COMUNE DI MALEO Provincia di Lodi REGOLAMENTO COMUNALE PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITA ALLOGGIATIVA

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1 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITA ALLOGGIATIVA Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 63 del

2 INDICE DEGLI ARTICOLI Articolo 1): Ambito d applicazione Articolo 2): Soggetti aventi titolo alla presentazione della richiesta Articolo 3): Presentazione della domanda e documentazione da allegare Articolo 4): Istruttoria delle domande Articolo 5): Definizione di vano utile Articolo 6): Pagamento dei diritti di segreteria per il rilascio del certificato Articolo 7): Termine di conclusione del procedimento per il rilascio del certificato Articolo 8): Validità del certificato d idoneità dell alloggio Articolo 9): Norme transitorie e finali

3 ARTICOLO 1 (Ambito d applicazione) 1) Il presente Regolamento disciplina il rilascio del certificato di idoneità dell alloggio, in attuazione delle Leggi Nazionali e Regionali, nonché dei provvedimenti locali concernenti: la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero; la disciplina regionale per l assegnazione, gestione e determinazione del canone di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica; le norme relative all altezza minima e i requisiti igienico sanitari dei locali d abitazione. ARTICOLO 2 (Soggetti aventi titolo alla presentazione della richiesta) 1) Il certificato d idoneità dell alloggio può essere richiesto: a) dal proprietario dell alloggio; b) dal conduttore del relativo contratto di locazione; c) dal soggetto che è residente nell immobile. 2) Nel caso in cui la domanda di rilascio del certificato venga presentata dal proprietario dell alloggio, lo stesso è tenuto a dimostrare la sussistenza di tale titolo anche mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà resa ai sensi degli articoli 38 e 47 del D.P.R. n 445/2000 sul modello predisposto dall Amministrazione Comunale. 3) Nel caso in cui la domanda di rilascio del certificato venga presentata dal conduttore del contratto di locazione lo stesso è tenuto a dimostrare la sussistenza di tale titolo mediante presentazione di copia del contratto di locazione, di comodato d uso o altro contratto debitamente registrato. 4) Nel caso in cui la domanda di rilascio del certificato venga presentata da un soggetto residente nell immobile lo stesso è tenuto a dimostrare la sussistenza di tale titolo anche mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà resa ai sensi degli articoli 38 e 47 del D.P.R. n 445/2000 sul modello predisposto dall Amministrazione Comunale. ARTICOLO 3 (Presentazione della domanda e documentazione da allegare) 1) La domanda per il rilascio del certificato d idoneità dell alloggio deve essere redatta preferibilmente sull apposito modello predisposto dall Amministrazione Comunale e presentata, in competente marca da bollo, all Ufficio Protocollo Comunale. In caso venga utilizzato altro modello la domanda dovrà contenere tutti gli elementi essenziali previsti dal presente Regolamento. 2) La domanda può essere inoltrata direttamente presso lo sportello dell Ufficio Protocollo o a mezzo del servizio postale tramite raccomandata a.r.. 3) Il modello ci cui al precedente comma 1) potrà essere ritirato, in orari di apertura al pubblico, presso uno dei seguenti Uffici Comunali: a) Ufficio Tecnico Comunale; b) Ufficio Polizia Locale. 4) Il modello potrà altresì essere scaricato dal sito internet ufficiale del Comune di Maleo. 5) In ogni caso è sempre vietato apportare modifiche al modello ufficiale. 6) Alla domanda, oltre alle dichiarazioni e/o documenti di cui al precedente articolo, devono essere allegati obbligatoriamente: a) In alternativa uno dei seguenti documenti: Planimetria catastale dell alloggio rilasciata dall Agenzia del Territorio in copia conforme all originale;

