UNA RICERCA QUANTITATIVA E QUALITATIVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNA RICERCA QUANTITATIVA E QUALITATIVA"

Transcript

1 Non essere così negativo UNA RICERCA QUANTITATIVA E QUALITATIVA AVIS Provinciale di Piacenza 24 Novembre 2016

2 CONDUTTORI DELLA RICERCA Daniele Bisagni Elisa Bisagni Michele Bisagni Ada Liuzzi

3 OBIETTIVO Perché, dopo la visita di idoneità, ci sono persone che non iniziano a donare? iniziano a donare, ma poi smettono?

4 FASI DELLA RICERCA

5 RICERCA QUANTITATIVA Questionario on-line, per: 41 ZERO_DON (non iniziano a donare) 158 STOP_DON (iniziano, ma smettono) Le analisi sono state condotte con il software SPSS-20.

6 ALCUNE RIFLESSIONI Buona percentuale di risposta (19%). Nota: quando il campione è reclutato via , i tassi di risposta vanno dall 1% ( inviate «a pioggia») a oltre il 20% (database di soggetti che si sono dichiarati disponibili) % 100

7 SEZIONE SOCIO-ANAGRAFICA Confronto per GENERE

8 SEZIONE SOCIO-ANAGRAFICA Confronto per ETÀ

9 SEZIONE SOCIO-ANAGRAFICA Confronto per STATO CIVILE

10 SEZIONE SOCIO-ANAGRAFICA Confronto per NAZIONE

11 SEZIONE SOCIO-ANAGRAFICA Confronto per PROVINCIA

12 LE 16 MOTIVAZIONI Ho effettuato la visita di idoneità perché Sì No... sono consapevole della necessità di scorte di sangue ho amici che donano sangue abitualmente facendo gli esami del sangue ho la possibilità di tenere sotto controllo il mio stato di salute è un'abitudine di famiglia sono una persona altruista sono rimasto colpito dalle informazioni pubbliche di sensibilizzazione alla donazione di sangue.... ho partecipato ad iniziative di sensibilizzazione alla donazione di sangue organizzate sul territorio in passato un mio parente o conoscente ha avuto bisogno di sangue

13 LE 16 MOTIVAZIONI Ho effettuato la visita di idoneità perché Sì No... posso fare esami del sangue gratuitamente ho partecipato ad incontri di formazione e promozione dell'attività di donazione del sangue organizzate da AVIS posso vantarmi di aver fatto una buona azione il mio datore di lavoro e/o i miei colleghi donano sangue abitualmente me lo ha consigliato il medico di famiglia in passato ho avuto bisogno di sangue ho partecipato ad iniziative di sensibilizzazione alla donazione di sangue organizzate dalla parrocchia la donazione mi permette di avere la giornata di riposo dal lavoro

14 ALCUNE RIFLESSIONI Ad ogni soggetto è stato chiesto di rispondere «Sì» o «No» a tutte le motivazioni. (le percentuali indicano il peso di un certo fattore all interno del campione intervistato, non il numero di persone che lo hanno scelto come unica motivazione)

15 PERCHÉ HAI EFFETTUATO LA VISITA? Ho effettuato la visita di idoneità perché (16 MOTIVAZIONI) % Sì... sono consapevole della necessità di scorte di sangue.... ho amici che donano sangue abitualmente.... facendo gli esami del sangue ho la possibilità di tenere sotto controllo il mio stato di salute.

16 ALCUNE RIFLESSIONI All interno dell elenco comprendente tutte le 16 motivazioni, «Sono consapevole della necessità di scorte di sangue» è l unica per la quale le risposte «Sì» sono di più rispetto alle risposte «No».

17 PERCHÉ HAI EFFETTUATO LA VISITA? Ho effettuato la visita di idoneità perché % Sì ALTRUISMO 39% ESEMPIO/INDICAZIONE ALTRUI 12% VANTAGGI SECONDARI 9% NECESSITÀ PASSATA 6% PARTECIPAZIONE A INIZIATIVE 5%

18 PERCHÉ HAI EFFETTUATO LA VISITA? FASCIA MOTIVAZIONI PREVALENTI % SÌ 1) Sono consapevole della necessità delle scorte di sangue 71% FINO A 30 ANNI 2) Ho amici che donano il sangue abitualmente 50% 3) Sono rimasto colpito dalle informazioni pubbliche di sensibilizzazione alla donazione di sangue 25% 1) Sono consapevole della necessità delle scorte di sangue 63% OLTRE I 30 ANNI 2) Facendo gli esami del sangue ho la possibilità di tenere sotto controllo il mio stato di salute 22% 3) Ho amici che donano il sangue abitualmente 19%

19 ALCUNE RIFLESSIONI «Sono consapevole della necessità di scorte di sangue» è SEMPRE la motivazione più importante, ma i più giovani privilegiano l amicizia, la partecipazione agli incontri e l ascolto di informazioni, mentre i meno giovani il controllo della propria salute.

20 ALCUNE RIFLESSIONI L interesse per il controllo della propria salute va inteso soprattutto con la valenza positiva di prevenzione. Infatti, esisteva la motivazione «Posso fare gli esami del sangue gratuitamente», ma si è collocata al 9 posto, sia tra i più giovani (11% di «Sì»), che tra i meno giovani (7%).

21 PERCHÉ NON HAI MAI DONATO O HAI SMESSO DI DONARE?

22 ITEMS FATTORI PERSONALI FATTORI SANITARI... ho avuto problemi di salute.... gli esami del sangue sono risultati alterati.... sono stato temporaneamente sospeso dalle donazioni e poi non ho più ripreso.... ho avuto difficoltà nel momento del prelievo.... sono stato male in occasione di una donazione. ALTRI FATTORI PERSONALI... ho uno stile di vita non compatibile con la donazione.... ho paura dell ago.... mi sono trasferito in un'altra città.... è venuto a mancare lo stimolo alla donazione e il desiderio di partecipazione.... è venuto meno il senso di appartenenza ad AVIS.... non potevo donare agevolmente il sabato.... non potevo donare agevolmente la domenica.

