Convenzione ONU e sistema di indicatori statistici per il monitoraggio della condizione delle persone con disabilità
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- Barbara Angelica Martino
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1 Convenzione ONU e sistema di indicatori statistici per il monitoraggio della condizione delle persone con disabilità Presentazione degli indicatori e modalità di rappresentazione Alessandra Battisti Istat 12 Ottobre 2015
2 Indice 1. Individuazione aree da monitorare della Convenzione ONU e delle azioni/interventi del piano di azione nazionale 2. Individuazione indicatori disponibili 3. Predisposizione della griglia 4. Analisi dei risultati 5. Modalità di rappresentazione: alcune proposte già utilizzate..
3 1. Individuazione aree da monitorare della Convenzione ONU e delle azioni/interventi del piano di azione nazionale Convenzione ONU - 1 Istruzione (inclusione e libertà di accesso istruzione primaria e secondaria; accomodamento ragionevole e sostegno necessario) Lavoro (inclusione e non discriminazione; condizioni lavorative eque e favorevoli; accesso ai programmi di orientamento e alla formazione continua; accesso al lavoro autonomo; accomodamenti favorevoli nei luoghi di lavoro) Mobilità (facilitare mobilità personale; accesso ausili per la mobilità) Vita indipendente e inclusione sociale (libertà di scelta dove e con chi vivere; accesso ai servizi a domicilio, servizi residenziali; servizi sociali) 1
4 1. Individuazione aree da monitorare della Convenzione ONU e delle azioni/interventi del piano di azione nazionale Convenzione ONU 2 Partecipazione alla vita politica e pubblica (piena partecipazione alla vita politica e pubblica; partecipazione ad associazioni non governative) Partecipazione alla vita culturale e ricreativa, agli svaghi e allo sport (accesso ai prodotti culturali e alle attività culturali; accesso ai luoghi) Salute (accesso ai servizi sanitari; uguaglianza di accesso; non discriminazione da parte delle assicurazioni) Adeguati livelli di vita e protezione sociale (accesso programmi di protezione sociale; sostegno al reddito; alloggio sociale) Accessibilità (accesso agli edifici, viabilità, trasporti; servizi informazione, comunicazione altri) 2
5 1. Individuazione aree da monitorare della Convenzione ONU e delle azioni/interventi del piano di azione nazionale Piano di azione (linee di intervento) - 1 Lavoro e occupazione (dati sulla condizione occupazionale per genere, età e professionalità; disabilità intellettiva; informatizzazione e link flussi disponibili) Accessibilità e mobilità (libertà di accesso all ambiente fisico, urbano e architettonico; accesso alle strutture ed edifici; accesso ai beni, ai servizi, all informazione e alla comunicazione) Vita indipendente e inclusione sociale (supporto alla domiciliarità e alla residenzialità; Amministratore di sostegno; libertà di scelta) 3
6 1. Individuazione aree da monitorare della Convenzione ONU e delle azioni/interventi del piano di azione nazionale Piano di azione (linee di intervento) - 2 Processi formativi e inclusione scolastica (bisogni educativi speciali; continuità rapporto docente/alunno; abbattimento barriere architettoniche; facilitare la partecipazione delle famiglie; istruzione adulti e formazione continua) Salute, diritto alla vita, abilitazione e riabilitazione (Punto unico di accesso; Presa in carico; accesso ai servizi sanitari, parità di accesso, diagnosi e cura, accessibilità ai diversi percorsi di abilitazione e riabilitazione sociale e sanitaria) 4
7 2. Individuazione indicatori disponibili La selezione degli indicatori Percezione individuale Disponibilità dei dati raccolti dalla statistica ufficiale Presenza di una serie storica Possibilità di confronto con il resto della popolazione Stratificazione per sesso, classe di età e livello territoriale Sistema Informativo sulla Disabilità 5
8 2. Individuazione indicatori disponibili Il sistema di monitoraggio UNCRPD Non deve essere una replicazione del Sistema Informativo sulla Disabilità Dovrebbe essere il più «parsimonioso» possibile Indicatori facilmente interpretabili 6
