ISTRUZIONI E ADEMPIMENTI PER OTTENERE L ABILITAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITÀ
|
|
- Giuliano Bartoli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Direzione Regionale della Lombardia Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi ISTRUZIONI E ADEMPIMENTI PER OTTENERE L ABILITAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITÀ L art. 10 del D.L. n. 78 del 1 luglio 2009, convertito dalla legge n. 102 del 3 agosto 2009, ha sancito, al comma 7, l obbligo di richiedere l apposizione del visto di conformità da parte dei contribuenti che intendono utilizzare in compensazione crediti relativi all imposta sul valore aggiunto per importi superiori a euro annui. La Circolare n. 57/E del 23 dicembre 2009 ha fornito i primi chiarimenti operativi. I REQUISITI SOGGETTIVI Il visto di conformità può essere rilasciato dai soggetti indicati alle lettere a) e b), del comma 3 dell'articolo 3 del DPR n. 322/1998, abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni, (articolo 35, comma 3, del d.lgs 241/1997), ovvero: gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei periti commerciali e dei consulenti del lavoro; i soggetti iscritti alla data del 30 settembre 1993 nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria. LA COMUNICAZIONE PREVENTIVA Per poter rilasciare il visto di conformità, i professionisti devono ottenere l iscrizione all elenco centralizzato dei professionisti legittimati al rilascio e, a tal fine, devono effettuare una apposita comunicazione alla Direzione Regionale competente in ragione del proprio domicilio fiscale, allegando la documentazione richiesta. Detta comunicazione, disciplinata dall art. 21 del DM 31 maggio 1999, n. 164 deve contenere le seguenti informazioni:
2 richiesta di essere inserito 1 nell Elenco centralizzato, dell Agenzia delle Entrate, dei soggetti legittimati al rilascio del visto di conformità sulle dichiarazioni fiscali; dati anagrafici, requisiti professionali, numero di codice fiscale e partita IVA; domicilio e altri luoghi ove viene esercitata la propria attività professionale; denominazione e dati anagrafici dell eventuale associazione professione nell ambito della quale il professionista esercita l attività di assistenza fiscale; denominazione o ragione sociale e dati anagrafici dei soci e dei componenti il consiglio di amministrazione e, ove previsto, del collegio sindacale, delle eventuali società di servizi cui il professionista partecipa e delle quali intende avvalersi per lo svolgimento dell attività di assistenza fiscale, con l indicazione delle specifiche attività da affidare alle stesse; l impegno a comunicare eventuali variazioni dei dati, degli elementi e degli altri atti di cui sopra entro 30 giorni dalla data in cui si verificano, ai sensi dell art. 21, comma 3, D.M. 31/05/1999 n A tale comunicazione dovranno essere allegati: 1. dichiarazione, resa ai sensi degli artt.46 e 47 del DPR 445/2000, relativa all insussistenza di provvedimenti di sospensione dell ordine di appartenenza; 2. dichiarazione, resa ai sensi degli artt.46 e 47 del DPR 445/2000, relativa alla sussistenza dei requisiti di cui all articolo 8, comma 1, del D.M. n. 164/1999; 3. attestazione del possesso dell abilitazione, rilasciata dall Agenzia delle Entrate, alla trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali 2 ; 1 Anche nel caso in cui il professionista abilitato eserciti l attività di assistenza fiscale nell ambito di una associazione professionale di cui all articolo 5, comma 3, lett. c), del TUIR, si specifica che è solo il singolo professionista ad essere iscritto nell elenco informatizzato e conseguentemente abilitato al rilascio del visto di conformità, pertanto ogni altro professionista appartenente all associazione che non sia personalmente iscritto nell elenco degli abilitati tenuto dalle Direzioni regionali non è autorizzato ad apporre il visto di conformità al modello. Ne consegue che non saranno prese in considerazione istanze di iscrizione all elenco dei soggetti abilitati presentate a nome di studi o di associazioni professionali. 2 Qualora il professionista si avvalga di una società di servizi, tale dichiarazione può essere sostituita con la dichiarazione di effettuare la trasmissione telematica tramite una società di servizi di cui uno o più professionisti posseggono la maggioranza assoluta del capitale sociale (come specificato nell apposita comunicazione ai sensi dell art.21 del DM 164/1999). Qualora il professionista svolga l attività di assistenza fiscale nell ambito di una associazione professionale, tale dichiarazione può essere sostituita con la dichiarazione di effettuare la trasmissione telematica tramite l associazione cui lo stesso appartiene (i cui dati sono specificati nell apposita comunicazione ai sensi dell art.21 del DM 164/1999) ai sensi di quanto previsto al punto della Circolare 21/E del 4 maggio 2009.
