TRIBUNALE DI NAPOLI AVVISO DI VENDITA. Il notaio Maria Rosaria Santucci, con studio in Napoli alla Via Toledo n. 323, iscritta

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1 TRIBUNALE DI NAPOLI AVVISO DI VENDITA Fallimento n. 356/2004 Il notaio Maria Rosaria Santucci, con studio in Napoli alla Via Toledo n. 323, iscritta al Collegio dei Distretti Notarili Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola, delegata, ai sensi dell' art. 591 bis c.p.c., dal G.D. dott.ssa Alessandra Tabarro (7^ Sezione Civile - Sezione Fallimentare - del Tribunale di Napoli) con ordinanza del 25 novembre 2010 e successive integrazioni del 13 gennaio 2011 e del 31 marzo 2011, al compimento delle attività previste dall'art. 591 bis c.p.c. AVVISA - che il giorno 8 luglio 2011 alle ore 10.30, con il prosieguo, presso il proprio studio in Napoli alla Via Toledo n. 323, procederà alla deliberazione sulle offerte pervenute in busta chiusa ai sensi dell'art. 572 c.p.c., per la vendita senza incanto, della piena proprietà degli immobili siti in Napoli località Marianella, a corpo, in unico lotto, descritti in seguito. La deliberazione sulle offerte e l'eventuale gara tra gli offerenti avverranno nel fissato luogo, giorno ed ora ai seguenti presupposti e prescrizioni: MODALITÀ DI PRESENTAZIONE, CONTENUTO E REQUISITI DI VALIDITÀ DELLE OFFERTE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, a pena di inefficacia, presso lo studio del delegato entro le ore del 7 luglio 2011, (giorno precedente la data fissata per la deliberazione sulle offerte). Le offerte possono essere presentate nei giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore presso lo studio del delegato, personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art.

2 579, ultimo comma, c.p.c., in regola con l'imposta di bollo e secondo le modalità previste dall'art. 571 c.p.c. L'offerta è segreta e irrevocabile (salvo il disposto dell'art. 571 c.p.c. terzo comma). L'offerta può essere presentata da chiunque tranne che dal debitore. Dovrà essere fatta personalmente o a mezzo di avvocato, sia quale mandatario munito di procura speciale notarile, che per persona da nominare. 1) L'offerta consiste in una dichiarazione sottoscritta dall'offerente la quale dovrà contenere: A) il riferimento al numero di procedura, alla data della vendita, al nome del delegato; B.a.) le complete generalità dell'offerente: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico; l'indicazione del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta); all'offerta dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento dell'offerente; B.b) Ove l'offerente sia coniugato, dovrà essere indicato il regime patrimoniale e, ove lo stesso si trovi in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge e dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento del coniuge; B.c) Ove l'offerente sia una persona giuridica o ente dotato di soggettività giuridica il legale rappresentante dovrà indicare, nell'offerta, la denominazione o ragione sociale, sede, numero d'iscrizione negli appositi registri, codice fiscale, partita IVA, generalità e poteri vigenti di esso legale rappresentate, ed all'offerta dovranno essere allegati i documenti e le autorizzazioni necessarie all'acquisto, il certificato camerale aggiornato, nonchè fotocopia di valido documento di riconoscimento di

