COPPA ITALIA FINALE ANDATA 1 CURCI 1 TOLDO 2 PANUCCI 4 J.ZANETTI 8 FERRARI 23 MATERAZZI 13 CHIVU 11 MIHAJLOVIC 15 DACOURT 25 STANKOVIC

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Adamo Battaglia
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1 N.21 GIUGNO 2005 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO SEDE VIA E.FRANCALANCI BOZZANO (LU) TEL FAX S T U D I O S REPORT 2 ROMA ROMA - INTER 0 2 A cura di Massimo Lucchesi COPPA ITALIA FINALE ANDATA INTER 1 CURCI 1 TOLDO ROMA ROMA 2 PANUCCI 4 J.ZANETTI 1 MODULO: ALL.CONTI 8 FERRARI 23 MATERAZZI 13 CHIVU 11 MIHAJLOVIC 25 CUFRE FAVALLI 30 VIRGA ZE MARIA 15 DACOURT 25 STANKOVIC 20 PEROTTA CAMBIASSO MANCINI 185 K.GONZALEZ 10 TOTTI 9 ADRIANO CASSANO 30 MARTINS PIPOLO 15 CARINI 3 XAVIER 13 GAMARRA 5 MEXES 23 CORDOBA INTER INTER 19 SCURTO MODULO: C.ZANETTI ALL.MANCINI 29 GRECO 72 ANDREOLLI 9 MONTELLA 7 VAN DER MEYDE 15 CORVIA 9 CRUZ STADIO: OLIMPICO - ROMA ARBITRO: COLLINA (ITA) MARCATORI: Adriano al 30 pt e al 36 pt SOSTITUZIONI: Montella x Virga (12 st) Greco x Mancini (26 st) Cruz x Martins (30 st) Scurto x Cufrè (35 st) - Van der Meyde x Kily Gonzalez (39 st)

2 PRESENTAZIONE Si gioca all Olimpico di Roma l andata della semifiale di Coppa Italia tra Inter e Roma. Per l Inter la finale rappresenta l epilogo di una stagione non straordinaria ma tutto sommato positiva in considerazione del buon rendimento avuto dalla compagine nerazzurra nella seconda parte di campionato. Per la Roma un eventuale successo potrebbe riscattare, almeno in parte, un annata travagliata e deludente che ha visto succedersi sulla panchina giallorosa, per varie circostanze, ben 4 tecnici (Prandelli, Voeller, Del Neri e Conti). MODULI E FORMAZIONI Bruno Conti, che deve rinunciare a Dellas, Aquilani, Tommasi e Pelizzoli, schiera i suoi con un classico preferendo rinunciare a Montella, relegato in panchina. Mancini ha tra gli indisponibili Recoba, Vieri, Veron, Emre e Davids ma può contare su Adriano lasciato libero dalla seleçao brasiliana. Anche il tecnico nerazzurro opta per il preferendo Stankovic a C.Zanetti in mezzo al campo. La formazione giallorosa vede schierato Curci in porta; la difesa è composta da Panucci, Ferrari, Chivu e Cufrè; in mezzo al campo giocano Perrotta e Dacourt con Virga e Mancini ai lati; in attacco Totti è coadiuvato da Cassano. L Inter schiera Toldo tra i pali. I quattro difensori sono J.Zanetti, Materazzi, Mihajlovic e Favalli. A centrocampo Mancini schiera Ze Maria, Stankovic, Cambiasso e K.Gonzalez. La coppia di attaccanti è formata da Adriano e Martins. LA TATTICA Essendo le due squadre schierate con il medesimo sistema di gioco lo sviluppo tattico del primo tempo è piuttosto prevedibile. L Inter è superiore alla Roma nella circolazione della palla e ciò permette alla squadra di Mancini di avere un buon controllo dell incontro potendone dettare i ritmi. I nerazzurri sono bravi a limitare il pressing romanista riuscendo sia a scaricare sulla linea dei difensori per iniziare l azione da dietro, sia a trovare in verticale la punta quando la Roma accorcia avanti. La fase di costruzione nerazzurra appare precisa e disinvolta e l Inter pare propensa a sviluppare la rifinitura tramite azioni che aggirino lateralmente la retroguardia avversaria. In particolare la squadra di Mancini prova a portar dentro il centrocampista esterno in modo da poter sfondare lateralmente con il difensore di fascia. Le foto a seguire mostrano un tentativo nerazzurro. Foto 1 Mihajolovic imbecca Kily Gonzalez che viene a ricevere internamente portandosi appresso sia Panucci che Virga. Foto 2 2

