Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò"

Transcript

1 Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò 1

2 However much the state has done or may yet do there was a perpetually moving frontier for philanthropic action W. Beveridge The voluntary spirit is the very life-blood of democracy F.A. Pakenham (S)ocial gifts and actions carrying no explicit or implicit individual right to a return gift or action are forms of creative altruism They are creative in the sensethat the self is realised with the help of anonymous others. R.Titmuss 2

3 Agenda Agenda Il sistema trasfusionale in Italia Gli obiettivi e la metodologia della ricerca AVIS: I modelli organizzativi AVIS: Gli indicatori di efficacia, efficienza e prossimità relazionale territoriale nei modelli organizzativi AVIS:Gli strumenti di marketing e fidelizzazione AVIS: La SWOT Analysis dell associazione e del sistema AVIS: La valutazione dei soci donatori 3

4 Il sistema trasfusionale in Italia Sistema Composito e che mette in gioco le risorse di diversi attori del territorio. che dovrebbe rispondere alle esigenze di autosufficienza in modo efficace ed efficiente, tramite la relazione e il coordinamento fra diversi processi e varie attività. Attori profit Pubblica amministraz ione Attori non profit 4

5 Sfide future Provvedere agli adeguamenti necessari per ottemperare ai requisiti minimi tecnici, organizzativi e strutturali dei rispettivi sistemi trasfusionali 31 DICEMBRE 2014 Verifiche biennali dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta e informazione al Ministero della Salute 5

6 L importanza della donazione del sangue risultati in 0,35 secondi cercando blood donation su Google risultati in 0,39 secondi cercando blood donation non profit video su Youtube ( risultati in italiano) cercando blood donation video su Youtube ( risultati in italiano) cercando blood donation non profit 6

7 Agenda Agenda Il sistema trasfusionale in Italia Gli obiettivi e la metodologia della ricerca AVIS:i modelli organizzativi Avis: Gli indicatori di efficacia, efficienza e prossimità relazionale territoriale nei modelli organizzativi AVIS:Gli strumenti di marketing e fidelizzazione AVIS: La SWOT Analysis dell associazione e del sistema AVIS: La valutazione dei soci donatori 7

8 Gli obiettivi della ricerca Delineare il contesto giuridico del Sistema Sangue in Italia Delineare il Sistema Trasfusionale italiano e il ruolo di AVIS e delle associazioni all interno del sistema Analizzare ed approfondire le attività di sensibilizzazione, fidelizzazione, raccolta e le funzioni aziendali proprie di Avis sul territorio italiano 8

9 Gli obiettivi della ricerca ESPLORAZIONE INTERVISTE IN PROFONDITA ANALISI DEI BILANCI e ANALISI DEI DATI RACCOLTI DALLE AVIS FOCUS GROUP QUESTIONARIO SOCI DONATORI APPROFONDIMENTI NORD/CENTRO E SUD QUESTIONARI QUESTIONARI INTERVISTE/QUESTIONARI SOCI COLLABORATORI MEDICI KEY INFORMANT ANALISI ELABORAZIONE STATISTICA CONTENT ANALYSIS OUTPUT NORMATIVA METODOLOGIA IL SISTEMA SANGUE IN ITALIA AVIS: L ASSOCIAZIONE GLI STAKEHOLDER E GLI ATTORI I MODELLI ORGANIZZATIVI GLI STRUMENTI DI MARKETING LA GESTIONE DELL ORGANIZZAZION E CONCLUSIONI 9

10 I dati raccolti 169 Interviste in profondità con Presidenti Regionali, Provinciali e Comunali 67 Bilanci del 2010 e del questionari di soci donatori 100 questionari semi strutturati con dati relativi alla donazione 537 questionari di soci collaboratori 80 questionari di medici 14 questionari aperti responsabili Strutture Regionali di Coordinamento 7 interviste a Key informant 10

11 Agenda Agenda Il sistema trasfusionale in Italia Gli obiettivi e la metodologia della ricerca AVIS: i modelli organizzativi Avis: gli indicatori di efficacia, efficienza e prossimità relazionale territoriale nei modelli organizzativi AVIS:Gli strumenti di marketing e fidelizzazione AVIS: La SWOT Analysis dell associazione e del sistema AVIS: La valutazione dei soci donatori 11

12 I numeri di AVIS I donatori e le associazioni/federazioni Donatori AVIS Donatori altre associazioni Donatori non iscritti 14% soci donatori Avis in Italia 15% 71% donatori in Italia 12

13 I 6 modelli organizzativi dell Avis Responsabilità sensibilizzazione Responsabilità Raccolta Responsabilità Fidelizzazione Associazioni Locali Associazioni Provinciali Associazioni Provinciali Associazioni Locali Associazioni Locali Associazioni Locali Associazioni Locali e Provinciali Associazioni Provinciali Associazioni Provinciali Associazioni Locali Strutture Pubbliche Associazioni Locali Associazioni Locali e Provinciali Strutture Pubbliche Associazioni Locali e Provinciali Associazioni Locali Strutture Pubbliche Associazioni Locali e Strutture pubbliche 13

14 I modelli organizzativi 60% 50% 52% 40% 30% 30% 20% 10% 6% 7% 3% 2% 0% 14

15 La composizione dei soci donatori per età 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% Donatori Under 25 (Anno 2011) Il modello associativo misto presenta il maggior numero di donatori sotto i 25 anni Il modello pubblico decentrato, misto e il modello associativo accentrato presentano il minor numero di donatori giovani 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Il modello associativo misto e accentrato presentano le percentuali di giovani nuovi entrati più alte (anno 2012) La media nazionale si attesta tra 37% e 38% dei nuovi donatori Trend donatori Donatori Under 25 Nuovi Entrati (Anno 2011) Donatori Under 25 Nuovi Entrati (Anno 2012) 15

16 La composizione dei soci donatori per genere Donatrici (2011) Quasi tutti i modelli prevedono una alta percentuale di donne nuove entrate (anno 2011) Trend donatrici 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 37% 34% 29% 33% 29% 35% Percentuale nuove donatrici (2011) Percentuale nuove donatrici (2012) 50% 40% 30% 20% 10% 0% 41% 43% 43% 43% 41% 43% 41% 43% 28% 46% Il modello associativo misto e il modello pubblico accentrato presentano la percentuale più alta di donatrici 16