3 esso rappresentante legale; B.d) Ove l'offerente agisca quale legale rappresentante di incapace dovrà allegare all'offerta copia autentica delle autorizzazioni tutelari oltre alla fotocopia di un valido documento di riconoscimento di esso rappresentante; B.e) Ove l'offerente sia rappresentato da un avvocato munito di procura notarile, l'avvocato dovrà documentare le sue complete generalità allegando fotocopia del documento di iscrizione all'albo e la procura notarile che gli conferisce i poteri. L'avvocato che partecipa per persona da nominare dovrà rendere la dichiarazione di nomina nei 3 (tre) giorni dalla data fissata per l'esame delle offerte e depositare in sede di nomina la procura speciale (notarile). B.f) Nell'ipotesi di unica offerta da parte di più soggetti, nell'offerta dovranno essere precisate le quote di partecipazione di ciascun offerente all'acquisto ed in mancanza si intenderanno partecipanti in quote uguali. C) L'espressa dichiarazione dell'offerente di aver preso visione delle perizie di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto dei beni, nonchè di essere a conoscenza che tutti gli oneri della vendita, anche di carattere fiscale, così come i costi di cancellazione di eventuali iscrizioni e trascrizioni, e/o sequestri, (salvo richiesta di dispensa di quanto possibile), saranno ad esclusivo carico dell'aggiudicatario; la presentazione dell'offerta implica la piena ed integrale conoscenza ed accettazione delle risultanze delle perizie di stima; D) La dichiarazione di residenza ovvero l'elezione di domicilio nel Comune di Napoli, da parte dell'offerente (in caso di mancanza o di insufficienza di tale indicazione, tutte le comunicazioni verranno effettuate all'offerente presso la Cancelleria del Tribunale);

4 E) I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta; F.a) Il prezzo offerto (espresso in cifre e lettere), che non potrà essere inferiore ad euro ,00 (seimilioniseicentosettantatremila), a pena di inefficacia dell'offerta; F.b) Il tempo e le modalità del pagamento; il pagamento dovrà comunque avvenire entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione; se l'offerente intenda avvalersi della possibilità di versamento del saldo del prezzo tramite contratto di finanziamento ex art. 585 c.p.c. dovrà farne espressa menzione nell'offerta senza che questo comporti proroga dei termini; F.c) Ogni altro elemento e requisito utile alla valutazione dell'offerta. 2) All'offerta dovrà essere allegato, oltre ai documenti suddetti, un assegno circolare non trasferibile all'ordine del notaio MARIA ROSARIA SANTUCCI, di importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo. 3) L'offerta deve essere depositata in busta chiusa, completamente in bianco, presso lo studio del delegato. La busta contenente l'offerta potrà essere depositata da chiunque. Il depositante, verbalmente indicherà: le proprie generalità e residenza, documentandole con un valido documento di riconoscimento; il nome del delegato; la data fissata per l'esame delle offerte. 4) Chi sottoscrive l'offerta dovrà presentarsi il giorno fissato per la vendita; in caso di offerta presentata da procuratore, il rappresentato potrà intervenire di persona in sostituzione del rappresentante. 5) Le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti (ammessi all'apertura previa esibizione di un valido documento di riconoscimento) e del curatore del

5 fallimento, il giorno 8 luglio 2011 alle ore con il prosieguo. 6) In caso di pluralità di offerte valide, gli offerenti saranno contestualmente invitati a partecipare alla gara, a norma dell'art. 573 c.p.c., sulla base dell'offerta più alta. Ciascun rilancio non potrà essere inferiore ad euro ,00 (duecentomila) sull'offerta più alta precedente, con modalità corrispondenti a quelle stabilite dall'art. 581 c.p.c. per l'incanto. L'offerta più alta, sulla base della quale dovrà svolgersi la gara tra gli offerenti, è quella che indica il prezzo maggiore. All'esito della gara il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio di importo più elevato. Ogni altro elemento ed, in particolare il termine per il versamento del prezzo entro il massimo di 60 (sessanta) giorni non sarà valutato per la comparazione delle offerte. 7) L'aggiudicatario dovrà versare il saldo del prezzo e l'importo delle spese di trasferimento nonchè delle spese necessarie per gli annotamenti di cancellazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati al notaio MARIA ROSARIA SANTUCCI entro 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione o nel più breve termine indicato nell'offerta di acquisto. 8) In caso di vendita senza incanto con unica offerta, solo nell'ipotesi di unica offerta con prezzo superiore al prezzo base aumentato di un quinto, questa sarà senz'altro accolta ai sensi dell'art. 572 c.p.c.. 9.a.) Inoltre, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito, o le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art 571 c.p.c. o si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572 c.p.c. 3c. o la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi motivo, AVVISA

