Azienda Ospedaliera e ASL di Padova Centro Multidisciplinare di Day Surgery SOS Flebite

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1 FORUMPA SANITA' 2001 Azienda Ospedaliera e ASL di Padova Centro Multidisciplinare di Day Surgery SOS Flebite Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: SOS Flebite Referente Nome e Cognome: Dr. Ugo Baccaglini Amministrazione proponente: Azienda Ospedaliera e ASL di Funzione: Dirigente Medico Padova Ente: Azienda Ospedaliera di Padova Unità organizzativa (dipartimento, servizio, ufficio...): Centro Telefono: Multidisciplinare di Day Surgery Fax: Indirizzo: Via Gattamelata, 64 presso Ospedale Busonera daysurg@ux1.unipd.it Padova Sito web: Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto: sosflebite.com Parte 2: Aspetti generali 2.1 Area di intervento (max due risposte) X Qualità/Organizzazione X Miglioramento della gestione Miglioramento del rapporto con l utenza Miglioramento dell assistenza Miglioramento dell accesso ai servizi/strutture Integrazione struttura/territorio, coordinamento Informazione/prevenzione Altro (specificare) 2.2 Progetto: realizzato in corso di realizzazione 2.3 Descrizione sintetica del progetto (max 15 righe) La Trombosi Venosa Profonda degli arti inferiori (TVP) costituisce un problema sanitario che incide sulla popolazione in percentuali significative. La TVP è una malattia seria e potenzialmente fatale che impone una diagnosi precoce e precisa. Poiché esiste per il Medico di Medicina Generale il problema della diagnosi rapida e accurata di fronte a un sospetto di TVP, si è evidenziata la necessità di creare una linea preferenziale di accesso a strutture specialistiche dedicate alla valutazione di patologie flebologiche acute. Alla luce di ciò, dal 1993 l Università di Padova ha attivato un Servizio di Diagnostica Flebologica Urgente a disposizione dei Medici di Medicina Generale, denominato SOS Flebite. Questa esperienza ha sottolineato come sia indispensabile l indagine strumentale nella definizione di patologie flebologiche urgenti: infatti solo il 10% dei pazienti con sospetta TVP è stata in seguito ospedalizzata dimostrando che, rendendo attivo il ruolo del Medico di Medicina Generale in questo campo, è possibile evitare inutili ricoveri. Sulla base di questa esperienza, il Centro Multidisciplinare di Day Surgery dell Università di Padova ha progettato la realizzazione di una rete di 35 Centri SOS Flebite in tutta Italia che rappresentino un concreto riferimento diagnosticoterapeutico per i pazienti e offrano una soluzione metologica e organizzativa per l erogazione del migliore intervento sanitario. 2.4 Motivazioni nella descrizione indicare: a quale/i problema/i il progetto intende dare risposta Il progetto intende rispondere alla necessità di un Servizio di Diagnostica Flebologica Urgente, dotato di un adeguato supporto strumentale, in grado di individuare in tempo reale le patologie potenzialmente pericolose. La collaborazione stretta con il Medico di Medicina Generale è l elemento