9 3. Predisposizione della griglia Griglia Area di riferimento Indicatore Serie storica Eguaglianza generale nei funzionamenti Eguaglianza nei processi Eguaglianza delle opportunità Eguaglianza di genere Eguaglianza generazionale Eguaglianza su base etnica Eguaglianza su base territoriale Eguaglianza di classe/ceto Articolo Convenzione ONU Periodicità dell'indicatore 7
10 3. Predisposizione della griglia Condivisione degli indicatori selezionati all interno dello specifico gruppo di lavoro dell Osservatorio 8
11 4. Analisi dei risultati Istruzione Titolo di studio Libertà di accesso e scelta Ostacoli trovati e aiuti necessari Partecipazione (didattica, gite) Barriere architettoniche Supporti scolastici Art. 9 e 24 9
12 4. Analisi dei risultati Lavoro Condizione professionale Posizione nella professione Ostacoli trovati e aiuti necessari Motivazione per la quale hanno smesso di lavorare Art. 19, 20, 26, 27 10
13 4. Analisi dei risultati Vita quotidiana Utilizzo mezzi di trasporto Libertà di uscire Ostacoli trovati e aiuti necessari Utilizzo bancomat e carte di credito Barriere architettoniche Art. 9, 19, 20
14 4. Analisi dei risultati Benessere economico Sostegno al reddito Soddisfazione Livello di difficoltà e motivazione sostenere spese essenziali Indicatori di reddito Art. 19, 26, 28 12
15 4. Analisi dei risultati Vita sociale Rete familiare e amicale e soddisfazione Partecipazione vita sociale e politica Ostacoli trovati e aiuti necessari Utilizzo internet Tempo libero e soddisfazione Art. 9, 19, 20, 21, 26, 28, 30 13
16 4. Analisi dei risultati Salute Percezione stato di salute Condizioni di salute fisica e psicologica Obesità e sovrappeso Malattie croniche Art
17 4. Analisi dei risultati Servizi Spesa sociale per tipologia di intervento Offerta residenziale Ricorso uffici pubblici Rinuncia ad un servizio sociosanitario e motivo della rinuncia 15 Soddisfazione del servizio sanitario Art. 9, 19, 25, 26, 28
18 4. Analisi dei risultati Ogni indicatore è corredato dalle seguenti informazioni: FONTE POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO NOTE 16
19 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Titolo di studio Fonte: Istat 17
20 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Libertà di accesso 18
21 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Libertà di scelta Fonte: MIUR 19
22 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Partecipazione Fonte: Istat 20
23 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Partecipazione Fonte: Istat 21
24 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Supporti scolastici Fonte: Istat 22
25 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Supporti scolastici Fonte: Istat Nel Mezzogiorno gli assistenti educativi culturali sono meno presenti 23
26 Supporti scolastici 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione 24 Fonte: Istat
27 Supporti scolastici 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Le postazioni informatiche adattate adibite all inclusione scolastica sono situate prevalentemente in laboratori dedicati (38,3% delle scuole primarie e 40,9% delle scuole secondarie di primo grado). Il 24% circa delle scuole di entrambi gli ordini scolastici è dotato di postazioni informatiche adattate nella classe dell alunno con disabilità, mentre la percentuale di scuole con postazioni informatiche adattate in aule specifiche per il sostegno è il 17% nelle scuole primarie e il 30,1% nelle scuole secondarie di primo grado. Fonte: Istat 25
28 Fonte: Istat Accessibilità 4. Analisi dei risultati: esempio Istruzione Ancora il 3/4 delle scuole non sono accessibili. 26
29 5. Modalità di rappresentazione: alcune proposte già utilizzate
30 ISTAT- Indicatori del Benessere 5. Modalità di rappresentazione: alcune proposte già utilizzate 27
31 ISTAT- Italiaincifre 5. Modalità di rappresentazione: alcune proposte già utilizzate 28
32 5. Modalità di rappresentazione: alcune proposte già utilizzate Bersagli - Pisa 29
33 5. Modalità di rappresentazione: alcune proposte già utilizzate Rapporto Osservasalute Univ. Cattolica 14 30
34 5. Modalità di rappresentazione: alcune proposte già utilizzate UN The millenium development goals report 31
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