3 4. fotocopia di un documento d identità del sottoscrittore; 5. copia conforme integrale della polizza assicurativa. La comunicazione di cui al citato art. 21, con la documentazione allegata, può essere consegnata a mano o inviata, tramite raccomandata A/R Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Lombardia Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi Via Manin, Milano. In alternativa, le richieste potranno essere trasmesse tramite posta elettronica certificata del professionista (di cui all art. 16 del D.L. 29/11/2008, n. 185) all indirizzo P.E.C. dr.lombardia.gtpec@pce.agenziaentrate.it, riportando: nell oggetto il seguente riferimento: VDC ISCRIZIONE nel corpo del messaggio una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa ai sensi del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, con cui il professionista attesta, sotto la propria responsabilità, la conformità agli originali in suo possesso dei documenti inviati. Al messaggio di posta elettronica certificata dovranno essere allegati gli stessi documenti sopra specificati in formato PDF/A. In merito alla digitalizzazione della documentazione da allegare, si consiglia di utilizzare una risoluzione non superiore a 200 dpi e l'uso del Bianco e Nero. 3 LE CARATTERISTICHE DELL ASSICURAZIONE L abilitazione al rilascio del visto di conformità e l iscrizione all elenco centralizzato sarà subordinata alla verifica dei requisiti sopra richiamati ed in particolare, con riferimento alla polizza assicurativa, sarà verificato che relativamente all attività di rilascio del visto di conformità, conformemente a quanto previsto dalla nota prot. 2007/49025 della Direzione Centrale Servizi ai contribuenti: 3 PDF/A è uno standard ISO :2005 sottoinsieme dello standard PDF, appositamente pensato per l'archiviazione nel lungo periodo di documenti elettronici, al fine di garantire che i documenti siano visualizzabili sempre allo stesso modo, anche a distanza di tempo e con programmi software diversi. Per produrre ed elaborare documenti in formato PDF/A sono disponibili diversi prodotti e tools commerciali, tra i quali si segnalano, ad esempio, OpenOffice (gratuito) e Adobe Acrobat 9.0 o superiore (a pagamento). Un elenco maggiormente completo - sempre a titolo di esempio - è disponibile collegandosi al sito web
4 1. il massimale della polizza, come stabilito dall art. 22 del D.M. 164 del 1999, sia adeguato al numero dei contribuenti assistiti, nonché al numero dei visti di conformità e, comunque, non sia inferiore a euro ,80; 2. la copertura assicurativa non contenga franchigie o scoperti in quanto non garantiscono la totale copertura degli eventuali danni subiti dal contribuente, salvo il caso in cui la società assicuratrice si impegni espressamente a risarcire il terzo danneggiato, riservandosi la facoltà di rivalersi successivamente sull assicurato per l importo rientrante in franchigia; 3. la polizza assicurativa preveda, per gli errori commessi nel periodo di validità della polizza stessa, il totale risarcimento del danno denunciato nei cinque anni successivi alla scadenza del contratto, indipendentemente dalla causa che ha determinato la cessazione del rapporto assicurativo (la polizza non deve contenere la clausola c.d. claims made in quanto la stessa non garantisce le richieste di risarcimento avanzate dopo la scadenza del contratto, anche se gli errori contestati sono avvenuti nel periodo in cui il professionista risultava assicurato). Si segnala inoltre che la polizza non deve contenere, in alcun modo, l indicazione di un modello di dichiarazione specifico, in quanto i soggetti, in possesso dei prescritti requisiti, che hanno già presentato regolare documentazione, sono legittimati ad apporre il visto di conformità, ove previsto, su tutte le dichiarazione fiscali (l eventuale limitazione ad uno specifico modello deve essere rimossa). In particolare, le polizze assicurative non devono fare esclusivo riferimento al contenuto dell art.7 del DL 78/2009 o della L. 102/2009. Tali riferimenti infatti in contrasto con quanto previsto nella circolare 57/E del 23/12/ circoscrivono la copertura del rischio ad un solo modello di dichiarazione (ovvero alla attività di certificazione dei crediti IVA) mentre, a seguito dell inserimento nell elenco informatizzato, i professionisti sono abilitati ad apporre tale visto su tutti i modelli di dichiarazione. Infine, qualora il professionista svolga l attività nell ambito di uno studio associato può utilizzare, quale garanzia di cui al citato art. 22 del D.M. n. 164 del 1999, la polizza assicurativa stipulata dallo studio medesimo per i rischi professionali, purché la stessa preveda un autonoma copertura assicurativa per l attività di assistenza fiscale, non inferiore a euro ,80, a garanzia dell attività di apposizione del visto di conformità prestata da ogni singolo professionista (del quale vanno specificati i dati in polizza), e in linea con le condizioni richiamate ai punti 1), 2), 3) (se non previste nella polizza utilizzata è necessario effettuare una integrazione della stessa); nel caso in esame nella polizza devono essere elencati i singoli professionisti che la stessa intende garantire, e questi ultimi dovranno
