Quadro RE del modello Unico 2015 PF Redditi di lavoro autonomo

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1 1 Quadro RE del modello Unico 2015 PF

2 e quadro RE 2 REGOLA GENERALE OPERATIVA Sono redditi di lavoro autonomo quelli che derivano dall'esercizio di arti e professioni, intendendosi per tale l'esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, di attività di lavoro autonomo diverse da quelle d impresa. Risulta costituito dalla differenza tra l ammontare dei compensi in denaro o in natura percepiti nel periodo d imposta e quello delle spese sostenute nel periodo stesso, fatte salve alcune deroghe ( principio di cassa ), in quanto concorrono a formare il reddito le minusvalenze e/o le plusvalenze dei beni strumentali, escluse quelle relative agli oggetti d arte, di antiquariato o da collezione i corrispettivi percepiti a seguito della cessione della clientela o di elementi immateriali riferibili all attività artistica e/o professionale

3 e quadro RE 3 INDIVIDUAZIONE

4 e quadro RE 4 MOMENTO IN CUI SI REALIZZA IL PRINCIPIO DI CASSA Pagamento con bonifico bancario o postale Circ , n. 134 e , n. 20 > per creditore la data della comunicazione dell avvenuto accreditamento delle somme a lui dovute per il debitore la data di addebito in conto Soluzione Cedenti/prestatori (creditori) banca Data della comunicazione dell accredito Committenti/cessionari (debitori) banca Data dell addebito in conto

5 e quadro RE 5 MOMENTO IN CUI SI REALIZZA IL PRINCIPIO DI CASSA Pagamento con assegno bancario o postale o circolare Circ , n. 138 > l imputazione temporale della rimessa mediante assegno bancario o circolare avviene con la consegna del titolo di credito e, per il beneficiario, non la data di versamento. Cedenti/prestatori (creditori) Soluzione Data di ricevimento dell assegno Committenti/cessionari (debitori) Data dell assegno

6 e quadro RE 6 MOMENTO IN CUI SI REALIZZA IL PRINCIPIO DI CASSA Pagamento con assegno non a buon fine Circ , n. 138 > l imputazione temporale della rimessa mediante assegno bancario o circolare avviene con la consegna del titolo di credito e, per il beneficiario, non la data di versamento. Assegno scoperto (con protesto) Assegno scoperto, ripresentato (senza protesto) Attenzione Si dovrebbe ritenere che l esigibilità non ha avuto effetto (?), ma invece Si dovrebbe ritenere che l esigibilità è cambiata (?), ma invece

7 e quadro RE 7 MOMENTO IN CUI SI REALIZZA IL PRINCIPIO DI CASSA Pagamento con carta di credito Ris , n. 77 > il pagamento mediante carta di credito si realizza al momento di utilizzo/accettazione della carta medesima, anche se il patrimonio del titolare della carta diminuisce in sede di addebito mensile (anche con pagamento rateale). Cedenti/prestatori (creditori) Soluzione Data di utilizzo della carta di credito Committenti/cessionari (debitori) Data di utilizzo della carta di credito

8 e quadro RE 8 MOMENTO IN CUI SI REALIZZA IL PRINCIPIO DI CASSA Pagamento con carta di debito (Bancomat) il pagamento mediante carta di debito (Bancomat) si realizza al momento di utilizzo/accettazione della carta medesima e, quindi, non la data di addebito sul conto corrente di riferimento. Cedenti/prestatori (creditori) Soluzione Data di utilizzo della carta di debito (bancomat) Committenti/cessionari (debitori) Data di utilizzo della carta di debito (bancomat)

9 e quadro RE 9 MOMENTO IN CUI SI REALIZZA IL PRINCIPIO DI CASSA Pagamento con Ri.Ba. Ricevuta bancaria La Ri.Ba. è un documento probatorio di credito che consente al creditore di ottenere il pagamento del suo credito o una concessione di credito conseguente ad una valutazione della banca. Cedenti/prestatori (creditori) Soluzione Data di comunicazione dell avvenuto accredito (non anticipazione) Committenti/cessionari (debitori) Data di pagamento della Ri.Ba.

10 e quadro RE 10 MOMENTO IN CUI SI REALIZZA IL PRINCIPIO DI CASSA Pagamento con cambiali Nota ministeriale , n > il momento del rilascio del titolo di credito Corte di Cassazione sent , n > data di pagamento e non dalla data della semplice promessa di pagamento. Cedenti/prestatori (creditori) Soluzione Data dell avvenuto pagamento (non anticipazione) Committenti/cessionari (debitori) Data di emissione del titolo (?)

