L attività sportiva nel percorso riabilitativo alla luce del modello ICF. Beatrice Aiachini IRCCS Fond. Salvatore Maugeri, Pavia
|
|
- Franca Mazza
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L attività sportiva nel percorso riabilitativo alla luce del modello ICF Beatrice Aiachini IRCCS Fond. Salvatore Maugeri, Pavia Fontanellato 6 Giugno 2014
2 2001 ICF: nuovo modello concettuale per la disabilità il Funzionamento e la Disabilità di una persona come il risultato di una interazione tra l individuo, la sua condizione di salute e il suo ambiente di vita non sono più la conseguenza di malattie Funzionamento e Disabilità sono dimensioni legate a diversi fattori e non è più un attributo della persona alle condizioni di salute della persona alle risorse (personali ed economiche) della persona all ambiente in cui la persona vive
3 2001 ICF: nuovo modello concettuale per la disabilità ICF è lo strumento operativo che descrive le caratteristiche dello stato di salute, non limitandosi alla rilevazione della funzione mancante o ridotta ma ponendo l accento sulla relazione tra persona e ambiente La disabilità sta nel divario tra ciò che la persona vorrebbe fare e ciò che riesce a fare Questo divario dipende dai fattori ambientali che possono determinare una restrizione per la persona alla possibilità di partecipazione attiva alle vita
4 2006 Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità Riconosce il ruolo dei fattori ambientali e sociali nella determinazione di condizioni di impoverimento della performance delle persone, laddove si caratterizzano come barriere e discriminazioni Ne deriva l obbligo per i paesi membri ad intervenire mediante attivazione di specifici percorsi di crescita della partecipazione delle persone
5 2010 Nuovo Piano di Indirizzo in materia di riabilitazione L attività di riabilitazione adotta come paradigma di riferimento ICF La centralità dell attività di riabilitazione si sposta dalla riduzione delle menomazioni alla presa in carico delle persone, con attenzione anche all ambiente di vita e alla riduzione delle barriere che ostacolano la piena partecipazione sociale Criteri di Outcome dell intervento riabilitativo -Autonomia: recupero di un nuovo equilibrio nella relazione con il sè, con gli altri e con il proprio ambiente di vita -Qualità di vita: soddisfazione del soggetto rispetto alla propria vita all integrazione sociale e
6 SPORT La pratica dell educazione fisica e dello sport è un diritto fondamentale per tutti. Ogni essere umano ha il diritto fondamentale di accedere all educazione fisica e allo sport, che sono indispensabili allo sviluppo della sua personalità (dalla Carta Internazionale per l educazione e lo Sport,art.1,UNESCO 22/11/1979). Definizione di "sport" stabilita dal Consiglio d'europa: "qualsiasi forma di attività fisica che, mediante una partecipazione organizzata o meno, abbia come obiettivo il miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche, lo sviluppo delle relazioni sociali o il conseguimento di risultati nel corso di competizioni a tutti i livelli". -finalità salutistiche -finalità psicologiche -finalità sociali, educativa e ricreativa
7 Attività e partecipazione Capitolo 9: vita sociale, civile e di comunità d920 Ricreazione e tempo libero Impegnarsi in qualsiasi forma di gioco o di attività ricreativa e legata al tempo libero, come giochi e sport informali o organizzati, programmi per migliorare la forma fisica, rilassamento, divertimento o svago, visitare gallerie d'arte, musei, cinema o teatri; impegnarsi in artigianato o hobby, leggere per piacere personale, suonare strumenti musicali; fare visite turistiche, turismo e viaggi di piacere d940 Diritti umani Godere di tutti i diritti riconosciuti nazionalmente e internazionalmente che sono concessi alle persone solo in virtù del fatto che sono esseri umani, come i diritti umani riconosciuti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo del 1948 dell'onu e dalle United Nations Standard Rules for Equalization of Opportunities for Person with Disabilities del 1993; la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino (1989); il diritto di autodeterminazione o autonomia; e il diritto di controllare il proprio destino. Qualificatori di Capacità: Eseguire compiti in un ambiente standard Qualificatori di Performance: Eseguire compiti nell ambiente attuale
8 Fattori ambientali Se ICF correla la condizione di salute con l ambiente permette di individuare gli ostacoli da rimuovere o gli interventi da effettuare affinchè la persona possa raggiungere il massimo della propria auto realizzazione La disabilità sta nel divario tra ciò che la persona vorrebbe fare e ciò che riesce a fare In questa multidimensionalità le persone con disabilità intellettiva e relazionale possono partecipare a tutti gli sport e a tutti i livelli per la propria autorealizzazione come espressione principe dell inclusione sociale quale è l attività sportiva, confermando quanto dichiarato dall OMS attraverso l ICF: abbattendo le barriere si riesce ad abbattere gli elementi che determinano la condizione di disabilità.