23 FATTORI ORGANIZZATIVI CARENZE ORGANIZZATIVE ITEMS... non ho più ricevuto notizie da parte di AVIS dopo essere stato considerato idoneo alla donazione.... non ho ricevuto la chiamata alla donazione da parte di AVIS.... non ho ricevuto un'accoglienza adeguata quando mi sono recato/a nei punti di raccolta.... non mi sono sentito/a adeguatamente accolto dagli operatori sanitari.... i tempi d attesa il giorno della donazione sono eccessivi. MANCATA COMPRENSIONE/INFORMAZIONE DELLE ESIGENZE ORGANIZZATIVE... non mi sentivo libero di donare quando volevo.... l'attività di donazione richiede troppa burocrazia.... il questionario da compilare era troppo complicato. CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI/STRUTTURALI... il punto di raccolta in cui avevo fatto la visita di idoneità è stato chiuso.... il punto di raccolta in cui donavo abitualmente è stato chiuso.... il punto di raccolta si trova eccessivamente distante dalla mia abitazione. FATTORI ESTERNI... ho avuto difficoltà ad assentarmi dal luogo di lavoro.... il mio medico di famiglia mi ha consigliato di non effettuare donazioni.... i miei amici/parenti/colleghi hanno smesso di donare.

24 PERCHÉ NON HAI MAI DONATO? Non ho cominciato a donare perché % Sì... ho avuto problemi di salute.... sono stato temporaneamente sospeso dalle donazioni e poi non ho più ripreso.... non ho più ricevuto notizie da parte di AVIS dopo essere stato considerato idoneo alla donazione.... non ho ricevuto la chiamata alla donazione da parte di AVIS.

25 PERCHÉ NON HAI MAI DONATO? FASCIA MOTIVAZIONI PREVALENTI % SÌ 1) Non ho più ricevuto notizie da parte di AVIS dopo essere stato considerato idoneo alla donazione 27% FINO A 30 ANNI 1) Non ho ricevuto la chiamata alla donazione da parte di AVIS 27% 3) Ho uno stile di vita non compatibile con la donazione 20% 1) Ho avuto problemi di salute 54% OLTRE I 30 ANNI 2) Gli esami del sangue sono risultati alterati 21% 3) Sono stato temporaneamente sospeso dalle donazioni e poi non ho più ripreso 17%

26 ALCUNE RIFLESSIONI Le risposte «Sì» sono sempre maggiori rispetto ai «No». «Ho avuto problemi di salute» è più frequente tra i meno giovani. «Ho avuto difficoltà nel momento del prelievo» è più frequente tra le femmine.

27 PERCHÉ HAI SMESSO DI DONARE? Ho smesso di donare perché % Sì... ho avuto problemi di salute.... non potevo donare agevolmente la domenica.... sono stato temporaneamente sospeso dalle donazioni e poi non ho più ripreso.... ho avuto difficoltà ad assentarmi dal luogo di lavoro.

28 PERCHÉ HAI SMESSO DI DONARE? FASCIA MOTIVAZIONI PREVALENTI % SÌ FINO A 30 ANNI 1) Ho avuto problemi di salute 39% 2) Sono stato temporaneamente sospeso dalle donazioni e poi non ho più ripreso, Non ho ricevuto la chiamata alla donazione da parte di AVIS e Non potevo donare agevolmente la domenica 23% 1) Ho avuto problemi di salute 36% OLTRE I 30 ANNI 2) Non potevo donare agevolmente la domenica 22% 3) Ho avuto difficoltà ad assentarmi dal luogo di lavoro 20% 4) Sono stato temporaneamente sospeso dalle donazioni e poi non ho più ripreso 19%

29 ALCUNE RIFLESSIONI Le risposte «Sì» sono sempre maggiori rispetto ai «No». La motivazione «Ho avuto problemi di salute» è sempre risultata come quella prevalente, sia tra i più giovani che tra i meno giovani.

30 ALCUNE RIFLESSIONI Non potevo donare agevolmente alla domenica è più frequente tra i maschi. È venuto meno il senso di appartenenza ad AVIS è più frequente tra i maschi. Il mio medico di famiglia mi ha consigliato di non effettuare donazioni è più frequente tra le femmine.

31 CLASSIFICAZIONE PER FATTORI Non ho iniziato/ho smesso per % Sì FATTORI PERSONALI FATTORI SANITARI: 16% ALTRI FATTORI PERSONALI: 10% FATTORI ESTERNI FATTORI ORGANIZZATIVI CARENZE ORGANIZZATIVE: 5% MANCATA COMPRENSIONE/INFORMAZIONE DELLE ESIGENZE ORGANIZZATIVE: 5% CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI/STRUTTURALI: 4%

32 ITEMS % SÌ FATTORI PERSONALI 12% FATTORI SANITARI 16%... ho avuto problemi di salute. 36%... gli esami del sangue sono risultati alterati. 11%... sono stato temporaneamente sospeso dalle donazioni e poi non ho più ripreso. 19%... ho avuto difficoltà nel momento del prelievo. 6%... sono stato male in occasione di una donazione. 6% ALTRI FATTORI PERSONALI 10%... ho uno stile di vita non compatibile con la donazione. 6%... ho paura dell ago. 4%... mi sono trasferito in un'altra città. 8%... è venuto a mancare lo stimolo alla donazione e il desiderio di partecipazione. 11%... è venuto meno il senso di appartenenza ad AVIS. 8%... non potevo donare agevolmente il sabato. 15%... non potevo donare agevolmente la domenica. 19%

33 ITEMS % SÌ FATTORI ORGANIZZATIVI 5% CARENZE ORGANIZZATIVE 5%... non ho più ricevuto notizie da parte di AVIS dopo essere stato considerato idoneo alla donazione. 5%... non ho ricevuto la chiamata alla donazione da parte di AVIS. 11%... non ho ricevuto un'accoglienza adeguata quando mi sono recato/a nei punti di raccolta. 4%... non mi sono sentito/a adeguatamente accolto dagli operatori sanitari. 3%... i tempi d attesa il giorno della donazione sono eccessivi. 5% MANCATA COMPRENSIONE/INFORMAZIONE DELLE ESIGENZE ORGANIZZATIVE 5%... non mi sentivo libero di donare quando volevo. 9%... l'attività di donazione richiede troppa burocrazia. 7%... il questionario da compilare era troppo complicato. 1% CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI/STRUTTURALI 4%... il punto di raccolta in cui avevo fatto la visita di idoneità è stato chiuso. 3%... il punto di raccolta in cui donavo abitualmente è stato chiuso. 6%... il punto di raccolta si trova eccessivamente distante dalla mia abitazione. 3% FATTORI ESTERNI 8%... ho avuto difficoltà ad assentarmi dal luogo di lavoro. 18%... il mio medico di famiglia mi ha consigliato di non effettuare donazioni. 7%... i miei amici/parenti/colleghi hanno smesso di donare. 1%

34 CONFRONTO TRA SEDI [% 1 = PERCENTUALE DI RISPOSTE SÌ PER LE SEDI DI PIACENZA (CENTRO TRASFUSIONALE), FIORENZUOLA D ARDA E CASTEL SAN GIOVANNI; % 2 = PERCENTUALE DI RISPOSTE SÌ PER ALTRE SEDI] ITEMS % 1 % 2 FATTORI PERSONALI 13% 12% FATTORI SANITARI 17% 13% ALTRI FATTORI PERSONALI 10% 11% FATTORI ORGANIZZATIVI 4% 6% CARENZE ORGANIZZATIVE 5% 6% MANCATA COMPRENSIONE/INFORMAZIONE DELLE ESIGENZE ORGANIZZATIVE 4% 7% CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI/STRUTTURALI 1% 6% FATTORI ESTERNI 9% 8%

35 ALCUNE RIFLESSIONI Approfondendo l analisi relativa alle diverse sedi, non sembrano esistere differenze significative tra i tre ospedali e tutte le altre sedi (tuttavia, per i primi hanno inciso maggiormente i fattori sanitari, per le seconde i cambiamenti organizzativi/strutturali che si sono verificati).

