Richiami per la determinazione dei parametri di resistenza al taglio
|
|
- Mariangela Serra
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Lezione 8 - MECCANICA DELLE TERRE Richiami per la determinazione dei parametri di resistenza al taglio 1. Classificazione dei terreni Analisi granulometriche Limiti di Atterberg 2. Analisi della storia tensionale Edometro 3. Comportamento meccanico delle sabbie Prove triassiali Prove in sito 4. Comportamento meccanico delle argille Prove in diverse condizioni di drenaggio (UU, CU) 5. Scelta dei parametri di resistenza al taglio nelle analisi di stabilità
2 RELAZIONE TRA LE DIVERSE FASI DI UN CAMPIONE DI UN TERRENO Volume totale V = V g + V w + V s V Indice dei pori e = V V Porosità n = v 100 (%) V V Grado di saturazione S = w 100 (%) V W Contenuto d acqua w = w 100 (%) W Peso dell unità di volume totale Peso dell unità di volume del solido secco Peso dell unità di volume del terreno alleggerito Peso specifico totale Peso specifico dei grani v s v s γ = γ s W V Ws = V s γ = γ γ w γ G = γ G s w γ = γ s w
3 ANALISI GRANULOMETRICHE
4 Materiale A: sabbia con distribuzione granulometrica pressoché uniforme (es. deposito fluviale); Materiale B: materiale con una distribuzione granulometrica molto ampia (es. deposito glaciale); Materiale C: argilla limosa (es. deposito in un lago o in un estuario).
5 LIMITI DI ATTEBERG Limite liquido LI = w N PI w P
6 Limite plastico L indice di plasticità: IP = w L w P Limite di ritiro w L w N L indice di consistenza: IC = = 1 LI PI
7 CARTA DI PLASTICITÀ DI CASAGRANDE (1) LIMI INORGANICI di bassa compressibilità (2) LIMI INORGANICI di media compressibilità LIMI ORGANICI (3) LIMI INORGANICI di alta compressibilità ed ARGILLE ORGANICHE (4) ARGILLE INORGANICHE di bassa plasticità (5) ARGILLE INORGANICHE di media plasticità (6) ARGILLE INORGANICHE di alta plasticità
8 UNIFIED SOIL CLASSIFICATION SYSTEM
9 CALCOLO DEL GRADO DI SOVRACONSOLIDAZIONE σ OCR = P σ vo dove: σ P pressione di preconsolidazione σ vo tensione verticale efficace Se OCR = 1 Se OCR > 1 terreno normalconsolidato (NC) terreno sovraconsolidato (SC) σ ho = k 0 σ vo k 0 (NC) = 1 sinφ k 0 (SC) = k 0 (NC) OCR α con α = 0,46 ± 0.06
10
11
12
13 σ CONDIZIONE DRENATE (sabbie e ghiaie caricate lentamente) σ Pressioni totali σ 0 V t V 0 V Volume u t u 0 Pressioni idrauliche σ t σ 0 σ Pressioni efficaci t
14 σ CONDIZIONE NON DRENATE (Argille) σ Pressioni totali σ 0 V t V 0 V Volume u t u 0 u Pressioni idrauliche σ t σ 0 σ Pressioni efficaci t
15 CONDIZIONI EDOMETRICHE u = σ v CONDIZIONI TRIASSIALI Parametri di Skempton (1954) u = [ σ 3 + Α ( σ 1 σ 3 )]B B = 1 terreno saturo A varia con lo stato tensionale: argilla NC 0,5 1 argilla poco SC 0,5 0 argilla molto SC 0 0,5 Se σ 3 = 0 e σ 1 > 0 SC < 0 u = Α σ 1 NC > 0 Se σ 3 0 e σ 1 = 0 u = σ 3 Α σ 3 se A = 1 u = 0 se A = 0 u = σ 3 1 se A = 2 3 u = σ3 2 Se σ 3 < 0 (scarico) u 0 e cresce in valore assoluto con OCR.
16 VERIFICA IN CONDIZIONE DRENATE O NON DRENATE CARICO σ 2A s 1 σ = 1 2 σ 3 = 0 σ1 > 1 Per argille NC (es. A = 1) s = σ1 2 0 t INVILUPPO DI ROTTURA K 0 C u B A u positive dissipano portando a condizioni a lungo termine (DRENATE) più favorevoli. s,s
17 SCARICO? u = σ 3 + A σ 1 A σ 3 = (1 A) σ 3 σ 3 < 0 σ 1 = 0 se A = 1 (NC) u = 0 se A = 2 1 (NC) u = 2 1 σ3 < 0 se A = u negative SC (es. A = 1 3 (SC) u = σ3 < ) 2 σ 2A s 1 σ = 1 2 s = σ1 ; u = 1 σ 1 < 0 2 t INVILUPPO DI ROTTURA K 0 B u C A s,s
18 s σ1 + σ3 σ = = σ1 σ3 σ3 t = t = = 2 2 u negative dissipano portando a condizioni più sfavorevoli a lungo termine (DRENATE).