6 che il giorno 25 ottobre 2011 alle ore 10.30, presso lo studio del notaio delegato, in Napoli alla Via Toledo n. 323, si procederà alla vendita con incanto della piena proprietà degli stessi immobili descritti in seguito. La vendita avrà luogo in un unico lotto alle seguenti condizioni: - Ciascun offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato in Napoli alla via Toledo n. 323, il giorno 24 ottobre 2011 dalle ore 9.30 alle ore 12.30, domanda di partecipazione in carta bollata e dovrà allegare, un assegno circolare non trasferibile all'ordine del notaio MARIA ROSARIA SANTUCCI, dell'importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base di euro ,00 (seimilioniseicentosettantatremila), a titolo di cauzione. 9.b) L'offerta può essere presentata da chiunque tranne che dal debitore. Dovrà essere fatta personalmente o a mezzo di avvocato, sia quale mandatario munito di procura speciale notarile, che per persona da nominare, dovrà contenere: - il riferimento al numero di procedura, alla data della vendita, al nome del delegato; - le complete generalità dell'offerente: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico; l'indicazione del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso dall'offerente); all'offerta dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento dell'offerente; Ove l'offerente sia coniugato, dovrà essere indicato il regime patrimoniale e, ove lo stesso si trovi in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge e dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento del coniuge; Ove l'offerente sia una persona giuridica o ente dotato di soggettività giuridica il legale rappresentante dovrà indicare nell'offerta, la

7 denominazione o ragione sociale, sede, numero d'iscrizione negli appositi registri, codice fiscale, partita IVA, generalità e poteri vigenti di esso legale rappresentate, ed all'offerta dovranno essere allegati i documenti e le autorizzazioni necessarie all'acquisto, il certificato camerale aggiornato, nonchè fotocopia di valido documento di riconoscimento di esso rappresentante legale; Ove l'offerente agisca quale legale rappresentante di incapace dovrà allegare all'offerta copia autentica delle autorizzazioni tutelari oltre alla fotocopia di un valido documento di riconoscimento di esso rappresentante; Ove l'offerente sia rappresentato da un avvocato munito di procura notarile, l'avvocato dovrà documentare le sue complete generalità allegando fotocopia del documento di iscrizione all'albo e la procura notarile che gli conferisce i poteri. L'avvocato che partecipa per persona da nominare dovrà rendere la dichiarazione di nomina nei 3 (tre) giorni dalla data fissata per la gara e depositare in sede di nomina la procura speciale (notarile). - Nell'ipotesi di unica offerta da parte di più soggetti, nell'offerta dovranno essere precisate le quote di partecipazione di ciascun offerente all'acquisto ed in mancanza si intenderanno partecipanti in quote uguali. - L'espressa dichiarazione dell'offerente di aver preso visione delle perizie di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto dei beni, nonchè di essere a conoscenza che tutti gli oneri della vendita, anche di carattere fiscale, così come i costi di cancellazione di eventuali iscrizioni e trascrizioni, e/o sequestri, saranno a esclusivo carico dell'aggiudicatario; la presentazione dell'offerta implica la piena ed integrale conoscenza ed accettazione delle risultanze delle perizie di stima; - La dichiarazione di residenza ovvero l'elezione di domicilio nel comune di Napoli,