4 Fotocopia integrale (non ridotta, non ingrandita, non parziale) della planimetria dell alloggio depositata presso una Pubblica Amministrazione, corredata di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà resa dal proprietario dell alloggio ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. n 445/2000; Pianta o rilievo (in originale) dell alloggio in scala 1:50 oppure 1:100 redatta da un tecnico abilitato all esercizio della professione, contenente l indicazione delle altezze, timbrata e firmata in originale dal tecnico riportante la seguente dicitura: Rilievo di alloggio per civile abitazione posto in Maleo (Lo), Via. Numero civico. Piano Interno.. scala.. b) copia delle dichiarazioni di conformità degli impianti installati dopo il 13/03/1990 ovvero, per gli impianti installati prima di tale data, verifica degli impianti termici ai sensi de D.P.R. n 218/1998 e verifica di conformità degli impianti elettrici alle norme CEI 64-8 V edizione; c) dichiarazione del richiedente, resa ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. n 445/2000, che attesti il numero complessivo dei soggetti che risiedono o sono domiciliati nell alloggio. ARTICOLO 4 (Istruttoria delle domande) 1) L Ufficio Comunale competente al rilascio o diniego del certificato di cui al presente Regolamento è individuato nell Ufficio Tecnico Comunale (successivamente denominato Ufficio competente). 2) L Ufficio Competente istruisce e conclude il procedimento nei termini di cui al successivo articolo 7 del presente Regolamento determinando il numero delle persone per le quali l alloggio risulta idoneo. 3) Durante l istruttoria delle domande l Ufficio Competente verifica, in collaborazione con gli altri Uffici Comunali, quanto di seguito specificato: a) la correttezza dei dati anagrafici del richiedente; b) la correttezza dei dati toponomastici dell alloggio oggetto del certificato; c) se per lo stesso alloggio è stato precedentemente richiesto altro certificato di idoneità dell alloggio e se all anagrafe l alloggio risulti occupato da altri residenti eventualmente appartenenti anche a nucleo familiare anagrafico diverso da quello del richiedente; d) la correttezza della documentazione presentata; e) il corretto pagamento dell imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), qualora dovuta, e della tassa smaltimento rifiuti (TARSU) da parte del soggetto obbligato ai sensi della vigente normativa. 4) Nel caso in cui il soggetto obbligato ai sensi della vigente normativa non abbia provveduto al pagamento dell ICI (qualora dovuta) e/o della TARSU l Ufficio Competente sospende l istruttoria della pratica e invita il richiedente, nei termini di cui al precedente comma 2), a provvedere alla regolarizzazione della sua posizione nei successivi 30 giorni. Decorso inutilmente il termine di 30 giorni il certificato è in ogni caso rilasciato e dell avvenuto o omesso pagamento è data comunicazione all Ufficio Comunale Tributi. 5) Nel caso in cui, a seguito delle risultanze delle verifiche condotte ai sensi del presente articolo, nell alloggio risultino residenti, domiciliati o ospitati un numero di persone superiore rispetto a quello per cui l alloggio risulta idoneo l Ufficio Competente rilascia comunque una certificazione apponendo sulla stessa la seguente dicitura: Dalle dichiarazioni e dai dati di cui questa Amministrazione è in possesso risulta che il suddetto alloggio è occupato da un numero di persone superiore rispetto a quello per cui lo stesso è idoneo.. 6) Il certificato di idoneità alloggiativa non è rilasciato nel caso in cui dall istruttoria l alloggio risulti destinato ad uso diverso da quello di civile abitazione. In tal caso il diniego è notificato al richiedente in forma scritta. 7) Nel caso in cui venga richiesto un nuovo certificato d idoneità dell alloggio per lo stesso immobile, per il quale è stata precedentemente rilasciata certificazione d idoneità alloggiativa non più in corso di validità, il certificato è rilasciato previa dichiarazione, esibita dal richiedente, redatta su modello predisposto dall Amministrazione Comunale, che nulla è cambiato nello stesso immobile. 8) Nel caso in cui il certificato precedentemente rilasciato sia ancora in corso di validità e venga richiesto il rilascio di nuovo certificato l Ufficio Competente provvedere al rilascio di nuovo certificato previo ritiro del certificato precedentemente rilasciato.

