PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

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1 PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE APRILE 2013 La percezione delle competenze da parte degli studenti: riflessione e presa di consapevolezza attraverso il portfolio e il diario degli eventi Cristina Zaggia, Anna Serbati

2 La Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Continua ha l obiettivo di sviluppare conoscenze e competenze per coloro che vogliono diventare formatori di adulti. La declinazione del programma di studio si è basato su un processo di consultazione delle parti sociali, analizzando e definendo le competenze richieste dal mondo del lavoro: molte attività didattiche si basano su metodologie attive, assegnando agli studenti responsabilità. Sono previste lezioni, lavori di gruppo, project work, studi di caso, esercitazioni, seminari. Il percorso prevede apprendimento autonomo basato sullo studio individuale e cooperative learning.

3 Nel quadro delle attività innovative realizzate, nell a.a. 2009/10 è stato proposto un laboratorio riflessivo con un duplice obiettivo: 1. Scrivere un diario degli eventi di apprendimento (individuale e collettivo) durante le unità formative tracciando tutte le attività di insegnamento e apprendimento per identificare le competenze acquisite nell intero processo 2. Costruire un portfolio dello studente, che si presenti come una raccolta ragionata e selezionata dei prodotti e dei risultati dell apprendimento, documentando prodotti e processi che hanno permesso lo sviluppo di competenze

4 Lo studente viene accompagnato in un processo riflessivo di tracciatura ed identificazione della propria storia di apprendimento A partire dagli apprendimenti pregressi all entrata nel corso di laurea acquisiti nelle diverse esperienze formative ed extra/professionali si arriva sino alle nuove acquisizioni conseguite durante il biennio magistrale, ragionando su quali siano le evidenze, le progressioni, le connessioni e le relazioni tra apprendimenti vecchi e nuovi, tra apprendimenti in aula e fuori dall aula, al fine di formalizzarli, sistematizzarli e documentarli nel portfolio Gli studenti sviluppano consapevolezza, rendendo esplicita la conoscenza tacita e acquisendo competenze trasversali come pensiero riflessivo, analisi della pratica, orientamento all apprendimento

5 Fase 1 stesura individuale in piattaforma del diario degli eventi, individuando le esperienze di apprendimento intercorse durante le unità formative Fase 2 alla fine di ciascuna unità formativa (costituita da 2-3 insegnamenti) viene organizzato un laboratorio in plenaria gestito da un tutor in cui gli studenti, divisi in piccoli gruppi, prendono visione degli eventi di apprendimento ricorrenti e, per ogni insegnamento, eleggono quello ritenuto maggiormente significativo dal gruppo. Relativamente ad ogni insegnamento, gli studenti poi individuano ed esplicitano anche le competenze che ritengono di aver sviluppato ed esplicitano il filo conduttore che lega i diversi insegnamenti dell UF. Fase 3 gli studenti comparano le competenze identificate con quelle dichiarate dai docenti

6 Fase 4 Alla fine del primo e del secondo anno viene organizzato un incontro con tutti i docenti del corso di laurea in cui gli studenti restituiscono i risultati emersi; i docenti, oltre a dare un feedback su eventi e competenze rintracciati dagli studenti, a loro volta vengono invitati ad individuare un evento di apprendimento accaduto durante le lezioni. La comparazione tra i risultati attesi dai docenti e raggiunti dagli studenti durante l anno da un lato aiuta i docenti a predisporre le attività di insegnamento e apprendimento future e dall altro gli studenti a identificare consapevolmente l apprendimento Gli studenti riportano nel proprio portfolio gli apprendimenti formali del biennio, che si integrano con quelli non formali e informali

7 1 a n n o 2 a n n o 1 unità formativa 4 unità formativa Stesura del diario degli eventi e incontro collettivo studenti/tutor Stesura del diario degli eventi e incontro collettivo studenti/tutor 2 unità formativa 5 unità formativa Stesura del diario degli eventi e incontro collettivo studenti/tutor Stesura del diario degli eventi e incontro collettivo studenti/tutor 3 unità formativa SESSIONE PLENARIA CON DOCENTI Stesura del diario degli eventi e incontro collettivo studenti/tutor SESSIONE PLENARIA CON DOCENTI Discussione Finale di tesi e Presentazione Portfolio

