Campi Bisenzio 24 Maggio 2013 Villa Montalvo
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1 Campi Bisenzio 24 Maggio 2013 Villa Montalvo
2 Le Vaccinazioni nel neonato e nell infanzia come unico strumento nella lotta alle gravi malattie infettive Dr.ssa Maria Francesca Gola Specialista Pediatra Azienda Sanitaria Firenze
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4 COS E UNA MALATTIA INFETTIVA La malattia infettiva è una malattia determinata da AGENTI PATOGENI che entrano in contatto con un individuo. Tali agenti causali possono essere: Virus, Batteri, Funghi o Miceti, Elminti, Muffe e Protozoi.
5 LEGGE DI FARR Le malattie infettive si diffondono secondo un RITMO ESPONENZIALE
6 Si trasmettono da un individuo ad un altro per mezzo del contatto o di altro veicolo ( aria, acqua, etc ) a causa della penetrazione di un Microorganismo patogeno all interno di un organismo ospite provocando alterazioni tali da compromettere lo stato di salute.
7 EPIDEMIA Un EPIDEMIA si verifica quando una MALATTIA INFETTIVA colpisce un gran numero di individui di una determinata popolazione in un arco di tempo molto breve.
8 L EPIDEMIA è brutale, improvvisa, massiccia, spettacolare, temporanea ( peste, colera, vaiolo, polio ma anche morbillo, varicella, epatite etc )
9 La Peste di Milano di manzoniana memoria
10 Epidemia di Vaiolo
11 Ogni anno nel mondo muoiono 4.1 milioni di bambini < 5 anni. Di questi 1.4 milioni di bambini muoiono per malattie infettive per le quali esiste un vaccino ( ONU ).
12 La vaccinazione è la strategia di PREVENZIONE più economica, efficace e socialmente utile
13 E un arma potente che ha consentito di debellare alcune malattie infettive che hanno ucciso migliaia di persone nei secoli passati.
14 Ha permesso all individuo di passare direttamente dalla situazione di suscettibile a quella di protetto evitando il passaggio attraverso la fase di malattia.
15 26 Giugno 1981 Il DL n 34 sancisce per l Italia la sospensione della vaccinazione Anti- Vaiolosa.
16 IL VAIOLO E STATO SCONFITTO! L ultimo caso in un piccolo villaggio della Somalia: è il g Grazie al dr.jenner quel terribile germe ha finito di tormentare l Umanità
17 Tra i fattori che influenzano la diffusione di agenti infettivi tra la popolazione è importante la (IMMUNITA DI GREGGE )
18 La Vaccinazione di massa produce l immunità di gregge che quindi può essere considerata come la resistenza collettiva ad un determinato agente infettivo.
19 Una vaccinazione efficace ha lo scopo di proteggere i soggetti vaccinati dalla infezione,diminuendo in tal modo la percentuale di soggetti suscettibili nella popolazione e riducendo la possibilità di trasmissione dell infezione da uno all altro soprattutto se non vaccinati.
20 Tuttavia l immunità di gregge può ridursi e scomparire se il programma di vaccinazione viene interrotto o se una sufficiente percentuale di soggetti rifiuti la vaccinazione ( difterite nell ex Urss, pertosse in Giappone e Regno Unito, poliomielite in Kazakistan, morbillo a Napoli,.).
21 In tutti questi casi la perdita dell immunità di gregge ha portato ad una nuova circolazione degli agenti infettivi con successive grandi epidemie.
22 I Vaccini non indeboliscono il Sistema Immunitario; lo Rafforzano
23 La Legge Costituzionale n 3 del 18 Ottobre tutela della salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività (art. 32 )
24 Lo sviluppo dei vaccini 1700 Small pox 1800 Rabbia Tifo 1920 Tubercolosi/Difterite 1930 Tetano/Colera 1940 Pertosse/Influenza/Febbre Gialla 1950 IPV ( Polio Salk )/OPV (Polio Sabin )/Morbillo 1960 Parotite/Rosolia/Meningococco 1970 Pneumococco/Varicella 1980 Epatite B/Hib/Epatite A/DTP IPV HiB 1990 Rota/ Lyme 2000 HPV/MPRV/Meningo B/Pneumo Meningite A, C, WY
25 Attualmente l approccio ai vaccini e di EVIDENCE BASED PREVENTION
26 Obbiettivi della vaccinazione Eradicazione La malattia e il suo agente eziologico sono stati del tutto e permanentemente eliminati
27 Obbiettivi della Vaccinazione Eliminazione La malattia è scomparsa in una determinata area geografica in seguito alla rilevante riduzione della circolazione dell agente eziologico.
28 Obbiettivi della vaccinazione Contenimento La malattia è ridotta ad un livello tale che le sue conseguenze non rappresentano più un problema primario di sanità pubblica.
29 La gravità di una malattia infettiva e di una conseguente epidemia sono correlate a diversi fattori quali 1 Aggressività dell agente infettivo 2 La rapidità e il tipo di diffusione del contagio ( trasmissione per via aerea,contatto diretto, oro fecale, ematica, sessuale ).