17 Agenda Agenda Il sistema trasfusionale in Italia Gli obiettivi e la metodologia della ricerca AVIS:i modelli organizzativi Avis: gli indicatori di efficacia, efficienza e prossimità relazionale territoriale nei modelli organizzativi AVIS:Gli strumenti di marketing e fidelizzazione AVIS: La SWOT Analysis dell associazione e del sistema AVIS: La valutazione dei soci donatori 17

18 Indicatori di efficacia Variazione del numero di soci donatori (Trend medio ) Soci donatori Soci Donatori 2010 Soci Donatori % 6% 5% 5% 6% 4% 3% 3% 3% 2% 1% 1% 1% 0% 18

19 Indicatori di efficacia Variazione delle donazioni di sangue intero ( ) 5% 5% Il modello associativo accentrato presenta una variazione maggiore rispetto agli altri modelli nel caso di donazione di plasma 3% 1% 1% Variazione delle donazioni di plasma ( ) I modelli associativi misti e decentrati presentano una variazione di donazioni di sangue intero maggiore rispetto agli altri modelli -15% -1% 20% 2% -11% 0% 19

20 Indicatori di efficacia 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 L indice di donazione di sangue intero maggiore è presente nel modello associativo accentrato Indice di donazione sangue intero Indice donazione sangue 2010 Indice donazione sangue ,40 0,35 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 0,21 0,18 Indice di donazione del plasma Indice di donazione plasma 2010 Indice di donazione plasma ,31 0,29 0,26 0,23 0,340,35 0,180,19 L indice di donazione di plasma maggiore è presente nel modello pubblico decentrato 20

21 Indicatori di efficienza 2 1,8 Efficienza della chiamata 1,74 Due sedi con dati estremi portano l indicatore a 1,74 1,6 1,4 1,2 1 0,8 0,7 0,6 0,4 0,37 0,47 0,2 0 21

22 Indicatori di efficienza Voce di bilancio Variazione Ricavi -17% -32% 18% 7% VARIAZIONE ENTRATE Voce di bilancio Variazione Costi 52% 1% 6% -6% VARIAZIONE COSTI

23 Indicatori di prossimità territoriale Numero medio eventi Numero di eventi medio (2010) Numero di eventi medio (2011) 10,9 11 9,6 10 8,8 8,6 7,6 6,8 4,25 4,25 Il modello pubblico misto e il modello associativo decentrato presentano un numero medio di partecipanti più elevato Numero partecipanti medio per evento Numero di partecipanti medio (2010) Numero partecipanti medi per evento (2011) I modelli decentrati presentano il più alto numero di eventi

24 Indicatori di prossimità territoriale Il modello pubblico decentrato prevede un più alto numero di partnership medie Numero medio di partnership Numero di partnership media (2010) Numero di partnership media (2011) 5,5 4,6 3, ,6 2,3 2,3 24

25 Agenda Agenda Il sistema trasfusionale in Italia Gli obiettivi e la metodologia della ricerca AVIS:i modelli organizzativi Avis: Gli indicatori di efficacia,efficienza e prossimità relazionale territoriale nei modelli organizzativi AVIS:Gli strumenti di marketing e fidelizzazione AVIS: La SWOT Analysis dell associazione e del sistema AVIS: La valutazione dei soci donatori 25

26 Indice di attrattività degli eventi Gli strumenti di marketing e gli indicatori di prossimità relazionale ALTO Giornali Volantini Partnership MEDIO Manifesti BASSO BASSO MEDIO Indice di ritorno e inclusione degli eventi ALTO 26

27 Gli strumenti di marketing e gli indicatori di efficacia Variazione dei donatori (anni ) e strumenti di marketing Volantini Manifesti Eventi Partnership Giornali 3,52% 3,50% 3,36% 3,37% 3,22% Volantini Manifesti Eventi Partnership Giornali Il 35% delle sedi intervistate utilizza TUTTI gli strumenti di marketing 27

28 Le parole chiave nella pianificazione strategica del marketing ALTA Efficienza della chiamata Attenzione alla Raccolta Collaborazion e con le altre AVIS Collaborazione con attori del sistema sangue L IMPORTANZA DELLE PAROLE CHIAVE NELLA PIANIFICAZIONE DEL MARKETING MEDIA Prevenzione Spot pubblicitari Scuole Progetto Infanzia Test Sanitari Attenzione al donatore BASSA E-book e nuovi strumenti Donne Investimenti Rendicontazione Piano di comunicazione 28

29 Indice di donazione plasma 2011 Gli strumenti di fidelizzazione e gli indicatori di efficacia ALTO Chiamata personalizzata Giornale associativo Social Network e sito Newsletter MEDIO SMS BASSO BASSO MEDIO Indice di donazione sangue intero 2011 ALTO 29

30 Agenda Agenda Il sistema trasfusionale in Italia Gli obiettivi e la metodologia della ricerca AVIS: i modelli organizzativi AVIS: Gli indicatori di efficacia, efficienza e prossimità relazionale territoriale nei modelli organizzativi AVIS:Gli strumenti di marketing e fidelizzazione AVIS: La SWOT Analysis dell associazione e del sistema AVIS: La valutazione dei soci donatori 30

31 I punti di forza e debolezza dell associazione Punti di forza Punti di debolezza Capillarità territoriale Integrazione tra associazioni e sistemi trasfusionali Alta sensibilizzazione sul territorio Scarsa programmazione e controllo Eccessivo focus sulla raccolta Mancanza di coordinamento e integrazione con altri attori Chiamata efficace Elevata frammentazione Mediatori di etica e cultura Resistenza al cambiamento Forza e presenza sul territorio e Scarsa modernizzazione della nelle istituzioni chiamata 31

32 I punti di forza e debolezza del sistema Punti di forza Pianificazione politica attivata con anticipo che ha permesso di prendere in considerazione il processo di autosufficienza Punti di debolezza Frammentazione interna al sistema sangue Scarsa programmazione e controllo per la valutazione delle esigenze relative alla necessità di sangue Difficoltà nell adeguamento ai requisiti minimi strutturali Sistema composito tra diversi attori che dovranno trovare sinergie congiunte al fine di attivare una riorganizzazione efficace ed efficiente Resistenza al cambiamento e alla riorganizzazione Mancanza di coordinamento tra diversi livelli istituzionali, attori del sistema sangue, associazioni Scarsa attenzione alla qualità dei prodotti relativi all autosufficienza 32