3 Kily può scaricare su Cambiasso ce a sua volta lancia nello spazio libero Favalli. Foto 5 Foto 3 La Roma dal canto suo si dimostra pericolosa nelle ripartenze, in particolare quando la squadra riesce ad innescare Totti faccia alla porta avversaria. In tale contesto la Roma è abile a sfruttare le situazioni di parità numerica ed a giungere al tiro. Foto 6 Foto 4 La sequenza 5, 6, 7, 8 mostra la ripartenza romanista ad inizio gara. E possibile notare l abilità di Totti e Cassano nel trasformare il 2 vs 3 iniziale in 2 vs 1 finale. Aspetti fondamentali sono il primo passaggio di Cassano per Totti che taglia fuori Mihajlovic e la direzione della percussione di Totti che puntando Materazzi crea la possibilità per Cassano di concludere a rete. Foto 7 Foto 8 3

4 Il primo tempo si chiude con il doppio vantaggio degli ospiti grazie ad una conclusione dalla distanza di Adriano e ad un colpo di testa dello stesso centravanti brasiliano derivante dagli sviluppi di un calcio piazzato. Sullo 0-2 Conti si sente in dovere di modificare l atteggiamento tattico dei suoi e passa al con l entrata di Montella per Virga. La Roma non riesce però a sfruttare adeguatamente i 3 difensori per far partire l azione da dietro e la squadra fatica per questo motivo a rendersi pericolosa. LA PAGELLA DELLE SQUADRE ROMA INTER F.OFF: POST-CONQUISTA Brava la Roma a transare positivamente. Molto meno efficaci sono invece le manovre dei padroni di casa se l azione parte da dietro. L Inter pur non mostrandosi particolarmente efficace nelle ripartenze sa consolidare la palla recuperata con abilità. F.OFF: COSTRUZIONE F.OFF: RIFINITURA F.OFF: CONCLUSIONE F.DIF: POST-PERDITA Il centrocampo giallorosso non riesce a far scorrere la palla con i giusti tempi e ciò penalizza la squadra. La Roma pare eccessivamente legata all estro di Totti e Cassano e si dimostra squadra pericolosa solo quando riesce a prendere d infilata la retroguardia di Mancini. La Roma, e Cassano in particolare, non riesce a capitalizzare alcune notevoli opportunità. I gialorossi sono piuttosto abbottonati e non concedono spazio alle ripartenze nerazzurre. La squadra sa muoversi in modo armonico per sviluppare adeguatamente la fase di costruzione. I buoni flussi di gioco in fase di preparazione non sono accompagnati da un efficacia altrettanto valida in fase di rifinitura. L Inter ha più di una freccia al suo arco e si dimostra squadra capace sia di colpire da fuori che da dentro l area.. L Inter soffre quando Totti e Cassano riescono e ripartire in velocità mettendo a nudo la scarsa rapidità dei due centrali di Mancini. F.DIF: FILTRO CENTRALE Il lavoro in interdizione del centrocampo romanista non è straordinario e comunque non impedisce all Inter di sviluppare con sicurezza il proprio gioco. Il centrocampo nerazzurro riesce a sviluppare una interdizione abbastanza redditizia agevolati dal fatto che i romanisti non sanno attaccare con molti uomini. 4

5 F.DIF: FILTRO DIFENSIVO GESTIONE PALLE INATTIVE La Roma, ed in particolare Ferrari, non sempre riesce ad arginare con efficacia Adriano. Questo dettaglio avrà una valenza determinante nell economia del match. Nella norma. La difesa dell Inter soffre solo quando la Roma riesce ad innescare Totti e Cassano fronte alla porta. In tali frangenti emergono le differenze di passo tra i centrali nerazzurri e gli attaccanti giallorossi. Nella norma SE VUOI DIRE LA TUA PARTECIPA AL FORUM DI DISCUSSIONE SULLA PARTITA 5

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