5 presentare autonoma richiesta. Al riguardo, si specifica che è il singolo professionista ad essere iscritto nell elenco informatizzato e conseguentemente abilitato al rilascio del visto di conformità, pertanto ogni altro professionista appartenente all associazione che non sia personalmente iscritto nell elenco degli abilitati tenuto dalle Direzioni regionali non è autorizzato ad apporre il visto di conformità. L ISCRIZIONE NELL ELENCO CENTRALIZZATO L Agenzia delle Entrate, verificata la completezza della comunicazione e le caratteristiche dell assicurazione, provvederà all inserimento del professionista nell elenco informatizzato dei soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità a decorrere dalla data di presentazione della comunicazione. Qualora la documentazione risulti incompleta saranno inviate richieste di integrazione. Il successivo perfezionamento della documentazione non comporterà variazioni della data di inserimento nell elenco informatizzato, salvo in particolare - nei casi in cui si verifichi una non corrispondenza con riferimento alla data di sussistenza dei requisiti. Le comunicazioni saranno evase seguendo l ordine cronologico di arrivo e benché non risulti previsione alcuna in tal senso, poiché l elenco informatizzato non risulta consultabile da parte dei richiedenti, sarà premura della Direzione Regionale inviare conferma, a tutti i soggetti inseriti in detto elenco, della data di decorrenza di tale inserimento. Al fine di mantenere la propria iscrizione nell elenco informatizzato, il professionista abilitato deve provvedere, entro trenta giorni dalla data in cui si verificano, a comunicare alla Direzione regionale competente ogni variazione dei dati comunicati e far pervenire, periodicamente, il rinnovo della prevista polizza assicurativa o l attestato di quietanza di pagamento qualora il premio relativo alla polizza sia stato suddiviso in rate. Tutte le informazioni relative al mantenimento dell iscrizione e alle modalità con cui i professionisti abilitati devono procedere a comunicare i rinnovi delle relative polizze assicurative sono specificate nelle Istruzioni e adempimenti per mantenere l abilitazione al rilascio del visto di conformità. Milano, 1 dicembre 2012
ISTRUZIONI E ADEMPIMENTI PER LA RICHIESTA DELL AUTORIZZAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA
Direzione Regionale dell Abruzzo Ufficio Gestione Tributi ISTRUZIONI E ADEMPIMENTI PER LA RICHIESTA DELL AUTORIZZAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA L articolo 10 del Decreto Legislativo del 1 luglio
DettagliDirezione Regionale dell'emilia Romagna. Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione tributi
1 Direzione Regionale dell'emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione tributi ISTRUZIONI E ADEMPIMENTI PER LA RICHIESTA DELL AUTORIZZAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITÀ I requisiti
DettagliDirezione Regionale della Campania. Settore Servizi e consulenza Ufficio Gestione tributi
Direzione Regionale della Campania Settore Servizi e consulenza Ufficio Gestione tributi Visto di conformità Al fine di contrastare il fenomeno delle compensazioni dei crediti inesistenti, l art. 10 del
DettagliDirezione Regionale dell Umbria Ufficio Gestione Tributi
1 Direzione Regionale dell Umbria Ufficio Gestione Tributi ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DI ABILITAZIONE - O MANTENIMENTO DELLA STESSA - AI FINI DEL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITÀ DA PARTE DEI PROFESSIONISTI
DettagliIl sottoscritto nato a (.) il.. [ ] Iscritto all ordine/albo dei di n. iscrizione
Spett.le AGENZIA DELLE ENTRATE Ufficio Servizi e Consulenza Via Brennero, 133 38122 Trento Oggetto: Comunicazione preventiva per l esercizio della facoltà del rilascio del visto di conformità e l asseverazione
DettagliOGGETTO: autorizzazione al rilascio del visto di conformità.
1 Direzione Regionale del Piemonte Settore Servizi e Consulenza Torino, 5 novembre 2009 Ufficio Gestione Tributi All Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili All Ordine dei Consulenti
DettagliVADEMECUM PER OTTENERE L ABILITAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA
Direzione Regionale del Veneto Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi VADEMECUM PER OTTENERE L ABILITAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA Il visto di conformità di cui all articolo
DettagliAGE.AGEDRPMN.REGISTRO UFFICIALE.0011036.27-02-2014-U
Direzione Regionale del Piemonte Settore Servizi e consulenza Ufficio Gestione tributi Torino, 27 febbraio 2014 All Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Province del Piemonte
DettagliVISTO DI CONFORMITÀ ISTRUZIONI E ADEMPIMENTI PER RICHIEDERE L ABILITAZIONE
(Aggiornato al 20/11/2017) VISTO DI CONFORMITÀ ISTRUZIONI E ADEMPIMENTI PER RICHIEDERE L ABILITAZIONE 1. SOGGETTI CHE POSSONO CHIEDERE L ABILITAZIONE D. Lgs n. 241/97 art. 35, comma 3 DPR n. 322/98 art.
DettagliISTRUZIONI E ADEMPIMENTI A CARICO DEI PROFESSIONISTI PER LA RICHIESTA DELL ABILITAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITA
Direzione Regionale della Toscana Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi ISTRUZIONI E ADEMPIMENTI A CARICO DEI PROFESSIONISTI PER LA RICHIESTA DELL ABILITAZIONE AL RILASCIO DEL VISTO DI
DettagliL APPOSIZIONE DEL VISTO DI CONFORMITÀ
L APPOSIZIONE DEL VISTO DI CONFORMITÀ 1 Il visto di conformità L art. 35 del D. Lgs. n. 241/1997 prevede che i professionisti di cui alle lettere a) e b), del comma 3, dell art. 3, del DPR n. 322 del 1998,
Dettaglia cura della Direzione Regionale della Campania - Settore Servizi e consulenza - Ufficio Gestione tributi
vi Direzione Regionale della Campania NOTA INFORMATIVA VISTO DI CONFORMITA Marzo 2016 a cura della Direzione Regionale della Campania - Settore Servizi e consulenza - Ufficio Gestione tributi INDICE Come
DettagliL UTILIZZO DEL CREDITO IVA
L UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2014-2015 Come noto, la compensazione c.d. orizzontale del credito IVA annuale o trimestrale, nel mod. F24, per importi superiori a 10.000 annui, può essere effettuata dal giorno
DettagliComunicazione preventiva ex art. 21 del D.M. n. 164/1999.
Direzione Regionale del Piemonte Settore Servizi e consulenza Ufficio Gestione tributi ALLEGATO A NOTA DI APRILE 2016 Comunicazione preventiva ex art. 21 del D.M. n. 164/1999. In base all art. 21 del D.M.