19 COMPORTAMENTO MECCANICO DELLE ARGILLE Condizioni drenate e non drenate In condizioni drenate NC sabbia sciolta SC sabbia densa (c 0) τ PICCO CRITICO RESIDUO δh ARGILLE SOVRACONSOLIDATE PICCO e RESIDUO - dilatanza acqua - riorientamento particelle - perdita cementazione PICCO (CK 0 D)
20 v 0 - inviluppo curvo ( σ e σ ) - c 0 P RESIDUO (prove di taglio diretto) Dipende solo da composizione mineralogica PROVE TRIASSIALI Prove consolidate drenate (CD) t K 0 s,s Inviluppo rettilineo c = 0 ϕ P correlato con I P Tempi di prova molto elevati
21
22 Prove consolidate non drenate (CU) 1. Consolidazione drenata fino allo stato tensionale sito 2. Aumento di σ 1 in condizioni non drenate Si possono ricavare: c, φ c u (tensioni efficaci) (tensioni totali) In prove c u : lo stato tensionale efficace in laboratorio sito W N in laboratorio W N sito (uscita d acqua durante la consolidazione iniziale) c u sovrastimata t c u3 C B c u2 C B c u1 C B K 0 s,s ΝC u = A σ 1 > 0 s = σ 1 σ3 + 2
23 σ σ 1 = σ1 A σ1 3 = A 0 σ 1 σ1 2A σ3 s = 2 se A = 1 s = σ1 σ 1 s = 2 - TENSIONI EFFICACI tgα = sin φ a c = cosφ - TENSIONI TOTALI c u1, c u2, c u3
24 Prove non consolidate non drenate (UU) σ v0 z σ h0 u 0 (1) u r p r = u r u r p r = u r u r p r = u r (2) σ 2σ 3σ σ 2σ 3σ u r = σ p r u r = 2σ p r u r = 3σ p r u = σ u = 2 σ u = 3 σ (3) t p r s
25 Lo SP efficace è lo stesso per 1, 2, 3 t è la stessa e viene chiamata resistenza al taglio in condizioni non drenate o di tensioni totali α = 0 c=c u φ = 0 c=c u verifica in condizioni non drenate in tensioni totali c u non è un parametro del materiale viene confrontata con le tensioni totali agenti quando in sito non si possono valutare in condizioni non drenate le pressioni idrauliche la pressione in sito: p r nel campione prelevato è diversa dalle tensioni efficaci - NC p r σ h0 < σ v0 - SC sottostima di c u p r > σ v0 sovrastima di c u
26 COMPORTAMENTO MECCANICO DELLE SABBIE Condizioni drenate (alta permeabilità) Assenza di fenomeni chimici stato di addensamento stato di addensamento (indice di porosità e densità relativa D R ) Assenza di coesione Impossibilità di prelevare campioni indisturbati prove di laboratorio per evidenziare i comportamenti prove in sito T N T N D = densa τ S = sciolta P S PICCO D S ε h, δ h
27 ε S D ε h, δ h ε + D _ S ε h, δ h Superata una soglia di scorrimento, le curve hanno un andamento asintotico: comportamento critico o a volume costante. Si definisce P = Ncosα + Tsinα Q = Nsinα + Tcosα φ u l angolo di attrito tra i grani: Q P = tgφ u P Q = N cosα + Tsinα Nsinα + T cosα 1 tgφ N + T tgα = N tgα T u +
28 T N tgα = N tg φ u + T tg φ u tgα T(1 tg φ u tgα) = N(tgα + tg φ u ) se T N dy dx = tgα dy tgφ u + = dx dy 1 tgφ u dx T a rottura viene usato per ricavare φ : N dy tgφ u + tgφ = dx dy 1 tgφ u dx La componente determinata dall attrito fra i grani è ricavabile anche su un campione rimaneggiato; si eseguono prove di taglio o triassiali τ φ τ = (σ u) tg φ φ dipende da: 0 σ
29 grado di addensamento c 0 e aumenta con D R tensione normale efficace (diminuisce con σ) N.B. Per le sabbie l inviluppo di rottura reale è non lineare: φ varia a seconda del materiale e delle sollecitazioni. Per variazioni di φ incontrate nei problemi applicativi, si utilizza un inviluppo lineare. PROVE IN SITO (Sabbie) Determinazione di: D R φ in modo empirico Tipi di prove: 1. DINAMICHE: infissione a percussione (Standard Penetration Test, SPT) 2. STATICHE: avanzamento costante (Penetrometro Statico Elettrico, CPT) 1. Prova penetrometrica dinamica (SPT) Si misura il numero di colpi N SPT necessario a infiggere il campionatore standard per la profondità di 30 cm, battendo con un maglio di 63,5 kg con un altezza di caduta di 76,2 cm.
30 N SPT D R % % % % > % In realtà N SPT è funzione di punta). v 0 h0 σ, σ (attrito laterale, resistenza alla D R = 12,2 + 0, N SPT σ OCR P v0 a D 50 D (OCR indica che la sabbia ha subito una sollecitazione precedente superiore a quella attuale; P a è la pressione atmosferica di riferimento) Determinazione di φ : si ricava D R effettuando più prove penetrometriche; la resistenza a taglio di picco si ottiene mediante una relazione empirica: NSPT φ = arctg 12,2 20,3 σ + P Si costruisce una tabella che illustra come varia la resistenza al taglio caratteristica φ, al variare della densità relativa D R : v0 a 0,34
31 TIPO DI TERRENO D R (%) φ Sabbia < 20 % < 30 Sabbia Sabbia Sabbia Ghiaia Prodotti di frantumazione rocce 38 42
32 2. Prova penetrometrica statica (CPT) Si misura la resistenza alla penetrazione q C di una punta conica standard strumentata di diametro 36 mm a velocità costante v = 2 cm/s. N.B.: utilizzabile per argille e sabbie, ma a volte si incontrano problemi insuperabili (danneggiamento per ciottoli); massima profondità 30 m (deviazione dalla verticale).
33
34 TESTI CONSIGLIATI: ATKINSON J. (1997) GEOTECNICA Meccanica delle terre e delle fondazioni Serie di ingegneria civile, McGraw-Hill Libri Italia srl, pp LANCELLOTTA R. (1991) GEOTECNICA Zanichelli, pp. 531.