9 Grazie IRCCS Fond. Salvatore Maugeri, Pavia
IL MODELLO ANTROPOLOGICO ICF
IL MODELLO ANTROPOLOGICO ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute OMS, 2002 e 2007) PER UNA LETTURA OLISTICA DEL FUNZIONAMENTO UMANO Marco Braghero USR Liguria
DettagliIntroduzione all ICF Luigi Croce e Federica Di Cosimo
Introduzione all ICF Luigi Croce e Federica Di Cosimo Luigi Croce 1 1. Background Scopo generale della classificazione ICF è quello di fornire un linguaggio standard e unificato che serva da modello di
DettagliDisabilità Definizione dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
Disabilità Definizione dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) È un termine generale che comprende handicap, limitazione nelle attività e restrizione nella partecipazione. Un handicap è un problema
DettagliPierangelo Cenci Assistente sociale CpA Umbro
Pierangelo Cenci Assistente sociale CpA Umbro Concetti fondamentali della disabilità Persona Ambiente Caratteristiche Colore della pelle Sesso Età Condizioni di salute Opinioni personali Religione Caratteristiche
DettagliCos è la disabilità: questioni di definizione
Corso di Psicologia della disabilità e dell integrazione (a.a. 2013-2014) Cos è la disabilità: questioni di definizione Dott.ssa Nicoletta Businaro 21 Ottobre 2013 I Modelli bio-medico e sociale Il modello
DettagliRisultati della sperimentazione
ICF L ICF: LA SPERIMENTAZIONE ICF Risultati della sperimentazione rende più chiara la comunicazione tra i soggetti coinvolti circa il funzionamento dell alunno integra l ICD 10 nel descrivere le caratteristiche
DettagliDIAGNOSI FUNZIONALE E PEI DEFINIZIONE ICF ICDH P.E.I. 3 ANNO E.P.
LA PROGETTAZIONE EDUCATIVA IN AMBITO SANITARIO DIAGNOSI FUNZIONALE E PEI DIAGNOSI FUNZIONALE E PEI DEFINIZIONE ICF ICDH P.E.I. 3 ANNO E.P. LA DIAGNOSI FUNZIONALE RAPPRESENTA: BASE INDISPENSABILE PER LA
DettagliVita indipendente= avere pari opportunitàdi vita e di autodeterminazione
Riabilitazione Lo sviluppo del maggior potenziale di una persona sul piano fisico, psicologico, sociale e vocazionale, in rapporto alle Menomazioni individuali e alle limitazioni ambientali per raggiungere
DettagliPsicologia della disabilità e dell integrazione (a.a ) Cos è la disabilità: questioni di definizione
Psicologia della disabilità e dell integrazione (a.a. 2011-2012) Cos è la disabilità: questioni di definizione Dott.ssa Nicoletta Businaro 20 Ottobre 2011 I Modelli bio-medico e sociale disabilità come
DettagliFinalità e descrizione del progetto Gli obiettivi e le aspettative dell Associazione
1 2 Introduzione nell ambito italiano del X sistema AAMR (diagnosi, classificazione e programmazione dei sostegni alle persone con disabilità intellettiva) Finalità e descrizione del progetto Gli obiettivi
DettagliSostegno agli alunni con disabilità Anno scolastico2010/2011
I.T.T. G.MAZZOTTI Sostegno agli alunni con disabilità Anno scolastico2010/2011 dott.ssa Paola Bortoletto 15.05.2010 La dimensione inclusiva della scuola Dentro la scuola Luci ed ombre nel quotidiano Parole
DettagliA Cura di Alessandra Ricciardi
. Che cosa è l ICF? L ICF è una classificazione internazionale sviluppata dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Nell ICF vengono classificati il funzionamento e la disabilità in relazione allo
DettagliMANIFESTO PER LA PROMOZIONE TURISTICA DEI TERRITORI MONTANI ACCESSIBILI*