11 e quadro RE 11 DEROGHE AL PRINCIPIO DI CASSA Il costo del bene strumentale avente utilità pluriennale deve essere per quote ad ogni anno solare in cui viene utilizzato, indipendentemente dal momento di pagamento (criterio di competenza) Canoni di locazione finanziaria (leasing) di beni strumentali -> vale il principio di competenza (c.s.) Accantonamento Tfr e simili indennità -> è deducibile la quota maturata nel corso dell anno solare anche se non viene effettivamente corrisposta (principio di competenza). Leasing immobiliare -> dal 1 gennaio 2014 i canoni sono deducibili considerando una durata minima di 12 anni.

12 e quadro RE 12 CONTENUTO DEL QUADRO RE codice ATECO 2007 inerente all attività prevalente > in campo 2 si devono indicare i codici per cause di esclusione parametri, studi di settore e dell INEindicatori normalità economica in col. 1 > i compensi convenzionali percepiti dai volontari e cooperanti delle Organizzazioni non governative (ONG), di cui al c. 8 bis dell art. 54 del Tuir fissati con decreto (per tali compensi non è riconosciuta la deducibilità delle spese e, di conseguenza, l importo deve essere riportato nel rigo RE23); in col. 2 > i compensi in denaro ed in natura, anche nella forma di partecipazione agli utili, al netto dell Iva, derivanti dall attività professionale e/o artistica anche se svolte all estero (compreso ammontare maggiorazione 4% addebitata ai committenti in via definitiva, ai sensi del c. 212, art. 1, L. 662/1996, in quanto parte integrante dei compensi).

13 e quadro RE 13 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE3 rilevare: ammontare lordo complessivo degli altri proventi, e specificamente: interessi moratori ed interessi per dilazione di pagamento percepiti nell anno; proventi conseguiti in sostituzione di redditi derivanti dall esercizio di arti e professioni e delle indennità conseguite, anche in forma assicurativa, per il risarcimento dei danni consistenti nella perdita di detti redditi, con esclusione dei danni dipendenti da invalidità permanente o morte; nonché: i corrispettivi percepiti a seguito di cessione: della clientela; di elementi immateriali comunque riferibile all attività artistica o professionale; tenendo presente che sussiste la facoltà di assoggettare detti importi a tassazione separata, di cui all art. 17 del Tuir.

14 e quadro RE 14 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE4 > le plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso, risarcimento anche assicurativo per perdita o danneggiamento dei beni e destinazione al consumo personale o familiare o a finalità estranee all attività esercitata dei beni strumentali (compresi gli immobili acquistati nel corso del 2007 e del 2008 dell esercente arte e professione). in rigo RE18 > in modo asimmetrico rispetto alla tassazione delle plusvalenze, rimangono indeducibili le minusvalenze determinate in seguito alla destinazione dei beni al consumo personale, familiare o a finalità estranee all attività esercitata, stante il mancato richiamo al c. 1- bis 1, lett. c), dell art. 54 del Tuir.

15 e quadro RE 15 PLUSVALENZE E MINUSVALENZE Rilevanza proporzionale Nell'ipotesi di beni il cui costo non sia integralmente deducibile, le plusvalenze (e le minusvalenze) patrimoniali rilevano nella stessa proporzione esistente tra l'ammontare dell'ammortamento fiscalmente dedotto e quello complessivamente effettuato. Agenzia delle Entrate, circolare del 4 agosto 2006, n. 28/E

16 e quadro RE 16 CONTENUTO DEL QUADRO RE Attenzione L adeguamento agli studi di settore ai fini Iva deve essere indicato nella sezione specifica del quadro RS denominata Adeguamento agli studi di settore ai fini Iva

17 e quadro RE 17 DEROGHE AL PRINCIPIO DI CASSA DEROGHE AL PRINCIPIO DI CASSA Canoni di locazione finanziaria di beni strumentali Sono deducibili nel periodo d'imposta in cui maturano. Quote di ammortamento di beni strumentali di valore superiore ad 516,46 Quote di TFR e quote di indennità di fine rapporto relative a collaborazioni coordinate e continuative Sono deducibili nella misura determinata sulla base dei coefficienti ministeriali, a prescindere dalla circostanza che il costo di acquisto dei beni sia o meno già stato sostenuto (totalmente o parzialmente). Sono deducibili in relazione all'importo maturato nel periodo d'imposta.