Comportamento meccanico dei terreni
Comportamento meccanico dei terreni Terreni non coesivi Metodi di analisi Non è possibile raccogliere campioni indisturbati di terreni non coesivi Si ricorre a prove in sito per la determinazione delle
DettagliLEZIONE 2 - CLASSIFICAZIONE DEI TERRENI
LEZIONE 2 - CLASSIFICAZIONE DEI TERRENI L uso di terreni naturali e rocce è un elemento distintivo dell ingegneria geotecnica. Nella maggior parte dei rami dell Ingegneria e dell Architettura è possibile,
DettagliUniversità IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a
Università IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a. 2016-17 17 Progettazione GEOTECNICA Progetto e realizzazione: - delle opere di fondazione; - delle opere di sostegno; - delle opere in sotterraneo;
DettagliParte I): Principi di Geotecnica
Parte I): Principi di Geotecnica Principi di Geotecnica e di Tecnica delle Fondazioni 1 Generalità: Il terreno, le terre e le roccie La geotecnica non si occupa della rocce ma della meccanica dei terreni
DettagliIndice. Capitolo 1 Aspetti introduttivi all Ingegneria Geotecnica Terre e rocce Opere geotecniche Meccanica e modelli 9
Indice Prefazione XI Capitolo 1 Aspetti introduttivi all Ingegneria Geotecnica 3 1.1 Terre e rocce 3 1.2 Opere geotecniche 6 1.3 Meccanica e modelli 9 1.3.1 Resistenza e deformabilità 19 Riferimenti bibliografi
DettagliFONDAMENTI DI GEOTECNICA
Riccardo Berardi FONDAMENTI DI GEOTECNICA Seconda edizione CiltbStucli EDIZIO NI Indice IX Prefazione 3 CAPITOLO l -Aspetti introduttivi all'ingegneria Geotecnica 3 1.1 Terre e rocce 5 1.2 Opere geotecniche
Dettagli1. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI DI FONDAZIONE
1. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI DI FONDAZIONE 1.1 Ricostruzione Stratigrafica Nella ricerca di una rappresentazione sintetica, ma sufficientemente approssimata, della natura e delle caratteristiche
DettagliPROVE FISICHE. Apertura e descrizione Contenuto naturale d acqua Peso di volume naturale Peso di volume dei grani Limiti di Atterberg Granulometria
PROVE FISICHE Apertura e descrizione Contenuto naturale d acqua Peso di volume naturale Peso di volume dei grani Limiti di Atterberg Granulometria PROVE FISICHE Apertura e descrizione Contenuto naturale
DettagliCorso di Fondazioni FONDAZIONI. ing. Nunziante Squeglia 2. INDAGINI IN SITO
FONDAZIONI ing. Nunziante Squeglia 2. INDAGINI IN SITO 1 Informazioni sul comportamento meccanico del terreno Terreni a grana fine (prove di laboratorio) - Parametri di resistenza in condizioni drenate
DettagliINTERPRETAZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE STATICHE CON PUNTA MECCANICA (CPT) PUNTA ELETTRICA (CPTE) PUNTA CON PIEZOCONO (CPTU)
INTERPRETAZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE STATICHE CON PUNTA MECCANICA (CPT) PUNTA ELETTRICA (CPTE) PUNTA CON PIEZOCONO (CPTU) DEFINIZIONE STRATIGRAFIA Prove CPT: diagramma di Shmertmann (1979) DEFINIZIONE
DettagliPROGETTO PRELIMINARE DI UNA STRUTTURA STRATEGICA CAMERA BIANCA PER IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO PROGETTO PHOTONIC INTEGRATED CIRCUITS PIC 2012
PROGETTO PRELIMINARE DI UNA STRUTTURA STRATEGICA CAMERA BIANCA PER IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO PROGETTO PHOTONIC INTEGRATED CIRCUITS PIC 202 AREA DI RICERCA CNR DI SAN CATALDO - PISA RELAZIONE GEOLOGICA
Dettagli6.C. Indagini in sito: Prove Penetrometiche Dinamiche
6.C Indagini in sito: Prove Penetrometiche Dinamiche PROVE PENETROMETICHE DINAMICHE (SPT) Consistono nella misura della resistenza offerta dal terreno alla penetrazione di un campionatore standard fatto
DettagliFONDAMENTI DI GEOTECNICA ICONE PECULIARITÀ
FONDAMENTI DI GEOTECNICA ICONE PECULIARITÀ z decine di metri Terreno A Terreno B Roccia configurazione deformata acqua espulsa σ ij σ ij + δ ij u sollecitazione esterna configurazione iniziale ANCHE SE
DettagliINDAGINI GEOTECNICHE prove geotecniche di laboratorio
INDAGINI GEOTECNICHE prove geotecniche di laboratorio CONCLUSA L ANALISI DELLA COMPRESSIBILITÀ EDOMETRICA DELLE TERRE AFFRONTIAMO IL CAPITOLO DEDICATO A DEFORMABILITÀ E RESISTENZA A ROTTURA Con il termine
DettagliCorsi di Geotecnica A ed Elementi di Geotecnica
Università degli Studi di Trento Facoltà di Ingegneria Corsi di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio (triennale) Ingegneria del Controllo Ambientale Corsi di Geotecnica A ed Elementi di
DettagliINDAGINI GEOTECNICHE prove geotecniche di laboratorio
INDAGINI GEOTECNICHE prove geotecniche di laboratorio CONCLUSA L ANALISI DELLA COMPRESSIBILITÀ EDOMETRICA DELLE TERRE AFFRONTIAMO IL CAPITOLO DEDICATO A DEFORMABILITÀ E RESISTENZA A ROTTURA Con il termine
DettagliINDAGINI GEOTECNICHE prove geotecniche di laboratorio