MANIFESTO PER LA PROMOZIONE TURISTICA DEI TERRITORI MONTANI ACCESSIBILI* *documento proposto e sottoscritto dai partecipanti all Incontro di studio Il turismo accessibile in montagna, svoltosi in Valle
DettagliAMBITO A PEDAGOGIA SPECIALE E DIDATTICA DELL INCLUSIONE (M PED/01) Disabilità e bisogni educativi speciali
Percorso formativo 24 crediti nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie didattiche PF 24 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO Università degli Studi di Bari Aldo Moro PF24 AMBITO
DettagliBES BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
PAROLE CHIAVE: INCLUSIONE ICF INTERNATIONAL CLASSIFICATION OF FUNCTIONING, DISABILITY AND HEALTH BES BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DIRITTO ALLO STUDIO Norma Costituzionale tutela soggettiva affinché le istituzioni
DettagliPedagogia Speciale. Docente Elena Bortolotti
2017-2018 Pedagogia Speciale Docente Elena Bortolotti Temi generali relativi a Concettualizzare la disabilità Inclusione Legislazione Gli interventi educativi/didattici La mappa delle esperienze educative
DettagliLa classificazione ICF
La classificazione ICF La Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute per Bambini e Adolescenti (ICF- CY) deriva dalla Classificazione Internazionale del Funzionamento,
DettagliUn modello di governance sociosanitaria nel Territorio: Il Punto Unico d Accesso e la presa in carico della persona
Distretto Sociosanitario Cagliari Area vasta Un modello di governance sociosanitaria nel Territorio: Il Punto Unico d Accesso e la presa in carico della persona Cagliari, 10 dicembre 2008. ASL 8 Cagliari
DettagliDisabilità in C.R.I. Gabriele Ventre Claudia Scaringella Croce Rossa Italiana
Disabilità in C.R.I. "...promuovere lo sviluppo dell'individuo inteso come la possibilità per ciascuno di raggiungere il massimo delle proprie potenzialità " Gabriele Ventre Claudia Scaringella Croce Rossa
DettagliLa Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilit e l ICF 13
La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilit e l ICF 13 1 La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e l ICF Giampiero Emilio Aristide Griffo
DettagliIl Modello ICF come principio guida per l inclusione di tutti e di ciascuno. Sara Coccolo Torino - dicembre 2018
Corso di formazione «Ruolo e funzione dell insegnante di sostegno per promuovere l inclusione attraverso la progettazione in ICF» I incontro Il Modello ICF come principio guida per l inclusione di tutti
DettagliCORSO DI FORMAZIONE: La cultura del Modello I.C.F. nel modello di inclusione scolastica. Il Piano Educativo Individualizzato: Un Progetto a più Mani
CORSO DI FORMAZIONE: La cultura del Modello I.C.F. nel modello di inclusione scolastica Il Piano Educativo Individualizzato: Un Progetto a più Mani Relatore: Dr.ssa M. Luisa Boninelli Centro Studi Erickson
DettagliGRUPPO DI LAVORO PER IL MONITORAGGIO DELLA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA
Assemblea Nazionale Anffas Onlus Roma, 13 Giugno 2009 Attività CTS 2009 GRUPPO DI LAVORO PER IL MONITORAGGIO DELLA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA LA PARTECIPAZIONE DI ANFFAS
DettagliProgetto ICF Dal modello ICF dell OMS alla progettazione per l inclusione. III Circolo di Gragnano. Se si sogna da soli è solo un
+ Progetto ICF Dal modello ICF dell OMS alla progettazione per l inclusione Se si sogna da soli è solo un sogno se si sogna insieme è realtà III Circolo di Gragnano + Come è nato il nostro Progetto ICF?