DettagliLE COMPENSAZIONI DEI CREDITI IVA DAL 1 GENNAIO 2010
LE COMPENSAZIONI DEI CREDITI IVA DAL 1 GENNAIO 2010 di Angelo Saitta Dal 1 gennaio 2010 troverano applicazione per la prima volta le nuove regole per la compensazione dei crediti IVA. La disciplina è prevista
DettagliIL FISCO METTE SOTTO CONTROLLO LE COMPENSAZIONI (seconda parte)
IL FISCO METTE SOTTO CONTROLLO LE COMPENSAZIONI (seconda parte) clicca QUI per collegarti alla prima parte dell'articolo... a cura Tonino Morina Le regole più importanti su compensazioni, comunicazione
DettagliCircolare n. 17. del 29 dicembre 2009
Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 17 del 29 dicembre 2009 Compensazione del credito IVA
DettagliCompensazioni IVA: Il visto di conformità
Compensazioni IVA: Il visto di conformità a cura di Antonio Gigliotti Per consentire al cliente di compensare un importo di credito Iva 2009 superiore a 15 mila euro, occorre attestare l'avvenuta esecuzione
DettagliAGE.AGEDRCAL.REGISTRO UFFICIALE U
Direzione Regionale della Calabria Ufficio Gestione Tributi Catanzaro, 12 novembre 2014 Ordine Commercialisti Catanzaro segreteria@odceccatanzaro.it Ordine Commercialisti Castrovillari odccv@tiscali.it
DettagliControlli solo formali per l apposizione del visto di conformità
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 269 03.10.2014 Controlli solo formali per l apposizione del visto di conformità Il visto è leggero Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico
DettagliVISTO DI CONFORMITA (VISTO LEGGERO) Le coperture assicurative per il professionista
VISTO DI CONFORMITA (VISTO LEGGERO) Le coperture assicurative per il professionista QUANDO SI DEVE APPORRE IL VISTO? L apposizione del visto di conformità è obbligatoria: per la compensazione dei crediti
DettagliRoma, 23 dicembre 2009
CIRCOLARE N. 57/E Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Direzione Centrale Accertamento Roma, 23 dicembre 2009 OGGETTO : Primi chiarimenti in merito alle disposizioni stabilite dall articolo 10 del
DettagliA cura di Federico Gavioli Visto di conformità per il credito IVA. Tavola sinottica
A cura di Federico Gavioli Visto di conformità per il credito IVA Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Visto di conformità Tavola sinottica Adempimento Per poter effettuare compensazioni orizzontali
DettagliVisto conformità alla precompilata: i particolari per chi deve apporlo
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Normativa e prassi Visto conformità alla precompilata: i particolari per chi deve apporlo 26 Febbraio 2015 Dall Agenzia il quadro sugli adempimenti
DettagliSTUDIO TRIBUTARIO E COMMERCIALE DOTT. DOMENICO PASCUZZI Via Leonardo Da Vinci 9, Gabicce Mare (PU) Tel: Fax:
STUDIO TRIBUTARIO E COMMERCIALE DOTT. DOMENICO PASCUZZI Via Leonardo Da Vinci 9, 61011 Gabicce Mare (PU) Tel: 0541.95.03.08 Fax: 0541.95.23.40 Via Felice Casati 32, 20124 Milano Tel: 02.29.01.30.68 Fax:
DettagliRISOLUZIONE N. 90/E. OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n rilascio visto di conformità - articolo 10 del DL n.
RISOLUZIONE N. 90/E Roma, 17 settembre 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - rilascio visto di conformità - articolo 10 del DL n. 78 del 2009 Con
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 3 del 8 gennaio 2010 Limiti alla compensazione
DettagliCompensazioni Iva e Visto di conformità
Compensazioni Iva e Visto di conformità a cura di Antonio Gigliotti A seguito dell approvazione dell art. 10, DL n. 78/2009 a decorrere dal 2010 sono state apportate alcune modifiche al sistema delle compensazioni
DettagliSERGIO VACCA & ASSOCIATI
SERGIO VACCA & ASSOCIATI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI STUDIO DI CONSULENZA SOCIETARIA, TRIBUTARIA E DI ECONOMIA AZIENDALE 1 ASSOCIATI DOTT. SERGIO VACCA DOTT. ALBERTO VACCA RAG. MAGDA VACCA
DettagliFabio Cigna (Dottore Commercialista e Revisore Legale ODCEC Cuneo) Visto di Conformità
Fabio Cigna (Dottore Commercialista e Revisore Legale ODCEC Cuneo) Visto di Conformità 1 Riferimenti normativi Art. 35 D.Lgs. 241/1997 Art. 1, comma 574, L. 147/2013 Art.3 D.L. 50/2017 Circolare Ag. Entrate
DettagliRichiesta di abilitazione al servizio telematico Entratel Soggetti diversi dalle persone fisiche
Pag. 1 Alla Direzione Regionale oppure all'ufficio di A Sedi secondarie N. Tipo soggetto Codice ABI B Dati identificativi del richiedente Partita IVA Denominazione Domicilio fiscale Comune Prov. CAP C