INDAGINI GEOTECNICHE prove geotecniche di laboratorio CONCLUSA L ANALISI DELLA COMPRESSIBILITÀ EDOMETRICA DELLE TERRE AFFRONTIAMO IL CAPITOLO DEDICATO A DEFORMABILITÀ E RESISTENZA A ROTTURA Con il termine
DettagliMODULO RIASSUNTIVO. σ E Cv k
MODULO RIASSUNTIVO CARATTERISTICHE FISICHE Umidità naturale 14,3 Peso di volume Peso di volume secco Peso di volume saturo Peso specifico ANALISI GRANULOMETRICA PERMEABILITA' kn/m³ kn/m³ kn/m³ kn/m³ Indice
DettagliDETERMINAZIONE LIMITI DI CONSISTENZA
DETERMINAZIONE LIMITI DI CONSISTENZA Riferimento: I.D.P. Milano Fiorenza - Via Triboniano, 220 - Milano (MI) Sondaggio: 1 Campione: 2 Profondità: 8,30/8,60 m LIMITE DI LIQUIDITA' N Tara Lordo umido Lordo
DettagliINDAGINI GEOTECNICHE
INDAGINI GEOTECNICHE DIVERSAMENTE DA ALTRE DISCIPLINE DELL INGEGNERIA CIVILE, IN CUI LA SCELTA DELLA GEOMETRIA DI PROGETTO E DELLE PROPRIETÀ DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE È PARTE INTEGRANTE DEL PROGETTO
DettagliCOMPITO di GEOTECNICA e TECNICA delle FONDAZIONI
Ing. Daniela Giretti daniela.giretti@unibg.it 15/06/2017 COMPITO di GEOTECNICA e TECNICA delle FONDAZIONI Candidato/a. 15 giugno 2017 (In tutti gli esercizi assumere g w =10 kn/m 3 ; pc = piano campagna)
DettagliOrdine dei Geologi di Basilicata
Ordine dei Geologi di Basilicata Caratterizzazione geotecnica del sottosuolo Prof. Ing. Vincenzo Simeone Professore straordinario di Geologia Applicata nel Politecnico di Bari Preside vicario della Facoltà
DettagliProve geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica per le quali è richiesta l autorizzazione ministeriale
IGETECMA s.n.c. Istituto Sperimentale di Geotecnica e Tecnologia dei Materiali Concessione ministeriale D.M. 54143 del 7/11/05 Prove geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica
Dettagli2.6 Correlazioni dirette ed indirette
33-378 2.6 Correlazioni dirette ed indirette Con particolare riferimento alle prove in situ si è fatto largo uso di correlazioni che numerosi autori hanno stabilito fra i valori misurati dalle prove e
DettagliINDAGINI GEOGNOSTICHE
INDAGINI GEOGNOSTICHE COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SALERNO CANTIERE: INDAGINI GEOGNOSTICHE SALERNO PORTA OVEST PROVE ESEGUITE Sondaggi geognostici a carotaggio continuo Prove geotecniche di
DettagliCaratterizzazione dei terreni a grana grossa
Caratterizzazione dei terreni a grana grossa Caratterizzazione dei terreni incoerenti I terreni incoerenti non sono campionabili, ad eccezione dei casi in cui: le particelle sono cementate, esiste una
DettagliMeccanica delle Terre Geotecnica Prova scritta di esame 11/06/2014
Prova scritta di esame 11/6/214 # 1. Con riferimento alla situazione stratigrafica mostrata nella figura seguente, deve essere realizzato un serbatoio cilindrico di acqua di grandi dimensioni (D = 14 m),
DettagliPresentazione dell edizione italiana
Indice Presentazione dell edizione italiana Prefazione Nota sulle unita di misura Glossario dei simboli L alfabeto greco XIII XVII XIX XX XXIV 1 Introduzione all ingegneria geotecnica 1 1.1 Che cos e l
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GEOTECNICA E TECNICA DELLE FONDAZIONI (cod. 60037) Docente: Giretti Daniela Componenti gruppo: matricola: Amore Martina 1021030 Bressanelli
DettagliGEOSTRU SOFTWARE Effetto dell acqua sulla stabilità dei versanti in campo sismico
GEOSTRU SOFTWARE Effetto dell acqua sulla stabilità dei versanti in campo sismico 1 Resistenza a taglio in condizioni di carico sismico...2 1.1 Analisi in condizioni di tensioni efficaci...2 1.1.1 Terreni
DettagliLaboratorio Associato A.L.G.I n. 51 dal 1988 LABORATORIO TERRE LISTINO PREZZI
Laboratorio Associato A.L.G.I n. 51 dal 1988 LABORATORIO TERRE LISTINO PREZZI note Il laboratorio ALTAIR si riserva la facoltà di apportare modifiche al presente tariffario senza, per questo, dare preventiva
DettagliINDAGINI IN SITO (1)
INDAGINI IN SITO (1) SONDAGGIO (GEOLOGICO / GEOTECNICO AMBIENTALE) A CAROTAGGIO (modalità esecu6ve, rilievo stra6grafico, rilievo di falda, cara
Dettagli327 BIBLIOGRAFIA BIBLIOGRAFIA
327 BIBLIOGRAFIA BIBLIOGRAFIA John Atkinson, Geotecnica, meccanica delle terre e delle fondazioni, McGraw Hill Italia srl, Milano, 1997. Renato Lancellotta, Geotecnica, II ed., Zanichelli Editore, Bologna
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/6
Elenco Norme Abbonamento UNICOU7307 Ingegneria strutturale - Progettazione geotecnica Totale norme 122 di cui 93 in lingua inglese Aggiornato al 15/05/2019 23:06:41 Norme in Vigore UNI EN ISO 17892-11:2019
Dettagli6.E. Indagini in sito: Misura delle pressioni interstiziali
6.E Indagini in sito: Misura delle pressioni interstiziali MISURA DELLE PRESSIONI INTERSTIZIALI Il Piezometro è un elemento poroso, pieno d acqua, la cui pressione è uguale a quella dell ambiente circostante.