8 da parte dell'offerente (in caso di mancanza o di insufficienza di tale indicazione, tutte le comunicazioni verranno effettuate all'offerente presso la Cancelleria del Tribunale); - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta; 9.c) Gli offerenti sono ammessi alla gara previa esibizione di un valido documento di riconoscimento. Le offerte dovranno superare il prezzo base. Ciascun rilancio non potrà essere inferiore ad euro ,00 (duecentomila) sull'offerta più alta precedente. All'esito della gara il bene verrà definitivamente aggiudicato da chi avrà effettuato il rilancio di importo più elevato. 9.d) L'aggiudicatario entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione definitiva dovrà versare il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione e l'importo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al notaio MARIA ROSARIA SANTUCCI. Se l'aggiudicatario intende avvalersi della possibilità di versamento del saldo del prezzo tramite contratto di finanziamento ex art. 585 c.p.c. dovrà farne richiesta nella domanda di partecipazione, senza che ciò comporti proroga del termine di versamento. 9.e) Sono ammesse offerte di aumento di quinto nei dieci giorni dall'incanto ex art. 584 c.p.c. Le offerte dovranno essere presentate in busta chiusa con le modalità di cui all'art 571 c.p.c., indicando all'esterno il numero della procedura e la precisazione che trattasi di offerte in aumento. All'offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato a titolo di cauzione per un importo pari al doppio di quella versata sul prezzo base d'asta dell'incanto

9 precedente. Lo svolgimento della gara è regolato dalle disposizioni di cui all'art. 584 c.p.c. 10) Prezzo base euro ,00 (seimilioniseicentosettantatremila) oltre imposte come per legge. Offerte minime in aumento per l'eventuale gara o incanto euro ,00 (duecentomila). INFORMAZIONI RELATIVE ALL'IMMOBILE Descrizione degli immobili (desunta dalle consulenze tecniche e dal tipo mappale di accatastamento all'urbano) In Napoli, Via Emilio Scaglione n. 172, in località Marianella: - complesso immobiliare destinato a Centro Sportivo avente accesso pedonale da via Emilio Scaglione e due accessi carrabili: da quello che si incontra per primo percorrendo via Scaglione provenendo da via Ianfolla si giunge sul lato sud ad un edificio già utilizzato come spogliatoio dall'ex tennis club Circolo Italia e ad una zona parcheggio; dal secondo accesso si giunge attraverso un'ampia strada asfaltata in discesa, fino ai campi di calcio ed ai locali adibiti a spogliatoio e a zona uffici. Vi sono inoltre altri due accessi sulla via Cupa S. Giovanni ad oggi non in uso. In prossimità di uno di tali accessi vi è un locale destinato a cabina di trasformazione dell'energia elettrica, attualmente non in uso. Il Centro Sportivo è costituito: da due campi di calcio regolamentari di misure pari a m. 104 per m. 72, il campo 1 presenta il fondo in terra battuta, il campo 2 presenta il fondo in erba. Vi è un terzo campo di calcio di m. 100 per m. 65 con fondo in terra battuta, addossato al confine di via Cupa S. Giovanni. Adiacente a quest'ultimo campo di

10 calcio vi è uno spiazzo sul quale era previsto un quarto campo di calcio di m 90 per m 50 ad oggi non realizzato. A monte di tale spiazzo vi è un'altra superficie ove erano previsti due campetti regolamentari per il gioco del calcetto con misure pari a m 40 per m 20 ad oggi non realizzati. Il Centro Sportivo comprende inoltre alcune costruzioni e precisamente: 1) - il fabbricato, già utilizzato come spogliatoio dall'ex tennis club Circolo Italia, posto sul lato sud del complesso consta di un piano ed ha una superficie di mq. 95 circa; 2) - il corpo principale spogliatoi tra i campi di calcio n. 1 e n. 2 è ubicato in un fabbricato ad un piano di superficie di mq. 400 circa. In esso sono ubicati due nuclei spogliatoio per le squadre, uno spogliatoio per gli arbitri, uno spogliatoio per gi allenatori, sala medica per terapie. E' presente un ampio locale destinato a sala stampa con ingresso autonomo e collegato mediante scala alla terrazza di copertura. Vi è l'impianto di riscaldamento di cui non si è potuto verificare il funzionamento. Al di sotto di questo fabbricato sono previste dal progetto alcune vasche di accumulo dell'acqua proveniente dai pozzi circostanti, destinate all'impianto antincendio. Vi sono ancora: un locale pompe a servizio delle vasche, un locale pompe a servizio degli impianti di irrigazione dei campi, un locale destinato alle caldaie per il riscaldamento. 3) - Il secondo corpo spogliatoi, sito tra i campi di calcio n. 2 e 3 è ubicato nel fabbricato ad un piano di una superficie di mq. 280 circa e comprende quattro nuclei spogliatoi per le squadre, spogliatoi per gli arbitri e gli allenatori e locali deposito. Attualmente è adibito in parte a zona uffici e in parte destinata ai custodi; 4) - struttura prefabbricata ubicata tra lo spiazzo destinato a campo di calcio n. 4 e il