36 ... NON HO RICEVUTO LA CHIAMATA ALLA DONAZIONE DA PARTE DI AVIS (TUTTI: 22 SOGGETTI) Sede della visita d idoneità/sede di donazione abituale Frequenza PIACENZA (CENTRO TRASFUSIONALE) 8 (4 4) PIACENZA (VIA CAMPAGNA) 4 (3 1) PODENZANO 2 (0 2) MONTICELLI D'ONGINA 1 (0 1) VILLANOVA SULL ARDA 1 (0 1) CAORSO 1 (0 1) CASTEL SAN GIOVANNI 1 (0 1) FIORENZUOLA D ARDA 1 (0 1) SAN GIORGIO PIACENTINO 1 (0 1) GOSSOLENGO 1 (0 1) GAZZOLA 1 (0 1)

37 ... NON HO RICEVUTO LA CHIAMATA ALLA DONAZIONE DA PARTE DI AVIS (TUTTI: 22 SOGGETTI) Anno visita d idoneità/anno dell ultima donazione Frequenza (0 1) (0 1) (0 1) (0 4) (0 2) (2 5) (4 1) (1 0)

38 ... NON HO RICEVUTO LA CHIAMATA ALLA DONAZIONE DA PARTE DI AVIS (FINO A 30 ANNI: 7 ) Sede della visita d idoneità/sede di donazione abituale Frequenza PIACENZA (VIA CAMPAGNA) 3 (2 1) PIACENZA (CENTRO TRASFUSIONALE) 2 (2 0) MONTICELLI D'ONGINA 1 (0 1) VILLANOVA SULL ARDA 1 (0 1) Anno visita d idoneità/anno dell ultima donazione Frequenza (0 1) (0 1) (1 0) (3 1)

39 ALCUNE RIFLESSIONI Circa la mancata chiamata alla donazione, le sedi (della visita di idoneità o di donazione abituale) più caratterizzate dalla risposta «Sì» sono state quelle di Piacenza, mentre gli anni più frequenti (relativi alla visita di idoneità o all ultima donazione) sono stati il 2014 e il 2015.

40 ALCUNE RIFLESSIONI Quest ultimo dato è coerente con un intensificazione della chiamata (soprattutto nel caso degli aspiranti donatori), attivata più recentemente all interno degli ospedali rispetto ai punti di raccolta associativi.

41 RICERCA QUALITATIVA 4 focus group (283 frasi), con: Personale AVIS (2 focus) Dirigenti AVIS Donatori abituali Analisi condotte con MAXqda-11.

42 RICERCA QUALITATIVA Il fenomeno in questione chiama in causa tre fattori fondamentali: Fattori personali Fattori esterni Fattori organizzativi

43 FATTORI PERSONALI [101] Fattori legati alla PERSONALITÀ ES: Ridotta perseveranza, Pigrizia Fattori legati alle PREFERENZE ES: Scarso apprezzamento per altre tipologie di donazione Fattori legati alla STORIA/STILE DI VITA ES: Stile di vita incompatibile con la donazione, Trasferimento in un altra città, Presenza di altri impegni (lavoro e sport) Fattori legati alla SALUTE PERSONALE ES: Problemi di salute, Esami del sangue alterati, Operazioni chirurgiche Fattori legati al MOMENTO DEL PRELIEVO ES: Paura dell ago, Sentirsi male durante (o dopo) una donazione Fattori legati alla MOTIVAZIONE ES: Mancanza di motivazione intrinseca/personale e donazione per vantaggi secondari (esami gratuiti, compagnia, perdita giornata) FRASI

44 FATTORI ESTERNI [21] FRASI Influenza da parte del DATORE DI LAVORO ES: Difficoltà ad assentarsi dal luogo di lavoro 6 Influenza da parte del MEDICO ES: Parere negativo espresso dal medico 3 Influenza da parte di AMICI/PARENTI/COLLEGHI ES: Dover fare la visita o la donazione da soli (senza conoscenti) 12

45 FATTORI ORGANIZZATIVI [96] Fattori legati alla PUBBLICIZZAZIONE/PROMOZIONE ES: Ridotte informazioni circa il funzionamento di AVIS Fattori legati agli ASPETTI RELAZIONALI ES: Ridotta valorizzazione della donazione, Riduzione dei contatti diretti, Accoglienza inadeguata Fattori legati alla PROGRAMMAZIONE ES: Burocrazia eccessiva, Difficoltà legate alla strumentazione informatica Fattori legati agli SPAZI/LUOGHI ES: Distanza eccessiva del punto di raccolta, Chiusura dei punti di raccolta, Inadeguatezza degli spazi Fattori legati ai TEMPI ES: Tempi di attesa eccessivi, Non poter donare quando si vuole FRASI

46 CONFRONTO PER GRUPPO Donatori Personale sanitario Dirigenti TOTALE FATTORI PERSONALI 40% 60% 44% 48% FATTORI ESTERNI 12% 11% 7% 10% FATTORI ORGANIZZATIVI 48% 29% 49% 42% TOTALE FRASI

47 ALCUNE RIFLESSIONI Le categorie con il maggior numero di contributi sono sempre state quelle relative ai fattori personali e ai fattori organizzativi, ma solo il personale sanitario ha collocato quelli individuali al primo posto.

48 ALCUNE RIFLESSIONI I donatori abituali hanno sottolineato le difficoltà legate ai tempi (11), mentre i dirigenti si sono focalizzati specialmente sugli aspetti relazionali (13), sulla programmazione (12) e sull inadeguatezza di spazi e luoghi (12).