2 essenziale per l efficienza e l efficacia di questo servizio. quali strumenti/procedure sono stati utilizzati per l individuazione del problema Statistiche sull incidenza della TVP e ricoveri conseguenti a sospette TVP (letteratura e esperienza diretta del Istituto di Chirurgia Generale II dell Università di Padova) se sono state utilizzate tecniche per l analisi della domanda 2.5 Soggetti destinatari Indicare a quali categorie di utenti è rivolto il progetto: Responsabili di unità trombo-emboliche Angiologi Medici di Medicina Generale Assessorato Regionale alla Sanità Direttori Sanitari delle Aziende Ospedaliere e delle ASL Responsabili Ufficio Relazioni con il Pubblico 2.6 Caratteristiche del progetto (max 20 righe) Descrivere le caratteristiche principali del progetto: Il progetto SOS Flebite si configura come un esempio paradigmatico di Disease Management, cioè una gestione di tutte le fasi della Trombosi Venosa Profonda, secondo gli standard della Evidence- Based-Medicine. Il Disease Management è un tipo di approccio alla gestione del paziente che mira a coordinare e ottimizzare le risorse del Sistema Sanitario e a migliorare il rapporto costo-beneficio delle cure. Il progetto SOS Flebite si articola su un periodo di 3 anni e prevede il coinvolgimento di 35 Centri Ospedalieri e Universitari di tutta Italia con vasta esperienza angiologica. Il progetto prevede la partecipazione di Manager e Medici di diverse specialità per affrontare il problema della Trombosi Venosa Profonda, non solo per quanto riguarda gli aspetti clinico-terapeutici, ma anche di organizzazione, economia sanitaria e tariffazione. 2.7 Finalità Indicare le finalità generali del progetto: - Rispondere ad un esigenza del Paziente e del Medico di Medicina Generale di convalidare o scartare un sospetto di TVP in tempi brevi e con idonei riscontri strumentali da parte del Medico Specialista. - Creare un programma multidisciplinare efficace ed efficiente dal punto di vista professionale, gestionale ed economico - Contribuire a definire caratteristiche e requisiti di un modello organizzativo denominato Centro SOS Flebite - Utilizzare l esperienza dei Centri SOS Flebite e promuovere la diffusione della loro metodologia dal momento che si è dimostrata particolarmente efficace ed efficiente. - Creare un punto informativo WEB on line SOS Flebite per i problemi del trombo-embolismo venoso. 2.8 Obiettivi Indicare gli obiettivi specifici del progetto: Il progetto si propone di utilizzare l esperienze dei Centri SOS Flebite: - per raccogliere la casistica e le esperienze dei Centri, per proporre e/o validare linee guida o protocolli diagnostico-terapeutici; - per analizzare le possibilità di diffusione della terapia ambulatoriale della TVP e i suoi eventuali rischi; - per contribuire ad un programma di formazione continua sul problema della TVP sia nell ospedale che nel territorio

3 2.9 Vantaggi attesi Indicare quali sono i vantaggi attesi rispetto a : efficienza interna Miglioramento della gestione dei casi di Trombosi Venosa Profonda all interno dei Reparti ospedalieri rapporto con i cittadini Risposta alla richiesta di diagnosi precoce e terapia adeguata per i pazienti del territorio con sospetto di TVP. Evitare inutili viaggi impropri, quando non addirittura ricoveri, all interno dell Ospedale in strutture non adeguate Risultati conseguiti Indicare i principali risultati conseguiti: Miglioramento della qualità delle prestazioni professionali e dell organizzazione gestionale. Miglioramento del rapporto costo-beneficio nella diagnostica e nella terapia. Miglioramento della qualità percepita. Attuazione in questo settore di un effettiva integrazione ospedale-territorio (Medici Specialisti-Medici di Medicina Generale). Attuazione di un processo educazionale, a tutti i livelli, sul problema della TVP. Definizione di linee-guida e protocolli diagnostico-terapeutici. Creazione di un punto di riferimento, anche attraverso il sito WEB, per chi è interessato al problema della TVP. Parte III: Aspetti specifici 3.1 Risorse Indicare le risorse assegnate al progetto: finanziarie Il progetto è supportato da un grant educazionale della Sanofi-Synthelabo personale 3.2 Soggetti coinvolti (partnership) Indicare se il progetto ha previsto la partecipazione di più soggetti istituzionali Assessorato Regionale alla Sanità Direttori Sanitari delle Aziende Ospedaliere e delle ASL Indicare se il progetto prevede forme di partnership pubblico/privato Privato Indicare il contributo/ruolo dei partner Grant educazionale della Sanofi-Synthelabo