11 campo di calcio n. 3 avente una superficie di mq. 85 e comprende spogliatoio. Vi è inoltre una struttura adiacente in lamiera coibentata adibita a palestra con relativi servizi con una superficie di mq 140 circa; 5) - piccolo fabbricato rurale a due piani fuori terra ubicato al margine dello spiazzo destinato a campo di calcio n. 4 con una superficie in pianta pari a mq. 80 circa. Esso richiede notevoli interventi di manutenzione straordinaria e risanamento. L'intero complesso comprende ampie aree a verde, zone asfaltate destinate a parcheggi ed una comoda strada asfaltata che collega gli ingressi con i campi di gioco ed i fabbricati. L'intero complesso, tra edificato ed aree scoperte, risulta in catasto come particella 1264, fol. 14 ente urbano; della superficie catastale di mq 83,959 nella quale sono confluite tutte le originarie particelle terreni, giusta tipo mappale prot. 2009/NA del 16 aprile 2009, aventi la destinazione urbanistica riportata nel Certificato di Destinazione Urbanistica rilasciato in data 15 aprile L'intero complesso confina con Via Emilio Scaglione, Via Cupa San Giovanni, con le particelle 389, 320, 239, 1149, 1150 ed altre del fol. 14. Censito al Catasto Fabbricati come segue: Sez. Sca, fol. 7, p.lla 1264: -- sub 1, zona censuaria 2, categoria D/6, rendita catastale euro ,60, Via Emilio Scaglione n. 172, piano T-S1, in ditta Società Sportiva Calcio Napoli S.p.A. con sede in Napoli, codice fiscale , proprietà per 1000/1000, dati derivanti da costituzione del 04/06/2009 n /2009 in atti dal 04/06/2009 (protocollo n. NA ) COSTITUZIONE; -- sub 2, categoria unità collabenti, Via Emilio Scaglione n. 172, piano T-1, in ditta Società Sportiva Calcio Napoli S.p.A. con sede in Napoli, codice fiscale

12 , proprietà per 1000/1000, dati derivanti da costituzione del 04/06/2009 n /2009 in atti dal 04/06/2009 (protocollo n. NA ) COSTITUZIONE; -- sub 3, categoria unità collabenti, Via Emilio Scaglione n. 172, piano T, in ditta Società Sportiva Calcio Napoli S.p.A. con sede in Napoli, codice fiscale , proprietà per 1000/1000, dati derivanti da costituzione del 04/06/2009 n /2009 in atti dal 04/06/2009 (protocollo n. NA ) COSTITUZIONE. Il C.T.U. dichiara che l'intero complesso immobiliare è rappresentato nell'elaborato planimetrico prot. n. NA del 4 giugno Regolarità edilizia ed urbanistica del bene Agli effetti della Legge 47/85 e della normativa vigente dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, risulta che il Comune di Napoli ha rilasciato, con riferimento alla originaria pratica n. 75/81, i seguenti provvedimenti di Concessione Edilizia, per la realizzazione di un complesso sportivo sanitario di medicina dello sport: - Concessione Edilizia n. 94 del 29 maggio 1985; - integrazione con Concessione Edilizia n. 291 del 23 dicembre 1988; - Concessione Edilizia n. 86 del 30 marzo 1990; - Concessione Edilizia n. 110 del 3 maggio 1990; - Concessione Edilizia n. 181 del 25 maggio 1993; - Concessione Edilizia n. 8 del 3 febbraio Con la C.E. n. 181/1993 veniva prevista la realizzazione di un vero e proprio complesso sportivo sanitario di medicina dello sport consistente in: vari campi di calcio calcetto; campi di tennis, pallavolo e pallacanestro; spogliatoi; un edificio da adibire a casa albergo per ritiro atleti; un edificio da adibire a foresteria per