49 CONFRONTO CON IL QUESTIONARIO FATTORI PERSONALI % FRASI STORIA/STILE DI VITA 11% 18 SALUTE PERSONALE 24% 11 MOMENTO DEL PRELIEVO 5% 14 MOTIVAZIONE 10% 0 FATTORI ESTERNI % N Influenza DATORE DI LAVORO 18% 6 Influenza MEDICO. 7% 3 Influenza AMICI/PARENTI/COLLEGHI 1% 12 FATTORI ORGANIZZATIVI % N ASPETTI RELAZIONALI 3% 9 PROGRAMMAZIONE 6% 6 SPAZI/LUOGHI 4% 11 TEMPI 12% 22

50 ALCUNE RIFLESSIONI La salute personale, considerata la motivazione più importante all interno del questionario (24% di risposte Sì ), si è collocata al quinto posto per numero di frasi raccolte attraverso i focus group (11).

51 ALCUNE RIFLESSIONI Nei focus group, la categoria più citata è stata quella dei tempi (22), che nei questionari avevano un importanza pari al 12%, mentre non vi erano riferimenti alla riduzione dello stimolo alla donazione e del senso di appartenenza ad AVIS, che avevano totalizzato il10%.

52 ALCUNE RIFLESSIONI All interno dei focus group invece è stata spesso citata l influenza da parte di amici, parenti e colleghi, che inizialmente, all interno dei questionari si era invece contraddistinta con una percentuale pari all 1%.

53 SUGGERIMENTI FATTORI ORGANIZZATIVI [63] FRASI Fattori legati alla PUBBLICIZZAZIONE/PROMOZIONE 22 Fattori legati agli ASPETTI RELAZIONALI 28 Fattori legati alla PROGRAMMAZIONE 5 Fattori legati agli SPAZI/LUOGHI 3 Fattori legati ai TEMPI 4 Fattori legati al PERSONALE 1

54 ALCUNE RIFLESSIONI I suggerimenti, provenienti dai questionari iniziali e dai focus group, si sono soffermati sui fattori organizzativi (oltre che sul possibile coinvolgimento dei medici), specialmente sugli aspetti relazionali e su quelli di pubblicizzazione/promozione.

55 GRAZIE PER L ATTENZIONE Non essere così negativo

Esecuzione Pap test/hpv nella ASL 8 di Cagliari

Esecuzione Pap test/hpv nella ASL 8 di Cagliari Esecuzione Pap test/hpv nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Donne che hanno eseguito il pap test/hpv in accordo

Dettagli

Prospetto riepilogativo

Prospetto riepilogativo Comune di Piacenza Prospetto riepilogativo "Customer satisfaction Giornata del Cittadino" Dicembre 2012 1 Presentazione A otto anni dall'avvio della Giornata del Cittadino, iniziativa nata a Piacenza nel

Dettagli

Dati sull azienda PARTE A

Dati sull azienda PARTE A Dati sull azienda PARTE A Ragione sociale Rappresentante legale Sede Numero di dipendenti facenti capo all azienda Numero di unità produttive facenti capo all azienda PARTE B Sede dell unità produttiva

Dettagli

ll confronto fra censimento e anagrafe Per la prima volta in tempo reale

ll confronto fra censimento e anagrafe Per la prima volta in tempo reale ll confronto fra censimento e anagrafe Per la prima volta in tempo reale 27 aprile 2012 Fra i molti obiettivi assegnati al Censimento della popolazione vi è quello di fornire dati e informazioni utili

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania. Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica

Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania. Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica Relazione Premessa Dopo aver preso in esame i temi trattati nella

Dettagli

La Gestione Informatizzata dell Attività

La Gestione Informatizzata dell Attività La Gestione Informatizzata dell Attività Ancona 2/5/2011 Gabriele Amadei Corso di Formazione per Medici ed Infermieri per l Abilitazione alla Raccolta del Sangue Intero e Plasma sul Territorio della Regione

Dettagli

Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò

Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò 1 However much the state has done or may yet do there was a perpetually moving

Dettagli

RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE DELL ORIENTAMENTO ORIENTALAMENTE

RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE DELL ORIENTAMENTO ORIENTALAMENTE Settore Formazione Professionale Istruzione - Lavoro Interventi Sociali Politiche Giovanili Servizio Istruzione Corso Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE

Dettagli

ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA

ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA INDICE PREMESSA 3 1. PRESTAZIONI DEL SISTEMA DI ELABORAZIONE 4 2. DISPONIBILITA DEL SISTEMA DI ELABORAZIONE E DELLA

Dettagli

Una nuova sfida al servizio del cittadino!

Una nuova sfida al servizio del cittadino! Una nuova sfida al servizio del cittadino! NUE in EUROPA Il 112 è l'unico numero per tutte le emergenze in: Lussemburgo, Danimarca, Finlandia, Islanda, Olanda, Portogallo, Svezia, Lituania, Estonia. Svezia

Dettagli

La procedura di nomina tratterà esclusivamente le domande convalidate.

La procedura di nomina tratterà esclusivamente le domande convalidate. ADEMPIMENTI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI E DEGLI UFFICI REGIONALI A partire dagli esami di Stato 2012, le domande di partecipazione, modelli ES-1, presentate dagli aspiranti alla nomina nelle commissioni degli

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute PASQ EXCHANGE MECHANISM - Incident reporting and learning systems - Different Experiences Roma 14.4.2014 The Recommendation Monitoring System Quinto Tozzi QT 2014 1 Organo tecnico-scientifico

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 47 11.03.2016 CU 2016: rettifiche e sanzioni In caso di dati omessi o errati si ha tempo fino a lunedì 14 marzo per reinoltrare

Dettagli

Oggetto Corso teorico-pratico "Il Business Plan - modelli e strumenti" - 16 ore

Oggetto Corso teorico-pratico Il Business Plan - modelli e strumenti - 16 ore Rovigo, 24 settembre 2015 Prot. N. 1084/2015 Alle Aziende Associate Loro Sedi Oggetto Corso teorico-pratico "Il Business Plan - modelli e strumenti" - 16 ore Assindustria Servizi srl organizza un corso

Dettagli

I incontro: IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETA NON SOLO ECONOMICA

I incontro: IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETA NON SOLO ECONOMICA I incontro: IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETA NON SOLO ECONOMICA Il percorso formativo giovedì 12 settembre ore 18.00-20.00 IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETÀ

Dettagli

bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011

bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011 bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011 Gli Svizzeri sono clienti fedeli, almeno per quanto concerne l assicurazione auto! È quanto rivela un recente sondaggio condotto da bonus.ch

Dettagli

La comunicazione digitale nel nonprofit: usi, rischi, opportunità 2 Edizione

La comunicazione digitale nel nonprofit: usi, rischi, opportunità 2 Edizione La comunicazione digitale nel nonprofit: usi, rischi, opportunità 2 Edizione Le Organizzazioni partecipanti: tipologia, settore, beneficiari, entrate 209 Organizzazioni Tipologia La comunicazione digitale

