UN'ISOLA-MUSEO IN MEZZO AL TRASIMENO. Viaggio d'istruzione per studenti diversamente giovani

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Ippolito Valentini
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1 UN'ISOLA-MUSEO IN MEZZO AL TRASIMENO Viaggio d'istruzione per studenti diversamente giovani

2 Un viaggio nel tempo per scoprire l'isola Maggiore nei suoi momenti di massimo splendore, quando la pesca sul Lago Trasimeno era la principale attività produttiva nell'economia della regione. La prosperità che fiorì tra XV e XVI secolo si racconta attraverso gli edifici del borgo e le chiese medievali con le numerose immagini dipinte. * * * Il progetto Un'Isola-Museo in mezzo al Trasimeno nasce dal desiderio di valorizzare e promuovere il ricco patrimonio culturale, storico, artistico e naturalistico dell'isola maggiore nel Parco del Lago Trasimeno che si trova adagiato tra le colline umbre. Il Trasimeno è un ampio lago laminare chiuso dal quale emergono i profili di tre isole: la Polvese, la Maggiore e la Minore. In questo antichissimo bacino dalle acque poco profonde hanno cacciato e pescato Etruschi e Romani, ma fu specialmente nel Medioevo che si sviluppò un ingegnoso sistema di pesca i cui proventi resero Perugia la quarta città più ricca e potente del Centro Italia. Le vicende della pesca medievale sul Trasimeno hanno lasciato i segni di quel periodo di prosperità soprattutto nel borgo di Isola Maggiore, l'unica isola delle tre ad essere stata ininterrottamente abitata da oltre duemila anni. Gli edifici e le chiese medievali che orlano l'unica via dell'isola risalgono ad un periodo in cui la popolazione raggiungeva circa seicento abitanti, mentre oggi gli abitanti sono meno di venti. Come è cambiata la vita nell'isola? Quali sono le ragioni della sua prosperità e del suo declino? Come si viveva un tempo e come si vive oggi in un'isola in mezzo ad un lago particolare come il Trasimeno? 2

* * * Il progetto Un'Isola-Museo in mezzo al Trasimeno nasce dal desiderio di valorizzare e promuovere il ricco patrimonio culturale, storico, artistico e naturalistico dell'isola maggiore nel Parco

3 Attraverso un percorso guidato all'interno degli spazi espositivi e lungo il percorso costiero dell'isola - che può essere considerata essa stessa un museo agli studenti accompagnati da un operatore, verranno forniti nuovi stimoli intellettuali mirati ad ampliare le proprie conoscenze. Costituiscono tappe fondamentali del Percorso di Isola-Museo anche i tre siti monumentali presenti sull'isola Maggiore che testimoniano la ricchezza del suo patrimonio artistico: 1. La Pieve di S. Michele Arcangelo, edificio del XIII secolo completamente coperto di affreschi che vanno dalla fine del Duecento al primo Cinquecento, tra i quali un'assunzione della Vergine di un seguace di Cimabue. Di grande pregio è il ciclo pittorico del presbiterio - opera di una delle principali botteghe del Rinascimento in Umbria - e la Croce lignea dipinta dal pittore perugino Bartolomeo Caporali ( ). 2. La Casa del Capitano del Popolo del XIV secolo che mostra nelle due eleganti bifore evidenti caratteri gotici. L'edificio, che un tempo aveva funzione civica, ospita la tavola centrale di un Trittico del pittore senese Sano di Pietro e un Crocifisso ligneo, entrambi opere del XV secolo. Vi è inoltre esposta una serie di illustrazioni che raccontano la grande pesca medievale - detta dei tori - grazie alla quale l'isola visse il suo momento di splendore. 3. Il Museo del Merletto - ospitato nella quattrocentesca Casa delle Opere Pie - che accoglie una collezione di raffinati merletti realizzati a Punto d'irlanda. Questa tecnica venne introdotta grazie all'interessamento della marchesa Elena Guglielmi che, approfittando dell'abilità che figlie e mogli dei pescatori avevano nel fabbricare manualmente le reti, nel 1904 creò una scuola nella quale si insegnava l'arte di confezionare merletti, offrendo in questo modo l'opportunità di nuovi redditi alle donne dell'isola. 3

Costituiscono tappe fondamentali del Percorso di Isola-Museo anche i tre siti monumentali presenti sull'isola Maggiore che testimoniano la ricchezza del suo patrimonio artistico: 1. La Pieve di S.