DettagliRiferimento: I.D.P. Milano Fiorenza Via Triboniano, 200 Milano (MI) Sondaggio: 3 Campione: 1 Profondità: 3,00/3,30 m
! "# $%! $$&" Riferimento: I.D.P. Milano Fiorenza Via Triboniano, 200 Milano (MI) Sondaggio: 3 Campione: 1 Profondità: 3,00/3,30 m DESCRIZIONE CAMPIONE: Ghiaia sabbiosa. VANE TEST AD INFISSIONE "Pilcon":
DettagliProva di verifica parziale N. 2 24 Nov 2008
Prova di verifica parziale N. 2 24 Nov 2008 Esercizio 1 Una prova triassiale CU è stata eseguita su tre provini preparati a partire da un campione indisturbato di argilla satura. Nella prima fase i tre
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA
CDP Investimenti Sgr EX STABILIMENTO MACCHINE DI PRECISIONE Via Guido Reni ROMA Marzo 215 Documento redatto da: Ing. Marco D Elia Ing. Marco D Elia Via delle Conce 26 154 Roma ing.marco.delia@gmail.com
DettagliGEOPROSPEZIONI di Salvetti Andrea e Turrini Giuseppe s.n.c. via Cardinale Maffi, Pisa - tel/fax 050/ PROVE PENETROMETRICHE STATICHE
GEOPROSPEZIONI via Cardinale Maffi, 5 56127 Pisa - tel/fax 050/552430 PROVE PENETROMETRICHE STATICHE CPT 1-2 Elaborati numerici e grafici Data prove di campagna: 16/11/2007 Committente: Ing. Stefano Carani
DettagliALLEGATO 5a - PROVE DI LABORATORIO STATICHE E DINAMICHE SUI CAMPIONI INDISTURBATI DI TERRENO
Direzione Generale delle Politiche Territoriali e Ambientali Coordinamento Regionale Prevenzione Sismica MICROZONAZIONE SISMICA DELLA CONCA AQUILANA (terremoto 6-4-29) Relazione tecnica finale di sintesi
DettagliLA SCATOLA DI TAGLIO DIRETTO
PROVA DI TAGLIO DIRETTO PROF.SSA ANNA SCOTTO DI SANTOLO Indice 1 LA SCATOLA DI TAGLIO DIRETTO ----------------------------------------------------------------------------------- 3 2 INTERPRETAZIONE DELLA
DettagliINDICE 1 PREMESSA DESCRIZIONE DELL OPERA IN PROGETTO CENNI DI GEOLOGIA INDAGINI GEOTECNICHE EFFETTUATE E RISULTATI...
INDICE 1 PREMESSA... DESCRIZIONE DELL OPERA IN PROGETTO... 3 CENNI DI GEOLOGIA... INDAGINI GEOTECNICHE EFFETTUATE E RISULTATI... 3.1 Indagini geotecniche effettuate... 3. Interpretazione dei risultati
DettagliDESCRIZIONE E RIPRESA FOTOGRAFICA DELLA CAROTA ESTRUSA
DESCRIZIONE E RIPRESA FOTOGRAFICA DELLA CAROTA ESTRUSA Committente: Comune di Palaia /Località: Toiano (PI) Sondaggio: PZ1 Campione: 3 Profondità prelievo: 25.00-25.40 Data prelievo: Data apertura: 03/11/2009
DettagliProva scritta di Geotecnica (N.O.) del 26 gennaio
Prova scritta di Geotecnica (N.O.) del 26 gennaio 2004 Esercizio Per realizzare una diga in terra sono necessari milione di m 3 di terreno compattato ad un indice dei vuoti pari a 0.8. In prossimità della
DettagliMODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO
Corso di L/LM/LMCU Denominazione insegnamento: MODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO Numero di Crediti: 6 Semestre: Docente Titolare: Dottorandi/assegnisti di ricerca che svolgono attività didattica a supporto del
DettagliPIANO INDAGINI GEOGNOSTICHE
Comune di CELENZA VALFORTORE Provincia di Foggia Via C. Alberto, 2 tel. 0881/554016 - fax 0881/554748 PEC: Asmel Consortile s.c. a r.l. Sede Legale: Piazza del Colosseo, 4 Roma Sede Operativa: Centro Direzionale
DettagliCOMUNE DI PORTOGRUARO
STUDIO DI GEOLOGIA TECNICA geologia geofisica geotecnica idrogeologia DOTT. MARIA LUISA PICCINATO COMUNE DI PORTOGRUARO INDAGINE GEOGNOSTICA DI UN TERRENO SITO IN VIALE VENEZIA RELAZIONE Via Cavallotti
DettagliOrdine dei Geologi del Friuli Venezia Giulia. STABILITA DEI PENDII IN MATERIALI SCIOLTI 24 aprile 2009
Ordine dei Geologi del Friuli Venezia Giulia STABILITA DEI PENDII IN MATERIALI SCIOLTI 24 aprile 2009 CRITERI DI SCELTA DEI PARAMETRI GEOTECNICI DI RESISTENZA AL TAGLIO IN CONDIZIONI STATICHE 1 SCHEMA
DettagliNORMATIVA DI RIFERIMENTO LEGGI, DECRETI E CIRCOLARI...
SOMMARIO 1 PREMESSA... 2 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 2.1 LEGGI, DECRETI E CIRCOLARI... 4 3 SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DELLE TERRE... 4 FORMAZIONI STRATIGRAFICHE... 8 4.1 PROVA CPT1... 9 4.2 PROVA CPT2...