33 Agenda Agenda Il sistema trasfusionale in Italia Gli obiettivi e la metodologia della ricerca AVIS:i modelli organizzativi AVIS: Gli indicatori di efficacia, efficienza e prossimità relazionale territoriale nei modelli organizzativi AVIS:Gli strumenti di marketing e fidelizzazione AVIS: La SWOT Analysis dell associazione e del sistema AVIS: La valutazione dei soci donatori 33

34 Perché diventare donatori di sangue? Sono entrata a far parte dell'avis su invito di amici già donatori. Il desiderio di poter fare qualcosa di buono per altri senza alcuna costrizione o obbligo Ho conosciuto l'avis attraverso una conferenza organizzata nella mia scuola ed ho subito colto l'importanza di un gesto come quello della donazione di sangue. PASSAPAROLA EVENTO FAMIGLIA Mio padre è avisino da una vita ho preso esempio da lui e mi sono iscritta al compimento del 18esimo anno d'età. sono felice di poter aiutare qualcuno con questo piccolo gesto. SPONTANEITA Essere utile e donare un po di me agli gli altri meno fortunati 34

35 Perché continuare ad essere donatori di sangue? DALL ALTRUISMO AL SENSO DI APPARTENENZA 35

36 Il volontariato e l altruismo R. Titmuss F.A. Pakenham W. Beveridge 36

37 GRAZIE PER L ATTENZIONE Prof. Giorgio Fiorentini Giorgio.fiorentini@unibocconi.it Dott.ssa Francesca Calò Francesca.calo@unibocconi.it Dott.ssa Alessia Anzivino anzivinoa@collaboratore.sdabocconi.it 37

Il Libro Bianco del Sistema Trasfusionale Italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò

Il Libro Bianco del Sistema Trasfusionale Italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò Il Libro Bianco del Sistema Trasfusionale Italiano Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò 1 I Libri bianchi sono documenti che contengono proposte di azione in un settore

Dettagli

Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano: gli esiti della ricerca e le prospettive emerse

Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano: gli esiti della ricerca e le prospettive emerse Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano: gli esiti della ricerca e le prospettive emerse Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò 1 Agenda Agenda La legislazione

Dettagli

PIANO STRATEGICO COMUNICAZIONE

PIANO STRATEGICO COMUNICAZIONE PIANO STRATEGICO COMUNICAZIONE 2016-2018 Il Piano Strategico 2013/15 Comunicazione Premessa Criticità Il piano della comunicazione 2013/2015 partiva da una situazione di forte debolezza: scarsa comunicazione

Dettagli

Donazioni totali

Donazioni totali Vincenzo Saturni 1 Donazioni totali 2009-2012 2009 3.034.411 2010 3.105.838 (2,35) 2011 3.186.974 (2,61) 2012 3.193.149 (0,19%) 3 Totale donazioni 2.132.716 2 Totale donatori 1.271.278 Serie1 1 Totale

Dettagli

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno

Dettagli

UNA RICERCA QUANTITATIVA E QUALITATIVA

UNA RICERCA QUANTITATIVA E QUALITATIVA Non essere così negativo UNA RICERCA QUANTITATIVA E QUALITATIVA AVIS Provinciale di Piacenza 24 Novembre 2016 CONDUTTORI DELLA RICERCA Daniele Bisagni Elisa Bisagni Michele Bisagni Ada Liuzzi OBIETTIVO

Dettagli

M tivazi ne: dalla scelta del dono all impegno associativo

M tivazi ne: dalla scelta del dono all impegno associativo Riepilogo Formativo 20/03/2014 Per tutti i collaboratori della sezione M tivazi ne: dalla scelta del dono all impegno associativo 15-16 Marzo 2014 22 Forum Giovani AVIS (ROMA) Federica Ianieri, Marzia

Dettagli

Legge 219/2005. Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale di emoderivati

Legge 219/2005. Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale di emoderivati Legge 219/2005 Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale di emoderivati Art. 1 comma 2..la presente legge disciplina in particolare i seguenti aspetti: c) Le attività delle

Dettagli

della tecnologia nella struttura operativa

della tecnologia nella struttura operativa Benefici derivanti dall introduzione della tecnologia nella struttura operativa di una organizzazione i Non Profit LA TECNOLOGIA DIGITALE PER IL VOLONTARIATO E L INCLUSIONE SOCIALE L impegno del BITeB

Dettagli

72 a Assemblea Nazionale

72 a Assemblea Nazionale 72 a Assemblea Nazionale Riva del Garda 16-18 maggio 2008 Centro di Ricerche su Etica negli Affari e Responsabilità Sociale Università degli Studi dell Insubria Varese/Como Un processo strutturato e partecipato

Dettagli

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

IL CONSIGLIO DIRETTIVO Delibera del Consiglio Direttivo n 46 del 19 Ottobre 2018 Ratifica protocollo d intesa con associazione AVIS di Caltanissetta per la donazione del sangue IL CONSIGLIO DIRETTIVO L anno 2018 il giorno diciannove

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 22 ottobre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati

RASSEGNA STAMPA. 22 ottobre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati RASSEGNA STAMPA Sommario: 22 ottobre 2014 Rassegna Associativa Rassegna Sangue e Emoderivati 2 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 6 Prime Pagine 11 Rassegna sangue e emoderivati

Dettagli

C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE

C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE SOPRATTUTTO IN ESTATE RICORDATE DI DONARE IL BISOGNO DI SANGUE NON VA MAI IN VACANZA Si avvicina l estate e ancora una volta ci rivolgiamo alle donatrici e ai donatori per

Dettagli

copyright Atlantis Company Srl

copyright Atlantis Company Srl copyright Atlantis Company Srl 1 FUNDRAISING Come posso attivare una campagna di successo? Sto ottenendo il massimo dai miei donatori? Come sta evolvendo il mercato? Quali sono gli strumenti più innovativi

Dettagli

copyright Atlantis Company Srl

copyright Atlantis Company Srl copyright Atlantis Company Srl 1 FUNDRAISING Come posso attivare una campagna di successo? Sto ottenendo il massimo dai miei donatori? Come sta evolvendo il mercato? Quali sono gli strumenti più innovativi