DettagliLa struttura dell ICF
La struttura dell ICF Si è detto della multidimensionalità dell ICF e del fatto che, attraverso il suo utilizzo, è possibile descrivere la condizione di salute di ogni individuo nella sua globalità, tenendo
DettagliBambini fino in fondo!? Nascere e crescere con disabilità in Lombardia
Bambini fino in fondo!? Nascere e crescere con disabilità in Lombardia LA PARTECIPAZIONE DI ANFFAS AL GRUPPO DI LAVORO PER IL MONITORAGGIO DELLA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: SENZA BARRIERE SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA SU DISABILI E ANZIANI ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO Coerentemente con il dettato del comma
DettagliORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ
ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ International Classification of Functioning, Disability and Health ICF Convenzione sui diritti della persona con disabilità (ONU-New York 13.12.2006) Per persone con
DettagliIL TURISMO ACCESSIBILE
IL TURISMO PER TUTTI IL TURISMO ACCESSIBILE L ACCESSIBILITA PERCHE ACCESSIBILE? ACCESSIBILE COSA? INDICE VANTAGGI ECONOMICI DELL ACCESSIBILITA LA COMUNICAZIONE NORME SULL ACCESSIBILITA PRESCRIZIONI TECNICHE
DettagliL'APPROCCIO INTEGRATO ALLO STATO DI SALUTE E ALL'AMBIENTE NELLA CLASSIFICAZIONE ICF
CONVEGNO EVOLUZIONE DELLE PRESCRIZIONI TECNICHE PER LA FRUIZIONE DEGLI EDIFICI E DISPOSIZIONI PER LA REDAZIONE E LA REVISIONE DEI P.E.B.A. Esame della normativa regionale per l'abbattimento delle barriere
DettagliDefinizione di handicap
Icdh Definizione di handicap A seguito di un evento morboso, sia esso una malattia (congenita o meno) o un incidente, una persona può subire una menomazione, ovvero la perdita o anomalia strutturale o
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell infanzia
SCUOLA DELL INFANZIA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Campi di esperienza coinvolti: IL CORPO E IL MOVIMENTO Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della
DettagliCLASSIFICAZIONI OMS ICIDH ICIDH 1 Menomazioni. ICIDH 1 Disabilità. ICIDH 1 Handicap
TIVITÀ SPORTIVE PER DISABILI TECNICHE e DIDATTICHE delle ATT Lo sport uno strumento d integrazione Tuesday, 29 November 2011 Donatella Donati 1 CLASSIFICAZIONI OMS 29 novembre 2011 donatella donati 2 ICIDH
DettagliDR.SSA STELLA LAZZARINI Psicologa-Psicoterapeuta BARRIERE E RESPONSABILITÀ
DR.SSA STELLA LAZZARINI Psicologa-Psicoterapeuta BARRIERE E RESPONSABILITÀ PREMESSA STORICA QUANTI TIPI DI BARRIERE CONOSCI? SONO DI PIù O DI MENO DI 30 ANNI FA? II... PROGRAMMA Modulo 1: Legislativo Condivisione
DettagliNOVARA CORSO FORMAZIONE PEI IN ICF APPROCCIO TEORICO/PRATICO DOCENTE NINA LOMONACO REFERENTE CTS NOVARA PER I BES
NOVARA CORSO FORMAZIONE PEI IN ICF APPROCCIO TEORICO/PRATICO DOCENTE NINA LOMONACO REFERENTE CTS NOVARA PER I BES NINALOMONACO.3@GMAIL.COM STORIA ICF PIEMONTE LA LEGGE 104 DEL 1992 MUTUA LA DEFINIZIONE
DettagliICF (2001) (pubblicazione dell OMS) International Classification of Functioning, Disability and Health CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL
ICF (2001) (pubblicazione dell OMS) International Classification of Functioning, Disability and Health CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO, DELLA DISABILITÀ E DELLA SALUTE un cambiamento sostanziale,
DettagliLa pedagogia speciale e le scienze dell educazione.