Dettagli

lavoro a cura di: RLS/RLSSA Ineos RSPP Ineos Medico Competente

lavoro a cura di: RLS/RLSSA Ineos RSPP Ineos Medico Competente Questionario: Sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro a cura di: RLS/RLSSA Ineos RSPP Ineos Medico Competente e con la partecipazione di AUSL n 6n OBIETTIVI DEL LAVORO Obiettivo del presente lavoro è stato

Dettagli

COMUNICARE LA SICUREZZA: UNA CONQUISTA SOCIALE E CULTURALE LA SICUREZZA SUL LAVORO COME VALORE CONDIVISO

COMUNICARE LA SICUREZZA: UNA CONQUISTA SOCIALE E CULTURALE LA SICUREZZA SUL LAVORO COME VALORE CONDIVISO CONVEGNO COMUNICARE LA SICUREZZA: UNA CONQUISTA SOCIALE E CULTURALE LA SICUREZZA SUL LAVORO COME VALORE CONDIVISO SABATO 2 OTTOBRE 2010 ORE 9.00 CATANIA, HOTEL PARCO DEGLI ARAGONESI CERTE LEGGEREZZE POSSONO

Dettagli

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012 SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie

Dettagli

FLC - CGIL Federazione Lavoratori della Conoscenza 30174 Mestre Venezia, Via Peschiera, 5

FLC - CGIL Federazione Lavoratori della Conoscenza 30174 Mestre Venezia, Via Peschiera, 5 FLC - CGIL Federazione Lavoratori della Conoscenza 30174 Mestre Venezia, Via Peschiera, 5 Tel. 041 5497862 Fax 041 5497851 Commento provvisorio al prossimo piano di assunzioni nella scuola pubblica statale

Dettagli

Doc. B) Relazione autobiografica da allegare alla vostra candidatura

Doc. B) Relazione autobiografica da allegare alla vostra candidatura Doc. B) Relazione autobiografica da allegare alla vostra candidatura Vi invitiamo a compilare i singoli punti. 1) La storia del candidato Storia personale (divorzi, matrimoni precedenti, figli da relazioni

Dettagli

Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena

Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Visura Spa presenta la convenzione per conto della società

Dettagli

QUESTIONARIO SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO a cura dell Assessorato ai Servizi Sociali

QUESTIONARIO SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO a cura dell Assessorato ai Servizi Sociali QUESTIONARIO SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO a cura dell Assessorato ai Servizi Sociali Relazione Finale Aprile 2013 Indice Sintesi dei risultati 2 Premessa metodologica Il questionario

Dettagli

Rilevazioni: Novembre 2015 Gennaio 2016

Rilevazioni: Novembre 2015 Gennaio 2016 Rilevazioni: Novembre 2015 Gennaio 2016 1 L Europa continua a chiedere all'italia uno sforzo per portare "banda larga a tutto il paese" ma le segnalazioni di inadeguatezze e i disagi non sembrano cessare.

Dettagli

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO Idee e metodologie per la direzione d impresa Giugno - Luglio 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. : ORGANIZZARE

Dettagli

CINQUE MINUTI AL CIMITERO

CINQUE MINUTI AL CIMITERO CINQUE MINUTI AL CIMITERO a cura di Luigi Lattuchella, Susanna Barboni, Servizio Pre.S.A.L. della Asl TO5 Che cosa è successo Un dipendente di un impresa funebre, durante l effettuazione di rilievi tecnici

Dettagli

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica ISTITUTO COMPRENSIVO VAL CURONE - GRUE via Marconi, 62 15058 VIGUZZOLO (AL) RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica Alunno/a :. Diagnosi Funzionale: Frequentante la sezione/classe della

Dettagli

ZA4889. Flash Eurobarometer 258 (Attitudes of Europeans towards tourism) Country Specific Questionnaire Italy

ZA4889. Flash Eurobarometer 258 (Attitudes of Europeans towards tourism) Country Specific Questionnaire Italy ZA4889 Flash Eurobarometer 258 (Attitudes of Europeans towards tourism) Country Specific Questionnaire Italy Eurobarometer FLASH- 258 D2. Quanti anni ha? [_][_] anni [ 9 9 ] [RIFIUTA/NESSUNA RISPOSTA]

Dettagli

Manuale cliente finale portale accertamenti delibera 40

Manuale cliente finale portale accertamenti delibera 40 Manuale cliente finale portale accertamenti delibera 40 Il presente manuale è indirizzato al cliente, per inoltrare la documentazione per l attivazione/riattivazione della fornitura con Accertamento Documentale.

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI Luglio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG42U Agenzie di concessione degli spazi pubblicitari,

Dettagli

INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009

INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009 Casa di Cura S. Maria Maddalena INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009 Per rispondere sempre di più alle richieste formative degli operatori della Casa di Cura nel 2009 si è costituito un comitato formazione

Dettagli

IL VINO AL RISTORANTE

IL VINO AL RISTORANTE IL VINO AL RISTORANTE Luoghi, modi, occasioni per il consumo di vino sono profondamente mutati. Un tempo si beveva nelle osterie, nei grandi ristoranti come nelle trattorie con più attenzione alla quantità

Dettagli

Università degli Studi di Cassino Facoltà di Ingegneria. Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche. G.04 La Conferma Metrologica

Università degli Studi di Cassino Facoltà di Ingegneria. Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche. G.04 La Conferma Metrologica Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche G.04 La Conferma Metrologica Il termine Conferma metrologica non è presente nella norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. Per conoscere il

Dettagli

L'informatica nella Protezione Integrata delle Colture. Utilizzo dell informatica in agricoltura

L'informatica nella Protezione Integrata delle Colture. Utilizzo dell informatica in agricoltura L'informatica nella Integrata delle Colture, e Facoltà di Agraria Università di Bologna L'informatica nella Alcune premesse necessarie Lo sviluppo dell informatica Primi anni 80 i pionieri sviluppano software

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE

PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE Il presente Piano è redatto in attuazione dell art. 1, commi 611 e 612 della L. 23 dicembre 2014, n. 190 Disposizioni per la formazione

Dettagli

Esercitazioni di statistica

Esercitazioni di statistica Esercitazioni di statistica Misure di associazione: Indipendenza assoluta e in media Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 22 ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni

Dettagli

Il Libro Bianco del Sistema Trasfusionale Italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò

Il Libro Bianco del Sistema Trasfusionale Italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò Il Libro Bianco del Sistema Trasfusionale Italiano Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò 1 I Libri bianchi sono documenti che contengono proposte di azione in un settore

