La domanda e l offerta di servizi logistici in Toscana: i risultati di un indagine campionaria

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1 La domanda e l offerta di servizi logistici in Toscana: i risultati di un indagine campionaria Leonardo Piccini

2 Le motivazioni dell indagine Conoscenza per la programmazione Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità 2011 Conoscenza per l analisi economica Settore strategico per la competitività del sistema economico regionale Conoscenza per la modellistica Necessità di recuperare dati altrimenti scarsi per i modelli di trasporto

3 I temi indagati La relazione fra il sistema produttivo regionale e l organizzazione dei processi logistici La ripartizione modale del traffico merci e il potenziale intermodale La diffusione di funzioni logistiche avanzate L efficienza delle infrastrutture di trasporto

4 PARTE 1: IL CONTESTO

5 Il sistema produttivo toscano Imprese manifatturiere per settore Altro Mezzi di trasporto Elettronica Meccanica Metalli Minerali non metall. Plastica Chimica Coke e petrolio Carta Legno Conciaria Tessile Alimentare Imprese manifatturiere per dimensione Fino 3 add. 4-9 add add add add add add. 500 add. e oltre Fonte dati: ASIA IMPRESE 2008

6 Il sistema logistico toscano imprese (2,2% del totale toscano) addetti (3,3% del totale toscano) Fonte dati: ASIA IMPRESE 2008

7 La prevalenza dell autotrasporto Trasporto su strada e corrieri Intermediari e spedizionieri Movimentazione merci Magazzinaggio Altro Fonte dati: ASIA IMPRESE 2008

8 La domanda di trasporto merci Flussi merci in uscita per comune L utilizzo della rete stradale Fonte dati: STIME IRPET 2009 IL MODELLO LOGISTICO DELLA TOSCANA Firenze, 13/12/2011

9 L indagine QUESTIONARIO PER GLI SPEDIZIONIERI CODICE ATECO spedizionieri e agenzie di operazioni doganali intermediari dei trasporti e servizi logistici QUESTIONARIO PER LE IMPRESE Imprese manifatturiere N di addetti > 20

10 PARTE 2: IL PUNTO DI VISTA DEGLI SPEDIZIONIERI

11 I servizi base al centro dell offerta Incidenza media % sul fatturato per categoria di servizi offerti dalle imprese intervistate Categoria % Trasporto merci 65,50% Magazzinaggio e custodia 8,90% Servizi accessori 7,10% Consulenza e gestione 15,50% Servizi avanzati 2,90% Totale 100,00%

12 La terziarizzazione del trasporto trasporto merci consulenza e gestione magazzinaggio e custodia servizi accessori servizi avanzati c/ terzi c/ proprio

13 Gli spedizionieri come operatori intermodali Split modale per gli spedizionieri e per le imprese toscane (tonnellate) 3% 20% 22% IMPRESE 6% 12% 1% 1% 13% 49% Tutto strada Strada + mare Strada + ferro Strada + aria Ferro + mare SPEDIZIONIERI 73% TuttoStrada Strada+Mare Strada+Ferro Strada+Aria Ferro+Mare

14 L apertura sui mercati nazionali e internazionali Clienti per area geografica Incidenza media sul fatturato Modalità contrattuali Incidenza media sul totale dei contratti RDM 25% TOS 7% TIPOLOGIA DI CONTRATTO % Contratti occasionali 43% Contratti annuali 20% Contratti pluriennali 37% TOTALE 100% EU 12% ITA 56% Modalità di raccolta della merce Incidenza media MODALITA' % Carichi completi da singolo cliente 49% Consolidamento di carichi da clienti diversi 51% TOTALE 100%

15 La scelta dei porti Totale 76% Livorno 68% Genova La Spezia Carrara Piombino 6% 12% 50% 46% PRINCIPALE CRITERIO DI SCELTA % Collegamenti con i mercati 62.9% Vicinanza all azienda 20.4% Servizi di trattamento delle merci disponibili 15.1% Accessibilità infrastrutturale 0.3% Qualità dei servizi offerti 0.3% Tariffe 0.0% Tempistiche amministrative ridotte 0.0% Gioia Tauro 5% altro 20% 0% 20% 40% 60% 80% 100%