La pedagogia speciale e le scienze dell educazione. Il processo di trasformazione della pedagogia tradizionale, basata un po sulla filosofia, un po sul buon senso, un po sulla natura scientifica. E un
DettagliContributo del CSM di Pomezia sul tema della valutazione del paziente in trattamento terapeutico-riabilitativo
Contributo del CSM di Pomezia sul tema della valutazione del paziente in trattamento terapeutico-riabilitativo Premessa La riflessione sulla riabilitazione in psichiatria ha comportato un progressivo mutamento
Dettagli23/05/ :56:05 Pagina 1 di 6
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Tecnico delle attività motorie e sportive Edizione 2016 Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT 3.4.2.4.0 - Istruttori
DettagliI destinatari dell Amministrazione di Sostegno
AsSostegno Incontri informativi e di approfondimento dedicati allo svolgimento della funzione di: AMMINISTRAZIONE di SOSTEGNO 01 febbraio 2012 I destinatari dell Amministrazione di Sostegno Gabriella dott.ssa
DettagliLa classificazione ICF. dott.ssa Antonella Mammì dott.ssa Tiziana Buono
La classificazione ICF dott.ssa Antonella Mammì dott.ssa Tiziana Buono Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Dal 1972 l OMS iniziò a sviluppare uno schema preliminare riguardante le conseguenze delle
DettagliLe politiche per le persone con disabilità. Accessibilità, Partecipazione e Inclusione sociale
Le politiche per le persone con disabilità Accessibilità, Partecipazione e Inclusione sociale Lucia Chiurco Gruppo di ricerca Analisi e studi sulle politiche per le persone con disabilità Contenuti I modelli
DettagliICF-CY: modello bio-psico-sociale
ICF-CY: modello bio-psico-sociale Dall ICD all ICF- CY 1970: 1 classificazione elaborata dall OMS - International Classification of Diseases (ICD) 1980: 2 classificazione elaborata dall OMS - International
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA
SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA Disciplina Competenza/e Europea/e EDUCAZIONE FISICA Consapevolezza dell importanza dell espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un ampia varietà di
DettagliGestione del sostegno e approccio ICF. IC De Andreis
Gestione del sostegno e approccio ICF Elementi costitutivi del sistema ICIDH Menomazione Disabilità Handicap perdita o anomalia di una struttura di una funzione corporea, sul piano anatomico, fisiologico
DettagliBisogno Educativo Speciale
Bisogno Educativo Speciale Il Bisogno Educativo Speciale è qualsiasi difficoltà evolutiva, in ambito educativo e/o apprenditivo, che consiste in un funzionamento problematico anche per il soggetto, in
DettagliAntonio Cocozza Presidente del Corso di Laurea in Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane Dipartimento di Scienze della Formazione - Università
Modelli di innovazione e inclusione sociale Antonio Cocozza Presidente del Corso di Laurea in Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane Dipartimento di Scienze della Formazione - Università degli Studi
DettagliCLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO DELLA DISABILITÀ E DELLA SALUTE ICF. Centro per l Autonomia Umbro
CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO DELLA DISABILITÀ E DELLA SALUTE ICF Centro per l Autonomia Umbro LA PROSPETTIVA DELL OMS La salute è la chiave dello sviluppo delle Nazioni Se non viene
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliAREA CLINICA AREA AUSILI
12 e 13 maggio 2017 Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Corte Roncati AREA CLINICA AREA AUSILI U.O.C. Medicina Riabilitativa Infantile Michele Bottos (IRCCS) Centro Regionale Disabilità
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA AREA STORICO GEOGRAFICA: CITTADINANZA
IL CURRICOLO DI SCUOLA AREA STORICO GEOGRAFICA: CITTADINANZA CAMPI DI ESPERIENZA: - LA CONOSCENZA DEL MONDO - IL SE E L ALTRO DISCIPLINE: - STORIA - GEOGRAFIA - CITTADINANZA DISCIPLINE: - STORIA - GEOGRAFIA
DettagliLa collaborazione genitori-professionisti nel processo di Cura della persona con DSA
Disturbi dello spettro autistico: dalla diagnosi all intervento educativoriabilitativo integrato Carbonia 20.04.2012 e 03.05.2012 La collaborazione genitori-professionisti nel processo di Cura della persona
DettagliMANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT
CONSIGLIO D EUROPA 8^ Conferenza dei Ministri europei responsabili dello Sport Lisbona, 17 18 maggio 1995 MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT Articolo 1 Obiettivo Articolo 2 Definizioni Articolo 3
DettagliO.M.S. - I.C.F. (CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO DELLA DISABILITÀ E DELLA SALUTE, 2001)
Grande dott. Alessandro O.M.S. - I.C.F. (CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO DELLA DISABILITÀ E DELLA SALUTE, 2001) 1 PASSAGGI STORICI Evoluzione della parola disabile nel tempo: Inizio del
DettagliConvenzione ONU e sistema di indicatori statistici per il monitoraggio della condizione delle persone con disabilità
Convenzione ONU e sistema di indicatori statistici per il monitoraggio della condizione delle persone con disabilità Presentazione degli indicatori e modalità di rappresentazione Alessandra Battisti Istat
DettagliAccessible Tourism and Sport for All
Paolo Lucattini SPECIAL OLYMPICS ITALIA, Team Toscana Università degli Studi di Roma FORO ITALICO Istituto privato di riabilitazione MADRE DIVINA PROVVIDENZA dei Padri Passionisti, Arezzo toscana@specialolympics.it
DettagliSECONDA LEZIONE Individuare gli alunni con BES. Una griglia pra6ca
SECONDA LEZIONE Individuare gli alunni con BES. Una griglia pra6ca Video- corso BES Edizioni Forepsy 2013 Il conce:o di Bisogno Educa>vo Speciale TuA gli alunni, anche se in situazioni diverse tra loro,
DettagliCARTA DEI DIRITTI DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI ( L.Q. 104/92 e successive integrazioni ) La persona disabile e diversamente abile ha diritto:
CARTA DEI DIRITTI DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI ( L.Q. 104/92 e successive integrazioni ) La persona disabile e diversamente abile ha diritto: 1. al rispetto della propria dignità umana; 2. alla promozione
DettagliClassificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute: Un set di Strumenti per Progettare e Valutare la Riabilitazione
Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute: Un set di Strumenti per Progettare e Valutare la Riabilitazione Dianova Italia 2018 Nel corso del triennio 2016-2018 era
DettagliRisoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986.