Dettagli

RUOLI, RESPONSABILITA E DINAMICHE RELAZIONALI

RUOLI, RESPONSABILITA E DINAMICHE RELAZIONALI AO di Desio e Vimercate Seminario Informativo su STRESS E LAVORO: CONOSCERLO, VALUTARLO E GESTIRLO 23 giugno 2010 Sala Conferenze Circoscrizione 3 Monza RUOLI, RESPONSABILITA E DINAMICHE RELAZIONALI DATORE

Dettagli

Manuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale

Manuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale CMMG- Manuale Utente CMMG Aprile 2014 Versione 1.1 Manuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale CMMG-Manuale Utente.doc Pagina 1 di 14 CMMG- Manuale Utente AGGIORNAMENTI DELLE VERSIONI Versione Data

Dettagli

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014

Dettagli

MODIFICAZIONI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA CON LA PRATICA DEL GYROTONIC. Massimo De Ritis

MODIFICAZIONI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA CON LA PRATICA DEL GYROTONIC. Massimo De Ritis MODIFICAZIONI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA CON LA PRATICA DEL GYROTONIC Massimo De Ritis OBIETTIVI E SCOPI DELLA RICERCA L importanza del ruolo dell esercizio fisico nel controllo del peso corporeo è nota

Dettagli

Sorveglianza Sanitaria. per la salute e sicurezza sul lavoro

Sorveglianza Sanitaria. per la salute e sicurezza sul lavoro Sorveglianza Sanitaria per la salute e sicurezza sul lavoro Introduzione Sorveglianza Sanitaria Csm Care affianca le aziende clienti nello svolgimento degli adempimenti previsti dalle leggi su sicurezza

Dettagli

VIAGGIO SOLO GMG VOLO + TRANSFER 16-23 AGOSTO 2011 FIRENZE - MADRID - FIRENZE

VIAGGIO SOLO GMG VOLO + TRANSFER 16-23 AGOSTO 2011 FIRENZE - MADRID - FIRENZE VIAGGIO SOLO GMG VOLO + TRANSFER 16-23 AGOSTO 2011 FIRENZE - MADRID - FIRENZE PARTECIPANTI: 50 PROGRAMMA DI VIAGGIO DEFINITIVO GIORNO 16/08/2011 ore 07.00 PROGRAMMA RITROVO PARTECIPANTI C/O APT DI FIRENZE

Dettagli

-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis

-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis -RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis 1 Al fine di migliorare l efficienza delle prestazioni del proprio Ufficio Stranieri, la Questura di Bergamo ha introdotto

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ Uno degli obiettivi principali della nostra Scuola è garantire la gradualità e la personalizzazione del percorso formativo di ogni bambino. La scuola dell infanzia,

Dettagli

Progetto 2: Servizio di prestito a domicilio per i diversamente abili

Progetto 2: Servizio di prestito a domicilio per i diversamente abili Scheda A Progetti di miglioramento per l anno 2012 Progetto 1: Completamento del catalogo elettronico Il patrimonio della Biblioteca Civica è costituito (dato relativo all anno 2010) da circa 280.000 unità

Dettagli

gine sulla stagione 2012]

gine sulla stagione 2012] ] gine sulla stagione 2012] Parchi di divertimento Indagine sull andamento della stagione 2012 1 La stagione 2012 I parchi di divertimento italiani quasi 200 strutture tra parchi tematici o meccanici,

Dettagli

PROPOSTA DI FORMAZIONE:

PROPOSTA DI FORMAZIONE: Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE

Dettagli

SCUOLA EUROPEA di VARESE

SCUOLA EUROPEA di VARESE codice fiscale:80009540123 Varese, anno scolastico 2015/16 Agli alunni ed ai genitori delle classi 5 e ESPERIENZE NEL MONDO DEL LAVORO Anche quest anno sarà data la possibilità di far vivere esperienze

Dettagli

NUOVI TESSERINI C.R.I. E INTRODUZIONE DEL GESTIONALE UNICO DEI SOCI G.A.I.A.

NUOVI TESSERINI C.R.I. E INTRODUZIONE DEL GESTIONALE UNICO DEI SOCI G.A.I.A. Legnano, li 21/01/2015 Protocollo n: // Rif. Foglio n: del.. Allegati A: Tutti i Soci del C.L. e.p.c.: al Presidente del C.L. sig. G. Bonaldo; al Delegato Comunale di Parabiago e referente amministrazione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE

Dettagli

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO - UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FER A) Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Cod grado di valutazione 1 2 3 4 A.01 Il

Dettagli

I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE

I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE FINALITÀ DELL INDAGINE E CARATTERISTICHE DEL CAMPIONE Nelle pagine seguenti sono presentati i risultati di un'indagine condotta

Dettagli

DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI, DEI PROCESSI E DELLE RELAZIONI

DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI, DEI PROCESSI E DELLE RELAZIONI Consulenza e Formazione DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI, DEI PROCESSI E DELLE RELAZIONI. LA PROPOSTA DI VALORE TECNOLINK PER REALIZZARE IL MODELLO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DIGITALE TECNOLINK S.r.l.

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE

OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE Dai dati diffusi dalla Banca d Italia permangono sintomi di sofferenza nei finanziamenti

Dettagli

con sede a ( ) in n. codice fiscale - n. REA

con sede a ( ) in n. codice fiscale - n. REA ALLEGATO - DICHIARAZIONE DI VERIDICITA DELLE INFORMAZIONI PER L ISCRIZIONE NELLA SEZIONE SPECIALE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (art. 1 comma 41 e 42 della Legge 13 luglio 2015, n. 107) Il/La sottoscritto/a

Dettagli

A Domenico Salvatore, docente e ricercatore dell Università Federico II di Napoli, è stato conferito il premio oncologico Giovanni Falcione 2015 Dal Territorio prima pagina giu 26, 2015 I tumori della

Dettagli

Comitato di Sorveglianza, 25 maggio 2016. Servizio di valutazione indipendente del POR FESR 2007 2013 della Regione Lombardia

Comitato di Sorveglianza, 25 maggio 2016. Servizio di valutazione indipendente del POR FESR 2007 2013 della Regione Lombardia Comitato di Sorveglianza, 25 maggio 2016 Servizio di valutazione indipendente del POR FESR 2007 2013 della Regione Lombardia Il processo di valutazione del POR Disegno di valutazione Rapporto di Valutazione

Dettagli

Il contributo è finanziato annualmente e le domande devono essere trasmesse entro la data del 31/01 di ogni anno.