13 atleti e dirigenti e relativi nuclei familiari; un edificio da adibire a centro di medicina sportiva. Veniva inoltre presupposta la stipula con la Circoscrizione comunale di Marianella di apposita Convenzione per l'uso pubblico degli impianti. La C.E. n. 8/1998 non mutava sostanzialmente le previsioni delle realizzazioni rispetto alla C.E. n. 181/1993. Successivamente con la Disposizione Dirigenziale n. 464 del 31 luglio 2000 veniva concessa dal Servizio Edilizia Privata del comune di Napoli una proroga del termine di ultimazione dei lavori fino al 27 luglio Infine con Disposizione Dirigenziale n del 13 novembre 2002 il Servizio Edilizia Privata del comune di Napoli rigettava la richiesta di ulteriore proroga per il completamento dei lavori. Dall'esame dei grafici allegati alla Concessione Edilizia n. 181/1993, risultano previsti sia i campi di calcio, sia i fabbricati in muratura ad oggi esistenti; non sono riportati in tali grafici sia la struttura prefabbricata ubicata tra lo spiazzo destinato a campo di calcio n. 4 ed il campo di calcio n. 3 e consistente di spogliatoi per due squadre e per l'arbitro, sia la adiacente struttura in lamiere adibita a palestra con relativi servizi, e pertanto tali strutture risultano non in regola dal punto di vista urbanistico. Non sono state realizzate invece le altre strutture previste nella C.E. n. 181/1993, e cioè: i campi di tennis, pallavolo e pallacanestro; un edificio da adibire a casa albergo per ritiro atleti; un edificio da adibire a foresteria per atleti e dirigenti e relativi nuclei familiari; un edificio da adibire a centro di medicina sportiva. La C.E. n. 291/1988 rilasciata alla S.S. Calcio Napoli s.p.a., e poi volturata alla società "G.I.S. - Gestione Impianti Sportivi s.p.a.", obbligava la società concessionaria a produrre atto d'obbligo con il quale veniva stabilita la destinazione

14 d'uso di tutto il complesso per il periodo non inferiore a trenta anni. Pertanto con atto rogato in data 18 settembre 1990 (repertorio n , raccolta 8005, registrato agli Atti Pubblici di Napoli il 21 settembre 1990 al n /A) dal notaio Adolfo Branca in Napoli, la G.I.S. - Gestione Impianti Sportivi s.p.a, nella persona del Presidente del Consiglio di Amministrazione, si obbligava a vincolare il complesso immobiliare in oggetto alla destinazione d'uso previsto nella citata C.E., ed in particolare espressamente asserviva "con vincolo irrevocabile i terreni in Napoli, località Marianella, oggetto delle dette concessioni edilizie, alla realizzazione di un complesso sportivo e sanitario di medicina dello sport per un periodo di trenta anni a partire dalla data di trascrizione dell'atto". Il tutto più ampiamente riportato nelle consulenze tecniche in atti cui espressamente si rinvia. In ogni caso l'aggiudicatario ricorrendone i presupposti potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente testo unico sull'edilizia (D.P.R. n. 380/2001) ed all'art.40, VI comma della citata Legge n. 47/85 e di ogni altra norma vigente. Si dà atto che dalla perizia in atti non risulta la conformità degli impianti alla normativa vigente in materia di sicurezza, nè certificato di abitabilità/agibilità. Si evidenzia l'insufficienza di notizie in materia di certificazione energetica ai sensi del dlgs 192/05 e successive modificazioni. Stato di possesso del bene Il complesso sportivo è condotto in locazione dalla F.C. San Giuseppe Vesuviano ASD, in forza di contratto del 7 dicembre 2006, registrato il 21 dicembre 2006 presso l'agenzia delle Entrate ufficio di Avellino al n , con scadenza 30 giugno 2007 e rinnovo tacito annuale (salvo disdetta) e con previsione di scioglimento in caso di

