sulla rete migliorare la portata informativa dei dati e la navigazione sugli stessi mediante operazioni di modifica, aggiunta, correzione

16 prospettive Normalizzazione di fondi, serie, sottoserie, o soggetti produttori, toponimi, antroponimi scansione di una particolare tipologia documentaria, scelta tra quelle più consultate e più rovinate Georeferenziazione della Guida: agevolare la ricerca associando alle descrizoini archivistiche una mappa interattiva del territorio con i confini regionali e diocesani

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