18 e quadro RE 18 DEROGHE AL PRINCIPIO DI CASSA DEROGHE AL PRINCIPIO DI CASSA Canoni di locazione finanziaria di beni strumentali Sono deducibili nel periodo d'imposta in cui maturano. Quote di ammortamento di beni strumentali di valore superiore ad 516,46 Quote di TFR e quote di indennità di fine rapporto relative a collaborazioni coordinate e continuative Sono deducibili nella misura determinata sulla base dei coefficienti ministeriali, a prescindere dalla circostanza che il costo di acquisto dei beni sia o meno già stato sostenuto (totalmente o parzialmente). Sono deducibili in relazione all'importo maturato nel periodo d'imposta.

19 e quadro RE 19 DEROGHE AL PRINCIPIO DI CASSA DEROGHE AL PRINCIPIO DI CASSA Spese relative all'ammodernamento, alla ristrutturazione e alla manutenzione di immobili utilizzati nell'esercizio di arti e professioni, che per le loro caratteristiche non sono imputabili ad incremento del costo dei beni ai quali si riferiscono Sono deducibili, nel periodo d'imposta di sostenimento, nel limite del 5% del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili, quale risulta all'inizio del periodo d'imposta dal registro dei beni ammortizzabili; l'eccedenza è deducibile in quote costanti nei cinque periodi d'imposta successivi.

20 e quadro RE 20 AMMORTAMENTO BENI TIPOLOGIA DI AMMORTAMENTO Ammortamento in misura inferiore a quella risultante dai coefficienti Ammortamento anticipato Ammortamento accelerato SÌ/NO Sì No No LIMITI PER I VEICOLI ,99 per le autovetture e autocaravan 4.131,66 per i motocicli 2.065,83 per i ciclomotori

21 e quadro RE 21 SCORPORO VALORE AREE Valore di iscrizione in bilancio dell'area Fabbricato industriale Acquisto dell'area e successiva costruzione Non applicabile Non configurabile Applicabile particolarità del lavoro autonomo

22 e quadro RE 22 AMMORTAMENTO BENE IMMOBILE Descrizione Deduzione Criterio Acquistato o costruito fino al 14/6/1990 * Regola particolare per l'immobile acquistato o costruito ante 1/1/1985 Quota di ammortamento Competenza Acquistato o costruito dal 15/6/1990 al 31/12/2006 Acquistato o costruito dal 1/1/2007 al 31/12/2009 Acquistato o costruito dal 1/1/2010 Nessuna deduzione Quota di ammortamento Nessuna deduzione Competenza

23 e quadro RE 23 LEASING BENI MOBILI STRUMENTALI contratti stipulati fino al 28 aprile 2012 contratti stipulati dal 29 aprile 2012 La deducibilità dei canoni dei contratti di leasing stipulati fino al 28 aprile 2012 è condizionata al rispetto del requisito Per i contratti stipulati dal 29 aprile 2012, invece, la deduzione è ammessa per un periodo non inferiore alla metà della durata minima del contratto che del periodo di ammortamento non deve essere inferiore alla metà del periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente stabilito nel predetto decreto ministeriale. corrispondente al coefficiente stabilito con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze. LEASING IMMOBILIARE LEGGE DI STABILITÀ 2014 Ai sensi dell'art. 1, comma 162, lett. a), della legge di stabilità 2014, i canoni di leasing immobiliare sono deducibili per i contratti stipulati dall per un periodo non inferiore a 12 anni.

24 e quadro RE 24 LEASING VEICOLI NON CONCESSI IN USO PROMISCUO A DIPENDENTI contratti stipulati dal 1 gennaio 2007 al 28 aprile 2012 contratti stipulati dal 29 aprile 2012 La deducibilità dei canoni dei contratti di leasing stipulati dal 1 gennaio 2007 al 28 aprile 2012 è condizionata al rispetto del requisito della durata minima del contratto che non deve essere inferiore al periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente stabilito con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze Per i contratti di leasing stipulati dal 29 aprile 2012, invece, la deduzione è ammessa per un periodo non inferiore al periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente stabilito con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze.