Dettagli

ACCREDITAMENTO: L ESPERIENZA LOMBARDA

ACCREDITAMENTO: L ESPERIENZA LOMBARDA ACCREDITAMENTO: L ESPERIENZA LOMBARDA Oscar Bianchi - Presidente AVIS Regionale Lombardia Elio D Onofrio - v. Presidente Avis Regionale Lombardia Da cosa origina l obbligo di accreditamento Direttiva comunitaria

Dettagli

STRATEGIA DI COMUNICAZIONE: OBIETTIVI PUBBLICO E CANALI

STRATEGIA DI COMUNICAZIONE: OBIETTIVI PUBBLICO E CANALI STRATEGIA DI COMUNICAZIONE: OBIETTIVI PUBBLICO E CANALI RELATORE Rino Santomo SCELTA DEGLI STRUMENTI DEI MEZZI E DELLE ATTIVITÀ PER COMUNICARE AL TARGET. STRUMENTI, MEZZI E ATTIVITÀ Cosa sono e il loro

Dettagli

Poste Italiane S.p.A. - spedizione in abbonamento postale N D.L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46) art.1, Comma 2 DCB Bologna.

Poste Italiane S.p.A. - spedizione in abbonamento postale N D.L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46) art.1, Comma 2 DCB Bologna. Anno 46 Numero 3 Giugno 2007 Periodico in distribuzione gratuita ai soci dell AVIS. Direttore Responsabile: Dario Bresciani. Registrazione Tribunale di Bologna 17-10-1962 n.3011. Poste Italiane S.p.A.

Dettagli

Revisione dell Accordo Stato-Regioni 20 marzo 2008

Revisione dell Accordo Stato-Regioni 20 marzo 2008 Revisione dell Accordo Stato-Regioni 20 marzo 2008 Determinazione delle quote di rimborso per l attività associativa e l attività di raccolta (ex Allegato 1 dell Accordo) Consultazione plenaria dei Sistemi

Dettagli

AREA FUNDRAISING. copyright Atlantis Company Srl

AREA FUNDRAISING. copyright Atlantis Company Srl AREA FUNDRAISING copyright Atlantis Company Srl FUNDRAISING Come posso attivare una campagna di successo? Sto ottenendo il massimo dai miei donatori? Come sta evolvendo il mercato? Quali sono gli strumenti

Dettagli

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Giovedì 14 giugno Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Giovedì 14 giugno Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati Rassegna stampa A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale Giovedì 14 giugno 2018 Rassegna associativa 2 Rassegna Sangue e emoderivati 8 Rassegna sanitaria, medico-scientifica e Terzo settore 13 Prima

Dettagli

ESSERCI PER QUALCUN ALTRO DONA IL PLASMA. CONDIVIDI LA VITA

ESSERCI PER QUALCUN ALTRO DONA IL PLASMA. CONDIVIDI LA VITA ESSERCI PER QUALCUN ALTRO DONA IL PLASMA. CONDIVIDI LA VITA BE THERE FOR SOMEONE ELSE GIVE PLASMA. SHARE LIFE Roma, 15.giugno.2018 Esperienza associativa nella raccolta di plasma Plasma collection: the

Dettagli

La rendicontazione socio-economica nel sistema trasfusionale: il caso della Regione Marche

La rendicontazione socio-economica nel sistema trasfusionale: il caso della Regione Marche San Giovanni Rotondo La raccolta di sangue ed emocomponenti alla luce dei requisiti minimi per le Strutture trasfusionali e le Unità di Raccolta. Realtà e prospettive nelle Regioni centro-meridionali.

Dettagli

Poste Italiane S.p.A. - spedizione in abbonamento postale N D.L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46) art.1, Comma 2 DCB Bologna.

Poste Italiane S.p.A. - spedizione in abbonamento postale N D.L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46) art.1, Comma 2 DCB Bologna. Anno 48 Numero 3 Giugno 2009 Periodico in distribuzione gratuita ai soci dell AVIS. Direttore Responsabile: Dario Bresciani. Registrazione Tribunale di Bologna 17-10-1962 n.3011. Poste Italiane S.p.A.

Dettagli

Donare quello che serve quando serve

Donare quello che serve quando serve Donare quello che serve quando serve Incontri Trasfusionali Ordine dei Medici di Parma 20 05 2014 D.Lgs n 261 20 Dicembre 2007 2 Articolo 2 - Definizioni «Unitàdi raccolta»: strutture incaricate della

Dettagli

Regionale della Sardegna Il ruolo dell Avis nel mondo della scuola: l esperienza di Cagliari

Regionale della Sardegna Il ruolo dell Avis nel mondo della scuola: l esperienza di Cagliari Regionale della Sardegna Il ruolo dell Avis nel mondo della scuola: l esperienza di Cagliari Varese, 29 Gennaio 2011 Regionale della Sardegna Principali dati trasfusionali 2009 CONSUMO GRC PRODUZIONE GRC

Dettagli

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo nelle aziende bergamasche: risultati di una ricerca empirica Prof. Cristiana CATTANEO Bergamo, 21 settembre

Dettagli

CARTA ETICA DI AVIS. Una proposta per un percorso condiviso

CARTA ETICA DI AVIS. Una proposta per un percorso condiviso CARTA ETICA DI AVIS Una proposta per un percorso condiviso Le proposte per l Associazione Milano 09-11-13 Superare il pregiudizio Il termine Carta etica è uno di quelli che «spaventano» i nostri avisini,

Dettagli

-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis

-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis -RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis 1 Al fine di migliorare l efficienza delle prestazioni del proprio Ufficio Stranieri, la Questura di Bergamo ha introdotto

Dettagli

REPORT Questionario Progetto: Analisi sulle attività di comunicazione interna ed esterna

REPORT Questionario Progetto: Analisi sulle attività di comunicazione interna ed esterna REPORT Questionario Progetto: Analisi sulle attività di comunicazione interna ed esterna Prof. Francesco Pira Consulente Progetto di Comunicazione Integrata 2017-2019 Il questionario composto da quesiti

Dettagli

79 ASSEMBLEA GENERALE AVIS - Palermo, maggio 2015 OBIETTIVO

79 ASSEMBLEA GENERALE AVIS - Palermo, maggio 2015 OBIETTIVO OBIETTIVO di sistema, cioè l autosufficienza con valenza sovraaziendale e sovraregionale (sovranazionale!), intesa come poter disporre di sangue intero, emocomponenti labili, medicinali plasmaderivati