4 3.3 Stato di realizzazione Indicare le fasi di realizzazione in cui è articolato il progetto 1) Gennaio 1993: l Istituto di Chirurgia Generale II dell Università di Padova mette a disposizione dei Medici di Medicina Generale la possibilità di ottenere per le patologie flebologiche urgenti la visita flebologica e gli esami strumentali necessari per una diagnosi corretta, il giorno stesso della richiesta. 2) Creazione di una linea telefonica dedicata al Servizio di Diangostica flebologica urgente per il Medico di Medicina Generale 3) Integrazione e collaborazione con altri reparti già impegnati nella diagnostica e terapia della TVP: servizio di Angiologia, Istituto di Patologia Medica II, Servizio di prevenzione e terapia della Trombosi. 4) Coinvolgimento di un gruppo di 50 Medici di Medicina Generale. 5) Creazione di un Board Scientifico Internazionale (A. Girolami, Università di Padova J. Hirsch, Mc Master University del Canada H. Partsch, Università di Vienna MM. Samama, Hotel-Dieu Parigi, JW. Ten Cate dell Università di Amsterdam, F. Vin Presidente della Società Francese di Flebologia) e di un Board Scientifico Nazionale (GC. Agnelli dell Università di Perugia U. Baccaglini dell Università di Padova E. Baggio dell Università di Verona P. Berto Farmacoeconomista S. Bortolami Resp. Ufficio Relazioni con il Pubblico dell Azienda Ospedaliera di Padova, - M. Di Salvo Ospedale Ferrarotto di Catania D. Donato Direttore Sanitario dell Azienda Ospedaliera di Padova, G. Palareti Policlinico S. Orsola di Bologna V. Pengo dell Università di Padova, P. Prandoni dell Università di Padova, MR. Todini Ospedale S. Camilli di Roma). 6) Progettazione e realizzazione di una rete di 35 Centri SOS Flebite in tutta Italia che rappresentano un concreto riferimento diagnostico-terapeutico per i pazienti e una soluzione metodologica e organizzativa per l erogazione del migliore intervento sanitario da parte dell ospedale. 7) Luglio 2000: riunione di presentazione del progetto ai Centri partecipanti 8) : riunioni operative con i Centri Partecipanti Indicare lo stato di attuazione Attualmente siamo in fase di organizzazione della seconda riunione operativa che si terrà a Venezia il 6 e 7 Maggio Realizzazione Nella descrizione indicare: da quale struttura è stato promosso il progetto Il progetto è stato promosso dal Centro Multidisciplinare di Day Surgery se il progetto ha richiesto nuove modalità organizzative se il progetto ha previsto il coinvolgimento di più unità organizzative Clinica Chirurgica IV, Clinica Medica e Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale e Ufficio Relazioni con il Pubblico dell Azienda Ospedaliera di Padova se la realizzazione del progetto ha comportato la costituzione di strutture permanenti se il progetto ha richiesto azioni di riorganizzazione interna (strutture/processi) se il progetto ha comportato azioni di semplificazione amministrativa 3.5 Utilizzo nuove tecnologie Indicare se il progetto ha richiesto l utilizzo di nuove tecnologie Costruzione di un sito WEB SOSFLEBITE.com nel quale è stato inserito: la descrizione del progetto, i riferimenti di ciascun Centro, la modulistica per i Medici di Medicina Generale, la modulistica per i Pazienti, le risposte dell esperto alle domande più frequenti, i links alla letteratura sulla TVP.

5 3.6 Comunicazione interna Indicare se sono state avviate azioni di comunicazione interna E stata organizzata una riunione in Direzione Sanitaria con i soggetti destinatari Indicare destinatari, obiettivi, strumenti delle azioni di comunicazione interna avviate 3.7 Formazione personale Indicare se sono state avviate azioni di formazione/riqualificazione del personale Formazione del personale dirigente e medico svolta durante le riunioni operative del progetto. Indicare destinatari e obiettivi della formazione 3.8 Comunicazione/partecipazione Indicare se il progetto prevede forme di partecipazione di rappresentanze dei cittadini Indicare se sono state avviate azioni di comunicazione esterna Creazione di un questionario che raccoglie informazioni e giudizi sul servizio SOS Flebite allo scopo di migliorarne l efficacia e l efficienza diretta al Medico di Medicina Generale. Creazione di un questionario che raccoglie informazioni e giudizi sul servizio SOS Flebite allo scopo di migliorarne l efficacia e l efficienza diretto al Paziente. Indicare destinatari, obiettivi, strumenti delle azioni di comunicazione esterna 3.9 Monitoraggio e valutazione a) Indicare quali sono gli strumenti di valutazione e monitoraggio previsti Ex ante: Analisi di efficacia della gestione della TVP sulla base dei dati emersi dalla letteratura pubblicata e dall esperienza diretta dell Istituto di Chirurgia Generale II dell Università di Padova In itinere: Confronto continuo tra i soggetti coinvolti nel progetto Ex post: b) Indicare se sono previsti sistemi di incentivazione legati ai risultati Valutazione del grado di soddisfazione dei Pazienti e dei Medici di Medicina Generale attraverso l elaborazione dei risultati dei questionari sulla qualità percepita Sostenibilità organizzativa Indicare gli elementi che garantiscono la sostenibilità organizzativa del progetto: Esigenza clinica presente Coinvolgimento e partecipazione di più soggetti istituzionali dell Azienda Ospedaliera Padova Supporto economico del grant educazionale Soddisfazione e coinvolgimento manifestato dai Medici di Medicina Generale Soddisfazione e coinvolgimento manifestato dai Pazienti Soddisfazione e coinvolgimento manifestato dal Personale sanitario.

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