25 e quadro RE 25 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE7 devono essere annotati: spese sostenute nell anno per l acquisizione di beni mobili strumentali di costo unitario non superiore a 516,46 (50% se utilizzati promiscuamente); l ammontare delle quote di ammortamento di competenza dell anno relative ai beni mobili strumentali (50% se utilizzati promiscuamente); le quote di ammortamento relative ad apparecchiature terminali per servizi di comunicazione (cellulari) nella misura dell 80%; le quote di ammortamento delle autovetture, autocaravan, ciclomotori e motocicli, limitatamente ad un solo mezzo, nella misura del 20% senza tener conto della parte di costo eccedente ,99 per i primi due beni, 4.131,66 per i motocicli ed 2.065,83 per i ciclomotori; l importo delle quote di ammortamento dei veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d imposta nella misura del 70%.

26 e quadro RE 26 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE8 devono essere annotati: i canoni di locazione maturati nel periodo d imposta per i beni mobili strumentali a condizione che la durata del contratto non risulti inferiore alla metà del periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente fissato dallo specifico decreto (50% se i beni sono utilizzati promiscuamente); i canoni di locazione finanziaria di autovetture, autocaravan, ciclomotori e motocicli, con riferimento ad un solo veicolo, nella misura del 20% tenendo conto dei tetti evidenziati in precedenza; i canoni di locazione finanziaria dei veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d imposta, nella misura del 70%; I canoni di locazione finanziaria relativi alle apparecchiature terminali di comunicazione, nella misura dell 80%.

27 e quadro RE 27 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE9 devono essere annotati: i canoni di locazione o noleggio relativi alle apparecchiature di comunicazione nella misura dell 80%; i canoni di locazione o noleggio per i beni strumentali (50% se i beni sono utilizzati promiscuamente); i canoni di locazione o noleggio nella misura del 20% per le autovetture, gli autocaravan, i motocicli ed i ciclomotori, limitatamente ad un solo veicolo, senza tenere conto, rispettivamente, per i primi due dell ammontare dei canoni che superano 3.615,20, per i motocicli quelli che superano 774,69 e per i ciclomotori quelli che superano 413,17; i canoni di locazione o noleggio dei veicoli concessi in uso promiscuo per la maggior parte del periodo d imposta ai dipendenti nella misura del 70%.

28 e quadro RE 28 CONTENUTO DEL QUADRO RE segue

29 e quadro RE 29 CONTENUTO DEL QUADRO RE

30 e quadro RE 30 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE11 devono risultare annotato l ammontare complessivo corrisposto a titolo di retribuzione al lordo dei contributi assistenziali e previdenziali dei dipendenti, le quote di accantonamento per indennità di quiescenza e di previdenza (Tfr) maturate nel periodo d imposta ancorché non liquidate ed i premi pagati alle compagnie di assicurazione che sostituiscono dette quote, in tutto o in parte, tenendo presente che le spese di vitto ed alloggio sostenute dai dipendenti e/o dai collaboratori sono ammesse entro determinati tetti giornalieri ( 180,76 se sostenute in Italia, 258,23 se sostenute all estero (non sono deducibili i compensi corrisposti al coniuge, ai figli, affidati o affiliati, minori di età o inabili al lavoro, né agli ascendenti per le prestazioni di lavoro subordinato). In rigo RE12 deve essere indicato l entità complessiva dei compensi corrisposti a terzi per prestazioni professionali o di servizi afferenti l attività professionale.

31 e quadro RE 31 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE13 devono essere rilevati: gli interessi sostenuti nel periodo d imposta per finanziamenti inerenti all attività artistica e professionale (compresi quelli destinati all acquisto degli immobili strumentali); gli interessi per dilazione nei pagamenti di beni acquistati per l esercizio di arti e professioni. Attenzione > sono esclusi dalla deducibilità gli interessi dovuti sui versamenti Iva trimestrali. In rigo RE14 deve essere indicato l entità complessiva dei costi inerenti ai consumi sostenuti nell ambito dell esercizio delle attività di lavoro autonomo (spese telefoniche, energetiche, ecc.).

32 e quadro RE 32 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE13 devono trovare coerente e corretta collocazione le spese per alberghi e ristoranti sostenute dal professionista, con separata indicazione di quelle integralmente sostenute dal committente e quelle soggette al tetto del 2% (c. 5, art. 54, Tuir). Al riguardo, si precisa che per quanto concerne i lavoratori autonomi: la deducibilità, dall , èparziale nella misura del 75%; occorre rispettare contestualmente il limite del 2% o dell 1% (se spese di rappresentanza) dei compensi percepiti nel periodo d imposta, sia la deducibilità nella misura del 50% per quelle spese di questo genere sostenute per la partecipazione a convegni, congressi e simili (per cui 50% del 75%); le spese sostenute dal committente per conto del professionista sono integralmente deducibili (se sostenute dal committente per conto del professionista e da quest ultimo addebitate nella fattura emessa nei confronti del committente). Agenzia delle entrate, circolari nn. 6/E del e 53/E del