DettagliGI.GA.LAB S.R.L. LABORATORIO GEOTECNICO
GI.GA.LAB S.R.L. LABORATORIO GEOTECNICO REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA FILIALE LIDL IN VIA DELLO STADIO NEL COMUNE DI POZZALLO (RG) APRILE 2018 COMMITTENTE LIDL ITALIA S.R.L. DIREZIONE REGIONALE DI MISTERBIANCO
DettagliMeccanica delle Terre Geotecnica Prova scritta di esame
# Con riferimento alla situazione stratigrafica ed alle caratteristiche fisiche e meccaniche dei terreni riportate nella Fig., si richiede di: a) calcolare e diagrammare l andamento con la profondità delle
DettagliRESISTENZA AL TAGLIO DEI TERRENI A GRANA GROSSA
RESISTENZA AL TAGLIO DEI TERRENI A GRANA GROSSA Il comportamento meccanico dei terreni sabbiosi è funzione del grado di addensamento. Durante le fase di rottura, i singoli grani di un campione di sabbia
DettagliALLEGATO I - PROVE PENETROMETRICHE STATICHE DIAGRAMMI DI RESISTENZA TABELLE VALORI DI RESISTENZA VALUTAZIONI LITOLOGICHE PARAMETRI GEOTECNICI
ALLEGATO I - PROVE PENETROMETRICHE STATICHE - DIAGRAMMI DI RESISTENZA -- TABELLE VALORI DI RESISTENZA -- VALUTAZIONI LITOLOGICHE -- PARAMETRI GEOTECNICI Dott. Geol. Maurizio Zamboni LEGENDA VALORI DI RESISTENZA
DettagliPROVA PENETROMETRICA DINAMICA n 8 ELABORAZIONE STATISTICA
PROVA PENETROMETRICA DINAMICA n 8 ELABORAZIONE STATISTICA n Profondità (m) PARAMETRO ELABORAZIONE STATISTICA VCA β Nspt M min Max ½(M+min) s M-s M+s 1 0,00 1,20 N 11,3 9 17 10,1 ---- ---- ---- 10 1,30
DettagliSapienza Università di Roma. Corso di Fondamenti di Geotecnica
Sapienza Università di Roma Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Corso di Fondamenti di Geotecnica Prof. Ing. Massimo Grisolia Esercitazioni Pratiche Con la
Dettagli1. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI DI FONDAZIONE
1. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI DI FONDAZIONE 1.1 Ricostruzione Stratigrafica Nella ricerca di una rappresentazione sintetica, ma sufficientemente approssimata, della natura e delle caratteristiche
DettagliPresentazione del progetto di. un opera geotecnica
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli Corso breve sulla normativa inerente la progettazione e la realizzazione di opere pubbliche Presentazione del progetto di un opera geotecnica Sergio Gobbi
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA
INDAGINE GEOGNOSTICA PRELIMINARE SUI TERRENI DI FONDAZIONE RELATIVI AD UN FUTURO INTERVENTO EDILIZIO (NUOVO POLO INDUSTRIALE) PRESSO IL COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) RELAZIONE GEOTECNICA PAVIA, FEBBRAIO
Dettagli- Inquadramento stratigrafico e quadro di riferimento geologico e idrogeologico:
Studio di geologia Dr. Geol. Simone SFORNA Albo O.R.G.U. n. 112 Via Bastia, 2-06080 Brufa di Torgiano (PG) Tel. 075/9889301 - Cell. 347/3362235 - E-mail: simonesforna@tiscalinet.it - Inquadramento stratigrafico
DettagliGENESI E STRUTTURA DEI TERRENI
GENESI E STRUTTURA DEI TERRENI Rocce Terreni Alterazione: fisico chimica - organica Disgregazione meccanica dovuta al trasporto Accumulo Caratteristiche degli accumuli: insieme di particelle tra cui non
Dettaglidensità secca γd Figura II.1: Rappresentazione schematica della curva di costipamento.
Figura II.1: Rappresentazione schematica della curva di costipamento. Peso secco dell u.d.v., γd (g/cm 3 ) densità secca γd Tensioni nette isotrope, (p-u a ) Contenuto d acqua, w (%) Figura II.2: Curve
DettagliAEROPORTO "LEONARDO DA VINCI" FIUMICINO - ROMA LOTTO II
Ente Nazionale per l'aviazione Civile AEROPORTO "LEONARDO DA VINCI" FIUMICINO - ROMA LOTTO II RELAZIONI SPECIALISTICHE Relazione Geotecnica Ing. Matteo Pinti Ord. Ingg. ROMA n. 24465 Arch. Massimo Neri
DettagliFondazioni superficiali
Fondazioni superficiali Verifiche in condizioni statiche Capacità portante Dipende fondamentalmente da tre fattori. Contributo delle forze di attrito lungo la superficie di scorrimento. Contributo delle
Dettagliregistrati nel registrati nel 2010.
registrati nel 2009. registrati nel 2010. nel 2011. registrati nel 2012. Distretti sismici de registrati nel 2014. registrati nel 2013. nel 2015. MI
DettagliRELAZIONE SULLE INDAGINI GEOGNOSTICHE
COMUNE DI BORGO PRIOLO PROVINCIA DI PAVIA Interventi ammessi a finanziamento ai sensi dell'art. 3, comma 2, del Regolamento (CE) N. 2012/2002 del Consiglio del 11 Novembre 2002, modificato dal Regolamento
DettagliUNIVERSITA DI FERRARA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INGEGNERIA CIVILE [1227] Classe LM23 CORSO DI FONDAZIONI [012388] --- AA 2017-2018 PROF. ING. CLAUDIO COMASTRI mail claudio.comastri@unife.it ing.comastri@studiothesis.it tel.