Dettagli

Varese 26 gennaio 2013

Varese 26 gennaio 2013 Varese 26 gennaio 2013 Buone pratiche per la miglior accoglienza del donatore di sangue il contributo della Carta etica AVIS Prof. Giuseppe Scaratti UC Milano Rischio Esigenza Attivazione PERDITA DI SIGNIFICATO

Dettagli

ACCREDITAMENTO: L ESPERIENZA LOMBARDA. Oscar Bianchi Presidente Avis Regionale Lombardia

ACCREDITAMENTO: L ESPERIENZA LOMBARDA. Oscar Bianchi Presidente Avis Regionale Lombardia ACCREDITAMENTO: L ESPERIENZA LOMBARDA Oscar Bianchi Presidente Avis Regionale Lombardia Da cosa origina l obbligo di accreditamento Direttiva comunitaria 2002/98/CE Accordo Stato Regioni 16. 12. 2010 «Requisiti

Dettagli

PROVINCIA di CAMPOBASSO

PROVINCIA di CAMPOBASSO PROVINCIA di CAMPOBASSO Scuola di Formazione degli Enti Locali Piano 2008 Animazione e Grafica a cura della Segreteria Organizzativa 1 Presentazione La formazione rappresenta una dimensione costante del

Dettagli

Laboratorio «I processi partecipativi nel Piano strategico della Città metropolitana di Genova»

Laboratorio «I processi partecipativi nel Piano strategico della Città metropolitana di Genova» Laboratorio «I processi partecipativi nel Piano strategico della Città metropolitana di Genova» Elementi di metodo e di contesto per progettare i processi partecipativi Genova, 6 ottobre 2015 agenda In

Dettagli

Informativa sulle attività di valutazione del Programma

Informativa sulle attività di valutazione del Programma Informativa sulle attività di valutazione del Programma Giancarlo Dente RTI Fondazione G. Brodolini-MBS-IZI 1 Gli obiettivi della valutazione (1) La valutazione continua a perseguire diverse finalità strettamente

Dettagli

PER LE CLASSI IV E V DELLE SCUOLE SECONDARIE

PER LE CLASSI IV E V DELLE SCUOLE SECONDARIE 3 a EDIZIONE 2010-2011 3 a EDIZIONE 2010-2011 CONCORSO DI IDEE SULLA DONAZIONE DI SANGUE PER LE CLASSI IV E V DELLE SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI DELL EMILIA-ROMAGNA RED SUBMARINE - TERZA EDIZIONE 2010-2011

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 21 febbraio Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati

RASSEGNA STAMPA. 21 febbraio Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati RASSEGNA STAMPA 21 febbraio 2014 Sommario: Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 4 Prime Pagine 13 Rassegna associativa FIDAS

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA. TRA ANCI Puglia E AVIS Regionale Puglia

PROTOCOLLO D'INTESA. TRA ANCI Puglia E AVIS Regionale Puglia PROTOCOLLO D'INTESA TRA ANCI Puglia E AVIS Regionale Puglia PREMESSO CHE I'ANCI tutela e rappresenta gli interessi generali dei Comuni che sono il riferimento principale e riconosciuto dei cittadini nello

Dettagli

L EFFETTO SOSTITUZIONE

L EFFETTO SOSTITUZIONE IL VOLONTARIATO VA di Ilaria Dioguardi L EFFETTO SOSTITUZIONE del non profit in Italia Dinamico e in crescita, anche se con molte debolezze, il non profit prende il posto delle istituzioni, sempre più

Dettagli

MUSICA NEL SANGUE V EDIZIONE

MUSICA NEL SANGUE V EDIZIONE MUSICA NEL SANGUE V EDIZIONE 1 avisveneto.it fidasveneto.it belluno.avisveneto.it MUSICA NEL SANGUE V EDIZIONE 2 1. I dati delle precedenti edizioni 2. Una nuova immagine coordinata 3. School Contest:

Dettagli

Comunicare nel volontariato. Elementi di marketing nel nonprofit Cisvol 2009

Comunicare nel volontariato. Elementi di marketing nel nonprofit Cisvol 2009 PERCHE COMUNICARE? Mettere in risalto l immagine Presentare servizi e iniziative Raccogliere fondi Creare un posizionamento nel mercato non profit Allacciare rapporti con i beneficiari dell offerta (volontari,

Dettagli

Quale formazione? Focus tradizionale. Focus sui risultati

Quale formazione? Focus tradizionale. Focus sui risultati Quale formazione? Focus tradizionale Focus sui fabbisogni formativi (ciò che le persone devono conoscere); l obiettivo è acquisire conoscenze e capacità Orientamento all evento formativo Orientamento a

Dettagli

REGOLAMENTO GESTIONE DONATORI E DEFINIZIONE AMBITO TERRITORIALE. Premessa. Art.1 Oggetto del Regolamento

REGOLAMENTO GESTIONE DONATORI E DEFINIZIONE AMBITO TERRITORIALE. Premessa. Art.1 Oggetto del Regolamento REGOLAMENTO GESTIONE DONATORI E DEFINIZIONE AMBITO TERRITORIALE Premessa In attuazione della normativa interna di AVIS, allo scopo di garantire il corretto perseguimento dei fini istituzionali e per rispondere

Dettagli

FAC-SIMILE FORMAT DI CANDIDATURA BANDO LOCALE

FAC-SIMILE FORMAT DI CANDIDATURA BANDO LOCALE FAC-SIMILE FORMAT DI CANDIDATURA BANDO LOCALE Il presente documento rappresenta solo un fac-simile, saranno ritenute valide solo le candidature ricevute tramite la compilazione del bando online Tutti i

Dettagli

Plasma Italia un percorso strategico

Plasma Italia un percorso strategico Plasma Italia un percorso strategico La donazione di plasma Promozione, programmazione, fidelizzazione Dr. Gianpietro Briola Sistema etico donatore e donazione Pubblico Associato programmazione promozione

Dettagli

Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 003 Sensibilizzazione alla donazione. Data: 10 Febbraio 2014 Mandarello

Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 003 Sensibilizzazione alla donazione. Data: 10 Febbraio 2014 Mandarello 1 Prima Stesura Redattori: Data: 10 Febbraio 2014 Mandarello 1 2 1 SCOPO Lo scopo della presente procedura è quello di standardizzare le attività di informazione e propaganda al dono del sangue effettuate