DettagliVISTO DI CONFORMITA. Torino, 11 novembre 2018
VISTO DI CONFORMITA Torino, 11 novembre 2018 2 REQUISITI NECESSARI PER L APPOSIZIONE DEL VISTO DI CONFORMITÀ PRINCIPALI RIFERIMENTI Decreto legislativo 28 giugno 2005, n. 139 art. 1 Decreto legislativo
DettagliRichiesta di abilitazione al servizio telematico
Richiesta di abilitazione al servizio telematico Pag. 1 Persone fisiche Alla Direzione Regionale delle Entrate oppure all'ufficio I.V.A. II.DD. Entrate di A Dati generali Operazione richiesta Tipo soggetto
DettagliRichiesta di abilitazione al servizio telematico
Richiesta di abilitazione al servizio telematico Pag. 1 Soggetti diversi dalle persone fisiche Alla Direzione Regionale delle Entrate oppure all'ufficio IVA II.DD. Entrate di A Dati generali Operazione
DettagliIl Visto di Conformità nella dichiarazione IVA sblocca il credito IVA
Il Visto di Conformità nella dichiarazione IVA sblocca il credito IVA di Mario Agostinelli Il visto di conformità, apposto alle dichiarazioni IVA 2010, assume un valore specifico nella gestione del credito
DettagliSTRUMENTI DI LAVORO Roma, 29 febbraio 2016 DICHIARAZIONE IVA 2016: VISTO DI CONFORMITÀ
STRUMENTI DI LAVORO Roma, 29 febbraio 2016 DICHIARAZIONE IVA 2016: VISTO DI CONFORMITÀ CHECK LIST VISTO DI CONFORMITÀ DICHIARAZIONE IVA 2016 (ANNO 2015) 12 Per attestare la correttezza dell esecuzione
DettagliRISOLUZIONE N. 14/04/2016
RISOLUZIONE N. /E del RISOLUZIONE N. 23/E Direzione Centrale Normativa 14/04/2016 OGGETTO: S.t.p. esercente attività di assistenza fiscale Rilascio del visto di conformità da parte del professionista socio
DettagliL Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 57/E del 27 dicembre 2009 ha fornito dettagliati chiarimenti sull argomento.
Enti Locali Visto di conformità anche per le dichiarazioni del Comune che vuole compensare crediti Iva per importi superiori ai 15mila euro. Nella Risoluzione 90/E del 17 /09/2010 l Agenzia delle Entrate
DettagliIl visto di conformità
Tavolo Tecnico 03/12/2018 Il visto di conformità Direzione Regionale del Veneto Il visto di conformità - iscrizione Per ottenere l iscrizione nell elenco dei legittimati all apposizione del visto di conformità
DettagliFiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 4 01.02.2016 Visto di conformità Unico per compensazioni orizzontali e rimborsi IVA per soggetti non a rischio A Cura
Dettaglia Tutti i Clienti Loro sedi
a Tutti i Clienti Loro sedi Oggetto: CREDITO IVA 2014 Compensazione e\o Rimborso I soggetti che presentano il Modello IVA 2015 a credito possono alternativamente: 1 utilizzare il credito IVA in detrazione
DettagliMOD. 730-4 - INTEGRATIVO
MOD. 730-4 INTEGRATIVO ASPETTI GENERALI Come riportato nel paragrafo precedente, la normativa relativa all assistenza fiscale prestata dai CAF o al professionista abilitato prevede che venga rilasciato
DettagliResponsabilità solidale dell appaltatore: le modifiche del DL n. 83/2012 (art. 13 ter DL n. 83/2012, Legge n. 134/2012)
Responsabilità solidale dell appaltatore: le modifiche del DL n. 83/2012 (art. 13 ter DL n. 83/2012, Legge n. 134/2012) Con il DL n. 83/2012, convertito con legge n. 134/2012 il legislatore ha introdotto
DettagliMemorandum ad uso dei professionisti
IL VISTO DI CONFORMITÀ Memorandum ad uso dei professionisti Sommario D Cos è il visto di conformità?... 6 D In cosa si concretizzano l asseverazione e la certificazione tributaria?... 7 D- Quali sono i
DettagliUnico 2010 Impegno a trasmettere la dichiarazione
Unico 2010 Impegno a trasmettere la dichiarazione A cura di Antonio Gigliotti Contestualmente alla ricezione della dichiarazione o all assunzione dell incarico per la sua predisposizione, l intermediario
DettagliRISOLUZIONE N. 73/E. Roma, 13 luglio Direzione Centrale Normativa
RISOLUZIONE N. 73/E Roma, 13 luglio 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Causa ostativa autorizzazione rilascio visto conformità articolo
DettagliBANDO PER L ABILITAZIONE DI FORNITORI (CATEGORIA SERVIZI DI VIGILANZA ARMATA) PER LA PARTECIPAZIONE AL SISTEMA DI MONITORAGGIO DI POSTE TUTELA
BANDO PER L ABILITAZIONE DI FORNITORI (CATEGORIA SERVIZI DI VIGILANZA ARMATA) PER LA PARTECIPAZIONE AL SISTEMA DI MONITORAGGIO DI POSTE TUTELA Bando per l Abilitazione al Sistema di Monitoraggio Servizi
DettagliVito SARACINO Dottore Commercialista Revisore Contabile LA CESSIONE DI QUOTE DI SRL TRAMITE INTERMEDIARI ABILITATI: ADEMPIMENTI DICHIARATIVI