33 e quadro RE 33 CONTENUTO DEL QUADRO RE Al riguardo, l Agenzia delle entrate ha chiarito che: Agenzia delle entrate, circolari nn. 6/E del e 53/E del

34 e quadro RE 34 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE16 deve essere rilevato l ammontare delle spese di rappresentanza effettivamente sostenute (colonna 1) e idoneamente documentate con il riporto in colonna 2 di un importo non superiore all 1% dell ammontare dei compensi percepiti (differenza tra importi indicati in RE6 e RE4), tenendo presente, in merito, che il comma 5, dell art. 54 del Tuir, dispone la deducibilità di dette spese, comprese quelle inerenti all acquisto di beni di antiquariato, d arte o da collezione anche se strumentali e di quelle sostenute per i beni destinati ad essere ceduti gratuitamente. In rigo RE17 deve essere rilevato l ammontare pari al 50% delle spese sostenute per la partecipazioni a convegni, congressi e simili o per aggiornamento professionale comprensive di spese per viaggio e soggiorno relativamente a detta partecipazione (suddivisi nei due campi) e in col. 3 il 50% dei predetti importi.

35 e quadro RE 35 CONTENUTO DEL QUADRO RE In rigo RE19 devono essere indicati: l 80% delle spese di manutenzione relative alle apparecchiature terminali (D.lgs. 259/2003); il 20% delle spese sostenute (per un solo veicolo) relativamente a carburanti, lubrificanti e altro per la trazione di autovetture, autocaravan, ciclomotori e motocicli ed il 70% di dette spese per i veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d imposta; il 20% delle altre spese sostenute (per un solo veicolo) per il veicolo ed il 70% delle altre spese per i veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d imposta; il 50% delle spese di impiego dei beni mobili utilizzati promiscuamente nell esercizio di lavoro autonomo l ammontare delle altre spese inerenti l attività professionale o artistica effettivamente sostenute e debitamente documentate; e, in dettaglio, i di cui delle detrazioni consentite da indicare tra le «altre spese».

36 e quadro RE 36 ESEMPIO DEDUCIBILITÀ PARZIALE IMU PAGATA PER LO STUDIO Caso > Analisi > Nel 2014, il professionista ha corrisposto a titolo di IMU nel 2014 per il proprio studio di proprietà (bene immobile strumentale) utilizzato esclusivamente per l'esercizio dell'attività professionale un importo pari a per gli esercenti attività professionale e artistica è stato inserito nel modello Unico PF, il rigo RE19 Altre spese documentate, il campo 3, denominato IMU Fabbricati destinato ad accogliere l'annotazione della quota dell'imu deducibile per il Pertanto, nel quadro RE del modello UNICO 2015 PF [rigo RE19] deve essere annotato l'importo di (30% di 5.000). 30% di =

37 e quadro RE 37 CONTENUTO DEL QUADRO RE Per quanto attiene alle ritenute d acconto, l Agenzia delle entrate con la ris , n. 68/E, ha affermato che ai fini della prova dell avvenuta effettuazione della ritenuta, può essere esibito all Ufficio sia la certificazione rilasciata dal sostituto d imposta, sia, in alternativa: la copia della parcella dalla quale si evince la presenza della ritenuta; la copia della documentazione bancaria dalla quale si rileva l avvenuto pagamento della somma al netto della ritenuta di acconto; la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, con la quale il contribuente dichiara che il pagamento riguarda una fattura regolarmente contabilizzata.

38 e quadro RE 38 CONTENUTO DEL QUADRO RE Nel rigo RE24 deve essere annotata l eventuale eccedenza di perdite degli esercizi precedenti, non utilizzata per compensare altri redditi di lavoro autonomo dell anno fino a concorrenza dell ammontare indicato al rigo RE23 (reddito e/o perdita dell attività professionale). Dal , si devono ritenere soggetti a tassazione la plusvalenza derivante dalla cessione sia della clientela, sia di altri elementi immateriali riferibili all attività professionale esercitata, tenendo presente che la tassazione separata può essere attuata quando il corrispettivo risulta interamente incassato nell anno di riferimento dell adempimento dichiarativo.

39 39 Ringrazio per l attenzione prestata

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