4 Lungo il percorso costiero che circonda l'isola si trovano inoltre i luoghi legati alla memoria del passaggio e del soggiorno di S. Francesco, che qui trascorse la Quaresima del 1211; successivamente, sul finire del XIII secolo, i francescani si stabilirono ad Isola Maggiore costruendo una chiesa e un convento. Il complesso francescano venne poi venduto al marchese Giacinto Guglielmi che, tra la fine dell'ottocento e gli inizi del Novecento, lo trasformò in un castello. Durante la Seconda Guerra Mondiale al castello Guglielmi ormai abbandonato venne internato un gruppo di Ebrei. Nel giugno 1944 essi vennero poi tratti in salvo da quindici pescatori isolani che, sollecitati e incoraggiati dal parroco Don Ottavio Posta, misero a rischio la loro vita per farli sbarcare sul lato opposto del lago - dove si trovava il campo degli Alleati. * * * Il gruppo verrà accolto allo sbarco e introdotto da un operatore alla visita dell'isola, a partire dall'osservazione diretta della flora e della fauna che per la loro varietà fanno del Lago una delle zone umide più ricche ed interessanti d'italia. Si parlerà delle origini del Trasimeno e di come le sue oscillazioni di livello abbiano influito sulla vita della comunità isolana nel corso dei secoli. La Storia e l'arte verranno inoltre raccontate attraverso i monumenti medievali e il ricco patrimonio figurativo che in essi è conservato. Si tratta di un'offerta formativa aperta e intellettualmente stimolante rivolta ai curiosi di ogni età che sono desiderosi di scoprire tradizioni, valori storici e culturali della comunità isolana. Un'occasione d'incontro con una realtà che sembra sospesa nel tempo, dove i ritmi sono spesso dettati dal lago ancora oggi. Per anni in questo luogo mani esperte di uomini e donne hanno intrecciato con perizia i fili delle reti da pesca e dei raffinati merletti, per costruire un'economia che ha saputo sfruttare le risorse 4

Il complesso francescano venne poi venduto al marchese Giacinto Guglielmi che, tra la fine dell'ottocento e gli inizi del Novecento, lo trasformò in un castello.

5 del lago e al tempo stesso affrontare le sfide poste da tale ambiente. Isola Maggiore è una località di alto interesse artistico che si trova immersa in un lago unico come il Trasimeno - riserva alimentare inesauribile che fin dalla preistoria ha attirato la presenza dell'uomo lungo le sue sponde. La visita guidata del Percorso Isola-Museo richiede circa due ore e il suo costo comprensivo del biglietto d'ingresso ai tre musei - è di 3 euro a persona. Siamo convinti che tale percorso permetta la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale ereditato dal passato e che insieme allo studio del paesaggio - contenitore di tutte le memorie materiali ed immateriali - operi una sintesi tra Storia, Arte, Geografia, Scienze Naturali e Sociali, indispensabile per la salvaguardia del territorio. In ogni stagione della vita, uno dei modi di impiegare il tempo libero è quello di curare la nostra mente con la cultura, attività che ad Isola Maggiore può risultare anche divertente. N.B. E' consigliabile indossare scarpe comode per percorrere agevolmente le vie dell'isola. Sull'isola sono presenti bar e ristoranti. E' possibile consumare pasti con menù tipico a base di pesce. Per info e prenotazioni: Ufficio informazioni Il progetto è stato realizzato dalla Pro Loco di Isola Maggiore, a cura della Dott.ssa Michela Nucciarelli. 5

dell'uomo lungo le sue sponde. La visita guidata del Percorso Isola-Museo richiede circa due ore e il suo costo comprensivo del biglietto d'ingresso ai tre musei - è di 3 euro a persona.

6 INFORMAZIONI PER IL TRASPORTO I servizi di navigazione per Isola Maggiore svolti da Busitalia Sita Nord s.r.l. partono da Passignano, da Tuoro Navaccia e da Castiglione del Lago (per gli orari si veda il sito COLLEGAMENTI DA PASSIGNANO Dal raccordo autostradale Perugia-Bettolle prendere l'uscita Passignano est. L'autobus deve proseguire in direzione Passignano per circa 1,5 km e raggiungere il parcheggio gratuito nel piazzale E. Acton da dove, con un percorso pedonale di circa 200 metri, si arriva al molo d'imbarco presso il quale è possibile acquistare i biglietti. COLLEGAMENTI DA TUORO NAVACCIA Dal raccordo autostradale Perugia-Bettolle prendere l'uscita Tuoro e seguire i cartelli con l'indicazione Traghetti/Imbarco per le isole. Gli autobus di altezza superiore a 3,5 metri devono parcheggiare nel piazzale della stazione di Tuoro (parcheggio gratuito) da dove le scolaresche dovranno raggiungere a piedi il molo (circa 500 metri). Gli autobus di altezza inferiore a 3,5 metri possono proseguire nel sottopasso della ferrovia e parcheggiare presso Punta Navaccia (parcheggio gratuito) da dove le scolaresche raggiungeranno direttamente il molo. COLLEGAMENTI DA CASTIGLIONE DEL LAGO Dal raccordo autostradale Perugia-Bettolle prendere l'uscita Castiglione del Lago e proseguire in direzione Castiglione del Lago sulla SR71 per circa 10 km, poi seguire i cartelli con l'indicazione Traghetti/Imbarco per le isole. I tempi di percorrenza per raggiungere l Isola Maggiore da Passignano sono di circa 20, quelli da Tuoro Navaccia sono di circa 10, mentre quelli da Castiglione del Lago sono di circa 30 (il servizio da Castiglione è attivo indicativamente da maggio a settembre). Per info, segnalazioni passaggi e prenotazioni riguardanti il servizio navigazione: Tel /.701 /.898 info@umbriamobilita.it 6

L'autobus deve proseguire in direzione Passignano per circa 1,5 km e raggiungere il parcheggio gratuito nel piazzale E.

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