LA CESSIONE DI QUOTE DI SRL TRAMITE INTERMEDIARI ABILITATI: ADEMPIMENTI DICHIARATIVI a cura del Dott. Vito SARACINO e in Bitonto (BA) L art. 36, comma 1 bis, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito,
DettagliRichiesta di abilitazione al servizio telematico Entratel Soggetti diversi dalle persone fisiche
Pag. 1 Richiesta di abilitazione al servizio telematico Entratel Soggetti diversi dalle persone fisiche Alla Direzione Regionale oppure all'ufficio di A Dati generali Operazione richiesta Tipo soggetto
DettagliSettimanale di Aggiornamento Fiscale del 13 Febbraio 2014 LE COMPENSAZIONI ORIZZONTALI DEI CREDITI TRIBUTARI DAL 2014 NORMATIVA
Settimanale di Aggiornamento Fiscale del 13 Febbraio 2014 LE COMPENSAZIONI ORIZZONTALI DEI CREDITI TRIBUTARI DAL 2014 La Legge di Stabilità 2014 ha apportato innumerevoli novità fiscali, tra le quali il
DettagliCompensazioni Iva: le nuove regole in vigore dal 2010
Compensazioni Iva: le nuove regole in vigore dal 2010 di Sonia Cascarano Pubblicato il 11 settembre 2009 Per contrastare gli abusi e gli illeciti utilizzi di crediti inesistenti e per innalzare la soglia
DettagliBallarè Sponghini e Associati
Ballarè Sponghini e Associati STUDIO COMMERCIALISTI E CONSULENTI TRIBUTARI Dott. Andrea Ballarè Dott. Fabio Sponghini Dott.ssa Emanuela Tarulli Rag. Enzo Manfredi Dott.ssa Claudia Balestra Dott. Andrea
DettagliFabio Cigna (Dottore Commercialista e Revisore Legale ODCEC Cuneo) Il visto di conformità
Fabio Cigna (Dottore Commercialista e Revisore Legale ODCEC Cuneo) 1 Riferimenti normativi D.L. 50/2017 pubblicato in G.U. 24/04/2017 Articolo 38-bis DPR 633/72 Articolo 10 D.L. 78/2009 Circolare Agenzia
DettagliSTUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n. 08/2018
ADRIANA ADRIANI & DAMIA ADRIANI 1/13 OGGETTO VISTO DI CONFORMITÀ SULLA DICHIARAZIONE IVA ANNUALE PER LA COMPENSAZIONE DI CREDITI IVA SUPERIORI A 5.000,00 EURO ANNUI E RIMBOR IVA PER IMPORTI SUPERIORI A
DettagliCHECK LIST VISTO DI CONFORMITA COMPENSAZIONE CREDITI TRIBUTARI DA DICHIARAZIONI PF E SP
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CHECK LIST VISTO DI CONFORMITA COMPENSAZIONE CREDITI TRIBUTARI DA DICHIARAZIONI PF E SP Renzo Radicioni Milano, 23 settembre 2014 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 4 31.03.2015 Acquisizione, accettazione o modifica del 730 precompilato Come deve procedere il contribuente Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:
DettagliMemorandum ad uso dei professionisti
IL VISTO DI CONFORMITÀ Memorandum ad uso dei professionisti Sommario D Cos è il visto di conformità?... 6 D In cosa si concretizzano l asseverazione e la certificazione tributaria?... 7 D- Quali sono i
DettagliMemorandum ad uso dei professionisti
IL VISTO DI CONFORMITÀ Memorandum ad uso dei professionisti Sommario D Cos è il visto di conformità?... 6 D In cosa si concretizzano l asseverazione e la certificazione tributaria?... 7 D- Quali sono i
DettagliIL VISTO DI CONFORMITÀ E I LIMITI PER RIMBORSI E COMPENSAZIONI. Stefano Battaglia Dottore Commercialista
IL VISTO DI CONFORMITÀ E I LIMITI PER RIMBORSI E COMPENSAZIONI Stefano Battaglia Dottore Commercialista CREDITI IVA : COMPENSAZIONE, RIMBORSO, VISTO DI CONFORMITÀ INDICE SOMMARIO DEGLI ARGOMENTI Compensazione
DettagliCircolare n. 11. del 08 marzo 2013 INDICE
Circolare n. 11 del 08 marzo 2013 Responsabilità del committente e dell appaltatore per i debiti fiscali - Nuova disciplina - Ulteriori chiarimenti dell Agenzia delle Entrate INDICE 1 Premessa... 3 2 Ambito
DettagliOGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto
Direzione Centrale Normativa RISOLUZIONE N.103/E ROMA 28/07/2017 OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto Alla luce delle
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 390 21.12.2016 La polizza del professionista ed il rimborso IVA I chiarimenti della Ris. 112/E del 6.12.2016 A cura di Matilde Fiammelli Categoria:
DettagliI regolamenti di attuazione del MEF sul D.Lgs. 39/2010 I 3 regolamenti definiti
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO I regolamenti di attuazione del MEF sul D.Lgs. 39/2010 I 3 regolamenti definiti Gaspare Insaudo Dottore Commercialista Revisore Legale Milano, 23 Ottobre
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 90 07.03.2017 730-precompilato: nuovi termini di presentazione e controlli preventivi Incertezza sulle condizioni di operatività dei controlli
DettagliMentre la prima modalità è sempre libera, la compensazione orizzontale è soggetta a particolari limitazioni e vincoli.