DICHIARAZIONE SUL DIRITTO ALLO SVILUPPO Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. L Assemblea Generale, Avendo presenti i fini e i principi della Carta delle Nazioni
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2033
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2033 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori BIANCHI, DI GIOVAN PAOLO, DEL VECCHIO, DE SENA, FOSSON, Mariapia GARAVAGLIA, LUSI, PINZGER, RUSCONI, ZANOLETTI,
DettagliCome leggere una diagnosi ICF. Dott. Sclafani Matteo, psicologo
Ist. Duca degli Abruzzi - Palermo, 19,29-03/02-04/2012 Come leggere una diagnosi ICF Dott. Sclafani Matteo, psicologo cedap.pa@libero.it Panoramica ICF (International Classification of ICF (International
DettagliUso dell'icf-cy Come strumento di valutazione
Uso dell'icf-cy Come strumento di valutazione Che cosa è l ICF? Si tratta della classificazione internazionale del funzionamento della disabilità e della salute accettato in sede di Org. Mondiale della
DettagliProgetto FISE VENETO. Il pony nella scuola
Progetto FISE VENETO Il pony nella scuola ANNO SCOLASTICO 2015-2016 1 PREMESSE - secondo una recente indagine condotta dalla Commissione Europea l Italia si colloca tra le ultime Nazioni europee in termini
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Raccordi con le competenze chiave europee Spirito di imprenditorialità A1 Si impegna per portare a compimento
DettagliDisabiltà i diritti. Nel mondo In Italia
Disabiltà i diritti Nel mondo In Italia ONU 2006 Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità In Italia - ratifica con la legge n. 18 del 03/03/2009 Importante cambiamento culturale: dal modello
DettagliMAPPATURA SERVIZI E STRUTTURE
MAPPATURA SERVIZI E STRUTTURE Nome A.V.R.E.S. (Associazione Valdostana Sportiva Dilettantistica Sociale per la Riabilitazione Equestre e Sportiva) Tipologia Attività Assistita con gli animali (ai sensi
DettagliL APPLICAZIONE DELL ICF NEGLI STRUMENTI DI DOCUMENTAZIONE
ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA International Classification of Functioning, Disability and Health L APPLICAZIONE DELL ICF NEGLI STRUMENTI DI DOCUMENTAZIONE Dott.ssa Monica Pradal Pedagogista,, IRCCS
DettagliAbilità L alunno sa: Padroneggiare il proprio corpo in situazioni diverse e con difficoltà sempre maggiori.