8 Valenze del portfolio: Formativa: autoformazione intesa come presa di consapevolezza delle proprie competenze acquisite in contesti formali (ed esplicitate attraverso il diario), non formali e informali Orientativa: dalla storia passata e presente dei propri apprendimenti lo studente arriva ad identificare possibili future direzioni di investimento e capitalizzazione delle competenze acquisite (prospettiva occupazionale) Certificativa: il portfolio, corredato da evidenze, viene presentato alla commissione di laurea che, dopo aver valutato la carriera dello studente e la tesi, attribuisce il voto di laurea finale.

9 Piattaforma e-learning

10 Esempi di stimoli del diario

11 Esempio di diario individuale

12 Esempio di competenze dell UF

13 Al termine del laboratorio ci si attende pertanto che lo studente sia in grado di: riconoscere ed autovalutare le proprie competenze maturate in ambiti formali, informali e non formali riflettere sul proprio apprendimento e sulla acquisizione di nuove competenze durante il biennio, raccogliere e selezionare le prove maggiormente significative dei propri apprendimenti, documentare e giustificare le proprie competenze identificare nuovi bisogni di apprendimento. L intero processo è gestito da un tutor che ha un importante ruolo di connessione tra docenti e studenti La presenza del tutor ha permesso lo sviluppo di attività durante le singole unità formative, così come la promozione di un dialogo tra studenti, facendo emergere i loro bisogni e supportandoli nella comprensione del senso di ciascuna attività e accrescere l esperienza di apprendimento

14 Trasferibilità del processo in altri percorsi di studio: nel percorso presentato la finalità degli studenti è di diventare formatori, pertanto accanto all esperienza di riflessione personale, vi è un aspetto metodologico di apprendimento delle teorie e delle implicazioni nell uso degli strumenti di diario e portfolio Ad ogni modo, il processo può essere (ed è stato) semplificato con la proposta di accorpamento degli incontri dedicati al processo di riflessione sui risultati dell apprendimento del corso di studi magistrale, mantenendo gli strumenti narrativi di esplicitazione delle competenze e la discussione finale con i docenti. Lo strumento del portfolio agevola il riconoscimento dell apprendimento pregresso ed è funzionale ad una valutazione integrata e completa degli apprendimenti

15 BIBLIOGRAFIA Galliani L., Zaggia C., Serbati A. (2011) (a cura di) Adulti all università. Bilancio, portfolio e certificazione delle competenze, Pensa Multimedia, Lecce Le Boterf G. (2005), Ingénierie et évaluation des compétences, Editions d Organisation, Paris. Lietard B., (1992), Du portfolio nord américain au portefeuille de compétences à la française, in Aubret J., Reconnaissance et validation des acquis : le portfeuille de compétence in Pratiques de formation, Université de Paris VIII, Paris Meeus W., Van Looy L, Van Petegem P. (2006), Portfolio in Higher Education: time for a clarificatory framework in International Journal of teaching and learning in Higher Education, vol. 17 n. 2 Munari A., (1998), Una Metodologia degli Eventi per la formazione e la ricerca in Studium Educationis 3, Padova, pp Zaggia C. (2008), L Università delle Competenze. Progettazione e valutazione dei corsi di laurea nel processo di Bologna, FrancoAngeli, Milano Zaggia C., Frison D., Serbati A., Il laboratorio di Costruzione del Portfolio di competenze. Un esperienza realizzata all interno del Corso di Laurea magistrale in Scienze della Formazione continua dell Università degli Studi di Padova (pp ) in Galliani L., Zaggia C., Serbati A. (2011) (a cura di) Apprendere e valutare competenze all università. Progettazione e sperimentazione di strumenti nelle lauree magistrali. Pensa Multimedia, Lecce

16 GRAZIE PER L ATTENZIONE! cristina.zaggia@unipd.it anna.serbati@unipd.it