Il contributo è finanziato annualmente e le domande devono essere trasmesse entro la data del 31/01 di ogni anno. Veneto: PROCEDURE AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI, ALL ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI, ALL UTILIZZO E ALL EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI, NONCHE ALL INDIVIDUAZIONE DELLE INIZIATIVE DIRETTE

Dettagli

Report Sexting e Adolescenti

Report Sexting e Adolescenti Pepita onlus La bottega dell educare 2014 Copyright Pepita onlus Report realizzato da Ivano Zoppi e Micol Cipriani Sintesi - Dati aggiornati maggio 2014 Premessa Pepita è una cooperativa sociale costituita

Dettagli

LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO

LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO BERNADETTA (PL) Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione)

Dettagli

Comune di Zero Branco Provincia di Treviso

Comune di Zero Branco Provincia di Treviso Comune di Zero Branco Provincia di Treviso Alle famiglie degli alunni iscritti alla refezione scolastica Cari genitori, con il nuovo servizio di refezione scolastica è stato attivato un software per la

Dettagli

riprendiamo l attività tecnica e associativa dopo la pausa estiva che mi auguro sia stata per tutti voi un momento di riposo e di svago.

riprendiamo l attività tecnica e associativa dopo la pausa estiva che mi auguro sia stata per tutti voi un momento di riposo e di svago. 30/8/13 03 SE/NJ A tutti gli Associati Sezione AIA Varese Loro sedi Oggetto : CIRCOLARE INTERNA n. 1 STAGIONE SPORTIVA 2013/2014 Carissimi Associati, riprendiamo l attività tecnica e associativa dopo la

Dettagli

Il senso di appartenenza territoriale in Trentino

Il senso di appartenenza territoriale in Trentino Maggio 2016 Il senso di appartenenza territoriale in Trentino Premessa Nel 2004 il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento, ora ISPAT 1, al fine di raccogliere informazioni mirate e accurate

Dettagli

LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015

LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 Comunicato stampa Mantova, 16 febbraio 2016 LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 I risultati dell indagine Secondo l analisi della congiuntura manifatturiera relativa all ultimo trimestre

Dettagli

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 13 del 31-03-2015 1 Indice generale Art. 1 Oggetto e finalità

Dettagli

I dati della survey PASSI

I dati della survey PASSI Programma Regionale di Screening Colorettale Prevenzione Serena Workshop 2012 Torino, 9 ottobre 2012 I dati della survey PASSI M.Chiara Antoniotti Coordinatore regionale PASSI Servizio Sovrazonale di Epidemiologia

Dettagli

Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA. Risultati definitivi Marzo 2014

Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA. Risultati definitivi Marzo 2014 Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA Risultati definitivi Marzo 2014 1. Analisi descrittive sul campione Il campione è composto da 20 partecipanti, con

Dettagli

116.000 - LINEA DIRETTA PER I MINORI SCOMPARSI GESTITA DA TELEFONO AZZURRO I CASI GESTITI NEL PERIODO MAGGIO 2009 APRILE 2016

116.000 - LINEA DIRETTA PER I MINORI SCOMPARSI GESTITA DA TELEFONO AZZURRO I CASI GESTITI NEL PERIODO MAGGIO 2009 APRILE 2016 116.000 - LINEA DIRETTA PER I MINORI SCOMPARSI GESTITA DA TELEFONO AZZURRO I CASI GESTITI NEL PERIODO MAGGIO 2009 APRILE 2016 Nel 2008 l Autorità italiana per le Garanzie nelle Comunicazioni ha reso disponibile

Dettagli

CAPITOLO 2 IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LO STUDIO COMMERCIALE di Andrea Stefani 15

CAPITOLO 2 IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LO STUDIO COMMERCIALE di Andrea Stefani 15 ANALISI Parte prima Organizzazione e programmazione nello studio professionale CAPITOLO 1 RIORGANIZZARE LO STUDIO COMMERCIALE SECONDO IL MODELLO VISION 2000 di Michele D Agnolo 11 CAPITOLO 2 IL PROCESSO

Dettagli

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa

Dettagli

La comunicazione con i familiari

La comunicazione con i familiari A.O.Monaldi 16-23 novembre2005 La comunicazione con i familiari Barbara Leone Coordinamento Prelievi d Organo Regione Campania DONAZIONE e TRAPIANTO SANITA POPOLAZIONE INFORMAZIONE IO DONO TU DONI EGLI

Dettagli

Servizio Assistenza Farmaceutica. INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION sulla NUTRIZONE PARENTERALE

Servizio Assistenza Farmaceutica. INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION sulla NUTRIZONE PARENTERALE Servizio Assistenza Farmaceutica INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION sulla NUTRIZONE PARENTERALE anno 2013 Pag. 1 di 8 Indice 1) Introduzione... 2 2) Percorso attuato... 2 3) Analisi dei dati... 3 4) Valutazione

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO V FAQ ANAGRAFE FONDI SANITARI DOCUMENTI, DATI E INFORMAZIONI DA INSERIRE NEL SIAF 1. Quando si richiede il profilo per accedere

Dettagli

IL BILANCIO SOCIALE DELLA REGIONE

IL BILANCIO SOCIALE DELLA REGIONE 2005 IL BILANCIO SOCIALE DELLA REGIONE Nasce con la rendicontazione sociale dell esercizio 2003 e giunge oggi alla sua terza edizione Si fonda sull esigenza di rendere conto ai diversi interlocutori sociali

Dettagli

Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO

Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO Avviso Bando per l'ammissione a 50 posti al corso di formazione "Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni - D.Lgs. n.50/2016". BANDO PER

Dettagli

Corso di REVISIONE AZIENDALE

Corso di REVISIONE AZIENDALE Corso di REVISIONE AZIENDALE a.a. 2004-1 Corso di REVISIONE AZIENDALE - Modulo VI - Prof. Fabio Fortuna ffortuna@unich.it Anno accademico 2004- Corso di REVISIONE AZIENDALE a.a. 2004-2 La revisione gestionale

Dettagli

IL DIRIGENTE AVVISA. i criteri per la formazione della graduatoria saranno i seguenti:

IL DIRIGENTE AVVISA. i criteri per la formazione della graduatoria saranno i seguenti: SETTORE 4 Attività Economiche ed Edilizia U.O. 4. 1Attività Economiche AVVISO PUBBBLICO PER LA CONCESSIONE DI SPAZI ESTERNI DEL FORO BOARIO AL FINE DI GESTIRE E ORGANIZZARE I MERCATINI PER LA VENDITA NON

Dettagli

Specifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa

Specifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa Specifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa Struttura pratica SUAP e integrazione della SCIA in ComUnica Versione: 1.0 Data