DISCIPLINA EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA COMPETENZA/E CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale. COMPETENZA/E TRASVERSALI Imparare a imparare. Competenza sociali e civiche. Conoscenze L alunno
DettagliDall ingresso nel percorso scolastico all inclusione
ALUNNI DISABILI Dall ingresso nel percorso scolastico all inclusione G.MENCONI MASSA -20 aprile 2016 Relatrice : Dott.ssa MARIA COPPOLECCHIA Assistenza di base 2 Idiota,imbecille, cretino Deficiente,demente,oligofrenico
DettagliRISULTATI RILEVAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI-FORMATIVI PER L ELABORAZIONE DEL POF TRIENNALE 2016/2019 SCUOLA PRIMARIA
RISULTATI RILEVAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI-FORMATIVI PER L ELABORAZIONE DEL POF TRIENNALE 2016/2019 SCUOLA PRIMARIA 1. Quali attività svolte in passato, oltre alle normali lezioni, ritenete siano state
DettagliLa cultura dei diritti umani nata con la Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo adottata dall ONU nel 1948
ASSOCIAZIONE ONLUS VEDERE OLTRE DISABILITA E... CITTADINANZA 13 novembre 2015 Carla Patrizi Autodeterminazione e disabilità: un utopia possibile La cultura dei diritti umani nata con la Dichiarazione Universale
DettagliMEDICINA FISICA E RIABILITATIVA D O T T. S S A S A R A C A S T E L L I
MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA D O T T. S S A S A R A C A S T E L L I RIABILITAZIONE Definizione Qualsiasi intervento terapeutico mirato alla prevenzione e alla riduzione degli esiti invalidanti delle
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA
RISULTATI RILEVAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI-FORMATIVI PER L ELABORAZIONE DEL POF TRIENNALE 2016/2019 SCUOLA DELL INFANZIA 1. Quali attività svolte in passato, oltre alle normali lezioni, ritenete siano
DettagliLe Classificazioni Internazionali elaborate dall Organizzazione Mondiale della Sanità: ICD e ICIDH
Le Classificazioni Internazionali elaborate dall Organizzazione Mondiale della Sanità: ICD e ICIDH A cura di: dr Luciano Bissolotti A partire dalla seconda metà del secolo scorso l Organizzazione Mondiale
DettagliCorso di formazione «Ruolo e funzione dell insegnante di sostegno per promuovere l inclusione attraverso la progettazione in ICF»
Corso di formazione «Ruolo e funzione dell insegnante di sostegno per promuovere l inclusione attraverso la progettazione in ICF» Primo Incontro UST - Torino Raffaella Negri Carla Raimondo https://youtu.be/zu8pcgm1j5u
DettagliParte monografica AA Organizzazione dei servizi sociali. Docente: Pierpaola Pierucci
«Disabilità e società» Parte monografica AA 2017-2018 Organizzazione dei servizi sociali Il dromedario e il cammello Di Gianni Rodari (I secondo libro delle filastrocche) Una volta un dromedario, incontrando
DettagliLA DIAGNOSI FUNZIONALE SECONDO L ICFL VALUTAZIONE O DIAGNOSI?
LA DIAGNOSI FUNZIONALE SECONDO L ICFL VALUTAZIONE O DIAGNOSI? 1. Diagnosi come corretto riconoscimento di una sindrome Segni e sintomi criteri ICD-10 2. Diagnosi come individuazione dell eziologia eziologia
DettagliIl FOCUS Art. 12 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità -CRPD eguale riconoscimento dinanzi alla legge
Progetto Capacity: la legge è eguale per tutti - Modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive Il FOCUS
DettagliBisogni Educativi Speciali e didattica inclusiva
Bisogni Educativi Speciali e didattica inclusiva Francesco Zambotti, PhD GRIIS (Gruppo di Ricerca Integrazione e Fare clic per modificare lo stile Inclusione del sottotitolo Scolastica), dello schema Università
DettagliAZIONE DI SISTEMA Giovani della Campania per l Europa, l ambiente, l agricoltura e lo sport
PO FSE 2014-2020 REGIONE CAMPANIA - ASSE IV CAPACITA ISTITUZIONALE PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTI PER FAVORIRE LO SVILUPPO DELLA CAPACITÀ ISTITUZIONALE DELLE AMMINISTRAZIONI DELLA REGIONE CAMPANIA AZIONE
DettagliSECONDO INCONTRO LA STRUTTURA LA PERSONA LAVORO DI GRUPPO
SECONDO INCONTRO LA STRUTTURA LA PERSONA LAVORO DI GRUPPO CONDIZIONI DI SALUTE (disturbo o malattia) Struttura Funzioni Personali Sociali CORPO COMPETENZE FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI FATTORI CONTESTUALI
DettagliAREA della DISABILITA. Corso Amministratore di Sostegno Alice Martini