DettagliDott. Bernardino Zavagnin Geologo
2 1. PREMESSA In via Terosse, in conseguenza all eccezionale piovosità dei mesi di gennaio e febbraio 2014, si è manifestato un cedimento della banchina stradale per una lunghezza di 50.0 m circa. L ubicazione
DettagliL INTERPRETAZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO
CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE I CONTENUTI DELLA RELAZIONE GEOLOGICA E DELLA RELAZIONE GEOTECNICA ALLA LUCE DELLA NORMATIVA VIGENTE Roma, 29 novembre 2012 L INTERPRETAZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO
DettagliDocente: Ing. Giuseppe Scasserra
Prima Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni LABORATORIO DI COSTRUZIONI DELL ARCHITETTURA II MODULO DI GEOTECNICA E FONDAZIONI Docente: Ing. Giuseppe Scasserra Dipartimento di Ingegneria Strutturale
Dettagli1. Ripartizione sforzi tra scheletro solido e fluidi (legge di interazione tra le fasi, esprime la ripartizione interna degli sforzi applicati) = ij
Stati Tensionali 1. Ripartizione sforzi tra scheletro solido e fluidi (legge di interazione tra le fasi, esprime la ripartizione interna degli sforzi applicati) ij = ij ij *u. Tensioni depositi sottofalda
DettagliUltimate le analisi statica e l'analisi pushover è possibile procedere alla verifica delle fondazioni.
1.1 Tipologia di fondazioni Ultimate le analisi statica e l'analisi pushover è possibile procedere alla verifica delle fondazioni. Le Tipologie esaminate con il modulo Fondazioni sono: 1. Fondazioni continue
DettagliPARTE IV: RESISTENZA AL TAGLIO
PARTE IV: RESISTENZA AL TAGLIO Resistenza al taglio in corrispondenza dei contatti fra le particelle Definizione dell angolo di attrito Φ μ tgφ μ = f con f = coefficiente di attrito Interpretazione micromeccanicistica
DettagliA.A Determinazione della resistenza dei terreni
Determinazione della resistenza dei terreni RESISTENZA = MASSIMO VALORE DELLO SFORZO DI TAGLIO CHE IL TERRENO PUÒ SOSTENERE Le caratteristiche di resistenza di un terreno sono studiate sperimentalmente
DettagliLEZIONE 7 CRITERI DI RESISTENZA
LEZIONE 7 CRITERI DI RESISTENZA La resistenza di un materiale e definita dallo stato tensionale ultimo che esso puo sopportare prima della rottura. Un CRITERIO DI RESISTENZA (o di ROTTURA) e una relazione
DettagliLezione 9 GEOTECNICA
Lezione 9 GEOTECNICA Docente: Ing. Giusy Mitaritonna e-mail: g.mitaritonna@poliba.it - Lezione 9 A. Fondazioni su pali: requisiti di progetto B. Tecnologie esecutive nella realizzazione dei pali C. Pali
DettagliCARATTERISTICHE FISICHE DEL TERRENO
CARATTERISTICHE FISICHE DEL TERRENO Committente : Impresa Pelizzari Cantiere : Nuove edificazioni Scavo : 1 Campione : 1 Profondità : 2,9-3,0 m Umidità naturale ( Wn %) Provino n Tara Peso lordo Peso lordo
DettagliRICHIESTA ESECUZIONE PROVE DI LABORATORIO SU TERRE
INTESTAZIONE CERTIFICATO INTESTAZIONE FATTURA Sede Laboratorio... lì... RICHIESTA ESECUZIONE PROVE DI LABORATORIO SU TERRE DESCRIZIONE DEL CANTIERE LOCALITÀ DEL CANTIERE BARRARE UNA CASELLA BARRARE UNA
DettagliCOMUNE DI CASTELFIORENTINO Assessorato Urbanistica
COMUNE DI CASTELFIORENTINO Assessorato Urbanistica Giovanni Occhipinti - Sindaco Arch. Michela Brachi - Dirigente del Settore Urbanistica "Studio di fattibilità atto ad approfondire e definire l'analisi
DettagliPROVEPENETROMETRICHESTATICHEEDINAMICHESUPERPESANTI
PROVEPENETROMETRICHESTATICHEEDINAMICHESUPERPESANTI Attestazione n. 1675-6/00 CERTIFICAZIONE ITALIANA DEI SISTEMI DI QUALITA AZIENDALI Cert. n. 9175.MAPP Indagine geognostica in localitä Pescia Variante
DettagliMeccanica delle Terre Geotecnica Prova scritta di esame 20/10/2017
Prova scritta di esame 20/10/2017 #1 Con riferimento allo schema mostrato di seguito: calcolare la tensione verticale totale, la pressione interstiziale e la tensione verticale efficace alle profondità
DettagliProve geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica per le quali è richiesta l autorizzazione ministeriale
IGETECMA s.n.c. Istituto Sperimentale di Geotecnica e Tecnologia dei Materiali Concessione ministeriale D.M. 54143 del 7/11/05 Prove geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica
DettagliImg. 1.1 Tracciato previsto dal PRG pre vigente del Comune di Bologna
PROVINCIA DI BOLOGNA Settore Pianificazione Territoriale e Trasporti Documento: Relazione Geotecnica Studio di fattibilità del III lotto della strada Lungosavena a Bologna Cod.: S10011-SF-GE02-0 Data:
DettagliINDAGINI GEOTECNICHE
INDAGINI GEOTECNICHE DIVERSAMENTE DA ALTRE DISCIPLINE DELL INGEGNERIA CIVILE, IN CUI LA SCELTA DELLA GEOMETRIA DI PROGETTO E DELLE PROPRIETÀ DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE È PARTE INTEGRANTE DEL PROGETTO
DettagliLEZIONE 4 STATO TENSIONALE NEL TERRENO
LEZIONE 4 STATO TENSIONALE NEL TERRENO Per definire il concetto di TENSIONE e quello di DEFORMAZIONE e stato necessario confondere la era natura del terreno con quella di un mezzo CONTINUO EQUIALENTE.