CIRCOLARE N. 51 DEL 30 LUGLIO 2018 COMPENSAZIONI IN F24 LIMITI E REGOLE DI UTILIZZO Rif. normativi e di prassi: L. 388/2000 D.lgs. 241/1997 D.L. 50/2017 D.L. 78/2009 In sintesi Il corretto utilizzo in
DettagliVisto di conformità Imposte dirette
INCONTRO DI STUDIO COMMISSIONE DI STUDIO «IMPOSTE DIRETTE» Visto di conformità Imposte dirette Dott. Fabio Tudisco Dott. Francesco Scuderi 23 settembre 2014 Normativa di riferimento Art. 1, comma 574,
DettagliUFFICIO REGISTRO DELLE IMPRESE di MASSA CARRARA
UFFICIO REGISTRO DELLE IMPRESE di MASSA CARRARA (NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRASFERIMENTO QUOTE SOCIALI DI SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA) Premesse e riferimenti normativi L Art. 36, comma 1 bis,
DettagliBenvenuti! Corso di formazione online Visto di Conformità: prima parte. Relatore: Fausto Perazzolo Marra Segretario Generale
Benvenuti! Corso di formazione online Visto di Conformità: prima parte Relatore: Fausto Perazzolo Marra Segretario Generale Padova, 17/04/2014 1 VISTO DI CONFORMITA : un diritto del Contribuente un dovere
DettagliNUOVI LIMITI ALLA COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA: PRIMI CHIARIMENTI
Circolare N. 02 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 12 gennaio 2010 NUOVI LIMITI ALLA COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA: PRIMI CHIARIMENTI Come noto, dal 1 gennaio 2010 l utilizzo in compensazione del
DettagliCERTIFICAZIONE TRIBUTARIA (Visti di conformità ed asseverazione)
CERTIFICAZIONE TRIBUTARIA (Visti di conformità ed asseverazione) SOMMARIO VISTO (SEMPLICE) DI CONFORMITA E ASSEVERAZIONE AI FINI DEGLI STUDI DI SETTORE... 3 Soggetti abilitati...3 Condizioni...3 Oggetto
DettagliCOM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 6/2015. Novità in materia di rimborsi IVA INDICE
Como, 17.2.2015 INFORMATIVA N. 6/2015 Novità in materia di rimborsi IVA INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Ambito applicativo... pag. 2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro... pag. 2 4 Rimborsi di importo
DettagliSERVIZI DI SVILUPPO AGRICOLO E COMUNICAZIONE DETERMINAZIONE. Estensore BARTOLUCCI FABRIZIA. Responsabile del procedimento MARIA PAOLA GIORDANO
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO AGRICOLTURA SERVIZI DI SVILUPPO AGRICOLO E COMUNICAZIONE DETERMINAZIONE N. A6216 del 20/06/2011 Proposta n.
DettagliFiscal Approfondimento
Fiscal Approfondimento Il Focus di qualità N. 12 31.03.2015 Visto di conformità sul Modello 730 e copertura assicurativa L IVASS concede l ok all assicurazione sul 730 precompilato Categoria: Dichiarazione
DettagliCOMUNE DI VIZZOLO PREDABISSI Provincia di Milano POLIZIA LOCALE
BANDO DI SELEZIONE PER L ASSEGNAZIONE DI N. 01 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI AUTONOLEGGIO DA RIMESSA DI AUTOVETTURE CON CONDUCENTE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista la Legge n. 21 del
DettagliCIRCOLARE n. 6/2015 1. Oggetto: nuova Certificazione Unica - Consegna al contribuente e invio all Agenzia delle Entrate
CIRCOLARE n. 6/2015 1 Milano, 19 febbraio 2015 Oggetto: nuova Certificazione Unica - Consegna al contribuente e invio all Agenzia delle Entrate Premessa Il DLgs. 21.11.2014 n. 175 ha previsto la precompilazione
DettagliDOMANDA DI ASSISTENZA INDENNITARIA Art. 14, c.1, sub a1 Nuovo Regolamento Assistenza
ASSISTENZA E SERVIZI PER L AVVOCATURA www.cassaforense.it CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE Servizio Assistenza e Servizi per l Avvocatura Via G. G. Belli, 5 00193 R O M A DOMANDA DI ASSISTENZA
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE GRATUITA DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLE RICHIESTE DELL'ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENO TRE FIGLI
COMUNE DI DECIMOMANNU CITTÀ METROPOLITANA DI CAGLIARI Scrittura Privata. N. del..2017 CONVENZIONE PER LA GESTIONE GRATUITA DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLE RICHIESTE DELL'ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE
DettagliACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DELL INPS: IL NUOVO SISTEMA DI DELEGHE
INFORMATIVA N. 076 23 FEBBRAIO 2011 Previdenziale ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI DELL INPS: IL NUOVO SISTEMA DI DELEGHE INPS, Circolare n. 28 dell 8 febbraio 2011 Con la Circolare 8 febbraio 2011, n. 28,
DettagliVISTO di CONFORMITÀ e COMPENSAZIONE dei CREDITI SUPERIORI a 15MILA EURO
Studio Fabrizio Mariani Viale Brigata Bisagno 12/1 16129 Genova Tel. e. fax. 010.59.58.294 f.mariani@studio-mariani.it Circolare n. 23 Del 16 ottobre 2014 VISTO di CONFORMITÀ e COMPENSAZIONE dei CREDITI
DettagliOggetto: RESPONSABILITÀ SOLIDALE APPALTI NUOVI CHIARIMENTI
Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: RESPONSABILITÀ SOLIDALE APPALTI NUOVI CHIARIMENTI Con l art.13-ter del D.L. n.83/12, nel corso dello scorso anno sono entrate in vigore le nuove disposizioni dettate
Dettagligli intermediari individuati dall articolo 1, comma 1, Legge n. 12/1979 (consulenti
Il Dipartimento della Funzione Pubblica informa che dal 14 settembre 2011 (e non dal 13 settembre, come comunicato in precedenza) i datori di lavoro non potranno più richiedere ai propri dipendenti la
DettagliLA CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI IMMOBILIARI
R E G G I O R I E A S S O C I A T I Via Cavour n. 18 21100 - Varese Varese, 26 aprile 2011 LA CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI IMMOBILIARI Con il decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, è stata introdotta
DettagliIL DIRETTORE REGIONALE Antonino Gentile Firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell art. 3, comma 2, D.Lgs. n. 39/93.