AREA della DISABILITA Corso Amministratore di Sostegno 16.06.2012 Alice Martini PREMESSA La persona con disabilità, sia che venga definita in base alla tipologia (motoria, intellettiva, sensoriale) sia
DettagliUNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti
UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT P.Piredda;M.Simonetti ASSI CULTURALI DI RIFERIMENTO COMUNI A TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA : Area comunicativo espressiva non verbale (corporeità) Area abilitativo prestativa
DettagliSEXHABILITY Dott.ssa Eugenia Francesca Zanardini Pedagogista e Psicologa Dott.ssa Michela Bertoni Pedagogista
SEXHABILITY Dott.ssa Eugenia Francesca Zanardini Dott.ssa Michela Bertoni Pedagogista e Psicologa Pedagogista Premessa Esiste un diritto all autodeterminazione cioè un diritto a scegliere per la propria
DettagliUNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELLUCCHIO SCUOLA DELL INFANZIA ANNUNCIATA BELLOCCHIO RODIGO MANTOVA UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO Progetto per una scuola inclusiva ANNO SCOLASTICO 2017/2018 La scuola dell Infanzia
DettagliDiritti umani e disabilità: pari opportunità, non discriminazione e presa in carico
Diritti umani e disabilità: pari opportunità, non discriminazione e presa in carico Consiglio Nazionale sulla Disabilità 35 Associazioni Nazionali Rappresentante Italia presso il Forum Europeo sulla Disabilità
DettagliUSO DEL LINGUAGGIO ICF NELLA PRODUZIONE DELLA SCHEDA DI SEGNALAZIONE
WORD HEALTH ORGANIZATION ICF - CY International Classification of Functioning, Disability and Health Children & Youth Version USO DEL LINGUAGGIO ICF NELLA PRODUZIONE DELLA SCHEDA DI SEGNALAZIONE Dott.ssa
DettagliDEFINIZIONE DI MENOMAZIONE, DISABILITÀ E HANDICAP
DEFINIZIONE DI MENOMAZIONE, DISABILITÀ E HANDICAP E enorme la confusione nella terminologia relativa all handicap. Per questo negli ultimi 20 anni l OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha diffuso
DettagliProcesso di destrutturazione di un servizio sociosanitario residenziale in Campania
Processo di destrutturazione di un servizio sociosanitario residenziale in Campania Mozzillo Carla - Psicologa Perillo Paolo Neuropsicomotricista e Animatore Sociale Cooperativa Sociale a m. ANFFAS «Napoli
DettagliIstituto Comprensivo Statale Maria Montessori Cardano al Campo. Scuola dell infanzia Bruno Munari a.s Quale scuola?
Istituto Comprensivo Statale Maria Montessori Cardano al Campo Scuola dell infanzia Bruno Munari a.s. 13-14 14 Quale scuola? LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia riconosce come connotati essenziali
DettagliCORSO FASE 2012: Formazione Animatori Sportivi Educatori
CORSO FASE 2012: Formazione Animatori Sportivi Educatori DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA Si intende realizzare un percorso formativo per animatori sportivi con le seguenti peculiarità: - una prima fase comune
DettagliUN MODELLO DI AUTONOMIA RACCONTATO ATTRAVERSO LE ESPERIENZE
UN MODELLO DI AUTONOMIA RACCONTATO ATTRAVERSO LE ESPERIENZE Il processo Educativo - Riabilitativo in percorsi di Vita Indipendente e di Autonomia: DOTT. DANIELE FERRARESSO PEFAGOGISTA CLINICO, ESPERTO
DettagliElena Bortolotti. Le classificazioni delle disabilità
1 Elena Bortolotti Le classificazioni delle disabilità Classificare è una attività che gli esseri umani tendono a fare spesso, le classificazioni in genere sono strumenti che permettono di ordinare le
DettagliELABORARE IL PAI. Riferimenti normativi Modalità per l inclusione Modello concettuale Metodo operativo
ELABORARE IL PAI Riferimenti normativi Modalità per l inclusione Modello concettuale Metodo operativo 1 di 13 - Riferimenti normativi Riferimenti normativi Dal 1977 con la Legge 517 in Italia si è stabilito
DettagliPROGETTAZIONE MOTORIA CLASSE PRIME
PROGETTAZIONE MOTORIA CLASSE PRIME TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA -Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali
DettagliCompetenza n. 1. ABILITÀ MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI CONTENUTI EDUCAZIONE MUSICALE Metodologia del lavoro sociale e sanitario, progettazione.
Piano di lavoro di Educazione Musicale con riferimento alle competenze espresse da Gazzetta Ufficiale 27.7.2018 Servizi per la sanità e l assistenza sociale Regolamento dei percorsi dell istruzione professionale
Dettagli