Dettagli

Indagine conoscitiva: buone pratiche di accoglienza e inclusione sociale in Toscana

Indagine conoscitiva: buone pratiche di accoglienza e inclusione sociale in Toscana Indagine conoscitiva: buone pratiche di accoglienza e inclusione sociale in Toscana Obiettivi e caratteristiche dell indagine #AccoglienzaToscana è un percorso avviato nel marzo 2017 da Regione Toscana

Dettagli

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE ALLEGATO 2 SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE ai sensi dell Accordo Stato-Regioni 61 del 14 aprile 2016, in applicazione dell art. 6, c. 1, lett. b),legge 219/2005. TRA L Ente per la gestione Accentrata dei Servizi

Dettagli

La qualità dei Nidi d Infanzia:

La qualità dei Nidi d Infanzia: La qualità dei Nidi d Infanzia: il punto di vista delle famiglie Report di ricerca del percorso di valutazione della qualità nei nidi d'infanzia nell'anno 9/ A cura di Laura Borghi Coordinamento Pedagogico

Dettagli

MAPPA DELLA PARTECIPAZIONE

MAPPA DELLA PARTECIPAZIONE Provincia di Ferrara Comune di Ferrara AGENDA 21 LOCALE 2005-2010 R I N N O V I A M O L A P A R T E C I P A Z I O N E 16 giugno 2005 Paola Poggipollini Dirigente Servizio Città Sostenibile e Partecipata

Dettagli

Sperimentare modalità di rendicontazione sociale. Congesso AIV Genova, 17/04/2015 Di Valentina Todesca, Giovanna Badalassi, Vittoria Musella

Sperimentare modalità di rendicontazione sociale. Congesso AIV Genova, 17/04/2015 Di Valentina Todesca, Giovanna Badalassi, Vittoria Musella Sperimentare modalità di rendicontazione sociale Programma Donne per lo sviluppo urbano Programma Operativo FSE 2007-2013 Asse II Occupabilità La valutazione dei progetti integrati per la creazione di

Dettagli

L Osservatorio UniCredit Piccole Imprese

L Osservatorio UniCredit Piccole Imprese L Osservatorio UniCredit Piccole Imprese Workshop GEI Metodologie di analisi delle economie locali: le province di Lucca e Massa Carrara Attilio Pasetto, Terrritorial Research and Strategies Pietrasanta,

Dettagli

Bilancio Ambientale quale strumento di gestione degli Aalborg commitments?

Bilancio Ambientale quale strumento di gestione degli Aalborg commitments? Bilancio Ambientale quale strumento di gestione degli Aalborg commitments? a cura di Paola Poggipollini Ravenna 22 ottobre 2004 Aalborg+10: Ispirare il Futuro 11 giugno 2004 Conclusione Conferenza di Aalborg

Dettagli

Fare fundraising in biblioteca

Fare fundraising in biblioteca Massimo Coen Cagli Fare fundraising in biblioteca Strategie e tecniche per affrontare la crisi finanziaria editrice bibliografica indice introduzione... 13 Prefazione di Giovanni Di Domenico... 17 Parte

Dettagli

La comunicazione digitale nel nonprofit: usi, rischi, opportunità 2 Edizione

La comunicazione digitale nel nonprofit: usi, rischi, opportunità 2 Edizione La comunicazione digitale nel nonprofit: usi, rischi, opportunità 2 Edizione Le Organizzazioni partecipanti: tipologia, settore, beneficiari, entrate 209 Organizzazioni Tipologia La comunicazione digitale

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale SNV Iniziative in ambito regionale

Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale SNV Iniziative in ambito regionale Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale SNV Iniziative in ambito regionale a cura di Paola Di Natale LE SCUOLE CAMPANE 160 statali 86 paritarie 54 statali 9 paritarie 523 statali

Dettagli

Entra nel mercato del consenso tramite l utilizzo dei nostri strumenti

Entra nel mercato del consenso tramite l utilizzo dei nostri strumenti ELEZIONI POLITICHE 2018 è la prima piattaforma cross-mediale completa e moderna, che si occupa delle elezioni politiche del 04 marzo. Divisa in tre fasce territoriali, nord, centro e sud, include le 28

Dettagli

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio Sistema di Monitoraggio 125 Premessa Il piano di monitoraggio, trasversale all intero progetto, attraverso la raccolta ed elaborazione di dati qualitativi e quantitativi, andrà a verificare l efficacia

Dettagli

Progetto ETICA pubblica nel Sud

Progetto ETICA pubblica nel Sud Progetto ETICA pubblica nel Sud Task B Trasparenza Barometro della Trasparenza Autovalutazione della Trasparenza Aspetti metodologici Bari, 7 novembre 2012 Valutazione e autovalutazione Valutazione È condotta

Dettagli

Perchè nasce una organizzazione?

Perchè nasce una organizzazione? Che cos'è un'organizzazione? ORGANIZATIONAL DESIGN Entità sociale guidata da obiettivi, progettata come sistema di attività deliberatamente strutturata e coordinata che interagisce con l'ambiente esterno

Dettagli

L efficienza energetica per le Comunità Sostenibili: criteri e metodi del POI Energia

L efficienza energetica per le Comunità Sostenibili: criteri e metodi del POI Energia Regioni Obiettivo Convergenza: la risposta del territorio alla sfida del POI Energia L efficienza energetica per le Comunità Sostenibili: criteri e metodi del POI Energia Arturo Siniscalchi Roma, 11 maggio

Dettagli

LE TUE COMPETENZE AKI ALLA FINE DELL ESPERIENZA DI MOBILITÀ

LE TUE COMPETENZE AKI ALLA FINE DELL ESPERIENZA DI MOBILITÀ di mobilità internazionale come mezzo per facilitare la loro inclusione socio-professionale. LE TUE COMPETENZE AKI ALLA FINE DELL ESPERIENZA DI MOBILITÀ Nome: Cognome: Tipo di mobilità (stage, volontario):

Dettagli

Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST

Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST Ing. Ciro Esposito Dirigente Generale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti La misura delle politiche: controllare la gestione

Dettagli

EMME 4 RSA. Master Middle Management Model per le Residenze Sanitarie Assistenziali

EMME 4 RSA. Master Middle Management Model per le Residenze Sanitarie Assistenziali EMME 4 RSA Master Middle Management Model per le Residenze Sanitarie Assistenziali Il management nelle RSA Il management, a diversi livelli dell organizzazione, in relazione alla complessità, alla cultura