DettagliTARIFFARIO PROVE CONTO TERZI
Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Civile TARIFFARIO PROVE CONTO TERZI (Approvato dal C.d.A. con delibera n 28 del 07/06/2002) Anno 2002 Seconda Università
DettagliDr.ssa Beatrice Fracassini SONDAGGIO n 1 committente: data: quota: p.c. località: La Pinetina, Castiglione D'Orcia (Si) cantiere: La Pinetina
diametro mm profondità dal pc quota campioni tubaggio scala rif stratigrafia falda quota (m dal pc) Vane test Kg/cmq SPT=N colpi 15+15+15 cm Studio Geologico Drssa Beatrice Fracassini SONDAGGIO n 1 committente:
DettagliINDAGINI GEOGNOSTICHE
INDAGINI GEOGNOSTICHE COMUNE: VARALLO POMBIA (NO) LOCALITA : IMPIANTO IDROELETTRICO DI PORTO DELLA TORRE PROVINCIA DI: VARESE COMMITTENTE: ENEL PRODUZIONE S.P.A. UB SONDRIO Nucleo Idroelettrico di Vizzola
Dettagligiovanni bassi, geologo, via donatori di sangue 13, 26029 soncino (cr) tel. e fax 0374 85486, e_mail:
giovanni bassi, geologo, via donatori di sangue 13, 26029 soncino (cr) tel. e fax 0374 85486, e_mail: bassi.geologo@gmail.com ANALISI PROVE STATICHE CON PENETROMETRO MECCANICO [CPT] Committente: Dott.
DettagliUniversità Degli Studi Di Napoli Federico II
Università Degli Studi Di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente ed
DettagliRESISTENZA AL TAGLIO DEI TERRENI
RESISTENZA AL TAGLIO DEI TERRENI CorsodiFondamentidiGeotecnica Scienze dell Ingegneria Edile, A.A. 2005\2006 Dott. Ing. Johann Facciorusso Rappresentazione degli stati tensionali PIANI E TENSIONI PRINCIPALI
DettagliLocalità: Oggetto: Località Castello di Valle Sant Anastasio Formazione delle Argille Varicolori
INTERGEO s.r.l. - Servizi Geologici Società a Socio Unico Via Rancaglia, 37 47899 Serravalle - RSM Codice Operatore Economico - SM21197 www.intergeosm.com - mail: info@intergeosm.com Località: Oggetto:
DettagliUNIVERSITA DI FERRARA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INGEGNERIA CIVILE [1227] Classe LM23 CORSO DI FONDAZIONI [012388] --- AA 2017-2018 PROF. ING. CLAUDIO COMASTRI mail claudio.comastri@unife.it ing.comastri@studiothesis.it tel.
DettagliGeotecnica e Laboratorio. Proprietà indici e granulometria delle terre Sistemi di classificazione delle terre
Corso di Laurea a ciclo Unico in Ingegneria Edile-Architettura Geotecnica e Laboratorio Proprietà indici e granulometria delle terre Sistemi di classificazione delle terre Prof. Ing. Marco Favaretti e-mail:
DettagliInterventi di sistemazione arginale del torrente Stella in Comune di Quarrata a monte di Ponte alla Catena valutazione controlli compattazione argini
Dr.Geol. R.Peruzzi Interventi di sistemazione arginale del torrente Stella in Comune di Quarrata a monte di Ponte alla Catena valutazione controlli compattazione argini Il presente documento riporta i
DettagliTARANTO LOGISTICA S.p.A. Titolo PROGETTO DEFINITIVO Strada dei Moli Sintesi della caratterizzazione geotecnica 123 D1 AST S002
Società Iniziative Nazionali Autostradali S.p.A. Titolo PROGETTO DEFINITIVO Strada dei Moli Sintesi della caratterizzazione geotecnica Tipo doc. GEN Emesso da DTL Commessa no. 123-7 Documento no. 123 D1
DettagliLezione 1 GEOTECNICA Docente: Ing. Giuseppe De Venuto
Lezione 1 GEOTECNICA Docente: Ing. Giuseppe De Venuto e-mail: devenuto@tin.it Genesi e struttura dei terreni I terreni sono il risultato dei processi di alterazione fisica, chimica, organica e di disintegrazione
DettagliGeo Probing - PROVE PENETROMETRICHE STATICHE - RAPPORTO ED ELABORAZIONE DEI VALORI MISURATI DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Geo Probing di Francesco Becattini Telefono cellulare: 347.6434222 Sede: Strada Perugia - Ponte Valleceppi, n 96 06135 Ponte Valleceppi (PG) Telefono e Fax: 075.5928321 e-mail: f.becattini@geoprobing.it
DettagliTorino, Novembre 2007 DISTRIBUZIONE. n. 2 copie Provincia di Arezzo AREZZO. n. 1 copia DIPLAB Geomeccanica Torino
Torino, Novembre 2007 DISTRIBUZIONE n. 2 copie Provincia di Arezzo AREZZO n. 1 copia DIPLAB Geomeccanica Torino Caratterizzazione Geotecnica Comune di Bibbiena (AR) 1 INDICE Premessa... 2 Attività sperimentale...
DettagliESECUZIONE DI DUE PENETROMETRIE DINAMICHE. Relazione tecnica
Geomok s.r.l. REGIONE AUTONOA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COUNE DI VENZONE ESECUZIONE DI DUE PENETROETRIE DINAICHE Relazione tecnica 0 10-2010 Emissione REV. DATA OTIVAZIONI NR 086-10 GEOOK
DettagliStudio di Geologia MANTOVANI Geol. Marco Serra San Quirico (AN) PROVA PENETROMETRICA DINAMICA N. 1 committente: Comune di Serra De' Conti data apr-87 cantiere: località: Sistemazione muro campo sportivo
Dettagli