30 3 Facilità di diagnosi di una malattia 4 Stato di salute del soggetto (neonati,bambini, anziani, immuno depressi ) 5 Tempo di latenza della risposta immunitaria 6 Malnutrizione 7 Altri fattori
31 Per le malattie infettive per cui esiste un vaccino introdotto nel calendario quali sono le COMPLICANZE GRAVI che temiamo di più per un soggetto suscettibile?
32 Il successo della Pratica Vaccinale ha fatto perdere la memoria delle conseguenze Ospedale Gaslini Polmone di acciaio Terapia della Polio
33 POLIOMIELITE PARALISI FLACCIDA
34 TETANO GRAVE SPASMO MUSCOLARE E TRISMA
35 TETANO DEI NEONATI CONTRAZIONI SPASTICHE GENERALIZZATE ( gravissime )
36 DIFTERITE OSTRUZIONE delle VIE AEREE e NECROSI delle CELLULE ( Cuore, Rene, Nervi )
37 PERTOSSE POLMONITI CONVULSIONI ENCEFALOPATIE ( grave< 6 mesi di vita )
38 Haemophilus influenzae POLMONITE MENINGITE ( < 1 anno di vita )
39 EPATITE B Se cronica CIRROSI TUMORE EPATICO ( primo Vaccino antitumorale )
40 PNEUMO COCCO GRAVI POLMONITI MENINGITI ( < 5 anni di vita )
41 MORBILLO PANENCEFALITE SUB ACUTA SCLEROSANTE ( dopo 7/10 anni dall infezione da virus naturale )
42 PAROTITE ATASSIA CEREBELLARE MIELITE PANCREATITE SORDITA ( > nell adulto )
43 ROSOLIA CONGENITA CATARATTA TRIADE di GREGG MALFORMAZIONI CARDIACHE SORDITA
44 VARICELLA POLMONITE ENCEFALITE SINDROME da VARICELLA CONGENITA
45 ROTAVIRUS GRAVE DIARREA (anche 20 scariche/die fino alla disidratazione gravissima nelle prime settimane di vita )
46 MENINGOCOCCO C MENINGITE ( < 2 anni di vita )
47 MENINGOCOCCO B MENINGITE ( < 2 anni di vita )
48 MENINGITI ( > Africa, Asia Sud America per adesso )
49 PAPILLOMAVIRUS Tumore del COLLO dell UTERO
50 ALTRI VACCINI ESISTENTI Epatite A e E Influenza Colera VRS Tubercolosi Encefalite Giapponese Febbre Gialla Tifo Vaiolo
51 IN FUTURO HIV Malaria Dengue Malattia di Lyme Epatite C Helicobacter Pylori
52
53 Calendario delle Vaccinazioni
54 Per Calendario delle Vaccinazioni si intende la successione cronologica con cui vengono effettuate le vaccinazioni. Esso costituisce un utile guida per i medici Vaccinatori,per i genitori,ma rappresenta soprattutto lo strumento per rendere operative le strategie vaccinali e conseguire gli obbiettivi fissati per le diverse vaccinazioni
55 Dal punto di vista collettivo, fornisce indicazioni univoche ed omogenee per tutti,garantendo il principio di equità dell offerta e consentendo di poter sfruttare le potenzialità di protezione indiretta scongiurando effetti paradossi derivanti da coperture disomogenee
56 Viene salvaguardata la stretta interdipendenza tra Stato e Regioni in materia di strategie vaccinali
57 Calendario Regionale per l età evolutiva
58 Vaccino Nascita 3 mese 5 mese 6 mese 11 mese 13 mese 15 mese 5-6 anni 12 anno anni DTPa DTPa DTPa DTPa DTPa DTPa dtpa IPV IPV IPV IPV IPV IPV EpaDte HBV HBV HBV HBV HBV B Hib Hib Hib Hib Hib MPRV MPRV MPRV MPRV PCV PCV PCV PCV PCV Men C Men C Men C Men A,C,W,Y Varicel la Varicel la Papillom a V Influenza EpaDte A RotaVirus Influenz a EpaDte A EpaDte A EpaDte A HPV EpaDte A EpaDte A
59 Controindicazioni LIMITATE
60 Febbre Effetti collaterali Dolore, arrossamento gonfiore nel punto di inoculo irrequietezza pianto rush cutaneo ingrossamento ghiandolare cefalea
61 OBBLIGATORIE Legge n 292 del 5/3/63 art.1 lettera c su vaccinazione antitetanica Legge n 51 del 4/2/66 su obbligatorietà della vaccinazione antipoliomielitica Legge n 165 del 27/5/91 art1comma 1 su obbligatorietà della vaccinazione contro l epatite virale B
62 ADESSO RACCOMANDATE
63 La percezione del rischio delle possibili reazioni ai vaccini dipende anche dalla possibilità di confrontarle con i rischi derivanti dalla malattia.
64 dall 8 Maggio
65 Il Prof Plotkin ha detto sui vaccini: Con l eccezione dell acqua potabile nessun altro strumento ha avuto un maggiore effetto sulla riduzione della mortalità e la crescita della popolazione.
66 CHI SALVA UNA VITA SALVA IL MONDO INTERO (Talmud testo sacro ebraico) )
67 CHI SALVA UN BAMBINO SALVA IL FUTURO
68 VI RINGRAZIO PER l ATTENZIONE
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