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: Economia aziendale classi: quinte Relazioni internazionali A.S. 2017/2018 Risultati di apprendimento ( linee guida

Dettagli

Valutazione della RRN Resoconto della attività svolte Comitato di Sorveglianza Roma 22 settembre 2015

Valutazione della RRN Resoconto della attività svolte Comitato di Sorveglianza Roma 22 settembre 2015 Valutazione della RRN 2007-2013 Resoconto della attività svolte Comitato di Sorveglianza 2015 Roma 22 settembre 2015 La valutazione della Rete Rurale 2007-2013 Contesto della Valutazione Metodologie utilizzate

Dettagli

ANALISI E STRATEGIA

ANALISI E STRATEGIA CORSO MANAGERIALE DI MARKETING ANALISI E STRATEGIA PERCHÈ QUESTA PROPOSTA? È molto difficile trovare nelle aziende un impostazione legata alla fase di analisi e controllo davvero adeguata. Infatti troppe

Dettagli

LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE E LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO SOCIALE

LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE E LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO SOCIALE LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE E LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO SOCIALE CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Art. 7 punto 3 L.10672016.valutazione dell'impatto sociale

Dettagli

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio Sistema di Monitoraggio 126 Premessa Il piano di monitoraggio, trasversale all intero progetto, attraverso la raccolta ed elaborazione di dati qualitativi e quantitativi, andrà a verificare l efficacia

Dettagli

Opuscolo del tutor. Partecipante. Cognome: Nome: Abilità:

Opuscolo del tutor. Partecipante. Cognome: Nome: Abilità: Opuscolo del tutor Organizzazione Nome: Nome del supervisore: Cognome: Nome: Ufficio: Partecipante Cognome: Nome: Abilità: Da...a Programma di mobilità: Ciao, Il partecipante che hai accolto nella tua

Dettagli

Il Bilancio Sociale come strumento di valutazione e crescita associativa

Il Bilancio Sociale come strumento di valutazione e crescita associativa . Seminario di formazione COMUNICARE E GESTIRE LA CONOSCENZA. Il Bilancio Sociale come strumento di valutazione e crescita associativa Firenze, 16 novembre 2008 Cristiana Schena Centro di Ricerche su Etica

Dettagli

Anteprima risultati. 10 Luglio In partnership con. A cura di. Pagina 1

Anteprima risultati. 10 Luglio In partnership con. A cura di. Pagina 1 Anteprima risultati 10 Luglio 2018 A cura di In partnership con Pagina 1 Introduzione Giunto alla XII edizione, l Osservatorio Nazionale ISNET sull Impresa sociale offre una fotografia accurata delle dinamiche

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Mercoledì 17 dicembre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati

RASSEGNA STAMPA. Mercoledì 17 dicembre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati RASSEGNA STAMPA Mercoledì 17 dicembre 2014 Sommario: Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 6 Prime Pagine 11 Rassegna associativa

Dettagli

IL CLIMA ORGANIZZATIVO. Andrea Zammitti

IL CLIMA ORGANIZZATIVO. Andrea Zammitti IL CLIMA ORGANIZZATIVO Andrea Zammitti Il costrutto di clima - Approcci Strutturale Percettivo Interattivo Culturale Il clima è una caratteristica dell organizzazione L origine del clima è collocata all

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Giovedì 22 ottobre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati

RASSEGNA STAMPA. Giovedì 22 ottobre Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati RASSEGNA STAMPA Giovedì 22 ottobre 2015 Sommario: Rassegna Associativa 1 Rassegna Sangue e Emoderivati 6 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 9 Prime Pagine 15 Rassegna associativa

Dettagli

ALLEGATO 3 IL RAPPORTO PROFIT - NON PROFIT IN ITALIA. Questionario aziende profit SCHEDA ANAGRAFICA. Nome impresa. Indirizzo della sede legale

ALLEGATO 3 IL RAPPORTO PROFIT - NON PROFIT IN ITALIA. Questionario aziende profit SCHEDA ANAGRAFICA. Nome impresa. Indirizzo della sede legale ALLEGATO 3 IL RAPPORTO PROFIT - NON PROFIT IN ITALIA Questionario aziende profit SCHEDA ANAGRAFICA me impresa Indirizzo della sede legale Località n civico provincia Indirizzo della sede operativa principale

Dettagli

Obiettivo strategico 5. Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST

Obiettivo strategico 5. Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST Obiettivo strategico 5 Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST Obiettivi strategici 2020 Croce Rossa Italiana Obiettivo strategico 5 Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani

Dettagli

GIUSTE INSIEME A NOI!

GIUSTE INSIEME A NOI! VUOI METTERTI IN PROPRIO? HAI UN IMPRESA? FAI LE SCELTE GIUSTE INSIEME A NOI! SERVIZI GRATUITI PER AVVIO, GESTIONE, INNOVAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E DEL LAVORO AUTONOMO IN BRIANZA FORMAPER SEGRETERIA

Dettagli

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Lunedì 11 luglio Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Lunedì 11 luglio Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati Rassegna stampa A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale Lunedì 11 luglio 2016 Rassegna associativa 2 Rassegna Sangue e emoderivati 6 Rassegna sanitaria, medico-scientifica e Terzo settore 8 Prima pagina

Dettagli

IN ASCOLTO Rosaclelia Ganzerli, Oxfam Italia

IN ASCOLTO Rosaclelia Ganzerli, Oxfam Italia IN ASCOLTO Rosaclelia Ganzerli, Oxfam Italia Settembre 2018 CRISI. ISTRUZIONI PER L USO La crisi è continua; non finisce ad un certo punto perché il caso non è più riportato sui giornali quando una crisi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PRAIA A MARE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA 1 GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PRAIA A MARE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA 1 GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PRAIA A MARE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA 1 GRADO Sedi nei comuni di PRAIA A MARE, AIETA, SAN NICOLA ARCELLA tel-0985/72106 www.icpraia.gov.it Via Verdi,401-87028

Dettagli

Linee Guida in materia di inclusione sociale a favore delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria

Linee Guida in materia di inclusione sociale a favore delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria COMMISSIONE NAZIONALE CONSULTIVA E DI COORDINAMENTO PER I RAPPORTI CON LE REGIONI, GLI ENTI LOCALI ED IL VOLONTARIATO Ufficio per i rapporti con le Regioni, gli Enti Locali ed il Terzo settore - D.A.P.