Dettagli

Analisi dell evento nascita - Anno 2010

Analisi dell evento nascita - Anno 2010 Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2010 Dipartimento della programmazione e dell'ordinamento del Servizio sanitario nazionale Direzione Generale del Sistema Informativo

Dettagli

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:

Dettagli

PRO LOCO NOLA CITTÀ D ARTE - UFFICIO NOLANO DI INFORMAZIONE TURISTICA AVVISO DI SELEZIONE PER PROFILO DI INFORMATORE TURISTICO DELL AREA NOLANA

PRO LOCO NOLA CITTÀ D ARTE - UFFICIO NOLANO DI INFORMAZIONE TURISTICA AVVISO DI SELEZIONE PER PROFILO DI INFORMATORE TURISTICO DELL AREA NOLANA PRO LOCO NOLA CITTÀ D ARTE - UFFICIO NOLANO DI INFORMAZIONE TURISTICA AVVISO DI SELEZIONE PER PROFILO DI INFORMATORE TURISTICO DELL AREA NOLANA 1. OGGETTO Presso gli enti promotori sono aperte le iscrizioni

Dettagli

OUTSOURCED MARKETING ULTIMO TRIMESTRE. ARMIAMO LA NOSTRA RETE COMMERCIALE

OUTSOURCED MARKETING ULTIMO TRIMESTRE. ARMIAMO LA NOSTRA RETE COMMERCIALE A OUTSOURCED MARKETING ULTIMO TRIMESTRE. ARMIAMO LA NOSTRA RETE COMMERCIALE L OBIETTIVO L azienda, presenza storica nel settore delle piastrelle in gres porcellanato, opera da oltre trenta anni sul territorio

Dettagli

PowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale. - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro -

PowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale. - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro - PowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro - Informazioni preliminari. E necessario innanzitutto scaricare e installare l ultima

Dettagli

Queep News da Pikieko: la quinta classe è finita 25 febbraio 2016

Queep News da Pikieko: la quinta classe è finita 25 febbraio 2016 Eccole qua tutte e cinque ben allineate le aule della Scuola Primaria di Pikieko! Anche la costruzione della quinta è finita, con un hangard che la collega alle precedenti. Hanno scelto un colore grigio-azzurro

Dettagli

COMUNE DI CASTEL RITALDI. SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE (Sintesi)

COMUNE DI CASTEL RITALDI. SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE (Sintesi) COMUNE DI CASTEL RITALDI SERVIZIO PERSONALE AREA FINANZIARIA SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE (Sintesi) Il sistema vigente è previsto all art. 24 del Contratto

Dettagli

SPETT. Dichiarazione di cambiamento di abitazione nell'ambito dello stesso comune

SPETT. Dichiarazione di cambiamento di abitazione nell'ambito dello stesso comune SPETT. C/A COMUNE DI MONTEROTONDO UFFICIO ANAGRAFE Cambi Indirizzo DICHIARAZIONE DI CAMBIO DI INDIRIZZO Dichiarazione di cambiamento di abitazione nell'ambito dello stesso comune IL SOTTOSCRITTO 1) Cognome

Dettagli

Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità!

Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità! Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità! L infertilità è una vera e propria patologia che può avere importanti ripercussioni psicologiche ed emotive sia sui singoli individui che sulle coppie.

Dettagli

Area Internazionalizzazione. Servizio di orientamento individuale. (1) Scheda facsimile

Area Internazionalizzazione. Servizio di orientamento individuale. (1) Scheda facsimile Area Internazionalizzazione Servizio di orientamento individuale (1) Scheda facsimile Riservato Pagina 1 Spett.le Oggetto: Valutazione preliminare Committente: Settore: progettazione e produzione arredamenti

Dettagli

Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte

Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte Indagine di gradimento Anno 2015 A cura di Àncora Servizi 1 Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione con il Comune di Calolziocorte,

Dettagli

POLITICHE ED ESPERIENZE ITALIANE DI CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY

POLITICHE ED ESPERIENZE ITALIANE DI CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY POLITICHE ED ESPERIENZE ITALIANE DI CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY Gli obiettivi della ricerca fornire uno scenario delle Policy in materia di Corporate Social Responsibility, a partire dall analisi

Dettagli

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente

Dettagli

TRATTATIVE DECENTRATE

TRATTATIVE DECENTRATE TRATTATIVE DECENTRATE CONCLUSI I LAVORI VINCENTE LA LINEA DELLA CONSAP SOTTOSCRITTA L INTESA Dopo 3 mesi e poco più (siamo partiti il 17 marzo 2010) si concludono a Palazzo Chigi le trattative locali relative

Dettagli

Scuola Polo per la Provincia di Taranto: Istituto Comprensivo «Renato Moro» Taranto

Scuola Polo per la Provincia di Taranto: Istituto Comprensivo «Renato Moro» Taranto Ufficio XI Ambito territoriale per la provincia di Taranto http://www.istruzionetaranto.it/index.php Scuola Polo per la Provincia di Taranto: Istituto Comprensivo «Renato Moro» Taranto La parola ai corsisti

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI

QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI Il Questionario per i docenti curricolari è finalizzato ad indagare la percezione che ha in generale la componente docenti dell'azione della scuola in relazione

Dettagli

UN LAVORO DI SQUADRA per fare centro!!

UN LAVORO DI SQUADRA per fare centro!! 20 giugno 2014 UN LAVORO DI SQUADRA per fare centro!! 1 AGGIORNAMENTO SULLE NORMATIVE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE Inquadramento normativo D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Le assunzioni I cambi mansione La gestione

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA QUALITA DEL SERVIZIO EDUCATIVO QUESTIONARIO GENITORI

VALUTAZIONE DELLA QUALITA DEL SERVIZIO EDUCATIVO QUESTIONARIO GENITORI VALUTAZIONE DELLA QUALITA DEL SERVIZIO EDUCATIVO QUESTIONARIO GENITORI Gentili genitori, il presente questionario si pone l'obiettivo di raccogliere le Vostre opinioni su alcuni aspetti del servizio scolastico/educativo.

Dettagli

"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA

ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA "ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA L Assessorato alla Sanità delle Regione Piemonte, rispondendo anche alle indicazioni della Legge

Dettagli

Innovazione nei modelli di Business e operativi delle compagnie di assicurazione alla luce dell evoluzione dello scenario competitivo

Innovazione nei modelli di Business e operativi delle compagnie di assicurazione alla luce dell evoluzione dello scenario competitivo Osservatorio CeTIF Traccia di indagine per le compagnie di assicurazione per la rilevazione e l approfondimento delle innovazioni di business model e di prodotto/servizio. 1 Nella programmazione delle

Dettagli