5 9) I certificati rilasciati vengono registrati in un apposito registro comunale tenuto presso l Ufficio Competente. Ogni certificato verrà rilasciato con l indicazione del numero progressivo cronologico di cui al predetto registro. 10) Ogni certificato è rilasciato con l obbligo di assolvimento dell imposta di bollo. ARTICOLO 5 (Definizione di vano utile) 1) Un vano viene individuato quale utile solo se dispone di illuminazione e aerazione diretta dall esterno. 2) Sono in ogni caso esclusi dal calcolo dei vani utili tutti i locali adibiti a cucina di dimensioni inferiori a 6 metri quadrati e i servizi cosi come definiti dall articolo 117 del Regolamento Edilizio Comunale. 3) I vani sottotetto, mansardati, interrati e seminterrati, denominati tali in planimetria, possono essere considerati vani utili qualora un atto autorizzativo del Comune li abbia individuati come vani e non come accessori. ARTICOLO 6 (Pagamento dei diritti di segreteria per il rilascio dei certificati) 1) Il rilascio del certificato d idoneità dell alloggio è subordinato al pagamento di un corrispettivo nella misura determinata dalla Giunta Comunale entro un limite minimo di 50,00 e un limite massimo di 150,00. La Giunta può provvedere annualmente ad aggiornare l ammontare del corrispettivo nei limiti predetti. 2) La Giunta Comunale nel medesimo atto determina le modalità di versamento del corrispettivo dovuto per il rilascio del certificato. 3) Nelle more dell emanazione del provvedimento di cui comma 1) il rilascio del certificato sarà assoggettato al pagamento del corrispettivo nella misura minima prevista e secondo le modalità stabilite dall Ufficio competente. ARTICOLO 7 (Termine di conclusione del procedimento per il rilascio del certificato d idoneità dell alloggio) 1) Il procedimento amministrativo per il rilascio del certificato d idoneità dell alloggio deve concludersi entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda al Protocollo Generale del Comune. 2) Nel caso in cui il richiedente dimostri già in sede di presentazione della domanda di essere in regola con il pagamento dell ICI e della TARSU il termine di cui al comma precedente è ridotto a 20 giorni; 3) Nel caso in cui gli elementi dichiarati dal richiedente non corrispondano ai dati in possesso dell Amministrazione Comunale ovvero non venga presentata la documentazione richiesta dal presente Regolamento il soggetto richiedente sarà invitato, in forma scritta, ad integrare la domanda. Nei casi previsti dal presente comma i termini di conclusione del procedimento vengono interrotti e riprendono a decorrere dalla presentazione della documentazione integrativa richiesta. In caso di mancata integrazione della pratica entro il termine fissato dal Funzionario Comunale (che non deve comunque essere superiore a 30 giorni) la richiesta verrà respinta. 4) Decorsi 45 giorni dalla data di emissione del certificato senza che lo stesso venga ritirato dall avente diritto il procedimento si intende archiviato e deve essere presentata una nuova domanda. 5) Le disposizioni di cui al comma 3 si applicano anche in caso di mancato assolvimento dell imposta di bollo.

6 ARTICOLO 8 (Validità del certificato di idoneità dell alloggio) 1) Il certificato d idoneità dell alloggio ha validità di 6 (sei) mesi dalla data del rilascio così come previsto dall articolo 41 comma 1 del D.P.R. n 445/ ) L interessato può richiedere, utilizzando l apposito modello predisposto dall Ufficio competente, copia del certificato. Tale copia sarà autenticata secondo quanto disposto dall articolo 18 del D.P.R. n 445/2000. ARTICOLO 9 (Norme transitorie e finali) 1) Per tutto quanto non disciplinato dal presente Regolamento, con particolare riferimento alla determinazione della superficie, delle condizioni di abitabilità e delle caratteristiche dell abitazione si rimanda a: a) Disposizioni Statali e Regionali per la determinazione del parametro minimo relativo agli alloggi d edilizia residenziale pubblica; b) Regolamento Edilizio Comunale; c) Regolamento Locale d Igiene; d) Classificazione catastale degli immobili; e) Testo Unico delle Leggi Edilizie (D.P.R. n 380/2001). 2) In tutti i casi in cui nel presente Regolamento è ammessa la presentazione di autocertificazioni a norma del D.P.R. n 445 del 28/12/2000 le stesse, per essere considerate valide, dovranno essere accompagnate da copia fotostatica di un valido documento d identità. 3) L amministrazione Comunale provvede ad effettuare controlli a campione delle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. n 445/2000 nella misura non inferiore al 70% delle dichiarazioni presentate. 4) L Ufficio Competente al rilascio del certificato al fine di verificare la veridicità delle dichiarazioni presentate effettua sopralluoghi, in collaborazione con l Ufficio Polizia Locale, direttamente presso l alloggio del richiedente previo accordo con quest ultimo. La Polizia Locale può provvedere all accertamento dell identità delle persone che alloggiano nel locale interessato mediante richiesta di esibizione di validi documenti o certificazioni atte all identificazione dei soggetti residenti o alloggiati nell abitazione. 5) Chiunque viola la disposizione di cui all articolo 3 comma 5 del presente Regolamento è soggetto al pagamento della sanziona amministrativa pecuniaria da 50,00 a 300,00. In merito alla sanzione di cui al presente comma si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni contenute nel titolo IV del Regolamento di Polizia Urbana. 6) L articolo 6 e i commi 3, 4 e 5 dell articolo 7 si applicano anche alle domande in fase di valutazione se pur presentate in data anteriore all entrata in vigore del presente Regolamento. 7) L approvazione della modulistica ufficiale prevista dal presente Regolamento è disposta con determinazione del Funzionario Responsabile dell Ufficio competente al rilascio del certificato sentito il parere del Funzionario Responsabile della Polizia Locale. 8) Con l entrata in vigore del presente Regolamento ogni altra norma comunale non compatibile è da intendersi tacitamente abrogata.