Dettagli

IPSSEOA M.G.APICIO ANZIO

IPSSEOA M.G.APICIO ANZIO TITOLO PROGETTO: Progetto C.I.C SPAZIO DI ASCOLTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE Anno scolastico 2018/2019 scadenza 15/09/2018 SEZ. 1 Breve descrizione del Progetto 1. Motivazioni: 1.favorire il benessere dello

Dettagli

La nuova convenzione Generalità & Adempimenti. MASSIMILIANO BONIFACIO Presidente Fidas Verona

La nuova convenzione Generalità & Adempimenti. MASSIMILIANO BONIFACIO Presidente Fidas Verona La nuova convenzione Generalità & Adempimenti MASSIMILIANO BONIFACIO Presidente Fidas Verona Premessa La partecipazione delle Associazioni e Federazioni dei donatori di sangue si sviluppa in due ambiti

Dettagli

LE TUE COMPETENZE AKI ALL INIZIO DELLA TUA ESPERIENZA DI MOBILITÀ

LE TUE COMPETENZE AKI ALL INIZIO DELLA TUA ESPERIENZA DI MOBILITÀ di mobilità internazionale come mezzo per facilitare la loro inclusione socio-professionale. LE TUE COMPETENZE AKI ALL INIZIO DELLA TUA ESPERIENZA DI MOBILITÀ Nome: Cognome: Tipo di mobilità (stage, volontariato):

Dettagli

Entra nel mercato del consenso tramite l utilizzo dei nostri strumenti

Entra nel mercato del consenso tramite l utilizzo dei nostri strumenti ELEZIONI REGIONALI LAZIO 2018 è la prima piattaforma cross-mediale che si occupa, in tempo reale, delle elezioni regionali nel Lazio. Candidati governatori e consiglieri potranno interagire con il portale

Dettagli

Roma, 17 maggio Giulio Di Sante. Luciano Picchioni

Roma, 17 maggio Giulio Di Sante. Luciano Picchioni Roma, 17 maggio 2017 Giulio Di Sante Luciano Picchioni Presidente Abruzzo Vice Presidente Abruzzo Programmazione regionale per l autosufficienza (CRS); Programmazione delle attività di donazione e raccolta;

Dettagli

Reti Territoriali Conciliazione Famiglia Lavoro Lecco Monza Brianza

Reti Territoriali Conciliazione Famiglia Lavoro Lecco Monza Brianza RETI TERRITORIALI Lecco e Monza Camerin - Castelli Le attività di conciliazione si sono avviate a partire dal 2011 su indicazione dell ex Assessorato di Regione Lombardia Ad oggi le di Lecco e Monza hanno

Dettagli

Estratto B Corp e Società Benefit

Estratto B Corp e Società Benefit Osservatorio Isnet sull Impresa sociale in Italia RIFORMA DEL TERZO SETTORE E IMPRESA SOCIALE SCENARI E PROSPETTIVE Estratto B Corp e Società Benefit 11 a Edizione Luglio 2017 Pagina 1 Metodologia Nella

Dettagli

Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino

Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino Risultati indagine 2014 Torino, 16 marzo 2015 Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino Oltre 900 imprese locali hanno

Dettagli

LA GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PERSONALE 3 NORMATIVA DEL RAPPORTO DI LAVORO 4 RELAZIONI INDUSTRIALI 5 IL BUDGET DEL PERSONALE 6 PAGHE E CONTRIBUTI 7

LA GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PERSONALE 3 NORMATIVA DEL RAPPORTO DI LAVORO 4 RELAZIONI INDUSTRIALI 5 IL BUDGET DEL PERSONALE 6 PAGHE E CONTRIBUTI 7 Sommario GESTIONE AZIENDALE - AMMINISTRAZIONE 3 LA GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PERSONALE 3 GESTIONE AZIENDALE - AMMINISTRAZIONE 4 NORMATIVA DEL RAPPORTO DI LAVORO 4 GESTIONE AZIENDALE - AMMINISTRAZIONE

Dettagli

DESCRIZIONE SINTETICA

DESCRIZIONE SINTETICA TECNICO DEL MARKETING TURISTICO DESCRIZIONE SINTETICA Il Tecnico del marketing turistico è in grado di analizzare il mercato turistico, progettare un servizio sulla base della valutazione della domanda

Dettagli

Giornata della Trasparenza 2014

Giornata della Trasparenza 2014 Giornata della Trasparenza 2014 ROMA 16/12/2014 Il Benessere Organizzativo nel CNR II Edizione Indagine 2014 Dott. Gianpiero Ruggiero Responsabile Struttura Tecnica Misurazione della Performance Perché

Dettagli

Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI. Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico

Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI. Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico I. Descrizione questionario Obiettivi della ricerca Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico Valutazione percepita della necessità

Dettagli

LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO TRASFUSIONALE Desenzano d/g

LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO TRASFUSIONALE Desenzano d/g LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO TRASFUSIONALE -------------------- Desenzano d/g 23.10.2014 I REQUSITI DI ACCREDITAMENTO DELLE UNITA DI RACCOLTA DELL ASSOCIAZIONE DEI DONATORI DI SANGUE: PROSPETTIVE

Dettagli

L Osservatorio ICT e il Progetto europeo ONE (Observatory

L Osservatorio ICT e il Progetto europeo ONE (Observatory L Osservatorio ICT e il Progetto europeo ONE (Observatory Network to Enhance ICT Structural Absorption Funds) Gabriella Serratrice Regione Piemonte Torino, 22 maggio 2013 1 Il progetto ONE (www.oneproject.eu)

Dettagli

L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2016 e proiezioni ^ rilevazione 4 ottobre 2017

L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2016 e proiezioni ^ rilevazione 4 ottobre 2017 L andamento delle raccolte fondi: bilanci 2016 e proiezioni 2017. 15^ rilevazione 4 ottobre 2017 Roma Sala stampa Camera dei Deputati La metodologia Compilazione questionario Campione: 130 ONP intervistate

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 05 giugno Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati

RASSEGNA STAMPA. 05 giugno Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati RASSEGNA STAMPA 05 giugno 2014 Sommario: Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati 6 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 9 Prime Pagine 13 Rassegna associativa FIDAS

Dettagli