16 La scelta degli aeroporti Milano 28% Pisa Roma Firenze 8% 13% 17% PRINCIPALE CRITERIO DI SCELTA % Collegamenti con i mercati 73.0% Vicinanza all azienda 22.0% Accessibilità infrastrutturale 2.0% Qualità dei servizi offerti 1.0% Numero dei collegamenti multimodali 0.0% Tariffe 0.0% Servizi di trattamento delle merci disponibili 0.0% Altro 3% 0% 20% 40% 60% 80% 100%

17 Le criticità infrastrutturali Interventi prioritari per la risoluzione delle principali criticità del sistema logistico toscano Rete stradale % Miglioramento dell'accessibilità urbana 36.9% Miglioramento della rete autostradale 30.3% Miglioramento della rete stradale locale 25.4% Porti % Miglioramento della dotazione di infrastrutture 45.1% Miglioramento dei servizi offerti 31.1% Miglioramento dell'accessibilità 29.5% Rete ferroviaria % Miglioramento della dotazione di infrastrutture 6.6% Miglioramento dei servizi offerti 5.7% Miglioramento dell'accessibilità 3.3%

18 PARTE 3: IL PUNTO DI VISTA DELLE IMPRESE

19 Le imprese domandano soprattutto trasporto 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Trasporto Merci Magazzinaggio e custodia Servizi accessori Consulenza e gestione Servizi avanzati svolta internamente esternalizzata

20 Per le imprese la puntualità è la caratteristica più importante Il punto di vista delle imprese: Principali qualità ricercate nei fornitori di servizi logistici Qualità PUNT. Puntualità del servizio 48% 22% 14% 505 Prezzo 17% 24% 26% 315 Velocità del servizio 12% 21% 14% 227 Sicurezza del carico 12% 12% 24% 204 Flessibilità/capillarità del servizio 6% 10% 12% 122 Velocità presa in consegna 4% 8% 6% 87 Varietà tipologie servizi offerti 1% 2% 4% 25 Altro 1% 1% 1% 15 TOTALE 100% 100% 100% -

21 ma gli operatori puntano soprattutto sul prezzo Il punto di vista degli spedizionieri: Principali qualità ricercate dai clienti che domandano servizi logistici Qualità PUNT. Prezzo 48% 23% 10% 284 Velocità del servizio 13% 42% 26% 209 Puntualità del servizio 13% 16% 44% 164 Sicurezza del carico 11% 8% 10% 81 Qualità del servizio in genere 4% 4% 2% 31 Esperienza e professionalità 6% 0% 1% 25 Velocità della presa in consegna 0% 7% 3% 24 Flessibilità e capillarietà del servizio 4% 1% 2% 23 Varietà delle tipologie di servizi offerti 2% 1% 1% 12 TOTALE 100% 100% 100% -

22 Il modello logistico sembra soddisfare le esigenze delle imprese Giudizio delle imprese sulle caratteristiche dei servizi offerti dai propri fornitori logistici Qualità Buono Medio Scarso Puntualità del servizio 77% 23% 0% Velocità presa in consegna 76% 23% 2% Sicurezza del carico 74% 24% 2% Velocità del servizio 73% 26% 2% Flessibilità/capillarità del servizio 68% 29% 3% Prezzo 63% 35% 2% Varietà tipologie servizi offerti 66% 29% 6%

23 La funzione logistica all interno dell impresa % di imprese che hanno un ufficio dedicato alla logistica 27% Investimenti in logistica per destinazione 16% 7% % di imprese che hanno fatto investimenti in logistica negli ultimi 3 anni: 48% 6% 20% 9% Infrastrutture logistiche Assunzione nuovo personale Formazione personale ICT/Nuove tecnologie Nuovi servizi

24 Efficienza logistica per la riduzione dei costi ma non per la crescita Principale obiettivo collegato all efficienza logistica 12% 2% 18% 34% 23% 11% Aumentare l'efficienza complessiva dell'impresa Ridurre il costo delle scorte Aumentare la competitività dell'impresa Ridurre i costi di trasporto Migliorare la qualità del servizio per il cliente Aumentare i mercati di sbocco dell'impresa

25 Conclusioni Logistica tradizionale Funzionale al sistema produttivo Spedizionieri come operatori multimodali Logistica come funzione necessaria ma non strategica

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