15 vendita a terzi comunque alla chiusura della procedura. Esistenza di formalità vincoli gravami sul bene 1) Iscrizioni ipotecarie: n e n del 1990, a favore dell'istituto PER IL CREDITO SPORTIVO, entrambe per Lire annotate in data 29 gennaio 2007, rispettivamente al n. 788 e al n. 789 di surrogazione parziale a favore della BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA; 2) Trascrizioni: - n del 1990 di un vincolo di destinazione ad uso di complesso sportivo e sanitario di medicina dello sport, scadente il 3 ottobre 2020, a favore del Comune di Napoli; e, - nn. 7593/3500 del 28 febbraio 2006 della sentenza dichiarativa del fallimento. Condizioni generali della vendita a) La vendita si perfeziona nel momento del deposito in cancelleria del decreto di trasferimento. L'aggiudicatario acquisterà la piena proprietà dell'immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si troverà, al tempo del decreto di trasferimento una a pertinenza, servitù apparenti e non, accessori, accessioni, ragioni ed azioni; b) la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; c) la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo; conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi ad esempio quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamenti di impianti alle leggi vigenti spese condominiali, ecc. - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia non potranno dar luogo ad alcun

16 risarcimento indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; d) gli immobili vengono venduti liberi da trascrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti; eventuali iscrizioni e trascrizioni, se esistenti al momento della vendita, saranno cancellate a spese dell'aggiudicatario e a cura della procedura; le spese per la cancellazione della sentenza di fallimento restano a carico della procedura; e) ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario; f) qualora la vendita sia soggetta ad IVA la parte è tenuta a versarla nei termini previsti o al massimo improrogabilmente entro 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione; g) le spese di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario; le cancellazioni delle iscrizioni e trascrizioni di cui all'art. 586 c.p.c., e la voltura catastale degli immobili aggiudicati, saranno effettuate a spese dell'acquirente, il quale potrà dispensare il professionista delegato dall'adempimento delle cancellazioni di quanto possibile; h) la pubblicità obbligatoria sarà effettuata almeno 45 (quarantacinque) giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte o della data per l'incanto a mezzo di: - inserzione sul sito internet del quotidiano prescelto e sul sito di aste giudiziarie di copia dell'ordinanza di delega della relazione di stima e dell'avviso di vendita; - pubblicazione sull'edizione domenicale, del quotidiano "La Repubblica" di un estratto del presente avviso; - affissione all'albo del Tribunale. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività, saranno espletate in Napoli, alla via Toledo n. 323, presso lo studio del delegato.

17 Il fascicolo della procedura è consultabile presso la Cancelleria. Recapiti del curatore avv. Nicola Rascio Tel. 081/ Maggiori informazioni notaio Maria Rosaria Santucci Tel.081/ Siti internet: Ad istanza del notaio Maria Rosaria Santucci Io sottoscritto, aiutante Ufficiale Giudiziario, addetto all'ufficio notifiche della Corte di Appello presso il Tribunale di Napoli, ho notificato copia del medesimo atto: 1) Curatela del Fallimento n. 356/04 in persona del curatore avv. Nicola Rascio, Via Monteoliveto n Napoli - 2) Comune di Napoli in persona del Sindaco pro tempore - Piazza Municipio - Palazzo San Giacomo - Napoli. 3) Istituto per il Credito Sportivo - via Giambattista Vico n. 5 - Roma

18 4) Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. - Piazza Salimbeni n. 3 - Siena ) Si chiede l'affissione all'albo Pretorio del Tribunale di Napoli - V Sezione Civile. 6) Si chiede deposito copia in Cancelleria.