CAMERA DEI DEPUTATI VI COMMISSIONE FINANZE. Seminario istituzionale 13 giugno 2016

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1 CAMERA DEI DEPUTATI VI COMMISSIONE FINANZE Seminario istituzionale 13 giugno 2016 Proposta di legge C.3666 Disposizioni concernenti la comunicazione e la diffusione delle competenze di base necessarie per la gestione del risparmio privato nonché istituzione di un Agenzia nazionale per la loro promozione e Proposta di legge C.3662 Disposizioni per la diffusione dell educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale Intervento del Presidente ANASF Maurizio Bufi 1

2 Alla cortese attenzione del Presidente Maurizio Bernardo Premessa ANASF, nella sua qualità di associazione rappresentativa degli iscritti all albo unico dei consulenti finanziari di cui all art. 31, comma 4, d.lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza TUF), ringrazia per l opportunità offertale di partecipare all odierno Seminario istituzionale e svolge le considerazioni che seguono. Da sempre l Associazione dedica una particolare attenzione al tema della tutela dei risparmiatori e alla necessità di favorire tra i cittadini, con prevalente attenzione ai giovani, una maggiore consapevolezza nelle scelte di investimento e di gestione dei propri risparmi, anche attraverso iniziative di educazione finanziaria loro dedicate. Tra le varie attività ANASF ha sviluppato dal 2009, con la società PROGeTICA, il progetto economic@mente - METTI IN CONTO IL TUO FUTURO ( 1 ), rivolto agli studenti del terzo, quarto e quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado, con l intento di fornire conoscenze in materia di risparmio spiegando, attraverso le loro esperienze, come utilizzare in modo efficace le risorse di cui disporranno nelle varie fasi del loro percorso di vita, sulla base di un approccio finalizzato all acquisizione di competenze di cittadinanza attiva. A fine anno scolastico 2015/16 sono 230 gli istituti in cui economic@mente è stato realizzato dal 2009, distribuiti su 75 province di 19 regioni, con oltre 460 edizioni di corso. L Associazione inoltre, con l obiettivo di sviluppare sinergie con le altre realtà che promuovono e realizzano iniziative di educazione finanziaria, dallo scorso anno ha anche aderito al FEDUF, la Fondazione per l Educazione Finanziaria e al Risparmio istituita a fine 2014 su iniziativa dell Associazione Bancaria Italiana. ( 1 ) 2

3 In virtù di tale impegno, ANASF desidera contribuire ai lavori della Vostra Commissione, svolgendo alcune considerazioni specifiche in merito alle disposizioni delle presenti iniziative legislative. Proposte di legge C.3662 e C.3666: le osservazioni di ANASF ANASF apprezza i contenuti delle proposte di legge oggetto dell odierno dibattito finalizzate alla individuazione di un soggetto istituzionalmente preposto alla diffusione dell informazione finanziaria e dell educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale il quale avrà l obiettivo di assicurare che i consumatori e gli investitori dispongano delle competenze necessarie per assumere decisioni importanti per loro stessi e per le loro famiglie. ANASF ritiene di particolare importanza che, nell ambito delle proposte normative, si tenga conto delle iniziative autonomamente sviluppatesi sul territorio nazionale, che possono naturalmente divenire la base per l impostazione di momenti formativi di natura integrativa per i cittadini. Pur essendo ormai dibattuto da anni, nel nostro Paese il tema dell educazione finanziaria è infatti lasciato a singole iniziative di carattere territoriale che provengono in buona parte dal mondo associativo, come nel caso del summenzionato progetto economic@mente. Queste iniziative private rappresentano un patrimonio che non deve essere perduto e, anzi, va valorizzato, anche e soprattutto mediante l individuazione di forme di collaborazione tra attori pubblici e privati, che possano consentire di supportare le attività sinora sviluppatesi spontaneamente. L Associazione condivide in particolare l obiettivo delle presenti proposte di legge di inserire l educazione finanziaria tra le attività didattiche della scuola primaria e secondaria, nella convinzione che la formazione sulle questioni economiche e finanziarie rappresenti un processo che, a partire dagli anni della scuola, accompagna il cittadino nelle varie fasi del proprio ciclo di vita. 3

4 Con riferimento alla creazione di un soggetto istituzionalmente preposto alla programmazione e al coordinamento delle attività di informazione e di educazione finanziaria, Anasf evidenzia la necessità di rappresentare all interno dello stesso tutte le diverse realtà, pubbliche e private, che nel corso degli anni si sono impegnate nella promozione e nella diffusione della cultura economico-finanziaria. La determinazione di indirizzi strategici e il coordinamento di un complesso integrato di azioni in questo ambito, che sappiano coinvolgere tutti i rappresentanti del settore e sollecitare le opportune sinergie, rappresentano sicuramente un esigenza fondamentale. In considerazione delle finalità delle disposizioni previste dalle proposte di legge, ANASF desidera offrire la massima disponibilità a collaborare per mettere a disposizione la propria esperienza e le proprie competenze e fornire un contributo fattivo all ottenimento di risultati concreti ed efficaci. L Associazione presenta, allo scopo, la propria candidatura al fine di essere ricompresa tra le realtà che potranno essere coinvolte, anche attraverso opportune forme di rappresentanza, nell ambito del costituendo soggetto istituzionale che coordinerà le iniziative di attuazione delle disposizioni all esame della Vostra Commissione. L intento è quello di poter rappresentare in tale organo anche i consulenti finanziari, che sono un punto riferimento per i risparmiatori: secondo i dati recentemente diffusi da Assoreti, oltre 3,7 milioni di clienti affidano i propri risparmi alle reti di consulenti finanziari, per una valorizzazione pari a circa l 11% delle attività finanziarie delle famiglie italiane. Tali dati dimostrano che la professione del consulente finanziario ha saputo realizzare un proprio percorso di crescita, in ragione della relazione di fiducia che il singolo consulente finanziario instaura e mantiene nel tempo con i propri clienti, condizione necessaria per favorire una corretta educazione e pianificazione finanziaria e la conseguente assunzione di scelte di investimento informate e consapevoli. 4

5 In virtù dell esperienza acquisita negli anni grazie all operato dei nostri associati nell ambito delle attività di consulenza e di offerta di servizi finanziari, ANASF intende inoltre manifestare il proprio impegno ad approfondire i temi oggetto dei presenti interventi normativi, nella convinzione che gli stessi possano contribuire al rafforzamento delle forme di tutela degli investitori e della fiducia del pubblico dei risparmiatori nel sistema finanziario. 5

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