VIA E MAIL Direzione Regionale dell'emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione tributi Bologna, 16 novembre 2009 Agli Ordini Dei Commercialisti e degli Esperti contabili dell Emilia Romagna
DettagliNEWS LETTER numero 3 del 02 febbraio 2010
NEWS LETTER numero 3 del 02 febbraio 2010 Limiti alla compensazione del Credito IVA a cura di Matteo Pulga con il contributo di Fondazione Aristeia e Pulga & Associati www.taymiu.com 1 Limiti alla compensazione
DettagliCinque per mille 2016: aperte le domande di iscrizione
Cinque per mille 2016: aperte le domande di iscrizione Anche quest anno i contribuenti potranno scegliere di destinare la quota del cinque per mille dell IRPEF che risulta dalla risultante dalla dichiarazione
DettagliREGISTRO DEL TIROCINIO
REGISTRO DEL TIROCINIO (Artt. 5-14 DPR 6 marzo 1998 n. 99) 1. COS È IL TIROCINIO 2. PRESSO CHI DEVE ESSERE SVOLTO 3. DURATA E DECORRENZA DEL TIROCINIO 4. LA DOMANDA DI ISCRIZIONE 5. IL TIROCINIO PREGRESSO
DettagliIL DIRETTORE REGIONALE DEL VENETO
Direzione Regionale del Veneto Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi Provvedimento prot. n. 16490 del 31 marzo 2016 Revoca dell autorizzazione all esercizio dell attività di assistenza
DettagliOGGETTO: autorizzazione al rilascio del visto di conformità.
1 Direzione Regionale del Piemonte Settore Servizi e Consulenza Torino, 5 novembre 2009 Ufficio Gestione Tributi All Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili All Ordine dei Consulenti
DettagliIl visto di conformità nei modelli dichiarativi 2016
Per conoscere MySolution, la nuova piattaforma per l aggiornamento professionale che comprende le aree Fisco&Società e Lavoro, richiedi la prova gratuita di un mese attraverso l apposito link MySolution
DettagliBando Incentivi all assunzione
Bando Incentivi all assunzione La crisi economica che negli ultimi anni ha investito il mercato del lavoro ha interessato numerose aziende e lavoratori del territorio del comune di Giussano determinando
DettagliCIRCOLARE N. 3. Roma, 25 gennaio 2019
CIRCOLARE N. 3 Divisione Servizi Direzione Centrale Servizi Fiscali Roma, 25 gennaio 2019 Oggetto: Assistenza fiscale prestata da Caf/professionisti, sostituti d imposta e dichiarazione presentata direttamente
DettagliDICHIARA ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000, quanto segue:
Mod: certif iscriz MARCA da BOLLO ad uso amministrativo 16,00 Studio di consulenza (denominazione) Associazione di categoria Privato sede codice n. tel. Fax mail pec Spazio riservato all Ufficio Prot.
DettagliVADEMECUM 2015 REGISTRO IMPRESE
SOCIETA DI CAPITALI SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE NON NOTARILE. Nel caso in cui si verifichi una delle cause di scioglimento della società, operanti di diritto, previste dall art 2484, 1 co (da n.1 a n.5)
DettagliCONVENZIONE PER L ASSISTENZA AI CITTADINI RICHIEDENTI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE CERTIFICAZIONE I.S.E. I.S.E.E.
Prot. 3853 del 08/02/2011 CONVENZIONE PER L ASSISTENZA AI CITTADINI RICHIEDENTI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE CERTIFICAZIONE I.S.E. I.S.E.E. Il giorno OTTO del mese di FEBBRAIO dell anno 2011, con il presente
DettagliCOMUNE DI CARDITO. PROVINCIA DI NAPOLI SERVIZIO AFFARI SOCIALI Tel/fax
COMUNE DI CARDITO PROVINCIA DI NAPOLI SERVIZIO AFFARI SOCIALI Tel/fax 0818362860 e-mail : welfare.cardito@libero.it SCHEMA DI CONVENZIONE bonus tariffa sociale Procedure e modalità per l applicazione della
DettagliALLO SUAP DEL COMUNE DI MANTA 0 0 4 1 1 6
CODICE PRATICA riservato allo SUAP MOD. 5COM FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO CORRISPONDENZA - TV Segnalazione Certificata di Inizio Attività (compilare in stampatello) ALLO SUAP DEL COMUNE DI MANTA
DettagliRevoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE
N. 2014/13831 protocollo Direzione Provinciale di Crotone Ufficio Territoriale di Crotone Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE In base alle attribuzioni conferitegli
Dettagli