CONVEGNO. «Dogane e Imprese: Percorsi virtuosi per garantire la legalità ed accrescere la competitività nel mercato globale»
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1 CONVEGNO «Dogane e Imprese: Percorsi virtuosi per garantire la legalità ed accrescere la competitività nel mercato globale» Bologna 9 aprile 2014
2 I Laboratori Chimici delle Dogane polo scientifico di eccellenza accreditato per la caratterizzazione della composizione delle merci e la tutela delle produzioni nazionali di qualità Gianfranco De Felici
3 I Laboratori Chimici dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli costituiscono dal 1886 l Organo tecnico dell Amministrazione doganale italiana
4 Deputati a svolgere analisi chimiche e merceologiche su prodotti destinati all importazione ed all esportazione
5 L esperienza acquisita nel campo della merceologia doganale in 128 anni di attività ha permesso al personale chimico e tecnico di raggiungere un livello di eccellenza supportato da una vasta gamma di strumenti tecnologicamente all avanguardia
6 I servizi chimici dell Agenzia delle Dogane sono attualmente costituiti da 16 laboratori specializzati - distribuiti su tutto il territorio nazionale
7 Reset 01 - Carni, pesci e loro conserve 19 - Emulsioni di petroliferi 02 - Latte e derivati; Uova 20 - Biodiesel e sue miscele 03 - Cereali (tranne riso) 04 - Riso To Mi Vr Ve Ts 22 - Prodotti organici e farmaceutici 23 - Stupefacenti 05 - Caffè, the, spezie Sv Ge Bo 24 - Oli essenziali, consmetici 06 - Oli, grassi e conserve 07 - Zuccheri e prodotti alimentari Li 25 - Chimica industriale 27 - Materie plastiche, gomme 08 - Ortaggi, legumi, frutta e conserve 28 - Pelli, legno e carta 09 - Birre e bevande (no acqua) Rm Ba 29 - Tessuti, fibre e manufatti 10 - Vini e aceti 11 - Materie vinose e prod. fermentati 12 - Alcoli e denaturanti Ca Na 30 - OGM 31 - Acque per consumo umano 32 - Metalli preziosi e gemme 13 - Bevande spiritose 14 - Semi e mangini Pa 33 - Oli lubrificanti 34 - Calzature e loro componenti 15 - Tabacchi e succedanei Ct 35 - Cap 85 e 86; Giocattoli 16 - Prodotti minerali, concimi 36 - Sicurezza e contraffazione 17 - Prodotti petroliferi e denat Pesticidi e tossine 18 - Metalli e lavorazioni 38 - Amidi e prodotti amidacei
8 I campioni sono inviati ai laboratori seguendo uno schema di flusso che tiene conto delle giacenze in relazione alla specifica categoria merceologica
9 Ufficio delle Dogane Punto di raccolta Algoritmo di assegnazione dei campioni Vettore Laboratorio specializzato
10 Tutti i Laboratori sono accreditati secondo la norma UNI EN ISO/IEC da ACCREDIA (Ente Unico Italiano di Accreditamento dei Laboratori)
11 Ogni attività all interno del laboratorio - dall accettazione del campione alla redazione dei rapporti di prova è conforme alle Procedure Operative contenute nel Manuale della Qualità - Norma ISO/IEC 17025
12 Le Procedure Operative (PO) applicate garantiscono uniformità delle metodologie di prova e consentono di ottenere risultati certi e ripetibili
13 L Ufficio garanzia della qualità della DCAMLC effettua proficiency test su diverse matrici (alimenti, alcoli e bevande alcoliche, materiali tessili e stupefacenti) allo scopo di valutare la performance dei laboratori
14 Funzioni istituzionali svolte dai laboratori chimici delle Dogane
15 Supporto tecnico analitico, di studio, di ricerca e di sperimentazione alle attività di:
16 Uffici doganali nell accertamento delle caratteristiche peculiari dei prodotti sia per consentire la corretta classificazione ai fini dell applicazione dei dazi e delle accise, sia per la prevenzione e repressione delle frodi tributarie
17 Ministero della Sanità per il controllo dei prodotti alimentari all importazione e nel contrasto alla contraffazione dei farmaci
18 Guardia di Finanza per la verifica della composizione delle merci prelevate ai fini della repressione delle frodi fiscali Magistratura per la lotta al contrabbando degli stupefacenti e per consulenze di natura tecnica su calzature e manufatti di materiale tessile
19 Ministero dell Ambiente nei controlli ambientali delle benzine e dei gasoli per autotrazione ai sensi del D.Lvo 55/2011 e per il gasolio da riscaldamento e per uso marino e per gli oli combustibili
20 Collaborazione con organismi nazionali delegati alla ricerca scientifica (quali CNR ed Università) per lo studio e la messa a punto di nuove metodiche di analisi
21 Aggiornamento del personale chimico e tecnico sulle nuove tecnologie analitiche e strumentali in relazione all evoluzione delle disposizioni legislative e regolamentari
22 L elevato livello di competenza acquisito nei diversi settori merceologici consente di verificare e certificare la composizione dei prodotti nazionali di qualità (es. oli di oliva, vini, alcoli, bevande spiritose e prodotti alimentari)
23 Laboratori delle Dogane riconosciuti dal MiPAAF per il rilascio dell attestato di denominazione di origine protetta o indicazione geografica protetta dei vini Bologna - Cagliari - Livorno Palermo - Torino - Verona
24 Laboratori delle Dogane riconosciuti dal MiPAAF per il rilascio dei certificati di analisi ufficiali nel settore oleicolo Cagliari - Genova - Palermo Roma - Verona
25 Comitati di assaggio degli oli di oliva vergini istituiti presso i Laboratori delle Dogane riconosciuti dal MiPAAF Bari - Genova - Palermo Roma - Verona
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28 Istituito con R.D. del 2 luglio 1902, n 239 ha iniziato ad operare nel settembre All'origine era specializzato nell'analisi di prodotti dolciari
29 Attualmente rappresenta un polo di eccellenza a livello nazionale nel settore dei vini, degli alcoli e delle bevande alcoliche
30 Dispone di due apparecchiature di ultima generazione per la verifica dell origine geografica dei vini e dell origine botanica degli alcoli (SNIF-NMR e IRMS)
31 SNIF-NMR Site-specific Natural Isotopic Fractionation by Nuclear Magnetic Resonance Rapporto isotopico 2 H/ 1 H nell alcool etilico
32 Spettrometro di massa IRMS Rapporto isotopico 13 C/ 12 C nell alcool etilico e negli zuccheri Rapporto isotopico 18 O/ 16 O
33 Informazioni fornite dai rapporti isotopici I fenomeni naturali che si succedono durante il ciclo degli elementi C, H e O sono tali da permettere una differenziazione del prodotto finale. In base al tipo di rapporto isotopico si possono ottenere le informazioni descritte nella seguente tabella
34 Rapporto isotopico Determinato da Rivela 13 C/ 12 C, D/H Metabolismo (C3, C4, CAM) Aggiunta illecita di zucchero di canna e/o barbabietola 18 O/ 16 O, D/H Origine dell acqua Annacquamento 13 C/ 12 C, D/H Sintesi chimica 18 O/ 16 O, D/H, 15 N/ 14 N, 13 C/ 12 C Origine geografica Aggiunta di sostanze di sintesi Caratterizzazione di prodotti ad origine protetta e controllata
35 Verifica origine geografica dei vini I dati ottenuti dalle analisi isotopiche vengono confrontati con la banca dati istituita con Reg. CE 555/2008 e gestita dall Ispettorato centrale della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del MiPAAF
36 Grazie per l attenzione
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